NOTE OPERATIVE DI RELEASE. M RELEASE Versione Applicativo: M73011 Modello 730/2011

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. M RELEASE Versione Applicativo: M73011 Modello 730/2011 Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM REDDITI Versione GECOM F24 Versione GECOM PAGHE Versione GECOM GESIMM Versione CONSOLE TELEMATICI Versione INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE AVVERTENZE Con il presente aggiornamento viene fornita la gestione del credito d imposta che compete ai contribuenti che hanno calcolato l acconto della cedolare secca in misura piena (85% anziché 68%). Tale credito corrisponde al maggior acconto versato e tale differenza può essere compensata nel modello F24. Integrazione alla guida utente 1

2 Calcolo credito d imposta cedolare secca M CRED Acconto cedolare secca: credito d imposta Con un Comunicato stampa del 25 Novembre 2011 l Agenzia delle Entrate ha previsto una riduzione dell acconto 2011 per i contribuenti tenuti al versamento della cedolare secca sugli affitti che si riduce dal 85% al 68%. Per i contribuenti che hanno già provveduto per intero al pagamento dell acconto nella misura dell 85%, è riconosciuto un credito d imposta in misura corrispondente alla riduzione ed utilizzabile in compensazione nel modello F24. A tal proposito, l Agenzia delle Entrate, con apposita Risoluzione, la n.117/e del 30 Novembre 2011, ha istituito il seguente codice tributo, per consentire ai soggetti interessati l utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del suddetto credito d imposta: 1844 Cedolare secca Teamsystem, a seguito di tale Risoluzione e come già anticipato nelle note di release di accompagno alla procedura 730 vers del , ha previsto un nuovo programma, 730CRED da utilizzare per ricalcolare l acconto di Novembre e generare in F24 l eventuale credito cedolare secca per la differenza che scaturisce dall applicazione della nuova percentuale, come da suddetto Comunicato stampa dell Agenzia delle Entrate. N O T A B E N E Precisiamo che, qualora sia già stata eseguita la procedura 730CEDO, per tali soggetti, si può evitare di eseguire la procedura 730CRED poiché gli acconti della cedolare secca sono stati ricalcolati e versati utilizzando la percentuale ridotta e quindi, anche se eseguito, la procedura 730CRED non calcolerà differenze e non genererà alcun credito in F24. Una volta installato il presente aggiornamento, volendo ricalcolare l acconto della cedolare secca e generare il relativo credito in F24 sarà necessario richiamare la Tabella TABACC Acconti e rivalutazioni e barrare il flag Versamento acconto cedolare al 68%. Integrazione alla guida utente 2

3 A T T E N Z I O N E Si precisa che, qualora la Tabella Acconti e rivalutazioni fosse già stata precedentemente aggiornata al fine di poter eseguire il programma 730CEDO, ora non occorre effettuarvi alcun intervento manuale. Una volta assicurati che nella Tabella Acconti e rivalutazioni è stato barrato il flag per calcolare l acconto della cedolare secca con la percentuale ridotta, eseguire la procedura 730CRED che comprende le seguenti scelte: Integrazione alla guida utente 3

4 La prima scelta, Blocca primo acconto cedolare, va eseguita per bloccare l acconto cedolare già versato a Giugno così che non si commetta l errore di ricalcolare, oltre all acconto di Novembre, anche quello già versato a Giugno. Alla richiesta di procedere, verrà segnalato che sarà bloccato il I acconto. Non essendo prevista la selezione dei contribuenti, confermando l esecuzione della procedura il suo avvio è immediato. In concomitanza sarà stampato un tabulato in cui verrà evidenziato l esito del blocco per l acconto della cedolare secca. Integrazione alla guida utente 4

5 A T T E N Z I O N E Qualora il primo acconto risulti già bloccato, poiché già eseguita la procedure 730CEDO, non è necessario eseguire anche la suddetta scelta Blocca primo acconto cedolare, della procedura 730CRED. Precisiamo che, anche qualora fosse rieseguita, tale operazione non comporta alcun problema, poiché il primo acconto risulta già bloccato. L esito potrà essere ok, se la procedura è riuscita a bloccare l acconto, sarà invece uguale ad Acconto non dovuto qualora non sia stato possibile alcun blocco per inesistenza dell acconto stesso. Una volta completata l elaborazione, entrando nella Gestione acconti cedolare secca il I acconto risulterà bloccato tramite il flag di forzatura. Integrazione alla guida utente 5

