Alla Dirigente scolastica della SMS Croce-Morelli

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1 Alla Dirigente scolastica della SMS Croce-Morelli L assemblea sindacale del 6 Ottobre 2011 approva a maggioranza ( 47 presenti 45 a favore 2 astenuti) la seguente mozione in merito alla somministrazione delle Prove Invalsi 2011/12 e RICHIEDE Conseguentemente che in Collegio Docenti sia discusso tale aspetto della vita scolastica e del funzionamento didattico Per quanto concerne le prove Invalsi considerato che: Le prove Invalsi somministrate l anno scorso e negli anni precedenti, presentano richieste non sempre riferibili alla reale programmazione annuale prevista per le varie classi e i vari ordini di scuola; Si presuppongono livelli elevati di conoscenze e acquisizione di competenze per poter svolgere adeguatamente le prove mentre si peggiorano le condizioni dell insegnamento e dell apprendimento a causa della riduzione delle ore curricolari nella scuola secondaria di I grado, così come in altri ordini di scuola, della eliminazione o quasi delle compresenze, della drastica riduzione dei laboratori di Italiano L2 ( drammatica in scuole come la nostra con alto numero di alunni stranieri neoarrivati o di seconda alfabetizzazione), della notevole riduzione delle ore destinate al recupero delle abilità di base per alunni in difficoltà; Si continua ad innalzare il numero di alunni per classe, anche in presenza di alunni disabili o alunni stranieri, senza prevedere risorse aggiuntive; A tutt oggi non è previsto alcun riconoscimento economico ai docenti che mettono a disposizione ore di straordinario e professionalità per l effettuazione e la correzione di prove che spetterebbero all Invalsi; Il personale della scuola non è obbligato a svolgere prestazioni straordinarie non retribuite e assegnate, quasi sempre, senza nessun ordine di servizio scritto; Le scuole devono rivoluzionare l orario delle classi per l intera giornata, l orario dei docenti in servizio e, soprattutto, le attività didattiche previste, utilizzando solo risorse interne; Le prove vengono imposte, seppur non corrette, anche agli allievi di madrelingua non italiana, compresi i neoarrivati, ignorando il percorso didattico che stanno effettuando; Gli alunni con disturbo di apprendimento di varia entità non certificati, devono anch essi affrontare la prova senza alcun strumento compensativo, diversamente da quanto avviene nella quotidianità del curricolo in cui si prevedono verifiche differenziate; Occorre considerare la particolarità della nostra utenza scolastica che necessita di una programmazione ed una valutazione fortemente individualizzate e le cui esigenze formative non rispondono alle richieste per il superamento dei test nazionali nei quali non sono previste prove mirate da destinare ad alunni stranieri di recente immigrazione e varia origine culturale e linguistica;

2 La valutazione degli apprendimenti e della qualità del sistema educativo compito dell Invalsi, non serve se, oltre a togliere costantemente risorse alle scuole, non si prevedono correttivi concreti alle carenze del sistema, così come finora mai avvenuto. Ciò premesso l Assemblea manifesta le proprie perplessità rispetto alle modalità di somministrazione e ai contenuti stessi delle prove e non ritiene di dover essere coinvolta in futuro in una valutazione del sistema educativo che spetta, come previsto, all Invalsi stesso. Per questi motivi presenterà richiesta di discussione e delibera sulla materia in Collegio docenti. Torino, 6 Ottobre 2011

