LA SUCCESSIONE LEGITTIMA

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1 LA SUCCESSIONE LEGITTIMA 1

2 LA SUCCESSIONE LEGITTIMA Art. 457 c.c.: L'eredità si devolve per legge o per testamento. Non si fa luogo alla successione legittima se non quando manca, in tutto o in parte, quella testamentaria. Le disposizioni testamentarie non possono pregiudicare i diritti che la legge riserva ai legittimari. 2

3 Successione per Legge (Legittima) Alla morte del de cuius, come abbiamo visto, si apre la successione. La prima verifica da effettuare è se si sia o meno in presenza di testamento. Si ha la successione legittima quando il defunto non ha provveduto a redigere testamento o è risultato nullo/annullato oppure ancora dispone solamente per parte dei beni, ed è quindi la legge a designare i destinatari dell eredità. 3

4 Successione per Legge (Legittima) Le norme che regolano la successione legittima hanno un carattere residuale rispetto a quelle sulla successione testamentaria, nel senso che le prime intervengono solamente nei casi in cui non si trovi testamento o esso disponga soltanto di alcuni beni o quando l intero atto o alcune sue disposizioni siano invalide o inefficaci. Ci sono comunque dei limiti alla potestà testamentaria del de cuius, dovendo egli rispettare i diritti dei legittimari. 4

5 LA SUCCESSIONE LEGITTIMA Art. 565 c.c.: Nella successione legittima l'eredità si devolve al coniuge, ai discendenti legittimi e naturali, agli ascendenti legittimi, ai collaterali, agli altri parenti e allo Stato, nell'ordine e secondo le regole stabilite nel presente titolo. 5

6 Successione per Legge Legittima Nella successione legittima l eredità si devolve nell ordine di priorità: - al coniuge, - ai discendenti legittimi e naturali (ai legittimi e naturali sono equiparati i legittimati e adottati), - agli ascendenti legittimi, - ai collaterali, - agli altri parenti, - allo Stato 6

7 Successione per Legge (Legittima) I successibili sono quindi: il coniuge; i figli legittimi, legittimari, adottivi e naturali; i genitori; I nonni e bisnonni; i parenti collaterali entro il sesto grado; lo Stato. 7

8 Art. 566 c.c.: Successione per Legge (Legittima) Al padre ed alla madre succedono i figli legittimi e naturali, in parti uguali. Art. 567 c.c.: Ai figli legittimi sono equiparati i legittimati e gli adottivi. I figli adottivi sono estranei alla successione dei parenti dell'adottante. 8

9 Successione per Legge (Legittima) I figli escludono dalla successibilità tutti gli altri soggetti successibili, con la sola eccezione del coniuge del de cuius. Si precisa che ai figli legittimi sono totalmente equiparati quelli legittimati e quelli adottati, fatto salvo il caso di successione di parenti, dalla quale restano esclusi gli adottati in maggiore età. Nel caso in cui i discendenti dell'adottato succedono per rappresentazione all'adottante non si devono comprendere tra essi i suoi eventuali figli adottivi. 9

10 Caso particolare E bene ricordare che: Il coniuge separato, a cui non sia stata addebitata la separazione, mantiene gli stessi diritti successori del coniuge non separato. Il coniuge divorziato perde il diritto di succedere. 10

11 Successione legittima senza testamento LE QUOTE RELATIVE ALLA SUCCESSIONE 11

12 Successione legittima senza testamento Art. 581 c.c.: Quando con il coniuge concorrono figli, il coniuge ha diritto alla metà dell'eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e ad un terzo negli altri casi. 12

13 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge ed un solo figlio (legittimo, naturale, legittimato, adottivo) 1/2 al coniuge (+ diritto di abitazione della casa coniugale) 1/2 al figlio 13

14 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge e due o più figli 1/3 coniuge (+ diritto di abitazione della casa coniugale) 2/3 ai figli 14

