Requisiti della base da verniciare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1.11.2 Requisiti della base da verniciare"

Transcript

1 1.11 Protezione superficile di finestre e portefinestre Tbel: ctegorie di vernicitur per finestre e portefinestre di legno Protezione superficile Veltur 4 Vernice coprente Ctegori di legno 6 I II III I II III Sollecitzione Clim esterno 1 (genti tmosferici indiretti) Esposizione ll ri pert (genti tmosferici diretti normli) Esposizione ll ri pert (genti tmosferici diretti estremi) 3 Tonlità colore Nessun limitzione A A A C C C Chir C C C Medi B B B C C C Scur B B B C C C Chir C C C Medi B B C C C Scur B B C C Requisiti dell bse d vernicire 1 Finestre e porte protette d precipitzioni ed effetti diretti del sole Pioggi, sole e vento possono gire direttmente su finestre e porte; edifici lti l mssimo tre pini 3 Forti intemperie (pioggi bttente, sole, vento) possono gire direttmente su finestre e porte; edifici con più di tre pini 4 Veltur: chir per esempio, gill pino medi per esempio, mrrone frormosi scur per esempio, mrrone scuro noce Vernice coprente: chir per esempio, binc o sfumt medi per esempio, blu medio, grigio pietr scur per esempio, verde pino, rosso vino Le velture chire non sono ssolutmente indicte ll perto per gli effetti dei rggi UV. Nelle tonlità medi e scur, per i legni dell ctegori I si in cso di veltur che di vernicitur coprente si deve tenere conto dell uscit di resin 6 Ctegorie di legno: I legni di conifer ricchi di resin, per esempio, pino, dougls, pitch pine II legni di conifer poveri di resin, per esempio, bete rosso e redwood III legni di ltifoglie, per esempio, sipo, mernti, tek, rovere L bse in legno su cui deve essere pplict l vernice di protezione superficile deve possedere tutt un serie di requisiti in mncnz dei quli non può essere grntit l efficci dell protezione. Requisiti dell bse d vernicire Il legno deve possibilmente essere povero di resin, poco soggetto incrinture e regolre nell struttur e nell spetto. In Germni, nell norm DIN è definit l qulità richiest del legno (pg. 100). Il contenuto di umidità mmesso nel momento in cui l finestr lsci l officin di fbbriczione è definito dll norm DIN 183. Il legno deve possibilmente essere secco. Per i legni di conifer e di ltifogli tropicle, il contenuto di umidità deve essere 1%, per i legni di ltifogli europe deve essere 1%. Per i legni di ltifogli tropicle, le sostnze inibitrici contenute devono essere rimosse con un spzzoltur prim dell vernicitur di fondo oppure bloccte con un mno preliminre di vernice poliuretnic. Tutti i bordi e i profili esposti ll ri pert devono essere smussti con un rggio minimo di mm o superiore.i due bordi di sgocciolmento dell gol di scrico dell cqu non devono essere smussti. I profili posizionti in orizzontle devono vere un inclinzione di lmeno 1º per lo scrico dell cqu. Tutte le giunzioni di legno incollte non devono tendere fessurrsi nel tempo. L incollggio deve essere effettuto con prodotti di buon qulità, secondo le prescrizioni dell normtiv. L superficie del legno deve essere perfettmente levigt o pillt di finitur, può mostrre solo minime imperfezioni dell fibr. Il legno deve ricevere un mno di fondo di vernice incolore o pigmentt e un mno di vernicitur di copertur o di veltur prim dell vetrtur e prim dell ppliczione definitiv delle borchie. Le cerniere in cciio devono essere protette dll ruggine. Di norm, non è richiest l ppliczione di un protettivo chimico del legno. Non devono essere presenti residui di sostnz sigillnte che possno compromettere l desione e l ppliczione o cusre mcchie e rmmollimenti.

2 6 1 Finestre e portefinestre Requisiti reltivi ll comptibilità del sigillnte con l vernice L comptibilità con l vernice è un delle crtteristiche più importnti del mterile sigillnte utilizzto.un sigillnte è comptibile con l vernice qundo non risultno interzioni dnnose tr sigillnte, vernice e mterili contigui. Si deve fre un distinzione tr comptibilità del mterile sigillnte con un vernice già esistente e sciutt, per esempio, prim dell vetrtur, e comptibilità del sigillnte con un vernice che srà pplict successivmente,per esempio,l mno finle di vernice.di norm l vernice deve ricoprire il mterile sigillnte solo su 1 mm di lrghezz.ciò vle nche nel cso in cui un sigillnte si considerto comptibile con l vernice. Nelle tbelle 1 e è indict l comptibilità dei mterili sigillnti con le vernici. Tbel: comptibilità di mterili sigillnti con vernici sciutte preesistenti Bse Sigillnte Sistemi di vernicitur dell finestr Veltur in resin lchilic Silicone Neutro Alclino Acido PUR Dispersione crilic Diluente crilico Veltur dispersione Vernice bse di resin lchilic Vernice dispersione = Possibile; = Non Consiglito; E = Frsi confermre l idoneità dl produttore Tbell : comptibilità di mterili sigillnti con vernici pplicte posteriormente Bse Sigillnte Sistemi di vernicitur dell finestr Veltur in resin lchilic Silicone Neutro Alclino Acido Polisolfuro Polisolfuro PUR Dispersione crilic Diluente crilico Veltur dispersione E Vernice bse di resin lchilic Vernice dispersione E = Possibile; = Non Consiglito; E = Frsi confermre l idoneità dl produttore Requisiti reltivi ll esecuzione dell vernicitur Polimero MS In genere è necessrio fre delle prove Polimero MS In genere è necessrio fre delle prove I requisiti reltivi ll esecuzione dell vernicitur hnno un importnz determinnte per l funzionlità dell vernice. Requisiti reltivi ll esecuzione Si devono osservre i requisiti dell vernicitur di bse reltivi ll protezione chimic preventiv e lle tecniche di vernicitur protettiv del legno. Si devono osservre rigorosmente le istruzioni del produttore reltive ll ppliczione. L vernice deve essere stes con lo spessore prescritto o consiglito dl produttore dell vernice. Prim di pplicre un nuov mno di vernice, l bse deve essere sciutt. Esistono sistemi di vernicitur che permettono di pplicre più mni di vernice nell rco di un sol giornt. L second mno intermedi e l mno o le due mni finli di vernice devono essere dte entro un determinto tempo dll instllzione dell finestr. Contrrimente qunto ccde per l vernicitur di rinnovmento, in cso di ppliczione di vernice su vernice, il vecchio strto non deve mostrre punti grvemente dnneggiti e deve essere idoneo ll vernicitur. Se esso risult molto dnneggito, i resti di vernice devono essere rimossi per ottenere un superficie del legno nuovmente idone ll vernicitur.

3 14 4 Lvori di finitur e di llestimento interno Curvtur delle scle Nelle scle chiocciol i grdini dell scl devono vere un trtto llrgto in modo che l scl poss essere utilizzt con comodità e il corrimno e le sponde pssino in modo rmonico dll ndmento rettilineo quello curvo. Per l sicurezz è importnte che l lrghezz più piccol dell pedt negli sclini llrgti, misurt 1 cm dll curv, non si inferiore 10 cm. Nel cso di scle ntincendio norm il lto stretto del grdino, 40 cm dl limite interno del grdino, non si inferiore 30 cm. Per clcolre l curvtur delle scle possono essere utilizzti diversi procedimenti. Nell esempio 1 e nell esempio è stto pplicto il metodo squdr (Figg. 1 e ). F B L =l1+ L L B Piè d'oc (grdino ngolre) L b l 4 R r M Ι L e L formno ciscuno un segmento B b Allrgmento simmetrico sull sse ΙΙ -, le lrghezze corrispondono λ: Figur 1: curvtur di un scl un qurto di giro con il metodo squdr. F 1 B L = l + L Grdino d ingresso L B L b l R r Ι Grdino d ngolo Grdino di uscit Figur : curvtur di un scl mezzo giro con il metodo squdr. B E E B D l l D 7 = 4, = L + L l F b LBe Lb formno ciscuno un qudrnte 8 = 4, = L + L l F b C C

