La coltivazione dell ulivo nel savonese
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- Adriano Cattaneo
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1 La coltivazione dell ulivo nel savonese In provincia di Savona, le maggiori produzioni di olive da olio si incontrano nelle aree al confine con la provincia di Imperia (Andora, Albenga, Campochiesa, Cisano, Arnasco, Vendone, Ortovero). Parzialmente abbandonate negli anni dello sviluppo industriale della Liguria, a partire dagli anni 90 sono tornate a produrre quantitativi interessanti le aree olivicole del finalese, e dell area costiera tra Albisola e Varazze.
2 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
3 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
4 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Natura fisico-chimica del terreno: terreno profondo, fresco, ben drenante terreno ricco in sostanza organica (> 3-4%) ph 6,0 7,5 CE (µs/cm) L ulivo è in grado di resistere anche a condizioni pedoclimatiche estreme, anche se la sua produttività può diminuire molto (casi studio: suoli salsi, acque si irrigazione saline, ph molto bassi)
5 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Fertilità di base del terreno N % povero <1 mediamente dotato ben dotato ricco eccessivamente ricco > 5 P2O5 totale ( ) assim. (ppm) povero < 1 <10 mediocremente dotato ben dotato ricco >2.2 >40 K2O ass ppm povero < 80 mediamente dotato ben dotato ricco >250
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7 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Temperatura dell aria ideale ( C): Zero termico ( C): 3 5 Resistenza al freddo: dipende dallo stato vegetativo della pianta e dalla ventosità. Valori indicativi ( C): 0-5
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9 Esigenze in luce
10 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
11 Preparazione del terreno Spianamento creazione del piano di campagna programmazione dello scorrimento delle acque superficiali pianificazione del sesto di impianto
12 Preparazione del terreno Discissura e aratura profonda Aspetti positivi: arieggiamento del terreno attivazione della microflora miglioramento della permeabilità del terreno predisposizione all accumulo delle risorse idriche incorporazione di fertilizzanti Aspetti critici: rapida ossidazione della sostanza organica rallentamento della strutturazione del terreno costi di mano d opera
13 Preparazione del terreno Drenaggio Può essere realizzato con strumenti discissori (aratro con vomere ad ogiva) Può essere costruito con tubi forati, o di materiale poroso.
14 Preparazione del terreno Concimazione di fondo: è in funzione delle esigenze nutrizionali della specie e della fertilità del terreno Va curata sia la concimazione minerale, sia quella organica In agricoltura biologica la fertilizzazione è soltanto organica
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16 Preparazione del terreno Concimazione di fondo (Kg/1000 m 2 ) Elemento Suoli pesanti Suoli franchi Suoli sciolti Azoto Fosforo (P 2 O 5 ) Potassio (K 2 O) Calcio (CaCO 3 ) Letame (media)
17 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
18 Definizione dei sesti di impianto Portamento Altezza (m) Diametro (m) N. reale di p.te/ha Sesto ideale (m) Variazioni del sesto (m) Vaso a branche oblique x8 9x9 7x7 Vaso monoconico 4,50 3, x5 6x7 6x3 Vaso policonico x7 8x8 6x6 Vaso cespugliato 3, x8 8x8 12x12 Palmetta x5 5x6 3x4 Ypsilon 4,50 4, x6 3,5x4 6x6
19 Definizione dei sesti di impianto
20 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
21 Preparazione della fossa di impianto
22 Preparazione della fossa di impianto
23 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
24 Messa a dimora della pianta (fasi di vivaio) Zollatura della piante pre-espianto 1-6 mesi di anticipo impiego di stimolanti radicali (citochinine naturali o sintetiche) controllo dell irrigazione Substrato per il riempimento della fossa torbe compost vegetali freschi
25 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
26 Predisposizione dell impianto di irrigazione Perché predisporre un impianto di irrigazione Quando farlo: al momento dell impianto Cosa utilizzare: Sistemi di distribuzione a terra o sospeso in PE Irrigazione per scorrimento (sconsigliata) Quanto costa: 0,5-1,2 /punto goccia
27 Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
28 Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Dosi di elementi minerali (Kg/1000 m 2 ) Elemento Oliveto asciutto Oliveto irriguo Note Azoto 3,5 4,5 In due apporti separati Fosforo (P 2 O 5 ) 1,4 1,5 Potassio (K 2 O) 5 6 Letame (media)
29 Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione delle infestanti pacciamatura diserbo lavorazione del terreno inerbimento programmato inerbimento naturale
30 Cure colturali nei primi anni di vita: Protezione dell apparato radicale Principali parassiti animali e vegetali del terreno: Insetti: larve di coleotteri, lepidotteri e ditteri Nematodi Funghi parassiti generici: Rhizoctonia spp., Pythium spp., Funghi parassiti specifici: Agenti di tracheomicosi,
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