VAV. Unità VAV. comfort vav. Utilizzo. Informazioni generali 526 REGULA COMBI PKV PCV VRU FRU LKV VRA FRA LCV PR 578 LKPV DCT 579 DJP 583 LCPV

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1 VAV Chi siamo Comfort e Design Prodotti e simboli Teoria Diffusori da soffitto Diffusori da soffitto a vista Plenum Diffusori da parete Ugelli Ventiduct Griglie e bocchette Dislocamento Pascal e VAV Regolatori di portata Valvole di ventilazione Valvole per abitazioni Indice. Lindab Ventilation A/S. È vietata qualunque forma di riproduzione senza permesso scritto. è un marchio registrato di Lindab AB. I prodotti, i sistemi e i nomi dei prodotti e dei gruppi di prodotti Lindab sono protetti da diritti di proprietà intellettuale (IPR).

2 comfort vav VAV Unità VAV Prodotto Utilizzo Pagina Informazioni generali PKV REGULA COMBI PCV LKV VRU FRU VRA FRA LCV PR LKPV DCT LCPV DJP PCSV LCSV FMI Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

3 VAV Gestione ottimizzata Nella gestione quotidiana degli edifici, la ventilazione costituisce una parte non trascurabile dei costi per l'energia. Inoltre, i requisiti di consumo energetico degli impianti sono sempre più ristretti, rendendo necessario un controllo anche sulla ventilazione. In quasi tutti i sistemi di ventilazione è quindi consigliabile utilizzare un sistema di regolazione VAV, che consente di ridurre la portata d'aria in funzione delle esigenze specifiche di ciascun locale. La riduzione della portata d'aria riduce di conseguenza l'energia necessaria per il raffreddamento/riscaldamento dell'aria esterna, contribuendo all'abbattimento dei costi di gestione. Oltre a ridurre i costi per l'energia, i sistemi VAV permettono anche di mantenere la temperatura desiderata in ogni locale malgrado le variazioni dei carichi. Prove e ricerche documentate dimostrano che esiste una relazione specifica tra la temperatura all'interno di un locale e la produttività del personale che vi lavora. Se tale temperatura non è ottimale, la produttività diminuisce progressivamente anche fino al 0%. Tenuto conto di questi parametri, non vi è dubbio che a breve termine il sistema VAV si ripagherà, malgrado il maggiore investimento iniziale. Una linea completa Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso LKPV, IBM, Aarhus La linea di prodotti VAV di Lindab comprende vari tipi di diffusori di mandata con serrande motorizzate per la riduzione della portata d'aria dal 0% al 0%. Allo stesso tempo, il sistema garantisce un lancio di aria costante, per mantenere l'effetto Coanda ed evitare il rischio di ricaduta dell'aria nella zona occupata. Oltre alle serrande motorizzare per la regolazione della pressione nei canali sono disponibili regolatori della portata d'aria per il controllo delle zone. Sono inoltre disponibili il regolatore REGULA Combi per locali e il regolatore di pressione PR. VRU / FRU

4 comfort vav VAV Informazioni generali sui sistemi VAV La sigla VAV è l'abbreviazione di volume di aria variabile. Il sistema VAV offre una ventilazione regolabile in presenza di carichi variabili all'interno degli edifici. Nei locali in cui è presente un numero variabile di persone, è possibile garantire una miglior qualità dell'aria regolando la portata d'aria in funzione della concentrazione di CO o altri opportuni parametri. Il dimensionamento delle esigenze di ventilazione di un locale avviene in base al carico termico dovuto ad esempio alle persone, ai computer o alla luce solare, che varia quasi sempre nel corso della giornata e della notte. Le variazioni della portata d'aria avvengono grazie a serrande installate nei canali o a diffusori motorizzati dotati di una funzione di regolazione e chiusura della mandata. Sono disponibili unità VAV sia per la ventilazione a dislocamento che per la ventilazione a miscelazione. Tipologia di regolazione Nelle sistemi VAV, un requisito necessario è la possibilità di regolare la potenza del ventilatore. Le unità VAV devono inoltre essere suddivise in zone, normalmente una per ciascuna dorsale di distribuzione dell'aria. Tali zone possono essere individuate partendo da due principi diversi, vale a dire la regolazione della portata d'aria o la regolazione della pressione. Regolazione della portata d'aria Nel caso della regolazione della portata d'aria, viene misurata e regolata la portata d'aria all'interno dei canali di distribuzione dell'aria. La portata viene preimpostata in modo da poter variare tra un minimo e un massimo di progetto. Un segnale elettronico proveniente da un sensore (di temperatura, CO e movimento) o da un CTS regola la portata d'aria fra i limiti minimo e massimo impostati. Regolando la portata d'aria, il valore corretto di quest'ultima viene raggiunto anche in presenza di variazioni di pressione all'interno dei canali dell'aria, in quanto il regolatore di portata d'aria opera in modo indipendente dalla pressione (richiede soltanto una pressione minima garantita). Questo tipo di regolazione viene di solito utilizzato per zone con diffusori senza serranda di taratura inseriti in sistemi a miscelazione o a dislocamento. Se si utilizzano unità per ventilazione a miscelazione senza serranda, la differenza di temperatura è notevole. Se la differenza T tra la temperatura dell'aria di mandata e quella dell'aria presente nel locale è compresa tra - e - K, occorre prestare attenzione al rischio di lanci fastidiosi nella zona occupata. Poichè è necessario misurare la portata d'aria, esiste un limite minimo di portata per il corretto funzionamento del regolatore. Per la portata d'aria minima si deve impostare un valore pari o superiore a un limite di misurazione della velocità dell aria nel canale pari a circa 0, m/s. La regolazione della portata d'aria può essere utilizzata sia per l'aria di mandata, sia per quella di estrazione, tramite un segnale parallelo proveniente da un sensore o da un CTS, oppure mediante una funzione master/slave. Ad esempio, se si desidera una condizione di sovrapressione o di depressione all'interno di un locale rispetto all'ambiente circostante, è consigliabile l'adozione di una funzione master/slave. Regolazione della pressione La regolazione della pressione avviene normalmente nel canale di distribuzione dell'aria di mandata. Tale regolazione comporta il mantenimento di una pressione statica costante nel canale, misurata tramite sonda inserita nel canale stesso. La sonda è collegata mediante un tubo a un'unità elettronica (regolatore di pressione) che regola la pressione statica all'interno del canale dell'aria mediante un sensore a membrana. Nel caso delle unità dotate di diffusori motorizzati di mandata dell'aria, la regolazione della pressione deve avvenire nel canale di distribuzione dell'aria, in quanto i diffusori sono impostati e tarati per una certa variazione della portata d'aria a una determinata pressione. La regolazione della pressione garantisce inoltre la perdita di carico corretta attraverso i diffusori, evitando in tal modo la produzione di rumore da parte dei diffusori in corrispondenza della portata d'aria minima. Viceversa, se si utilizzano diffusori non motorizzati e le variazioni della portata d'aria sono determinate mediante serrande motorizzate nei canali, la regolazione della pressione nei canali garantisce condizioni stabili di pressione nelle varie zone, e di conseguenza condizioni favorevoli per il controllo e il funzionamento delle serrande a canale. Indipendentemente dal tipo di unità, occorre tenere conto delle perdite di carico del sistema di ventilazione, in modo da ottenere valori di pressione simili in tutte le diramazioni principali. Come regola generale, la perdita di carico tra la prima e l'ultima diramazione di un canale dell'aria di distribuzione non deve essere superiore al % circa della pressione statica che si desidera mantenere all'interno di tale canale. In linea di principio, la regolazione della pressione dell'aria consente di ottenere una variazione della portata d'aria compresa tra lo 0% e il 0%. La variazione dipende unicamente dalle serrande o dalle unità VAV utilizzate. La regolazione della pressione dei canali di mandata può venire abbinata alla regolazione della portata di estrazione. Utilizzando la configurazione master/slave e misurando la portata di mandata, è possibile inviare il segnale relativo a quest'ultima al regolatore della portata di estrazione, per garantire l'estrazione dalle zone VAV di una portata d'aria uguale a quella immessa. Un metodo più semplice, ma meno preciso, per garantire portate d'aria uguali in ingresso e in uscita dalle zone VAV consiste nell'utilizzare un azionamento meccanico slave della serranda di estrazione, che assume la stessa posizione della serranda dell'aria di mandata. Una volta stabilito l'angolo di rotazione, la regolazione della serranda di estrazione avviene mediante una semplice regolazione elettronica. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

