Esame distato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere. I sessione SEZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA.. SETTORE INDUSTRIALE

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1 Esame distato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere I sessione II Prova scritta 16 giugno Tema n.l.. Il candidato illustri i principi.fisici e la tecnologia su ciii si fonda l'indagine diagnostica eseguita a mezzo del tomografo armn. Si discuta del potere risolutivo... di questo apparato. Il candidato descrivale principali caratteristiche di funzionamento degli impianti di climatizzazione multi-zone del tipo "a doppio canaleil per applicazioni ospedalieree ne discuta i criteri di dimensionamento.....

2 Unive~sità degli Studi di Roma "La Sapienza;' Esame di Stato per l'abilitazionealla Professione di Ingegnere. I sessione 2010 II Prova scritta 16 giugnozùl O Tema n. 1 Il candidato illustri i principi fisici e la tecnologia su cui si fonda l'indagine diagnostica eseguita a mezzo del tomografo a RMN. Si discuta del potere risolutivo diquesto apparato.. Il candidato descriva le principali caratteristiche di funzionamento degli impianti di climatizzazione multi-zone del tipo "a doppio canale" per applicazioni ospedaliere e ne discuta i Criteri di dimensionamento.

3 Isessione 2010 II Prova scritta 16 giugno '. '. '. Tema n. 1 Il candidato illustri i principi fisici e la tecnologia su cui si fondal'indagine. diagnostica eseguita a mezzo del tomografo armn. Si discuta del potere risolutivo. di questoapparato..,.,. '. '.'.. Ilcandidato descriva le principali caratteristiche di funzionamento degli impianti di climatizzazione multi-zone del tipo "a doppio canale" per applicazioni ospedaliere e ne discuta i criteri di dimensionamento.. '

4 Università degli S~udi di Roma "La Sapienza" l sessione 2010 SEZIONE,A - LAUREASPECIALISTICA", ' II Prova scritta 16 giugno 2010 " Si"richiede lo svolgimento di uno dei seguenti temi, "a scelta del candidato: Tema n. 1 " Il candidato illustri i principi fisici,e la tecnologia su cui si fonda l'indagine " diagnostica eseguita a mezzo del tomografoa RMN.Si discutadel potere risolutivo ili~~~~. ' " " " " Il candidato descriva le principali caratteristiche di funzionamentodegli "impianti di climatizzazione multi-zone del-tipo "adoppio canale" per applicazioni ospedaliere e' ne discuta i criteri di dimensionamento. '

5 I sessione 2010 II Prova scritta 16 giugno 2010 Tema n.1 Il candidato illustri i principi fisici e la tecnologia su cui si fonda l'indagine diagnostica eseguita a mezzo del tomografo a RMN. Si discuta del potere risolutivo di questo apparato. Il candidato descriva le principali caratteristiche di funzionamento degli impianti di climatizzazione multi-zone del tipo "a doppio canale" per applicazioni ospedaliere e ne discuta i criteri di dimensionamento.

6 Università degli studi di Roma La Sapienza I sessione 2010 II prova scritta (meccanica fredda - 4 ore) Il candidato illustri i criteri di progetto e di scelta del circuito di lubrificazione nelle macchine, facendo riferimento alle due principali tipologie di lubrificazione idrodinamica ed idrostatica. Il candidato evidenzi vantaggi, svantaggi e differenze tra i due metodi.

7 ESAME DI STATO INGEGNERIA MECCANICA 2 PROVA L.S. Tema Il candidato illustri nel dettaglio un impianto di produzione con turbogas, evidenziandone gli aspetti impiantistici, ambientali e analizzi le eventuali ottimizzazione possibili dell'impianto stesso.

8 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE I SESSIONE 2010, - INGEGNERIA CHIMICA II PROVA SCRITTA Si richiede lo svolgimento di uno dei seguenti temi, a scelta del candidato Tema n. 1 Descrizione dei principi di funzionamento e criteri di dimensionamento di scambiatori di calore. Tema n. 2 Descrizione dei principi di funzionamento e criteri di dimensionamento di colonne di distillazione. 2

9 I sessione 2010 II Prova scritta Tema n. l Illustri il candidato le principali tecnologie utilizzate in fonderia per la produzione dei getti evidenziandone i vantaggi e gli svantaggi. Illustri il candidato le principali tecnologie utilizzate per la produzione di compositi a matrice metallica evidenziandone le problematiche.

