La riabilitazione del paziente sottoposto a trattamento respiratorio semi-intensivo. intensivo. Ft. Bagatti Simone
|
|
- Alberto Rizzo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La riabilitazione del paziente sottoposto a trattamento respiratorio semi-intensivo intensivo Ft. Bagatti Simone
2 Chi è il paziente semi-intensivo? Diverse possibili malattie di base: BPCO, malattie neuromuscolari, neoplasie operate, chirurgie addominali e toraciche Esiti di un episodio acuto, riacutizzazione in un paziente cronico, malattia cronica Spesso è un paziente complesso: tanti problemi che determinano la gravità della situazione
3 Cos è la Riabilitazione Respiratoria? è un intervento multidisciplinare, globale, basato su evidenze scientifiche rivolto a pazienti con malattia respiratoria cronica che determina sintomi o che porta a una riduzione delle attività della vita quotidiana. Integrata nel trattamento individualizzato, la riabilitazione polmonare è rivolta a ridurre i sintomi, ottimizzare lo stato funzionale, incrementare la partecipazione e ridurre i costi della sanità, attraverso lo stabilizzarsi o la reversione degli effetti della malattia (ATS-ERS Statement 2005 )
4 Fisioterapia respiratoria in terapia intensiva M.Norremberg, J.L Vincent 2000
5 Malattia Vs Condizione di salute (ICF, 2001)
6 Riabilitazione ecologica La riabilitazione è per eccellenza una disciplina ecologica in quanto prende in considerazione l individuo nel suo ambiente famigliare, lavorativo, sociale
7 Dal Bisogno alla Funzione Bisogno Competenza (Come lo fa?) Funzione aria Respirare nutrirsi comunicare Spostarsi nello spazio Mangiare (masticare, deglutire) Parlare, scrivere Camminare, guidare un auto o una carrozzina
8 Selezione dei pazienti La valutazione del candidato al PRP non deve essere un processo complicato. Essa non coincide con la valutazione funzionale specifica della gestione pneumologica, ma in qualche modo la integra. Tuttavia una attenta selezione del paziente da sottoporre a PRP è fondamentale per la riuscita del programma stesso ( Ambrosino & Foglio, 1996). L unica controindicazione assoluta ai PRP sia la mancata volontà di parteciparvi o una cattiva compliance ad essi (linee guida AIPO)
9 Raccolta dati dalla cartella Valutazione Soggettiva POMR Problem Oriented Medical Record S Middleton & PG Middleton 2008 Valutazione Oggettiva Lista Problemi Obiettivi Piano di trattamento Verifica del risultato Analisi L obiettivo è stato raggiunto? NO Ci sono altri obiettivi? SI Dimissione
10 Vantaggi e Limiti del POMR Ruolo centrale del paziente È un approccio molto pratico Si fonda su una buona comunicazione Non può esimersi da un adeguata valutazione Non da risposte preconfezionate L esperienza del terapista gioca un ruolo centrale Gran parte dei problemi vanno risolti in equipe Richiede una buona apertura mentale e una visione globale Non tutti i problemi si possono risolvere
11 Quali sono i problemi più frequenti? Riduzione dei volumi polmonari Eccesso di secrezioni Tosse inefficace Ridotta ventilazione Ridotta tolleranza all esercizio fisico Rigidità articolare Rischio di piaghe da decubito Allettamento Prolungato Gestione della cannula tracheostomica Cattive abitudini (fumo, alimentazione )
12 Come possiamo intervenire sui problemi rilevati? Presidi meccanici Esercizi respiratori La postura L esercizio fisico L educazione dell utente Paziente L addestramento dei famigliari Gli adattamenti ambientali L utilizzo di ausili Ambiente
13 Allettamento prolungato Determina riduzione della forza e della resistenza muscolare Favorisce l insinuarsi di complicanze tromboemboliche e piaghe da decubito Peggiora la ventilazione mantenendo costanti le porzioni di polmone ventilate Porta a rigidità articolare e muscolare Peggiora la stipsi Favorisce il disorientamento spazio temporale soprattutto negli anziani Favorisce l osteoporosi e il sovrappeso
14 Allettamento prolungato Mobilizzazione 4 arti Postura seduta Stazione eretta Deambulazione assistita Deambulazione autonoma
15 Fermi tutti!!!! Body positioning in intensive care patients: Clinical Practice versus standards Sreenandh Krishnagopalan 2002
16 Cosa influenza il successo dell intervento riabilitativo? La MOTIVAZIONE dell utente Il suo stile di vita, l età e e i fattori psicologici L alleanza terapeutica Le capacità, la collaborazione e le risorse della famiglia La condivisione di OBBIETTIVI COMUNI con l equipe in un clima di reciproca collaborazione Le capacità e l esperienza del fisioterapista L adeguatezza dei servizi di assistenza sociale e infermieristica sul territorio