5 VAV Scelta del tipo di regolazione Nelle zone più piccole e con condizioni di pressione costanti (canali di mandata non troppo lunghi) si consiglia l utilizzo un sistema VAV con regolazione della pressione sia per la mandata, sia per la ripresa. Se sono utilizzati diffusori VAV motorizzati, è necessaria una regolazione della pressione nella zona. Per le unità soggette a grandi variazioni delle condizioni di pressione si consiglia invece una regolazione della portata d'aria di ciascuna zona. Nelle zone con canali più lunghi, come per uffici di grandi dimensioni, che non presentano grandi variazioni dei carichi termici, è preferibile la regolazione della portata d'aria. Regolazione della portata d'aria + controllo completo della portata d'aria + misurazione della portata d'aria effettiva + invio al CTS di un segnale relativo alla portata d'aria + assenza di variazioni della portata d'aria in corrispondenza delle variazioni della pressione nel sistema di canali dell'aria - portata d'aria minima limitata ad una velocità di 0, m/s - necessità di un apparecchio specifico per la modifica delle impostazioni (modello compatto) Regolazione della pressione + portata d'aria minima molto bassa + possibilità di effettuare le impostazioni senza particolari attrezzi + nella zona VAV, livellamento delle variazioni della pressione provenienti dal sistema + garanzia di un basso livello di rumore dei diffusori e delle serrande + possibilità di abbinamento con le unità CAV - nessun controllo della portata d'aria - peso delle perdite di carico puntuali nei canali Scelta del diffusore Ventilazione a miscelazione ) Diffusori di mandata motorizzati Vantaggi La serranda incorporata evita ogni necessità di ulteriori serrande. Nonostante le variazioni della portata d'aria, la serranda garantisce un lancio costante dell'aria, con una buona miscelazione anche alla portata d'aria minima. Questi diffusori sono consigliati in particolare per aria con elevati T estivi. Limitazioni Il rischio di rumorosità nel diffusore comporta la necessità di mantenere costante (e relativamente bassa) la pressione nei canali. ) Diffusori di mandata non motorizzati Vantaggi Diffusori più leggeri e di semplice installazione. Rumorosità contenuta, specialmente per portate d'aria ridotte. Possibilità di trasformazione in VAV di sistemi esistenti senza sostituire i diffusori. Nessuna necessità di collegamenti elettrici per i diffusori. Possibilità di controllo di più diffusori mediante una serranda motorizzata. Possibilità di chiusura totale del canale mediante serranda o regolatore della portata d'aria. Limitazioni Se si utilizza aria di mandata di raffreddamento con una differenza di temperatura T compresa tra - e - K tra l'aria di mandata e quella del locale, la portata d'aria minima selezionata non dovrebbe mai essere inferiore al % della portata massima nel caso dei diffusori perforati e con frontale chiuso, e al % per i diffusori rotazionali. Ventilazione a dislocamento Tutti i diffusori a dislocamento possono essere utilizzati in un sistema VAV. I Comdif devono essere dimensionati in funzione della portata d'aria massima, che dà luogo alle zone di prossimità più ampie e ai livelli sonori più elevati. Quando la portata d'aria si riduce, lo stesso avviene per le zone di prossimità e per il livello sonoro. Non esiste alcun limite inferiore della portata d'aria, consentendo una variazione tra lo 0% e il 0%. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

6 comfort vav VAV Caratteristiche dei componenti MANDATA Misura della portata d'aria: segnale diretto al CTS Controllo della portata d'aria Controllo della pressione VRU Unità VAV Serranda sì no no Funzione lineare sì no no Precisione della portata d'aria Limiti sulla portata d'aria sì funzione delle variazioni della pressione funzione delle variazioni della pressione max.: sì (standard: fino a m/s) funzione della pressione funzione della pressione min. : sì (standard: 0, m/s) pari al % circa del max. (standard) angolo della serranda Possibilità di chiusura sì no sì Lancio costante (solo ventilazione a miscelazione) Bilanciamento RIPRESA no sì no superfluo (i diffusori sono controllati) Controllo della portata d'aria VRU impostando la pressione statica o la posizione della serranda Controllo meccanico slave Serrande impostando la pressione statica o la posizione della serranda Esigenze di mandata aria VRU / FRU necessario motore elettrico per il controllo slave Misurazione della portata d'aria (estrazione): segnale diretto al CTS sì Portata d'aria costante sì imprecisa, in quanto molto sensibile alla pressione Controllo della sovrapressione, della depressione o del bilanciamento della pressione nel locale Taratura sì non necessaria (controllo dei diffusori) no no impostando la pressione statica o la posizione della serranda Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

7 VAV Descrizione dei sistemi FRU (VRD) DCT-RU (L/NM-A-V-F) PR (VRP-STP) (VFP-0) PKV (LHA-MF) DCT-SU (L/NMA-SR-F) VRU- (L/NMV-D-MP-F) VRU- (L/NMV-D-MP-F) DJP-RP (NMA-MF) C C C PR (VRP-STP) (VFP-0) VRU- (L/NMV-D-MP-F) PKV (LHA-MF) DCT-SU (L/NMA-SR-F) DCT-SU (L/NMA-SR-F) DJP-SP (NMA-MF) VRU- (L/NMV-D-MP-F) C C C DCT-SP (L/NMA-MF-F) VRU- (L/NMV-D-MP-F) C Componenti PR: regolatore di pressione, compreso il sensore di pressione FRU: dispositivo di misurazione della portata VRU-: regolatore della portata (modello compatto) PKV-TM: unità VAV motorizzata ºC: Regula Combi DCT-RU: serranda motorizzata controllata da un regolatore DCT-SU: serranda motorizzata modulante DCT-SP: serranda motorizzata modulante programmabile DJP-RP: serranda motorizzata programmabile controllata da un regolatore DJP-RP: serranda motorizzata modulante programmabile Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

8 comfort vav VAV Sistema La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. L'immissione dell'aria nei locali avviene tramite unità VAV motorizzate controllate da un Regula Combi. Il controllo dell'aria di estrazione nella zona avviene mediante un regolatore della portata d'aria collegato, tramite una connessione master/slave, ad un dispositivo di misurazione della portata di mandata. DCT-RU PR FRU V L / NMA-V-F VRD Plug VRP-STP VFP-0 Questo sistema garantisce che la portata d'aria in uscita dalla zona sia uguale a quella in ingresso o, se lo si desidera, presenti una determinata differenza. VRU- L / NMV-D-MP-F FRU (VRD) DCT-RU (L/NMA-V-F) PR (VRP-STP) (VFP-0) PKV LHA-MF PKV (LHA-MF) PKV (LHA-MF) PKV Regula Combi LHA-MF C VRU- (L/NMV-D-MP-F) C C Regula Combi C Sistema La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. L'immissione dell'aria nei locali avviene tramite diffusori non motorizzati. Le variazioni della portata si ottengono con un Regula Combi che controlla l apertura della serranda sul canale di mandata, consentendo di controllare più diffusori mediante un'unica serranda motorizzata. DCT-RU PR V L / NMA-V-F Plug VRP-STP VFP-0 Il controllo dell'aria di ripresa avviene mediante un regolatore della portata d'aria collegato, tramite un collegamento master/slave, ad un misuratore di portata posto nel canale di mandata. Questo garantisce che la portata d'aria in uscita dalla zona sia uguale a quella in ingresso o, se lo si desidera, presenti una determinata differenza. FRU VRU- DCT-SU VRD L / NMV-D-MP-F L / NMA-SR-F FRU (VRD) DCT-RU (L/NMA-V-F) PR (VRP-STP) (VFP-0) Regula Combi C DCT-SU L / NMA-SR-F DCT-SU (L/NMA-SR-F) C DCT-SU (L/NMA-SR-F) C Regula Combi C VRU- (L/NMV-D-MP-F) Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

