Genova, 12 Maggio 2014 No. 1612

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1 Genova, 12 Maggio 2014 No Fonti: Burke & Novi S.r.l. Il Sole 24 Ore Il Messaggero Marittimo Corriere dei Trasporti La Gazzetta Marittima Lloyd s List Lloyd s Ship Manager Fairplay Shipping Weekly Trade Winds International Shipping Gazette Journal pour le Transport International Shipping News International The Journal of Commerce (European edition) B.P. Statistical Review of World Energy H.P. Drewry: Shipping, Statistics & Economics Intertanko port information & bunkers International Bulk Journal Containerisation International Editore: Burke & Novi S.r.l. Via Domenico Fiasella, 4/ Genova Tel Telefax / Direttore responsabile: Giovanni Novi Registro Stampa del Tribunale di Genova N. 23/87 con autorizzazione n 6133 del Website: address: tankers@burkenovi.com dry@burkenovi.com sandp@burkenovi.com accounting@burkenovi.com

2 ANDAMENTO DEI NOLI NELLA SETTIMANA 19 (5/9 Maggio 2014) CISTERNE La settimana in esame è stata dominata da numerose festività, ma per le VLCC (oltre dwt) l attività di noleggio è proseguita regolarmente, tuttavia il numero mensile dei fissati risulta per ora inferiore ai mesi precedenti. La maggior parte dei fissati è stata conclusa dal Golfo mediorientale per destinazioni occidentali, mentre sono stati inferiori per le destinazioni del Far East. I noli hanno registrato un nuovo lieve ribasso a Ws 35 per il Far East, pari all incirca ai costi operativi, mentre per le destinazioni occidentali via Capo non hanno superato Ws 24. La lista delle navi presenti appare piuttosto consistente e i noli sono previsti rimanere invariati ai bassi livelli correnti. L attività per i viaggi dal West Africa al Far East è rimasta stabile, ma non sufficiente a favorire un aumento dei noli che sono rimasti al livello di Ws 40. Le Suezmax ( dwt) sono state molto richieste per viaggi dal Medio Oriente, ma i noli per il Far East sono rimasti ai bassi Ws 60 e per le destinazioni occidentali intorno a Ws 30. La preferenza per le Suezmax potrebbe spiegare il volume più basso dei fissati di VLCC. Per i viaggi dal West Africa, a causa di una domanda più scarsa, i noli delle Suezmax hanno perso ancora qualche punto attestandosi a Ws 50-52,5 ma la situazione dovrebbe migliorare con un maggiore interesse dei noleggiatori a coprire le loro posizioni in Atlantico. Il mercato del Mar Nero e Mediterraneo è rimasto invariato con noli intorno a Ws 55 per l abbondanza di navi presenti e un attività limitata da parte dei noleggiatori. Le Aframax ( dwt) hanno registrato un miglioramento in Mare del Nord e nel Baltico per una minore offerta di navi per posizioni di metà maggio e questo ha favorito un recupero dei noli saliti a Ws 90-92,5. Il mercato del Mediterraneo e Mar Nero ha registrato un rallentamento che a sua volta ha fatto aumentare la lista di navi disponibili e scendere i noli al livello di Ws Il mercato dei Caraibi ha registrato un rafforzamento, soprattutto per la minore disponibilità di navi e i noli sono saliti a Ws 130 per la costa atlantica americana. Per le Product Tanker pulite, il mercato delle Medium Range ( dwt) ha iniziato a migliorare nel settore occidentale alla fine della settimana scorsa e ha mantenuto la tendenza anche nella settimana in esame. I noli per i viaggi da UK Cont. alla costa atlantica americana sono saliti a Ws 115 e un minor numero di navi, a fronte di un intensa attività dei noleggiatori, dovrebbe favorire un ulteriore recupero dei noli. Discreta domanda per i viaggi di ritorno dal Golfo americano per il Continente con i noli che hanno recuperato qualche punto attestandosi a Ws 80. Per le Large Range 2 ( dwt), invece, il mercato è rimasto molto tranquillo, praticamente senza alcun carico quotato in mercato. Ad est di Suez, le LR2 hanno recuperato terreno rispetto alla precedente settimana con noli