4 4.10 Scle di legno Pinerottoli dell scl I pinerottoli dell scl sono ree dell scl costruite ll inizio o ll fine di un rmp di scl. Di norm, le rmpe più lunghe dell scl, per e- sempio, quelle necessrie tr i pini lti, sono interrotte d pinerottoli intermedi. Per l mssim comodità di trnsito, l profondità del pinerottolo dovrebberiferirsilmodulodi63cm(oessereun multiplo di 63 cm) + 1 cm di pedt (Fig. ) Ringhiere dell scl Le ringhiere dell scl sono composte dl corrimno e dgli elementi di riempimento come pnnelli di legno, vetro oppure ste di cciio o di legno. Le ringhiere dell scl hnno il compito di proteggere dlle cdute si in direzione dell rmp che d ngolo retto, e di essere d iuto durnte il trnsito per l scl. Se l scl deve essere norm,deve essere dott nche di fermpiede.il corrimno montto prete deve rispettre le norme ntincendio e per disbili (Fig. 3). In generle, le ringhiere non devono inoltre vere elementi orizzontli che permettno lo scvlcmento d prte di bmbini non sorvegliti. L ringhier dell scl deve essere montt sul pinerottolo e sull rmp un ltezz tle d impedire i bmbini piccoli di scivolre ttrverso di ess. Nel cso di rmpe delle scle, un ddo di 10 cm di lto non deve poter pssre ttrverso le perture dell ringhier. L distnz tr le ste verticli dell ringhier non deve ltresì superre 10 cm (Fig. 3). Esercizio 1 Descrivere le diverse tipologie di scl in bse ll form dell rmp. 3 4 Confrontre i diversi tipi di scle chiocciol. Spiegre l struttur di un scl ppoggit su trve portnte e indicre tre possibilità di fissggio dei grdini sull trve portnte. Esporre l formul per il dimensionmento del grdino e spiegre d dove deriv. Indicre un buon rpporto di slit per un scl di cs d bitzione privt. t p Lrghezz b p t p Lrghezz b p Lrghezz b p t p Figur 1: indiczione delle dimensioni dei pinerottoli. Rosett Rosone 6/4 Supporto mncorrente 1 Cubo 1/1/1 Figur 3: mncorrenti e ringhiere Oppure 3 Devono inoltre vere un funzione di rredmento. Figur : profondità del pinerottolo. L ltezz del corrimno delle ringhiere norm deve misurre 100 cm dl pvimento del pinerottolo. 0 0 = lmeno lrg come l rmp 10 Clcolre l lunghezz dell rmp, il numero delle lzte e delle pedte nonché il rpporto di slit di un scl che debb coprire un ltezz del pino di,6 m e l cui lzt (s) debb misurre circ 18 cm. Indicre l ltezz di un corrimno ed elencre le funzioni di un ringhier di scl. Eseguire uno schizzo di un scl due rmpe con pinerottolo intermedio, riportndo sullo schizzo l lrghezz e l profondità del pinerottolo.

5 16 Costruzione dei mobili Costruzione dei mobili I mobili costituiscono l prte fondmentle di un rredmento e ssolvono diverse funzioni utili ll uomo e lle sue esigenze. Secondo l loro funzione, esecuzione e mterile utilizzto, i mobili prendono diverse denominzioni (Tb. 1). Tbel Terminologi riferit i mobili. Terminologi riferit : mterile o esecuzione funzione costruzione utilizzo negli mbienti settori di utilizzo.1 Struttur dei mobili Esempi: Mobili in legno, mobili in sughero, mobili in mterile sintetico, mobili in metllo, mobili con imbottitur, mobili in stile (e mobili che, per l loro form, riprendono uno stile precedente) Mobili contenitori: per esempio, rmdi port biti, port stoviglie, credenze, cssettoni Mobili piccoli: crrelli per servizio, tvolini portfiori, ttccpnni Mobili per sdrirsi: letti, divni Sedute: pnche, sedie, sgbelli, poltrone Mobili chiusi: credenze, rmdi, secrétires, buli, cssoni Scffli: mobili con superfici frontli perte Tvoli: mobili con pinle orizzontle ppoggito su un supporto di bse Mobili singoli: credenze, cssettoni, tvoli Mobili sistem; mobili componibili e sovrpponibili, mobili d incsso, mobili divisori, rmdi continui Mobili d ingresso, soggiorno, stnz d letto, slotto, cucin, ul scolstic, ufficio, lbortorio, d esterni, studio, d negozio, d sl d bgno I mobili devono poter soddisfre specifiche esigenze e necessità dell uomo.pertnto, devono essere configurti e relizzti si in modo funzionle si in modo grdevole ª 600 ª > poggipiede Altezze di sedie e tvolo Durnte l converszione Durnte il prnzo Al br 300 Mensol superiore Credenz mx Prluce Rggio di zione in posizione erett Punto di ttes rggiungibile ( ) ª (70) 600 Spzio per le gmbe > Spzio per le gmbe Spzio di Spzio di movimento movimento >1, m Attività in posizione sedut Al computer mind Zoccolo Minimo Armdietto superiore Armdio Ripino colonn superiore 30 sgurdo pino di lvoro Sportello Lvndino sgurdo Are comod di ccesso Rggio di zione rmdio colonn Spzio libero per i piedi Minimo.00 Al bnco di ricevimento In cucin e sl d prnzo Figur 1: prmetri costruttivi riferiti lle dimensioni fisiche umne Prete o frontle dell rmdio sgurdo Lmpdrio ppeso Vist dell sl d prnzo Lrghezz tvolo Lunghezz tvolo Spzio di 00 movimento Sl d prnzo Prete o frontle dell rmdio

6 .1 Struttur dei mobili 17 L funzionlità si ottiene grzie dimensioni corrette, opportun scelt del mterile e del tipo di costruzione, trttmento o rivestimento superficile deguto. Le dimensioni del mobile devono bsrsi sulle crtteristiche ntropometriche dell uomo. Poiché i mobili sono costruiti per poter essere utilizzti d individui con diverse crtteristiche fisiche, l loro costruzione si bs su un tgli fisic medi (dimensione nominle). Le dimensioni devono però tenere conto nche dell utilizzo cui è destinto il mobile. Ciò vle soprttutto per l ltezz del posto sedere o dell superficie di lvoro di un mobile (Fig. 1, pg. 16). L ltezz di un tvolo d prnzo v d mm. L ltezz delle sedie (posto sedere) v d mm. L ltezz di un tvolo d soggiorno v d mm e corrisponde un ltezz dei posti sedere Pittino Pitto Tzzin Cffettier Bottigli delle poltrone del soggiorno che v d mm. d cffè di vino L ltezz del pino di lvoro di un mobile d cucin v d mm poiché si prte dl presupposto che il lvoro si svolto perlopiù in piedi. Le scrivnie sono lte d mm con un ltezz regolbile dell sedi d ufficio d mm, i pini di scrittur Cmicie hnno un ltezz che v d mm (Fig. 1, pg. 16). L funzionlità di un mobile implic inoltre che si teng conto delle dimensioni e dell quntità di oggetti Bincheri Abiti Figur 1: dimensioni degli oggetti d riporre. che si dovrnno riporre. Così, per esempio, l profondità e l ltezz di un gurdrob dovrnno corrispondere lle dimensioni degli biti, l profondità di un cssettone per bincheri dovrà corrispondere ll dimensione dell bincheri piegt. Un cppotto ppeso un ttccpnni necessit di un profondità liber intern dell rmdio di 60 mm e un ltezz minim dell st portbiti di mm.nel cso di rm- Lrghezz Lrghezz Corpo del mobile Divno di gurdrob d nte scorrevoli, l profondità liber deve essere umentt di 0-40 mm poiché, in cso contrrio, l port scorrevole più intern sfregherebbe lungo gli biti ppesi (Fig. 1). Nel progetto di librerie è l grndezz dei libri che determin le dimensioni, per gli rmdi portstoviglie Lunghezz Lrghezz Lunghezz Lrghezz Letti e reti Tvoli, scrivnie sono invece l ltezz dei bicchieri e il dimetro delle Figur : dimensioni dei diversi tipi di mobile. stoviglie.nel cso di mobili che hnno contempornemente diversi usi, srà il più grnde degli oggetti d riporre determinre le dimensioni. In questo cso, dei seprtori interni regolbili possono migliorre lo sfruttmento dello spzio utile. Nell definizione delle dimensioni di un mobile si deve inoltre tenere conto del luogo in cui deve essere collocto e dell possibilità di movimentrlo. È qusi sempre l digonle del corpo dell rmdio crere problemi. In cso di scle e corridoi stretti sono necessri mobili smontbili (Fig. 3). Oltre lle dimensioni si deve tenere conto del tipo di contenuto che si prevede di collocre nei mobili. Così, Figur 3: tenere conto delle possibilità di trsporto e generi limentri e scrpe necessitno di sufficiente montggio Buste Crt A4 0 D spumnte Lrghezz Lunghezz D vino binco testier 60 su cui ci si sdri Ordintori ppesi D vino rosso Lrghezz 110 sedile pedier dell cmer 90 Ordintori Lunghezz sedile Lunghezz Digonle Lrghezz L digonle del corpo del mobile deve essere più cort rispetto ll ltezz dell cmer Libri Mtite D cognc D bibit Poste Bottigli di liquore

