DELIBERAZIONE N. _375_ DEL _10/04/2014_

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1 cod. az MOD12_rev3_21/08/2013 Pag. 1 di 5 Centro Direzionale Piazza Ospedale, PRATO C.F. e P.IVA DELIBERAZIONE N. _375_ DEL _10/04/2014_ OGGETTO: Ordinanza - Ingiunzione Signora G.L.V.E. Proposta n 629/ Editore: CL STRUTTURA PROPONENTE: Area Amministrativa - U.O. Gestione Amm.va Macrostrutture Aziendali RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Lucia Carlini Affissa all albo della USL dal e vi rimarrà per la durata di quindici giorni consecutivi. U.O. G. A. M. A. Prato, E copia, composta da N.. fogli e N.. facciate, conforme all originale conservato nella raccolta ufficiale delle. della USL. Si rilascia in carta libera per uso amministrativo copia conforme U.O. G. A.M. A. Prato, Deliberazione immediatamente eseguibile SI NO Deliberazione inviata al Collegio Sindacale il.. Deliberazione inviata alla G.R.T. il. e da questi ricevuta il.... Chiarimenti/Elementi integrativi richiesti dalla G.R.T. con decisione N. del... Controindicazioni trasmesse alla G.R.T. il.. e con nota N ricevute il.. Deliberazione non approvata dalla G.R.T. con decisione N.. del Deliberazione approvata dalla G.R.T. con decisione N..del. Deliberazione rettificata/revocata/modificata con atto N. del esecutivo dal.. Deliberazione esecutiva per decorrenza dei termini dal.. Prato, U.O. G. A..M. A.

2 Pag. 2 di 5 GENERALE Dott. Edoardo Michele Majno (nominato con D.P.G.R. Toscana n. 98 del 31/05/2013) In data....nella sede dell Azienda USL 4 Prato, alla presenza del Direttore Sanitario Dr.ssa Simona Carli e del Direttore Amministrativo Dott. Massimo Braganti; Viste: il Decreto Legislativo 502/1992 e sue successive modifiche ed integrazioni la Legge Regionale 40/2005 e sue successive modifiche ed integrazioni; il D.P.R. 445/2000 e sue successive modifiche ed integrazioni; la Legge 689/1981 e sue successive modifiche ed integrazioni; la Legge 890/1982 e sue successive modifiche ed integrazioni; la Legge Regionale 81/2000 e sue successive modifiche ed integrazioni; Leggi Regionali nn. 77 e 81 del 27/12/2012 Premesso: che nell ambito delle disposizioni delineate dal Decreto Legislativo nr. 68 del 19/03/2001 con il quale sono state riconosciute al Corpo della Guardia di Finanza, in via prioritaria, le funzioni di polizia economica e finanziaria a tutela del bilancio pubblico, delle Regioni, degli Enti Locali e dell Unione Europea, la Compagnia di Prato 2 Squadra Volante, ha intrapreso l esecuzione di appositi controlli in materia di spesa sanitaria, con particolare attenzione all aspetto della compartecipazione degli utenti alla spesa sanitaria (ex ticket); Preso atto: che la Guardia di Finanza-Compagnia di Prato ha trasmesso a questa Azienda con Nota Prot /13 del 25/06/2013 acquisita al Protocollo Generale dell Azienda Usl 4 di Prato A/36177 del 01/07/2013, quanto segue: Processo verbale di Constatazione del nei confronti della Sig.ra G.L. V.E., dal quale è emerso che la medesima ha indebitamente fruito di prestazioni sanitarie in esenzione per Euro 1.514,60 negli anni 2009, 2010 e 2011; Verbale di Accertamento, contestazione e notifica di violazione amministrativa del dal quale è emerso che la Signora G.L. V.E. si è resa responsabile della violazione prevista e punita dall art. 316 ter 2 comma del C.P. (Indebita percezione di erogazioni ai danni della Stato). Preso atto ancora: - che dal sopra citato Verbale di Accertamento, contestazione e notifica di violazione amministrativa del , si rileva quanto segue: quando la somma indebitamente percepita è pari o inferiore a 3999,96 euro si applica soltanto la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro da euro a euro. Tale sanzione non può comunque superare il triplo del beneficio conseguito; nel caso in specie la sanzione edittale ammonta a euro 4.543,80 ossia al triplo del beneficio indebitamente fruito (beneficio indebitamente percepito pari ad Euro 1.514,60 x 3= Euro 4.543,80; a mente dell art. 16 della Legge 689/81, entro 60 giorni dalla notifica del verbale di Accertamento, contestazione e notifica di violazione amministrativa, è ammesso il pagamento