17 GRAZIE DELL ATTENZIONE!
attività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV
BPCO attività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV La BPCO è la malattia respiratoria cronica più diffusa nel mondo Incide in modo significativo sulle abitudini di vita Limita progressivamente il grado di
DettagliIL POST-ACUTO: LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA
Dott. Michele Maiellari Specialista in Malattie dell Apparato Respiratorio Universita di Bari U.O. di Medicina e Chirurgia d Urgenza e Pronto Soccorso Resp.Dott.F. Serafino Ospedale San Giacomo Monopoli
DettagliIl recupero delle disautonomie e il training fisico
8 Congresso Nazionale GICR - Palermo 5-7 ottobre 2006 Contenuti e prospettive della Cardiologia Riabilitativa nel paziente ad elevata complessità: Il recupero delle disautonomie e il training fisico Daniele
DettagliISTITUTO DON ORIONE RIABILITAZIONE AMBULATORIALE CARDIO-RESPIRATORIA. Chieti, 06 Maggio 2017
ISTITUTO DON ORIONE RIABILITAZIONE AMBULATORIALE CARDIO-RESPIRATORIA Chieti, 06 Maggio 2017 DON ORIONE NEL MONDO 5 CONTINENTI 29 PAESI NEL MONDO DON ORIONE IN ABRUZZO Pescara: Struttura di Riabilitazione
DettagliLa riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato
www.fisiokinesiterapia.biz La riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato Premessa (1) Da un censimento delle strutture
DettagliIl percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista
Il percorso riabilitativo interdisciplinare nei pazienti con neoplasie muscolo scheletriche Ruolo e funzione del fisioterapista Ft. Giacomo Innorta Servizio Di Fisioterapia 1 Chirurgo Ortopedico Oncologo
Dettagli9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali
9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 14 marzo 2014 Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali in pneumologia: l accesso domiciliare
DettagliLA RIABILITAZIONE MOTORIA NELL ISTITUTO ASSISTENZA ANZIANI PRESA IN CARICO ED OBIETTIVI
LA RIABILITAZIONE MOTORIA NELL ISTITUTO ASSISTENZA ANZIANI PRESA IN CARICO ED OBIETTIVI LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE Anamnesi patologica remota Valutazione diretta cognitivo motoria Visita fisiatrica
DettagliALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO.
ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO www.fisiokinesiterapia.biz RIDUZIONE DELL ATTIVITA DISPNEA SEDENTARIETA RIDUZIONE MASSA MUSCOLARE I programmi di allenamento all esercizio fisico sono effettuati allo scopo
DettagliL assistenza al Bambino con Disabilità e malattie croniche
L assistenza al Bambino con Disabilità e malattie croniche I punti di vista dei medici Guido Castelli Gattinara Dipartimento di Medicina Pediatrica UOC di Pediatria - Palidoro 2 BAMBINI CON DISABILITA
DettagliRIFERIMENTI PROFESSIONALI ED ORGANIZZATIVI PER PROMUOVERE L APPROPRIATEZZA E LA CONTINUITÀ DEGLI INTERVENTI RIABILITATIVI NEL TERRITORIO DEI DISTRETTI
1 Criteri di priorità Area Neuromotoria - Vicinanza dall evento indice (nel rispetto del Decreto ASL n. 38 del 30.01.2013 per il governo clinico dei tempi di attesa anno 2013) - Gradiente di modificabilità
DettagliASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA
ASSISTENZA RIABILITATIVA IN FASE ACUTA Katiuscia Rullo (Fisioterapista) Chiara Cocconcelli (Fisioterapista) Dinetta Bianchini (Medico Fisiatra) Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova S.C. di Medicina Fisica
DettagliGestione infermieristica del Paziente oncologico in riabilitazione
Continuità Assistenziale nel paziente oncologico fragile. La Riabilitazione oncologica al Pio Albergo Trivulzio Milano 6 aprile 2017 Gestione infermieristica del Paziente oncologico in riabilitazione dott.
