RELAZIONE TECNICA PROGETTUALE

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1 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PATRIMONIO DI E.R.P. NEGLI EDIFICI I.A.C.P. - LOTTO 3 VIA TERESA LA MARINA N 3/A E 3/B- CEGLIE MESSAPICA BRINDISI. Importo del finanziamento: ,00 RELAZIONE TECNICA PROGETTUALE PROGETTISTA: geom. Rosalba Sgura

2 RELAZIONE TECNICA PROGETTUALE 1. Generalità L edificio oggetto del presente intervento è destinato a civile abitazione, sito in Ceglie Messapica - lotto 3 via Teresa La Marina civv. 3/A e 3/B. Edificato negli anni ottanta di proprietà dell Istituto Autonomo Case Popolari di Brindisi. Il progetto è conforme alla concessione n del 16/02/1980. L Ufficio Programmazione e Progettazione dell'ente, nella persona della sottoscritta, ha redatto il progetto definitivo, per complessivi ,00 costituito dai seguenti elaborati: 1. Relazione Tecnica illustrativa; 2. Elaborati grafici; 3. Capitolato speciale d appalto; 4. Computo metrico; 5. QTE/SM dell intervento; 6. Quadro economico dell intervento (art. 16 D.P.R. n. 207/2010); 7. Elenco prezzi; 8. Documentazione fotografica; 9. Schema contratto di appalto; 10. Piano di Sicurezza e di Coordinamento 11. Relazione Specialistica sul calcolo della trasmittanza. 12. Calcolo del costo della mano opera. 2. Dati generali L edificio, inserito in un contesto di edilizia residenziale pubblica in Ceglie Messapica, ha pianta in linea a blocchi rettangolari e rivolge i prospetti principali su via Teresa La Marina e su via Sisto V Brico. L edificio, dove non è stato previsto il piano interrato, consta di quattro impalcati, con altezza di interpiano pari a m 3,00. Al piano terra sono collocati gli ingressi per ogni corpo scala, i box, i locali destinati alle centrali idriche e alcuni locali condominiali; le terrazze praticabili e gli appartamenti, ubicati

3 ai piani superiori, sono raggiungibili attraverso le scale. STRUTTURE La struttura portante degli edifici è realizzata in telai multipli e multipiano in c.a.; i solai, realizzati in latero-cemento con travetti prefabbricati, hanno uno spessore totale di cm 30. Il solaio di copertura è impermeabilizzato e pavimentato con lastre di Cursi. Le murature perimetrali, dello spessore di cm 40 sono state realizzate con mattoni di laterizio tipo alveolater dello spessore di cm 37 sono, internamente ed esternamente intonacate. I tramezzi interni sono in laterizio, dello spessore di cm 10, con entrambe le superfici intonacate. ACCESSI, COLLEGAMENTI VERTICALI, INFISSI Gli accessi al lotto avvengono attraverso strade perimetrali con traffico marginale rispetto al limitrofo tessuto urbano della città di Ceglie Messapica. L accesso a ciascun edificio avviene attraverso un portone, con infisso a due ante apribili in alluminio anodizzato e vetro. Il collegamento verticale di ciascun edificio è costituito da una scala a due rampe parallele in c.a, che si sviluppa su diversi piani fuori terra e presenta una larghezza minima al pianerottolo pari a m 1,10. Gli appartamenti, dal primo all ultimo piano, sono raggiungibili attraverso le scale. Gli infissi ed i serramenti esterni sono in metallo del tipo a monoblocco. 3. Stato di conservazione degli immobili L 'obsolescenza attuale degli edifici, conseguenza di un insieme di fattori legati al processo naturale di invecchiamento o a fenomeni patologici che ne hanno determinato il progressivo abbassamento dei livelli prestazionali dei manufatti costituenti i fabbricati (elevato grado di umidità negli alloggi con diffusi fenomeni di condensa, ammaloramento delle strutture in c.a. dei prospetti, ecc.), richiedono una procedura correttiva per recuperare gli edifici stessi. Nella progettazione si è tenuto conto, inoltre, delle norme legislative, emanate negli ultimi anni, che ne obbligano un miglioramento delle prestazioni energetiche. Dal punto di vista dei requisiti e delle prestazioni che devono soddisfare gli elementi costituenti l involucro edilizio interessati ai lavori, si è fatto riferimento alla