9 VAV Sistema La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. L'immissione dell'aria nei locali avviene mediante diffusori non motorizzati. Nel locale di destra la variazione della portata d'aria si ottiene con il Regula Combi controllando i regolatori della portata d'aria presenti nel canale sia di mandata che di ripresa. Nel locale di sinistra la portata d'aria è costante (CAV), grazie alla regolazione della pressione del canale di mandata. Le eventuali variazioni della pressione causate dai regolatori di portata presenti nel locale di destra vengono controllate all'interno del canale di mandata. DCT-RU PR FRU V L / NMA-V-F VRP-STP VFP-0 VRD Plug Il controllo dell'aria di estrazione nella zona avviene mediante un regolatore della portata d'aria collegato, tramite un collegamento master/slave, a un dispositivo di misurazione della portata di mandata. Questo garantisce che la portata d'aria in uscita dalla zona sia uguale a quella in ingresso o, se lo si desidera, presenti una determinata differenza. FRU (VRD) DCT-RU (L/NMA-V-F) PR (VRP-STP) (VFP-0) VRU- VRU- VRU- L / NMV-D-MP-F L/NMV-D-MP-F L/NMV-D-MP-F Regula Combi Master/Slave L/NMV-D-MP-F L/NMV-D-MP-F C CAV VRU- (L/NMV-D-MP-F) C VRU- (L/NMV-D-MP-F) VRU- (L/NMV-D-MP-F) Sistema La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. La serranda di regolazione è dotata di un motore elettrico programmabile, il cui segnale fornisce informazioni sulla posizione della serranda stessa. L'immissione dell'aria nei locali avviene tramite unità VAV motorizzate controllate da un Regula Combi. L'estrazione dalla zona è controllata da una serranda mediante un controllo meccanico slave ; ciò significa che la serranda di estrazione assume la stessa posizione di quella di mandata. Una volta impostato l'angolo di rotazione, l'adeguamento della portata di estrazione avviene mediante una semplice regolazione elettronica. DJP-RP (NMA-MF) PR (VRP-STP) (VFP-0) PR DJP-RP DJP-SP PKV-TM V VRP-STP VFP-0 NMA-MF NMA-MF LHA-MF Regula Combi Programmato come motore tipo V C PKV (LHA-MF) PKV (LHA-MF) PKV-TM LHA-MF C C Regula Combi C DJP-SP (NMA-MF) Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

10 comfort vav VAV Sistema La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. La serranda di regolazione della pressione è dotata di un motore elettrico programmabile, il cui segnale fornisce informazioni sulla posizione della serranda stessa. L'immissione dell'aria nei locali avviene tramite diffusori non motorizzati. Le variazioni della portata si ottengono con un Regula Combi che controlla l apertura della serranda sul canale di mandata, consentendo di controllare più diffusori mediante un'unica serranda motorizzata. L'estrazione dalla zona è controllata da una serranda mediante un controllo meccanico slave ; ciò significa che la serranda di estrazione assume la stessa posizione di quella di mandata. Una volta impostato l'angolo di rotazione, l adeguamento della portata di estrazione avviene mediante una semplice regolazione elettronica. PR DJP-RP DJP-SP DCT-SU V VRP-STP VFP-0 NMA-MF NMA-MF LMA-SR Programmato come motore tipo V DJP-RP (NMA-MF) PR (VRP-STP) (VFP-0) Regula Combi C DCT-SU (L/NMA-SR-F) C DCT-SU (L/NMA-SR-F) C DCT-SU LMA-SR Regula Combi C DJP-SP (NMA-MF) Sistema V La regolazione avviene regolando la pressione nei canali di mandata. La serranda di regolazione della pressione è dotata di un motore elettrico programmabile, il cui segnale fornisce informazioni sulla posizione della serranda stessa. L'immissione dell'aria nei locali avviene tramite diffusori non motorizzati. Le variazioni della portata si ottengono con un Regula Combi che controlla l apertura della serranda sul canale di mandata, consentendo di controllare più diffusori mediante un'unica serranda motorizzata. Allo stesso tempo, il Regula Combi controlla le serrande di estrazione, che devono venire regolate mediante una semplice regolazione elettronica una volta impostato l'angolo di rotazione. PR DJP-RP DJP-SP VRP-STP VFP-0 NMA-MF NMA-MF Programmato come motore tipo V La portata di estrazione della zona è controllata da una serranda mediante un controllo meccanico slave ; ciò significa che la serranda di estrazione assume la stessa posizione di quella dell'aria di mandata. Una volta impostato l'angolo di rotazione, l'adeguamento della portata di estrazione avviene mediante una semplice regolazione elettronica. DJP-RP (NMA-MF) PR (VRP-STP) (VFP-0) DCT-SU DCT-SP DCT-SU LMA-SR LMA-MF Regula Combi LMA-SR C DCT-SU (L/NMA-SR-F) DCT-SU (L/NMA-SR-F) DCT-SP LMA-MF Regula Combi C C C DJP-SP (NMA-MF) DCT-SP (L/NMA-MF-F) DCT-SP (L/NMA-MF-F) Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

11 VAV Sistema Sia la mandata che l estrazione della zona sono soggette a regolazione della portata. I diffusori di mandata e di estrazione sono normali diffusori a miscelazione o a dislocamento. La temperatura all'interno della zona viene mantenuta costante grazie al segnale del Regula Combi, che viene inviato in parallelo ai regolatori della portata di mandata e di estrazione. Tale collegamento permette di garantire che la portata d'aria in ingresso nella zona sia uguale a quella in uscita o che vi sia una differenza costante tra la portata di mandata e quella di estrazione. Se invece si desidera mantenere una differenza fra le due portate occorre utilizzare un collegamento master/slave. VRU- VRU- VRU- V Parallel L / NMV-D-MP-F L / NMV-D-MP-F Regula Combi V Master/Slave L / NMV-D-MP-F C Slave VRU- (L/NMV-D-MP-F) VRU- L / NMV-D-MP-F Master Regula Combi C VRU- (L/NMV-D-MP-F) C Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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13 Diffusore VAV PKV Dimensioni U x U Ød Descrizione I PKV sono diffusori quadrati con frontale perforato tipo PKA e serranda motorizzata integrata adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La serranda motorizzata integrata garantisce un lancio di aria costante per mantenere l'effetto Coanda ed evitare qualunque rischio di correnti fastidiose nella zona occupata. La serranda può essere comandata da un termostato ambiente, tramite un sistema CTS oppure attraverso altro segnale di controllo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il tool per ZTH-GEN o PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare PKA *) Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamenteutilizzato a pressione costante - Pa. PKV Ød A U * Peso ( kg ) mm mm mm (con Motore) 0 0, 0 0, 0, 0, * U x U = Diemsione del foro A x A Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. Codice d'ordine Prodotto PKV aaa bb cc dd Tipo PKV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Esempio: PKV-0 - l/s - 0 l/s - Pa In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. Materiali e finitura Diffusore: acciaio zincato Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

14 Diffusore VAV PKV Accessori MBB - Plenum MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 PKV+MBB-S L x B Ød C H Ød Quando PKV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S Per gli altri accessori del diffusori PKV, vedere sezione relativa ai diffusori a soffitto Formo (PKA). F E PKV + MBB Canale PKV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

15 Diffusore VAV PKV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori PKV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Formo. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) PKV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale PKV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. PKV + MBB Canale PKV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] PKV 0 0 PKV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale PKV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

