Progetto CCM Promozione di stili di vita favorevoli alla salute TITOLO DEL PROGETTO ANALISI STRUTTURATA

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1 Progetto CCM 2010 TITOLO DEL PROGETTO Promozione di stili di vita favorevoli alla salute ANALISI STRUTTURATA Descrizione ed analisi del problema Nell ambito delle complessive attività di prevenzione primaria delle patologie cronico degenerative, Regione Lombardia, in coerenza le linee programmatiche nazionali e le evidenze di carattere culturale e scientifico in materia, ha adottato un approccio health promotion mediante lo sviluppo di una strategia integrata, multicomponente e intersettoriale che si è declina nella programmazione realizzata dalle ASL mediante i Piani Integrati Locali degli Interventi di Promozione della Salute, nell ambito dei quali si è sviluppata un intensa attività (dati 2009) finalizzata alla promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute. Il processo di capacity building 1 intrapreso richiede una costante azione di supporto e rinforzo, attualmente finalizzata ad uno sviluppo di interventi (rivolti alle collettività) e prassi (adottate da singoli individui) efficaci, diffusi omogeneamente su tutto il territorio e sostenibili nel tempo. L esigenza attuale è quindi quella di realizzare interventi quadro a valenza regionale, a carattere informativo comunicativo, formativo e organizzativo, tesi a sviluppare a cascata azioni locali, in particolare in riferimento : all intervento in ambito scolastico, che in Lombardia vede una trentennale esperienza di collaborazione tra sistemi attualizzata nel Protocollo d Intesa relativo alle attività di Promozione della Salute ed Educazione alla Salute nelle scuole sottoscritto nel 2006 da Direzione Generale Sanità e Ufficio Scolastico per la Lombardia oggi ormai maturo per una accelerazione verso un reale empowerment da parte della Scuola per una piena e consapevole responsabilità e capacità di determinare priorità, obiettivi e strategie di educazione alla salute intesa nella sua complessità: (...) politiche per una scuola sana, ambienti scolastici come luoghi di benessere fisico e sociale, curricula educativi per la salute, collegamenti e attività comuni con altri servizi rivolti alla cittadinanza e con i servizi sanitari 2. alla disponibilità di informazioni/conoscenze finalizzate ad aumentare le competenze individuali per un adozione consapevole di comportamenti favorevoli alla salute agli accordi intersettoriali e/o di sistema, finalizzati a creare/rinforzare, anche in un ottica di sostenibilità, opportunità di abilitazione alle scelte individuali Soluzioni proposte sulla base delle evidenze/prove scientifiche di provata efficacia Si intendono realizzare azioni individuate tra quelle raccomandate o promettenti in relazione al loro grado di efficacia documentato sul piano teorico e/o pratico: 1. supporto alla attivazione e sviluppo della Rete lombarda delle scuole che promuovono salute afferente al network School for Health in Europe 3 ( Promuovere la salute nelle scuole dall evidenza all azione International Union for Health Promotion and Education - IUPHE 2009) attraverso predisposizione di strumenti formativi (formazione congiunta per i diversi attori del progetto), di comunicazione (convegni, workshop, ecc.) di documentazione (esperienze, selezione buone pratiche, traduzione letteratura, criteri di adesione, ecc. ) e di rete (area su piattaforma web per comunità di pratica e banca dati) 1 (...) sviluppo di conoscenza, abilità, impegno, strutture, sistemi e leadership per rendere la promozione della salute efficace. Essa comprende azioni volte a migliorare la salute su tre livelli: la crescita di conoscenze e abilità tra gli operatori, l incremento di supporto e infrastrutture dedicate alla promozione della salute nelle organizzazioni, lo sviluppo di coesione e collaborazioni per la salute nelle comunità. Glossario O.M.S. della Promozione della Salute: nuovi termini Promuovere la salute nelle scuole dall evidenza all azione IUPHE