intorno a Ws 90 per i viaggi dal Medio Oriente al Far East. Il mercato si sta rafforzando per effetto di una serie di navi fissate con soggetti sino alla fine del mese, in aggiunta ad alcuni carichi in mercato. Una situazione di debolezza nei mercati occidentali potrebbe indurre alcuni armatori a far zavorrare le loro navi verso il Medio Oriente nella speranza di ottenere noli migliori. Anche le Large Range 1 ( dwt) hanno potuto contare su un mercato più attivo che ha permesso ai noli di salire a Ws 102,5 con una tendenza al miglioramento. Le MR non hanno registrato molti cambiamenti rispetto alla precedente settimana e si fissano ora a Ws 110 per i viaggi Singapore/Giappone. 2

3 COMPRAVENDITA E importante rilevare questa settimana alcuni movimenti riguardanti le società di bunkeraggio genovesi. L olandese Vroon, dopo aver acquisito la Petrolmar S.p.A. (notizia riportata nel rapporto dell 8 Aprile 2014), risulta ora aver ceduto le tre bettoline MT SANTA RITA (Dwt Costr. 07/2008 San Giorgio del Porto di Genova), MT SAN FRANCESCO (Dwt Costr. 06/2009 San Giorgio del Porto di Genova) e SANTA GIULIA (Dwt 1388 Costr. 1972) assieme alla concessione del servizio di bunkeraggio nei porti di Genova e Savona alla nota società genovese Ciane S.p.a. controllata dalla Ottavio Novella S.p.a. Continua il flusso di capitali da parte degli investitori di private equity e l ultima in ordine temporale risulta essere la Ample Oceans che ha sottoscritto un contratto per la costruzione di 12 più 12 più 12 Ultramax Bulkers presso il cantiere Cinese JES International Holdings per un valore di circa 27,8 mil. USD ad unità e con consegne tra il 2015 e il Per quanto concerne il tonnellaggio di navi da carico secco, da evidenziare la notizia secondo la quale la Heron Ventures, dopo essersi aggiudicata la ex-deiulemar Shipping (notizia questa riportata in precedenza nel rapporto del 28 Gennaio 2014), pare ora aver ceduto, soggetto conferma, le Panamax Bulker ex FILIPPO LEMBO (Dwt Costr 8/1997 Fincantieri) ed ex GIOVANNA IULIANO (Dwt Costr. 3/1997 Fincantieri) per circa 7,25 mil USD l una ed inoltre pare che siano in vendita anche la ex MV PASQUALE DELLA GATTA (Dwt Costr. 7/1996) e MV LEONARDO LEMBO (Dwt Costr. 3/1996). L attività della compravendita di seconda mano non si è rivelata particolarmente attiva questa settimana, come conseguenza in parte di un periodo di festività nelle diverse parti del globo; nel settore delle Tanker si evidenzia la cessione delle MT NECHES e GUADALUPE (Dwt , Costr Hyundai H.I., Korea) per circa 47,5mil USD, mentre tra le unità Bulker compravendute da segnalare che compratori italiani avrebbero acquistato la MV PACIFIC TRAMP (Dwt Costr Cina gru 4x30 Open/Box) per circa 16mil USD. La Demolizione si è mantenuta pressoché costante in tutti i mercati fatta eccezione per quelli di Pakistan e Turchia che hanno fatto registrare questa settimana rispettivamente USD/LDT per le Bulker e USD/LDT per le Tanker. ALTRE NOTIZIE I traffici di rinfuse secche in Asia sono sempre più influenzati dalle politiche dei governi, in particolare indiano e indonesiano, piuttosto che da offerta e domanda dei mercati. L India ha iniziato a ridurre le importazioni e ad incrementare le sue esportazioni di minerale di ferro, annullando il divieto all export imposto tempo addietro per presunte illegalità. In Indonesia, le tariffe di esportazione e le limitazioni imposte dal governo hanno ridotto significativamente le esportazioni di minerale di nickel. Secondo dati di recente pubblicazione, le importazioni indiane di minerale sono previste diminuire del 32% nel corrente anno, in confronto al Il Paese dovrebbe importare solo tonnellate nel corrente anno, in confronto a 2,8 milioni di tonnellate nel 2012 e 1,2 milioni di tonnellate nel Nel frattempo, le esportazioni stanno aumentando e sono 3