16 Diffusore VAV PKV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. PKV-0 + MBB - Mandata 0 PKV-0+MBB-0-0-S PKV-0 + MBB - Mandata 0 PKV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok PKV-0+MBB--0-S 0 PKV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok PKV-0+MBB-0-0-S 0 PKV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

17 Diffusore VAV PKV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. PKV- + MBB - Mandata PKV- + MBB - Mandata 0 PKV-+MBB---S 0 PKV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok PKV-+MBB-0--S 0 PKV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok PKV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K K ok PKV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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19 Diffusore VAV PCV Dimensioni ØU Ød Descrizione I PCV sono diffusori circolari con frontale perforato tipo PCA e serranda motorizzata integrata adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La serranda motorizzata integrata garantisce un lancio di aria costante per mantenere l'effetto Coanda ed evitare qualunque rischio di correnti fastidiose nella zona occupata. La serranda può essere comandata da un termostato ambiente, tramite un sistema CTS oppure attraverso altro segnale di controllo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il tool per ZTH-GEN o PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare PCA *) Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamenteutilizzato a pressione costante - Pa. PCV Ød ØA ØU * Peso ( kg ) mm mm mm (con Motore) * ØU = Dimensione del foro. Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. ØA Codice d'ordine Prodotto PCV aaa bb cc dd Tipo PCV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Esempio: PCV-0 - l/s - 0 l/s - Pa In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. Materiali e finitura Diffusore: acciaio zincato Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

20 Diffusore VAV PCV Accessori MBB - Plenum MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 PCV+MBB-S L x B Ød C H Ød Quando PCV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S Per gli altri accessori del diffusori PCV, vedere sezione relativa ai diffusori a soffitto Formo (PCA). F E PCV + MBB Canale PCV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

21 Diffusore VAV PCV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori PCV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Formo. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) PCV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale PCV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. PCV + MBB Canale PCV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] PCV 0 0 PCV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale PCV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

22 Diffusore VAV PCV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. PCV-0 + MBB - Mandata 0 PCV-0+MBB-0-0-S PCV-0 + MBB - Mandata 0 PCV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok PCV-0+MBB--0-S 0 PCV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok PCV-0+MBB-0-0-S 0 PCV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

23 Diffusore VAV PCV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. PCV- + MBB - Mandata PCV- + MBB - Mandata 0 PCV-+MBB---S 0 PCV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok PCV-+MBB-0--S 0 PCV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok PCV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K K ok PCV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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25 VAV diffuser LKV Dimensioni U x U Ød Descrizione I LKV sono diffusori quadrati con frontale chiuso tipo LKA e serranda motorizzata integrata adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La serranda motorizzata integrata garantisce un lancio di aria costante per mantenere l'effetto Coanda ed evitare qualunque rischio di correnti fastidiose nella zona occupata. La serranda può essere comandata da un termostato ambiente, tramite un sistema CTS oppure attraverso altro segnale di controllo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il tool per ZTH-GEN o PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare LKA *) Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamenteutilizzato a pressione costante - Pa. LKV Ød A U * Peso ( kg ) mm mm mm (con Motore) 0 0, 0 0, 0, 0, * U x U = Dimensione del foro. A x A Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. Codice d'ordine Prodotto LKV aaa bb cc dd Tipo LKV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Esempio: LKV-0- l/s-0 l/s- Pa In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. Materiali e finitura Diffusore: acciaio zincato Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

26 VAV diffuser LKV Accessori MBB - Plenum MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 LKV+MBB-S L x B Ød C H Ød Quando LKV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S Per gli altri accessori del diffusori LKV, vedere sezione relativa ai diffusori a soffitto Formo (LKA). F E LKV + MBB Canale LKV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

27 VAV diffuser LKV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori LKV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Formo. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) LKV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LKV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. LKV + MBB Canale LKV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] LKV 0 0 LKV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LKV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

28 VAV diffuser LKV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LKV-0 + MBB - Mandata LKV-0 + MBB - Mandata 0 LKV-0+MBB-0-0-S 0 LKV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LKV-0+MBB--0-S 0 LKV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LKV-0+MBB-0-0-S 0 LKV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

29 VAV diffuser LKV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LKV- + MBB - Mandata LKV- + MBB - Mandata 0 LKV-+MBB---S 0 LKV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LKV-+MBB-0--S 0 LKV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LKV-+MBB-0--S 0 LKV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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31 VAV diffuser LCV Dimensioni ØU Ød Descrizione I LCV sono diffusori circolari con frontale chiuso tipo LCA e serranda motorizzata integrata adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La serranda motorizzata integrata garantisce un lancio di aria costante per mantenere l'effetto Coanda ed evitare qualunque rischio di correnti fastidiose nella zona occupata. La serranda può essere comandata da un termostato ambiente, tramite un sistema CTS oppure attraverso altro segnale di controllo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il tool per ZTH-GEN o PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare LCA *) Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamenteutilizzato a pressione costante - Pa. LCV Ød ØA ØU * Peso ( kg ) mm mm mm (con Motore) * ØU = Dimensione del foro. Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. ØA Codice d'ordine Prodotto LCV aaa bb cc dd Tipo LCV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Esempio: LCV-0- l/s-0 l/s- Pa In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. Materiali e finitura Diffusore: acciaio zincato Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

32 VAV diffuser LCV Accessori MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 MBB - Plenum LCV+MBB-S L x B Ød C H Ød F E Quando LCV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S Per gli altri accessori del diffusori PCV, vedere sezione relativa ai diffusori a soffitto Formo (LCA). LCV + MBB Canale LCV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

33 VAV diffuser LCV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori LCV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Formo. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) LCV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LCV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) LCV + MBB db(a) Pa Pa Pa Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. LCV + MBB Canale LCV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] LCV 0 0 Canale LCV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

34 VAV diffuser LCV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LCV-0 + MBB - Mandata LCV-0 + MBB - Mandata 0 LCV-0+MBB-0-0-S 0 LCV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LCV-0+MBB--0-S 0 LCV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LCV-0+MBB-0-0-S 0 LCV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

35 VAV diffuser LCV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LCV- + MBB - Mandata LCV- + MBB - Mandata 0 LCV-+MBB---S 0 LCV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LCV-+MBB-0--S 0 LCV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LCV-+MBB-0--S 0 LCV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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37 Diffusore VAV LKPV Dimensioni Ød Descrizione LKPV sono diffusori quadrati con frontale chiuso muniti di serranda motorizzata, adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La speciale serranda integrata garantisce un lancio di aria costante mantenendo inalterato l'effetto Coanda. La serranda può essere comandata direttamente dal termostato ambiente, tramite un sistema CTS o altri segnali di controllo tipo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il ZTH-GEN o tool per PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare LKP * Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamente utilizzato a pressione costante - Pa. Codice d'ordine Prodotto LKPV aaa bbb cc dd ee Tipo LKPV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Tipologia di controsoffitto - Esempio: LKPV-0 - l/s - 0 l/s - Pa - In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. A x A LKPV Ød A * Peso ( kg ) mm mm (con Motore) 0, 0,,, * Ceiling system, other ceiling systems, see Integra chapter page -. No moduleplate, diffuser upper part adapted to ceiling systems. Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. Materiali e finitura Diffusore: acciaio zincato Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

38 Diffusore VAV LKPV Accessori MBB - Plenum MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 LKPV+MBB-S L x B Ød Ød C H F E Quando LKPV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S LKPV + MBB Canale LKPV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S 0 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

39 Diffusore VAV LKPV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori LKPV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Integra. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) LKPV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LKPV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. LKPV + MBB Canale LKPV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] LKPV 0 0 LKPV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LKPV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

40 Diffusore VAV LKPV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LKPV-0 + MBB - Mandata LKPV-0 + MBB - Mandata 0 LKV-0+MBB-0-0-S 0 LKPV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LKV-0+MBB--0-S 0 LKPV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LKV-0+MBB-0-0-S 0 LKPV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

