AA.VV. Autoritratti di adolescenti

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1 Mondadori Education AA.VV. Autoritratti di adolescenti CHI SIAMO NOI? Io mi chiamo Simone, il bimbone che di cognome fa Ceragioli e mi piacciono i fagioli. [...] Sono alto 150 centimetri, ho i capelli castani, occhi marroni chiari e sono robusto. Il mio hobby preferito è il calcio, infatti gioco in una squadra come libero. Quando mi trovo in posti in cui non conosco nessuno sono molto timido, anche se faccio facilmente conoscenza con altri ragazzi. Io sono buono, premuroso, gentile, accondiscendente 1 e generoso, ma certe volte sono anche introverso, dispettoso, permaloso e bugiardo. In estate, per fare un po di movimento, vado a giocare a tennis e abitando in una zona di mare pratico molto nuoto. Simone Ceragioli Sono una bambina di dodici anni e mi chiamo Martina. Sono alta un metro e cinquanta centimetri. [...] Ho i capelli castani chiari, mossi e corti, gli occhi verdi e marroni e il naso a patata. Ho un po di lentiggini sul viso, carnagione chiara e sono abbastanza robusta. Io sono un po timida e permalosa, ma le amiche dicono che ultimamente sono assai cambiata. Io sono così e non mi importa di essere diversa perché mi accetto come sono e questo è già un pregio. Non mi piace il razzismo, penso che sia una cosa molto brutta perché tutti siamo uguali e non ci sono distinzioni. Me la prendo per ogni piccola cosa e mi ci vuole molto per inserirmi con le persone, ma dopo mi diverto molto e sto bene insieme a loro. Sono sensibile e cerco di capire tutti e, se posso aiutare, aiuto. Sono amica di tutti, non faccio differenze e mi adatto abbastanza, anche se a volte mi sento diversa. Non sopporto le persone false che hanno due facce e ti sembrano diverse da come sono veramente. Amo la sincerità ed io penso di essere sincera; se devo dire una cosa la dico apertamente e non parlo alle spalle perché per me ciò è molto brutto. Martina Cancogni Io mi chiamo Andrea, ho dodici anni, tre mesi e due giorni. Ho le orecchie a sventola e il naso a patata. Sul ginocchio destro ho tre cicatrici che formano una zeta. I miei capelli sono di colore castano chiaro, gli occhi marroni, sono abbastanza alto e robusto. Io non sono portato per i temi e le materie scolastiche perché non ci capisco niente. Gioco a calcio in una squadra e certe volte faccio di quei lisci che perdo l equilibrio e posso anche cadere per terra. Sono molto cambiato rispetto alle elementari e se me lo dice anche l allenatore vuol dire proprio che ho fatto un cambiamento radicale. Andrea Fontanini 1. accondiscendente: accomodante, che tenta di evitare discussioni.

2 Ciao, io mi chiamo Jenny. Sono nata a Pietrasanta dodici anni fa, ho i capelli scuri e sono piuttosto alta, quasi tutti mi reputano una ragazza carina. Io ho un carattere un po strano perché posso cambiare il mio stato d animo da un momento all altro. Il mio hobby è giocare a pallavolo o pattinare. La cosa a cui tengo di più è l amicizia perché senza quella veniamo esclusi da tutti e derisi 2 : questo non è proprio bello. A me piacciono tanto i bambini e non sopporto quando vengono fatte loro violenze. Il sogno che avevo fin da piccola era del tutto diverso da quello di scrivere un libro perché ho sempre odiato scrivere. Questo libro è stato realizzato grazie al maestro Sergio Viti che è riuscito a farci esprimere ed esporre le nostre opinioni su qualsiasi argomento. Jenny Evangelisti Io mi chiamo Claudio Sarti, ho dodici anni e frequento la seconda alla scuola media Santini di Marina di Pietrasanta. Ho un carattere scherzoso, anche se fino alla quinta elementare ero abbastanza timido. Mi piace fare scherzetti simpatici ai miei amici: le bimbe qualche volta si lamentano, ma io credo che faccia loro piacere. Sono abbastanza alto, ho capelli castani e occhi marroni. Tutti dicono che sono bello, ma io veramente non mi vedo così; anzi, quando mi guardo allo specchio mi vedo una faccia a pallina che non mi piace un gran che. Claudio Sarti Io mi vedo dolce, a volte però anche un po vipera: ho un carattere a due facce, posso essere buona e anche cattiva. Sono carina, o almeno così mi dicono tutti, sono momentaneamente bionda e ho gli occhi marroni. Sono molto testarda come il nonno Giovanni Marchetti che assomigliava a me come carattere e nella faccia. In effetti dal nonno ho ereditato la parlantina e le battute mi vengono così, spontaneamente, come le rime: ne ho sempre pronta una dopo l altra. Poi ho anche l amore per le bestie e le persone. Io so di avere dodici anni, ma quando mi lavo i denti mi vedo più piccola. Dentro sogno e penso che quando avrò quattordici anni, se sarò sempre di questa altezza, tutti i ragazzi mi prenderanno in giro perché sarò un po bassina; comunque non mi logoro troppo perché nella botte piccola ci sta il vino buono. Giada Marchetti Elisa è il mio nome, ma quasi tutti mi chiamano Lisa, come se io fossi qualcosa di consumato! I miei occhi chiari sono curiosi, sempre alla ricerca di qualcosa che non conoscono. La mia bocca è un esplosione di parole e il mio naso è sempre raffreddato. Sono vivace ed impetuosa e per questo pratico molti sport, ma anche molto testarda: devo riuscire a tutti i costi, anche nelle cose per cui non sono portata. Chiacchiero molto con le amiche e sono sempre molto allegra. Elisa Colle 2. derisi: presi in giro.

