IL VALORE DELLA CULTURA BREVETTUALE come, quando e perché brevettare

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Romolo Giorgi
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1 IL VALORE DELLA CULTURA BREVETTUALE come, quando e perché brevettare 21 ottobre 2015 «La disciplina delle invenzioni a livello di Ateneo» anna pregnolato ufficio trasferimento tecnologico

2 L Ufficio Trasferimento Tecnologico Ripartizione Ricerca Ufficio Ricerca Nazionale Ufficio Ricerca Internazionale Ufficio Trasferimento Tecnologico

3 L Ufficio Trasferimento Tecnologico Creazione di impresa da ricerca Tutela della proprietà intellettuale e valorizzazione delle invenzioni Diffusione dei risultati della ricerca Ufficio Trasferimento Tecnologico Sviluppo dei rapporti fra Università e Impresa «L Università di Ferrara ha tra i propri obiettivi il trasferimento dell innovazione al sistema produttivo» Statuto Unife

4 La tutela della proprietà intellettuale Regolamento relativo alla tutela della proprietà industriale ed intellettuale dell Università degli Studi di Ferrara

5 Oggetto del Regolamento Invenzioni realizzate e conseguite nel corso dell attività di ricerca Soggetti dipendenti: Docenti, Ricercatori, Personale Tecnico Amministrativo Soggetti non dipendenti: Dottorandi, Assegnisti, Borsisti, Stagisti, Collaboratori di ricerca, Studenti, Visiting Students, Visiting Professors

6 Dal brevetto discendono due principali tipologie di diritti I diritti dell Inventore Diritto morale Diritto patrimoniale Diritto ad essere riconosciuto inventore Facoltà esclusiva di attuare l invenzione e trarne profitto

7 I diritti dell Inventore A chi appartengono tali diritti? Diritto morale Diritto patrimoniale all inventore stesso?

8 I diritti patrimoniali: inquadramento normativo CODICE DELLA PROPRIETA INDUSTRIALE Art. 64 Invenzioni dei dipendenti Art. 65 Invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca

9 I diritti patrimoniali: inquadramento normativo Art. 65 CPI Invenzioni dei ricercatori delle università e degli enti pubblici di ricerca 1. In deroga all'articolo 64, quando il rapporto di lavoro intercorre con un università o con una pubblica amministrazione avente tra i suoi scopi istituzionali finalità di ricerca, il ricercatore è titolare esclusivo dei diritti derivanti dall'invenzione brevettabile di cui è autore. In caso di più autori, dipendenti delle università, delle pubbliche amministrazioni predette ovvero di altre pubbliche amministrazioni, i diritti derivanti dall'invenzione appartengono a tutti in parti uguali, salvo diversa pattuizione. L'inventore presenta la domanda di brevetto e ne da' comunicazione all'amministrazione. [ ] 5. Le disposizioni del presente articolo non si applicano nelle ipotesi di ricerche finanziate, in tutto o in parte, da soggetti privati ovvero realizzate nell'ambito di specifici progetti di ricerca finanziati da soggetti pubblici diversi dall'università, ente o amministrazione di appartenenza del ricercatore. Ricerca Istituzionale (art. 5 Reg.) Ricerca Finanziata (art. 6 Reg.)

10 Ricerca Istituzionale (artt. 5 e 11 Reg.) Gestione dei diritti L Inventore è titolare esclusivo dei diritti di natura patrimoniale che scaturiscono dall invenzione e dal relativo brevetto. Egli ha quindi facoltà di: presentare domanda di brevetto a proprio nome dandone comunicazione all Università e assumendosi ogni onere economico riguardante lo stesso ed il suo mantenimento I diritti patrimoniali: disciplina cedere i propri diritti di natura patrimoniale all Università Qualora l Università accetti l offerta di cessione proveniente dall inventore, si assume l obbligo di: depositare la domanda di brevetto a proprio nome sostenere ogni onere e spesa riguardante il deposito ed il suo mantenimento

11 Nell ipotesi in cui l Inventore abbia presentato domanda di brevetto a proprio nome, ripianati i costi sostenuti per l ottenimento del brevetto, sarà tenuto a corrispondere all Università il 30% dei proventi dal medesimo percepiti. Ricerca Istituzionale (artt. 5 e 11 Reg.) Ripartizione dei proventi I diritti patrimoniali: disciplina Nell ipotesi in cui l Inventore abbia ceduto i propri diritti patrimoniali all Università, gli eventuali proventi derivanti dallo sfruttamento del brevetto, ripianati i costi, saranno così ripartiti: 50% all Inventore 20% alla struttura di afferenza dell Inventore 30% all amministrazione centrale dell Ateneo

12 Ricerca Finanziata (artt. 6 e 11 Reg.) Gestione dei diritti I diritti di natura patrimoniale derivanti dall invenzione spettano all Università ed eventualmente al soggetto finanziatore, nella misura stabilita dagli stessi. L Università ha facoltà di presentare domanda di brevetto a proprio nome. Ripartizione dei proventi I diritti patrimoniali: disciplina Gli eventuali proventi derivanti dallo sfruttamento del brevetto, ripianati i costi, saranno così ripartiti: 50% all Inventore 20% alla struttura di afferenza dell Inventore 30% all amministrazione centrale dell Ateneo

13 Articolo 7 Obblighi di riservatezza Alcuni obblighi L Inventore (o gli Inventori se sono più di uno) deve improntare il proprio comportamento alla massima trasparenza nell esercizio dell attività di ricerca; egli deve altresì osservare, nell interesse proprio ed in quello dell Università, la massima riservatezza in ordine al progredire delle ricerche ed ai risultati conseguiti. [ ] Articolo 8 Obblighi di comunicazione e collegati Nel caso di risultati conseguiti nell ambito della Ricerca Finanziata o Istituzionale, il Dipendente, non appena conseguito il risultato inventivo, deve darne comunicazione al Rettore dell Università ed al Direttore della struttura scientifica di appartenenza, i quali sono tenuti ad osservare in merito la massima riservatezza. [ ]

14 L iter in sintesi Primo contatto con UTT Scheda di richiesta per l apertura di una pratica di brevetto Commissione Trasferimento Tecnologico Consiglio di Amministrazione Deposito della domanda di brevetto

15 Il brevetto è uno strumento, non un fine.

16 Contatti Trasferimento Tecnologico Unife Via Ludovico Ariosto n Ferrara Daniela Lambertini Massimo Cinini Anna Pregnolato Elisa Pampolini

17 Contatti

18 Contatti Trasferimento Tecnologico Unife

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