Impresa spin-off da ricerca
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- Aldo Castellani
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1 Università Politecnica delle Marche Servizio Innovazione e Trasferimento Tecnologico Gli spin-off da ricerca in Italia e nelle Marche: crescita e fattore organizzativo-imprenditoriale di D.Iacobucci, A. Iacopini, A. Micozzi, S. Orsini Global Entrepreneurship Week Ancona, 20 novembre 2009 Impresa spin-off da ricerca Società finalizzata allo sviluppo industriale e allo sfruttamento economico dei risultati della ricerca svolta nelle università o negli EPR, a favore della quale l'università o l EPR abbia autorizzato la partecipazione di proprio personale oltre a rendere disponibili alcuni servizi per facilitarne l'avvio e il primo sviluppo, ai sensi di quanto previsto nel dlg. 27/07/99 n.297 e nel DM. 8/8/2000 n /11/2009 Alessandro Iacopini 2
2 Universo: Universo e campione 382 imprese spin-off costituite nel imprese spin-off costituite nel Campione: 160 imprese nate entro il /11/2009 Alessandro Iacopini 3 Campione e bilanci raccolti Anno di Bilancio Anno di fondazione Per 160 imprese si dispone del bilancio a 3 anni Per 68 imprese si dispone anche del bilancio a 5 anni 20/11/2009 Alessandro Iacopini 4
3 Dimensione e processi di crescita: volumi dei ricavi Al III anno (160 imprese) Valore della produzione in migliaia di euro Al V anno (68 imprese) Valore della produzione in migliaia di euro 20/11/2009 Alessandro Iacopini 5 Dimensione e processi di crescita: Organizzazione Al III anno (160 imprese) Spese del personale in migliaia di euro Al V anno (68 imprese) Spese del personale in migliaia di euro 20/11/2009 Alessandro Iacopini 6
4 Dimensione e processi di crescita: scelte organizzative al III anno Al III anno (160 imprese) Spese del personale in migliaia di euro Al III anno (160 imprese) Valore della produzione in migliaia di euro 20/11/2009 Alessandro Iacopini 7 Dimensione e processi di crescita: scelte organizzative al V anno Al V anno (68 imprese) Spese del personale in migliaia di euro Al V anno (68 imprese) Valore della produzione in migliaia di euro 20/11/2009 Alessandro Iacopini 8
5 Aspetti chiave Bassa percentuale di progetti di successo (fisiologica per la natura del fenomeno) Crescita delle imprese caratterizzata da scarsa mortalità e minore intensità di crescita Difficoltà di fare scelte organizzative (risorse umane) -> Difficoltà ad investire 20/11/2009 Alessandro Iacopini 9 IL FATTORE ORGANIZZATIVO- IMPRENDITORIALE
6 Il campione intervistato 10 imprese spin-off 19 interviste a promotori e dipendenti prevalenza del settore dei servizi alle imprese prevalenza Facoltà di Ingegneria Il team dei promotori Docenti di ruolo Assegnisti, borsisti, dottorandi Persone uscite dal circuito universitario 5 docenti soci 5 ricercatori soci 4 soci non universitari 5 dipendenti non soci
7 Le motivazioni alla costituzione l identificazione di una opportunità di mercato; la necessità di portare a termine un progetto di ricerca avviato; la necessità di trovare un applicazione pratica alla conoscenza accumulata e sviluppata in seno alla ricerca universitaria; il desiderio di realizzazione e crescita professionale; l avversione alla burocrazia presente nell ambiente della ricerca universitaria; la necessità di avere maggiore indipendenza. Le principali problematiche Sbilanciamento del team promotore vs competenze tecniche Mancanza della figura imprenditoriale
8 L organizzazione interna Docenti fondatori: ruolo di rappresentanza e supervisione Ricercatori: ruolo di coordinamento delle attività Dipendenti: mansioni specifiche Principali problemi organizzativi Mancanza di figure commerciali Mancanza di figure manageriali Scarsa capacità di creare occupazione stabile
9 Aspirazioni in termini di carriera Interesse a rimanere nell ambito universitario Indecisione nella scelta carriera accademica vs carriera imprenditoriale Uscita dal circuito universitario La mancanza dell imprenditore It (new business creation) vests the individuals, who, to a large extent, defines himself or herself in relation to it. It occupies a large part of the individual s life (activities, goals, means, social status, etc.), and enables or constrains the individual to learn and change his or her relations network Bruyat & Julien
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