DettagliLa riabilitazione nella de-ospedalizzazione protetta
La riabilitazione nella de-ospedalizzazione protetta Fisioterapista : Anna Monetti S.C. Medicina Fisica e Riabilitazione Universitaria Direttore: Prof. G. Massazza Progetto IRV Si tratta di un progetto
DettagliRUOLO DELLA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA NELLA GESTIONE DELLA BPCO MICHELE MASTROBERARDINO UOC PNEUMOLOGIA AO RN S. GIUSEPPE MOSCATI - AVELLINO
RUOLO DELLA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA NELLA GESTIONE DELLA BPCO MICHELE MASTROBERARDINO UOC PNEUMOLOGIA AO RN S. GIUSEPPE MOSCATI - AVELLINO IL SIGNOR BPCO Più di 60 anni Fumatore o ex fumatore Tosse
DettagliASSISTENZA PERIOPERATORIA
ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI
DettagliAntonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche.
Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com La strategia d intervento, in una malattia così complessa
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI
Assistenza Domiciliare 2012 CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI L ATTIVITA FISICA E IMPORTANTE PERCHE Migliora globalmente la salute fisica e psicologica Aiuta a conservare l autosufficienza Riduce
DettagliCurriculum Vitae di SIMONE CECCHETTO
Curriculum Vitae di SIMONE CECCHETTO DATI PERSONALI nato a VICENZA il 11-12-1975 TITOLI DI STUDIO 20-11-2014 Corso di formazione manageriale per dirigenti di ambito sanitario ed. 2014 presso Facoltà di
DettagliIL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO
IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO E QUELLA PERSONA CHE HA COME OBIETTIVO IL MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA QUALITA DI VITA E CHE HA COMPIUTO UNA SCELTA IMPORTANTE DEVE ESSERE QUINDI INFORMATO, EDUCATO, ACCOMPAGNATO
DettagliInternational Network of Health Promoting Hospitals & Health Services. XIII Conferenza Nazionale HPH Reggio Emilia, Settembre 2009
Hospitals & Services XIII Conferenza Nazionale HPH Reggio Emilia, 24-26 Settembre 2009 L'educazione Terapeutica del Paziente come un importante fattore di sviluppo della promozione della salute: la continuità
DettagliLavoro in equipe POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT SCOPO TRATTAMENTO IN FASE ACUTA
RICOVERO IN STROKE UNIT PRESA IN CARICO FT Entro 24/48 ore dal ricovero POSTURE E PASSAGGI POSTURALI IN PAZIENTI RICOVERATI IN STROKE UNIT Paziente non cosciente Ashworth tempo 5 tempo 20 /30 -MOBILIZZAZIONE
DettagliPRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE La fatica dei pazienti e quella dei care giver: esperienza di accoglienza e gestione,
DettagliLA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
DettagliLa relazione terapeutica col paziente sovrappesoobeso: la relazione terapeutica classica vs l approccio integrato
FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Diritto Pubblico 27100 PAVIA Viale Golgi, 19 La relazione terapeutica col paziente sovrappesoobeso: la
DettagliLe attività di riabilitazione motoria
FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Le attività di riabilitazione motoria dott.ssa Rubin Elena; dott.ssa De Ceglia Alessandra
DettagliLa rete dell insufficienza respiratoria cronica in età evolutiva e le esperienze delle cure domiciliari. E. Bignamini per la Rete regionale IRCEE
