Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova
|
|
- Valentina Battaglia
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova anno 2014 Versione 1 Redatta il 27/03/2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n Centro servizi informatici e telematici di Ateneo CSITA - Tel Fax
2 SOMMARIO Premessa... 3 Informazioni generali sull Amministrazione... 3 Descrizione dell Amministrazione... 3 Portale di Ateneo... 4 Servizi per gli studenti disabili... 4 I servizi erogati a garanzia delle pari opportunità formative... 5 Ateneo Accessibile... 6 Documenti... 6 Contesto attuale... 6 Obiettivi... 6 Aulaweb... 7 Criticità riscontrate... 7 Obiettivi di accessibilità
3 PREMESSA L articolo 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 stabilisce che, entro il 31 marzo di ogni anno, le Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono obbligate a pubblicare, con cadenza annuale, gli Obiettivi di accessibilità nel proprio sito web. INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE Denominazione Amministrazione Sede legale (città) Responsabile Accessibilità Indirizzo PEC per le comunicazioni Università degli studi di Genova via Balbi, Genova non nominato protocollo@pec.unige.it DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE L ateneo rappresenta l unica istituzione universitaria presente in Liguria ed una delle maggiori d Italia. Conta circa studenti e un corpo docenti di tra professori e ricercatori, 10 dirigenti e unità di personale amministrativo. Oggi l Ateneo comprende 22 dipartimenti distribuiti per 5 scuole, 10 centri interuniversitari di ricerca e di servizio, 2 centri di eccellenza nella ricerca, 4 centri di servizio, 1 centro di servizi del sistema bibliotecario di Ateneo e 5 biblioteche di scuola. Offre 127 corsi di laurea e laurea magistrale, 62 corsi di dottorato raggruppati in 14 scuole, 41 corsi di perfezionamento e di formazione permanente e 40 master di primo e secondo livello. La sede principale d istruzione è a Genova, ulteriori centri d insegnamento decentrato sono situati negli altri capoluoghi di provincia della Liguria: Imperia, La Spezia e Savona. L università di Genova offre ai propri studenti un ampia gamma di servizi informatici e telematici che comprendono: Postazioni per la navigazione internet messe a disposizione dall Area Didattica, dalle Scuole e dalle biblioteche Didattica online/e-learning ( Servizi di segreteria online Laboratori infolinguistici per l autoapprendimento delle lingue e per la preparazione all esame ECDL Casella di posta elettronica Servizi per l inserimento nel mondo del lavoro Periodici e libri in formato elettronico 3
4 Software in licenza speciale per gli studenti. Tramite la rete wireless gli studenti, i docenti, i tecnici e gli ospiti dell Ateneo genovese possono accedere, con le opportune autorizzazioni a risorse della rete, a internet e usufruire dei servizi online. I punti di accesso sono distribuiti nelle varie scuole e nei poli didattici di Savona, Imperia e La Spezia. PORTALE DI ATENEO Il web di Ateneo è composto da vari siti: il principale: il Portale destinato agli studenti: l area intranet destinata al personale interno all Università: Servizi on line: Attualmente il sito prevede una veste grafica con l'homepage suddivisa in tre macro-aree principali: Studenti e laureati, Ricerca Scientifica e Ateneo. Sono inoltre presenti le macro-voci: Strutture, Area internazionale, Università e lavoro, Servizi ai disabili, News, Altre attività. Sono previsti banner per eventi istituzionali a rotazione a seconda dei periodi. I siti e sono costituiti quasi totalmente da pagine html gestite tramite Adobe Contribute software che consente ai vari uffici dell Ateneo la creazione, la revisione e la pubblicazione di contenuti senza richiedere ai vari utenti specifiche conoscenze tecniche, garantendo nel contempo l integrità della struttura; la parte degli studenti e dei servizi on-line è gestita con Drupal. L'attuale versione del sito non risulta totalmente accessibile anche a causa della mancata condivisione di linee guida a fronte della redazione distribuita dei contenuti. SERVIZI PER GLI STUDENTI DISABILI Il portale di Ateneo prevede in homepage un apposita sezione dedicata ai servizi per gli studenti disabili. Tale sezione è stata realizzata nel pieno rispetto delle indicazioni della normativa italiana in materia di accessibilità (Legge 