Documento del consiglio di classe

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Documento del consiglio di classe"

Transcript

1 Pagina di 9 CLASSE : 5^ SEZIONE : A INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO ESAMI DI STATO A.S /5

2 Pagina di 9 Indice Composizione del Pg. Composizione della classe Pg. Obiettivi del Pg. 5 Relazione sulla classe Pg. 6 Ampliamento dell offerta formativa Pg. 7 Attività di recupero ed esiti Pg. 8 Valutazione ed attribuzione del credito Pg. 9 Prove comuni e simulazioni d esame Griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d esame Pg. Pg. Allegato I : Relazioni finali dei docenti Allegato II: Simulazioni di III prova effettuate

3 Pagina di 9 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE CONTINUITA DIDATTICA ITALIANO PEREGO MARINA ^ ^ 5^ LATINO PEREGO MARINA 5^ STORIA AGOSTINI FABIO 5^ FILOSOFIA AGOSTINI FABIO 5^ MATEMATICA CRIVELLARO ANNA ^ ^ 5^ FISICA CRIVELLARO ANNA ^ 5^ INGLESE LISSONI BIANCA ^ ^ ^ ^ 5^ SCIENZE MAGNONI LAURA ^ 5^ DISEGNO E STORIA TERRUZZI PIER DELL ARTE ANGELO ^ ^ 5^ EDUCAZIONE FISICA MONGUZZI MARIAPIA ^ ^ 5^ RELIGIONE SCHIATTI FLAVIA ^ ^ ^ ^ 5^ FIRMA

4 Pagina di 9 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Numero alunni 5 Maschi 9 Femmine 6 ELENCO DEGLI STUDENTI COGNOME NOME EVENTUALI NOTE Bonacina Marco Trasferito da altra sezione nella classe attuale in ^ Bossi Arianna Citarella Angela Colombo Davide Comunian Giulia Confalonieri Laura Federica Trasferita da altra sezione nella classe attuale in ^ Galbiati Marta Galbiati Rossella Trasferita da altra sezione nella classe attuale in ^ Gianotti Federica Mammoliti Luca Trasferito da altra sezione nella classe attuale in ^ Mariani Daria Mariani Matteo Merlini Andrea Trasferita da altra sezione nella classe attuale in ^ Nappi Fabio Nespoli Tommaso Trasferito da altra sezione nella classe attuale in ^ Pallavicini Luca Trasferito da altra sezione nella classe attuale in ^ Palmisano Erika Parravicini Francesca Trasferita da altra sezione nella classe attuale in ^ Pasini Beatrice Ranzoni Andrea Ruzza Maria Rita Sacchetto Sara Scattini Laura Inserita nella classe attuale in ^ Spinelli Luca Tarulesco-Trifa Arianna Trasferita da altro istituto nella classe attuale in ^

5 Pagina 5 di 9 OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi educativo-comportamentali: Potenziare negli studenti la capacità di autovalutazione, anche ai fini di una scelta consapevole post diploma. Migliorare l attenzione e la concentrazione durante le ore di lezione. Saper organizzare il proprio tempo in modo tale da seguire tutte le discipline con uno studio metodico e costante. Saper cogliere nella realtà quotidiana elementi di raccordo con le discipline studiate. Acquisire maggior consapevolezza delle proprie responsabilità nei confronti dell impegno scolastico e delle preparazione acquisita. Obiettivi didattico-cognitivi: Conoscere in modo completo e approfondito i contenuti proposti in ciascuna disciplina. Saper esporre in modo rigoroso i contenuti appresi, utilizzando il linguaggio specifico di ciascuna disciplina. Saper impostare ed articolare in modo autonomo la trattazione di un argomento o tema proposto cogliendo in modo preciso le richieste. Saper rielaborare in modo personale e critico i contenuti appresi Saper operare collegamenti tra le diverse discipline. 5

