La variazione (Riferimento: Berruto/Cerruti 2011, cap. 7.2.)
|
|
- Gianpaolo Adamo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linguistica generale 2, aa. 2015/16, Giuliano Bernini 12 La variazione (Riferimento: Berruto/Cerruti 2011, cap. 7.2.) A. Varietà di lingua e variabili sociolinguistiche (1) Varietà di lingua. Insieme di forme linguistiche ai vari livelli di analisi che hanno la stessa o analoga distribuzione sociale, cioè che cooccorrono (tendono a presentarsi insieme) in concomitanza con certe caratteristiche della società, dei suoi membri, e delle situazioni in cui questi si trovano ad agire (Berruto/Cerruti 2011, p. 277). a. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali (Costituzione della Repubblica italiana, art. 3). b. 6USCITO? IO VADO A DORMIRE X SVEGLIA ALLE 7.45 (SMS) c. Siccome che io per le armi non sono tanto famoso, perché non mi piace il male da fare alla gente io. (Racconto orale di parlante semicolto) (2) Sociolinguistica. Studia la variazione interna della lingua, mettendo in correlazione la lingua con la società e gli usi linguistici delle persone. (3) Variabile sociolinguistica. Un unità del sistema (una pronuncia, un morfema, una parola, un costrutto, una regola, ecc.) che ammette realizzazioni diverse. Queste realizzazioni sono: a. equipollenti, perché non mutano il valore dell unità in quel sistema e non ne cambiano il significato, b. ciascuna in correlazione con qualche fatto extralinguistico. (4) Variabile sociolinguistica a livello fonologico Realizzazioni del fonema /n/ in coda di sillaba a. no[n]; de[n]te; a[ɱ]fora; a[ŋ]che b. no[ŋ]; de[ŋ]te; a[ŋ]fora; a[ŋ]che (5) Variabile sociolinguistica a livello morfologico a. b. Realizzazioni del pronome clitico di 3SG obliquo gli (maschile), le (femminile) ho visto Giovanni e gli ho detto; ho visto Maria e le ho detto ci ho visto Giovanni e ci ho detto; ho visto Maria e ci ho detto (6) Variabile sociolinguistica a livello lessicale a. b. Realizzazioni dell avverbio di iterazione già (nel passato), ancora (nel futuro) l ho già sentita; la sentirò ancora ancora l ho ancora sentita; la sentirò ancora provenienza non settentrionale del parlante provenienza settentrionale del parlante appartenenza del parlante a fascia sociale con istruzione appartenenza del parlante a fascia sociale con scarsa istruzione provenienza non regionalmente marcata del parlante provenienza del parlante dalle province di Bergamo o Brescia
2 Linguistica generale 2, aa. 2015/16, materiali 12 2 B. Dimensioni di variazione (7) Correlazioni tra (insiemi di) fatti linguistici e fattori sociali a. diatopía: variazione attraverso lo spazio geografico di provenienza o residenza dei parlanti (p.es. qui sopra (4) e (6)); b. diastratía: variazione attraverso gli strati sociali e i gruppi di parlanti all interno di una società (p.es. qui sopra (5)); c. diafasía: variazione attraverso le situazioni comunicative in cui possono essere coinvolti i parlanti; d. diamesía: variazione attraverso il mezzo orale o scritto della comunicazione. (8) Variazione diatopica in italiano a. Fonologia i. /ʤ/ intervocalica: [ʤ] nello standard e nel N; [ʒ] in Toscana; [dʤ] a Roma e in alcuni italiani del S, cfr. a[ʤ]ile, a[ʒ]ile, a[dʤ]ile ii. /ʧ/ intervocalica è realizzato come [ʃ] in Toscana, a Roma, Napoli e Palermo, cfr. pa[ʃ]e, di contro a pa[ʧ]e. b. Morfosintassi iii. -aro (Roma) vs. aio (toscano e standard): benzinaro, benzinaio iv. Prep. a con certi complementi oggetto (Campania, Sicilia, Sardegna): hai visto a Maria? v. Perifrasi aspettuale progressiva: stare+gerundio (standard), essere dietro a+infinito (Veneto), essere qui/lì che+verbo (Piemonte), stare a+infinito (Roma). c. Lessico e semantica vi. geosinonimi: termini differenti per lo