Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi
|
|
- Donata Longo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ATTIVITA DI RICERCA 2015 Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1
2 TEMI E MOTIVAZIONI Nel pianificare la strategia di mercato, le banche sono tenute a porre sempre maggiore attenzione all analisi del contesto esterno e degli scenari futuri, con l obiettivo di anticipare i cambiamenti nella domanda, nei canali e nelle tecnologie, nelle strategie dei nuovi competitors e nei prodotti. In tale contesto, in cui il progressivo processo di digitalizzazione intrapreso dalla clientela e le logiche omni-canale si pongono come ulteriori elementi di dinamismo, è implicito considerare l IT come strumento abilitante alla realizzazione degli obiettivi della banca, facendo leva sulle possibilità che la tecnologia offre nel creare nuovi modelli di business o riconfigurare quelli già esistenti. Proprio su tale aspetto si potrebbe perciò fondare il vantaggio competitivo dell IT come leva: la capacità di modellarne i servizi sulla base del mutevole contesto organizzativo, di mercato e delle sue esigenze. In tal senso, è opportuno rivedere le modalità e le dinamiche organizzative che sottendono alla creazione e all erogazione dei prodotti bancari e dei relativi servizi IT, con l obiettivo di ottenere un miglior time to market e, nel rispetto dei vincoli normativi, adeguarsi alle mutevoli esigenze della clientela. Partendo da questi presupposti, risulta sempre più arduo separare la gestione dei servizi IT dalla gestione dei processi marketing e commerciali (vendite, customer care, sviluppo prodotti), operativi e di compliance. É inoltre condiviso come una più stretta collaborazione tra le unità e le funzioni preposte a tali processi risulti fondamentale per l evoluzione del modello di governo dell Information Technology, anche grazie al supporto offerto dalle metodologie di sviluppo Agile, il cui perimetro può essere esteso oltre la sola logica di programmazione. Rispetto al passato, infatti, le dinamiche di creazione dei prodotti bancari e di governo dei servizi IT possono beneficiare delle informazioni ricavate da sistemi di analisi evoluti, anche basati su logiche predittive, che migliorino la conoscenza dell attuale catalogo di servizi (es. conto economico di prodotto/servizio, fruizione differenziata per canale e misurazione delle performance business) e che supportino le attività di sviluppo e delivery dei nuovi prodotti (es. demand management). OBIETTIVI E OUTPUT Sulla base delle premesse appena esposte, il CeTIF propone di sviluppare in collaborazione con NTT DATA un progetto di ricerca denominato: Agile Service Creation - Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi La ricerca si propone di analizzare e definire le nuove modalità di disegno, sviluppo e monitoraggio dei prodotti e di gestione dei servizi IT in un ottica di maggiore collaborazione tra le funzioni IT e organizzazione, business e compliance. Tali approcci saranno esaminati in una duplice prospettiva: strumenti e modalità per il governo dei prodotti e servizi già esistenti (e utilizzo degli strumenti utili a monitorarli e riconfigurarli) e per lo sviluppo e la distribuzione di nuovi prodotti. Il progetto è finalizzato alla produzione dei seguenti output: analisi delle attuali modalità di ideazione, sviluppo e creazione di prodotti e servizi e individuazione delle principali criticità 2
3 definizione di best practice nell utilizzo dei dati per la revisione ed ottimizzazione dei processi di governo dei servizi IT e per il monitoraggio delle performance di business definizione di approcci metodologici e organizzativi per la creazione, definizione e sviluppo dei servizi IT in modalità Agile, con l obiettivo di sostenere lo sviluppo business e ottenere un miglior time to market ideazione di un maturity model per il passaggio progressivo e modulare ad una logica di Agile Service Creation. I principali risultati e considerazioni frutto delle analisi effettuate verranno consolidati in un rapporto di ricerca, unitamente ai diversi contributi emersi durante gli incontri e agli approfondimenti effettuati nel corso del percorso di ricerca. Le attività saranno organizzate all interno di tre momenti di lavoro che coinvolgeranno i ricercatori CeTIF, i rappresentanti di NTT DATA e un numero selezionato di banche partecipanti, sulla base del seguente programma: PROGRAMMA DELLE ATTIVITA 21 aprile 2015 Gestione e creazione dei prodotti e dei servizi IT: processi, organizzazione, controlli e criticità Nell incontro di kick-off saranno presentati i temi, gli obiettivi, gli output attesi e le modalità di realizzazione del progetto di ricerca, con l obiettivo di condividerli con i rappresentanti del mondo finanziario presenti al tavolo di lavoro. Oltre a ciò, verranno raccolte le principali criticità e istanze per il miglioramento dei processi oggetto di analisi. Inoltre, saranno rilevate le