7 18 Costruzione dei mobili Figur 1: il tipo di costruzione influisce sull struttur. 3 pomello :3 Pomello o serrtur l centro dell intelitur Nel posizionmento dell ferrment rilevre le linee di pomello e mnigli posizionte nel centro ottico Disposizione simmetric dell mnigli Due pomelli Disposizione delle mniglie sull prete frontle dei cssetti Figur : posizionmento corretto delle mniglie. Pino Circolre Ellittico X Y Z 10 Inclinto Smussto Pino e smussto Bordi rrotondti Toro rmpnte A toro Smusso con bordi rrotondti Figur 3: elementi e tipi di profilo. M m (m+m)0, A toro con dente Scnlto m:m=m:(m+m) ¼ditoro e dente A gol m = (minore) M=( mggiore) m+m rezione. Gli oggetti delicti devono essere protetti dll polvere, quelli preziosi devono poter essere richiusi e ltri invece rimnere vist. Inoltre è importnte per l funzionlità di un mobile nche l su costruzione,iltipo di legno e il trttmento pplicto lle superfici. Per i mobili di cs che devono sopportre pesi importnti si deve usre un struttur solid e robust in legno duro. Nel cso dei mobili d cucin e d lbortorio, per grntire durt e pulizi,si trttno le superfici con vernice vetrificnte o si dottno superfici di mterile sintetico semplice o strtificto. Se si è tenuto conto di qunto sopr, llor un mobile srà funzionle m non è detto si nche conforme lle spetttive per qunto rigurd l bellezz dell su form. Un mobile risult di form grdevole soprttutto grzie lle giuste proporzioni, lle linee chire e ll buon lvorzione del mterile (Fig. 1). Anche piccoli prticolri che possono sembrre secondri,quli profili (Fig. 3),intrsi,intgli e ferrture, pomelli o mniglie (Fig. ) sono importnti per l spetto grdevole di un mobile.questi prticolri possono impreziosire l lvorzione m l eventule utilizzo scorretto può nche dnneggirl. Soprttutto nell utilizzo di componenti decortivi si devono evitre dimensioni troppo grndi. Inoltre un mobile dovrebbe essere dttto nell form, tipo di legno e colore ll mbiente in cui si colloc. Per ottenere proporzioni corrette e un decorzione grdevole non esistono regole universlmente vlide. Si può però cquisire esperienz dll osservzione e dl confronto effettuti nel corso degli nni. Con l iuto dell sezione ure si possono ottenere proporzioni rmoniose; l su possibilità di utilizzo è però limitt poiché si può rrmente pplicre ll form funzionle di un mobile. In conclusione, l relizzzione di mobili di form grdevole è un questione di sensibilità, di tlento nonché di esperienz ed esercizio (Fig. 4). 1 : 1,618 0,618 : 1 3 : : 8 : 3 : 1... Numeri indice dell sezione ure. Esercizio 1 Indicre lcuni tipi di mobile, suddividendoli in bse: ) l loro utilizzo; b) lle loro funzioni. Mostrre con esempi come le dimensioni dell uomo influiscno sulle dimensioni del mobile. 3 Rgionre su quli fttori possno determinre l bellezz di form di un mobile. 4 L lrghezz di un rettngolo è di 40 mm. Qunto deve essere lungo il rettngolo se il formto deve rispettre le proporzioni dell sezione ure? Figur 4: sezione ure e possibilità di ppliczione.

8 . Tipi di costruzione dei mobili 19. Tipi di costruzione dei mobili Secondo l struttur dei singoli mobili e del tipo di montggio si f distinzione tr costruzione tvole, cornice, intelitur portnte e pnnelli. Nel cso dell costruzione tvole, i mobili sono relizzti con tvole di mssello incollte o non incollte fr di loro (Fig. 1). Nell costruzione, per l superficie vist, si us generlmente il lto dell tvol che h l ventur migliore. Nell bbinmento delle singole tvole si deve prestre ttenzione che colore e disegno sino uniformi. Il montggio vviene, secondo i csi, medinte sistemi di giunzione che devono nche tenere conto dell essenz di legno ust. Nel cso dell costruzione cornice si relizzno le prti pine dei mobili con teli chiusi con pnnelli (Fig. ). I quttro listelli che formno ciscun telio (cornice) si possono unire incstro, mortstur o incviglitur. I tenoni verticli dell cornice sono generlmente pssnti. Le scnlture dei listelli hnno il compito di ccogliere i pnnelli e tenerli in pino. I pnnelli sono relizzti in legno mssello, legno compensto o truciolto.soprttutto se sono in legno mssello,i pnnelli non devono essere inseriti nell cornice in modo fisso. Come per l costruzione tvole, nell scelt del legno si deve prestre ttenzione colore e ventur. In prticolre l prte vist del pnnello deve mostrre l ventur migliore. È utile posizionre i pnnelli in scnlture sufficientemente profonde. Inftti, non infrequentemente, con il pssre del tempo, il legno del pnnello si ritir un poco. Per evitre che, nel ritiro, si scopr un prte di superficie grezz del pnnello, è prudente sottoporre preliminrmente l inter superficie dello stesso lle operzioni di finitur (vernicitur, lcctur, lucidtur). In pssto, per esempio nel Settecento, per l costruzione di cnterni e rmdi er normle il montggio dei vri elementi senz incollggio e con l uso di spine di legno duro,sistem che permettev di intervenire sul mobile in tempi successivi con molt fcilità, nel cso fossero stti d sostituire un listello che si er incurvto o un pnnello che si er troppo ritirto. L spintur è di nuovo entrt in uso recentemente per permettere un fcile montggio di mobili con il sistem fi d te. Nel cso di costruzione intelitur portnte, i quttro ritti d ngolo fungono contempornemente nche d piedi del mobile.le preti lterli, le nte e le bsi possono essere costruiti cornice oppure tvole (Fig. 3). Gli ppoggi sono giuntti lle preti lterli medinte incvigliture o incstri. Le bsi sono fisste lle preti lterli e ll intelitur con tsselli o con coll. Le vrie prti dei mobili costruiti con intelitur, così come quelle dei mobili costruiti cornice, possono essere incollte in modo fisso oppure unite medinte connettori metllici, i quli permettono successivi smontggi. Nel cso di sedie, sgbelli,tvoli e supporti, gli ppoggi (piedi) sono collegti tr loro in modo d ottenere un telio monolitico. Per il fissggio dei vri elementi si utilizzno tsselli o perni. Le superfici di sedut e i pini del tvolo in legno compensto o truciolto sono o incollti l telio o fissti con spine o, ncor, vvitti. Nel cso in cui sino in legno mssello, sono fissti l telio in modo che il legno poss muoversi. Le vrie tvole in legno mssello del pino sono unite fr loro incstro e in test sono finite con due robusti listelli (fsce di test) entro cui sono pure incstrte. Pino superiore Ant bttente Bse inferiore Prete lterle Figur 1: costruzione tvole. Prete lterle Cornicione Cssetto Trvers Piede Zoccolo Ante bttente intelite Figur : costruzione telio. Figur 3: costruzione intelitur portnte.