6 Pagina 6 di 9 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe attuale è il risultato dell inserimento in terza nel gruppo originario di otto alunni provenienti da un altra classe. Ciò non ha determinato alcuna tensione di tipo relazionale e il nuovo gruppo-classe da subito è apparso coeso e omogeneo sul pino dell'impegno e della partecipazione.. Ne è derivato un percorso scolastico durante il triennio regolare, sereno, cordiale nei rapporti tra compagni e con gli insegnanti. La classe si è sempre caratterizzata per la correttezza del comportamento e la regolarità dell impegno. Studiosa, diligente, rispettosa, ha seguito con attenzione le lezioni, pur conservando, nella maggior parte delle discipline, un'impronta ricettiva più che propositiva: piuttosto restia all intervento spontaneo, sia esso richiesta di chiarimento o apporto critico, se sollecitata, ha saputo tuttavia interagire positivamente con gli insegnanti. Gli alunni non hanno poi mancato di partecipare alle proposte didatticoeducative, a cui hanno aderito in base al loro interesse, che è comunque maggiormente orientato all'area scientifica, come dimostra la presenza di alcuni risultati eccellenti in questo settore. I risultati ottenuti sono complessivamente soddisfacenti, brillanti in alcuni casi, in generale adeguati alle possibilità degli alunni. Non si rilevano, infatti, casi problematici dovuti al disimpegno, al contrario fragilità a livello cognitivo sono compensate dalla continuità dell'applicazione. Per il resto la preparazione in un buon numero di alunni sa essere accurata ed espressivamente scorrevole, seppure senza particolare originalità. 6

7 Pagina 7 di 9 AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Attività proposte alla classe in orario curricolare: Incontro AIDO Dalla crisi petrolifera degli anni 7 al neoliberismo della globalizzazione (Conferenza) La conoscenza come bene comune? Tra scienze, filosofia, letteratura (Convegno scientifico) Le applicazioni della fisica nucleare in campo medico (Conferenza) Le teorie della giustizia (Conferenza) Viaggi e visite d istruzione: Visita a Milano alla mostra su Van Gogh Università degli Studi di Milano - Sperimenta il Biolab Visita a Ginevra della sede ONU e del CERN Visita a EXPO 5 Viaggio di istruzione a Berlino Attività a libera adesione a cui hanno partecipato gli studenti in orario pomeridiano e serale: Attività N. ore Studenti partecipanti Rappresentazione teatrale: Rwanda. Dio è qui Colombo, Comunian, Galbiati R., Gianotti, Mariani M., Parravicini, Pasini, Ranzoni, Ruzza, Scattini, Spinelli, Trifa Noi donne di Teheran Colombo, Ruzza, Spinelli Ricordo del genocidio armeno Colombo Il Consiglio di Classe non ha attivato percorsi modulari CLIL. 7

8 Pagina 8 di 9 ATTIVITA DI RECUPERO ED ESITI Modalità di recupero: Per gli studenti che hanno evidenziato delle carenze nel primo quadrimestre in matematica sono stati effettuati recuperi in itinere. Dal mese di Ottobre la scuola ha offerto la possibilità agli studenti di poter effettuare, su loro richiesta, ore di sportello in tutte le materie. Insufficienze relative al primo quadrimestre della classe 5^A MATERIA n. Studenti Studenti che hanno effettuato una prova di recupero positiva Italiano Latino 7 5 Inglese Matematica 8

9 Pagina 9 di 9 VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEL CREDITO - Scala per la valutazione del profitto: per la valutazione vengono utilizzati solo voti interi e mezzi voti utilizzando la scala dall al secondo la tabella sotto riportata Obiettivi Voto Giudizio Obiettivi pienamente raggiunti 9 - Ottimo Obiettivi raggiunti 8 Buono Obiettivi fondamentali raggiunti 7 Discreto Obiettivi raggiunti solo nelle linee essenziali 6 Sufficiente Obiettivi parzialmente raggiunti 5 Insufficiente Obiettivi parzialmente raggiunti con presenza di gravi Scarso lacune Nessun obiettivo raggiunto - Gravemente insufficiente - Numero e tipologia delle prove effettuate nel corso dell anno Materia ^ Quadrimestre Interrogazione Prova orale Scritta / Pratica 9 ^ Quadrimestre Interrogazione Prova orale Scritta / Pratica Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno St. dell Arte Educ. Fisica - Criteri per l attribuzione del credito scolastico Seguendo le indicazioni deliberate dal collegio dei docenti e riportate sul POF, il, ha utilizzato per la classe 5^A, i seguenti criteri: Sulla base della media aritmetica dei voti riportati nelle singole discipline (tranne religione) ha individuato la fascia di appartenenza sulla base delle tabelle ministeriali; Nell'ambito della bande di oscillazione indicata dalla tabella ministeriale il Consiglio di classe ha attribuito il credito massimo in assenza di elementi di demerito. - Criteri per l attribuzione del credito formativo Seguendo le indicazioni deliberate dal collegio dei docenti e riportate sul POF, il ha riconosciuto un credito formativo per le seguenti attività, svolte in orario extrascolastico e certificate: Attività sportive a livello agonistico; Frequentazione di corsi di lingue, di musica e di teatro della durata maggiore o uguale a 5 ore; Attività di volontariato, praticate con costanza; Frequentazione di cicli di lezioni, conferenze o corsi di approfondimento culturale di almeno ore anche cumulabili;