15 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote uno o più figli, in assenza del coniuge 100% ai figli, in parti uguali 15

16 Art. 582 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote Al coniuge sono devoluti i due terzi dell'eredità se egli concorre con ascendenti legittimi o con fratelli e sorelle anche se unilaterali, ovvero con gli uni e con gli altri. In quest'ultimo caso la parte residua è devoluta agli ascendenti, ai fratelli e alle sorelle, secondo le disposizioni dell'articolo 571, salvo in ogni caso agli ascendenti il diritto a un quarto della eredità. 16

17 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote Il coniuge, senza figli, con ascendenti, fratelli e/o sorelle 2/3 coniuge (+ diritto di abitazione della casa coniugale) 1/3 ascendenti e/o fratelli e/o sorelle 17

18 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote Il coniuge e un nipote 2/3 al coniuge 1/3 al nipote 18

19 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge ed entrambi i genitori del defunto, senza figli e fratelli o sorelle 2/3 al coniuge 1/6 a ciascuno dei genitore 19

20 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge e un solo genitore del defunto, senza figli e fratelli o sorelle 2/3 al coniuge 1/3 al genitore 20

21 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge e i nonni, senza altri parenti prossimi 2/3 al coniuge 1/3 ai nonni da dividersi in parti uguali 21

22 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge, i genitori o altri ascendenti e fratelli o sorelle (in mancanza di figli) 2/3 al coniuge 1/12 ai fratelli o sorelle (in parti uguali) 3/12 ai genitori o altri discendenti 22

23 Art. 583 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote In mancanza di figli legittimi o naturali, di ascendenti, di fratelli o sorelle, al coniuge si devolve tutta l'eredità. 23

24 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge, senza figli, ascendenti, fratelli e/o sorelle, 100% al coniuge 24

25 Art. 584 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote Quando il matrimonio è stato dichiarato nullo dopo la morte di uno dei coniugi, al coniuge superstite di buona fede spetta la quota attribuita al coniuge dalle disposizioni che precedono. Si applica altresì la disposizione del secondo comma dell'articolo 540. Egli è però escluso dalla successione, quando la persona della cui eredità si tratta è legata da valido matrimonio al momento della morte. 25

26 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge putativo (il de cuius è legato da valido matrimonio al momento della morte) nessuna quota spettante 26

27 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge putativo (il matrimonio è stato dichiarato nullo dopo la morte del coniuge e quello superstite viene riconosciuto in buona fede) stessa quota riconosciuta al coniuge non putativo (compreso diritto di abitazione della casa coniugale) 27

28 Art. 585 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote Il coniuge cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato ha gli stessi diritti successori del coniuge non separato. Nel caso in cui al coniuge sia stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, si applicano le disposizioni del secondo comma dell'articolo

29 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge separato, a cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato le stesse quote spettanti al coniuge non separato 29

30 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il coniuge separato a cui sia stata addebitata la separazione Assegno vitalizio, se al momento dell apertura della successione godeva degli alimenti a carico del coniuge deceduto 30

31 Art. 566 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote Al padre ed alla madre succedono i figli legittimi e naturali, in parti uguali. 31

32 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote tre o più figli L eredità viene divisa in parti uguali tra tutti i figli 32

33 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote un figlio e due nipoti (deve trattarsi di nipoti figli di un secondo figlio, morto prima del genitore) ½ al figlio ¼ al primo nipote ¼ al secondo nipote 33

34 Art. 568 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote A colui che muore senza lasciare prole, né fratelli o sorelle o loro discendenti, succedono il padre e la madre in eguali porzioni, o il genitore che sopravvive. 34

35 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote il padre e la madre ½ al padre ½ alla madre 35

36 Art. 569 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote A colui che muore senza lasciare prole, né genitori, né fratelli o sorelle o loro discendenti, succedono per una metà gli ascendenti della linea paterna e per l'altra metà gli ascendenti della linea materna. Se però gli ascendenti non sono di eguale grado, l'eredità è devoluta al più vicino senza distinzione di linea. 36