modalità che le imprese bancarie prevedono di utilizzare nel prossimo futuro, in affiancamento o in sostituzione di quelle attuali. Tra i temi oggetto della giornata: Modelli organizzativi e processi di disegno, sviluppo e distribuzione Ruolo dei controlli e della compliance nella gestione e creazione dei prodotti Problematiche organizzative e tecnologiche Strumenti di analisi delle performance e per il monitoraggio dei prodotti e dei servizi 21 maggio 2015 Product design & delivery: sviluppo e progettazione dei prodotti e dei servizi Il secondo incontro approfondirà le dinamiche organizzative che coinvolgono le diverse unità e funzioni coinvolte (Organizzazione e IT, Marketing e Commerciale, Compliance, Legale) nello sviluppo e nella distribuzione dei prodotti e dei servizi IT abilitanti, in un ottica di maggiore integrazione, proattività e condivisione degli obiettivi business. Tra i temi oggetto della giornata: Analisi dinamica delle esigenze, co-design e ideazione del prodotto Modelli di sourcing nella creazione di servizi bancari e logiche di partnership con soggetti tradizionali (es. assicurazioni) e non-tradizionali (es. start-up, innovatori, ecc.) Dinamiche organizzative, di relazione e coordinamento tra le funzioni preposte, con particolare riferimento alla compliance e al suo ruolo Framework organizzativo e tecnologico per lo sviluppo Agile dei servizi IT e il supporto al demand management 3
4 11 giugno 2015 Product Governance & monitoring: valutazione e riconfigurazione dei prodotti e dei servizi Il terzo incontro analizzerà le modalità più innovative per l analisi dei dati utili alla valutazione e riconfigurazione dei prodotti bancari e dei servizi IT (Predictive Analytics), in termini di conto economico, soddisfazione del cliente e supporto ai processi di business (es. vendite, customer care, sviluppo prodotti, ecc.). Verterà inoltre sulla definizione di best practice per il governo del portafoglio prodotti, basato sull analisi delle correlazioni tra evoluzione della domanda, target di clientela e canale/prodotto/servizio. Si analizzeranno inoltre le potenzialità offerte dalle tecnologie (Analytics) per il supporto ai processi di analisi e gestione della domanda (demand management). Tra i temi oggetto della giornata: Strumenti e modelli di valutazione dei prodotti e delle performance business Indicatori multidimensionali e monitoraggio per il continuous improvement Modelli di analisi e tecnologie a supporto del marketing Product Portfolio Governance e modelli di servizio Product portfolio budget e monitoring MODALITA DI SVOLGIMENTO Gli incontri si svolgeranno secondo la formula del dibattito universitario, che implica una completa simmetria dei rapporti tra i partecipanti e una partecipazione attiva, orientata al confronto. I tavoli di lavoro potranno articolarsi in modo differente secondo il tema trattato e prevedere: la presentazione e la discussione di testimonianze e casi di studio in ambito finanziario e non finanziario, coinvolgendo dunque anche banche, compagnie assicurative ed aziende, italiane ed estere, che non siedano al tavolo di lavoro la partecipazione di docenti universitari ed esperti con competenze specifiche sugli argomenti trattati. Le metodologie di ricerca varieranno sulla base delle specificità e degli argomenti approfonditi nel corso delle singole giornate e potranno concretizzarsi in: analisi Delphi, metodologia che aiuta a trovare soluzioni comuni a problemi complessi, potenziando la comunicazione all interno di un gruppo focus group per il confronto degli atteggiamenti adottati dai membri del gruppo di lavoro circa specifici concetti, elementi chiave, strumenti e modelli analizzati nel corso del percorso di ricerca roleplaying, esercitazione che richiede ai partecipanti di rappresentare alcuni ruoli in interazione tra loro, mentre altri partecipanti fungono da osservatori dei contenuti e dei processi che la rappresentazione manifesta. CeTIF coordinerà le attività di ricerca e la produzione degli output, sovrintendendo gli aspetti di metodo scientifico ed elaborando i contenuti degli incontri. I risultati del Competence Centre saranno consolidati in un rapporto di ricerca conclusivo, disponibile ai soli aderenti e da essi validato, realizzato sulla base dei diversi contributi portati dai partecipanti e degli approfondimenti sul tema effettuati nel corso del percorso di ricerca. 4
5 L attività è indirizzata alle direzioni commerciali e marketing, oltre che alle aree operation, organizzazione, compliance e sistemi informativi coinvolte nell'ambito dello sviluppo prodotti e delle strategie distributive omni-canale. PARTECIPANTI E MODALITA DI PARTECIPAZIONE Per ogni istituzione aderente possono partecipare un massimo di 3 persone, una delle quali è tenuta a partecipare ai lavori in maniera continuativa. A tali figure è richiesto un contributo attivo e di valore aggiunto sui contenuti del Competence Centre, inclusa la preparazione di documenti a supporto alle discussioni. 5