10 Pagina di 9 Partecipazione a stage lavorativi, learning weeks, progetto Comenius; Partecipazione attiva e costante al giornalino del liceo, al servizio di apertura della Biblioteca, al gruppo di teatro, all orchestra, al coro e al gruppo Majorana suona, organizzati dagli studenti del nostro liceo. Sono state inoltre ritenute valide per l attribuzione del credito formativo le seguenti certificazioni: Patente ECDL rilasciata da enti accreditati; First, Advanced, Proficiency Certificate rilasciato dal British Council; PROVE COMUNI E SIMULAZIONI DELLE PROVE D ESAME Non sono state effettuate nelle classi quinte Prove comuni. SIMULAZIONI DELLE PROVE D ESAME Durante l'anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova scritta. Le discipline coinvolte sono state le seguenti: prima simulazione, il giorno 5 dicembre - durata ore - latino, inglese, scienze, filosofia seconda simulazione, il giorno maggio 5 - durata ore - st. dell arte, fisica, inglese, storia La modalità scelta per la prova: - quesiti a risposta singola (max righe). E stata effettuata una simulazione di prima prova il giorno 8 aprile 5 Sono state effettuate due simulazioni di seconda prova i giorni 7 dicembre (questionario); aprile 5 (simulazione proposta dal MIUR)

11 Pagina di 9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D ESAME Griglie di prima prova : ITALIANO - Tipologia A Analisi del testo - Tipologia B Saggio Breve o articolo di giornale - Tipologia C e D Tema storico e tema di interesse generale Griglie di seconda prova - Indirizzo scientifico: MATEMATICA Griglia di terza prova Griglia di terza prova di INGLESE

12 Pagina di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO E CLASSICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO Cognome Nome Classe Data Comprensione complessiva del testo COMPETENZA: leggere e comprendere testi scritti di vario tipo Gravemente errata Molto superficiale Generica e/o manchevole; con ripetizioni e/o banalizzazioni Completa dei passaggi cardine Capace di ricostruire con globale chiarezza il contenuto Adeguata e puntuale Analisi stilistica e interpretazione COMPETENZE: interpretare testi scritti di vario tipo; svolgere l analisi linguistica, stilistica, retorica del testo Gravemente lacunosa Generica, banalizzante e/o ripetitiva Incompleta/insicura nell interpretazioni dei dati cardine Sufficiente nell individuazione dei passaggi cardine Adeguata Corretta, precisa Ben articolata e profonda Capacità di inserimento nel contesto e di riflessione autonoma COMPETENZE: dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura; individuare collegamenti e relazioni; stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline e domini espressivi; attualizzare tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva Assente Gravemente lacunosa Elementare Incompleta/insicura/superficiale nell individuazione dei confronti possibili Sufficiente nell individuazione dei confronti possibili Adeguata, con tracce di personale riflessione Originale Indice di una visione ampia dei dati Chiarezza e correttezza espositiva,5,5,75,5,5,75,5/,5,5,75,5 -,5,5,5 -,5,5 -,5,5 /,5 -,5,5 -,5,5,5 COMPETENZE: padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi Gravi e frequenti errori di ortografia e/o sintassi e/o punteggiatura - esp. contorta Presenza di pochi errori gravi di morfosintassi e/o ortografia - esp. confusa Presenza di un certo numero di errori lievi o di un lessico povero o impreciso - esposizione. elementare Sintassi, lessico, ortografia sufficientemente corretti Stile scorrevole Stile corretto, efficace e personale,5,5,5 -,5,5,5,75 VOTO / /5