stesso oggetto usati in diverse regioni anguria (N) cocomero (Toscana e C) mel(l)one (d acqua) (S) vii. salire (transitivo e intransitivo in Campania e altre zone S), chiamare chiedere (Piemonte: chiama a Gianni se vuole un caffè) (9) Variazione diastratica in italiano presso parlanti con scarso grado di istruzione a. Pronunce influenzate dal dialetto i. resa fricativa di affricate: [laˈsjare], [paˈsjɛŋsa] (Piemonte) ii. riduzione di geminate [ˈkɔpja] copia e coppia (Veneto) b. Morfosintassi iii. regolarizzazioni di allomorfie: i amici, dei Svizzeri, un sbaglio; dissimo dicemmo, potiamo possiamo, venghino vengano, bevavamo bevevamo iv. uso di modi nel periodo ipotetico: se potrei, farei, oppure se potessi, facessi vs. standard se potessi, farei. c. Lessico v. deformazioni di certe parole e loro assimilazione a parole note: autobilancia ambulanza, febbrite flebite (cfr. etimologia popolare) vi. accorciamenti di parole derivate: spiega (< spiegazione), dichiara (< dichiarazione)
3 Linguistica generale 2, aa. 2015/16, materiali 12 3 (10) Variazione diafasica a. Registri: correlati con il carattere formale o informale dell interazione comunicativa e col ruolo reciproco dei partecipanti. Continuum tra produzione fonetica accurata e produzione caratterizzata da fenomeni di fusione, riduzione, ipoarticolazione (p.es. [tə tə nˈpakko] per tutto un pacco pronunciato da un milanese. Accorciamenti di parole (bici, cine, tele), aferesi ( sto questo ), uso del tu. Nel lessico si hanno: i. coppie di registro neutro/alto, p.es. inizio/esordio, andare/recarsi, tirar fuori/estrarre, regalare/donare, odorato/olfatto ii. coppie di registro neutro/basso: prendere/acchiappare, scendere/venir giù, confusione/casino, schiaffo/sberla, fortuna/culo, toilette/cesso iii. uso di termini espressivi, volgari nei registri bassi (sfiga sfortuna ) e di termini letterari nei registri alti (altresì, abbisognare, sembiante) b. Sottocodici. Correlati con l argomento di cui si parla. Si caratterizzano per la presenza di termini tecnici o scientifici di singole aree. P.es. per la linguistica: fonema, morfema, sintagma; per la medicina: appendicectomia, gastroscopia, emetico; per l economia e la finanza: azionariato, obbligazioni, rating, spread. (11) Variazione diamesica. Costituita da due parametri: a. il canale di trasmissione (fonico, grafico) b. il tipo di organizzazione del messaggio (parlato, elaborazione in linea, relativamente frammentaria, senza possibilità di cancellare errori o ripensamenti; scritto, elaborazione più coesa, a largo raggio, con possibilità di adeguare gli enunciati al filo del discorso cancellando errori o ripensamenti). c. I due parametri possono combinarsi in diversa misura. grafico fonico parlato scritto 1: conversazione faccia a faccia; 2: articolo scientifico; 3: messaggio breve trasmesso su telefono cellulare; 4: discorso ufficiale di un autorità; 5: lezione universitaria; 6, 7: lettera personale, anche trasmessa per via elettronica (12) 3: ma non son cattiva dai solo 3menda 6: Rieccomi qua. Spero che la pausa pasquale sia stata positiva e che nella nuova sede tutto sia ripreso nel migliore dei modi. In allegato trova il file excel aggiornato con i verbi di "Giovannino senza paura" 1131 e una pagina... di dubbi! [ ] Un caro saluto e a presto, 7: Gent.le professore, volevo chiederle se è disponibile a fissare con lei un appuntamento per la firma della mia domanda di tirocinio nelle giornate tra mercoledì, giovedì, venerdì o sabato di questa settimana. Purtroppo l azienda in cui ho deciso di svolgere il tirocinio ha avuto tempi lunghi per stipulare la convenzione con l università, ed ora mi trovo molto ristretta con i tempi. Sperando che possa aiutarmi, attendo un Suo gentile riscontro.