6 CETIF (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari) dal 1990 si occupa di definire, sviluppare e promuovere progetti che hanno l'obiettivo di esplorare le innovazioni strategico-organizzative applicate al mondo della finanza di banche e assicurazioni. L'analisi dell'innovazione permette di comprendere le dinamiche evolutive del mercato, delle organizzazioni e dell'impatto che nuovi strumenti informativi hanno sui processi decisionali e operativi. L'approccio indipendente, accademico e orientato a valore per gli Aderenti contraddistinguono i lavori di ricerca di CeTIF. Il CeTIF collabora con le principali società di analisi e ricerche di mercato italiane e internazionali, con le associazioni industriali, ed è socio fondatore del FIT: l'associazione europea dei centri di ricerca sulla finanza e l'information Technology. Nel comitato di Programma del CeTIF figurano esponenti dei principali attori di mercato del sistema finanziario italiano, oltre a rappresentanze delle istituzioni di vigilanza. Maggiori informazioni all indirizzo 6
Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI
DettagliLa Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le compagnie assicurative
DettagliIl governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliData Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Data Governance: linee guide operative e tecniche per il governo della qualità dei dati PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I temi introdotti dalla Circolare 263 in tema
DettagliVerso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Dopo l attuazione della riforma che ha istituito il Sistema Europeo di Vigilanza
DettagliBanca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Banca Retail 3.0: l evoluzione dei canali e il ruolo dei big data a supporto dello sportello PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI CeTIF da diversi anni presidia il tema dell
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le tecnologie giocano ormai
DettagliPROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2: il contributo operativo del Social Learning al processo formativo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI
DettagliL evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale
ATTIVITA DI RICERCA 2014 L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Negli
DettagliATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Il valore dell informazione economica e anagrafica al servizio del portafoglio Rami Elementari Programma delle attività 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi
DettagliLa Learning Enterprise:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Learning Enterprise: Sinergie tra Formazione e Comunicazione nella Digital Organization PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Analizzando i risultati
DettagliINSURANCE SERVICE LAB
Innovare il prodotto assicurativo: redditività, customer experience e product governance INSURANCE SERVICE LAB Extending the Italian Payment Enviroment - Programma di Ricerca 2014 1 CeTIF Centro di Ricerca
DettagliPercorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016
Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 1 Chi siamo Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia Finanza Innovazione CeTIF dal 1990
DettagliI BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL
O S S E R V A T O R I 2 0 0 8 I BENEFICI ECONOMICI DELL INTERNET SEARCH PER L ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI RETAIL INCONTRO DI KICK-OFF E PRIMO TAVOLO DI RICERCA INTRODUZIONE AI LAVORI Massimo Mamino,
DettagliOsservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004
Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 www.cetif.it Obiettivi dell Osservatorio L Osservatorio intende focalizzare l attenzione
DettagliDigital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE In collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel corso degli ultimi
DettagliBusiness Continuity: criticità e best practice
Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento
DettagliCeTIF Compliance Insight Competence Centre 2010
CeTIF Compliance Insight Competence Centre 00 Gli obblighi di trasparenza nelle attività bancarie, finanziarie e assicurative Kick off e introduzione ai lavori Milano, 7 marzo 00 Agenda della giornata
DettagliProspettive di adeguamento a SEPA
1 Prospettive di adeguamento a SEPA Risultati Preliminari dell Indagine CeTIF Competence Centre SEPA 2007 Massimo Mamino CeTIF (massimo.mamino@unicatt.it) WORKSHOP Innovazione nel Sistema dei Pagamenti
DettagliFraud Management assicurativo: processi e modelli operativi
ATTIVITA DI RICERCA 2013 2014 Fraud Management assicurativo: processi e modelli operativi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le frodi nel settore assicurativo rappresentano un fenomeno che sta assumendo
DettagliL orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.