3 Pag. 3 di 5 in misura ridotta corrispondente alla terza parte del massimo della sanzione edittale, pari a euro 1.514,6. Dell avvenuto pagamento dovrà esserne data comunicazione al Reparto della Guardia di Finanza Compagnia di Prato; trascorso il predetto termine di 60 giorni, qualora non sia stato eseguito il pagamento in misura ridotta, il Reparto della Guardia di Finanza Compagnia di Prato procederà a redigere apposito rapporto, ex art. 17 della citata Legge 689/81, all Azienda USL di Prato, autorità competente ad irrogare la relativa sanzione amministrativa ai sensi della Legge Regionale Toscana n. 81/2012. Preso atto altresì: - che con nota, acquisita al Protocollo Generale di questa Azienda al n. A/44296, la Sig.ra G.L. V.E. chiedeva ai sensi art. 26 della Legge 689/81 la rateizzazione della sanzione di cui al sopra citato Verbale di Accertamento, contestazione e notifica della Guardia di Finanza del ; - che con nota prot..n. P/44330 del 14 Agosto 2013 questa Azienda richiedeva, ai sensi art. 26 della Legge 689/81, alla Sig.ra G.L.V.E. di presentare idonea documentazione attestante le Sue condizioni economiche disagiate (Modello ISEE, attestato d indigenza o relazione rilasciata dai Servizi sociali del Comune di Prato di residenza), precisando che per quanto riguardava la quota di compartecipazione alla spesa sanitaria (ex ticket) il regolamento aziendale in uso in Azienda Le avrebbe consentito di rateizzare l importo. Rilevato: - che tra la Sig. G.L.V.E., i Suoi legali e l Azienda è intercorso uno scambio epistolare presente agli atti di Ufficio e il cui esito è sintetizzato nelle note seguenti: nota dell Azienda del 24 Dicembre 2013 prot. n. P/67795, nella quale l Azienda, tra le altre cose, comunicava alla Sig.ra G.L.V.E. che la Sua richiesta di rateizzazione della sanzione di cui al Verbale di Accertamento contestazione e notifica di violazione amministrativa della Guardia di Finanza del , non poteva essere accolta poiché la documentazione presentata all Azienda relativa alle condizioni economiche del nucleo familiare comprovava una situazione reddituale oggettivamente non disagiata; nota del 25 Marzo 2014 prot. n. In14/2217 dell Avvocato dell Azienda ASL 4 che trasmetteva all Unità Operativa G.A.M.A. l originale sottoscritto dalla Sig,ra G.L.V.E. e, per accettazione, dal Direttore Generale dell Azienda. In tale nota la Sig.ra chiede all Azienda di poter rateizzare la somma pari ad Euro 1.514,60 di cui al Processo Verbale di constatazione redatto dalla Guardia di Finanza Compagnia di Prato in data 20/06/2013, a titolo di restituzione ticket anni 2009, 2010,2011, salve, in ogni caso, le determinazioni dell Azienda in ordine alla sanzione amministrativa per violazione dell art. 316ter c.p. di cui al Processo verbale n. 36/2013 Codice Reparto P0102. Preso atto ancora: - che la Guardia di Finanza-Compagnia di Prato tramite Posta Certificata P/ /14 del 19/03/2014, acquisita al Protocollo Generale dell Azienda Usl 4 di Prato A/15766 del 20/03/2014, trasmette Rapporto per violazione amministrativa (ai sensi dell art. 17 della Legge 1981, n. 689) a carico della Sig.ra G.L.V.E., per l adozione dei provvedimenti di competenza dell Azienda Usl 4, ai sensi dell art. 18 della Legge 689/1981; - che il Rapporto di cui sopra riferisce quanto segue: il Reparto della Guardia di Finanza ha effettuato un controllo nei confronti della Sig.ra G.L.V.E., accertando violazioni in materia di prestazioni sanitarie in esenzione, relative agli anni 2009,2010 e 2011, per un importo di Euro 1.514,60; gli atti sono stati notificati alla parte in data 20 giugno 2013;

