Caffaro e Brescia I nuovi dati. Valori di fondo dei POPs. Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli

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1 Caffaro e Brescia I nuovi dati Valori di fondo dei POPs Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli

2 Punti di prelievo 30 campioni puntuali di terreno agrario secondo la UNI EN ISO Per il controllo degli effetti di una sorgente puntiforme sul territorio si è ricorso allo schema proposto dai Metodi di Analisi chimica del Suolo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che prevede che i campioni puntuali debbano essere effettuati secondo uno schema di prelievo concentrico. Come sorgente puntiforme di alterazione è stato considerato lo stabilimento Caffaro, con una distanza massima dalla sorgente di circa 15 Km e raggi progressivi di 5 km. 2

3 Punti di prelievo 3

4 PCB totali - risultati I terreni analizzati presentano concentrazioni di PCB (in µg/kg) e PCDD - PCDF (in ng I-TEQ/kg) sempre inferiori alle CSC delle aree residenziali - verde pubblico tranne che in un singolo caso Contenuto di PCB totali nei suoli (espresso in µg/kg) N. campioni valore medio valore min. valore max Dev. St. Mediana 90 percentile 95 percentile (senza outlier)

5 PCB totali 5

6 PCB totali e C.S.C. 6

7 PCB totali 7

8 Valori di fondo antropici 8

9 Elaborazioni statistiche Elaborazione con ProUCL 9

10 Elaborazioni statistiche 10

11 PCB 11

12 Confronto con aree agricole "Caffaro" 12

13 Confronto con altre province lombarde PCB totali µg/kg Campioni MEDIA MIN MAX Dev. St. Mediana 90 percentile 95 percentile % PCB 209 (DECACLOROBIFENILE) Numero campioni Brescia Valori di fondo ,4% 29 Brescia Siti contaminati ,9 0, ,6 1,4 16,3 42,7 8,25 % 105 Bergamo Siti contaminati ,6 0, ,1 3,8 14,4 227,8 2,74 % 76 Mantova Siti contaminati ,5 0, ,3 5,7 56,9 91,9 0,93% 68 Analisi ARPA suddivise per provincia 13

14 Diossine e furani Contenuto di PCDD-PCDF nei suoli (espresso in ng I-TEQ/kg) la concentrazione soglia di contaminazione è 10 ng I-TEQ/kg (siti ad uso verde - tab 1 colonna A allegato 5 parte IV del d. lgs.152/2006) un campione supera la CSC: Brescia R4 con 13 ng I-TEQ/kg 14

15 Diossine e furani 15

16 Diossine e furani 16

17 Confronto con aree agricole "Caffaro" 17

18 Confronto con aree agricole "Caffaro" Contenuto di PCB totali nei suoli (espresso in mg/kg) campioni Mediana Media MIN MAX Dev. St. 90 percentile 95 percentile numero campioni CSC verde Fondo 0,006 0,010 0,001 0,048 0,011 0,019 0, Aree agricole Campagna Caffaro 2013 Aree agricole Campagna Caffaro ,21 0,61 0,01 10,2 1,3 1,5 2, ,03 0,06 0,01 0,73 0,09 0,1 0, ,06 Contenuto di PCDD-PCDF nei suoli (espresso in ng I-TEQ/kg) campioni Mediana Media MIN MAX Dev. St. 90 percentile 95 percentile numero campioni CSC verde Fondo 2 1, ,0 3 3,0 29 Aree agricole Campagna Caffaro 2013 Aree agricole Campagna Caffaro ,5 41, , ,

19 Tossicità equivalente 19

20 Metalli Arsenico MEDIA MIN. MAX Dev. St. Mediana 90 percentile 95 percentile CSC verde , ,6 24,2 20 la concentrazione soglia di contaminazione è 20 mg/kg (siti ad uso verde - tab 1 colonna A allegato 5 parte IV del d. lgs. 152/2006) tre campioni superano la CSC: Ospitaletto 46 mg/kg Serle 26 mg/kg Castel Mella 21 mg/kg 20

21 Arsenico C.S.C. mediana=13 mg/kg 21

22 Arsenico outlier 75 percentile =18 mg/kg mediana=13 mg/kg 25 percentile = 11 mg/kg 22

23 Arsenico 23

24 Arsenico 24

25 Arsenico 25

26 Test statistici - Arsenico Applicazione delle linee guida per la determinazione dei valori di fondo CV coefficiente di variazione per determinare se i dati hanno una distribuzione normale (CV è rapporto tra deviazione standard e media) CV fondo <1 i dati possono avere una distribuzione normale Eventuale applicazione di test statistici Con l ipotesi di distribuzione normale il valore di fondo si può calcolare come somma tra media e deviazione standard Confronto con i risultati e con CSC arsenico = 20 mg/kg 26

27 Ulteriori approfondimenti 27

28 Confronto con aree agricole Caffaro campagna

29 Confronto con aree agricole Caffaro Aree agricole Caffaro

30 Conclusioni I terreni analizzati presentano concentrazioni di PCB e PCDD -PCDF sempre inferiori alle CSC delle aree residenziali - verde pubblico tranne che in un singolo caso che appartiene all area Caffaro I terreni analizzati presentano concentrazioni di Arsenico inferiori alle CSC delle aree residenziali - verde pubblico tranne che in due punti (un terzo punto è appena al di sopra del limite, bisogna considerare l incertezza analitica) Dai dati emersi si evidenzia la specificità dell inquinamento delle aree a sud dello Stabilimento Caffaro 30

31 Bibliografia UNI (2011) Norma UNI EN ISO Guida alla determinazione dei valori di fondo. Agenzia per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi Tecnici e Istituto Superiore di Sanità (2006). Protocollo Operativo per la determinazione dei valori di fondo di metalli/metalloidi nei suoli dei siti d interesse nazionale. Beretta G. P., Bonuomo M., Pellegrini R., Imparato V., Raffaelli L., Bracco P., Rizzi S. (2003). Linee guida per la determinazione dei valori di fondo naturale nell ambito della bonifica dei siti contaminati Provincia di Milano e Università degli Studi di Milano. Confalonieri M. P., Torretta M., Zangari (2004). Influenza delle attività antropiche sulla concentrazione di metalli pesanti nei suoli di un'area urbana. Siti Contaminati, n. 2/2004, pag , Torino. Ciccarelli M., Tedesco M. L., Zaniboni S., Alberico E., Confalonieri M.P. (2015) Il sito d interesse nazionale Brescia - Caffaro, risultati delle indagini svolte dall ARPA sui suoli contaminati dall industria Caffaro. Recover N

32 Valori di fondo antropici Grazie a tutti Dott. ing. Marco Ciccarelli 32

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