10 I sessione 2010 II Prova scritta Teman.l Il candidato discuta, anche tramite l'ausilio di esempi di applicazione, la problematica di soddisfacimento delle prestazioni di un sistema di controllo. Il candidato definisca e discuta le caratteristiche, il dimensionamento dei parametri e le prestazioni dei controllori standard.

11 Esamedi Stato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere.I sessione 2010 SÈZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA. SETTORE UNDUSTRlALE ;II Prova scritta - J Si richiede lo svolgil11entodi uno deiseguentitemi,a scelta del candidato: Tema n..l (Propulsione). Il candidato descriva dettagliatamente, a sua scelta, le turbomacchine impiegate nella propulsione aeronautica, oppure gli endoreattoria propellente liquido, con particolare.riguardo ai sistemi dialimentaziòneidel propellente.. Tema n. 2 (Costruzioni). Descrivere le principali cause di sollecitazioni di una struttura impiegata per il tr~sporto di persone iricampo aeronautico. In altemativa,descrivere le principali. fenomenologie idimensionanti Ie. strutture impiegate -per il. trasporto spaziale di persone in orbita. geostazionaria.. Discutere, infine, le princìpali mètodologie di verifica sperimentale del comportamento strutturale precedentemente considerato.:,,.

12 I sessione 2010 II Prova scritta Tema n. 1 (Propulsione) Il candidato descriva dettagliatamente, a sua scelta, le turbomacchine impiegate nella propulsione aeronautica, oppure gli endoreattori a propellente liquido, con particolare riguardo ai sistemi di alimentazione del propellente. Tema n. 2 (Costruzioni) Descrivere le principali cause di sollecitazioni di una struttura impiegata per il trasporto di persone in campo aeronautico. In alternativa, descrivere le principali fenomenologie dimensionanti le strutture impiegate per il trasporto spaziale di persone in orbita geostazionaria. Discutere, infine, le principali metodologie di verifica sperimentale del comportamento strutturale precedentemente considerato.

13 I sessione 2010 II Prova scritta Ingegneria Energetica Tema n.l Con riferimento ad un impianto nucleare termoelettrico di taglia 1000 MWe, il Candidato illustri i sistemi di scambio termico per la condensazione del vapore di cui è a conoscenza, evidenziando anche le problematiche ambientali relative allo smaltimento del calore residuo. Tema D.2 Il Candidato illustri un sistema di teleriscaldamento associato ad un impianto convenzionale alimentato a combustibile fossile.

14 Università degli Studi di Roma ''La Sapienza", I sessione"2010 ', II Prova scritta Si richiede lo svolgimento di uno deiseguenti temi, a sceltadel candidato: " r Tema n.l{propulsione) Il.candidato descriva dettagliatamente, a sua scelta, le turbomacchine impiegate nella propulsione aeronautica, oppure gli endoreattori a propellente liquido, con particolare riguardo ai sistemi di alimentaz~one"derpropellente~ '.- ' Tema n. 2 (Costruzioni) D~scrivere le principali cause 'di sollecitazioni ' di una struttura impiegata ' per il. trasporto di.persone in campo aeronautico: In alternativa, descrivere le 'principali. fenomenologie dimensionanti" le strutture impiegate per il trasporto spaziale di persone in,orbita ' geostazionaria. 'Discutere, infine, 'le principali metodologie di verifica sperimentale del comportamento strutturale precedentemente considerato.'

15 I sessione 2010 II Prova scritta Tema n. 1 Il candidato illustri le problematiche legate alla progettazione e realizzazione di un sistema di distribuzione delle merci e possibili parametri di prestazione ad esso associati. Il candidato esponga le fasi di progettazione di un impianto industriale, approfondendo con dettaglio i parametri per la scelta degli edifici industriali e dei mezzi di movimentazione delle merci, con riferimento alle problematiche di SIcurezza.

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17 I sessione 20 l O INGEGNERIA ELETTRICA II Prova scritta Tema n.l La macchina sincrona: modelli matematici, principali caratteristiche costruttive ed utilizzi nell'ambito dei sistemi elettrici di potenza e.nell'ambìto industriale. La regolazione della tensione nei moderni sistemi elettrici di potenza.

18 I sessione 2010 II Prova scritta Tema n. 1 Il candidato descriva le caratteristiche ideali e le principali non idealità degli amplificatori operazionali facendo riferimento alla loro struttura interna. Si descrivano esempi di applicazioni. Il candidato descriva le principali figure di merito che caratterizzano l'amplificatore a Radio Frequenza, sia in trasmissione che in ricezione. Presenti inoltre esempi di topologie circuitali e delinei una procedura per il dimensionamento dell'amplificatore.