ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO
|
|
- Arnoldo Palmisano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anno accademico 2013/2014 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO Indirizzo Scuola dell Infanzia SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano annuale Modulo di recupero 1
2 OGGETTO E TIPOLOGIA DEL TIROCINIO Nel tirocinio del quarto anno gli studenti raggiungono una conoscenza approfondita dell'ordine scolastico prescelto, della sua organizzazione, dei processi di insegnamento/apprendimento che si promuovono, delle modalità di valutazione/autovalutazione dei percorsi, degli elementi di efficacia del sistema scolastico: dall'agire didattico alla qualità nella scuola. Lo studente sarà impegnato a rilevare specifici nodi problematici che divengono elementi di approfondimento e di ricerca personale sia nella fase di progettazione, sia in quella di osservazione dei contesti di apprendimento, sia in quella di conduzione delle esperienze didattiche nella sezione, in stretta collaborazione con il supervisore e con gli insegnanti accoglienti. Il tirocinio ha una durata di 110 ore, così suddivise: nel primo semestre: 25 h tirocinio indiretto 25 h tirocinio diretto nella Scuola dell Infanzia nel secondo semestre: 30 h tirocinio indiretto 30 h tirocinio diretto nella Scuola dell Infanzia MONTE ORE L obbligo di frequenza si ritiene assolto con il 70% delle ore previste, pertanto: nel primo semestre: - 18 ore per il tirocinio indiretto - 18 ore per il tirocinio diretto nella Scuola dell Infanzia nel secondo semestre: - 21 ore per il tirocinio indiretto - 21 ore per il tirocinio diretto nella Scuola dell Infanzia RIPARTIZIONE ORARIA CONSIGLIATA PER IL TIROCINIO DIRETTO INSERIMENTO I SEMESTRE ORE II SEMESTRE ORE Osservazione in sezione 10 h 10 h Incontro con gli insegnanti accoglienti: accordi per la progettazione Progettazione e conduzione dell esperienza didattica 5 h 5 h 10 h 15 h TOTALE 25 h 30 h 2
3 PROGETTO GENERALE IV ANNO INDIRIZZO INFANZIA Finalità Contribuire all acquisizione di competenze che confluiscano nel profilo professionale dell insegnante di scuola dell infanzia attraverso la riflessione sul suo ruolo e sulla realtà pedagogica e didattica di questo ordine di scuola. LA DIDATTICA E LA QUALITA NELLA SCUOLA ANNO DI CORSO MODULI TIROCINIO INDIRETTO TIROCINIO DIRETTO MATERIALI DA ELABORARE L AGIRE DIDATTICO I SEMESTRE: 25 h I SEMESTRE: 25 h I SEMESTRE Gestione della sezione: la relazione dell alunno con il proprio percorso formativo - Criteri di osservazione del contesto di apprendimento - Riflessione sui diversi stili di apprendimento e di insegnamento - I campi di esperienza nella normativa vigente: Immagini, suoni, colori. - Incontri di progettazione con il gruppo docente - Osservazione in sezione - Esperienza didattica - RELAZIONE FINALE IN PRESENZA, DA SVOLGERSI PRESSO LA SEDE UNIVERSITARIA IV La qualità dei processi formativi Documentazione e valutazione dei percorsi formativi - La documentazione dei percorsi didattici - Confronto sulle modalità di insegnamento e sulle strategie operative II SEMESTRE: 30 h -I campi di esperienza nella normativa vigente: I discorsi e le parole. - Autoregolazione e metacognizione - Criteri e modelli di documentazione dei percorsi didattici - Valutazione dei processi formativi degli alunni - Cenni sui sistemi di qualità delle istituzioni scolastiche II SEMESTRE: 30 h - Incontri di progettazione con il gruppo docente - Osservazione in sezione - Esperienza didattica II SEMESTRE - RELAZIONE FINALE IN PRESENZA, DA SVOLGERSI PRESSO LA SEDE UNIVERSITARIA 3