2 2. campagne e iniziative di informazione alla popolazione costruite in collaborazione con expertise dell area marketing per la salute (Associazione "Marketing sociale e comunicazione per la salute" e integrate con iniziative afferenti a programmi già validati tra i quali l European Healthy Stadia Programme ( Evaluation Report 2009 a cura del Dipartimento di Medicina Preventiva, Occupazionale e di Comunità dell Università degli Studi di Pavia); 3. riorientamento delle abitudini alimentari e motorie nonché di cessazione dall abitudine tabagica attraverso: - creazione di opportunità formative teorico-pratiche in tema di alimentazione per la salute per addetti alla ristorazione collettiva (in particolare nel settore scolastico e sanitario) e scuole di formazione professionale, in collaborazione con esperienze d eccellenza presenti sul territorio regionale quali Cucina a Cascina Rosa promossa dal Dipartimento Medicina Preventiva e Predittiva, della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano; - aumento dell offerta di spuntini a base di frutta, di acqua e di bevande con buon valore nutrizionale e scarso contenuto calorico, attraverso il sostegno allo sviluppo di gare d appalto (in particolare nel settore scolastico e sanitario) che privilegino la qualità dei prodotti da inserire nei distributori automatici (diffusione delle Linee di indirizzo per capitolati d appalto per distributori snack prodotte nell ambito del Progetto nazionale di ricerca-azione Distribuzione automatica di alimenti e promozione della salute realizzato da Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Coordinamento Nazionale Marketing Sociale -) - stipula di accordi con le associazione di farmacisti, e MMG per la realizzazione di attività di formazione al counselling motivazionale breve orientato al cambiamento di comportamenti (scorretta alimentazione, sedentarietà, cessazione da fumo) e, in relazione al tabagismo di informazione sull utilizzo di farmaci antitabagici e misurazione del CO. - supporto allo sviluppo di azioni di promozione della salute nei luoghi di lavoro sostenendo la costruzione di competenze individuali su stili di vita e salute in un ottica integrata nei luoghi di lavoro ( - Fattibilità /criticità delle soluzioni proposte Le soluzioni proposte trovano ampio margine di fattibilità nella già esistente rete di rapporti e tavoli di lavoro attualmente in essere con gli attori regionali delle diverse politiche coinvolte: Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Rete per la Qualità della Scuola 4, Tavolo regionale della filiera agroalimentare, tavoli sindacali regionali, progettualità riferite all EXPO Milano 2015 Nutrire il pianeta, energia per la vita, Bibliografia Aggiornamento del Glossario O.M.S. della Promozione della Salute: nuovi termini a cura di DoRS - Regione Piemonte Guadagnare salute rendere facili le scelte salutari, Programma Ministero della Salute - DPCM 4/05/07; Green J., Editorial The role of theory in evidence-based health promotion practice, Health Education Research, Vol. 15, No. 2, , April 2000); Vilnius Resolution - Better Schools through Health: The 3rd European Conference on Health Promoting Schools Vilnius, 2009; NICE, Obesity: the prevention, identification, assessment and management of overweight and obesity in adults and children, 2006; St.Leger L., School Health Promotion: the Evidence, Issues and the future, in Better Schools through Health: The 3rd European Conference on Health Promoting Schools Vilnius, 2009; Stewart-Brown S. What is the evidence on school health promotion in improving health or preventing disease and, specifically, what is the effectiveness of the health promoting schools approach? Health Evidence Network report - WHO Regional Office for Europe, 2006; Task Force on Community Preventive Services, The guide to community preventive services: what works to promote health? Edited by S. Zaza et al.,

3 Chau J. (2009) Evidence module: Workplace physical activity and nutrition interventions. Physical Activity Nutrition and Obesity Research Group, University of Sydney. IGA. Report 13e L'efficacia e i benefici economici della prevenzione e della promozione della salute nei luoghi di lavoro - Sintesi delle evidenze scientifiche dal 2000 al 2006 Ina Sockoll, Ina Kramer, Wolfgang Bödeker (Traduzione a cura di DoRS Regione Piemonte) OBIETTIVI E RESPONSABILITA DI PROGETTO max 1 pagina GENERALE: Promuovere l adozione sostenibile di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute SPECIFICO 1: sviluppare su scala regionale l'approccio di Scuole che promuovono salute SPECIFICO 2: promuovere una corretta e diffusa conoscenza in tema di stili di vita favorevoli alla salute, nella popolazione generale ed in alcuni gruppi specifici SPECIFICO 3: promuovere l aumento di competenze e opportunità per l adozione responsabile e sostenibile di comportamenti favorevoli alla salute (Alimentazione, attività motoria) e di cessazione dell abitudine tabagica CAPO PROGETTO: Anna Pavan Dirigente Struttura Profilassi malattie infettive e Igiene alimenti e nutrizione UO Governo della Prevenzione - Direzione Generale Sanità - Regione Lombardia UNITA OPERATIVE COINVOLTE Unità Operativa 1 Referente Compiti UO Governo della Prevenzione - Direzione Generale Sanità - Regione Lombardia Anna Pavan Attivazione di tutte le azioni previste e relativo coordinamento, d'intesa con le altre Direzioni Generali regionali Unità Operativa 2 Referente Compiti MIUR - Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Bruna Baggio Co progettazione e coordinamento delle attività di specifica afferenza riferite all'obiettivo 1 3