La rete dell insufficienza respiratoria cronica in età evolutiva e le esperienze delle cure domiciliari E. Bignamini per la Rete regionale IRCEE La storia della gestione territoriale dei pazienti con patologia
DettagliLA PREVENZIONE DELLA BPCO
Claudio M.Sanguinetti LA PREVENZIONE DELLA BPCO Consulente Pneumologo Casa di Cura Quisisana Già Direttore UOC Pneumologia- UTIR Az.Compl.Ospedaliero San Filippo Neri ROMA PREVENZIONE PRIMARIA DELLA BPCO
DettagliRaccomandazione 8.15 grado A È indicato che i pazienti con ictus acuto siano ricoverati in una struttura dedicata (Stroke Unit). Raccomandazione 8.7 R
IL CARE E IL NURSING IN STROKE UNIT INF. LARA FRANGI UO NEUROLOGIA STROKE UNIT AZ. OSPEDALIERA S.ANNA COMO VARESE, 28/11/2012 Raccomandazione 8.15 grado A È indicato che i pazienti con ictus acuto siano
DettagliL INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE
Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE Lazzeri Marta Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda
DettagliPrevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari
Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Montona, Croazia 10 Giugno 2014 Dr.ssa Laura Beltrame CASA DI CURA MADONNA DELLA SALUTE s.r.l. PRESIDIO OSPEDALIERO
DettagliLA VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV): Dal trattamento acuto alla prescrizione domiciliare
LA VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV): Dal trattamento acuto alla prescrizione domiciliare ROMA / 8-9 NOVEMBRE 2016 Centro Congressi Europa - Sala Germania Università Cattolica del Sacro Cuore L.go Francesco
DettagliRegione Toscana. Percorso assistenziale per le persone con Gravi Cerebrolesioni Acquisite. in attuazione del PSR
Regione Toscana Percorso assistenziale per le persone con Gravi Cerebrolesioni Acquisite in attuazione del PSR 2008-2010 fasi del percorso, criteri di trasferibilità, stima fabbisogno dei PL 1 Tab 1 -
DettagliMigliorare la qualità della vita in casa protetta con la tecnologia BEMER PARC HOTEL CASTELNUOVO DEL GARDA VERONA - ITALIA 29.11.
PARC HOTEL CASTELNUOVO DEL GARDA VERONA - ITALIA 29.11.2014 ESTRATTO Migliorare la qualità della vita in casa protetta con la tecnologia BEMER DR.SSA LUANA NONNI COORDINATORE INFERMIERISTICO VILLA SERENA
DettagliELENCO DEI CORSI E CONVEGNI SCIENTIFICI IN CUI SONO STATE PRESENTATE RELAZIONI O NEI QUALI SI SONO MODERATE O PRESIEDUTE SESSIONI
ELENCO DEI CORSI E CONVEGNI SCIENTIFICI IN CUI SONO STATE PRESENTATE RELAZIONI O NEI QUALI SI SONO MODERATE O PRESIEDUTE SESSIONI E intervenuto come relatore, moderatore o presidente di sessioni a numerosi
DettagliAPPROCCIO RIABILITATIVO LA MOBILITA
INFERMIERISTICA CLINICA IN AREE SPECIALISTICHE - INTEGRATIVO INFERMIERISTICA IN AREA GERIATRICA A. A. 2009/2010 Dott. ssa Margherita Andrigo Portogruaro APPROCCIO RIABILITATIVO LA MOBILITA 1 La mobilità
DettagliBPCO: La continuità assistenziale
Congresso Regionale FADOI-ANIMO Veneto Mestre, 25 ottobre 2013 BPCO: La continuità assistenziale Antonio Vendrame Medicina Generale Ospedale di Conegliano BPCO: dimensioni Una malattia prevenibile e curabile
DettagliInsufficienza respiratoria cronica nel paziente adulto con patologia neuromuscolare. Individuazione dei Presidi ed indirizzi.