4 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CONOSCENZE: il tirocinante - Conosce l excursus storico sui campi di esperienza (Indicazioni per il curricolo, Indicazioni nazionali, Orientamenti 1991). - Conosce le finalità, i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento dei seguenti campi di esperienza: o Immagini, suoni, colori o I discorsi e le parole secondo le Indicazioni Nazionali per il Curricolo. - Conosce le peculiarità di un percorso di curricolo verticale. - Riconosce metodi e modelli di progettazione e valutazione adottati dalla Scuola Polo accogliente. - Conosce aspetti specifici nella gestione della sezione in relazione alla dimensione socio affettiva ed all apprendimento. - Conosce i diversi stili di apprendimento degli alunni, nonché gli stili didattici degli insegnanti. - Conosce i fattori di qualità di un istituzione scolastica sul piano organizzativo. - Conosce le modalità di accesso per aggiornarsi sulle disposizioni ministeriali relative al quadro concettuale previsto nell organizzazione formativa. ABILITÀ: il tirocinante - Sa comparare documenti ministeriali per conoscere l evoluzione epistemologica dei campi di esperienza. - Progetta in modo autonomo un esperienza didattica relativa ai campi di esperienza: Linguaggi, creatività, espressione e I discorsi e le parole. - Conduce in modo autonomo e con strategie operative efficaci un esperienza didattica relativa ai campi di esperienza: Linguaggi, creatività, espressione e I discorsi e le parole - Osserva in modo riflessivo le strategie metodologico - didattiche adottate in sezione. - Riflette sui diversi stili degli alunni e degli insegnanti posti in essere nel corso dell esperienza di tirocinio diretto. - Documenta in modo efficace l esperienza scolastica condotta. 4
5 - Si confronta con il gruppo dei docenti accoglienti sui dati osservati in merito all organizzazione della sezione ed agli apprendimenti degli alunni. - Riflette sulle pratiche necessarie per costruire a scuola una relazione educativa significativa. - Riflette in modo critico sull esperienza didattica realizzata, sapendo porre in rilievo opportunità (guadagni cognitivi) e criticità. - Indica i fattori di qualità di un istituzione scolastica sul piano organizzativo. - Mostra impegno e disponibilità nel tirocinio diretto (puntualità nell impegno, collaborazione col gruppo docente, disponibilità alla partecipazione alla vita scolastica). - Mostra impegno e disponibilità nel tirocinio indiretto (puntualità nell impegno, collaborazione col gruppo studenti e col supervisore, disponibilità alla partecipazione alla vita del gruppo di studio). Modalità di valutazione PER QUANTO RIGUARDA LA DOCUMENTAZIONE DA COMPILARE AI FINI DEL SUPERAMENTO DEI TIROCINI E RELATIVA VALUTAZIONE SI FA RIFERIMENTO AL PROGETTO GENERALE DEL TIROCINIO E AL REGOLAMENTO DEL TIROCINIO A.A. 2013/2014 CONSULTABILI NEL SITO ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO I SEMESTRE - TIROCINIO INDIRETTO - Contratto formativo con gli studenti. - Breve excursus storico sui campi di esperienza (Indicazioni per il curricolo, Indicazioni nazionali, Orientamenti 1991). - Lettura/commento delle Indicazioni per il curricolo (Immagini, suoni, colori). - Il curricolo nella Scuola dell Infanzia: Immagini, suoni, colori. - Criteri di osservazione del contesto di apprendimento. - Dall osservazione alla riflessione sugli stili di apprendimento e di insegnamento. - Progettazione di un esperienza didattica relativa al campo di esperienza analizzato. - Individuazione di criteri e modelli di documentazione. - Supervisione del tirocinio diretto e riflessione sulla pratica realizzata. - Elaborazione della Prova di fine semestre. I SEMESTRE - TIROCINIO DIRETTO 5
6 - Incontri con il gruppo docente per la progettazione di un esperienza diretta in situazione. - Osservazione in classe delle strategie metodologico - didattiche utilizzate dagli insegnanti accoglienti, in riferimento ai campi di esperienza interessati. - Conduzione autonoma, concordata con l insegnante accogliente, di un esperienza didattica in sezione con riferimento al campo di esperienza Immagini, suoni, colori. Riferimenti bibliografici tirocinio indiretto primo e secondo semestre : - (per scaricare testi normativi) II SEMESTRE-TIROCINIO INDIRETTO - Contratto formativo con gli studenti. - Lettura/commento delle Indicazioni per il curricolo (I discorsi e le parole). - Breve excursus storico sul campo di esperienza (Indicazioni per il curricolo, Indicazioni nazionali, Orientamenti 1991). - Il curricolo nella Scuola dell Infanzia: I discorsi e le parole. - Dall osservazione alla riflessione sugli stili di apprendimento e di insegnamento. - Individuazione di criteri e modelli di documentazione. - La valutazione dei processi di insegnamento/apprendimento. - Progettazione di un esperienza didattica relativa al campo di esperienza