4 PIANO DI VALUTAZIONE max 2 pagine GENERALE SPECIFICO 1 Promuovere l adozione sostenibile di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute Raggiungimento degli obiettivi specifici 100% degli standard di risultato individuati per ciascun obiettivo specifico Attivare e sviluppare su scala regionale la rete delle Scuole che promuovono salute 1. definizione standard di adesione per le singole scuole 2. formazione docenti 3. attivazione piattaforma web 4. grado di adesione da parte delle singole scuole 1. formalizzazione di un documento descrittivo 2. realizzazione di 1 corso di formazione 3. piattaforma web attiva 4. adesione > 40% SPECIFICO 2 Promuovere una corretta e diffusa conoscenza in tema di stili di vita favorevoli alla salute, nella popolazione generale ed in alcuni gruppi specifici Campagna comunicativo- informativa. Realizzazione di n 1 campagna comunicativa - informativa a valenza regionale SPECIFICO 3 Promuovere l aumento di competenze e opportunità per l adozione responsabile e sostenibile di comportamenti favorevoli alla salute (Alimentazione, attività motoria) e di cessazione dell abitudine tabagica 1. presenza di accordi con le associazione di farmacisti, e MMG (su offerta ai pazienti/clienti di counselling motivazionale breve orientato al cambiamento di comportamenti (scorretta alimentazione, sedentarietà, cessazione da fumo) e, informazioni sull utilizzo di farmaci antitabagici e misurazione del CO.) 2. definizione di linee guida per servizi sanitari e scuole su capitolati d'appalto per distributori di snack salutari 3. presenza di pacchetti formativi per addetti alla ristorazione scolastica e sanitaria 4. presenza di accordi con rappresentanze datoriali, parti sociali, per la sperimentazione di attività, interne ai singoli luoghi di lavoro, di carattere organizzativo ambientali (liberi dal fumo, menù mense, distributori snack, ecc., ed informativo, formativo) 1. Stipula di accordi 2. Formalizzazione di linee guida 3. Definizione di pacchetti formativi 4. Stipula di accordi 4

5 Promuovere l aumento di competenze e opportunità per l adozione responsabile e sostenibile di comportamenti favorevoli alla salute (Alimentazione, attività motoria) e di cessazione dell abitudine tabagica Promuovere una corretta e diffusa conoscenza in tema di stili di vita favorevoli alla salute, nella popolazione generale ed in alcuni gruppi specifici Attivare e sviluppare su scala regionale la rete delle Scuole che promuovono salute CRONOGRAMMA Mese Costituzione Gruppo di progetto Definizione standard adesione singole scuole Presentazione progetto e arruolamento scuole Formazione Sviluppo progetto Attivazione piattaforma web Valutazione Costituzione Gruppo di progetto Elaborazione campagna informativa Attuazione campagna informativa Valutazione Costituzione Gruppo di progetto Accordi associazione farmacisti e MMG Definizione linee guida per servizi sanitari e scuole su capitolati d'appalto per distributori snack salutari Diffusione /applicazione LG Formazione Stipula accordi luoghi di lavoro Sperimentazione attività nei luoghi di lavoro Valutazione 5

6 PIANO FINANZIARIO GENERALE Si riporta il solo Piano finanziario generale in quanto la gestione delle risorse sarà in capo alla sola Unità Operativa 1 Risorse Anno 1 Anno 2 Tot. Formazione (obiettivi 1 e 3) Campagna comunicativo - informativa (obiettivo 2) Finanziamento alle Scuole che aderiscono alla Rete di cui all'obiettivo 1 Spese generali e missioni Totale

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