13 Pagina di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO E CLASSICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE / ARTICOLO Cognome Nome Classe Data Completezza rispetto alla consegna (titolo, utilizzo delle fonti, destinazione editoriale, lunghezza, impostazione rispetto alla tipologia testuale prescelta) COMPETENZA: produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi Assente Parziale Adeguata Completa e originale Selezione dei materiali in coerenza con il titolo e integrazione delle fonti con opportune conoscenze COMPETENZA: leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Assente o gravemente errata Limitata e/o confusa Generica; con qualche elemento di incertezza Adeguata alla richiesta, ma semplice Adeguata, con qualche opportuno approfondimento e/o tratto di originalità Precisa e ben articolata sotto ogni aspetto Coerenza della rielaborazione COMPETENZA: padroneggiare gli strumenti argomentativi; attualizzare tematiche letterarie; stabilire nessi tra letteratura e altre discipline Assente o marcatamente disorganica Incongruente Confusa Semplice, ma corretta Complessivamente rigorosa Ben strutturata e originale Chiarezza e correttezza espositiva,5,75,5,5,5,5,5,75,5,5,5,5,5,5 5 5,5-6,5,5,5,5 COMPETENZA: padroneggiare gli strumenti espressivi Gravi e frequenti errori di ortografia e/o sintassi e/o punteggiatura; espressione contorta Presenza di pochi gravi errori di morfosintassi e/o ortografia; espressione confusa Presenza di un certo numero di errori lievi o di un lessico povero o impreciso; espressione elementare Sintassi, lessico, ortografia sufficientemente corretti Stile scorrevole Stile corretto, efficace, personale,5,75,5,5,5,5 VOTO / /5

14 Pagina di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO E CLASSICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA TIPOLOGIA C e D : TEMA STORICO E TEMA DI INTERESSE GENERALE Cognome Nome Classe Data Conoscenze (correttezza e pertinenza dei contenuti) COMPETENZA: padronanza e pertinenza delle informazioni Assenti Gravemente errate Generiche, parziali Inerenti alle richieste, ma superficiali e/o imprecise Adeguate alle richieste, essenziali Adeguate alle richieste, corrette Corrette, precise, ben articolate Personali, indici di un interesse autonomamente coltivato Capacità di elaborazione, logico-critiche e creative (sviluppo e coerenza delle argomentazioni; elaborazione personale) COMPETENZE: padroneggiare gli strumenti argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; individuare collegamenti e relazioni Assenti o marcatamente disorganiche Incongruenti Confuse o povere e superficiali Semplici, ma corrette Precise e corrette Ben strutturate, rivelanti buon senso critico Chiarezza e correttezza espositiva,5 -,5,5,5 -,5 -,5,5,5 - -,5 -,5 -,5 5 5,5 6 -,5 -,5 5 5,5-6 COMPETENZA: padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti Gravi e frequenti errori di ortografia e/o sintassi e/o punteggiatura esp. contorta Presenza di pochi errori gravi di morfosintassi e/o ortografia esp. confusa Presenza di un certo numero di errori lievi o di un lessico povero o impreciso esp. elementare Sintassi, lessico, ortografia sufficientemente corretti Stile scorrevole Stile corretto, efficace e personale,5,75,5 -,5,5,5 VOTO / /5

15 Pagina 5 di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA (MATEMATICA) PARAMETRI di VALUTAZIONE Messa in pratica di conoscenze/abilità specifiche Evidenza di capacità logiche ed argomentative Correttezza e chiarezza degli svolgimenti Completezza della risoluzione delle questioni affrontate Economicità/ originalità ed eleganza della risoluzione DESCRITTORI Applicazione di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche. Abilità di calcolo, ordinamento, derivazione, integrazione, risoluzione tramite..., semplificazione,... Utilizzazione organizzata di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Rappresentazione formalizzata della questione esaminata. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose Correttezza nell applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere, controllo della risoluzione e completezza della stessa. Punteggio massimo da assegnare Problema 5 7,5 Scelta di procedure ottimali / non standard Quesiti 5 (5 x 5) 7,5 (5,5 x5) 5 ( x 5) 5 ( x 5) Somma: 5 TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI Punteggio grezzo Punteggio finale