4/2004). In particolare si è proceduto alla modificazione e ottimizzazione del design originale dell Ateneo dell Università di Genova per renderlo conforme ai 22 requisiti tecnici di accessibilità elencati nell Allegato A del Decreto Ministeriale 8 luglio Detta conformità, quindi, si intende riferita esclusivamente al dominio: Con l emanazione della Legge 28 gennaio 1999, n. 17 (di integrazione e modifica della Legge-quadro 5 febbraio 1992, n. 104) l impegno del nostro Ateneo nei confronti degli studenti disabili si è fatto più intenso e sistematico, non solo nella direzione dell abbattimento delle barriere fisiche e del riconoscimento di agevolazioni contributive, ma anche nella direzione di un diretto sostegno alla persona attraverso un insieme di azioni concrete. In attuazione della legge 17/1999, il Rettore ha designato un proprio Delegato per l integrazione degli studenti disabili. I Presidi, a loro volta, hanno designato un Referente. È stato inoltre costituito, con Decreto Rettorale, il Comitato di Ateneo per l integrazione degli studenti disabili con compiti di indirizzo, consultivi, di proposta e di valutazione. Il Comitato è composto da: il Delegato del Rettore, i Referenti, un Rappresentante della Commissione paritetica di 4
5 Ateneo per la didattica e il diritto allo studio, un Rappresentate del Comitato per le pari opportunità, un Rappresentante del personale tecnico-amministrativo, il Dirigente del Dipartimento studenti. Nella sezione del sito dedicata al Comitato è possibile trovare tutti i recapiti dei componenti. Nella sezione dedicata del sito si trovano informazioni utili sui servizi e sulle opportunità offerte agli studenti disabili, già iscritti o che intendono iscriversi all Università di Genova, per una loro migliore integrazione nelle attività didattiche, formative e sociali dell Ateneo. L integrazione degli studenti disabili in ambito universitario si pone innanzitutto come un problema di diritto e di civiltà. Tutti devono essere messi in grado di realizzare se stessi secondo le proprie potenzialità. Una buona carriera universitaria è frutto anche di un sereno e positivo inserimento nell ambiente in cui si vive e si studia. È necessario contribuire a creare e mantenere nell Università una cultura della disabilità, ponendo in essere decise azioni di informazione e sensibilizzazione nei confronti dell intera comunità universitaria. Gli interessati, secondo quando stabilito dal Regolamento dell Ateneo per i servizi agli studenti disabili e dalla Carta dei Servizi per gli studenti disabili, possono rivolgersi sia al Delegato sia al proprio Referente, così come al Settore servizi per gli studenti disabili e studenti con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento). I SERVIZI EROGATI A GARANZIA DELLE PARI OPPORTUNITÀ FORMATIVE L obiettivo è quello di garantire pari opportunità a tutte le categorie di studenti, senza ovviamente facilitare corsi ed esami in quanto alle persone disabili non interessa né serve laurearsi in una Università che non li qualifichi. I problemi da affrontare sono molti e spesso anche di difficile soluzione. Gli interventi messi in atto, tenendo conto anche degli inevitabili condizionamenti finanziari, mirano ad attuare un insieme organico di azioni quali: Assistenza nel disbrigo delle pratiche burocratiche. Accompagnamento individuale all interno degli spazi dell Università: effettuato da personale specializzato, adeguatamente formato, consente di agevolare la mobilità della persona disabile ai fini del suo migliore inserimento nella vita universitaria intesa nella sua globalità di formazione scientifica e di socializzazione. Si concretizza nell accompagnamento e nell assistenza alla persona nelle aule, nei laboratori, nelle mense, negli uffici, nelle biblioteche e nei servizi igienici. Dotazione di attrezzature tecniche e di sussidi didattici specifici: a ciascuno studente disabile, che ne faccia richiesta, possono essere assegnati, in comodato d uso gratuito e per tutta la durata degli studi, apparecchiature informatiche, quali personal computer, stampanti, barre braille, programmi di sintesi vocale, screen reader e altri software. L obiettivo è quello di facilitare la stesura di appunti in aula durante le lezioni e le esercitazioni. Servizi di tutorato: tramite un Bando indetto annualmente dall Ateneo genovese, vengono individuati tutor alla pari per: o prestare assistenza individuale nello svolgimento del programma d esame, in stretto raccordo con il Docente; o organizzare al meglio il percorso didattico in relazione alle specificità dello studente e delle materie; 5
