TERZO SETTORE Dlgs. 460/97 e L. 383/00

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1 TERZO SETTORE Dlgs. 460/97 e L. 383/00 ACLI Este (PD), 8 Giugno 2005 Luca Dall Ara, Centro di servizio per il volontariato

2 AGENDA 1. Perchè costituire una O.N.P.? (e con quale forma giuridica?) 2. L.383/2000 A.P.S.: caratteristiche, iter, vincoli e opportunità; 3. Analogie e differenze fra APS, ODV e Coop. Sociali; 4. I finanziamenti

3 PERCHE NEL TERZO SETTORE? Dovere di solidarietà (Art. 2 Costituzione) Partecipare (Art. 118 Costituzione) Programmare, organizzare, gestire (L. 328/00) -Innovare, sperimentare, proporre, stimolare -Far parte di un gruppo, con-dividere idee e progetti -Sviluppare competenze, lavorare nel non profit

4 COS E UN APS? Sono considerate Associazioni di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. [Art. 2 L. 383/2000]

5 ATTIVITA DI UTILITA SOCIALE Settori previsti dal r.r. del Veneto: -Ambientale -Assistenziale -Culturale -Educativa-ricreativa -Sportiva -Turistica (Pro loco) -Tutela dignità umana

6 LE APS NAZIONALI 97 Associazioni iscritte al registro nazionale (fra cui ACLI, AGESCI, AIG, ANFASS, ARCI, CODACONS, CIF, CNCA, CSI, CTG, C.T.S., FISH, Italia Nostra, NOI, Trekking italia, TCI, UIC, UISP, UNPLI) Fonte: Divisione II Associazionismo sociale Ministero del welfare Dati Aggiornati al 5 aprile 2005

7 LE APS NEL VENETO VR 15% BL 8% PD 32% VI 22% VE 13% TV 8% RO 2% n. 335 APS iscritte al R.R. Fonte: Regione Veneto, dati al

8 SETTORI NEL VENETO TURISMO 24% TUTELA AMBIENTE 4% 2% ASSISTENZA 13% SPORT 7% ED.-RICR. 21% CULTURA 29% Fonte: Regione Veneto, dati al

9 LE APS A PADOVA 107 Associazioni fra cui: Abracalam, alcune Proloco, La Biolca, Magicabula, Centro studi yoga, famiglie nuove, Orchestra giovanile del veneto, Wigman, Xena, Arcigay, Gruppo teatrale ospedaletto. Fonte: Regione Veneto, dati al

10 APS A PADOVA TUTELA AMBIENTE ASSISTENZA CULTURA ED.-RICR. SPO RT TURISMO Fonte: Regione Veneto, dati al

11 FINANZIAMENTI -L. 383/00 -La legislazione regionale -Le Fondazioni ex-bancarie -I programmi comunitari e FSE -Le Aziende for profit -Le persone fisiche

12 LE RISORSE ECONOMICHE Art. 4 L. 383/2000 a) quote e contributi degli associati; b) eredità, donazioni e legati; c) contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubblici, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell ambito dei fini statutari; d) contributi dell U.E. e di organismi internazionali; e) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati; f) proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali; g) erogazioni liberali degli associati e dei terzi; h) entrate derivanti da iniziative finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi; i) altre entrate compatibili con le finalità sociali.

13 LE CONVENZIONI Art Lo Stato possono stipulare convenzioni con le APS, iscritte da almeno sei mesi nei registri, per lo svolgimento delle attività previste dallo statuto verso terzi. 2. Le convenzioni devono prevedere forme di verifica delle prestazioni e di controllo della loro qualità nonché le modalità di rimborso delle spese. 3. Le associazioni di promozione sociale che svolgono attività mediante convenzioni devono assicurare i propri aderenti che prestano tale attività contro gli infortuni e le malattie connessi con lo svolgimento dell attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso terzi. 5. La copertura assicurativa di cui al c. 3 è elemento essenziale della convenzione e gli oneri relativi sono a carico dell ente.

14 Art. 18 PRESTAZIONI DEGLI ASSOCIATI 1. Le associazioni di promozione sociale si avvalgono prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali. 2. Le associazioni possono, inoltre, in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri associati.