analizzato. - Principi del sistema di qualità a scuola. - Supervisione del tirocinio diretto e riflessione sulla pratica realizzata. - Elaborazione della Prova di fine semestre. II SEMESTRE-TIROCINIO DIRETTO: - Incontri con il gruppo docente per la progettazione di un esperienza diretta in situazione. - Osservazione in classe delle strategie metodologico - didattiche utilizzate dagli insegnanti accoglienti, in riferimento ai campi di esperienza interessati. - Conduzione autonoma, concordata con l insegnante accogliente, di un esperienza didattica in sezione con riferimento al campo di esperienza I discorsi e le parole. Riferimenti bibliografici tirocinio indiretto primo e secondo semestre : - (per scaricare testi normativi) 6
7 MODULO DI RECUPERO Per gli studenti iscritti al IV anno Indirizzo Infanzia già in possesso di Laurea in Scienze della formazione nell Indirizzo Scuola Primaria: nel primo semestre sarà predisposto un percorso di tirocinio indiretto differenziato per il recupero di alcuni contenuti relativi al III anno Infanzia tale percorso sarà compreso all interno del monte ore già previsto per la frequenza del tirocinio indiretto del IV anno primo semestre per coloro che debbono recuperare solo il secondo semestre del IV anno Indirizzo Infanzia il modulo di recupero sarà concordato con il supervisore. CONTENUTI E ATTIVITÀ DEL MODULO: i campi di esperienza nelle Indicazioni per il Curricolo didattica dei campi di esperienza. RECAPITI Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Ufficio tirocinio II piano - Stanza 211 Polo Didattico Luigi Bertelli, 1 C.da Vallebona Macerata Sito Web Area del tirocinio Per contattare il supervisore del IV anno Indirizzo Scuola dell Infanzia: Clara Maccari telefono e sportello informativo: tel Fax
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO. Anno accademico 2012/2013
1 Anno accademico 2012/2013 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE. Anno accademico 2014/2015 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO
1 Anno accademico 2014/2015 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano
DettagliAnno accademico 2015/2016 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO
Anno accademico 2015/2016 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano
DettagliORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO III ANNO
Anno Accademico 2013/14 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO III ANNO Specializzazione sostegno SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Obiettivi formativi Aspetti organizzativi
DettagliPROGETTO GENERALE DI TIROCINIO ( laurea quadriennale vecchio ordinamento)
Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO GENERALE DI TIROCINIO ( laurea quadriennale vecchio ordinamento) COORDINATORE: Prof. Patrizia Magnoler GRUPPO SUPERVISORI Antonini Daniela
DettagliPROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA Dipartimento di Studi Umanistici Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria Anno Accademico 2014/2015 PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso
DettagliPROGETTO DI TIROCINIO CORSO TFA UNIVERSITA' MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA TFA A.A. 2014/2015
PROGETTO DI TIROCINIO CORSO TFA UNIVERSITA' MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA TFA A.A. 2014/2015 Classi di Concorso A012 - A035 - A058 - A074 - A016 Ambito 1 Linee generali per lo svolgimento del tirocinio
Dettagliallievo insegnante Oggetto culturale
L esperienza delle SSIS per una reale innovazione nella formazione universitaria degli insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli Docente di Didattica generale Università degli Studi di Perugia Direttore
DettagliVerso il tirocinio del 2 anno. Pietro Tonegato Padova 13 maggio 2011 Verona 18 maggio 2011
Verso il tirocinio del 2 anno Pietro Tonegato Padova 13 maggio 2011 Verona 18 maggio 2011 Il curricolo integrato Insegnamenti Configurazione formativa del corso di laurea: il curricolo integrato (Galliani,
DettagliSCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
SCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO La relazione deve consistere in un elaborato originale, non limitato a una semplice esposizione delle attività svolte. Esso deve evidenziare la capacità del tirocinante