3 Alla Dirigente scolastica della SMS Croce-Morelli L assemblea sindacale del 6 Ottobre 2011 approva a maggioranza ( 47 presenti 45 a favore 2 astenuti) la seguente mozione in merito all utilizzo delle ore di compresenza e RICHIEDE Conseguentemente che in Collegio Docenti venga discusso tale aspetto della vita scolastica e del funzionamento didattico Per quanto concerne le ore di compresenza considerato che: Il Collegio docenti ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell istituto... Esso esercita tale potere nel rispetto della libertà d insegnamento garantita a ciascun docente... ( D.L. n 297/94) Tutti gli aspetti della didattica ( programmazione, valutazione,organizzazione,sperimentazione) sono attribuiti all istituzione scolastica attraverso deliberazione degli Organi Collegiali ( D.P.R. 275/99) La realtà complessa dell istituto, dove numerosi sono gli alunni italiani o stranieri con difficoltà di apprendimento e scarsa l offerta di ore per l alfabetizzazione di lingua italiana L2 e per il recupero disciplinare degli allievi in difficoltà, rende irrinunciabili i percorsi didattici di recupero/potenziamento programmati dai Consigli di Classe nelle limitate ore di compresenza a disposizione In particolare nel nostro istituto, le due ore di compresenza Lettere/Matematica rimaste nel tempo prolungato vengono utilizzate per progetti di recupero delle abilità di base nelle due discipline e potenziamento di ambiti particolari delle stesse, garantendo l unico momento settimanale di attività didattica con un gruppo classe più ristretto, garanzia per poter operare in modo il più possibile individualizzato Il Collegio Docenti ha facoltà di programmare i percorsi didattici ed educativi delle classi e demanda ai Consigli di Classe l articolazione delle attività specifiche da svolgere nelle ore di compresenza, sentiti i Dipartimenti l Assemblea propone la discussione e la successiva delibera in Collegio docenti affinché le ore di compresenza, come deve avvenire per quelle di sostegno agli alunni disabili sempre più ridotte, non siano mai utilizzate per le supplenze brevi al fine di garantire l offerta formativa e didattica prevista dal POF. Torino, 6 Ottobre 2011

4 Spett.le Dirigente Scolastica Prof.ssa De Maio In data 6 Ottobre 2011 l assemblea sindacale ha approvato a maggioranza ( 47 presenti 45 a favore 2 astenuti) le mozioni in allegato in merito alla somministrazione delle Prove Invalsi 2011/12 e all utilizzo delle ore di compresenza e RICHIEDE Che tali aspetti della vita scolastica e del funzionamento didattico siano inseriti all ordine del giorno del prossimo Collegio Docenti con tempi idonei ad una adeguata discussione. Seguono le firme dei docenti che inoltrano tale richiesta: I docenti Nome e cognome Firma

5 Il Collegio Docenti della SMS Croce-Morelli riunito il 3 Novembre 2011 approva... la mozione seguente riguardo alla effettuazione delle prove Invalsi considerato che: Le prove Invalsi somministrate l anno scorso e negli anni precedenti, presentano richieste non sempre riferibili alla reale programmazione annuale prevista per le varie classi e i vari ordini di scuola; Si presuppongono livelli elevati di conoscenze e acquisizione di competenze per poter svolgere adeguatamente le prove mentre si peggiorano le condizioni dell insegnamento e dell apprendimento a causa della riduzione delle ore curricolari nella scuola secondaria di I grado, così come in altri ordini di scuola, della eliminazione o quasi delle compresenze, della drastica riduzione dei laboratori di Italiano L2 ( drammatica in scuole come la nostra con alto numero di alunni stranieri neoarrivati o di seconda alfabetizzazione), della notevole riduzione delle ore destinate al recupero delle abilità di base per alunni in difficoltà; Si continua ad innalzare il numero di alunni per classe, anche in presenza di alunni disabili o alunni stranieri, senza prevedere risorse aggiuntive; A tutt oggi non è previsto alcun riconoscimento economico ai docenti che mettono a disposizione ore di straordinario e professionalità per l effettuazione e la correzione di prove che spetterebbero all Invalsi; Il personale della scuola non è obbligato a svolgere prestazioni straordinarie non retribuite e assegnate, quasi sempre, senza nessun ordine di servizio scritto: IN CONSIDERAZIONE DI CIO SI CHIEDE CHE, PER L EVENTUALE RICHIESTA DI EFFETTUAZIONE DELLE PROVE, SIA IN OGNI CASO FORNITO PREVENTIVAMENTE UN ORDINE DI SERVIZIO SCRITTO CON L INDICAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE UTILIZZATE PER IL PAGAMENTO DELLO STRAORDINARIO; Le scuole devono rivoluzionare l orario delle classi per l intera giornata, l orario dei docenti in servizio e, soprattutto, le attività didattiche previste, utilizzando solo risorse interne; Le prove vengono imposte, seppur non corrette, anche agli allievi di madrelingua non italiana, compresi i neoarrivati, ignorando il percorso didattico che stanno effettuando; Gli alunni con disturbo di apprendimento di varia entità non certificati, devono anch essi affrontare la prova senza alcun strumento compensativo, diversamente da quanto avviene nella quotidianità del curricolo in cui si prevedono verifiche differenziate; Occorre considerare la particolarità della nostra utenza scolastica che necessita di una programmazione ed una valutazione fortemente individualizzate e le cui esigenze formative non rispondono alle richieste per il superamento dei test nazionali nei quali non sono previste prove mirate da destinare ad alunni stranieri di recente immigrazione e varia origine culturale e linguistica;