REGIONE PIEMONTE BU41 12/10/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2017, n. 43-5679 Insufficienza respiratoria cronica nel paziente adulto con patologia neuromuscolare. Individuazione dei
DettagliCARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016
CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata L'ADI è un modello di cura domiciliare caratterizzata dall'azione integrata e coordinata di operatori sanitari e sociali a domicilio,
DettagliINCONTRI di FORMAZIONE AIPO in SARDEGNA V EDIZIONE
2013 Gruppo di Studio Disturbi Respiratori nel Sonno È ormai ampiamente dimostrato l incremento delle patologie croniche polmonari nel tempo. In queste patologie il trattamento farmacologico spesso non
DettagliIL PAZIENTE ACUTO IPOSSIEMICO IPERCAPNICO DALLA RIANIMAZIONE AL DOMICILIO: PERCORSO INTERDISCIPLINARE Policoro maggio 2016 Marinagri Hotel
IL PAZIENTE ACUTO IPOSSIEMICO IPERCAPNICO DALLA RIANIMAZIONE AL DOMICILIO: PERCORSO INTERDISCIPLINARE Policoro 13 14 maggio 2016 Marinagri Hotel Presidente del corso: F. Dimona Responsabili Scientifici:
DettagliCaso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo»
Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Uomo 64 anni Diabetico NID Obeso Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Ipercolesterolemia Sindrome delle apnee ostruttive notturne
DettagliCRITERI DI APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN UNITA OPERATIVE DI RIABILITAZIONE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3913 del 04 dicembre 2007 pag. 1/7 CRITERI DI APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN UNITA OPERATIVE DI RIABILITAZIONE PREMESSE La commissione istituita dalla
DettagliIl Controllo del dolore per migliorare la qualità di vita. L artrosi dell anziano e l esperienza del parto: due aspetti diversi dello stesso problema
Copyright Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione anche Copyright parziale del Tutti materiale i diritti riservati Vietata la riproduzione anche parziale del materiale Il Controllo del dolore
DettagliImperia NUOVI STIMOLI PER LA VENTILAZIONE NON INVASIVA marzo Hotel Rossini al Teatro - Auditorium Carli
CORSO AVANZATO NUOVI STIMOLI PER LA VENTILAZIONE CORSO AVANZATO Faculty La ventilazione meccanica invasiva e non invasiva si è molto sviluppata nel corso degli anni sia per le novità di tipo tecnologico,
DettagliSTRATEGIE PER L AUTONOMIA NEL PAZIENTE ANZIANO CON STROKE. Spalek Renata Terapista Occupazionale Centro di Riabilitazione ONLUS Moncrivello (VC)
STRATEGIE PER L AUTONOMIA NEL PAZIENTE ANZIANO CON STROKE Spalek Renata Terapista Occupazionale Centro di Riabilitazione ONLUS Moncrivello (VC) 1 La Terapia Occupazionale nel Trattamento dei Pazienti con
DettagliI DISPOSITIVI PER LA CONTENZIONE FISICA. PRESCRIZIONE E MONITORAGGIO. LE LESIONI DA CONTENZIONE.
Azienda ULSS 20 Verona Dipartimento Riabilitativo Direttore Dott. Gaspare Crimi CONVEGNO L ATTIVITA INFERMIERISTICA NELLA RIABILITAZIONE. La contenzione fisica in Ospedale: un trattamento sanitario Marzana,
DettagliRete Pneumologica. PSR nessun riferimento alle Malattie Respiratorie
Rete Pneumologica PSR 2008-2010 nessun riferimento alle Malattie Respiratorie Aree tematiche di interesse. Una analisi accurata dell incidenza delle Malattie Respiratorie in Liguria, in termini di severità,
DettagliI gruppi di Cammino. Corso di In-formazione per walking leader. anziani
I gruppi di Cammino Corso di In-formazione per walking leader I programmi di corretta attività motoria per gli anziani Palmanova 26 Febbraio 2014 dott. Renato Bolzon Attività fisica Secondo l O.M.S. :
DettagliLa Geriatria: punto di incontro tra territorio e ospedale nella gestione della fragilità e della complessità di cura
La Geriatria: punto di incontro tra territorio e ospedale nella gestione della fragilità e della complessità di cura L Organizzazione dell Assistenza territoriale agli Anziani nei sistemi sanitari regionali
DettagliChiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale
Chiara Volpone I PDTA: A come Assistenziale in un contesto ad elevata complessità e con risorse limitate come quello del SSN, la Pianificazione e la Programmazione sono di estrema rilevanza ai fini del
DettagliPer quanto esposto, nella verifica della corretta rendicontazione delle giornate di ricovero, si terrà conto di quanto segue:
LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI SANITARIE DEI RICOVERI IN RIABILITAZIONE EX- SPECIALISTICA (ALTA COMPLESSITÀ ED INTENSIVA) (cfr. DPCS 2014 ASL di Milano, Allegato 2) La DGR n. VIII/9014
DettagliPRESIDIO OSPEDALIERO SAN CAMILLO Reparto Rosso - Reparto Azzurro
PRESIDIO OSPEDALIERO SAN CAMILLO Reparto Rosso - Reparto Azzurro FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA Il Presidio sanitario San Camillo è una struttura di riabilitazione funzionale di II livello.