6 o interagire con i Docenti e gli uffici per risolvere i problemi operativi e di organizzazione degli studi. Modalità personalizzate e utilizzo di ausili per lo svolgimento degli esami universitari di merito, per le prove di ammissione ai corsi a numero chiuso e per le verifiche della preparazione iniziale, d intesa con il Docente titolare del corso o con i Presidenti delle commissioni, stabilite in funzione degli impedimenti fisici o neuro-sensoriali dello studente. Acquisizione e digitalizzazione di materiale didattico per studenti non vedenti. Interpretariato dei segni per persone non udenti. Servizi di comunicazione facilitata. ALCUNI DATI Nell anno accademico 2012/13, gli studenti che si sono iscritti all Ateneo di Genova, dichiarando la propria disabilità ai fini dell esonero delle tasse universitarie, risultano essere 407. Il numero di personale tecnico-amministrativo disabile al 31/12/2013 risulta essere di 76. ATENEO ACCESSIBILE In questa sezione del sito sono inserite le schede relative ai percorsi accessibili per raggiungere la Sede dell Ateneo, il Settore Servizi studenti disabili e studenti con DSA, le Segreterie Studenti e gli Sportelli dello studente ed i Laboratori di Informatica. DOCUMENTI CONTESTO ATTUALE I documenti scaricabili presenti nel Portale sono in numero estremamente elevato. Essi presentano ancora una certa eterogeneità nell accessibilità: infatti, una parte deriva dalla conversione dei file relativi a provvedimenti originali, in formato pdf, e pertanto risultano accessibili, la maggior parte, invece, deriva ancora dalla scansione di un testo cartaceo, e possono, quindi, non risultare completamente accessibili. OBIETTIVI Verranno resi conformi e accessibili tutti i documenti pubblicati, mantenendone la corrispondenza ai provvedimenti amministrativi originali. A tal fine saranno adottate delle linee guida comuni sulle procedure di elaborazione dei documenti destinati al Portale, alle quali dovranno conformarsi tutte le strutture universitarie. Il focus per il 2013, verterà sull accessibilità dei documenti pubblicati, in particolare, sull Albo on-line - Amministrazione Centrale per poi affrontare, nel 2014, la revisione del processo di pubblicazione alle altre strutture dell'ateneo (Dipartimenti, Scuole, Centri, etc.). 6
7 AULAWEB La piattaforma di supporto on line alla didattica - in presenza, blended e a distanza - è AulaWeb, basata sul software open source Moodle. Il servizio è rivolto agli studenti e al personale docente e tecnico-amministrativo dell'ateneo. Attualmente sono operativi: - 20 siti distinti per dipartimenti e scuole. - 8 siti per le diverse tipologie di formazione permanente e post-lauream (master, scuole di specializzazione, dottorati, corsi di formazione/perfezionamento, formazione per il personale di Ateneo,TFA, ECM, AMAS) a cui si aggiungono altre istanze dedicate a progetti o servizi (es. test ex legge 270). La versione software è Moodle 2.3. La piattaforma è stata aggiornata a Marzo Le attivazioni di nuove istanze vengono decise a partire dalle richieste dell'utenza, attualmente non sono previste nuove attivazioni. Non sono riscontrati particolari problemi di accesso e fruibilità legati a browser, sistemi operativi o tipo di supporto; è necessario utilizzare un browser che accetti i cookie per poter gestire correttamente l'autenticazione. L'elenco dei browser supportati è pubblicato su AulaWeb. CRITICITÀ RISCONTRATE Possiamo considerare il portale come un insieme di siti tematici per il cui buon funzionamento è essenziale l'attività dei referenti AulaWeb indicati dalle strutture. Moodle è conforme ai principali standard di accessibilità. L'implementazione di XHTML 1.0 Strict consente il supporto di screen reader. Tuttavia il rispetto degli standard dipende in larga misura dal materiale didattico che viene inserito e dalle pagine sviluppate dai docenti. Ad oggi mancano linee guida per la produzione di materiale didattico accessibile e sono necessari formazione e supporto a personale docente e tecnico per la sensibilizzazione e lo sviluppo di competenze adeguate. È inoltre presumibile che per alcune tipologie di documenti non sia possibile l'inserimento di alternative accessibili. Sta diventando significativo il numero di studenti che fruisce di videolezioni sostitutive e/o complementari. La disponibilità di materiale didattico multimediale erogato via Internet è positiva ai fini della fruizione di corsi, tuttavia non sono state definite le misure da adottare affinché i video pubblicati possano essere considerati accessibili. Non esiste un tema specifico per i dispositivi tablet, mentre ne esiste uno per i dispositivi mobile. Non esistono procedure calendarizzate per il monitoraggio del livello di accessibilità delle pagine e dei documenti. 7