4 Pag. 4 di 5 ad oggi non è stata fornita la prova del pagamento, che sarebbe dovuto avvenire entro il termine di 60 giorni dalla contestazione/notificazione, della somma in misura ridotta fissata ai sensi dell art. 16 della Legge 689/1981 nel verbale allegato. Considerato: - quanto previsto dall art. 18 della Legge 689/81 in merito all Ordinanza-Ingiunzione e di quanto disposto dall art.16 della L.689/81 e dall art. 11 della L.R. 81/00 in materia di quantificazione delle sanzioni pecuniarie. Ritenuto: - di dover applicare la sanzione per la violazione contestata così come quantificata nel Verbale della Guardia di Finanza Compagnia di Prato del e nel Rapporto della medesima Compagnia del , ossia Euro 4.543,80 oltre a spese di notifica e postali. Ritenuto ancora: - di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile in quanto si tratta di provvedimento di Ordinanza Ingiunzione. Rilevata: la legittimità e la congruenza dell atto con le finalità istituzionali di questo Ente, stante l istruttoria effettuata; Con la sottoscrizione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, ciascuno per quanto di competenza, ai sensi dell art. 3 del Decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni DELIBERA Per le motivazioni espresse in parte narrativa che si intendono integralmente richiamate: 1) di Ordinare alla Sig.ra G.L.V.E. il pagamento della sanzione amministrativa relativa alla violazione di cui al processo verbale n. 36 del 20/06/2013 della Guardia di Finanza Compagnia di Prato, che si determina nella misura di Euro 4.543,80 oltre a spese amministrative pari ad Euro 5,00, il tutto per un totale di Euro 4.548,80; 2) di ingiungere al suddetto soggetto, ai sensi dell art. 18 L.689/81, il pagamento della somma sopra indicata entro il termine di 30 giorni dalla notifica del presente atto con l avvertenza che, decorso inutilmente tale termine, questa Azienda procederà all Esecuzione forzata ai sensi dell art. 27 L. 689/81; 3) di informare che il versamento dovrà essere effettuato mediante bonifico/versamento sul seguente CCP: IT 47S , intestato all Azienda USL 4 di Prato, causale Sanzione a seguito verbale Guardia di Finanza n. 36. L attestazione dell eseguito pagamento dovrà essere inviata a questa Azienda Usl 4 di Prato, U.O. Gestione Amministrativa Macrostrutture Aziendali, Piazza dell Ospedale 5, CAP Prato; 4) di determinare che la Sig.ra G.L.V.E. non può avvalersi di quanto disposto dall art. 26 della L.689/81 poiché la documentazione presentata all Azienda, agli atti d ufficio, relativa alle condizioni economiche del nucleo familiare comprova una situazione reddituale oggettivamente non disagiata;

5 Pag. 5 di 5 5) di comunicare che avverso il presente atto è ammessa opposizione ai sensi dell art. 22 della L.689/81 e dell art. 6 del D.Lgs n. 150/2011 all organo giurisdizionale competente, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla notifica del presente atto; 6) di effettuare la notifica del presente atto ai sensi della L. 890/1982 tramite Poste Italiane S.p.a. presso il domicilio della Sig.ra G.L.V.E.; 7) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile in quanto si tratta di provvedimento di Ordinanza-Ingiunzione. Di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale ai sensi dell art. 42, comma 2, della L. R. Toscana n. 40/2005 e succ. mod. ed integrazioni e di provvedere all attivazione delle previste procedure di pubblicazione degli atti. SANITARIO (Dr.ssa Simona Carli) AMMINISTRATIVO (Dott. Massimo Braganti) GENERALE (Dott. Edoardo Michele Majno)