4 Linguistica generale 2, aa. 2015/16, materiali 12 4 C. Repertori linguistici (13) Repertorio linguistico. Insieme delle varietà della stessa lingua o anche di lingue diverse presenti presso una comunità di parlanti. I repertori possono essere monolingui, bilingui o multilingui. (14) Repertori, comunità, singoli parlanti Comunità Repertorio Parlanti A 1 B 2 C D E 3 (15) Posizioni gerarchiche delle varietà di un repertorio (comunità che coincide con uno stato) a. Lingua standard. (Varietà di) lingua codificata, dotata di norma prescrittiva, repertorio di opere di riferimento grammaticale e lessicale, testi esemplari solitamente di tradizione letteraria; tendenzialmente unitaria; adottata come modello per l insegnamento scolastico; ritenuta la lingua buona, corretta dai parlanti. P.es. 普 通 话 pŭtōnghuà nella Repubblica Popolare Cinese; la varietà fuṣḥā (lingua) purissima nei paesi arabi. b. Dialetti. Varietà di uso prevalentemente orale, con estensione geografica e demografica più limitate dello standard, poco codificate, veicolo di valori e cultura locali. (16) Tipi di dialetto a. Sistemi linguistici strettamente imparentati con la lingua standard, ma con storia e struttura autonoma: dialetti italo-romanzi, lingue sorelle dell italiano; mandarino e dialetti meridionali della Cina (wú, gàn, xiāng, hàkka, yuè, mĭn). b. Varietà risultato della diversificazione di una lingua su base territoriale: dialetti dell inglese americano negli USA; italiani regionali come risultato della diffusione dell italiano dopo l Unità (1861); varietà di cinese mandarino (settentrionale) nella Cina N, nel Sichuan, nei territori NW e SW di più recente sinizzazione; varietà di kyōtū-go lingua comune in Giappone. (17) Differenziazione delle funzioni e della collocazione di sistemi compresenti in un repertorio plurilingue. a. Diglossìa. Varietà A (alta) usata nello scritto, in usi ufficiali, insegnata a scuola, ma non parlata in famiglia; non è appresa nella socializzazione primaria. Varietà B (bassa) usata nelle conversazioni quotidiane e negli usi informali. Svizzera tedesca: A tedesco standard (Hochdeutsch); B tedesco svizzero (schwytzertüütsch) Egitto: A arabo moderno standard (fuṣḥā (lingua) purissima ); B varietà locali di lingua popolare (ʕāmmiyya). b. Dilalìa. Compresenza di varietà differenziate funzionalmente come nel caso italiano: A italiano, B dialetti. A è però usata anche nel parlato quotidiano ed è acquisita nella socializzazione primaria dalla maggioranza della popolazione.
5 Linguistica generale 2, aa. 2015/16, materiali 12 5 (18) Repertori linguistici e posizione gerarchica delle lingue in tre città cinesi (Sun, Chaofen (2006), Chinese. A linguistic introduction, Cambridge University Press, Cambridge, p. 10). Dominio Hong Kong Guangzhou Shanghai Famiglia cantonese cantonese wú Media cantonese pŭtōnghuà/cantonese pŭtōnghuà Incontri ufficiali cantonese/inglese pŭtōnghuà pŭtōnghuà Rapporti ufficiali cantonese/inglese pŭtōnghuà pŭtōnghuà Conversazioni informali cantonese cantonese wú Compere cantonese cantonese wú Giornali pŭtōnghuà pŭtōnghuà pŭtōnghuà Campus universitario cantonese/inglese pŭtōnghuà/cantonese pŭtōnghuà Aeroporto e stazioni cantonese/inglese cantonese/pŭtōnghuà pŭtōnghuà Tribunale inglese pŭtōnghuà pŭtōnghuà Polizia cantonese cantonese wú Trasporto pubblico cantonese cantonese wú Ristoranti cantonese cantonese wú Opere teatrali locali cantonese cantonese wú (19) Variabili sociolinguistiche e posizione gerarchica di varietà di lingua in Egitto (da Versteegh, Kees (1997), The Arabic Language, Edinburgh University Press, Edinburgh, p. 192). Percentuale di realizzazione di /q/ come nella varietà standard