41 Diffusore VAV LKPV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata LKPV- + MBB - Mandata 0 LKPV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok LKPV- + MBB - Mandata 0 LKPV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok LKPV-+MBB-0--S 0 LKPV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LKPV-+MBB-0--S 0 LKPV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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43 VAV diffuser LCPV Dimensioni Ød Descrizione LCPV sono diffusori quadrati con frontale circolare chiuso muniti di serranda motorizzata, adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La speciale serranda integrata garantisce un lancio di aria costante mantenendo inalterato l'effetto Coanda. La serranda può essere comandata direttamente dal termostato ambiente, tramite un sistema CTS o altri segnali di controllo tipo - V. Portata variabile da 0% a 0% Portata minima predefinita in fabbrica *) Portata massima impostata nel plenum MBB secondo il valore k Impostazioni variabili tramite il ZTH-GEN o tool per PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata I diffusori dovrebbero essere installati con Plenum modello MBB-S Per ripresa aria utilizzare LCP * Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamente utilizzato a pressione costante - Pa. Codice d'ordine Prodotto LCPV aaa bbb cc dd ee Tipo LCPV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Tipologia di controsoffitto - Esempio: LCPV-0 - l/s - 0 l/s - Pa- In fase d'ordine, specificare il tipo di plenum MBB. A x A LCPV Ød A * Peso ( kg ) mm mm (con Motore) 0, 0,,, * Ceiling system, other ceiling systems, see Integra chapter page -. No moduleplate, upper part adapted to ceiling systems. Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. Materiali e finitura Sezione superiore: acciaio zincato Frontale: alluminio Finitura dei diffusore: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0 gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

44 VAV diffuser LCPV Accessori MBB - Plenum MBZ - Manicotto di prolungamento Codice d'ordine MBZ Prodotto MBZ aaa Tipo MBZ Dim. Ø0- Esempio: MBZ-0 LCPV+MBB-S L x B Ød Ød C H F E Quando LCPV è utilizzato con plenum MBB di piccole dimensioni: Per le seguenti dimensioni, il manicotto di prolungamento MBZ deve essere installato in modo da garantire il corretto funzionamento del motore. Dimensioni: MBB-0-0-S MBB--0-S MBB--0-S LCPV + MBB Canale LCPV B C E F H* L Ød mm Ød mm mm mm mm mm mm mm * Utilizzando MBZ la dimensione H risulta maggiorata: Ød = 0-0 mm => H + mm Ød = - mm => H + 0 mm Codice d'ordine Prodotto MBB aaa bbb S Tipo MBB Dimensione attacco canale Ød Ø0- Dimensione attacco diffusore Ød Ø0- Funzione S = Mandata Esempio: MBB-0-0-S Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

45 VAV diffuser LCPV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori LCPV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori a soffitto Integra. Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Selezione rapida, mandata Selezione rapida db(a) LCPV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LCPV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h Selezione rapida db(a) Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. LCPV + MBB Canale LCPV Banda di frequenza Hz Ød Ød 0 K K K K Lancio Il lancio è specificato per una velocità finale di 0, m/s. l 0. [m] LCPV 0 0 LCPV + MBB db(a) Pa Pa Pa Canale LCPV q v q v q v Ød Ød l/s m /h l/s m /h l/s m /h l 0. [m] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

46 VAV diffuser LCPV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. LCPV-0 + MBB - Mandata LCPV-0 + MBB - Mandata 0 LCPV-0+MBB-0-0-S 0 LCPV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LCPV-0+MBB--0-S 0 LCPV-0+MBB-0-0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LCPV-0+MBB-0-0-S 0 LCPV-0+MBB--0-S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

47 VAV diffuser LCPV Dati Tecnici Campo di lavoro alla massima portata. LCPV- + MBB - Mandata LCPV- + MBB - Mandata 0 LCPV-+MBB---S 0 LCPV-+MBB---S Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok LCPV-+MBB-0--S 0 LCPV-+MBB---S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LCPV-+MBB-0--S 0 LCPV-+MBB-0--S Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

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49 Diffusore VAV PCSV/LCSV Descrizione I PCSV/LCSV sono diffusori circolari simili a PCS/LCS con serranda motorizzata integrata, adatti per sistemi a portata variabile (VAV). La speciale serranda integrata garantisce un lancio di aria costante mantenendo inalterato l'effetto Coanda. La serranda può essere comandata direttamente dal termostato ambiente, tramite un sistema CTS o altri segnali di controllo tipo - V. Dimensioni LCSV / PCSV L Portata variabile da 0% a 0% Preimpostazione portata d'aria minima e massima* Impostazioni variabili tramite il tool per PC di Belimo La pressione della zona VAV deve essere controllata Per ripresa aria utilizzare PCS / LCS * Il settaggio viene effettuato in un canale a pressione costante posto prima del diffusore. Il diffusore viene tipicamente utilizzato a pressione costante - Pa. Codice d'ordine Prodotto PCSV/LCSV aaa bb cc dd Tipo PCSV/LCSV Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Pressione Esempio: PCSV-0 - l/s - 0 l/s - Pa PCSV/LCSV standard sono dotati di motore elettrico modulante - V. Su richiesta è disponible un altro tipo di regolazione. H Ød PCSV/LCSV Ød ØD Ød L H Peso ( kg ) mm mm mm mm mm (con Motore) Manutenzione Il frontale e la serranda possono essere smontati per la pulizia dei componenti interni o per accedere al canale. Il diffusore può essere pulito con un panno umido. Materiali e finitura Materiale: acciaio zincato Finutura di serie: verniciatura a polvere Colore di serie: RAL 0, bianco gloss Motore: marca Belimo, modello LHA-MF I diffusori sono disponibili in altri colori. Per ulteriori informazioni, contattare con l'ufficio commerciale Lindab. ØD Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

50 Diffusore VAV PCSV/LCSV Dati Tecnici I diagrammi di questa pagina sono validi per i diffusori PCSV/LCSV in mandata. Per la ripresa e per dati tecnici supplementari, vedere la sezione relativi ai diffusori da soffitto a vista (PCS/LCS). Dimensionamento I diagrammi riportati di seguito mostrano la portata massima e minima [l/s] e [m /h], la perdita di carico complessiva Δp t [Pa], il lancio l 0 [m] e il livello di potenza sonora L WA [db(a)]. Scelta rapida PCSV/ LCSV Ød Pa Pa Pa Dimensioni q v L WA q v L WA q v L WA mm l/s m /h db(a) l/s m /h db(a) l/s m /h db(a) 0 0 Attenuazione acustica Attenuazione acustica dei diffusori ΔL dal canale al locale, compresa la riflessione di estremità: vedere la tabella riportata di seguito. PCSV/LCSV Banda di frequenza Hz Ød 0 K K K K 0 0 Lancio The throw is specified at a terminal velocity of 0. m/s as a function of the total pressure drop. l 0. [m] PCSV/LCSV l 0. [m] 0 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

51 Diffusore VAV PCSV/LCSV Dati Tecnici LCSV / PCSV-0 LCSV / PCSV- 0 0 LCSV/PCSV-0 LCSV/PCSV Hz 0 K K K K Hz 0 K K K K K ok K ok LCSV / PCSV LCSV/PCSV LCSV / PCSV- 0 0 LCSV/PCSV Hz 0 K K K K K ok Hz 0 K K K K K ok Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

