Partenza Come sviluppare il turismo in un paese

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1 Partenza Come sviluppare il turismo in un paese da un esperienza vissuta, alcuni consigli pratici (Montiglio Monferrato, un esperienza: partire da zero)

2 CONDIZIONI DI BASE Deve esistere un armonia tra associazioni ed amministrazione. Un paese senza associazioni è un paese senza anima, la presenza di una pro loco è necessaria per l organizzazione di eventi. Creare una storia del paese, cercare le curiosità, vedere se ci sono attività artigianali, B&B, agriturismo, aziende vitivinicole ecc.. Verificare l esistenza di monumenti storici e conoscerne la storia. Creare la figura del narratore, «colui che narra il paese ai turisti». Il narratore, «storyteller», è una nuova figura che sta avendo successo in molti paesi. Fatto ciò, riportarlo su un supporto cartaceo.

3 Il narratore / storyteller Lo storytellingèun potente strumento di promozione turistica, un nuovo modo di comunicare. La trama della narrazione è autentica, esperienziale, emozionale. Iprotagonisti della narrazione sono persone vere, reali, che hanno vissuto un esperienza, arricchita dal contributo di chi vi partecipa.

4 Come fare conoscere il paese Il supporto cartaceo si traduce in un prospetto contenente foto e testo che presentino il paese; molto gradito èun discorso diretto: è il narratore che racconta il paese anche nel prospetto. Il prospetto così creato va tradotto in una lingua straniera, possibilmente in inglese. Sia il testo italiano sia quello in lingua straniera va inserito nel sito del comune, che per natura deve essere dinamico. Importante è che nel prospetto siano inseriti sia il sito sia l indirizzo di posta elettronica del Comune.

5 Le manifestazioni del paese In tutti i paesi esiste almeno una festa, quella patronale. In tale occasione, occorre distribuire il prospetto e, per chi lo vuole, farsi lasciare l indirizzo di posta elettronica. Durante la manifestazione si può creare una postazione ad hoc e il narratore può presentare il paese. Si viene così a creare una rubrica, che nel breve tempo può contenere anche un centinaio di indirizzi. Questa rubrica èlapietra miliare per divulgare la conoscenza del paese. Occorre che la rubrica venga gestita da una persona, che può essere il narratore.

6 Creazione di una newsletter Un passo importante per far conoscere il paese è la newsletter, ossia un messaggio contenente le notizie e gli eventi del paese e che viene inviato agli indirizzi della rubrica. La newsletterdeve essere concentrata in poche righe e riportare ente organizzatore, titolo dell evento, data, luogo e una breve descrizione della manifestazione stessa. Una foto panoramica del paese deve essere evidenziata in alto e in centro alla pagina. Le notizie riportate devono essere concentrate in una pagina sola, evidenziando il mese e la data dell aggiornamento. In calce verranno indicati il sito e l indirizzo di posta elettronica.

7 Utilizzo della rubrica La newsletterva inviata per aggiornamento ogni volta che se ne presenta la necessità. La rubrica va ampliata ogni volta che ne capita l occasione. Un primo effetto: si noterà un aumento della corrispondenza in arrivo e questo è un ottimo sintomo. Importante è dare risposte immediate.

8 Apertura di un ufficio turistico Il paese ora ha il prospetto e il sito del comune con il settore turistico, si conosce il proprio territorio, si è individuato il «narratore» e si è pronti al grande salto: Aprire l ufficio turistico Comunemente, questo ufficio viene chiamato ufficio IAT («informazione accoglienza turistica») e viene indicato con il segnale: Questo segnale internazionale deve essere posizionato sia sulla vetrina sia in prossimità e nelle vie di accesso, con indirizzo e numero telefonico.

9 Visione territoriale Il paese fa parte di un territorio con cui deve condividere l interesse turistico. Se tutto procede regolarmente, il nostro paese raggiunge la propria maturità turistica nel periodo dai tre ai quattro anni, non esiste spazio per andare oltre. Occorre fare un momento di pausa per verificare la nostra situazione. Un attento esame del nostro paese ci deve dare una fotografia delle attese turistiche.

10 Un passo avanti Dobbiamo porci questa domanda: il turista richiede altro da noi? La risposta è sempre «Sì» Questa domanda deve essere posta a noi stessi, perché il turista non chiede, ma fa capire. Quello che seguirà è un passo importante, siccome presuppone un passaggio di mentalità: Passare dal campanile ai campanili Ogni paese può offrire al turista mediamente due-tre opzioni d interesse turistico e pertanto il turista si ferma poche ore, mentre il nostro obiettivo è creare le condizioni per una permanenza di qualche giorno.

11 Collaborazione con altri comuni Se tutti i comuni hanno operato per creare gli stessi presupposti nostri, sono pronti ad ampliare la cosiddetta «offerta turistica», unendo le proprie attrattive turistiche. Ora si passa alla collaborazione tra uffici IAT, con questi scopi: o Aumento delle attrattive turistiche da offrire al turista; o Unione delle rubriche per avere una maggior penetrazione del mercato; opossibilità di costruire, in collaborazione con i tour operator,dei pacchetti turistici.

12 Arrivo Se siete arrivati in questa fase, sapete anche come proseguire. Auguri e buon lavoro!!! by IAT Montiglio Monferrato