16 Pagina 6 di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA Conoscenze Capacità e competenze Punteggio Q Q Q Informazione approfondita e ricca Esposizione esauriente e critica, piena padronanza dei registri linguistici, argomentazione coerente e motivata 5 Informazione sicura e articolata Informazione completa, ben articolata negli aspetti sostanziali Informazione completa negli aspetti sostanziali Informazione essenziale Informazione essenziale Informazione generica, lievi errori Informazione carente, errori sostanziali Informazione gravemente lacunosa, errori sostanziali Esposizione corretta e lucida, ricchezza e precisione lessicale, impostazione puntuale Esposizione corretta, registro lessicale appropriato, organizzazione ordinata Esposizione corretta, registro lessicale prevalentemente appropriato, individuazione dei nessi logici essenziali e dei significati di fondo Esposizione lineare, registro lessicale semplice ma corretto, individuazione dei nessi logici essenziali e dei significati di fondo Lievi incertezze nell esposizione dei contenuti, registro lessicale generico, qualche imprecisione nell individuazione dei nessi logici e dei significati di fondo Esposizione incerta, registro lessicale impreciso, disordine nell organizzazione logica dei contenuti Esposizione stentata, gravi errori lessico-concettuali, errori di impostazione per scarsa comprensione della richiesta Esposizione confusa, gravi errori lessico-concettuali, contraddizioni ed incoerenze Informazione molto frammentaria e/o totalmente erronea Non verificabili - Risposta assente Non verificabili Totale di ogni quesito 6

17 Pagina 7 di 9 INDIRIZZO SCIENTIFICO CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA INGLESE Ogni quesito viene valutato secondo la seguente griglia. CONOSCENZE Completezza Precisione delle informazioni Approfondimento COMPETENZE LINGUISTICHE - correttezza morfosintattica - correttezza ortografica - ricchezza/adeguatezza lessicale - padronanza strutture - acquisizione lessico specifico - uso corretto punteggiatura - rispetto del reg linguistico CAPACITÁ LOGICO-ARGOMENT. Pt Q Q Q Assenti Informazioni molto frammentarie, carenti e con gravi imprecisioni. Conoscenze carenti, generiche, superficiali e imprecise Conoscenze incomplete, poco approfondite, e/o con imprecisioni Conoscenze sufficienti e mediamente approfondite 5 Contenuto ampio, preciso e approfondito 6 Contenuto esauriente, preciso, dettagliato e sempre approfondito 7 Non valutabile Gravi e diffusi errori morfo-sintattici, ortografici e lessicali Presenza di errori morfo-sintattici, ortografici e lessicali Sostanziale correttezza ortografica, morfosintattica e lessicale, nonostante lievi/occasionali errori e/o imprecisioni Rispetto delle regole morfo-sintattiche, ortografiche/ uso di lessico ampio ed adeguato (eccellenza) Non valutabili - pertinenza informazioni - chiarezza organizzazione e strutturazione - coesione testo - uso subordinazione - divisione paragrafi - uso di esempi TOTALE Approccio molto nozionistico / acritico, con errori di pertinenza, organizzazione o rielaborazione Argomentazioni semplici, pertinenti, con lievi errori o lacune nell argomentazione Informazioni pertinenti, organizzate in maniera efficace, e rielaborate in modo critico e personale - LIVELLO DI SUFFICIENZA: punti I punteggi indicati ai punti B e C saranno ridotti in presenza di risposte sensibilmente inferiori al numero di righe richiesto nella consegna 7

18 Pagina 8 di 9 ALLEGATO : Relazioni finali - Lingua e letteratura italiana - Lingua e letteratura latina - Lingua e letteratura inglese - Storia - Filosofia - Storia dell arte -Matematica -Fisica -Scienze - Educazione fisica - Religione 8

19 Pagina 9 di 9 ALLEGATO : Simulazioni di terza prova effettuate 9

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO CLASSE DATA INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Livello espressivo trascurato, con errori e improprietà lessicali Correttezza generale, sia pure con qualche lieve errore 2 CORRETTEZZA

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14 LINGUA: correttezza morfo-sintattica//competenza lessicale e stilistica Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO

CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze. Errori ortografici e morfo-sintattici numerosi e gravi. 4

Dettagli

Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline.

Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline. Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline. 1 Griglie di valutazione della I prova scritta ANALISI DEL TESTO più che

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE VOTI COMPETENZE -ha ottime capacità di ascolto; riconosce, scrive e legge correttamente parole\frasi in

Dettagli

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015]

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015] ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015] Il biennio della scuola secondaria di secondo grado costituisce una continuazione coerente dell educazione linguistica

Dettagli

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE* Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) lessico

Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) lessico ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello (5-6) Livello (-5) Livello 5 (2-) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del Difficoltà nel Uso

Dettagli

ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/14 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO :

ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/14 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO : ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/1 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO : GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SPAGNOLO A.S. 2014-2015. Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento. valide per entrambi gli indirizzi LL e LES

DIPARTIMENTO DI SPAGNOLO A.S. 2014-2015. Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento. valide per entrambi gli indirizzi LL e LES Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento valide per entrambi gli indirizzi LL e LES 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE OGGETTIVE Il voto viene attribuito secondo una scala che va da 1 a 10 dove

Dettagli

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del lessico Difficoltà

Dettagli

PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN

PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN :.. classe 3 sez. A.S... Come deciso dal Consiglio di classe l alunno eseguirà le prove scritte d esame di italiano, di matematica ed elementi di scienze e tecnologia

Dettagli

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO Indicatori Descrittori Livelli di valutazione Punteggio parziale Contenuto Aderenza alla traccia Ampia, Sufficiente, con poche divagazioni 0, Correttezza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 CLASSE: 1Bcat MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE Prof. MORARA MARCO 1. LIVELLI DI PARTENZA. 1.1. Composizione La classe si compone di 15 studenti (2 femmine

Dettagli

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del Difficoltà

Dettagli

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Primaria

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Primaria Griglie di valutazione disciplinari Scuola Primaria 3 VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA Il recente Regolamento per la valutazione scolastica Dpr n. 122 del 2009 intende coordinare le diverse norme in questo

Dettagli

TRIENNIO. SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi)

TRIENNIO. SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi) LINGUE STRANIERE TRIENNIO SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi) Aderenza alla traccia completa parziale

Dettagli

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI" Indirizzi: Scienze applicate- Scienze umane- Economico-sociale - Linguistico- Classico-Musicale Via Roma, 66-81059 VAIRANO PATENORA-SCALO (CE) Tel.-fax- 0823/988081

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s. LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,

Dettagli

VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. PRESENTI: ASSENTI: Presiede Verbalizza

VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. PRESENTI: ASSENTI: Presiede Verbalizza VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. TRIENNIO Il giorno... alle ore... nei locali del Liceo Scientifico Statale R. Caccioppoli, si è riunito il Consiglio di Classe per procedere alla programmazione

Dettagli

INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015

INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015 INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015 ESAME DI STATO: Documento del consiglio di classe Ammissione e giudizio di ammissione Credito scolastico e formativo La commissione Le prove d esame La

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia FISICA (secondo biennio) Anno Scolastico 2015-2016 Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof. Serafino Maria Antonia (Coordinatore di Materia) Prof. Adobbati Mauro Prof. Baderna

Dettagli

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES. - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti:

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES. - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti: RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: A.S. ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti: Evoluzione della classe rispetto ai livelli individuati

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA Aderenza alla traccia e alla ortografica morfo-sintattica lessicale Coerenza e struttura Originalità del testo e stile dei 5 5/6

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE FORMATIVA Riguarda la valutazione periodica che scandisce il ritmo del curricolo definito dai consigli di classe e ha lo scopo di misurare l effettivo progresso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA 1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI

Dettagli

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde ALLEGATO2 VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde Impegno a) Negativo Non rispetta le scadenze Non esegue

Dettagli

Documento del Consiglio di classe

Documento del Consiglio di classe Istituto Tecnico Statale Commerciale e per il Turismo C. Piaggia Viareggio Documento del Consiglio di classe Anno scolastico 2014-2015 Classe 5 serale Indirizzo: Amministrazione finanza e marketing Approvato

Dettagli

SCHEMA UNITA DIDATTICA

SCHEMA UNITA DIDATTICA Titolo modulo: Differential calculus Unità didattica n. 2 dal titolo: Differentiation Ore previste per questa unità didattica: SCHEMA UNITA DIDATTICA Eventuali note sulla pianificazione e realizzazione:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI 1 di 5 23/01/2015 12.36 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA: Matematica DOCENTI : Provoli, Silva, Vassallo MODULI CONOSCENZE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO 1. PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA : LINGUA