52 Termostato Regula Combi Descrizione Il Regula Combi è un termostato con programmi predefiniti in grado di controllare i sistemi di climatizzazione ad acqua e ad aria. I programmi sono stati progettati specificamente per i sistemi VAV. Il Regula Combi ha una regolazione PI con controllo on/off a V o a 0- V, un sensore di temperatura interno e treingressi per il controllo del clima interno, con sensori esterni per: Temperatura CO Movimento (PIR) Dati Tecnici Programma VAV La regolazione della temperatura viene gestita in sequenza su caldo e freddo dai segnali delle uscite universale UO (riscaldamento) e UO (raffreddamento). L uscita universale UO (ventilazione forzata) attiva un segnale al 0% premendo il pulsante Occupazione (modalità bypass). Di default anche UO invia un segnale al 0% quando viene premuto il pulsante Occupazione. La portata minima di funzionamento è impostata sul % (default), quindi la modulazione si effettua in un range di - 0%. Premendo il pulsante Occupazione per un tempo superiore ai secondi il termostato entrerà in modalità Off, il che porterà il segnale UO a 0% indipendentemente da richieste di raffreddamento o riscaldamento. La funzione di riscaldamento può essere associata alla uscita UO (variando ilparametro da valore a ). Questa operazione porta UO a seguire l andamento del segnale di riscaldamento di UO fino ad un massimo valore impostabile (parametro ). Questa soluzione è adoperabile nel caso in cui l aria immessa abbia temperatura superiore a quella ambiente, condizione ottenibile ad esempio collegando UO ad un riscaldatore a canale. Quando si imposta la funzione riscaldamento su UO l attivazione del tasto Occupazione non porta ad alcun effetto su questa uscita. In caso di collegamento ad un sensore di presenza il termostato passa alla funzione Standby dopo min (impostabile), in standby la zona neutra aumenta di + / - C. Se Regula Combi viene collegato ad un sensore di CO il segnale di uscita universale UO seguirà la sequenza di funzionamento CO. La modalità Bypass porta le uscite UO e UO ad un funzionamento con segnale in uscita al 0%. Questa viene attivata per minuti (impostabile) premendo il tasto occupazione per un tempo inferiore ai secondi. Per maggiori dettagli vai su: Ricerca documentazione -> Regolazione -> Regula Combi Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

53 Regolatore di portata VRU/FRU VRU-0 / FRU Descrizione FRU è un regolatore di portata per canali circolari munito di croce di misura della portata e di un regolatore Belimo VRD che fornisce un segnale di uscita proporzionale alla portata. VRU è costituito dal regolatore FRU e da una serranda del tipo DCT, abbinati in modo da formare un regolatore completo. I modelli VRU vengono utilizzati per regolare la portata dei canali circolari in modo da ottenere una portata costante con controllo a gradino, ad esempio mediante un interruttore o un clock, oppure una portata variabile tra un limite minimo e uno massimo definiti. La portata corrente viene determinata mediante un segnale di controllo proveniente, ad esempio, da un Regula Combi o CTS, oppure da un'altra unità FRU/VRU. Il modello VRU-0 comprende un regolatore (Belimo VRD) dotato di motore elettrico e impostazione manuale. Il modello VRU- è dotato di regolatore e motore elettrico in un unico corpo particolarmente compatto (Belimo L/NMV- D-MP-F), programmabile e munito di un bus MP. Il modello VRU- è costituito da un regolatore (Belimo VRD) dotato di impostazione manuale e motore elettrico con ritorno a molla. Per ulteriori informazioni contattare l ufficio tecnico. I modelli VRU/FRU sono dotati di guarnizioni di tenuta LindabSafe e sono predisposti per isolamento fino a mm. Possono essere installati in qualunque posizione e non richiedono alcuna regolazione. Per evitare che sul sensore e sulla croce di misura si accumuli eventuale sporcizia, occorre utilizzare i modelli VRU/FRU soltanto con aria opportunamente trattata. Codice d'ordine - VRU Prodotto VRU a bbb cc dd Tipo VRU Motorizzazioni 0 = Universale = Modello compatto (solo VRU) = Con ritorno a molla (solo VRU) Dim. Ø0- Range di portata Portata Min. Portata Max. Esempio: VRU l/s - l/s VRA is as standard delivered with - V control signal. On request it can be delivered with 0- V. Vantaggi VRU/FRU: È richiesta una pressione iniziale minima (< Pa a V nom ) Ampio intervallo di regolazione Regolazione semplice della portata Funzionamento parallelo o asservito di più terminali Chiusura mediante serranda con classe di tenuta (solo VRU) Regolazione a sovrapressione/depressione o equilibrio della pressione all'interno delle aree ventilate Un segnale di uscita indica la portata attuale Possibilità di comunicazione con tutti gli accessori di qualunque marca con segnale - V o 0- V Possibilità di comunicazione con i sistemi CTS VRU- can be supplied with attenuation shield on request Dimensioni Ød Ød nom L FRU Sommario dei motori elettrici L VRU Tipo Ød 0- Ød 0- Motore Motore VRU-0 VRD + LMA-V-F VRD + NMA-V-F VRU- LMV-D-MP-F NMV-D-MP-F VRU- VRD + LF-MFT VRD + NFA-MF FRU L FRU VRD L VRU Codice d'ordine - FRU Prodotto FRU aaa Tipo FRU Dim. Ø0- Esempio: FRU-0 0 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

54 Regolatore di portata VRA/FRA VRA-0 / FRA Descrizione FRA è un regolatore di portata per canali rettangolari munito di croce di misura della portata e di un regolatore Belimo VRD che fornisce un segnale di uscita proporzionale alla portata. VRA è costituito dal regolatore FRU e da una serranda del tipo DJP, abbinati in modo da formare un regolatore completo. I modelli VRA vengono utilizzati per regolare la portata dei canali rettangolari in modo da ottenere una portata costante con controllo a gradino, ad esempio mediante un interruttore o un clock, oppure una portata variabile tra unlimite minimo e uno massimo definiti. La portata correnteviene determinata mediante un segnale di controllo proveniente, ad esempio, da un Regula Combi o CTS, oppure da un'altra unità FRA/VRA. Il modello VRA-0 comprende un regolatore (Belimo VRD) dotato di motore elettrico e impostazione manuale. Il modello VRA- è dotato di regolatore e motore elettrico in un unico corpo particolarmente compatto (Belimo NMV-D- MP), programmabile e munito di un bus MP. Il modello VRA- è costituito da un regolatore (Belimo VRD) dotato di impostazione manuale e motore elettrico con ritorno a molla.per ulteriori informazioni contattare l ufficio tecnico. I modelli VRA/FRA sono provvisti di flange con connessioni a baionetta del tipo RJSP e vengono forniti già predisposti per un isolamento fino a mm.. Codice d'ordine - VRA Prodotto VRA a A x B cc dd Tipo VRA Motorizzazioni 0 = Universale = Modello compatto (solo VRA) = Con ritorno a molla (solo VRA) Dim. 0x0-00x0 Range di portata Portata Min. Portata Max. Esempio: VRA x 0 - l/s - l/s VRA is as standard delivered with - V control signal. On request it can be delivered with 0- V. Possono essere installati in qualunque posizione e non richiedono alcuna regolazione. Per evitare che sul sensore e sulla croce di misura si accumuli eventuale sporcizia, occorre utilizzare i modelli VRA/FRA soltanto con aria opportunamente trattata. Vantaggi VRA/FRA È richiesta una pressione iniziale minima (< Pa at V nom ) Ampio intervallo di regolazione Regolazione semplice della portata Funzionamento parallelo o asservito di più terminali Chiusura mediante serranda con classe di tenuta (solo VRA) Regolazione a sovrapressione/depressione o equilibrio della pressione all'interno delle aree ventilate Un segnale di uscita indica la portata attuale Possibilità di comunicazione con tutti gli accessori di qualunque marca con segnale - V o 0- V Possibilità di comunicazione con i sistemi CTS Dimensioni L DJP Panoramica dei motori elettrici Tipo VRA-0 VRA- VRA- FRA Misure standard 0 x 0 0 x 0 00 x 0 00 x 0 00 x 0 L FRA L VRA 0 Motore VRD + NM-V NMV-D-MP VRD + NFA-MF VRD Codice d'ordine - FRA Prodotto FRA A x B Tipo FRA Dim. 0x0-00x0 Esempio: FRA - 0x0 VRA /FRA sono disponibili in altre dimensioni. Per ulteriori informazioni, contattare l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

