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1 Questa scheda si inserisce nelle attività di valutazione che il LaREA intende sviluppare nell ambito del Bando 2005/2006. La scheda vuole essere uno strumento che ci permetta di fare una valutazione in itinere dei progetti che state realizzando. Essa vuole rappresentare un occasione ma anche uno stimolo per un momento di riflessione e scambio sulle attività fino ad ora realizzate e sull andamento del percorso. La scheda, suddivisa in tre parti, riflette i principi sottesi ai criteri descritti nel Bando: Collaborazione intra - istituzionale e inter - istituzionale scuola / territorio; Qualità e ricchezza delle metodologie e delle tipologie progettuali didattico-formative utilizzate; Sostenibilità economica e di impatto ambientale del progetto. Vi chiediamo di scrivere di seguito alle indicazioni le vostre risposte rispettando il limite orientativo di 20 righe per punto. Collaborazione intra - istituzionale e inter - istituzionale scuola / territorio. - Il progetto ha attivato/coinvolto, sta attivando/coinvolgendo o intende attivare/coinvolgere le risorse presenti sul territorio per creare un sistema di rete. Il progetto sta attivando le risorse presenti nel territorio al fine di creare una rete di agenzie che collaborano tra loro e condividono finalità di sensibilizzazione rispetto alle tematiche ambientali. La rete ha avuto come coordinatore l ufficio di agenda 21 presente sul territorio e che sta operando per la diffusione delle buone pratiche per uno sviluppo sostenibile. I rapporti tra scuole, comuni e associazioni sono avvenuti tramite contatti tra i vari referenti. E stata organizzato un incontro di verifica intermedia con tutti i partners della rete. In tale incontro ci si è confrontati sullo stato delle attività svolte in questa prima parte dell anno scolastico. Inoltre la rete si è aperta ad altre realtà territoriali con le quali si è creato un dialogo costruttivo di ulteriore collaborazione per uscite sul territorio. Le scuole hanno diffuso i contenuti del progetto sui notiziari scolastici e locali. Un ruolo importante lo sta svolgendo l ufficio Agenda 21 del distretto alimentare del sandanielese, che nella zona sta attivando una continua serie di azioni di coordinamento e sensibilizzazione come da atti già in possesso al vostro ente. In questo periodo si sono attuate: collaborazioni con l associazione Reunia Ranners per ricerche d ambiente, costruzione di aquiloni con supporto di scouts interventi di esperti per aspetti naturalistici e giardinaggio collaborazione con iniziative del comune (LACIO DROM Progetto INRERREG ITALIA SLOVENIA a cui hanno aderito due dei comuni della rete) su tematiche dai cerali al pane - insetti utili all agricoltura, corrette abitudini alimentari, pet terapy (tecnica veramente valida per

2 potenziare la relazionalità tra gli alunni e per l osservazione delle dinamiche socio relazionali della classe, vivamente consigliata per gruppi classe problematici.), corso di cucina biomediterranea organizzato per i genitori e gli insegnanti delle scuole dell infanzia e primaria di Rive d Arcano Accordi tra il Comune di Dignano, la scuola e le famiglie per il controllo del consumo di acqua e luce. - Nel progetto si realizzano contatti, coordinamento, lavoro insieme tra insegnanti di diversi ordini e/o istituzioni scolastiche. Descrivere come (modalità e frequenza incontri): Tra le scuole dei diversi ordini (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), sono stati effettuati degli incontri tra i vari referenti per programmare le attività per verificare lo stato di avanzamento delle stesse. Si sono alternati incontri con tutti i docenti dei diversi ordini di scuola, coinvolti nel progetto all inizio dell anno con tre incontri di aggiornamento e programmazione, due incontri generali di verifica in itinere e uno a fine quadrimestre. Nelle singole scuole gli insegnanti si sono poi organizzati per la programmazione e l organizzazione delle attività specifiche. Gli incontri all interno dei singoli circoli sulle tematiche specifiche si sono svolti a cadenza bimestrale e ci si è incontrati per coordinare le diverse attività programmate nei singoli plessi e/o decidere concretamente dei percorsi di lavoro da attivare in comune, quali la realizzazione della pubblicazione, del filmato e della mostra finale(prime bozze organizzative) - Il progetto ha contribuito al dialogo informale e formale tra diversi ordini di scuole. La realizzazione del progetto costituisce un ulteriore stimolo di confronto e di progettazione unitaria poiché risponde all esigenza di individuare finalità obiettivi formativi comuni. Molto importante è stata la possibilità di conoscere le pratiche didattiche attuate nelle scuole come scambio reciproco di esperienze. Si è realizzata anche la continuazione di una iniziative tra le scuole primarie, secondarie e superiori che si sta evolvendo nel tempo (indagine Alla scoperta degli antichi sentieri, studio dell aspetto storico e ipotesi dir recupero, studio tecnico del recupero). La necessità di concordare attività, iniziative ha portato alla creazione di momenti in cui ci si è potuti confrontare sulle tematiche ambientali e sullo sviluppo sostenibile e soprattutto scambiarsi le esperienze effettuate e le scelte metodologiche adottate nel portare avanti le diverse tematiche sviluppate. - Nel progetto si realizzano contatti, coordinamento, lavoro insieme con gli altri attori della rete. L attività principale è stata quella di concordare le azioni che concretamente le associazioni gli enti, gli esperti, i genitori e i nonni, potevano realizzare all interno delle scuole: lezioni, laboratori, uscite, interventi di esperti per ricerche d ambiente, realizzazione di orti e giardini nella scuola. Si è altresì verificata la partecipazione da parte delle scuole a iniziative proposte dalle associazioni che hanno visto la scuola aderire a mercatini della solidarietà a campagne di risparmio energetico a progetti collegati con le amministrazioni comunali. E stato organizzato un incontro di verifica intermedia con tutti i componenti della rete per fare il punto su quanto attuato e per programmare assieme le azioni future in particolare per l organizzazione della mostra finale. - Il progetto promuove una sensibilizzazione e condivisione anche verso chi non è un attore della rete. Il progetto promuove una sensibilizzazione e condivisione con la comunità attraverso la diffusione delle informazioni nei Notiziari (Comune di Cisterna), con le famiglie degli alunni che vengono