9 130 Costruzione dei mobili Corpo Ant scorrevole Telio Figur 1: costruzione pnnelli. Incvigliture del telio del corpo Telio trsversle Prete superiore Trvers posteriore Bse prpolvere Zoccolo e trvers Telio Piede Prete sinistr Prete superiore Prete lterle destr del corpo Ant sinistr Prete posteriore Ant destr Ripino Cssetto Cernier Divisore sinistr Prete di bse Telio Chivistello longitudinle Lrghezz Figur : prti di un mobile e loro definizione. Serrtur Ripino estribile Cernier destr Telio di ppoggio Piede, ppoggio Prete posteriore Prete lterle del corpo Nel cso dell costruzione pnnelli, le vrie prti del mobile sono relizzte in compensto oppure in pnnelli di truciolto impillcciti (Fig. 1). I bordi visibili del pnnello devono essere dotti di rivestimenti incollti. L giunzione delle prti lterli con le bsi vviene con tenoni o con giunti d ngolo medinte incvigliture o linguette, m nche con connettori smontbili.i mobili relizzti in questo modo sono dotti di uno zoccolo oppure di un telio portpiedi. Anche le prti lterli possono però fungere d elemento di ppoggio pssnte se sono prolungte fino l pvimento..3 Prti dei mobili chiusi Il corpo di un mobile chiuso è composto dlle preti lterli destr e sinistr, dll chiusur superiore o copertur o pino di ppoggio (come nel cssettone) e d quell inferiore di bse, eventulmente d un o più preti intermedie,dll prete posteriore o fondo. Spesso, nel cso di stili precedenti, l sommità di un rmdio er coront d un cornicione o d un fregio, costruiti con lo stess essenz delle prti restnti. Nel corpo del mobile, cioè l suo interno, possono essere inseriti dei divisori verticli, dei ripini, dei cssetti, o nche dei ripini estribili (scorrevoli come i cssetti). Per l inserimento clssico dei cssetti sono necessrie delle trverse, montte sugli elementi verticli, su cui sono loro volt montte le guide, fisse se di legno, nei vecchi mobili, di plstic o metlliche e scorrevoli, nei mobili ttuli (vedi pgg ). Se gli elementi verticli (ritti o pnnelli lterli) non includono i piedi,il corpo è sorretto d uno zoccolo o d un bsmento che devono essere sufficientemente robusti per reggere si il peso del mobile si del suo contenuto (Fig. ). In lterntiv, lcuni modelli sono dotti di piedi metllici, di solito vvitti nell fcci inferiore dell bse..4 Corpo del mobile Il corpo del mobile, secondo il mterile utilizzto, può essere costruito in diversi modi in bse l suo utilizzo e ll su colloczione e può essere di serie o costruito su misur. Per i mobili in legno mssello si f distinzione tr costruzione pnnelli, cornice e telio portnte.i mobili impillcciti o rivestiti con mterile sintetico sono relizzti pnnelli (Fig. 3) e meno frequentemente con ltri sistemi (vedi pg. 19). Figur 3: corpo del mobile relizzto con costruzione pnnelli.

10 .4 Corpo del mobile Telio portpiedi e zoccolo I teli portpiedi e gli zoccoli hnno il compito di sorreggere il mobile.devono essere in grdo di sopportre le forze di crico originte dl peso stesso del mobile e dl peso degli oggetti riposti e di scricrle pvimento. Nel sorreggere il peso, l prete di bse del mobile non deve flettersi di più di mm, in cso di nte inserite con chiusur bttente non più di 0,-1 mm,per grntire un corrett funzionlità delle prti frontli. Inoltre, teli portpiedi e zoccoli devono ssicurre un posizione stbile l mobile. Ciò signific che il mobile, nche con l pertur delle prti frontli (sportelli, nte, cssetti), non deve ribltrsi. Si f distinzione tr teli portpiedi, zoccoli, cornici zoccolo e flso zoccolo. L form e l dimensione dei piedi e dei teli,l ltezz del telio portpiedi nonché l rientrnz o l fuoriuscit del telio o dello zoccolo rispetto i bordi del corpo influiscono sensibilmente sull spetto estetico dell intero mobile.in cso di teli portpiedi con piedi sottili e lti per esempio,il corpo del mobile è stccto rispetto l pvimento e il mobile risulterà più leggero (Fig. 1). Gli zoccoli (Fig. ) sono formti d teli in legno montti struttur sctolre. Affinché il mobile non si sposti dll bse, lo zoccolo sctolto deve essere dotto di fermi entro cui inserire il corpo.rispetto l corpo del mobile, lo zoccolo di solito rientr leggermente lterlmente, frontlmente e posteriormente. Se l rmdio è ppoggito l muro, le prti lterli dello zoccolo potrnno essere più lunghe per poter essere giustpposte l bttiscop. Nello zoccolo possono nche essere montti dei regoltori di ltezz che, ttrverso un foro nell prete di bse, possono essere regolti con un vvittore per mettere il mobile boll (Fig. 3). Gli zoccoli sono di norm relizzti in legno mssello.nel cso in cui sino relizzti con compensto listellre, pnnelli in truciolto o medium density, i bordi inferiori devono essere protetti dll umidità che risle dl pvimento, come può succedere nelle cucine e nei bgni, medinte rivestimenti incollti o profili di mterile sintetico. I flsi zoccoli sono posizionti dvnti i piedi di regolzione oppure tr le due preti pssnti. I flsi zoccoli si possono rimuovere fcilmente poiché sono tenuti premuti con fermi sctto contro i piedi o il corpo del mobile..4. Preti posteriori Negli rmdi, le preti posteriori hnno due funzioni. Devono chiudere l rmdio nell su prte retrostnte e tenere il corpo dell rmdio squdr per grntire il corretto funzionmento di nte e sportelli e proteggere l interno dll polvere. Si possono utilizzre (DIN 97 3,0 0) FPY 8 Incsst mezzo legno Fisst con punti metllici e coll FU 6 Incsst, prim del montnte Fisst in un gol Figur 1: telio portpiedi. Figur : zoccolo Figur 4: esempi di costruzione delle preti posteriori. FU () Cuffi di copertur Vite di regolzione Fermosctto Piede mx Fisst con stff metllic Flso zoccolo Figur 3: zoccolo regolbile in ltezz. Linguett FPY (16) Fisst con linguett

Scale con rampe diritte. Scala rettilinea a una rampa. Scala rettilinea a due rampe. Scala destra a una rampa a chiocciola (con un quarto di giro)

Scale con rampe diritte. Scala rettilinea a una rampa. Scala rettilinea a due rampe. Scala destra a una rampa a chiocciola (con un quarto di giro) 0.0 Scle di legno 9 0.0 Scle di legno Le scle servono superre le differenze di ltezz. Nelle cse unifmiliri sono sovente costruite in legno. Un scl è definit tle se formt d lmeno tre sclini consecutivi,

Dettagli

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete Line di mobili in metllo per l relizzzione di postzioni di lvoro complete NEW Nuovi cssetti Cssetti con mniglie in lluminio. Nuovo sistem di guide Guide telescopiche con ortizzmento in fse di chiusur.

Dettagli

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE UNITÀ DI GUIDA E SLITTE TIPOLOGIE L gmm di unità di guid e di slitte proposte è molto mpi. Rggruppimo le guide in fmiglie: Unità di guid d ccoppire cilindri stndrd Si trtt di unità indipendenti, cui viene

Dettagli

Pareti verticali Cappotto esterno

Pareti verticali Cappotto esterno Preti verticli Cppotto esterno L isolmento termico dei fbbricti dll esterno, comunemente detto cppotto, h vuto le sue prime ppliczioni lcuni decenni f e ncor oggi costituisce uno dei sistemi di isolmento

Dettagli

Scala di sicurezza, Palazzo della Ragione, Milano

Scala di sicurezza, Palazzo della Ragione, Milano Scl di sicurezz, Plzzo dell Rgione, Milno Er importnte che l scl fosse progettt in modo d essere legger, trsprente e visivmente utonom rispetto l contesto storico. In seguito ll intervento di conservzione

Dettagli

Attuatori pneumatici 1400, 2800 e 2 x 2800 cm² Tipo 3271 Comando manuale Tipo 3273

Attuatori pneumatici 1400, 2800 e 2 x 2800 cm² Tipo 3271 Comando manuale Tipo 3273 Attutori pneumtici 00, 00 e x 00 cm² Tipo Comndo mnule Tipo Appliczione Attutore linere per il montggio su vlvole di regolzione Serie 0, 0 e 0 Dimensione: 00 e 00 cm² Cors: fino 0 mm Gli ttutori pneumtici