4 previste raggiungere 21,2 milioni di tonnellate nel corrente anno, in confronto a 14,2 milioni di tonnellate nel Con una capacità di produzione di circa 40 milioni di tonnellate l anno, non è escluso che la Corte Suprema indiana aumenti ulteriormente il limite in futuro. Il minerale di ferro della regione è considerato di bassa qualità, ma alcune acciaierie cinesi hanno la tecnologia per utilizzarlo. Per quanto riguarda l Indonesia, il governo aveva proibito l export di minerali non lavorati con lo scopo di potenziare la raffinazione locale. In seguito, il divieto era stato in parte cancellato, ma i maggiori effetti si sono evidenziati nei traffici di minerale di nickel. L Indonesia è il principale fornitore della Cina, al primo posto a livello mondiale per le importazioni di questo minerale. Si prevede per il corrente anno una diminuzione del 23% nei traffici via mare di nickel a 61,9 milioni di tonnellate. L impatto sul mercato è dimostrato da un rincaro del 40% del minerale di nickel a 70 dollari per tonnellata mentre il nickel puro è aumentato del 16% a dollari per tonnellata. Questo minerale è trasportato prevalentemente da Supramax e Handymax dall Indonesia alla Cina. Sino ad ora, gli importatori cinesi sono stati in grado di compensare i ridotti rifornimenti con prelievi dalle scorte, ma prima o poi il minerale dovrà essere reperito da altre fonti. La speranza di una ripresa dei traffici via mare dall Indonesia ai livelli precedenti sembra dipendere dalla attenuazione delle limitazioni ai traffici che potrebbe avvenire prima delle elezioni presidenziali che si terranno in luglio. Una Aframax russa, la Suvorovsky Prospect è prevista caricare greggio al porto libico di Hariga nella parte orientale del Paese, una delle prime navi a caricare dopo la riapertura del porto ai traffici internazionali avvenuta pochi giorni fa. La nave è stata noleggiata dal gruppo petrolifero olandese Tamoil per trasportare tonnellate di greggio libico ad una destinazione nel Mediterraneo. Il nolo per il viaggio è indicato in Ws 68,7 equivalente a meno di dollari al giorno sulla rotta attraverso il Mediterraneo da Ceyhan in Turchia a Lavera in Francia. La notizia conferma i progressi nel ripristinare le esportazioni dai porti bloccati della Libia orientale. Il porto di Hariga da barili al giorno è uno dei quattro porti che fanno parte dell accordo di aprile tra i ribelli e il governo per riprendere le esportazioni. Anche il porto di Zueitina dovrebbe aver ripreso ad esportare, sebbene potrebbero essere subentrati problemi tecnici. I maggiori terminali petroliferi libici di Ras Lanuf ed Es Sider sono ancora chiusi poiché i ribelli accusano il governo di non rispettare tutti i punti dell accordo, ma anche questi porti dovrebbero essere riaperti entro due o quattro settimane. Le interruzioni hanno avuto un pesante impatto sulle esportazioni di greggio della Libia che in marzo sono state mediamente di b/g, in pesante calo da 1 milione b/g di un anno fa. Lo scorso anno le esportazioni raggiungevano mediamente b/g, in confronto a 1,2 milioni b/g in media nel

5 L aumento dei prezzi di costruzione delle navi non ha ridotto gli investimenti in nuove unità finanziate da capitali privati. Un ulteriore investimento di oltre 1 miliardo di dollari conferma l interesse in questo settore, nonostante un aumento del valore delle navi che si riteneva potesse limitare gli investimenti marittimi. L indice di prezzo di noti analisti londinesi è aumentato del 9% su base annua mentre alcuni settori con molta richiesta, come quello delle bulkcarrier Capesize, hanno registrato aumenti superiori al 20%. Con i prezzi più alti, l interesse di capitali privati era previsto diminuire, considerato l alto profilo di rischio degli investimenti marittimi. L impossibilità da parte della Diamond Shipping di Wilbur Ross di ottenere una IPO off the ground per sostenere l acquisto di 10 