3 O bella o brutta qualcosa deve venire ma su di me che cosa posso dire? Ho dodici anni e ne vado fiera, sono tutt altro che severa. Occhi azzurri a seconda del tempo o dell umore del momento, un naso piccolo quasi a patatina e una bocca che sorride già dalla mattina. Qualche volta anch io faccio un passo falso, ma se cado tento e mi rialzo. Mi piace aiutare e collaborare e cerco sempre di imparare. La gente razzista la odio da morire e per me in galera dovrebbe finire. Quando ho una cosa da dire non so mai da dove partire, cerco sempre di deviare ma in fondo il rospo devo sputare. Se in mente un idea avrò con gli altri la condividerò. Chi maltratta gli animali non lo sopporto perché io a loro dedico anima e corpo. La conclusione del mio autoritratto che sono furba come un gatto. Questa è la mia descrizione: ora sta a voi darmi un opinione. Cristina Bernacchia Mi chiamo Sarah, ho quattordici anni e abito a Fiumetto. Sono carina, ho gli occhi verdi e i capelli castani, sono alta e magra. Ho un carattere allegro e simpatico, però sono anche un po dispettosa e permalosa. Mi piace giocare all aperto con i miei amici, pattinare, collezionare schede telefoniche e candele. A scuola non sono molto brava, così alcuni ragazzi mi vengono ad aiutare per fare i compiti. Però sono molto brava a fare il volteggio sul cavallo, infatti ho vinto anche delle gare. Ascolto volentieri la musica e i miei cantanti preferiti sono Nek e Ricky Martin. Ma la mia grande passione è il ballo liscio. Sarah Costa

4 Il mio nome deriva dal greco e significa ilare 3, giocosa e felice, proprio come sono io in gran parte del mio tempo. Mi chiamo Ilaria Rovai, abito a Marina di Pietrasanta [...]. Frequento la seconda media della scuola Stagio Stagi, mi trovo bene con i compagni e i professori, ma indovinate chi è il preside? È il mio babbo! Tutti a questo punto penseranno al babbo cattivo che ho io, ma non è affatto vero! Ora passiamo alla mia descrizione fisica: sono alta e magra come una giraffa, i miei capelli sono castani scuri, mi arrivano alle spalle e appena li pettino le punte vanno subito all insù. Ho gli occhi verdi e le ciglia lunghe. Il mio naso mi piace molto perché è carino e proporzionato per il mio viso. La mia bocca è semplice e normale, ma le mie orecchie sono un po a sventola e i miei amici mi chiamano Dumbo. Adesso parlerò del mio carattere e posso dire che sono contentissima di averlo come l ho. Sono altruista, socievole, aperta con tutti, generosa e soprattutto ottimista... Aspettate! Ho anche qualche difetto: sono un po permalosa, troppo decisa e precisa nel fare le cose. Amo la natura e l animale che amo di più è il gatto, infatti ne ho uno di nome Matisse. Gioco a tennis e sono brava nel salto in lungo. Mi piacciono i giochi di società e amo andare in bicicletta. La materia scolastica che mi piace di meno è la storia perché non riesco a ricordare le date, ma studiandola ho scoperto che non è poi così difficile. Il colore che mi piace di più è l azzurro e vado matta per la pizza. Vivo in una casa col giardino insieme alla mia famiglia composta dai miei genitori Paola e Vinicio, da mia sorella Chiara, dalla nonna Maria, da me e dal mio gatto bianco. Ilaria Rovai Sono una bambina né grande né piccolina, fisicamente non ho niente da invidiare alle modelle che sulle passerelle continuano a sfilare. Viso ovale e minutino impreziosito da un dolce nasino, occhietti furbi dai mille colori che cambiano a seconda degli umori. Uno sguardo dolce e sincero, ma a volte scuro, triste e nero, un carattere vivace e spensierato a volte testardo ed arrabbiato. Mi piace leggere e studiare perché nella vita voglio migliorare. La natura e gli animali sono le mie passioni, ma rispetto tutte le opinioni. Amo la vita, amo il sole, amo tutto ciò che sprigiona amore. 3. ilare: di buon umore, gioiosa.

5 La falsità mi fa arrabbiare, ma il mio grande dono è perdonare. Non sono un modello di perfezione ma mi adatto ad ogni situazione: sono così e mi accontento, non voglio sentire da nessuno alcun commento. Eva Genovesi Le domande sono ciliegie, a cura di Alfonso M. Iacono e Sergio Viti, Manifesto libri