37 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote i nonni e bisnonni Tutta l eredità ai nonni o al nonno superstite (in quanto più vicino nella linea della partentela) 37

38 Art. 572 c.c.: Successione legittima senza testamento le quote Se alcuno muore senza lasciare prole, né genitori, né altri ascendenti, né fratelli o sorelle o loro discendenti, la successione si apre a favore del parente o dei parenti prossimi, senza distinzione di linea. La successione non ha luogo tra i parenti oltre il sesto grado. 38

39 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote altri parenti, senza prole, genitori, altri ascendenti, fratelli o loro discendenti La successione si apre a favore del parente o parenti più prossimi (fino al sesto grado compreso) 39

40 Il de cuius lascia: Successione legittima senza testamento le quote soli parenti OLTRE il sesto grado Nessuna quota di eredità L eredità è devoluta allo Stato. L acquisto opera di diritto senza bisogno di accettazione. Lo Stato non risponde dei debiti ereditari e dei legati oltre il valore dei beni acquistati 40

41 SUCCESSIONE TESTAMENTARIA 41

42 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Art. 587 c.c.: Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. Le disposizioni di carattere non patrimoniale, che la legge consente siano contenute in un testamento, hanno efficacia, se contenute in un atto che ha la forma del testamento, anche se manchino disposizioni di carattere patrimoniale. 42

43 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Il testamento è uno strumento attraverso il quale un soggetto può disporre del proprio intero patrimonio o di parte di esso a valere dopo che egli cessa di vivere. E un atto che il soggetto è libero di revocare e rifare quante volte ritiene, da stipulare nelle forme previste dalla legge. Il testamento orale è inesistente, quindi privo di effetti. 43

44 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Il testamento può contenere anche disposizioni di natura NON patrimoniale (contenuto atipico). Ad esempio: Designazione di un tutore; Nomina di un esecutore testamentario; Riabilitazione dell indegno. 44

45 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Il testamento è un atto: Natura giuridica del testamento unilaterale: in quanto espressione del solo testatore; revocabile, anche più volte; gratuito: il testatore non riceve alcun corrispettivo per gli atti di disposizione; formale: il testamento deve farsi in una forma prevista dalla legge a pena di nullità 45

46 Art. 588 c.c.: SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Le disposizioni testamentarie, qualunque sia l'espressione o la denominazione usata dal testatore, sono a titolo universale e attribuiscono la qualità di erede, se comprendono l'universalità o una quota dei beni del testatore. Le altre disposizioni sono a titolo particolare e attribuiscono la qualità di legatario. L'indicazione di beni determinati o di un complesso di beni non esclude che la disposizione sia a titolo universale, quando risulta che il testatore ha inteso assegnare quei beni come quota del patrimonio. 46

47 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Contenuto del testamento: Caratteristica è il suo contenuto patrimoniale. Può contenere: Istituzione di uno o più eredi; L attribuzione di uno o più legati. 47

48 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Le disposizioni testamentarie possono essere: 1. A titolo universale (erede dell universalità dei beni, di una quota di esso o di particolari beni assegnati come quota): a. serve accettazione dell eredità, b. Si ha successione dell erede nei rapporti attivi e passivi c. l erede risponde anche con il proprio patrimonio (salvo il caso di accettazione con beneficio di inventario) 48

49 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO 2. A titolo particolare (legatario di una parte del patrimonio) a. Per il legato non esiste accettazione b. Il legato succede solamente nei rapporti attivi c. Il legato risponde solamente nei limiti di quanto ricevuto 49

50 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Art. 589 c.c.: Non si può fare testamento da due o più persone nel medesimo atto, né a vantaggio di un terzo, né con disposizione reciproca. 50