Dettagli

Sistema d'ancoraggio Monotec Cassaforma a telaio Framax Xlife

Sistema d'ancoraggio Monotec Cassaforma a telaio Framax Xlife 999805705-03/2014 it I tecnici delle csseforme. Sistem d'ncorggio Monotec ssform telio rmx Xlife Informzioni prodotto Istruzioni di montggio e d'uso 9764-445-01 Introduzione Informzioni prodotto Sistem

Dettagli

Problemi di collegamento delle strutture in acciaio

Problemi di collegamento delle strutture in acciaio 1 Problemi di collegmento delle strutture in cciio Unioni con bulloni soggette tglio Le unioni tglio vengono generlmente utilizzte negli elementi compressi, quli esempio le unioni colonn-colonn soggette

Dettagli

Veneziane e tende tecniche

Veneziane e tende tecniche DECORAZIONE 04 Montre Venezine e tende tenihe 1 Gli ttrezzi LIVELLA A BOLLA RIGHELLO METRO TRAPANO VITI E TASSELLI MATITA CACCIAVITE SEGA PER METALLO TAGLIALAMELLE PER VENEZIANE FORBICI PER TENDE A RULLO

Dettagli

Progetto LO 100 di Andrea Sacchetti andreasacchetti1965@gmail.com scala 1:4 Tavola 4 S 6061 sp 9% al 31% 1b

Progetto LO 100 di Andrea Sacchetti andreasacchetti1965@gmail.com scala 1:4 Tavola 4 S 6061 sp 9% al 31% 1b tgli d effetture per fcilitre l'sportzione prim del rivestimento del dorso e crere lo spzio per i portionett 1 1 le centine d 1 4 sono di compensto di etull d 4 mm, per le centine d 5 15 si può usre compensto

Dettagli

Attuatori pneumatici fino 700 cm 2 Tipo 3271 e Tipo 3277 per montaggio integrato del posizionatore

Attuatori pneumatici fino 700 cm 2 Tipo 3271 e Tipo 3277 per montaggio integrato del posizionatore Attutori pneumtici fino cm Tipo e Tipo per montggio integrto del posiziontore Appliczione Attutore linere per il montggio su vlvole di regolzione, soprttutto per l Serie,, e vlvol microflusso Tipo dimensione

Dettagli

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x). OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll

Dettagli

BOZZA. 1 2a S/2 S/2. Lezione n. 27. Le strutture in acciaio Le unioni bullonate Le unioni saldate

BOZZA. 1 2a S/2 S/2. Lezione n. 27. Le strutture in acciaio Le unioni bullonate Le unioni saldate Lezione n. 7 Le strutture in cciio Le unioni bullonte Le unioni sldte Unioni Le unioni nelle strutture in cciio devono grntire un buon funzionmento dell struttur e l derenz dell stess llo schem sttico

Dettagli

PORTE PROGET MULTIUSO REI 30 REI 60 - REI 120

PORTE PROGET MULTIUSO REI 30 REI 60 - REI 120 PORTE PROGET MULTIUSO REI 30 REI 60 - REI 120 14 15 INDICE PORTE PROGET PAGINA INDICE PORTE PROGET 16 ILLUSTRAZIONI PORTE PROGET 17 18 TIPOLOGIE/CERTIFICATI PORTE PROGET REI 30 E REI 60 AD UNA ANTA 19

Dettagli

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x

si definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in

Dettagli

NORME APPLICABILI ALLE ARMATURE 9

NORME APPLICABILI ALLE ARMATURE 9 QUADERNO III Strutture in clcestruzzo rmto e legno CALCESTRUZZO ARMATO Sched N : NORME APPLICABILI ALLE ARMATURE 9 Not generle: le indiczioni nel seguito riportte sono trtte dlle norme frncesi BAEL 91

Dettagli

Wall /gradini a sbalzo in kit

Wall /gradini a sbalzo in kit Wll /grdini sblzo in kit Wll / il grdino LARGEZZA GRADINO: 80-90 cm PROFONDITÀ GRADINO: 30 cm PEORE GRADINO: 8,5 cm I grdini sblzo Wll sono relizzti in mssello di fggio l 100%, nelle tinte vn scuro, sbincto,

Dettagli

Profondità di ancoraggio s g < 4 * d 1 (con d 1 = diametro esterno della filettatura della vite) non possono essere considerate per il calcolo.

Profondità di ancoraggio s g < 4 * d 1 (con d 1 = diametro esterno della filettatura della vite) non possono essere considerate per il calcolo. Generle Sperimo che il presente Mnule Tecnico sperimo poss essere di iuto per l ottimle selezione delle viti d dottre per i vostri lvori e come informzione sui crichi mmissibili trzione e tglio si per

Dettagli

tubi corrugati in polietilene

tubi corrugati in polietilene tubi corrugti in polietilene Sistemi integrli per trsporto ed il trttmento dei fluidi tubi corrugti in polietilene istino cvidotti e drenggi PERETE INTERNA PRODOTTA CON PE ADDITIVATO PER FACIITARE O SCORRIMENTO

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n.

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione finita n. AUTOVALORI ED AUTOVETTORI Si V uno spzio vettorile di dimensione finit n. Dicesi endomorfismo di V ogni ppliczione linere f : V V dello spzio vettorile in sé. Se f è un endomorfismo di V in V, considert

Dettagli

DUOSTEEL GD. Canne Fumarie Doppia Parete Grandi Diametri Coibentazione 50 mm. Canne fumarie in acciaio Inox

DUOSTEEL GD. Canne Fumarie Doppia Parete Grandi Diametri Coibentazione 50 mm. Canne fumarie in acciaio Inox Cnne Fumrie Doppi Prete Grndi Dimetri Coientzione 50 mm Cnne fumrie in cciio Inox Cnne fumrie Doppi Prete Grndi Dimetri INDICE 1 Elemento diritto mm 500... pg. 3 2 Elemento diritto mm 1000... pg. 3 3 Elemento

Dettagli

L EVOLUZIONE DELLA PORTA TAGLIAFUOCO IN LEGNO! TANGANICA BIANCO CILIEGIO ROVERE WENGÉ VERT.

L EVOLUZIONE DELLA PORTA TAGLIAFUOCO IN LEGNO! TANGANICA BIANCO CILIEGIO ROVERE WENGÉ VERT. MODELLI/FINITURE L EVOLUZIONE DELLA PORTA TAGLIAFUOCO IN LEGNO! Porte tglifuoco serie ECONOM in legno rivestite in CPL e certificte secondo l norm Europe UNI EN 1634-1. Estetic superiore ll medi d un prezzo

Dettagli

Infissi esterni. on line. il percorso ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE

Infissi esterni. on line. il percorso ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE 10 il percorso Tipi di serrmenti e di schermi Prti costituenti i serrmenti e gli schermi Crtteristiche tecniche e tecniche di montggio degli infissi esterni Le fccite continue Prestzioni dei serrmenti

Dettagli

Larghezza 910 mm. Grafi9 ARMADI A 3 VANI

Larghezza 910 mm. Grafi9 ARMADI A 3 VANI 9 103 Grfi 9 Lrghezz 910 L serie è crtterizzt d un lrghezz estern di 910 (892 utile interno). 6 ltezze di ingomro disponiili d 490 1840. Tutte le esecuzioni sono disponiili in due profondità: 330 e 460.

Dettagli

ANCORANTI CHIMICI EV II TASSELLO CHIMICO STRUTTURALE. Scheda tecnica rev. 1

ANCORANTI CHIMICI EV II TASSELLO CHIMICO STRUTTURALE. Scheda tecnica rev. 1 Sched tecnic rev. 1 EV II TASSELLO CHIMICO STRUTTURALE ncornte chimico d iniezione in resin epossicrilto/vinilestere bicomponente d ltissim resistenz Che cos'è È un ncornte chimico d iniezione composto

Dettagli

Profili standard disponibili a magazzino

Profili standard disponibili a magazzino Profili stndrd disponiili mgzzino PROFILO MT Per ctene rullo semplice...pgin 4 PROFILO MT Per ctene rullo doppio...pgin 5 PROFILO MT Per ctene rullo triplo... Pgin 6 PROFILO ME Per ctene rullo semplice...pgin

Dettagli

Figura 47: i ponti termici possono essere causati da discontinuità dei materiali o da discontinuità geometriche.