L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo
DettagliWeb, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede
ATTIVITA DI RICERCA 2013 Web, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I dati sulla diffusione del web in Italia segnalano
DettagliAspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane
Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione
DettagliPAYMENT RESEARCH PROGRAM
PAYMENT RESEARCH PROGRAM 2009-2012 La valutazione economica e strategica del business dei pagamenti Incontro del 22 giugno 2010 in collaborazione con 1 Agenda 1 Introduzione al Research Program 2 Open
DettagliCompliance in Banks 2010
Compliance 2010 Compliance in Banks 2010 L evoluzione del ruolo della Funzione Compliance nei servizi di investimento David Sabatini Responsabile Settore Finanza ABI L'evoluzione del ruolo della Funzione
DettagliIL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative
IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative CORSO DI ALTA FORMAZIONE A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione
DettagliDocumento riservato e confidenziale AGENT CHANNEL Presentazione dell iniziativa. Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia
AGENT CHANNEL 2016 Presentazione dell iniziativa Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia 1 CeTIF Università Cattolica Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi fondanti le
DettagliAccreditamento VALORE P.A. Avviso di selezione e ricerca di CORSI DI FORMAZIONE 2017 di SECONDO LIVELLO TIPO A
Accreditamento VALORE P.A. Avviso di selezione e ricerca di CORSI DI FORMAZIONE 2017 di SECONDO LIVELLO TIPO A Tematica - Personale, organizzazione e riforma della Pubblica Amministrazione Titolo - LA
DettagliSERVICE MANAGEMENT E ITIL
IT governance & management Executive program VI EDIZIONE / FEBBRAIO - GIUGNO 2017 PERCHÉ QUESTO PROGRAMMA Nell odierno scenario competitivo l ICT si pone come un fattore abilitante dei servizi di business
DettagliLEAN CONCEPT MODELLO PER LE AZIENDE DEL SETTORE HEALTHCARE PER INNOVARE E COMPETERE
LEAN CONCEPT MODELLO PER LE AZIENDE DEL SETTORE HEALTHCARE PER INNOVARE E COMPETERE 1 LEAN STRATEGY SERVIZI OFFERTI Successo e competitività sono frutto di una vision aziendale ambiziosa che richiede la
DettagliAlta Formazione CORSO DI ALTA FORMAZIONE Terza Edizione GENERAL MANAGEMENT NELLE ISTITUZIONI BANCARIE
Alta Formazione 2010 R I C E R C A e I N N O V A Z I O N E GENERAL MANAGEMENT NELLE ISTITUZIONI BANCARIE CORSO DI ALTA FORMAZIONE Terza Edizione A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione
DettagliNuovi IFRS nelle compagnie assicurative:
ATTIVITA DI RICERCA 2016 Nuovi IFRS nelle compagnie assicurative: impatti di accounting, governance e processo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI IFRS 9 entrerà in vigore il 1 gennaio 2018 sostituendo
DettagliMobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali
ATTIVITA DI RICERCA 2014 Mobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI La continua diffusione di internet e la rapida evoluzione
DettagliInsurance Lab PwC Lab Innovation
www.pwc.com/it Insurance Lab Lab Innovation Lab Innovation Lab Innovation - I 3 Workshop Workshop I - Good Practice White Label, Advertorial & Lead Generation I Workshop II - Verso una consapevole innovazione
DettagliOrganizzare per Crescere
Life cycle continuous improvement Il contesto La rapida evoluzione dei mercati, il progredire delle tecnologie, la concorrenza rafforzata dal periodo di crisi e la crescita delle esigenze dei clienti creano
DettagliDall informatica dell Inail all Inail digitale Sintesi di un percorso di valorizzazione delle persone e di ripensamento dell organizzazione.