DettagliIMPARA COME... Assistenza domiciliare. Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari
IMPARA COME... Assistenza domiciliare Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari OTTOBRE-DICEMBRE 2011 IMPARA COME... Assistenza domiciliare
DettagliRiabilitazione dopo sindrome coronarica acuta
Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte e disabilità in tutti i paesi del mondo occidentale,inclusa l Italial Le malattie
DettagliRiabilitazione neuromotoria nello stroke
Università degli studi di Cassino Facoltà di Scienze Motorie Corso di laurea specialistica in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive ed adattative Tesi di laurea in Neurologia Riabilitazione
DettagliIldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
DettagliL integrazione Professionale per l assistenza a domicilio: Infermieri e Fisioterapisti a confronto. Paola Raimondi Mercury Longhi
L integrazione Professionale per l assistenza a domicilio: Infermieri e Fisioterapisti a confronto Paola Raimondi Mercury Longhi Il contesto ASL di Bologna 6 Distretti 9 Ospedali Popolazione: 836.697 Territorio
DettagliTorino 27 febbraio - 1 marzo 2014 Centro Congressi Torino Incontra
CORSO AVANZATO Torino 27 febbraio - 1 marzo 2014 Centro Congressi Torino Incontra NUOVI STIMOLI PER LA VENTILAZIONE NON INVASIVA NUOVI STIMOLI PER LA VENTILAZIONE NON INVASIVA La ventilazione meccanica
DettagliCENTRO DI RIABILITAZIONE S. MARIA AI COLLI TORINO CARTA DELL ACCOGLIENZA ATTIVITÀ PRIVATA
CENTRO DI RIABILITAZIONE S. MARIA AI COLLI TORINO CARTA DELL ACCOGLIENZA ATTIVITÀ PRIVATA L ACCOGLIENZA È IL NOSTRO FONDAMENTO UNA MISSIONE CHE CONTINUA Il Centro di Riabilitazione S. Maria ai Colli di
DettagliSTILI DI VITA: MODERNA STRATEGIA DI PREVENZOINE E TERAPIA DELLA BPCO 7 MAGGIO 2016 HOTEL FLORA FRASCATI (RM)
STILI DI VITA: MODERNA STRATEGIA DI PREVENZOINE E TERAPIA DELLA BPCO Destinatari dell iniziativa: 7 MAGGIO 2016 HOTEL FLORA FRASCATI (RM) 30 medico chirurgo disciplina medico di medicina generale Razionale
DettagliINVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO
INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO Tre fattori devono essere considerati per l'invio di un paziente ricoverato in RSA al pronto Soccorso : La gravità delle patologie di cui è affetto L' efficacia
DettagliOperatore socio-sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria
Operatore socio-sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria Descrizione sintetica identificativo scheda: 21-015 stato scheda: Da validare L, oltre a svolgere tutte le attività tipiche
DettagliLa gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia
La gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia Strategie organizzative per ottimizzare la gestione del paziente con BPCO Dario Grisillo Evoluzione nelle
DettagliRIABILITAZIONE AMBULATORIALE
DIRETTORE Dr. Marco Sicuro - COORDINATORE INFERMIERISTICO AFD Gisella Romeo Piera M. Donà 24 Ottobre 2015 RIABILITAZIONE AMBULATORIALE Vantaggi e svantaggi S.S. RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA S.C. CARDIOLOGIA
DettagliRiabilitazione multidisciplinare del paziente oncologico
Riabilitazione multidisciplinare del paziente oncologico Argomenti trattati Questo libretto informativo è stato ideato dall équipe della Clinica di Riabilitazione di Novaggio (CRN) in collaborazione con
DettagliCAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA
CAPITOLO 5 LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA Che cos è la cardiologia riabilitativa? Un tempo la cura dell infarto miocardico comprendeva periodi prolungati di riposo a letto e di ricovero in ospedale. Il recupero
DettagliScreening e percorso diagnostico della BPCO
UNITA OPERATIVA DI MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO UNIVERSIRARIA Direttore Prof.O.Resta Ambulatorio delle Malattie Polmonari Ostruttive Responsabile: Prof.O.Resta Screening e percorso diagnostico della
DettagliConvegno lavorativo. Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare. Forlì 12 Febbraio 2010
Convegno lavorativo Riabilitazione della Spalla integrata con protocolli di Taping Neuro Muscolare Forlì 12 Febbraio 2010 Gestione della spalla nel paziente Parkinsoniano Mft. Stefano Della Foglia Ft.