Figura 47: i ponti termici possono essere causati da discontinuità dei materiali o da discontinuità geometriche. Prestzioni PONTI TERMICI Normlmente il clcolo delle dispersioni termiche di un edificio viene svolto considerndo che le temperture interne ed esterne sino costnti (Regime Termico tzionrio). Questo signific

Dettagli

CA SA A NZIA NI C A S L A NO - 2

CA SA A NZIA NI C A S L A NO - 2 S NZI NI S L NO - 2 LEGEND :. NUOV S NZINI. INGRESSO PRINIPLE. INGRESSO ENTRO DIURNO E NOTTURNO D. PRHEGGI E. INGRESSO VEIOLRE UTORIMESS F. ORTE G. GIRDINO OMUNE H. GIRDINO PROTETTO D + 0.00 H + 6.50 G

Dettagli

INNOVATION IN VISUAL COMMUNICATION. kunstdünger. innovation in visual communication. frames. PROFILI PER big & miniprints

INNOVATION IN VISUAL COMMUNICATION. kunstdünger. innovation in visual communication. frames. PROFILI PER big & miniprints kunstdünger innovtion in visul communiction INNOVATION IN VISUAL COMMUNICATION frmes PROFILI PER big & miniprints L INNOVAZIONE NEL MONO ELLA COMUNICAZIONE VISIVA qulità e servizio queste crtteristiche

Dettagli

CON BENDING TUBI PERFETTAMENTE PIEGATI. SEMPRE

CON BENDING TUBI PERFETTAMENTE PIEGATI. SEMPRE CON BENDING TUBI PEFETTAMENTE PIEGATI. SEMPE Conveniente, ccurt ed eseguit su misur Siete ll ricerc di tui perfettmente piegti in 2 o 3D? Allor lscite che ce ne occupimo noi. Dteci semplicemente i rggi

Dettagli

Ottica ondulatoria. Interferenza e diffrazione

Ottica ondulatoria. Interferenza e diffrazione Ottic ondultori Interferenz e diffrzione Interferenz delle onde luminose Sorgenti coerenti: l differenz di fse rest costnte nel tempo Ond luminos pin che giunge su uno schermo contenente due fenditure

Dettagli

Corso di Idraulica per allievi Ingegneri Civili

Corso di Idraulica per allievi Ingegneri Civili Corso di Idrulic per llievi Ingegneri Civili Esercitzione n 1 I due sertoi e B in Figur 1, venti lrghezz comune pri, sono in comuniczione ttrverso l luce di fondo pert nel setto divisorio. Il primo,, contiene

Dettagli

Prova n. 1 LEGER TEST

Prova n. 1 LEGER TEST Prov n. 1 LEGER TEST Descrizione L prov si svolge su un percorso delimitto d due coni, posti ll distnz di 20 mt l uno dll ltro. Il cndidto deve percorrere spol l distnz tr i due coni, pssndo dll velocità

Dettagli

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali

Equivalenza tra equazioni di Lagrange e problemi variazionali Equivlenz tr equzioni di Lgrnge e problemi AM Cherubini 20 Aprile 2007 1 / 21 Problemi Mostrimo or come si possono ricvre sistemi di equzioni con struttur lgrngin in un mbito diverso: prim si er crtterizzt

Dettagli

LINEA Aquera Soluzioni modulari di griglie di drenaggio e ventilazione.

LINEA Aquera Soluzioni modulari di griglie di drenaggio e ventilazione. Aquer LINEA Aquer Soluzioni modulri di griglie di drenggio e ventilzione. L'mbiente urbno è prte integrnte dell nostr società modern. Questo h portto d un incremento delle zone edificte crtterizzte d superfici

Dettagli

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x)

lim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x) Nome.Cognome Clsse D 7 Aprile 0 Verific di mtemtic Problem (punti ) Sono dte le funzioni: f ( ) =, g ( ) = ( ) ) determinre il dominio di f() e di g() b) determinre, senz l uso dell clcoltrice f ( ) c)

Dettagli

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)

3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14) . Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y

Dettagli

Movimentazioni lineari

Movimentazioni lineari Sistemi lineri I sistemi lineri ACK sono costituiti d 2 brre d cciio sezione circolre temprte e rettificte in tollernz h e nche cromte nei dimetri. A richiest in ccioi inox. Sono montte rigide e prllele

Dettagli

Esercizi sulle curve in forma parametrica

Esercizi sulle curve in forma parametrica Esercizi sulle curve in form prmetric Esercizio. L Elic Cilindric. Dt l curv di equzioni prmetriche: xt cos t yt sin t t 0 T ] > 0 b IR zt bt trovre: versore tngente normle binormle vettore curvtur rggio

Dettagli

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) = Note ed esercizi di Anlisi Mtemtic - (Fosci) Ingegneri dell Informzione - 28-29. Lezione del 7 novembre 28. Questi esercizi sono reperibili dll pgin web del corso ttp://utenti.unife.it/dmino.fosci/didttic/mii89.tml

Dettagli

ovviamente uguale al caso delle due cricche laterali. Nel caso di larghezza finita W:

ovviamente uguale al caso delle due cricche laterali. Nel caso di larghezza finita W: Vengono riportte nel seguito lcune tbelle per il clcolo dei fttori di intensità delle tensioni in modo I utili per eseguire gli esercizi di quest lezione, trtte, con il permesso dell editore, dl testo:

Dettagli

Corso di COSTRUZIONI BIOMECCANICHE A.A Esame scritto 27/02/07

Corso di COSTRUZIONI BIOMECCANICHE A.A Esame scritto 27/02/07 orso di OSTRUZIONI IOMENIHE.. 2005-6 Esme scritto 27/02/07 1) er il cso ipersttico di fig. risolvere l struttur e disegnre i digrmmi delle zioni interne. sez. - h 90 30 ti : = 1 kn = 1000 mm = 50 mm h

Dettagli

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare PARTE MECCANICA Requisiti meccanici della struttura da movimentare Il costruttore dell anta scorrevole (cancello, portone, vetrata, lucernario, copertura, ecc.) deve attenersi ai seguenti requisiti: Peso

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO Gruppo Imr ISTRUZIONI DI MONTAGGIO collettori sul tetto Figur 1 - I collettori DB possono essere montti fcilmente con il sistem di montggio per l sovrpposizione ll fld d due persone, senz necessità di

Dettagli

Sezione I ELEMENTI DI BASE I.1

Sezione I ELEMENTI DI BASE I.1 Sezione I ELEMENTI DI BASE I.1 I. mrchio pg. I. 5 I..1 SIGILLO pg. I. 6 I..2 LOGOTIPO pg. I. 7 I..3 PAY OFF pg. I. 8 I. Colori del mrchio pg. I. 9 I.c Configurzioni mmesse pg. I. 10 I.d Altre specificazioni

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre le regole di quello

Dettagli

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica

Nome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Appunti di Mtemtic Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre

Dettagli

Introduzione all algebra

Introduzione all algebra Introduzione ll lgebr E. Modic ersmo@glois.it Liceo Scientifico Sttle S. Cnnizzro Corso P.O.N. Modelli mtemtici e reltà A.S. 2010/2011 Premess Codificre e Decodificre Nell vit quotidin ci cpit spesso di

Dettagli

DUOSTEEL 25. Canne Fumarie Doppia Parete Coibentazione 25 mm. Canne fumarie in acciaio Inox

DUOSTEEL 25. Canne Fumarie Doppia Parete Coibentazione 25 mm. Canne fumarie in acciaio Inox Cnne Fumrie Doppi Prete Coibentzione 25 mm Cnne fumrie in cciio Inox CERTIFICAZIONI Cnne fumrie Doppi Prete INDICE 1 Elemento diritto mm 250... pg. 4 2 Elemento diritto mm 500... pg. 4 3 Elemento dritto

Dettagli

La parabola. Fuoco. Direttrice y

La parabola. Fuoco. Direttrice y L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO DIREZIONE DI AREA 3 Orgnizzzione e Risorse SETTORE SEDI, LOGISTICA E INTERVENTI PER LA SICUREZZA SERVIZIO DI INDAGINI PRELIMINARI AL PROGETTO DI RESTAURO DELLE SUPERFICI DECORATE DI ALCUNE SALE DEI PALAZZI