Forum PA Convegno Inail Roma, 25 Maggio 2016 Dall informatica dell Inail all Inail digitale Sintesi di un percorso di valorizzazione delle persone e di ripensamento dell organizzazione. Dott. Stefano Tomasini
DettagliInnovazione nei modelli di Business e operativi delle compagnie di assicurazione alla luce dell evoluzione dello scenario competitivo
Osservatorio CeTIF Traccia di indagine per le compagnie di assicurazione per la rilevazione e l approfondimento delle innovazioni di business model e di prodotto/servizio. 1 Nella programmazione delle
DettagliMASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale
all.1 MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI Programma generale Il Master Universitario di II livello in Funzioni Direttive e Gestione dei Servizi Sanitari
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliUna prospettiva innovativa sul lavoro
La vocazione professionale in Poste Italiane Una prospettiva innovativa sul lavoro novembre 2008 Premessa Nell incontro del 20 maggio 2008 l Osservatorio sulla Responsabilità Sociale d Impresa ha iniziato
DettagliStefano Patarnello Strategic Outsourcing Business Line Executive, IBM Italia
Strategie di Sourcing e gestione del cambiamento: l evoluzione degli strumenti per l Outsourcing dell IT Stefano Patarnello Strategic Outsourcing Business Line Executive, IBM Italia La trasformazione dell
DettagliLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
LA FACOLTÀ DI ECONOMIA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegno dello studente (frequenza dei corsi e studio individuale)
DettagliBusiness development per le piccole medie imprese
Business development per le piccole medie imprese La Nostra Mission Spezzare le catene che frenano la crescita delle imprese, liberandone il reale potenziale Il nostro approccio è ispirato da tre principi
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO in tema di Gestione dei conflitti; Psicologia dei gruppi; Gestione delle relazioni; Gestione delle risorse umane; Lavoro di gruppo. dal titolo La PA cambia: come motivare
DettagliCSR nelle istituzioni finanziarie:
ATTIVITA DI RICERCA 2014 CSR nelle istituzioni finanziarie: strategia, sostenibilità e politiche aziendali PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI La Responsabilità Sociale di Impresa
DettagliCorso Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MANAGEMENT, FINANZA E INTERNATIONAL BUSINESS Corso 59016 Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità Docenti del corso: Dott.ssa Mara Bergamaschi mara.bergamaschi@unibg.it
DettagliI processi di innovazione
I processi di innovazione CeTIF International Forum Federico Rajola 13 ottobre 2005, Università Cattolica, Milano www.cetif.it Struttura dell intervento Cos è l innovazione Quali i principali tipi di innovazione
DettagliIl valore del Festo for Sales
Festo44 Sales Il contesto di riferimento Il valore del Festo for Sales Il modello di riferimento La gestione e lo sviluppo della relazione con la clientela ed il proprio mercato di riferimento rappresentano
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliPROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE E SDGS
PROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE E SDGS Sabrina Bandera, Antonio Dal Bianco XXXVIII Conferenza scientifica annuale AISRe Cagliari 20-22 settembre 2017 Indice L Agenda 2030 delle Nazioni Unite L
DettagliAlta Formazione. per il Collegio Sindacale. L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice. Alta Formazione.