DettagliTelefono / Sesso Femmina Data di Nascita 11/10/1964 Nazionalità
INFORMAZIONI PERSONALI CECILIA CELIDEA QUARTA Telefono 051-6225196/6225828 e-mail cecilia.quarta@ausl.bologna.it Sesso Femmina Data di Nascita 11/10/1964 Nazionalità POSIZIONE RICOPERTA DIRIGENTE MEDICO
DettagliIL FISIOTERAPISTA E LA CURA DELLA SLA IN UN SISTEMA INTEGRATO DI HOME CARE. Dott.ssa Monica Colpi Fisioterapista Coordinatrice Distretto Est
IL FISIOTERAPISTA E LA CURA DELLA SLA IN UN SISTEMA INTEGRATO DI HOME CARE Dott.ssa Monica Colpi Fisioterapista Coordinatrice Distretto Est Premessa Patologia, Sintomi e Cura SLA La Sclerosi Laterale Amiotrofica
DettagliRIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO
RIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA IN ARTROSCOPIA: PROTOCOLLO RIABILITATIVO L'intento di questo protocollo è quello di fornire al fisioterapista ed al paziente le linee guida per la riabilitazione
DettagliCure Domiciliari Integrate: sperimentazione fra vincoli ed opportunità negli interventi riabilitativi
8 Happening del terzo settore AGRIGENTO, 8-9 NOVEMBRE 2007 Palacongressi AGRIGENTO-Villaggio Mosè Cure Domiciliari Integrate: sperimentazione fra vincoli ed opportunità negli interventi riabilitativi fisioterapista
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti
DettagliLa chirurgia maggiore e le complicanze (respiratorie)
La chirurgia maggiore e le complicanze (respiratorie) Paolo Taccone Terapia Intensiva Postoperatoria Dipartimento di Anestesia e rianimazione Ospedale policlinico di Milano Anche la più piccola complicanza
DettagliPROGETTO DI APPRENDIMENTO IN
A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina
DettagliPREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica. Candidata: Marilena Piardi
PREVENIRE IL DIABETE: dalla ricerca all'educazione terapeutica Candidata: Marilena Piardi INTRODUZIONE Le malattie croniche costituiscono circa l 80% di tutte le patologie e 70% dei costi diretti della
DettagliStato nutrizionale e abitudini alimentari
Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza
DettagliPrefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici
00 Iggulden romane (I-XXXIV) 22-06-2007 09:07 Pagina V Indice Prefazione Introduzione Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti Come usare questo libro Glossario delle patologie e dei termini
DettagliLa Cardio-Riabilitazione. Riabilitazione: nuova opportunità per i pazienti cardiopatici
La Cardio-Riabilitazione Riabilitazione: nuova opportunità per i pazienti cardiopatici Dott. Giovanni Pasanisi Unità Operativa di Cardiologia Ospedale del Delta, AUSL di Ferrara Definizione di riabilitazione
DettagliI Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche
I Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche Percorso di cura nei pazienti DCA a Ville Turina Amione: Una riabilitazione Dott.ssa Barbara Nicotra Medico
DettagliArgomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR)
Argomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR) BANCA AIPO Classificazione dell IR Misure di gravità dell IR Analisi epidemiologica SDO percorsi pazienti IR documento 2006
DettagliMattone 12 Prestazioni residenziali e Semiresidenziali Classificazione dei nuclei erogativi
Allegato A Mattone 12 Prestazioni residenziali e Semiresidenziali Classificazione dei nuclei erogativi A. Strutture sanitarie di cura e recupero, distinte secondo la classificazione del Mattone 12 in:
Dettagliriabilitazione respiratoria
Con il patrocinio di Faculty Razionale La Riabilitazione Respiratoria o, meglio ancora, la Pneumologia Riabilitativa è da tempo riconosciuta quale disciplina e viene considerata una risorsa importante
Dettagliriabilitazione respiratoria
Con il patrocinio di Faculty Razionale La Riabilitazione Respiratoria o, meglio ancora, la Pneumologia Riabilitativa è da tempo riconosciuta quale disciplina e viene considerata una risorsa importante
DettagliTERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA