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno Scolastico 2014-2015 Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' OBIETTIVI EDUCATIVI

Dettagli

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Secondaria. di 1 Grado

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Secondaria. di 1 Grado Griglie di valutazione disciplinari Scuola Secondaria di 1 Grado 21 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ITALIANO - VALUTAZIONE PROVE SCRITTE Indicatori I. PRESENTAZIONE GRAFICA II. USO DELLA LINGUA III. CONTENUTO

Dettagli

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al

Dettagli

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua Modalità di verifica e criteri di valutazione MODALITA DI VERIFICA BIENNIO Le verifiche, frequenti e diversificate,

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli apprendimenti

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli apprendimenti LA VALUTAZIONE Valutazione degli apprendimenti Le verifiche hanno da sempre la duplice funzione di controllare il grado di apprendimento degli allievi e la validità dell azione educativa e didattica. Infatti,mentre

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) STUDENTE... SUFFICIENTE Punti 10.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) STUDENTE... SUFFICIENTE Punti 10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) IN (min. 5- max. 7,5) DISCRETO BUONO E (max 5) Analisi dei livelli e degli elementi del testo incompleta incompleta

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA

LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371 Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1-40068 San Lazzaro

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1 di 8 26/01/2015 10.42 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: INFORMATICA DOCENTI:

Dettagli

Normativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei

Normativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei Normativa e indicazioni Linguistico Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei Requisiti per l ammissione Sono ammessi all'esame di Stato gli alunni che nello scrutinio finale conseguano una votazione

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 CLASSE: PROVA ORALE SOMMATIVA TERMINOLOGIA SPECIFICACORRETTA 1. prova nulla, non risponde 2. preparazione inaccettabile

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/.. 1 di 5 26/01/2015 14.06 PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATERIA COMPETENZE/CONOSCENZE MINIME PER IL RECUPERO DELL INSUFFICIENZA E CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE

DIPARTIMENTO DI MATERIA COMPETENZE/CONOSCENZE MINIME PER IL RECUPERO DELL INSUFFICIENZA E CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE Pagina di 4 ANNO SCOLASTICO 0/03 DIPARTIMENTO DI: INDIRIZZO: Materie letterarie Liceo scientifico BIENNIO TRIENNIO RIUNIONE DEL 9 aprile 03 Orario di inizio 4,30 orario di conclusione 6,00 PRESENTI: ASSENTI:

Dettagli

Standard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria

Standard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.

Dettagli

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALL ESAME DI 3ª MEDIA

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALL ESAME DI 3ª MEDIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C.S. CARDARELLI - MASSAUA Via Scrosati, 4-20146 Milano Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.44514 - Didattica 02.884.44511 Amministrazione 02.884.41541-

Dettagli

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Pagina 1 di 5 Nome docente tecnico-pratico Ettore Morat Materia insegnata Classe Testo in adozione Esercitazioni Pratiche 4 A N ore previste 99 nessuno PIANO di LAVORO Finalità formative obiettivi didattici

Dettagli

Circolare n. 74 Reggio Emilia, 6 dicembre 2006

Circolare n. 74 Reggio Emilia, 6 dicembre 2006 ISTITUTO TECNICO STATALE GEOMETRI BLAISE PASCAL AD INDIRIZZO SPERIMENTALE (B.U.S.-T.C.S.) Via Makallè, 12 42100 Reggio Emilia - codice fiscale: 91008310350 Telefono: 0522 512351 - Fax: 0522 516741 E-mail:

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo

Dettagli

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi

Dettagli

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.