Divisione di ABIServizi S.p.A. Via delle Botteghe Oscure, 4 00186 Roma Via Olona, 2 20123 Milano www.abiformazione.it Alta Formazione e Master Edizione 5/2016 L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità
DettagliAccount manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente
Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l
DettagliLe Intranet nelle banche italiane: obiettivi centrati e opportunità da cogliere. Bianca Cammino
Le Intranet nelle banche italiane: obiettivi centrati e opportunità da cogliere Bianca Cammino b.cammino@abi.it Roma, 5 ottobre 2004 Agenda Stato dell arte delle Intranet nelle banche italiane Metodologia
Dettagli[1] Customer Relationship Marketing (Management)
Corsi di marketing relazionale e analisi del comportamento dei consumatori standard e personalizzati: [1] Customer Relationship Marketing (Management), [2] Consumer Behavior Analysis, [3] Customer Satisfaction
DettagliDall Asset Management e dall Asset Allocation alla Consulenza Globale: evoluzione dell approccio e dei sistemi per la Clientela Private
Dall Asset Management e dall Asset Allocation alla Consulenza Globale: evoluzione dell approccio e dei sistemi per la Clientela Private Giovanni Fermi Responsabile Direzione Organizzazione e Sistemi Banca
DettagliTAS extenderp. Il nuovo menù di offerta TAS in campo ERP Focus on: Procurement. TAS Group 2017
TAS extenderp Il nuovo menù di offerta TAS in campo ERP Focus on: Procurement TAS Group 2017 Indice Tenere il tempo dei cambiamenti di business La risposta: TAS extenderp Focus: Project Management La verticalizzazione
DettagliLa Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance
La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance di Gianluca Passaro Innovazione Organizzazione Comunicazione Vincoli ed Opportunità L evoluzione normativa propone obblighi, ma li propone come
DettagliANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI
ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore
DettagliProgrammare e valutare la formazione
Programmare e valutare la formazione Il Laboratorio del Dipartimento della Funzione Pubblica Ezio Lattanzio La qualità della formazione per la pubblica amministrazione. Verso standard condivisi tra pubblico
DettagliPIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE
REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di
DettagliL innovazione nei servizi di pagamento dalla SEPA alla PSD2: OBEP, P2P, Mobile e Instant Payment
ATTIVITA DI RICERCA 2015 L innovazione nei servizi di pagamento dalla SEPA alla PSD2: OBEP, P2P, Mobile e Instant Payment PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI L introduzione della SEPA ha impegnato
DettagliIl marketing nell economia e nella gestione d impresa
Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Obiettivi conoscitivi Definire il concetto di marketing nell insieme dei rapporti tra impresa e mercato Definire gli obiettivi di marketing partendo
DettagliLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
LA FACOLTÀ DI ECONOMIA STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 509) l impegno dello studente (frequenza dei corsi e studio individuale)
DettagliQuesta versione dell agenda è provvisoria. I temi e l ordine delle Sessioni potrebbero subire variazioni.
1 FORUM BANCASSICURAZIONE 2017 RISPARMIO, PROTEZIONE E INNOVAZIONE PER IL CLIENTE DI OGGI E DI DOMANI GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE MATTINA Registrazione dei partecipanti (8.30) SESSIONE PLENARIA DI APERTURA I
DettagliCOMPLIANCE MANAGEMENT
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO
DettagliFARE RETE PER COMPETERE
RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,
DettagliCheck list per la valutazione degli standard di qualità Ultima modifica 08/02/2013
Evento numero: Denominazione evento: Provider: Erogatore di prestazioni sanitarie? SI/No Data di svolgimento: Sede dell evento: Crediti assegnati: Numero dei partecipanti: Durata in ore dell evento formativo:
DettagliDocumento riservato ai partecipanti al Competence Center Solvency 2 Pagina 1 di 5
Verbale dell incontro 16 giugno 2009 Competence Center SOLVENCY 2 - Riflessi organizzativi e gestionali dei nuovi modelli di misurazione e controllo dei rischi L incontro si è tenuto in data 16 giugno
DettagliPercorso professionalizzante Internal audit in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Internal audit in banca Internal audit / Corsi Professionalizzanti Gli specialisti della Funzione Internal Audit operanti presso le banche e gli intermediari
DettagliNuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0