nuove costruzioni Medium Range dalla Metrostar, rifletterebbe in parte l incertezza tra gli investitori sui recenti aumenti di prezzo. Si stima che le società a capitale privato abbiano già investito ben 15 miliardi di dollari che entro la fine dell anno potrebbero aumentare di altri 8 miliardi di dollari. Tuttavia, l importanza degli investimenti diretti di capitali privati nel mercato delle nuove costruzioni è oggetto di contestazione. Alcuni operatori tradizionali, come Stolt- Nielsen, United Arab Chemical Carriers (UACC) e Jinhui Shipping & Trading, sostengono che in tal modo venga aggiunto ai mercati naviglio destinato a minacciare la ripresa dei traffici marittimi. Altri sostengono che la maggior parte dei capitali privati è principalmente indirizzata a rilevare debiti, salvando compagnie in difficoltà e acquisendo interesse in flotte esistenti e contratti annullati di nuove costruzioni, piuttosto che aggiungere navi all offerta. La compagnia greca Petrofin Bank Research ritiene che la presenza di capitali privati in mercato sia sufficiente a compensare la mancanza di finanziamento bancario per gli investimenti degli armatori greci e stima che una quarantina di compagnie a capitale privato stiano operando nel Paese. La compagnia armatoriale DHT quotata alla borsa di New York ha stabilito un nuovo prezzo di riferimento con l acquisizione dalla compagnia tedesca Dr Peters di una VLCC di 10 anni. Il prezzo di 49 milioni di dollari per la VLCC costruita dalla Daewoo nel 2004 segna il massimo da molti anni per petroliere di questa età e ha destato molto interesse da parte di potenziali venditori. Il nome della nave non è stato identificato ma sembrerebbe trattarsi della Younara Glory di dwt che la settimana scorsa era stata riportata venduta a Navios per 47 milioni di dollari. Dato il recente rallentamento dell attività di ordinazione di nuove VLCC, molti sono rimasti sorpresi per il prezzo che i venditori tedeschi Dr Peters hanno ottenuto per la petroliera. Tuttavia, il valore corrisponde esattamente alle recenti stime degli esperti di mercato per una unità di 10 anni. Lo scorso ottobre, la Ardenne Venture di dwt costruita nel 2004 era stata venduta alla Sinokor per 41,5 milioni di dollari. Il 2010 è stato l ultimo anno in cui una VLCC di 10 anni è stata venduta ad un prezzo maggiore della Younara Glory. La Saga Tankers, che da allora ha lasciato il settore, aveva pagato 63 5

6 milioni di dollari per la Sanko Unity di dwt costr Nello stesso anno, la Euronav vendette la Namur di pari capacità e costruzione per 59,2 milioni di dollari. La DHT era stata una delle prime compagnie armatoriali a muoversi quando nella seconda metà dello scorso anno iniziò ad aumentare l interesse nelle VLCC di nuova costruzione. Ha costituito un orderbook di sei navi presso la Hyundai e si pensa che abbia presentato offerte per le sette unità della flotta Scorpio che sono state poi cedute alla General Maritime Corp. Dall inizio dell anno sono state vendute 29 VLCC di seconda mano, compresi sette contratti di nuove costruzioni ceduti da Scorpio a Peter Georgiopoulos. Lo scorso anno, le VLCC di seconda mano vendute sono state 24, in confronto a 17 nel Tuttavia, i prezzi in aumento hanno raggiunto un livello tale da dissuadere alcuni protagonisti del settore dall acquistare navi usate. Molti ritengono che i prezzi siano destinati a scendere con l arrivo in mercato di più petroliere in vendita, ma sembrano prevalere le previsioni che i prezzi continueranno ad aumentare nei prossimi 12 mesi. La consistenza della flotta globale di petroliere per gas naturale liquefatto (GNL) ha superato, per la prima volta nella sua storia, il numero di 400 unità e, secondo le previsioni degli osservatori, le nuove unità attualmente in ordinazione contribuiranno a far superare le 500 unità in meno di quattro anni. Era già stato previsto in