6 La valutazione degli apprendimenti e della qualità del sistema educativo compito dell Invalsi, non serve se, oltre a togliere costantemente risorse alle scuole, non si prevedono correttivi concreti alle carenze del sistema, così come finora mai avvenuto. Ciò premesso il Collegio manifesta le proprie perplessità rispetto alle modalità di somministrazione e ai contenuti stessi delle prove e non ritiene di dover essere coinvolto in futuro in una valutazione del sistema educativo che spetta, come previsto, all Invalsi stesso. Il Collegio chiede inoltre che, data la complessità della nostra scuola già evidenziata, non siano utilizzate per l effettuazione delle prove Invalsi risorse finanziarie del Fondo di Istituto. Torino, 3 Novembre 2011

7 Alla Dirigente scolastica della SMS Croce-Morelli L assemblea sindacale del 6 Ottobre 2011 approva a maggioranza ( 47 presenti 45 a favore 2 astenuti) la seguente mozione in merito all utilizzo delle ore di compresenza e RICHIEDE Conseguentemente che in Collegio Docenti venga discusso tale aspetto della vita scolastica e del funzionamento didattico Per quanto concerne le ore di compresenza considerato che: Il Collegio docenti ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell istituto... Esso esercita tale potere nel rispetto della libertà d insegnamento garantita a ciascun docente... ( D.L. n 297/94) Tutti gli aspetti della didattica ( programmazione, valutazione,organizzazione,sperimentazione) sono attribuiti all istituzione scolastica attraverso deliberazione degli Organi Collegiali ( D.P.R. 275/99) La realtà complessa dell istituto, dove numerosi sono gli alunni italiani o stranieri con difficoltà di apprendimento e scarsa l offerta di ore per l alfabetizzazione di lingua italiana L2 e per il recupero disciplinare degli allievi in difficoltà, rende irrinunciabili i percorsi didattici di recupero/potenziamento programmati dai Consigli di Classe nelle limitate ore di compresenza a disposizione In particolare nel nostro istituto, le due ore di compresenza Lettere/Matematica rimaste nel tempo prolungato vengono utilizzate per progetti di recupero delle abilità di base nelle due discipline e potenziamento di ambiti particolari delle stesse, garantendo l unico momento settimanale di attività didattica con un gruppo classe più ristretto, garanzia per poter operare in modo il più possibile individualizzato Il Collegio Docenti ha facoltà di programmare i percorsi didattici ed educativi delle classi e demanda ai Consigli di Classe l articolazione delle attività specifiche da svolgere nelle ore di compresenza, sentiti i Dipartimenti l Assemblea propone la discussione e la successiva delibera in Collegio docenti affinché le ore di compresenza, come deve avvenire per quelle di sostegno agli alunni disabili sempre più ridotte, non siano mai utilizzate per le supplenze brevi al fine di garantire l offerta formativa e didattica prevista dal POF. Torino, 6 Ottobre 2011