Nuovi modelli di business nello scenario Industria 4.0 Torino 21 giugno 2017 Barbara Pralio Industria 4.0: un nuovo paradigma per diverse applicazioni Connessione e collaborazione tra le risorse persone,
DettagliCorso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore
Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Premessa Sempre più frequentemente da parte di rappresentanti degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore sentiamo
DettagliIBM - IT Service Management 1
IBM - IT Service 1 IBM - IT Service 2 L IT si trasforma e richiede un modello operativo orientato ai Servizi IT Centro di Costo Operations Governance & CRM CRM IT - Azienda Strategy Organization Financial
DettagliAccreditamento VALORE P.A. Avviso di selezione e ricerca di CORSI DI FORMAZIONE 2017 di SECONDO LIVELLO TIPO A
Accreditamento VALORE P.A. Avviso di selezione e ricerca di CORSI DI FORMAZIONE 2017 di SECONDO LIVELLO TIPO A Tematica - La riforma del pubblico impiego: nuove norme sulla responsabilità disciplinare
DettagliLA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013
LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA 17-18 OTTOBRE 2013 Obiettivi Fornire le conoscenze delle logiche, dei principi, delle motivazioni alla qualità - Approfondire le conoscenze
DettagliCorsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale Eupolis Lombardia Scuola di Direzione in Sanità
Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale Eupolis Lombardia Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari organizzativi PROGRAMMA
DettagliModelli di Servizio e Strategie di Integrazione Multicanale nell Ecosistema dei Pagamenti
Modelli di Servizio e Strategie di Integrazione Multicanale nell Ecosistema dei Pagamenti Extending the Italian Payment Environment Research Program 2014 Extending the Italian Payment Enviroment - Programma
DettagliMANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA
Copia N 00 Assegnata a: Indice del manuale DESCRIZIONE DELL'AZIENDA... 3 MISSION (politica per la qualità)... 3 ORGANIGRAMMA... 4 PROCESSI AZIENDALI E LORO INTERAZIONE... 5 Procedure e correlazione con
DettagliV EXECUTIVE IN FILANTROPIA STRATEGICA
MILANO V EXECUTIVE IN FILANTROPIA STRATEGICA ANNO 2017 v Spring Philanthropy (febbraio maggio) v Autumn Philanthropy (giugno ottobre) CENTRO STUDI LANG SULLA FILANTROPIA STRATEGICA EXECUTIVE IN FILANTROPIA
DettagliGLI ELEMENTI DEL MARKETING MIX
Pag. 1 di 5 GLI ELEMENTI DEL MARKETING MIX 00 21.05.2016 I^ EMISSIONE Dott. Nicolò Castello Dott. Nicolò Castello rev. data causale redazione approvazione Pag. 2 di 5 1. Destinatari L attività formativa/seminariale
DettagliPercorso professionalizzante Risk management in banca
www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Percorso professionalizzante La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario
DettagliOperations Management Team
Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce
Dettagli# $% & # ' ) * +, ) * + -.//0 1// // ' 01 '
!" # $% & # ' ( ) * +, ) * + -.//0 1//2 13242// ' 01 ' MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Sales & Marketing verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25 gennaio 2013
DettagliL adozione di un Processo di Social Procurement a supporto di una nuova Strategia di Sourcing
L adozione di un Processo di Social Procurement a supporto di una nuova Strategia di Sourcing Giovanni Belluzzo ESPERIENZE DI INNOVAZIONE, TECNOLOGIA E SISTEMI INFORMATIVI: LE AZIENDE CI RACCONTANO 15
DettagliICT Governance nel settore assicurativo: verso l allineamento strategico con il business
ICT Governance nel settore assicurativo: verso l allineamento strategico con il business Federico Rajola, Direttore CeTIF 2 Agenda 1 I trend del settore assicurativo 2 ICT Governance: la prospettiva di
DettagliStandard di Percorso Formativo Tecnico dell organizzazione di eventi culturali e dello spettacolo
Standard di Percorso Formativo Tecnico dell organizzazione di eventi culturali e dello spettacolo CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma. Roma, 29 marzo Nilman srl - tutti i diritti riservati
CORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma Roma, 29 marzo 2011 2011 Nilman srl - tutti i diritti riservati OBIETTIVI DELL INTERVENTO 2 Approfondire il tema del diversity
DettagliCorso Controllo strategico e misurazione delle performance in sanità
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MANAGEMENT, FINANZA E INTERNATIONAL BUSINESS Corso 59016 Controllo strategico e in sanità Docenti del corso: Dott.ssa Mara Bergamaschi mara.bergamaschi@unibg.it Università
DettagliRE.Lab! REAL ESTATE Laboratory!