TERAPIE AUSILIARIE DI SUPPORTO PER I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA CHI AIUTA I PAZIENTI AFFETTI DA MESOTELIOMA, DURANTE E DOPO LE TERAPIE? Medici e infermieri sono comunemente le figure che forniscono
DettagliPresidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano
Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 45000 abitanti 14500 abitanti Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 15000 abitanti 16000 abitanti 45000 abitanti 14500 abitanti
DettagliVIVERE CON L I.R.C. (Insufficienza Respiratoria Cronica)
VIVERE CON L I.R.C. (Insufficienza Respiratoria Cronica) L assistenza domiciliare per i pazienti portatori di I.R.C. Contesto attuale elementi critici e nuovi bisogni del cittadino-utente Proposta di un
DettagliManfrini Manuela Infermiera dipartimento di medicina interna Ospedale di Rovereto
Manfrini Manuela Infermiera dipartimento di medicina interna Ospedale di Rovereto Verticalizzazione del lavoro Vincolo del mansionario Organizzazione gerarchica in cui la figura del medico era posta
DettagliAuxilium Vitae Volterra S.p.A. Istruzione Operativa. Modalità di accesso al ricovero ordinario
INDICE 1. Scopo 2. Applicabilità 3. Riferimenti 3.1 Documenti richiamati 3.2 Abbreviazioni utilizzate 4. Oggetto 4.1 Prenotazione 4.2 Congruità richiesta e gestione registro prenotazioni 4.3 Criteri di
Dettaglifarmacologia. Le raccomandazioni emanate dall OMS del 1993 prevedono i seguenti criteri:
INTRODUZIONE Il concetto di riabilitazione contempla non solo il recupero fisico ma anche quello psicologico e sociale. L Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1969 ha definito la riabilitazione cardiologica
DettagliCompetenze infermieristiche in Cure Palliative
Competenze infermieristiche in Cure Palliative Dott.ssa Anna Maria Marzi Responsabile Casa Madonna dell Uliveto Reggio Emilia COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CURE PALLIATIVE L infermiere palliativista è
DettagliLa Cartella Infermieristica in Nefrologia Dialisi
U.O.C. di Nefrologia, Dialisi ed Ipertensione Policlinico S.Orsola-Malpighi Azienda Ospedaliero-Universitaria Bologna - ITALY La Cartella Infermieristica in Nefrologia Dialisi V. Guadagno Da comunicare
DettagliCurriculum Vitae. Informazioni personali. Occupazione desiderata / Settore professionale
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Telefono(i) 0931/593554 xxxxxxxxxxxx Fax E-mail spataro.andrea@gmail.com xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Cittadinanza Data di nascita
DettagliLE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida
San Donà di Piave, 11 Giugno 2004 LE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida 1 Chirrugia Casa di Cura Rizzola Inquadramento del problema EZIOLOGIA I problemi vascolari legati a
DettagliIl progetto ERICA nell Azienda Sanitaria Basso Friulana-Isontina. Educazione, Rieducazione, Integrata, Comunitaria, Adattata
Il progetto ERICA nell Azienda Sanitaria Basso Friulana-Isontina Educazione, Rieducazione, Integrata, Comunitaria, Adattata Programmi di riabilitazione ed educazione ad una attività motoria mirata, svolti
DettagliLA CONTINUITA ASSISTENZIALE PEDIATRICA. Vincenzo Abagnale Infermiere Coordinatore U.O. Rianimazione Azienda Ospedaliero-Universitaria A.
LA CONTINUITA ASSISTENZIALE PEDIATRICA Vincenzo Abagnale Infermiere Coordinatore U.O. Rianimazione Azienda Ospedaliero-Universitaria A.Meyer Firenze A CASA CON LA TRACHEOSTOMIA COME? QUANDO? IL PERCORSO
DettagliGIORNATE PNEUMOLOGICHE AIMAR PUGLIA Vieste (FG), 23-25 maggio 2013 Hotel I Melograni
GIORNATE PNEUMOLOGICHE AIMAR PUGLIA Vieste (FG), 23-25 maggio 2013 Hotel I Melograni Presidente del Convegno: Dott. Paride Morlino Referente Scientifico: Prof. Alberto Cavalli Segreteria Scientifica: DIRETTIVO
DettagliSIN ANIN Napoli 20 ottobre Presa in carico del paziente con SLA
SIN ANIN Napoli 20 ottobre 2008 Presa in carico del paziente con SLA S. Troiani Coordinatore Dipartimento di Scienze Neurologiche Mediche Chirurgiche A.O.Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona LA SCLEROSI
Dettagli