51 La legge VIETA: SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Il testamento congiuntivo: cioè fatto da due o più persone nel medesimo atto a favore di un terzo; Il testamento reciproco: cioè quello in forza del quale due soggetti si istituiscono, nel medesimo testamento, reciprocamente erede o legatario l uno dell altro Consente invece il testamento simultaneo cioè fatto da due o più persone nel medesimo atto con previsioni autonome e non collegate a favore di un terzo. 51

52 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Art. 628 c.c. E nulla ogni disposizione fatta a favore di persona che sia indicata in modo da non poter essere determinata. 52

53 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO La volontà testamentaria deve essere: spontanea: (si ricordi il divieto dei patti successori); certa: deve essere espressa in modo da non creare dubbi sul destinatario e sul contenuto della dichiarazione che devono essere determinati o determinabili; completa: il contenuto della volontà può essere ricavato solo dal testamento; definitiva: il testamento deve contenere non un progetto ma un effettiva determinazione attuale. 53

54 Art. 591 c.c.: SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Possono disporre per testamento tutti coloro che non sono dichiarati incapaci dalla legge. Sono incapaci di testare: 1) coloro che non hanno compiuto la maggiore età; 2) gli interdetti per infermità di mente; 3) quelli che, sebbene non interdetti, si provi essere stati, per qualsiasi causa, anche transitoria, incapaci di intendere e di volere nel momento in cui fecero testamento. 54

55 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Nei casi d'incapacità preveduti dal presente articolo il testamento può essere impugnato da chiunque vi ha interesse. L'azione si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie. 55

56 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO E bene precisare che la legge richiede, per il compimento del testamento, la piena capacità di agire e la piena capacità di intendere e volere. Ai sensi dell art. 591 c.c. sono incapaci: Il minore; L interdetto giudiziale (per infermità di mente dal momento della pubblicazione della sentenza); Colui che al momento della redazione del testamento era incapace di intendere e volere (incapacità naturale). 56

57 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO In tali casi il testamento è annullabile su richiesta delle parte interessata e dello stesso testatore. Possono far valere la causa di incapacità gli eredi legittimi, quelli testamentari in base ad un testamento precedente e i legittimari. Il termine di prescrizione è di cinque anni a decorrere dal momento in cui l'erede è entrato nel possesso dei beni ereditari. 57

58 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Ma allora, chi può ricevere per testamento? 58

59 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Art. 462 c.c.: Sono capaci di succedere tutti coloro che sono nati o concepiti al tempo dell'apertura della successione. Salvo prova contraria, si presume concepito al tempo dell'apertura della successione chi è nato entro i trecento giorni dalla morte della persona della cui successione si tratta. Possono inoltre ricevere per testamento i figli di una determinata persona vivente al tempo della morte del testatore, benché non ancora concepiti. 59

60 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Sono dunque capaci di succedere tutti coloro che sono nati o concepiti al tempo dell apertura della successione e, nel caso di testamento, anche i nascituri non concepiti purchè figli di una determinata persona vivente al momento dell apertura della successione 60

61 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Ricordiamo che sono tuttavia nulle le disposizioni testamentarie a favore: del tutore dell interdetto o minore che non sia congiunto del testatore; del notaio, dei testimoni intervenuti nel testamento pubblico; di chi ha scritto la scheda del testamento segreto 61

62 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Art. 590 c.c.: La nullità della disposizione testamentaria, da qualunque causa dipenda, non può essere fatta valere da chi, conoscendo la causa della nullità, ha, dopo la morte del testatore, confermato la disposizione o dato ad essa volontaria esecuzione. 62

63 SUCCESSIONE PER TESTAMENTO Possono proporre l'azione di riconoscimento di nullità di disposizione testamentarie l'erede, legittimo o testamentario, e il legatario a condizione che, a conoscenza del fatto storico che ha dato origine all'invalidità e nella consapevolezza di poterne chiedere l'accertamento giudiziale, non abbia accettato (in modo tacito o espressamente) la disposizione. 63