RE.Lab! REAL ESTATE Laboratory! Gennaio 2009! RE.Lab REAL ESTATE Laboratory SAA e Politecnico di Torino avviano il Laboratorio congiunto in Management del Patrimonio Immobiliare, luogo di sperimentazione
DettagliAlta Formazione per il Consiglio di Amministrazione
Alta Formazione e Master Edizione 5/2016 L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice Alta Formazione per il Consiglio di Amministrazione Dopo il successo delle iniziative dello
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Corso di Gestione dell Informazione Aziendale. Casi Aziendali GIA-E01
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Gestione dell Informazione Aziendale prof. Paolo Aymon Casi Aziendali (esercitazione n. 1 sistema di controllo manageriale - struttura funzionale e indicatori)
DettagliLa tua serenità, il nostro obiettivo.
La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per
DettagliEvoluzione del modello organizzativo di Poste Italiane. 27 Luglio 2005
Evoluzione del modello organizzativo di Poste Italiane 27 Luglio 2005 2 AGENDA Collegamento tra piano triennale e organizzazione Principali driver del cambiamento organizzativo Focalizzazione sui processi
DettagliDigital Business & IT Transition La roadmap verso l Hybrid Cloud: criticità ed elementi cardine
Digital Business & IT Transition La roadmap verso l Hybrid Cloud: criticità ed elementi cardine Mariano Corso Responsabile Scientifico Osservatorio Cloud & ICT as a Service 15 Ottobre 2015 Executive Dinner
DettagliIntelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale
Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Corso 40 ore Area tematica: Gestione delle risorse umane: focus sull intelligenza emotiva e sulla psicologia
DettagliMarketing d Acquisto
Marketing d Acquisto Insieme di azioni strutturate finalizzate a creare vantaggio competitivo per la propria azienda: assicurando la disponibilità dei prodotti/servizi in uso al minor costo globale individuando
DettagliGian Maria Mossa. Dati Personali. Esperienze professionali
Dati Personali Nato a Milano, il 08/11/1974 sposato Strada 1 n. 10 San Felice Segrate (MI) Mail: gianmaria.mossa@bancagenerali.it Esperienze professionali Gian Maria Mossa da marzo 2017 Banca Generali
DettagliIL RUOLO DEL CAPO IN FABBRICA. Genova, 20 Ottobre "Una giornata in Fabbrica"
IL RUOLO DEL CAPO IN FABBRICA Genova, 20 Ottobre 2012 XXIII Incontro di gemellaggio AIDP - ANDRH "Una giornata in Fabbrica" SE VUOI ARRIVARE PRIMO, CORRI DA SOLO SE VUOI ARRIVARE LONTANO CORRI INSIEME
DettagliPercorsi di alta formazione per la classe dirigente cooperativa
Altamente Percorsi di alta formazione per la classe dirigente cooperativa Il progetto nasce dalla consapevolezza che nelle imprese gran parte del valore e della redditività viene dalle persone che ne fanno
DettagliProgramma formazione factoring Catalogo dei corsi per l anno 2011
formazione factoring Catalogo dei corsi per l anno 2011 Il programma FS-Academy è un iniziativa sorta con l obiettivo di recuperare competenze ed esperienze per metterle al servizio di un progetto di formazione
DettagliDalla catena alle reti del valore
Dalla catena alle reti del valore Strategia e valore Lo studio delle strategie d impresa consente di individuare i fattori alla base dei differenziali di performance delle imprese L analisi dei diversi
Dettagli