55 Regolatore di portata Dati Tecnici Misure e portate VRU/FRU e VRA/FRA sono calibrati di serie su una portata nominale (V nom ) per velocità pari a m/s, come indicato nelle tabelle riportate di seguito. In casi particolari, possono essere impostati su un valore più elevato di V nom, ad esempio per velocità di m/s. V nom indica l'intervallo di misurazione del regolatore, e il segnale di uscita linearizzato (- V o 0- V) è un'espressione della portata tra 0 e V nom. Per i modelli VRU/VRA, V max e V min indicano i limiti dell'intervallo operativo del regolatore. Analogamente, esiste una relazione lineare tra V min - V max e il segnale di ingresso (- V o 0-V ). La portata V max può essere fissata tra il e il 0% di V nom, mentre V min deve essere compresa tra 0 e l'0% di V max ; a causa della pressione di misurazione, tuttavia, V min non deve essere inferiore al % di V nom. Tale limite di misurazione, pari a 0, m/s, è indicato in seguito per il dimensionamento rapido dei modelli VRU/VRA. L'impostazione di V max, V min e della modalità (- V / 0- V) per i modelli VRU/VRA, e della modalità (- V / 0-V) per i modelli FRU/FRA può avvenire tramite lo strumento di regolazione Belimo ZTH-VAV. Per i modelli VRU- (con L/NMV- D-MP-F) sono disponibili varie opzioni di programmazione per l'uso di Belimo PC-Tool o Belimo MFT-H. Per ulteriori dettagli, fare riferimento alla documentazione tecnica Belimo. I modelli VRU/VRA richiedono una pressione iniziale quasi nulla.nei modelli VRU/VRA, la perdita di carico alla portata nominale e con la serranda completamente aperta è inferiore a Pa. Dimensioni ø d mm VRU, min - max. VRA/FRA VRU/FRU VRU/VRA o FRU + DCT/FRA + DJP La scelta tra VRU/VRA e FRU + DCT/FRA + DJP dipende dalle condizioni locali nel sistema di canali. VRU/VRA si utilizzano dove può essere posizionato in modo che il flusso diretto verso la croce di misura garantisca una buona misura della portata. Se si desidera posizionare una serranda in prossimità di un raccordo o di una curva, si deve usare una serranda per canali tipo DCT. In tal caso si deve posizionare il regolatore di portata FRU dopo la serranda, preceduto da un opportuno canale rettilineo. Misurazione della portata La precisione della misura della portata dipende dalle condizioni davanti alla croce di misura. È preferibile che prima del punto di misurazione sia presente un tratto rettilineo di canale, come indicato in tabella. Componenti curva Tee Serranda Tratto di canale rettilineo consigliato prima della croce di misura x d x d x d In caso di portata scarsa, la misura della portata (sia minima che massima) è meno precisa, mentre la funzione VAV solitamente non viene influenzata (nel senso che la regolazione di temperatura nel locale continua a funzionare). (standard ) V nom (m/s) V nom (m/s) m /h l/s m /h l/s 0 0 Dimensioni A mm Dimensioni B mm VRA, min - max. (standard) V nom (m/s) V nom (m/s) m /h l/s m /h l/s Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

56 Diffsori da parete PR Dimensioni Descrizione Il regolatore di pressione PR è formato da una sonda di pressione statica predisposta per l'installazione in canali circolari o rettangolari, da un sensore di pressione ( Belimo VFP ) e da un regolatore ( Belimo VRP-STP ). E dotato di un'uscita per la misura della pressione statica e controllano una serranda DCT-Rx o DJP-Rx o di tipo programmabile. PR è utilizzato accoppiato ad una serranda di regolazione tipo DCT o DJP per mantenere una pressione statica constante all'interno dei canali destinati ad una zona VAV. Il regolatore di pressione è fornito con un tubo flessibile lungo m per la sonda di rilevamento della pressione. PR è disponibile con i seguenti intervalli di valori di pressione (Pa): Ampio intervallo di regolazione Facilità di impostazione del valore di regolazione Codice d'ordine Prodotto PR aaaa Tipo Intervallo di valori di pressione Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

57 Serranda circolare DCT Dimensioni L D B C H Ød Descrizione Le DCT sono serrande circolari di intercettazione e regolazione che soddisfano i requisiti di tenuta della norma DS classe, e si possono utilizzare per regolare la pressione o la portata mediante opzioni di controllo esterne (aperto, chiuso, minimo, massimo) a seconda della forma di controllo/regolazione. DCT può essere equipaggiata con motore elettrico con ritorno a molla. La serranda può venire comandata da un regolatore VRU/FRU o un regolatore di pressione, tramite un sistema CTS o direttamente tramite termostato (Regula Combi o altro con segnale modulante), oppure asservendola a un'altra serranda (funzionamento con servocomando meccanico con stessa posizione della serranda). Al momento dell'ordine è necessario specificare il tipo di comando e indicare se il motore della serranda deve essere programmabile o funzionare come master di altra serranda. Tutte le serrande DCT sono dotate di motori elettrici Belimo. Codice d'ordine - DCT Prodotto DCT a bbb c d Tipo DCT Motorizzazioni standard 0 Ritorno a molla Dim. Ød 0 - Forma di controllo R: controllo mediante regolatore S: segnale parallelo (modulato) Programmazione U: senza programmazione (solo Master) P: programmabile (Master con slave) Esempio: DCT R - U Tipo B mm C mm Panoramica dei motori elettrici D mm H mm L mm DCT-0-RU/SU 0 DCT-0-RP/SP 0 DCT-, Tipo 0 Ød 0- Motore 0 (standard) Ød 0- Motore 0 (standard) DCT-RU LMA-V-F NMA-V-F DCT-RP LMA-MF-F NMA-MF-F DCT-SU LMA-SR-F NMA-SR-F DCT-SP LMA-MF-F NMA-MF-F Tipo 0 Ød 0- Motore (ritorno a molla) Ød 0- Motore (ritorno a molla) DCT-RU LFA-MFT NFA-MF DCT-RP LFA-MFT NFA-MF DCT-SU LF-SR NFA-SR DCT-SP LFA-MFT NNF-MF RU Questi modelli vengono utilizzati soltanto con regolatori PR (e FRU) e sono predisposti per un segnale di ingresso VAV a ± V. RP Questi modelli dispongono di un motore elettrico programmabile, vengono utilizzati con i regolatori PR e sono predisposti per un segnale di ingresso VAV a ± V. Hanno di un segnale di uscita modulante che indica la posizione della serranda per il controllo meccanico di una serranda slave. SU Questi modelli sono dotati di un motore elettrico controllato mediante la modulazione del segnale di ingresso (- V). Essi dispongono inoltre di un segnale di uscita modulato che indica la posizione della serranda. SP Questi modelli sono dotati di un motore elettrico programmabile che può essere controllato mediante un segnale di ingresso opzionale modulante. Hanno inoltre di un segnale di uscita modulante che indica la posizione della serranda per il controllo meccanico di una serranda slave. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso -0-

58 Serranda circolare DCT Dati Tecnici Diagramma della perdita di carico e dati relativi al suono per il dimensionamento Le curve continue indicano la perdita di carico complessiva attraverso la serranda in funzione della portata q e dell'angolo della pala α. Le curve tratteggiate indicano il livello di potenza sonora in A, L WA (A), in db, verso il canale. Esempio: Misura: Ø 0 Portata: 0 l/s Perdita di carico: 0 Pa Dal diagramma è possibile ricavare quanto segue: Angolo della pala α: Livello della potenza sonora: db(a) Metodo di misurazione dei livelli sonori I dati relativi ai livelli sonori sono stati misurati dall'istituto nazionale svedese per i collaudi e le ricerche (SP, Swedish National Testing and Research Institute) facendo riferimento alle norme ISO ed EN/ISO. Angolo della pala α: 0 = serranda aperta 0 = serranda chiusa Ø0 Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] L WA [db] 0 0 Ø Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] L WA [db] 0 [l/s] q [m/s] v 0 q 0 0 [l/s] [m/s] v Ø0 livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] 0 0 Ø0 livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] Perdita di carico Δ p t [l/s] q L WA [db] [m/s] v Perdita di carico Δ p t L WA [db] [l/s] q [m/s] v 0 0 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso -0-