DettagliCorso di Laurea in. Scienze della Formazione Primaria. Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio
Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio Coordinatrice del Corso di Laurea L ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINIO Modalità:
DettagliUniversità degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di
Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Anno Accademico Quaderno del tirocinio di Cognome Nome Data e luogo di Nascita Via Città Recapito telefonico E-mail Abilitazione richiesta
DettagliSCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA
1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE
DettagliIl ruolo del /della tutor. Prof.ssa Mariarita Bortolani
Il ruolo del /della tutor Prof.ssa Mariarita Bortolani 1 Il Tutor ACCOGLIE il docente in anno di formazione nella istituzione scolastica INCORAGGIA E SOSTIENE la sua partecipazione ai momenti di vita collegiale
DettagliRELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
La relazione finale, presentata in forma cartacea e arricchita da documentazione digitale, vuole essere la narrazione del percorso formativo di tirocinio alla luce dei traguardi raggiunti e delle esperienze
DettagliLa Formazione in ingresso dei docenti
La Formazione in ingresso dei docenti Bergamo, 17 novembre 2015 Delia Campanelli Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale 1 Il contesto attuale Complessità crescente e rapidità di cambiamento
DettagliALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA L accoglienza a scuola dei tirocinanti di scienze della formazione primaria. Carlo Prandini Dipartimento di Scienze Dell Educazione «Giovanni Maria Bertin» carlo.prandini2@unibo.it
DettagliUniversità degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LM / 85 BIS PROGETTO DI TIROCINIO L istituzione del nuovo Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria prevista nel DM 249/2010 pone il Tirocinio
DettagliNote: - 1 CFU di insegnamento = 7,5 ore d aula e 17,5 di studio individuale - Si considerano ore da 60 minuti per i laboratori e il tirocinio
Corsi di specializzazione per le attività di sostegno A.A. 206/207 Direzione del corso: Prof. Marco Lazzari Prof. associato SSD M-PED/03 Laboratori: laboratori affidati a docenti in possesso della specializzazione
DettagliRuolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel modello di formazione tra Vecchio e Nuovo Ordinamento
Ruolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel modello di formazione tra Vecchio e Nuovo Ordinamento Ruolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel percorso di formazione tra vecchio e nuovo
DettagliSame PROfilesfor Unique Training. in ECEC service
Same PROfilesfor Unique Training in ECEC service IL CASO ITALIANO La situazione dei servizi socio-educativi per l infanzia in Italia Nidi d infanzia (fascia 0-3) Scuole d infanzia (fascia 3-6) EDUCATORI
DettagliVADEMECUM CORSO AGGIUNTIVO PER IL SOSTEGNO AGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
VADEMECUM CORSO AGGIUNTIVO PER IL SOSTEGNO AGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP I DIVERSI PERCORSI FORMATIVI SECONDO IL REGOLAMENTO STUDENTI DEL TERZO ANNO: Esami e laboratori consentiti: - Pedagogia
DettagliLICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L.107/2015
LICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L. A. Qualità dell insegnamento e contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione
DettagliLezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) MODULO DI 800 ORE PER LA FORMAZIONE DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA Anno accademico 2006-2007
DettagliA.A. ORE TIPOLOGIA ORE ARTICOLAZIONE QUOTA ORARIA PER ORDINE DI SCUOLA. Preparazione c/o l Università con il supervisore:
Tirocinio Finalità fondamentale del tirocinio didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio concreto dell attività di insegnamento. Tale finalità è perseguita attraverso
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Finalità fondamentale del tirocinio didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio
DettagliAnno di prova e relazione finale