8 Spett.le Dirigente Scolastica Prof.ssa De Maio In data 6 Ottobre 2011 l assemblea sindacale ha approvato a maggioranza ( 47 presenti 45 a favore 2 astenuti) le mozioni in allegato in merito alla somministrazione delle Prove Invalsi 2011/12 e all utilizzo delle ore di compresenza e RICHIEDE Che tali aspetti della vita scolastica e del funzionamento didattico siano inseriti all ordine del giorno del prossimo Collegio Docenti con tempi idonei ad una adeguata discussione. Seguono le firme dei docenti che inoltrano tale richiesta: I docenti Nome e cognome Firma

9 Il Collegio Docenti della SMS Croce-Morelli riunito il 3 Novembre 2011 approva a maggioranza, con 41 favorevoli e 19 contrari, la seguente mozione riguardante le prove Invalsi considerato che: Le prove Invalsi somministrate l anno scorso e negli anni precedenti, presentano richieste non sempre riferibili alla reale programmazione annuale prevista per le varie classi e i vari ordini di scuola; Si presuppongono livelli elevati di conoscenze e acquisizione di competenze per poter svolgere adeguatamente le prove mentre si peggiorano le condizioni dell insegnamento e dell apprendimento a causa della riduzione delle ore curricolari nella scuola secondaria di I grado, così come in altri ordini di scuola, della eliminazione o quasi delle compresenze, della drastica riduzione dei laboratori di Italiano L2 ( drammatica in scuole come la nostra con alto numero di alunni stranieri neoarrivati o di seconda alfabetizzazione), della notevole riduzione delle ore destinate al recupero delle abilità di base per alunni in difficoltà; Si continua ad innalzare il numero di alunni per classe, anche in presenza di alunni disabili o alunni stranieri, senza prevedere risorse aggiuntive; A tutt oggi non è previsto alcun riconoscimento economico ai docenti che mettono a disposizione ore di straordinario e professionalità per l effettuazione e la correzione di prove che spetterebbero all Invalsi; Il personale della scuola non è obbligato a svolgere prestazioni straordinarie non retribuite e assegnate, quasi sempre, senza nessun ordine di servizio scritto; Le scuole devono rivoluzionare l orario delle classi per l intera giornata, l orario dei docenti in servizio e, soprattutto, le attività didattiche previste, utilizzando solo risorse interne; Le prove vengono imposte, seppur non corrette, anche agli allievi di madrelingua non italiana, compresi i neoarrivati, ignorando il percorso didattico che stanno effettuando; Gli alunni con disturbo di apprendimento di varia entità non certificati, devono anch essi affrontare la prova senza alcun strumento compensativo, diversamente da quanto avviene nella quotidianità del curricolo in cui si prevedono verifiche differenziate; Occorre considerare la particolarità della nostra utenza scolastica che necessita di una programmazione ed una valutazione fortemente individualizzate e le cui esigenze formative non rispondono alle richieste per il superamento dei test nazionali nei quali non sono previste prove mirate da destinare ad alunni stranieri di recente immigrazione e varia origine culturale e linguistica; La valutazione degli apprendimenti e della qualità del sistema educativo compito dell Invalsi, non serve se, oltre a togliere costantemente risorse alle scuole, non si prevedono correttivi concreti alle carenze del sistema, così come finora mai avvenuto. Ciò premesso il Collegio manifesta le proprie perplessità rispetto alle modalità di somministrazione e ai contenuti stessi delle prove e non ritiene di dover essere coinvolto in futuro in una valutazione del sistema educativo che spetta, come previsto, all Invalsi stesso. Il Collegio chiede inoltre che, considerata anche la complessità della nostra scuola, non siano utilizzate risorse finanziarie del Fondo di Istituto per le operazioni di somministrazione e correzione delle prove Invalsi. Torino, 3 novembre 2011

10 Spett.le Dirigente SMS Croce-Morelli Si trasmette, come già comunicato a voce al termine del Collegio del 3 Novembre 2011, copia della mozione presentata e votata dal Collegio nella stessa seduta. Torino, 4 Novembre 2011

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