59 Serranda circolare DCT Dati Tecnici Ø0 Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] [l/s] q [m/s] v L WA [db] 0 Ø0 Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] [l/s] q [m/s] v L WA [db] 0 0 Ø Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora angolo di taratura α [ ] L WA [db] [Pa] α [ ] L WA [db] [l/s] q [m/s] v Ø0 Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora angolo di taratura α [ ] L WA [db] [Pa] α [ ] L WA [db] [l/s] q [m/s] v 0 Ø Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora L WA [db] angolo di taratura α [ ] [Pa] α [ ] L WA [db] [l/s] q [m/s] v Ø Perdita di carico Δ p t livello potenza sonora angolo di taratura α [ ] L WA [db] [Pa] α [ ] L WA [db] [l/s] q [m/s] v 0 Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso -0-

60 Serranda circolare DCT Dati Tecnici Dati relativi ai livelli sonori Le pagine seguenti riportano i livelli della potenza sonora relativa ai canali, con riferimento alla norma ISO, in funzione della portata e della differenza di pressione. La differenza di pressione necessaria è pari o superiore a Pa per tutte le misure, ed equivale alla perdita di carico di un VRU con la serranda completamente aperta e alla portata nominale. Ød Perdita di carico [Pa] velocità ca. [m/s] velocità ca. [m/s] velocità ca. [m/s] Banda di frequenza [Hz] Banda di frequenza [Hz] Banda di frequenza [Hz] 0 k k k k 0 k k k k 0 k k k k Portata [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / 0 [m³/h] Portata [l/s] / 0 [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata 0 [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] 0 Portata [l/s] / [m³/h] Portata 0 [l/s] / 0 [m³/h] Portata 0 [l/s] / [m³/h] 0 Portata [l/s] / 0 [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata 0 [l/s] / 0 [m³/h] Portata 0 [l/s] / [m³/h] Portata [l/s] / 00 [m³/h] Portata 0 [l/s] / 00 [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata 0 [l/s] / [m³/h] Portata 00 [l/s] / 0 [m³/h] 0 0 Portata 0 [l/s] / [m³/h] Portata 00 [l/s] / 0 [m³/h] Portata [l/s] / [m³/h] Portata 0 [l/s] / 0 [m³/h] Portata 00 [l/s] / [m³/h] Portata 00 [l/s] / 0 [m³/h] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso -0-

61 Serranda rettangolare DJP Dimensioni A 0 B Descrizione Le DJP sono serrande di intercettazione e regolazione rettangolari. Sono dotate di alette con profilo aerodinamico azionate in parallelo, a levismi esterni. Le serrande sono dotate di un sistema di montaggio a baionetta tipo RJSP per canali rettangolari, e si possono utilizzare per regolare la pressione o la portata mediante opzioni di controllo esterne (aperto, chiuso, minimo, massimo) a seconda della forma di controllo/regolazione. DJP può essere equipaggiata con motore elettrico con ritorno a molla. La serranda può venire comandata da un regolatore VRA/FRA o un regolatore di pressione, tramite un sistema CTS (con modulazione - V) o direttamente tramite termostato (Regula Combi o altro con segnale modulante), oppure asservendola a un'altra serranda (funzionamento con servocomando meccanico con stessa posizione della serranda). Al momento dell'ordine è necessario specificare il tipo di comando e indicare se il motore della serranda deve essere programmabile o funzionare come master di altra serranda. Tutte le serrande DJP sono dotate di motori elettrici Belimo. Panoramica dei motori elettrici RU RP SU Tipo Motore Motore 0 DJP-RU NMA-V NFA-MF DJP-RP NMA-MF NFA-MF DJP-SU NMA-SR NFA-SR DJP-SP NMA-MF NFA-MF Questi modelli vengono utilizzati soltanto con regolatori PR (e FRA) e sono predisposti per un segnale di ingresso VAV a ± V. Questi modelli dispongono di un motore elettrico programmabile, vengono utilizzati con i regolatori PR e sono predisposti per un segnale di ingresso VAV a ± V. Hanno di un segnale di uscita modulante che indica la posizione della serranda per il controllo meccanico di una serranda slave. Questi modelli sono dotati di un motore elettrico controllato mediante la modulazione del segnale di ingresso (- V). Essi dispongono inoltre di un segnale di uscita modulato che indica la posizione della serranda. Esempio di ordinazione Prodotto DJP a A x B c d Tipo standard 0 Ritorno a molla Dimensioni A (larghezza) B (altezza) Forma di controllo R: controllo mediante regolatore S: asservito o controllato mediante un sensore programmazione U: senza programmazione (solo Master ) P: programmabile (Master con slave ) SP Questi modelli sono dotati di un motore elettrico programmabile che può essere controllato mediante un segnale di ingresso opzionale modulante. Hanno inoltre di un segnale di uscita modulante che indica la posizione della serranda per il controllo meccanico di una serranda slave. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

62 Serranda rettangolare DJP Dati Tecnici Livello della potenza sonora in funzione della frequenza Velocità nel canale DJP-m differenza di pressione [Pa] livello potenza sonora [L w] [db] Banda di frequenza [Hz] m/s m/s m/s m/s Correzione del livello della potenza sonora per altre misure della serranda Area [m²] 0, 0, 0, 0, 0,,0,,0 db Correzione [L WA (A)] [db(a)] Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

63 Serranda rettangolare DCT/DJP Dati Tecnici Dimensionamento Nel dimensionamento delle serrande bisogna tener conto della rumorosità propria del componente e delle caratteristiche di regolazione. Se si utilizzano serrande troppo grandi, l'intervallo operativo (angolo di rotazione) in corrispondenza di un determinato valore di V min e V max possono risultare così limitate che la regolazione non funziona più in modo soddisfacente. Occorre utilizzare serrande di dimensioni tali da dare luogo ai massimi intervalli operativi (angoli di rotazione). Per questioni di precisione della regolazione, è inoltre opportuno evitare intervalli operativi con angoli della serranda >. Il diagramma mostra la posizione della serranda in corrispondenza di valori dati della perdita di carico e della portata. Esempio L'esempio mostra l'intervallo operativo di una serranda del diametro di mm che opera tra: V max =. m /ora e V max = m /ora con Δp = Pa con Δp =0 Pa. Il diagramma indica le posizioni della serranda a e. Correzione del livello della potenza sonora per altre misure della serranda Perdita di carico DCT Serranda circolare l/s m /h α 0 α α 0 α 0 α α α 0 α Perdita di carico portata serranda rettangolare DJP Angolo di rotazione portata l/s 000 m /h 000 0,0 m 0, m 0, m 0, m,00 m Angolo di rotazione Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso

64 Misuratore di portata da canale FMI Dimensioni Ød FLOW A Ød Descrizione Il misuratore di portata FMI è costituito da una piastra con sonda calibrata per il montaggio diretto su canale circolare dove è necessario misurare la portata. La pressione si misura sulle due uscite e la portata viene determinata utilizzando il diagramma e le relative curve. FMI può essere montato dopo l'installazione dei canali, nonché in sistemi esistenti. Ød Ød A mm mm mm Technical data The Volumeflow (q) can be calculated from the following formulas: q = k Δp [m /h] q = k Δp [l/s] Codice d'ordine Prodotto FMI aaa Tipo FMI Dim. Ød 0 - Esempio: FMI - Ød K K mm [ m/h ] [ l/s ] 0,, 0,,,, 0,, 0 0,,,0,,0, 0,0,00 0,0,00,0,00 Materiali e finitura: Materiali acciaio zincato e alluminio Per ulteriori informazioni, contattare l'ufficio commerciale Lindab. Soggetto a modifiche senza obbligo di preavviso