Bergamo Anno di prova e relazione finale Giovedì 17 Ottobre 2013 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Requisiti: essere in periodo di prova, assunto a tempo indeterminato dal 1.09.2013;, essere in servizio nella
DettagliPROGETTO TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio il 2 settembre
DettagliACCOGLIENZA EDUCATIVA E VERIFICA INIZIALE DIAGNOSTICA MESE DI SETTEMBRE P, 5,6 (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI)
ACCOGLIENZA EDUCATIVA E VERIFICA INIZIALE DIAGNOSTICA MESE DI SETTEMBRE CONTENUTI ORGANIZZATI PER ASSI, CAMPI DI ESPERIENZA/AMBITI DISCIPLINARI/DISCIPLINE ASSE DEI LINGUAGGI VERBALI I discorsi e le parole
DettagliCompetenza di riferimento: VALUTARE A LIVELLO DIDATTICO E DI ISTITUTO. Modulo: Autovalutazione di istituto
Competenza di riferimento: VALUTARE A LIVELLO DIDATTICO E DI ISTITUTO Modulo: Autovalutazione di istituto Conoscere le normative generali e i modelli operativi di autovalutazione di istituto Conoscere
DettagliPROGETTO TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio 10 settembre
DettagliRelazione Finale di Tirocinio. Norme di Compilazione
Relazione Finale di Tirocinio Norme di Compilazione Struttura contenutistica per la relazione dei tirocinanti della specialistica: Esporre brevemente (max. 8-10 righi) quello che per lo scrivente dovrebbe
Dettagli5.6. Ipotesi progettuale di un percorso di lavoro possibile con la classe dell alunno con
Indice 1. Dati personali e ordine di scuola (istituzioni scolastiche di 1 0 grado e di 2 0 grado) 2.1. Registrazione delle presenze nelle istituzioni scolastiche di 1 0 grado 2.2. Registrazione delle presenze
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Pedagogia
Corso di Laurea Magistrale in Pedagogia A.A. 2017/2018 Coordinatore prof.ssa Letizia Caronia Requisiti curricolari Avere conseguito la Laurea in una delle classi previste dal D.M. 270/04 o dal D.M. 509/99
DettagliUNIVERSITA EUROPEA DI ROMA. CDL SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) A.A. 2016/2017 REGOLAMENTO DI TIROCINIO
UNIVERSITA EUROPEA DI ROMA CDL SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) A.A. 2016/2017 REGOLAMENTO DI TIROCINIO Il presente Regolamento definisce le linee guida di riferimento di tutte le attività
DettagliTIROCINIO 3 anno a.a. 2015-16
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria TIROCINIO 3 anno a.a. 2015-16 Udine, 24 settembre 2015 GRUPPO SUPERVISORI 3 ANNO De Monte Paola Martini Serena Maurizio
DettagliPEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE
PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE Sandra Chistolini Il processo di studio dura un anno accademico Autovalutazione dei prerequisiti e degli obiettivi presenti
DettagliIl Dirigente Scolastico
Prot. n. 3587 Oggetto : DELIBERA COMITATO DI VALUTAZIONE. Il Dirigente Scolastico Vista la Legge 107/15 art. 1 comma 126,127.128.129; Viste le determinazioni assunte dal Collegio dei docenti in data 08/02/2016;
DettagliGli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP
Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,
DettagliSTANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA
LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO (QUINQUENNALE) IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 BIS) STANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA S3PI DOCUMENTO DI TUTOR UNIVERSITARIO (TU) Nelle pagine
DettagliFormazione dei docenti per il sostegno didattico
Formazione dei docenti per il sostegno didattico da Schema di decreto legislativo recante norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità Formazione iniziale dei docenti
DettagliRegolamento Didattico del corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno agli alunni con disabilità
Regolamento Didattico del corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno agli alunni con disabilità CAPO I Oggetto Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale REGOLAMENTO DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE Pagina 1 di 6 INDICE Art. 1 Caratteristiche del tirocinio professionale... 3 Art. 2 Carattere giuridico
DettagliUn format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente
LABORATORIO RED (Ricerca Educativa e Didattica) Centro Internazionale di Studi di Ricerca Educativa e Formazione Avanzata (CISRE). Università Ca Foscari di Venezia http://www.univirtual.it/red/ Un format
DettagliFacoltà di Studi Umanistici
Facoltà di Studi Umanistici Ex Facoltà di Scienze della Formazione - Ex Facoltà di Lettere e Filosofia - Ex Facoltà di Lingue e letterature straniere Presidente Prof.ssa Rossana Martorelli http://facolta.unica.it/studiumanistici/
DettagliUniversità degli Studi di Udine PROGETTO TIROCINIO VECCHIO ORDINAMENTO
Università degli Studi di Udine DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO TIROCINIO VECCHIO ORDINAMENTO a. a. 2013 2014 Approvato dal Consiglio di Corso
Dettaglicostuire unità di apprendimento
rea 6 ore di ttività laboratoriale in team working, 13 ore di pprofondimento personale, id 1 costuire unità di apprendimento Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata
DettagliProgetto di dettaglio
Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli
Dettagli5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU
GUIDA TFA SAPIENZA a.a. 2014/15 Indice: 1) RIPARTIZIONE MONTE ORE TIROCINIO 2) FREQUENZA DELLE LEZIONI 3) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 4) PROVA FINALE E VALUTAZIONE 5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL
DettagliIstituto Comprensivo. A.S
Istituto Comprensivo. A.S. 2015-16 Progetto di orientamento in continuità CHI SONO IO? MI PRESENTO...VIAGGIO VERSO CHI SARÒ! Finalità del Progetto Condurre gli studenti a conoscere se stessi. la realtà
DettagliL autonomia delle istituzioni scolastiche
L autonomia delle istituzioni scolastiche Possiamo dire che cfr. AA.VV., Norme per la scuola, Ed.Adierre, p.37; p.43; p.147 gli anni 70 e 80 gli anni 90 il 2003 Sono stati gli anni della collegialità.
DettagliPortfolio delle competenze e portfolio delle lingue. Luciano Mariani
Portfolio delle competenze e portfolio delle lingue Luciano Mariani Condizioni preliminari di ogni discussione sul portfolio condividere il significato del termine esplicitare i riferimenti teorici e metodologici
DettagliUNIVERSITA DELLA CALABRIA PROGETTO DI TIROCINIO A.A
UNIVERSITA DELLA CALABRIA DIPARTIMENTO STUDI UMANISTICI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA PROGETTO DI TIROCINIO A.A. 2016-2017 Il Corso di Laurea Magistrale
DettagliArt. 6 Misure per i familiari. Art. 4 Formazione nella scuola. Art. 5 Misure educative e didattiche di supporto. Art. 3 Diagnosi
Art.1 Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia Art. 2 Le FINALITA a) garantire il diritto allo studio; b) favorire il successo scolastico; c) ridurre i disagi legati
DettagliAlunni Diversamente Abili (DVA)
Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente
DettagliAnno di formazione e prova docenti neoassunti
Anno di formazione e prova docenti neoassunti Fase Peer to Peer Tutorial informativo/formativo per docenti neoassunti e tutor A cura del prof. Cesario Oliva 081.8112478 email:gildains.caserta@gmail.com
DettagliFACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO DI TIROCINIO
FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO DI TIROCINIO A.A. 2016-2017 PROGETTO GENERALE Il tirocinio Il tirocinio è: un
Dettagli01 MODULO INTRODUTTIVO
01 MODULO INTRODUTTIVO Lezione 02 Percorso di formazione Attività di tirocinio Profilo del docente specializzato Avvio all auto-riflessione, attraverso la scrittura Avvio all interazione con gli altri,
DettagliLUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Classe n. 71/S delle lauree specialistiche in Scienze delle pubbliche amministrazioni Corso di laurea in SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (D.M. 509/99) REGOLAMENTO
DettagliCRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)
CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA, COMUNICAZIONE Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA, COMUNICAZIONE Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria LINEE GUIDA PER LA STESURA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
DettagliIl curricolo integrato
Verso il tirocinio del 2 anno Presentazione del tirocinio del 2 anno di corso 2015-2016 Iscrizione al tirocinio da parte degli/delle studenti/studentesse Corso di studio in Scienze della Formazione Primaria
DettagliP.E.I Progetto educativo di Istituto.
Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità
DettagliLinee guida nazionali per l orientamento permanente
Linee guida nazionali per l orientamento permanente L orientamento è un insieme di attività che mette in grado i cittadini di ogni età,, in qualsiasi momento della loro vita di identificare le proprie
DettagliREGOLAMENTO DI TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio il 10 settembre 2013
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria REGOLAMENTO DI TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio
DettagliFare ricerca e sperimentazione nella scuola
Percorso di formazione Pandino 21 dicembre 2015 Fare ricerca e sperimentazione nella scuola Maria Paola Negri Università Cattolica 1 I fondamenti di ogni ricerca e sperimentazione nella scuola La formula
DettagliI tirocini curriculari del Corso di Laurea in Servizio sociale (L-39)
I tirocini curriculari del Corso di Laurea in Servizio sociale (L-39) Tirocinio di 2 ^ anno (10 CFU) obiettivi formativi rilievo curriculare primo confronto diretto con la professione NEI servizi: obiettivo
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE, COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E SOCIETÀ
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE, COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E SOCIETÀ Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria CORSO DI STUDIO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE
DettagliUniversità Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 7 novembre 2015 Presentazione del Laboratorio di tirocinio Docenti: Alessandra
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno
Dettaglia.a.2016/2017 Direttore e Responsabile Scientifico Prof. Luigi Guerra
CORSO ANNUALE DI FORMAZIONE CON VALORE ABILITANTE PER L ACCESSO ALL INSEGNAMENTO NELLA SCUOLA MEDIA INFERIORE E SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE E ALL INSEGNAMENTO DELLA LINGUA INGLESE ED EDUCAZIONE FISICA
DettagliIl Piano Didattico Personalizzato Valeria Rossini
Didattica inclusiva Un percorso integrato per studenti con bisogni educativi speciali Seminario di approfondimento Modelli d intervento-sperimentazioni possibili Suggerimenti per la stesura del progetto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO R. MARCHINI DI CAPRAROLA PROGETTO TFA Anno Scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO R. MARCHINI DI CAPRAROLA PROGETTO TFA Anno Scolastico 2014-15 Responsabile delle Attività di Tirocinio: Marcella Sacconi (f.s. area POF e autovalutazione) email: marcella69sacconi@libero.it
DettagliEsame di Laurea: Regolamento
Verbale n.4/2002 - Allegato n.3 Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Esame di Laurea: Regolamento 1. Quadro normativo Il Decreto Ministeriale 26 maggio 1998 - "Criteri generali per la disciplina
DettagliRegistro del tirocinio
Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria Registro del tirocinio TIROCINANTE MATRICOLA a.a. T1 / T2 / T3 / T4* (indicare) periodo: da a Tutor Universitario Scuola Referenti scuola * T1= tirocinio
DettagliLo strumento PraDISI. Prassi Didattiche degli Insegnanti di Scuola dell Infanzia. Rossella D Ugo Dipartimento di Scienze dell Educazione G.M.