6 I M P O R T A N T E La prima scelta, Blocca primo acconto, va eseguito perché, se nella Tabella Acconti e rivalutazioni è stato barrato il flag per calcolare l acconto con la percentuale ridotta, nel caso in cui si riapra e si richiuda la dichiarazione, gli acconti sarebbero modificati come da nuova percentuale. Si precisa che il blocco del primo acconto è possibile per le sole dichiarazioni per le quali risulta inviato in F24 il tributo del I acconto ce dolare. La seconda scelta del programma 730CRED, Genera credito da versamento acconto di Novembre, è quella che consente di ricalcolare l acconto di Novembre e di generare in F24, nel periodo Dicembre, I del mese, il credito per la differenza tra l acconto versato con la percentuale intera e quello ricalcolato tenendo conto del flag riduzione della cedolare. Ribadiamo che il credito sarà generato in F24 con il seguente codice: 1844 Cedolare secca All interno della presente scelta del programma 730CRED è prevista l opzione per prevedere la sola stampa del credito, escludendone la generazione in F24 ed in tal caso si barrerà il flag Effettua solo stampa (NO GENERAZIONE CREDITO). Tale flag può essere selezionato prima della generazione del credito, al solo fine di stampare un tabulato in cui verranno evidenziate le differenze calcolate tra quanto il contribuente ha pagato, quindi sulla base di quanto già precedentemente conteggiato all 85% e quanto avrebbe pagato se avesse effettuato il ricalcolo applicando la nuova percentuale del 68%. Integrazione alla guida utente 6

7 Si precisa, inoltre, che in fase di generazione del credito la procedura effettua una serie di controlli, superati i quali il credito verrà generato. Trattasi dei seguenti controlli: La delega con scadenza 30/11 deve essere già Chiusa o Stampata ; Non debbono essere presenti variazioni e quindi forzature manuali nel II acconto; Soltanto se i suddetti controlli vanno a buon fine e se dal ricalcolo emerge una differenza, avviene la generazione del credito in F24. In fase di generazione del credito verrà controllato anche che il credito non sia già stato utilizzato qualora precedentemente generato. Eseguendo dunque da 730CRED la scelta di Generazione del credito viene anche stampato un tabulato con i nominativi sia dei contribuenti che sono stati aggiornati sia di quelli di cui la procedura non riesce ad aggiornare i tributi in F24, per i quali viene fornita relativa motivazione. L utente può comunque limitare l esecuzione di tale scelta ai soli contribuenti di cui intende eseguire la generazione dei crediti in F24. Di seguito la legenda con le descrizioni indicative dello stato di aggiornamento di ogni singolo contribuente: La 3 scelta di 730CRED Cancella credito generato può essere utilizzata per rimuovere da F24 l eventuale credito precedentemente generato. Anche l esecuzione di tale scelta produce un tabulato in cui verrà segnalata l eventuale impossibilità ad eliminare il tributo da F24, come ad esempio quando il credito è già stato utilizzato. Integrazione alla guida utente 7

8 I M P O R T A N T E Si ribadisce che, una volta barrato il flag Versamento acconto cedolare al 68%, presente nella Tabella Acconti e rivalutazioni ed eseguito il programma 730CEDO per bloccare il I acconto cedolare, riaprendo una dich iarazione e riconfermando il Prospetto acconto cedolare, il I acconto non verrà più ricalcolato in quanto bloccato con l esecuzione del programma 730CEDO. Pertanto, volendo ricalcolare il I acconto applica ndo la nuova percentuale, occorre entrare in Gestione prospetto acconti cedolare e sbloccare l acconto utilizzando la funzione F7=Ripristina. Ovvio che, per le dichiarazioni elaborate dopo l attivazione di suddetto flag, i calcoli vengano eseguiti applicando la nuova percentuale. Integrazione alla guida utente 8

9 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Imposta di scopo M73011 CALSCO Calcolo imposta di scopo Se nel Comune, per l Imposta di scopo, si è scelto di effettuare un unico versamento a Dicembre e quindi è stato indicato D nel flag Unico versamento, la procedura erroneamente non ne tiene conto e quindi il calcolo viene comunque eseguito suddividendo l imposta tra Giugno e Dicembre mentre deve essere sommata tutta a Dicembre. Per ovviare a tale inconveniente, eseguire il calcolo dell Imposta di scopo, programma CALSCO, barrando il flag sull opzione Forza unico versamento a Dicembre e selezionare il Comune per il quale il versamento deve essere effettuato tutto in un unica soluzione a Dicembre (Es: Rimini). Bollettini ICI M73011 STBOL- STBOLD- STBOLL Stampa bollettini ICI Solamente con l ultima versione M del 28/11/2011 nella stampa dei bollettini ICI, sia nella stampa normale (STBOL), sia nella stampa laser (STBOLL), sia nella stampa con distinta (STBOLD) nella maschera di selezione dei dichiaranti apparivano dei caratteri sporchi. Integrazione alla guida utente 9