3 coinvolti nelle attività delle varie scuole e soprattutto tramite il coordinamento dell ufficio di agenda 21 che diffonde le diverse iniziative con , informative, ben oltre i soggetti della rete di questo progetto. Qualità e ricchezza delle metodologie e delle tipologie progettuali didattico-formative utilizzate - Il progetto si sta modificando durante la sua realizzazione (ha la caratteristica di farsi mentre si fa ). Analizzando le finalità che promuove, la sua organizzazione generale e l esplicazione dei contenuti, si può dire che il progetto non ha una struttura rigida ma lascia ampi spazi di libertà ai bisogni, alle proposte e iniziative che emergono dagli alunni, e dal territorio. In itinere è andata crescendo l attenzione a coordinare le varie iniziative presenti sul territorio e quindi molte sono state le occasioni che con i limiti della tempistica scolastica, si sono potute aggiungere rispetto a quanto programmato ne segnaliamo alcune: progetto lacio drom Interreg Slovenia Italia nei comuni di Rive, San Daniele, Cisterna Inserimento nella rete del CAI disponibile a collaborare con le scuole per lezioni in classi e guide sul territorio iniziative proposte dall ufficio agenda 21 iniziativa di una banca locale di interventi in classe sul risparmio adesione al progetto Città sane del comune di San Daniele per coordinare tutte le iniziative relative alla viabilità e l andare a piedi e in bici a scuola con il coinvolgimento e la creazione di un comitato con referenti dei borghi, scuola amministrazione, polizia comunale, ufficio tecnico in rete con altri sei comuni e con quattro incontri di aggiornamento e programmazione comune. - Il progetto risponde ai diversi ritmi di apprendimento dei bambini/ragazzi. Il progetto si realizza nel momento stesso in cui si apre ai bisogni formativi dei bambini/ragazzi. Infatti il motore del nostro intervento è costituito dal fare degli alunni attraverso il quale sono attivati tutti i canali: sensoriale, cognitivo ed espressivo. Attraverso l esplorazione dell ambiente circostante (uscite sul territorio) e la riflessione sulle relazioni tra organismi e ambiente, la cura della terra (coltivazione dell orto, semina in cassetta, osservazione dei ritmi naturali) lo studio del territorio per identificarne i luoghi di maggiore pregio, i bambini delle scuole in particolare della scuola dell infanzia e primaria stanno affrontando in modo sensibile le tematiche legate allo sviluppo sostenibile e alla salvaguardia dell ambiente. Le varie attività sono state adeguate alle fasce d età dei bambini e dei ragazzi, passando da iniziative più legate al fare concreto per gli alunni più piccoli, al coinvolgimento attivo dei ragazzini più grandi nella fase progettuale con metodi quali il problem solving, la progettazione partecipata, il lavoro di ricerca e momenti di metacognizione e valutazione collettiva delle iniziative. - Il progetto riflette, passo passo, sui diversi contenuti attraverso riflessioni individuali e collettive, anche per la realizzazione di materiali di documentazione in itinere. Ogni lavoro proposto agli alunni prevede in genere le seguenti fasi Breing storming Focalizzazione di un aspetto Attività pratiche