4 normativa in materia di rendimento energetico in edilizia, in attuazione della Direttiva 2002/91/CE (D.Lgs. n. 192/2005 così come integrato dal D.Lgs n. 311/2006). Pertanto si è previsto, al fine di far rientrare i valori della trasmittanza entro i limiti previsti dal suddetto Decreto, un intervento sulle strutture opache verticali. In tal modo l attuale valore della trasmittanza (0,785 W/mqK), con l applicazione sulle facciate esterne di pennelli termocoibenti, con il sistema a cappotto dello spessore minimo di cm 4,00, lo si è potuto contenere entro i valori previsti dalla normativa energetica (0,40 W/mqK). 4. Processo di intervento. Dai risultati emersi dall'indagine eseguita sul lotto 3, i lavori oggetto del presente intervento, di cui all art. 31, comma b, della legge 457/78, oltre a quanto già esposto al punto precedente sul contenimento energetico, consistono essenzialmente in interventi di ripristino delle strutture in c.a. arnmalorate dei prospetti, eseguito con malte premiscelate con fibre di polipropilene. Nello specifico, il risanamento delle strutture sarà eseguito con malte antiritiro delle case fornitrici più accreditate secondo le fasi stabilite dall'elenco prezzi e dalla D.L. e più precisamente: rimozione delle parti degradate, pulizia completa delle armature ossidate con eliminazione della ruggine, trattamento delle armature con malte particolari, ripristino delle superfici con malte antiritiro fibrorinforzate fino al raggiungimento dello spessore originario della struttura da risanare e rifinitura della superficie a fratazzo o spugna. Pacchetto a cappotto, con sistema certificato e fornito da aziende delle migliori marche, certificate ISO 9001, eseguito secondo le linee guida raccolte nell ETAG 004 (Europen Tecknical approval Guideline). La parte restante dei prospetti, cioè quelli riguardanti zone come parapetti di terrazze e murature non a stretto contatto con gli appartamenti, saranno rasati con due mani dello spessore di mm.3 cadauno e per uno spessore totale non inferiore a mm.6, rifiniti con rivestimento ai silicati. È stato previsto, inoltre, il rifacimento completo di alcuni bagni, la sostituzione dei pluviali, la pitturazione a pennello degli infissi esterni agli appartamenti, la sostituzione degli infissi delle scale e dei portoni, la realizzazione di coprigiunti verticali, la fornitura e posa in opera di copertina di cemento presso vibrato in copertura e la sistemazione dei giunti delle lastre di Cursi attraverso pitturazione con guaina liquida.

5 5. Quadro economico dell intervento: Il finanziamento di ,00 con fondi I.A.C.P. di Brindisi con Determina Dirigenziale n. 1166/2012/D del 31/12/ Tale finanziamento è stato così ripartito: A) Importo per l esecuzione delle lavorazioni (comprensivo degli oneri della sicurezza) ,00 B) Somme a disposizione dell Amministrazione: 1. Imprevisti 4.860,00 2. Spese tecniche generali (progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza, assistenza e contabilità) ,00 3. I.V.A ,00 TOTALE ,00 6. Prezzi applicati I prezzi applicati nel progetto sono stati rilevati dal Listino Prezzi della Regione Puglia Anno 2012, approvato con Delibera di G.R. n del 3 luglio 2012, n. 1314, pubblicato sul B.U.R.P. n. 105 del 18/07/2012. Solo in particolari casi e per qualche prezzo elementare non compreso nel suddetto Listino Prezzi, è stato necessario rilevarlo dal prezzario in uso dallo I.A.C.P. di Brindisi e quindi già utilizzato in precedenti interventi similari. Per quant altro non esplicitato nella presente relazione, si rimanda agli allegati progettuali. IL PROGETTISTA Geom. Rosalba SGURA