Dettagli

Il lemma di ricoprimento di Vitali

Il lemma di ricoprimento di Vitali Il lemm di ricoprimento di Vitli Si I = {I} un fmigli di intervlli ciusi contenuti in R. Diremo ce l fmigli I ricopre l insieme E nel senso di Vitli (oppure ce I è un ricoprimento di Vitli di E) se per

Dettagli

La saldatura: Pregi e difetti dei collegamenti saldati:

La saldatura: Pregi e difetti dei collegamenti saldati: L sldtur: Pregi e difetti dei collegmenti sldti: Vntggi: sono di rpid esecuzione permettono strutture più leggere consentono l perfett tenut richiedono poche lvorzioni meccniche hnno un bsso costo complessivo

Dettagli

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8)

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8) COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionle 18 febbrio 2010, n. 8) N Prot. VARIAZIONE...del (d compilrsi cur dell ufficio competente) Al Comune di.. Il/L sottoscritto/: Cognome Nome Dt

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Progetto Mtemtic in Rete Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici (espressioni numeriche). Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere

Dettagli

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito. Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione

Dettagli

grawo -Il modulo salva energia

grawo -Il modulo salva energia grwo -Il modulo slv energi per il risprmio energetico Profilo superiore d incstro Mrctur d incstro (devono sempre coincidere!) Mrctur d tglio orizzontle Mrctur d tglio verticle Mrctur di giunzione verticle

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "FERMI"

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE FERMI ISTITUTO TECNICO INDUSTIALE STATALE "EMI" TEVISO GAA NAZIONALE DI MECCANICA 212 ropost di soluzione rim rov cur di Benetton rncesco (vincitore edizione 211 unzionmento: L gru bndier girevole sopr riportt

Dettagli

Cilindri Senza Stelo Alesaggi da 18 a 63 mm

Cilindri Senza Stelo Alesaggi da 18 a 63 mm Cilindri Senz Stelo Alesggi d 8 63 Doppio effetto Esecuzioni stndrd Versione Simbolo Tipo Prllelo d lesggio 25. S4 Vrinti Versioni specili richiest Sigl / S Per prmetri di crichi e momenti vedi d pg..26.25

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica Regolamento Didattico

Corso di Laurea in Chimica Regolamento Didattico Corso di Lure in Chimic Regolmento Didttico Art.. Il Corso di Lure in Chimic h come finlità l formzione di lureti con competenze nei diversi settori dell chimic per qunto rigurd si gli spetti teorici che

Dettagli

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Stbilità dei sistemi di controllo in retrozione Criterio di Nyquist Il criterio di Nyquist Estensione G (s) con gudgno vribile Appliczione sistemi con retrozione positiv 2 Criterio di Nyquist Stbilità

Dettagli

Blanke Profilo di chiusura

Blanke Profilo di chiusura Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura Per la protezione dei bordi in caso di chiusure di rivestimenti al pavimento ed alle pareti Uso e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per

Dettagli

Copertura a falde all estradosso dell ultima soletta

Copertura a falde all estradosso dell ultima soletta Copertur flde ll estrdosso dell ultim solett L isolmento termico dell ultim solett effettuto ll estrdosso costituisce uno dei sistemi di isolmento più dottti nei fbbricti coperti con tetti flde inclinte,

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO II QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominzione Compito-prodotto Competenze mirte Comuni/cittdinnz IL TEMPO PASSA IL MONDO GIRA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

del 21 gennaio 2008 NORME DI ACCETTAZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CARRI SERIE UAAI DOTATI DI DISPOSITIVI SPECIALI

del 21 gennaio 2008 NORME DI ACCETTAZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CARRI SERIE UAAI DOTATI DI DISPOSITIVI SPECIALI NEIF n 5 del 21 gennio 2008 Direzione Ingegneri, Sicurezz e Qulità di Sistem Direttore NEIF n 5 del 21 gennio 2008 in vigore dl ricevimento NORME DI ACCETTAZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CARRI SERIE UAAI DOTATI

Dettagli

Lavorazioni delle materie plastiche

Lavorazioni delle materie plastiche Lvorzioni delle mterie plstiche CONTENUTI Lvorzione delle mterie plstiche con prticolre rigurdo llo stmpggio iniezione PREREQUISITI Conoscenz delle proprietà dei mterili Conoscenz degli elementi costituenti

Dettagli

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile Cpitolo 6 Integrli di funzioni di un vribile Ci si pone il problem del riuscire misurre l re di figure il cui contorno non è costituit d segmenti. 6. L integrle definito Si f : [, b] R R un funzione limitt

Dettagli

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete Line di mobili in metllo per l relizzzione di postzioni di lvoro complete Cssetti Cssetti con mniglie in lluminio. Sistem di guide Guide telescopiche con ortizzmento in fse di chiusur. Design coordinto

Dettagli

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete

Linea di mobili in metallo per la realizzazione di postazioni di lavoro complete Line di mobili in metllo per l relizzzione di postzioni di lvoro complete NEW Cssetti Cssetti con mniglie in lluminio. Sistem di guide Guide telescopiche con ortizzmento in fse di chiusur. Design coordinto

Dettagli

Edizione dicembre 2010 - Rev 0. Manuale per l applicazione dell immagine coordinata

Edizione dicembre 2010 - Rev 0. Manuale per l applicazione dell immagine coordinata Edizione dicembre 20 - Rev 0 Mnule per l ppliczione dell immgine coordint 1 Mnule per l ppliczione dell immgine coordint 1 Presentzione 2 Elementi bse Logotipo generico 3-4 Logotipo d personlizzre 5-8

Dettagli

Gioco Interno Tipologie e Norme

Gioco Interno Tipologie e Norme Gioco Interno Tipologie e Norme Per gioco interno si intende l misur complessiv di cui un nello si può spostre rispetto ll ltro in direzione oppost. E necessrio distinguere fr gioco rdile e gioco ssile.

Dettagli

m kg M. 2.5 kg

m kg M. 2.5 kg 4.1 Due blocchi di mss m = 720 g e M = 2.5 kg sono posti uno sull'ltro e sono in moto sopr un pino orizzontle, scbro. L mssim forz che può essere pplict sul blocco superiore ffinchè i blocchi si muovno

Dettagli

30 quesiti. 1 Febbraio 2011. Scuola... Classe... Alunno... Copyright 2011 Zanichelli Editore SpA, Bologna

30 quesiti. 1 Febbraio 2011. Scuola... Classe... Alunno... Copyright 2011 Zanichelli Editore SpA, Bologna verso LA RILEVAZIONE INVALSI SCUOLA SECONDARIA DI secondo GRADO PROVA DI Mtemtic 30 quesiti Febbrio 0 Scuol... Clsse... Alunno... e b sono numeri reli che verificno quest uguglinz: Qunto vle il loro prodotto?

Dettagli

Il Primo Principio della Termodinamica non fornisce alcuna indicazione riguardo ad alcuni aspetti pratici.

Il Primo Principio della Termodinamica non fornisce alcuna indicazione riguardo ad alcuni aspetti pratici. Il Primo Principio dell Termodinmic non fornisce lcun indiczione rigurdo d lcuni spetti prtici. l evoluzione spontne delle trsformzioni; non individu cioè il verso in cui esse possono vvenire. Pistr cld

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente

Dettagli

VENTOSE PIATTE Ø mm

VENTOSE PIATTE Ø mm VENTOSE PIATTE Ø 30 95 mm Le ventose pitte con rccordo in line permettono l pres depressione per il vuoto dell mggior prte delle ppliczioni correnti di movimentzione. Cmpo dell tempertur mbiente : 0 C

Dettagli

DESCRIZIONE PROGETTO. Free Software e Didattica

DESCRIZIONE PROGETTO. Free Software e Didattica Vi Lmrmor, 35 00010 Villnov di, Rom, 1. Tipologi progetto : Didttic curriculre Didttic extr-curriculre Accoglienz, orientmento, stge Formzione del personle Altro.. 2. Denominzione progetto Indicre Codice

Dettagli

Titolazione Acido Debole Base Forte. La reazione che avviene nella titolazione di un acido debole HA con una base forte NaOH è:

Titolazione Acido Debole Base Forte. La reazione che avviene nella titolazione di un acido debole HA con una base forte NaOH è: Titolzione Acido Debole Bse Forte L rezione che vviene nell titolzione di un cido debole HA con un bse forte NOH è: HA(q) NOH(q) N (q) A (q) HO Per quest rezione l costnte di equilibrio è: 1 = = >>1 w

Dettagli

N.B.: E consentito, se ritenuto opportuno, mantenere il numero dei bulloni indicato nel disegno e le dimensioni delle squadrette.