8 OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ Obiettivo Sito istituzionale Passaggio sul CMS Drupal dell area intranet del sito di Ateneo AulaWeb Breve descrizione dell obiettivo Nuovo progetto del web di Ateneo Il passaggio al CMS Drupal permetterà un miglioramento dell accessibilità delle intrefacce Predisposizione di linee guida e individuazione di buone prassi Intervento da realizzare Il nuovo sito istituzionale dell Ateneo sarà sviluppato nel rispetto dei requisiti di accessibilità previsti dalla normativa vigente. Migrazione dei contenuti, formazione dei redattori e attivazione dell area intranet sul CMS Drupal Analisi della situazione corrente e individuazione delle modalità di monitoraggio del materiale didattico pubblicato Tempi di adeguamento Fine 2015 Aprile 2014 fine 2014 Predisposizione di linee guida e individuazione di buone prassi (destinate in particolar modo ai docenti) per la realizzazione di contenuti didattici che rispettino criteri di accessibilità e fruibilità. Formazione informatica Pubblicazione di nuove pagine e documenti accessibili Per tutto il personale TA: Corso di formazione on- line sull accessibilità, che consenta di attuare una redazione fortemente distribuita delle pagine. Fine 2014 Per il personale tecnico-informatico: aggiornamento specifico su standard, requisiti tecnici e strumenti hw e sw per l allestimento di siti accessibili a partire dai corsi di formazione per webmaster erogati negli anni precedenti. Per i referenti AulaWeb: formazione su strumenti e buone prassi per la realizzazione e pubblicazione di materiale didattico accessibile. 8
9 Avvio analisi delle postazioni di lavoro Responsabile dell accessibilità Garantire postazioni di lavoro adeguate a disposizione di studenti e personale nelle aule informatiche e altri ambienti con postazioni a disposizione degli utenti nomina Analisi della situazione esistente e programmazione di interventi coerenti con le esigenze. Definizione dei ruoli, identificazione di policy e di verifica. Fine 2014 Fine 2014 Formalizzazione del conferimento dell incarico e attribuzione delle deleghe in riferimento alle attività di vigilanza. Informazione sui nominativi e ruoli all'organizzazione e agli utenti 9
Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova
Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova anno 2015 Versione 1 Redatta il 27/03/2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Centro servizi informatici
DettagliObiettivi di accessibilità
Obiettivi di accessibilità Per l IIS Giolitti Bellisario anno2014 Redatto ai sensi dell articolo9,comma7del decreto legge 18 ottobre2012, n.179. 1 SOMMARIO Premessa 3 Informazioni generali sull Amministrazione
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 18/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
Dettaglil attenzione alla disabilità: una questione di civiltà
l attenzione alla disabilità: una questione di civiltà Guido Maria Grasso missione aumentare il livello di consapevolezza di tutte le componenti dell università (soprattutto docenti) in modo che il rendimento
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
Allegato alla deliberazione della Giunta Municipale n. 76 del 24 marzo CITTÀ DI NOTO Patrimonio dell Umanità ( Provincia di Siracusa ) CITTA DI NOTO Obiettivi di accessibilità per l anno Redatto ai sensi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014. Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179.
Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 29/03/2014 Prot. n. 1947/A24 del 29/03/2014 1 SOMMARIO Sommario...
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
Allegato n. 1) alla Determinazione del Segretario Generale n. 10/2014 COMUNE DI MARTELLAGO Obiettivi di tà per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n.