4 Riflessione collettive orali e scritte Compilazione di tabelle di osservazione Raccolta dei materiali prodotti: cartelloni, riflessioni scritte, disegni con tecniche diverse (acquerelli, collages ) documenti fotografici, filmato delle azioni più significative. - Nel progetto intervengono degli esperti esterni (lezioni frontali e/o uscite didattiche ). Sono intervenuti nelle varie scuole: guide per le uscite sul territorio con associazione AIAB Esperti del progetto INTERREG Lacjo drom con lezioni frontali e visite a fattorie didattiche ed a piccole unità produttive locali (che attuano processi di produzione e trasformazione delle materie prime con metodi sostenibili dal punto di vista ambientale, ad esempio mulini ad acqua, forno biologico) lezioni di pet-terapy. Artisti quale Giorgio Pascoli per aiutare i bambini a tradurre emozioni e sentimenti in colore e immagini; Gruppo AGESCI per costruire alcuni oggetti (vedi aquiloni) personale dell ufficio agenda 21 per lezioni in classe e per la costruzione dell erbario; associazione Reunia Ranners, per visite guidate sul territorio enti: COOP nordest lezioni sull alimentazione partecipazione a spettacoli teatrali (a Cisterna spettacolo Margherita sul microcosmo del prato) esperti nei laboratori dell Istituto Manzini per il progetto percorsi sicuri per sentieri selvaggi Esperti del laboratorio di Cornino per le scuole superiori. - Il progetto ha realizzato attività e azioni per la modifica di comportamenti, atteggiamenti e stili di vita. Descrivere quali: In questa parte dell anno si è lavorato su: riciclaggio partendo dai gesti quotidiani in classe e sono state organizzati giochi e attività rivolte a far individuare negli oggetti che si gettano via, modi di riutilizzo creativo anche dopo l originario uso( bottiglie, carta straccia, vecchi oggetti) stimolando la fantasia e la manualità degli alunni. Attenzione all uso dell energia elettrica nella quotidianità della vita della classe: luci da spegnere, computer in stand by, apertura delle finestre in tempo necessario per l areazione, chiusura dei rubinetti e segnalazione di guasti. In alcune scuole azioni in concerto con il comune e con le famiglie con questionari per stimolare la riflessione e l attenzione al consumo dell acqua. Calcolo del consumo della scuola e sfida per la diminuzione del consumo di acqua ed energia elettrica. Nelle scuole di Cisterna gli alunni del laboratorio orto-giardino della scuola primaria, oltre a dedicarsi alla coltivazione della terra si occupano anche della pulizia degli spazi verdi. Stanno inoltre incentivando i loro compagni ad assumere atteggiamenti corretti attraverso l ideazione di messaggi e slogan. Attraverso l iniziativa del Lagjo drom, i bambini della scuola dell infanzia (Cisterna) hanno esplorato l ambiente circostante per scoprire le relazioni tra gli organismi e imparare a riconoscere gli animali utili all agricoltura. Lezioni sull alimentazione e sul consumo consapevole. Sostenibilità economica e di impatto ambientale del progetto - Il progetto contribuisce alla riduzione dell impatto ambientale e alla diminuzione dei consumi dell edificio scolastico. Descrivere obiettivi raggiunti e modalità:

5 Si nota una maggiore attenzione di molti alunni nella raccolta differenziata, si notano diversi alunni che sono attenti al risparmio energetico ed idrico prestando maggiore attenzione alla chiusura dei rubinetti, allo spegnimento delle luci e agli apparecchi in stand by. Lo studio sulle tematiche ambientali, che continuano nelle scuole da diversi anni, sta rendendo sensibili gli alunni che paiono condividere la necessità di adottare comportamenti responsabili, per ridurre l impatto ambientale nelle loro azioni quotidiane, anche attraverso l assunzione di comportamenti rivolti al consumo consapevole, per quanto riguarda l alimentazione, al risparmio energetico ed idrico, al problema della mobilità, per stimolare l andare a piedi e in bici, alla conoscenza della propria realtà territoriale. idee e buone pratiche. La promozione di idee e di buone pratiche rappresenta la finalità educativa del progetto stesso nella consapevolezza che il percorso non si esaurisce in tempi brevi, ma richiede una costante reiterazione dei contenuti e degli atteggiamenti. Si possono sintetizzare idee e buone pratiche nei seguenti punti: 1. Saper collaborare con gli altri con l idea che le situazioni si migliorano con la disponibilità e l apertura all altro; 2. saper problematizzare aspetti relativi all educazione ambientale 3. Saper coglier le relazioni tra i diversi aspetti della realtà; 4. Conoscere e approfondire gli aspetti scientifici e ambientali acquisendo via via un approccio scientifico alla realtà; 5. Assumere atteggiamenti corretti nei confronti della raccolta differenziata, la cura degli ambienti, l avvicinamento alla natura, il consumo consapevole dell acqua, il risparmio energetico, l alimentazione, la mobilità.

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