Lo strumento PraDISI Prassi Didattiche degli Insegnanti di Scuola dell Infanzia Rossella D Ugo Dipartimento di Scienze dell Educazione G.M. Bertin Quadro di riferimento: un progetto di ricerca di educational
DettagliIl processo di riforma e i piani educativi e di studio personalizzati. Chiara Torrigiani
Il processo di riforma dei sistemi di istruzione e formazione Istituto Comprensivo di Capannori Lucca Il processo di riforma e i piani educativi e di studio personalizzati Chiara Torrigiani ARISTEIAONLINE,
DettagliScuole medie superiori Schede descrittive anno scolastico 2016/2017
P i a n i f i c a z i o n e q u a d r i e n n a l e d e l l a f o r m a z i o n e c o n t i n u a d e i d o c e n t i ( 2 0 1 6-2020) Scuole medie superiori Schede descrittive anno scolastico 2016/2017
DettagliCorso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria LINEE GUIDA PER LA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria LINEE GUIDA PER LA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO La relazione finale di tirocinio presenta in modo critico, riflessivo, concettualmente fondato
DettagliMASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM
MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett. C )
CORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett. C ) Corso di Perfezionamento Universitario BIENNALE Tecniche e metodologie didattiche innovative
DettagliSCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016
1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016 Prof.ssa C.M.Calabrese SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A025 - Disegno e Storia dell Arte DIPARTIMENTO PATRIMONIO, ARCHITETTURA, URBANISTICA - PAU A.A. 2014-2015 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliRapporto di Auto - Valutazione
Fase 1: Fase 2: Fase 3: UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE DELL ISTITUTO COMPILAZIONE RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO PROGETTAZIONE, ATTUAZIONE, MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO L UNITÀ DI AUTOVALUTAZIONE
DettagliSistema di valutazione
Dipartimento di psicologia e scienze cognitive Università di Trento Corso di specializzazione al sostegno 2013/2014 Sistema di valutazione Rovereto, giugno 2014 11 Al punteggio in /70, la commissione aggiunge
DettagliAZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO AL RIORDINO DEI LICEI Allegato n.1 SCHEDA PER LE AZIONI DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE I nuovi ordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti nell anno
DettagliPROGETTO EMERGENZA MATEMATICA EVENTI ORGANIZZATI PRESSO LE SINGOLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PROPOSTA DI SCHEMA DI DIARIO DI BORDO
PROGETTO EMERGENZA MATEMATICA EVENTI ORGANIZZATI PRESSO LE SINGOLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PROPOSTA DI SCHEMA DI DIARIO DI BORDO Il presente schema vuole essere una possibile traccia per la conduzione
DettagliLinee guida didattico-organizzative per le attività di tirocinio
Linee guida didattico-organizzative per le attività di tirocinio Il presente documento intende fornire indicazioni utili sulle attività di tirocinio e va letto attentamente insieme a tutte le specifiche,
DettagliProgramma del corso di Pedagogia generale
Programma del corso di Pedagogia generale Insegnamento Pedagogia generale Corso di laurea Laurea Triennale in Scienze dell'educazione e della Formazione L-19 Settore Scientifico M-PED/01 CFU 12 Obiettivi
DettagliUNIVERSITA DEL SALENTO
UNIVERSITA DEL SALENTO Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze Politiche e Sociali Corsi di Studio in Servizio Sociale Regolamenti di tirocinio - Laurea triennale e magistrale Art. 1: Obiettivi dell
DettagliPROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE
PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE ULSS 9 Dipartimento di Prevenzione USP TREVISO Interventi Educativi DD Roncade IC Silea DD Villorba SM Villorba FINALITA DEL PROGETTO Incrementare la salute dei
DettagliGriglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia
Costruire storia Ricerca sui curricoli della scuola Secondaria Superiore Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Sede dell Istituto Scuola Indirizzo Docente referente Docenti
DettagliA.A. ORE TIPOLOGIA ORE ARTICOLAZIONE QUOTA ORARIA PER ORDINE DI SCUOLA. Preparazione c/o Università
Tirocinio Finalità fondamentale del didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio concreto dell attività di insegnamento. Tale finalità è perseguita attraverso l espletamento
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A017 Discipline Economico-Aziendali DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIUSPRIVATISTICI A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliQuestionario di valutazione finale dell esperienza di tirocinio da parte del tutorpsicologo
Ripartizione Didattica e Servizi agli Studenti UFFICIO CAREER SERVICE Campus Universitario Ecotekne Centro Congressi Via Per Monteroni 73100 Lecce (LE) T +39 0832 29 92 03 T +39 0832 29 92 39 T +39 0832
DettagliValutazione dei sistemi educativi Prof. Giovanni Arduini
Valutazione dei sistemi educativi Prof. Giovanni Arduini Lezione n.5 Anno Accademico 2015/2016 1 Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2001 per la valutazione della qualità
Dettagli