di arabo rispetto alla corrispondente realizzazione /ʔ/ come nella varietà egiziana di arabo in diversi livelli diafasici di lingua orale. Livelli diafasici di parlato Ambito d uso % di /q/ Arabo moderno standard informale annuncio di notizie, lezioni universitarie (arte) 45 Colloquiale istruito formale lezioni universitarie (scienze) 44 Colloquiale istruito informale conversazioni tra professori 35 Colloquiale scolarizzato formale programmi televisivi popolari 34 Colloquiale scolarizzato informale conversazioni tra negozianti 22 Colloquiale non scolarizzato formale conversazioni tra datori di lavoro e maestranze 23 Colloquiale non scolarizzato informale conversazioni tra lavoratori 0 D. Fenomeni di contatto (20) Contatto linguistico. Insieme di fenomeni derivanti dai rapporti comunicativi che intercorrono tra i parlanti le lingue diverse presenti in un repertorio e condizionati dai caratteri sociolinguistici delle comunità interessate. (21) Interferenza. Trasferimento di materiale linguistico (parole, regole, tratti, costruzioni, categorie, opposizioni funzionali, significati) da una lingua all altra nel parlato di bilingui. it. venerdì su sabato la notte tra venerdì e sabato < ted. Freitag auf Samstag it. superlativo relativo con numerale ordinale (e non con referente unico) la seconda montagna più alta della terra è il K2 < ingl. the second tallest mountain in the world is K2. (20) Commutazione di codice. Uso alternato di due lingue diverse nella stessa interazione comunicativa da parte dello stesso parlante (p. 291). a. last time I went to the hospital the doctor said, no more / inglese! Adesso eh capisci bene, brava brava (inglese/italiano; immigrata ghanese in Italia) b. guardi che loro / a sun fumne, eh (italiano/piemontese, venditore di mercato rionale)
LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI
In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che
DettagliINGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione
INGLESE COMPETENZE SPECIFICHE AL a. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliL insegnamento dell italiano L2 a studenti di lingua cinese. Cecilia Paquola
L insegnamento dell italiano L2 a studenti di lingua cinese Cecilia Paquola BILINGUISMO Uso corrente di due lingue da parte di un individuo o di una popolazione. Due lingue parlate per due contesti differenti:
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A2
Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole
DettagliMaschere a Venezia VERO O FALSO
45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
DettagliOGGETTO: Indicazioni per la certificazione delle competenze in esito ai percorsi di formazione in lingue europee
Circolare n. 56a Lecco, 23 maggio 2016 A tutti i docenti del CPIA Ai docenti esterni OGGETTO: Indicazioni per la certificazione delle competenze in esito ai percorsi di formazione in lingue europee Con
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliLINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa per la sc. primaria) (I traguardi
DettagliIntervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).
In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie
DettagliLinguistica Generale
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 La linguistica e i suoi settori 2 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica 2 3 Le componenti della
DettagliInsegnare italiano L2: la sintassi
L apprendimento dell italiano L2 Insegnare italiano L2: la sintassi Cecilia Andorno Una domanda preliminare, anzi due Che cosa bisogna insegnare? ovvero: 1. Che cosa c è da imparare? 2. Che cosa sa (già)
DettagliLA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?
LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? Versione preliminare: 25 Settembre 2008 Nicola Zanella E-Mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT In questa ricerca ho
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Prova scritta di Sociolinguistica A2 (cod. 37089) A. Valentini - 12 gennaio 2005 FILA A Nome e cognome: Matricola: Corso di laurea: Curriculum: Anno di corso Frequentante
DettagliItaliano e dialetto nella lingua degli immigrati. Lezione del 27 novembre 2014
Italiano e dialetto nella lingua degli immigrati Lezione del 27 novembre 2014 Finora si è parlato dell uso del dialetto da parte degli italiani Ma come si pongono di fronte ai dialetti gli stranieri che
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI SPAGNOLO
LE ESSENZIALI DI SPAGNOLO classe prima Liceo linguistico comprendere informazioni dirette e concrete su argomenti quotidiani comprendere e seguire istruzioni brevi e semplici comprendere il senso generale
DettagliDai 3 anni Bene In parte No Comprende semplici consegne e risponde utilizzando prevalentemente codici extralinguistici
1. Comunicare oralmente:comprensione e produzione Dai 3 anni Bene In parte No Comprende semplici consegne e risponde utilizzando prevalentemente codici extralinguistici Risponde fisicamente a semplici
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliDISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR
DISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
DettagliI.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello 1
Unità 4 In farmacia In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi servili
DettagliArrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero
Chi è? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici porre semplici domande su una persona i verbi essere e avere i numeri il genere (dei nomi e dei sostantivi) Svolgimento L insegnante distribuisce
DettagliNELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura
NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO Angela intervista Laura chi compie l azione azione compiuta oggetto su cui passa l azione NELLA FORMA PASSIVA, INVECE, IL SOGGETTO SUBISCE
DettagliQuadro comune europeo di riferimento per le lingue. Apprendimento, insegnamento, valutazione
Quadro comune europeo di riferimento per le lingue Apprendimento, insegnamento, valutazione I concetti chiave Storia del Quadro di riferimento europeo Le competenze di chi usa e apprende la lingua I livelli
DettagliBREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino
DettagliLINGUA E CULTURA STRANIERA
LINGUA E CULTURA STRANIERA LICEO CLASSICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze
DettagliCURRICULUM SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO LINGUE STRANIERE
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO BEVILACQUA Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli Via Sozzi, N 6-47042 Cesenatico (FC) - Cod. fisc. 90041150401 Tel 0547 80309 fax 0547 672888 - Email: fomm08900a@istruzione.it Sito web: www.smcesenatico.net
DettagliIndicazioni 0perative PDP alunni stranieri Allegato 5
Anno scolastico 2014/2015 Indicazioni 0perative PDP alunni stranieri Allegato 5 Gli alunni stranieri per i quali si prevedere la progettazione di un Piano Didattico Personalizzato sono quelli non ancora
DettagliINGLESE CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L allievo/a comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola. ASCOLTO (Comprensione orale) Capire i punti
DettagliRicezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI INGLESE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA CLASSE PRIMA comprende i punti essenziali di messaggi chiari
DettagliRegistro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014
Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della
DettagliINGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA
INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Svolge i compiti secondo
DettagliLa Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen
La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova
DettagliCOMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali
DettagliSEZIONE C CONOSCENZE GLOTTODIDATTICHE
DITALS II livello 13 dicembre 2010 NOME COGNOME NOTA BENE: L ESAME DITALS (NELLE SEZIONI A, B e C) È UN TEST SCRITTO. IL CANDIDATO DEVE PERTANTO SCRIVERE CON UNA PENNA BLU O NERA, SENZA ABBREVIAZIONI E
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI INGLESE
classe prima LE ESSENZIALI DI INGLESE comprendere e decodificare semplici testi e/o messaggi orali e scritti comprendere informazioni dirette e concrete su argomenti di vita quotidiana (famiglia, acquisti,
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative all
DettagliRELAZIONE STAGE. CFP GALDUS Milano Via Pompeo Leoni, 2. Federico Stefanelli. 3 Operatore Elettronico. Anno scolastico: 2013/14
CFP GALDUS Milano Via Pompeo Leoni, 2 RELAZIONE STAGE Allievo: Federico Stefanelli Corso: 3 Operatore Elettronico Anno scolastico: 2013/14 Azienda ospitante: Delta Elettronica s.r.l. Periodo: dal 28/10/2013
DettagliItaliano Test d ingresso
Nome: Nazione: Nr. di telefono / E-mail : Come é venuto/a a conoscenza della F+U? Italiano Test d ingresso 1. Rispondere alle domande Come si chiama?. Di che nazionalità è?.. Ha già studiato l italiano?...
DettagliASCOLTO (comprensione orale) -Comprende i punti essenziali di semplici discorsi e testi su argomenti relativi alla vita quotidiana e di studio.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Venezia, 15-66020 SAN GIOVANNI TEATINO (CH) www.istitutocomprensivosgt.it CURRICOLO D ISTITUTO a. s. 2012 / 2013 CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE SVILUPPO
DettagliUNITÀ PRIMI PASSI. Ciao nel mondo. surfist. 1 Conosciamoci!