Dettagli

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI SPAGNOLO

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI SPAGNOLO LE ESSENZIALI DI SPAGNOLO classe prima Liceo linguistico comprendere informazioni dirette e concrete su argomenti quotidiani comprendere e seguire istruzioni brevi e semplici comprendere il senso generale

Dettagli

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione. Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.it Prato, 17 dicembre 2007 Circolare n. Ai Docenti Agli Studenti

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI 1 di 6 26/01/2015 11.38 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI 1. QUINTO ANNO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI

Dettagli

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Competenze linguistico-comunicative Competenze di cittadinanza NUCLEI FONDANTI: ASCOLTARE PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA LETTERE ITALIANE SCRITTO Primo Biennio GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Correttezza formale Conoscenza dell argomento e del contesto di riferimento Capacità logico-critiche

Dettagli

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio Classi: terze indirizzo classico, linguistico e scienze umane Prendere consapevolezza del valore estetico dell'opera d'arte nelle varie

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO a cura di Salvatore Madaghiele SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO N. Candidato Classe Sesso: M F Data di nascita: Tema scelto: A B1 n. B2 n.

Dettagli

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE - MELFI - PIANO DI LAVORO ANNUALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE V AA A.S. 2015/2016 PROF.SSA VIOLANTE RIZZO FINALITÀ SPECIFICHE

Dettagli

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE

Dettagli

Scuo1a Media Statale G. Leopardi - Mira (Venezia)

Scuo1a Media Statale G. Leopardi - Mira (Venezia) Scuo1a Media Statale G. Leopardi - Mira (Venezia) Anno scolastico 2010-2011 CLASSE III SEZ. RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CRITERI DEL COLLOQUIO D'ESAME Il Consiglio di Classe della 3 sez.,

Dettagli

GRIGLIA DI CORREZIONE

GRIGLIA DI CORREZIONE ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA ITCG-LC San Marco Argentano a.s. 0/5 GRIGLIA DI CORREZIONE TIOLOGIA A (Analisi del testo) Candidato/a: Classe: Indicatori Comprensione Sintesi Analisi Commento Interpretazione

Dettagli

Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe:

Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe: Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio della Classe Sez. Indirizzo Scenografia Coordinatore: Data di approvazione: Docenti: Disciplina:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1 di 6 26/01/2015 10.43 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto/Economia DOCENTI:Giuliano

Dettagli

a. s. 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano

a. s. 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano a. s. 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3B DOCENTE Coordinatore Teresa Persiano 1. PROFILO DELLA CLASSE La classe, formata quest anno da 25 alunni, comprende 20 alunne e 1 alunno

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LINGUA Lo studente dovrà acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO) GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO) Indicatori Descrittori Esiti Organizzazione testuale Rispetto delle consegne Uso del registro linguistico complessivo adeguato alla tipologia testuale

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione LA VALUTAZIONE Criteri di valutazione Per assicurare una omogeneità, equità e trasparenza della valutazione da parte dei Consigli di Classe, in sede di scrutinio, nel rispetto del principio della libertà

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina

Dettagli

IL CONSIGLIO DI CLASSE

IL CONSIGLIO DI CLASSE Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO XXV APRILE Via Gramsci, 2-4 6 01033 CIVITA CASTELLANA (VT) Tel. 0761513060 Fax. 0761513362

Dettagli

Valutazione degli studenti

Valutazione degli studenti - La Valutazione Valutazione degli studenti Valutazione dei docenti Valutazione d Istituto Valutazione degli studenti Tipi di PROVE Interrogazioni Compiti scritti Relazioni Prove di comprensione Produzioni

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ALUNNO

VALUTAZIONE DELL ALUNNO LA VALUTAZIONE VALUTAZIONE DELL ALUNNO In seguito all introduzione del voto decimale nella scuola, ripristinato dal tanto discusso e contestato decreto Gelmini, si è sviluppato, nelle scuole, un ampio

Dettagli

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO Attribuzione del credito formativo Ogni Consiglio di classe, in conformità alle indicazioni del D.M. 24.02.2000, n. 49, valuterà la rilevanza qualitativa

Dettagli

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene

Dettagli

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Il buon nome - Chiavi di risposta e classificazione degli item Item Risposta corretta Ambito di valutazione Processi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di Scuola primaria e secondaria di I grado Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano

ISTITUTO COMPRENSIVO di Scuola primaria e secondaria di I grado Predazzo-Tesero-Panchià-Ziano ESAME DI LICENZA PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Che cosa prescrive la legge Con l esame di licenza l alunno conclude il primo ciclo di istruzione. È un occasione utile, per accertare le sue competenze nell

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO

DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO Competenze d ingresso Gli alunni, al termine del percorso formativo del biennio,

Dettagli