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Evangelista Torricelli Via Udine 7 MANIAGO (PN) - 0427/731491 Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: pnis00300q@istruzione.it Obiettivi di accessibilità
DettagliComune di Domus de Maria
ENTE Comune di Domus de Maria Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre
DettagliCARTA DEI SERVIZI. (Approvata dal Comitato di Ateneo nella sua riunione del 25.06.2009)
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA STRUTTURA PER L INTEGRAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI CARTA DEI SERVIZI (Approvata dal Comitato di Ateneo nella sua riunione del 25.06.2009) Art.1 - Principi e finalità
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER L INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
REGOLAMENTO DI ATENEO PER L INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI Emanato con D.R. n. 83 del 27 febbraio 2008 Entrata in vigore 13 marzo 2008 INDICE TITOLO I - CAMPO
DettagliOBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2014
Alma Mater Studiorum Università di Bologna OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Versione 1.1 - Redatta il 20/5/2014
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
Ministero dell' Istruzione, dell' Università e della Ricerca Istituto Comprensivo " Villafrati-Mezzojuso" PAIC817007 - C.F. 97168730824 tel. 091/8201468 fax 091/8291652 - Corso Sammarco, 59 90030 - VILLAFRATI
DettagliCoordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA
Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA DOC3/14 Palermo, 7 Luglio 2014 1 1. PREMESSE Prima della definizione
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2013
COMUNE DI CASTIGLIONE COSENTI Obiettivi di accessibilità per l anno 2013 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 09/05/2013 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliCOMUNE DI NARBOLIA Provincia di Oristano Via Umberto n. 22 CAP 09070 Tel 0783.57513 - Fax 0783-57171
COMUNE DI NARBOLIA Provincia di Oristano Via Umberto n. 22 CAP 09070 Tel 0783.57513 - Fax 0783-57171 ENTE: COMUNE DI NARBOLIA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9,
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Scadenze amministrative per l anno accademico 2012-2013 Per l anno accademico 2012-2013 le scadenze amministrative di seguito riportate che devono essere osservate necessariamente per tutti i corsi di
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività
DettagliAggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS
Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Università degli Studi di Roma Foro Italico Presidio di Qualità 13 febbraio 2013 Le novità delle ultime settimane
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliRegolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE
Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3
DettagliObiettivi di accessibilità. per l anno 2016. ISIS "Manzini" - San Daniele del Friuli
www.stelliniudine.gov.it ISIS "Manzini" - San Daniele del Friuli Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 Redatto il
DettagliTECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)
Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8487 - TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Piazza Filattiera 84, Roma Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 30/03/2014
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
Dettagli8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)
Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Titolo: IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
DettagliSORGONO ENTE SORGONO PROVINCIA NUORO ENTE. Obiettivi di accessibilità. per l anno 2014
ENTE SORGONO PROVINCIA NUORO ENTE SORGONO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliCOMUNE DI FLUMINIMAGGIORE PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS
PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIREZIONE AMMINISTRATIVA Servizio Disabilità Carta dei servizi Art. 1 Principi Generali Il Servizio Disabilità dell Università di Padova trova il suo fondamento operativo
DettagliLa Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze
La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze 1 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO "G. MARCONI" CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA -ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA - INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Piazza
DettagliUnipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa
DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it
DettagliComune di GROTTOLE Obiettivi di accessibilità per l anno 2016. Redatto, ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n.
Comune di GROTTOLE Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 Redatto, ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 Redatto il 29/03/2016 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità
DettagliPolitecnico di Bari - Piano per la formazione del personale ai fini della prevenzione della corruzione (adottato ai sensi dell art. 1, co.
2014 Politecnico di Bari - Piano per la formazione del personale ai fini della prevenzione della corruzione (adottato ai sensi dell art. 1, co. 8, della L. n. 190/2012 ed approvato dal C.d.A. nella seduta
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE KAROL WOJTYLA PONTEFICE Santa Flavia (PA) Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 Redatto
DettagliII - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA
II - Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio in INFERMIERISTICA 1 LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI (indicazione: se possibile usare meno di 1500 caratteri,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliObiettivi ACCESSIBILITA PER L ANNO 2014
SETTORE SOCIO-EDUCATIVO COMUNE DI TRIUGGIO PROV. DI MONZA E BRIANZA Obiettivi ACCESSIBILITA PER L ANNO 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Mod. 01
DettagliRelazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità
COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia-Iglesias Comune di Portoscuso Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012,
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliRegolamento recante la disciplina dei professori a contratto
Regolamento recante la disciplina dei professori a contratto IL COMITATO TECNICO ORGANIZZATIVO Visto il D.P.R. 11.7.1980, n. 382; Vista la legge 9.5.1989 n. 168, concernente l istituzione del Ministero
DettagliREGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO
REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master
DettagliANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE
ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE dal Dott..... nato a. il. ricercatore per il raggruppamento disciplinare n.. (D.M. 4 ottobre 2000 e modifiche D.M. 18 marzo 2005). Da consegnare
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio VI
MIUR.AOODRLA.REGISTRO UFFICIALE(U).0027949.27-10-2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio VI Formazione del
DettagliPROVINCIA: Oristano. ENTE: Unione di Comuni Alta Marmilla. Obiettivi di accessibilità. per l anno 2014
ENTE: Unione di Comuni Alta Marmilla PROVINCIA: Oristano ENTE: Unione di Comuni Alta Marmilla Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre
DettagliAllegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015
Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (AI SENSI DELL ARTICOLO
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Domenico Scià Gaetano Costa Via Giuseppe Li Bassi, 60 Palermo Cod. fiscale 97251100828 Cod. Meccan. PAIC8AC00X Pec: paic8ac00x@pec.istruzione.it - Sito web: icscina-costa.it
DettagliITI E.Barsanti - Pomigliano D'Arco (NA) Obiettivi di accessibilità per l anno 2013
ITI E.Barsanti - Pomigliano D'Arco (NA) Obiettivi di accessibilità per l anno 2013 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 29/03/2013 1 SOMMARIO
DettagliCORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera
CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO DI I e II livello REGOLAMENTO ai sensi dell articolo 7, comma 4, del Regolamento didattico generale della Libera Università di Bolzano Approvato con delibera n. 56/2010 del
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliFORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE
Master di I livello FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA 052) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE OBIETTIVI FORMATIVI La funzione ed
Dettagli\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 REGOLAMENTO MASTER
\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 Art.1 Master universitari REGOLAMENTO MASTER 1. In attuazione dell articolo 1,
DettagliDurata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliCOMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'
COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e
DettagliFORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA-06) TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE FINALITA La funzione ed
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Scuola Secondaria di I grado Statale Vittorio Emanuele Orlando VIA LUSSEMBURGO, 103-90146 PALERMO tel.091517873 fax. 0916701964 pamm03600n@istruzione.it -pamm03600n@pec.istruzione.it
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliCOMUNE DI SANTA MARIA A VICO PROVINCIA DI CASERTA. Verbale n. 9/2014
COMUNE DI SANTA MARIA A VICO PROVINCIA DI CASERTA OGGETTO: Definizione obiettivi di accessibilità. Verbale n. 9/2014 L anno 2014, il giorno ventiquattro del mese di marzo, alle ore 12,00, nella sede del
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)
COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1
UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI ALTA FORMAZIONE, CORSI DI FORMAZIONE PERMANENTE E SUMMER / WINTER SCHOOL
REGOLAMENTO IN MATERIA DI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI ALTA FORMAZIONE, CORSI DI FORMAZIONE PERMANENTE E SUMMER / WINTER SCHOOL Art.1 Ambito di applicazione 1.Il presente regolamento, emanato
DettagliUniversità di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno
Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI (emanato con Decreto Rettorale N. 645 del 12/03/2003) ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Titoli per l accesso...
DettagliRelazione sulle attività in favore degli studenti con disabilità Anno Accademico 2010-11
Relazione sulle attività in favore degli studenti con disabilità Anno Accademico 2010-11 Pagina 1 di 7 La presente relazione è stata redatta dal Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi di Teramo
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliNORME PER L AMMISSIONE
Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei
DettagliProt. 1870 del 01/04/2014 ENTE COMUNE ATZARA PROVINCIA NUORO ENTECOMUNE DI ATZARA. Obiettivi di accessibilità. per l anno 2014
Prot. 1870 del 01/04/2014 ENTE COMUNE ATZARA PROVINCIA NUORO ENTECOMUNE DI ATZARA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012,
DettagliDECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati)
c) BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI N. 6 DOCENTI IN POSIZIONE DI SEMIESONERO, DI CUI DUE UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA E QUATTRO UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE, DA UTILIZZARE
Dettagli1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?
DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal
DettagliNORME PER L AMMISSIONE
Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI
DettagliAQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA
AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione
Dettagli2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2
2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Accordo con l Ordine di Firenze relativo al DM del 05.XI.2010 Accordo tra l Ordine dei Dottori
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliProgetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi
Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: FARA GERA D'ADDA Durata:9 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto
DettagliQUESTIONARIO. Grazie
QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Parthenope
Pos. AG IL RETTORE Decreto n. 425 VISTO VISTO il DM 270/04 ed in particolare l art.3 comma 9 che recita Restano ferme le disposizioni di cui all'articolo 6 della legge 19 novembre 1990, n. 341, in materia
DettagliStrumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici
Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO
COMUNE DI ROSSANO VENETO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 25.03.2014 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014
COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
Dettagli