UNITÀ 1 Conosciamoci! PRIMI PASSI Giapp one Ciao nel mondo i e... Hawai i surfist 14 UNITÀ 1 Arabia Saudita Etiopia ogia b m a C 15 UNITÀ 1 GUARDA E ASCOLTA Salutiamoci! 1 4-1 Ascolta. 2 Prova a leggere
DettagliPiano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria
Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Liceo Quadri, Vicenza 9 dicembre 2013 [corsi livello A0 A1] [1] Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico la
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
Dettaglifare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo
Unità 14 Telefonare fuori casa CHIAVI In questa unità imparerai: che cosa sono e come funzionano le schede telefoniche prepagate le parole legate alla telefonia a conoscere i pronomi e gli avverbi interrogativi
DettagliVariazione diafasica: in rapporto alla situazione comunicativa e allo stile
Variazione diafasica: in rapporto alla situazione comunicativa e allo stile Registri: "varietà diafasiche dipendenti primariamente dal carattere dell'interazione e dal ruolo reciproco assunto da parlante
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliProgrammazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016
Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Presentazione della classe: La classe formata da 21 alunni presenta una preparazione non omogenea e un livello di preparazione
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliCaso Biblioteca Regionale ( * )
Master in modelli di System Dynamics per il controllo di gestione nei processi di risanamento e sviluppo Caso Biblioteca Regionale ( * ) Il direttore della Biblioteca Regionale era alle prese con la riorganizzazione
DettagliPromoter e hostess (2008)
Promoter e hostess (2008) Guide Informative Tascabili SCHEDA INFORMATIVA PER PROMOTER/HOSTESS Questa piccola guida vuole essere uno strumento di facile consultazione, suddivisa per capitoli tematici, che
Dettagli4 I LAUREATI E IL LAVORO
4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.
DettagliLa prima pagina uno schema fisso La testata manchette
IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo
DettagliQuida Esame Plida A2:
Quida Esame Plida A2: Il livello A2 ti garantisce un autonomia in situazioni comunicative elementari: a questo livello, sei in grado di dare e ricevere informazioni relative a te stesso, al luogo in cui
DettagliGRAMMATICA IL MODO CONGIUNTIVO - 1 Osserva i seguenti esempi:
GRAMMATICA IL MODO CONGIUNTIVO - 1 Osserva i seguenti esempi: Sono certo che Carlo è in ufficio perché mi ha appena telefonato. So che Maria ha superato brillantemente l esame. L ho appena incontrata nel
DettagliTrascrizione completa della lezione Lezione 002
Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo
DettagliIstituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, 3-67051- Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/413764 cod. mecc. AQIC843008 cod. Fisc.
Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, 3-67051- Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/413764 cod. mecc. AQIC843008 cod. Fisc.90041410664 e-mail: aqic843008@istruzione.it - pec: aqic843008@pec.istruzione.it
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA A. ASCOLTARE E COMPRENDERE 1. Riconoscere e discriminare suoni e fonemi simili. 2. Ascoltare e comprendere comandi e semplici frasi inseriti in un contesto situazionale.
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso
DettagliNUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
CURRICOLO DI LINGUA ITALIANA - CLASSE TERZA NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE ASCOLTO E PARLATO Strategie essenziali dell ascolto. Processi di controllo da mettere in atto durante l ascolto
Dettagliinformazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera
Unità 12 Inviare una raccomandata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una raccomandata
DettagliQUESTIONARIO. Grazie
QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei
DettagliIL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO?
IL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO? Versione preliminare: 1 Agosto 28 Nicola Zanella E-mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT I seguenti grafici riguardano il rischio di investire
DettagliI PRONOMI PERSONALI. Prima persona io noi Seconda persona tu voi Terza persona lui, lei (egli, ella, esso, essa) loro (essi, esse)
I PRONOMI PERSONALI PRONOMI PERSONALI SOGGETTO Prima persona io noi Seconda persona tu voi Terza persona lui, lei (egli, ella, esso, essa) loro (essi, esse) Ella, esso, essa sono forme antiquate. Esso,
DettagliModelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera
Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera 1 Azienda Dolciaria Un azienda di cioccolatini deve pianificare la produzione per i prossimi m mesi. In ogni mese l azienda ha a disposizione
DettagliL italiano L2 e le lingue extraeuropee di migrazione in Campania. Giuliana Cacciapuoti
Università degli studi di Napoli l Orientale Facoltà di Lingue e Letterature straniere Centro Interdipartimentale di servizi Linguistici ed Audiovisivi Corso annuale di Didattica dell Italiano L2 SEMINARIO
DettagliLINGUA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA PER LA LINGUA INGLESE. L'alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive
DettagliIl SENTIMENT E LA PSICOLOGIA
CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello
Dettaglilettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo.