gennaio che il numero di 400 unità sarebbe stato raggiunto nel primo trimestre del corrente anno, ma il peggioramento delle condizioni di mercato e l inattivazione di alcune navi aveva consigliato a vari armatori di nuove costruzioni, tra cui Golar LNG e TMS Cardiff Gas, di posticipare la consegna delle loro navi. Mentre alcuni esponenti del settore ritengono il conteggio irrilevante, in particolare per la possibilità che nuove vendite per demolizione possano riportare il numero al di sotto di 400, altri ritengono che si tratti di una pietra miliare per il settore delle petroliere per GNL. Le oltre 120 unità attualmente in ordinazione per consegna da qui al 2017, faranno probabilmente lievitare la flotta a 500 unità. Questo si confronta con i 33 anni che furono necessari perché la flotta delle LNG arrivasse alle prime 100 unità e gli ulteriori sette anni per raggiungere le 200 unità. Il precedente boom delle nuove costruzioni permise alla flotta di passare da 200 a 300 unità in soli tre anni, ma sono stati necessari altri cinque anni per portare il numero a oltre 400 unità. I volumi dei traffici a container dall Asia all Europa hanno segnato in marzo una crescita del 13,7% a 1,24 milioni di teu, il più alto livello di espansione degli ultimi due anni. Un anno fa, i traffici raggiungevano 1,09 milioni di teu. Suddivisi nei segmenti che compongono la rotta di traffico, i servizi dall Asia al Nord Europa hanno visto i volumi aumentare del 13,3% a teu. Dall Asia al Mediterraneo orientale e Mar Nero i volumi sono aumentati nel mese del 14,1% a teu, mentre per il Mediterraneo occidentale e il Nord Africa 6

7 l aumento è stato del 14,6% in confronto al marzo 2013, a teu. Per i primi tre mesi dell anno, i volumi complessivi dall Asia all Europa risultano superiori del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2013 pari a 3,5 milioni di teu. L aumento di marzo conferma l andamento molto irregolare registrato dall inizio dell anno, con un aumento dell 8,5% su base annua in gennaio, seguito da un declino del 6,3% in febbraio e dall aumento del 13,7% in marzo. Il forte incremento di gennaio e la caduta di febbraio sono da attribuire alle festività del nuovo anno cinese, anticipate quest anno rispetto al Nella direzione opposta, i volumi dei servizi dall Europa all Asia sono aumentati del 2,6% su base annua nel primo trimestre per raggiungere 1,7 milioni di teu. La Containerships sarà il primo operatore europeo di portacontainer ad impiegare navi alimentate a gas naturale liquefatto, in previsione dell entrata in vigore delle nuove normative sulla limitazione dello zolfo nei carburanti. La compagnia ha in programma di noleggiare due portacontainer dual-fuel che possono impiegare diesel oil e GNL, ordinate dalla GNS Shipping/Nordic Hamburg ai cantieri Yangzhou Guoyu Shipbuilding, con l opzione di altre due unità simili, previste in consegna nel Le nuove portacontainer offriranno l opzione più efficiente e rispettosa dell ambiente per trasportare container via mare, e saranno non solo in regola con le nuove normative ma supereranno addirittura gli standard ambientali nelle aree di controllo delle emissioni. Gli studi indicano che nel breve termine gli operatori impiegheranno il gasolio, quando le normative più severe entreranno in vigore, ma nel tempo l impiego del GNL e degli scrubber dovrebbe prevalere per effetto del prezzo crescente del gasolio. Le navi della Containerships avranno una capacità complessiva di teu e potranno trasportare 639 container da 45 piedi e 300 container refrigerati. I generatori delle navi avranno una tecnologia dual-fuel per cui il GNL fornirà anche l elettricità per i container frigo. Dopo 100 anni di impiego del fueloil come principale carburante per le navi, e con l introduzione delle aree di controllo delle emissioni solforose, si sta assistendo ad un cambiamento epocale. 7