N.B.: E consentito, se ritenuto opportuno, mantenere il numero dei bulloni indicato nel disegno e le dimensioni delle squadrette. ESONERO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 6/0/007 Esercizio n Si dt un trve di cciio HEA 600 sull qule ppoggi, con un vincolo cernier, un trve secondri del tipo IPE. Sull trve secondri è pplicto un crico

Dettagli

Copyright by Allestimenti Palladio snc

Copyright by Allestimenti Palladio snc I principli tipi d interventi mmessi ll detrzione Irpef del 36% Ecco un elenco esemplifictivo d interventi mmissibili fruire dell detrzione Irpef. In ogni cso, deve essere verifict l conformità lle normtive

Dettagli

Cinematica ed equilibrio del corpo rigido

Cinematica ed equilibrio del corpo rigido omportmento meccnico dei mterili rtteristiche di sollecitione inemtic ed equilirio del corpo rigido rtteristiche di sollecitione efiniione delle crtteristiche Esempio 1: trve rettiline Esempio : struttur

Dettagli

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u.

Scuola di Architettura Corso di Laurea Magistrale quinquennale c.u. Scuol di Architettur Corso di Lure Mgistrle quinquennle c.u. Sommrio È stt descritt un teori pprossimt, dovut Jourwsk, che permette di clcolre le tensioni tngenzili medie presenti in un generic cord (punti

Dettagli

Cuscinetti ad una corona di sfere a contatto obliquo

Cuscinetti ad una corona di sfere a contatto obliquo Cuscinetti d un coron di sfere conttto obliquo Cuscinetti d un coron di sfere conttto obliquo 232 Definizione ed ttitudini 232 Serie 233 Vrinti 233 Tollernze e giochi 234 Elementi di clcolo 236 Crtteristiche

Dettagli

Hörmann schede tecniche

Hörmann schede tecniche Porte tglifuoco Sfer e Mtrix Rei 60-120 Vlido dl 01. 06. 2009 2009 Hörmnn schede tecniche PORTE SFERA INDICE PORTE SFERA ILLUSTRAZIONI - PORTE SFERA TIPOLOGIE/CERTIFICATI - PORTE SFERA AD UNA E DUE ANTE

Dettagli

Febbraio 2014. PROGETTO: Studio di Architettura e Urbanistica Dott. Arch. Guido Leoni Via Affò, 4 - Parma - tel. 0521.233423

Febbraio 2014. PROGETTO: Studio di Architettura e Urbanistica Dott. Arch. Guido Leoni Via Affò, 4 - Parma - tel. 0521.233423 Comune di Poviglio Provinci di Reggio Emili Relzione illustrtiv dell Delierzione Consilire di pprovzione, dei coefficienti e prmetri di conversione che ssicurno l equivlenz tr le definizioni e le modlità

Dettagli

LEGGI DELLA DINAMICA

LEGGI DELLA DINAMICA 1) Nel SI l unità di misur dell forz è il Newton (N); 1 N è quell forz che: [A] pplict su un oggetto dell mss di 1 kg lo spost di 1m; [B] pplict su un oggetto che h l mss di 1g lo cceler di 1m/s 2 nell

Dettagli

Diagrammi N, T, N analitici

Diagrammi N, T, N analitici igrmmi,, nlitici 1) ompito scritto del 10/0/201: R sx = 4 R dx = 4 = 4 2 F = 4 Rezioni vincolri R sup = 3 F = 4 R = 4 R inf = = 4 2 R = 3 = 28 2 R x = ; R y = 2 nlisi dell struttur L struttur è costituit

Dettagli

ALLEGATO A CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI

ALLEGATO A CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI FORNITURA, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DELLA SEGNALETICA INTERNA ED ESTERNA PER LE AZIENDE AUSL DI BOLOGNA E IMOLA, L AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA E L ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI ALLEGATO

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Marcianise Provincia di Caserta. Lavori di Manutenzione Straordinaria -Parco Mazziotti Edificio B OGGETTO:

COMPUTO METRICO. Comune di Marcianise Provincia di Caserta. Lavori di Manutenzione Straordinaria -Parco Mazziotti Edificio B OGGETTO: Comune di Mrcinise Provinci di Csert pg. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Lvori di Mnutenzione Strordinri -Prco Mzziotti Edificio B COMMITTENTE: I.A.C.P. di Csert Dt, 01/04/2008 IL TECNICO PriMus by Guido Cinciulli

Dettagli

-STRUTTURE DI LEWIS SIMBOLI DI LEWIS

-STRUTTURE DI LEWIS SIMBOLI DI LEWIS STRUTTURE DI LEWIS SIMBLI DI LEWIS ELETTRI DI VALEZA: sono gli elettroni del guscio esterno, i responsbili principli delle proprietà chimiche di un tomo e quindi dell ntur dei legmi chimici che vengono

Dettagli

COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA (Provincia di Reggio Calabria)

COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA (Provincia di Reggio Calabria) COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA (Provinci di Reggio Clbri) Ristrutturzione locli comunli di vi Frtelli Rosselli, rchivio, per l relizzzione di un centro giovnile "You & Me" Progetto Giovni, leglità,

Dettagli

Imparare: cosa, come, perché.

Imparare: cosa, come, perché. GIOCO n. 1 Imprre: cos, come, perché. L pprendimento scolstico non è solo questione di metodo di studio, m di numerose situzioni di tipo personle e di gruppo, oppure legte l contesto in cui pprendimo.

Dettagli

Blanke Profilo di chiusura

Blanke Profilo di chiusura Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura per la chiusura decorativa e sicura dei bordi nei rivestimenti di piastrelle Utilizzo e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per la protezione

Dettagli

ALIMASTER. Gamma completa per una lavorazione ad alta efficienza delle leghe di alluminio

ALIMASTER. Gamma completa per una lavorazione ad alta efficienza delle leghe di alluminio 00. ggiornmento BI Lvorzione d lt efficienz delle leghe di lluminio ALIMASTER Gmm complet per un lvorzione d lt efficienz delle leghe di lluminio y Frestur d lt velocità oltre,000cc/min (tipo di sgrosstur)

Dettagli

Workbook 2-35. Statica 36-49. Resistenza al fuoco 50-53. Estetica 54-55. Ecologia 56-73. Isolamento acustico 74-89. Acustica del locale 90-101

Workbook 2-35. Statica 36-49. Resistenza al fuoco 50-53. Estetica 54-55. Ecologia 56-73. Isolamento acustico 74-89. Acustica del locale 90-101 2-35 Sttic 36-49 Resistenz l fuoco 50-53 Estetic 54-55 Ecologi 56-73 Isolmento custico 74-89 Acustic del locle 90-101 Isolmento termico 102-113 Progettzione esecutiv Workook 114-121 122-127 Montggio Multifunzionle

Dettagli

Diffrazione e Interferenza delle onde luminose

Diffrazione e Interferenza delle onde luminose Diffrzione e Interferenz delle onde luminose 1. Diffrzione d singol fenditur Scopo dell esperimento Anlizzre l figur di diffrzione prodott dll luce verde di un lser che illumin fenditure di divers lrghezz

Dettagli

Area di una superficie piana o gobba 1. Area di una superficie piana. f x dx 0 e quindi :

Area di una superficie piana o gobba 1. Area di una superficie piana. f x dx 0 e quindi : Are di un superficie pin o go Are di un superficie pin L're dell superficie del trpezoide si B ottiene pplicndo l seguente formul: f d [] A T e risult 0 [, ] è f f d 0 e quindi : [] f d f d f d f d c Nel

Dettagli

Installazione e manutenzione

Installazione e manutenzione Instllzione e mnutenzione per ttrezztur con tubo guid singolo 893008/04 2 INDICE Questo "mnule di instllzione e mnutenzione" rigurd l'ttrezztur con singolo tubo guid per mixer serie 400, 430-480 Introduzione

Dettagli