Unità 12 Inviare una raccomandata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una
DettagliVerdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado
Giuseppe Pasquale Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado Sede centrale Via G. Verdi, n. 65-76123 Andria (BT) Telefono 0883 246.239 - Fax 0883-56.45.45
DettagliA.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio
DettagliALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA. 2 Livello
ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA 2 Livello UD 30.2 Anno primo Alfabetizzazione italiana II 1 Competenze usare forme linguistiche di base per gestire dialoghi semplici e interagire in situazioni interpersonali
DettagliIC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)
IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI Utilizzare
DettagliGli Scenari. Cosa sono. Gli Scenari. sono casi rappresentativi delle situazioni reali in cui gli utenti svolgono la loro attività.
1/13 Lo Scenario-Based Design permette ai progettisti e agli utenti di descrivere attività esistenti o di prevedere o immaginare nuove attività che possono essere prodotte dall interazione con un nuovo
DettagliMafia, amore & polizia
20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze
CURRICOLO VERTICALE DELLE LINGUE COMUNITARIE (INGLESE E FRANCESE) COMPETENZE CHIAVE La comunicazione nelle lingue straniere Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello
DettagliPRONOMI DIRETTI (oggetto)
PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La
DettagliProgrammazione di Classe Prima
PROGRAMMAZIONE: Curricolo di Lingua Inglese 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi
DettagliCurricolo verticale SECONDA LINGUA COMUNITARIA Francese /Spagnolo. Scuola Secondaria di I grado
Curricolo verticale SECONDA LINGUA COMUNITARIA Francese /Spagnolo Scuola Secondaria di I grado TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (I traguardi sono riconducibili
DettagliIl mercato del credito
Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE - CLASSE PRIMA L alunno comprende oralmente semplici parole ed alcuni brevi messaggi di uso quotidiano. Descrive oralmente, con semplici parole di uso quotidiano,
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN!
Scuola dell Infanzia Ad Onore degli Eroi UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN! LABORATORIO DI APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI Anno Scolastico 2013-2014 Anno Scolastico 2013-2014
DettagliEsercizi del programma (solo su CD-ROM)
Esercizi Esercizi del programma (solo su CD-ROM) Utilizzo dei comandi Per capire il significato dei termini utilizzati nei video è possibile consultare il glossario.. Passa alla schermata successiva. Ritorna
DettagliCOME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE
Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliIn questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1
DettagliCurricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari
Curricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari C L A S S E P R I M A OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE ABILITA Ascoltare e comprendere semplici messaggi Conoscere e utilizzare parole e frasi per comunicare
DettagliDISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA. relative ai testi in uso o alle varie attività proposte.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA relative ai testi in uso o alle varie attività proposte. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) Comprendere brevi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE FINALITA L insegnamento della lingua straniera deve tendere, in armonia con le altre discipline, ad una formazione
DettagliLe Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012
Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Nella cartina sono rappresentate le 14 UTE fondate dai Lions nella provincia di Milano che operano attraverso 19 sedi. I
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne orale) INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine,
DettagliProgramma Corso Standard Italiano per stranieri A2
Programma Corso Standard Italiano per stranieri A2 1) Conoscenze e abilità da conseguire L obiettivo di questo corso è di portare gli studenti al livello A2 o soglia, così definito dal Quadro comune Europeo
DettagliL opinione dei consumatori sulle aperture domenicali
L opinione dei consumatori sulle aperture domenicali degli esercizi commerciali c Il confronto dei risultati riferiti al campione di popolazione italiana Milano, gennaio 2013 Per 6 italiani su 10 si tratta
DettagliL USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE
L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica
DettagliPunteggiatura: inserire, dove necessario, un segno di punteggiatura a scelta tra, : ;
ATTIVITÀ 1 Punteggiatura: inserire, dove necessario, un segno di punteggiatura a scelta tra, : ; 1) Alcuni studiosi hanno condotto una ricerca sulle possibilità e sui limiti della promozione della pace
Dettagli