VERIFICA COMPUTAZIONALE, FASE FINALE DELL INVESTIGAZIONE ANTINCENDIO TEORIA ED APPLICAZIONE DEL PROCEDIMENTO INVESTIGATIVO SU UN CASO REALE

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1 VERIFICA COMPUTAZIONALE, FASE FINALE DELL INVESTIGAZIONE ANTINCENDIO TEORIA ED APPLICAZIONE DEL PROCEDIMENTO INVESTIGATIVO SU UN CASO REALE MINOZZI Marco Comando Provinciale VV.F., Via S. Fidenzio n. 3 PD, marco.minozzi@vigilfuoco.it PULZE Nicola Comando Provinciale VV.F., Via S. Fidenzio n. 3 PD, nicola.pulze@vigilfuoco.it

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3 PRIMA FASE Quotidiani Internet (social network, Google Earth, video, cronaca, ecc.) Verbali di sommarie informazioni testimoniali Situazione attività Agenzia Regionale Prevenzione Protezione Ambientale SIT, Geoportali Comune Ufficio Provinciale del Territorio Vigili del Fuoco: rapporto intervento, pratica ISPEZIONE ESTERNA 1 RACCOLTA INFORMAZIONI INIZIALI Informazioni preliminari Raccolta testimonianze Collezione eventi significativi Condizioni ambientali

4 SECONDA FASE Foto e video (dal generale al dettaglio) Misure, punti di riferimento Contesto planimetrico dell edificio, confini Danneggiamenti recinzioni e accessi Impianti di video sorveglianza Semiotica incendio/esplosione (serramenti, vetri, annerimenti) Impianti pericolosi, lavorazioni particolari, depositi Adduzione gas, energia elettrica, ecc. Strutture (tipologia e danni) ISPEZIONE ESTERNA (REPERTAMENTO) 2 ESAME ESTERNO DELLA SCENA Descrizione investigativa esterna Lettura strutturale esterna

5 TERZA FASE Ricerca puntuale o a zone di accelerante di fiamma Foto e video (dal generale al dettaglio, verso sempre uguale) Misure, controlli planivolumetrici Impianti presenti, depositi, sostanze pericolose Adduzione gas, energia elettrica, ecc. Centraline impianti video sorveglianza Impianti rivelazione fumo/calore, evacuatori fumo Strutture (tipologia, dimensioni, collegamenti e danni) ppb Benzene, Toluene (polimeri termoplastici, cellulosa) Bromometano C2H4Br2 (Antidetonante nei carburanti) ISPEZIONE INTERNA (REPERTAMENTO) 3 ESAME INTERNO DELLA SCENA Descrizione investigativa interna Lettura strutturale interna Ricognizione del materiale combustibile presente Analisi semiotica dell incendio

6 TERZA FASE Ricerca puntuale o a zone di accelerante di fiamma Foto e video (dal generale al dettaglio, verso sempre uguale) Misure, controlli planivolumetrici Impianti presenti, depositi, sostanze pericolose Adduzione gas, energia elettrica, ecc. Centraline impianti video sorveglianza Impianti rivelazione fumo/calore, evacuatori fumo Strutture (tipologia, dimensioni, collegamenti e danni) ISPEZIONE INTERNA (REPERTAMENTO) 3 ESAME INTERNO DELLA SCENA Descrizione investigativa interna Lettura strutturale interna Ricognizione del materiale combustibile presente Analisi semiotica dell incendio

7 TERZA FASE Ricerca puntuale o a zone di accelerante di fiamma Foto e video (dal generale al dettaglio, verso sempre uguale) Misure, controlli planivolumetrici Impianti presenti, depositi, sostanze pericolose Adduzione gas, energia elettrica, ecc. Centraline impianti video sorveglianza Impianti rivelazione fumo/calore, evacuatori fumo Strutture (tipologia, dimensioni, collegamenti e danni) DAMELENE+Reagente Generatore di etilene cartoni ISPEZIONE INTERNA (REPERTAMENTO) 3 ESAME INTERNO DELLA SCENA Descrizione investigativa interna Lettura strutturale interna Ricognizione del materiale combustibile presente Analisi semiotica dell incendio

8 VERIFICA COMPUTAZIONALE, FASE FINALE DELL INVESTIGAZIONE ANTINCENDIO TERZA FASE Ricerca puntuale o a zone di accelerante di fiamma Foto e video (dal generale al dettaglio, verso sempre uguale) Misure, controlli planivolumetrici Impianti presenti, depositi, sostanze pericolose Adduzione gas, energia elettrica, ecc. Centraline impianti video sorveglianza Impianti rivelazione fumo/calore, evacuatori fumo Strutture (tipologia, dimensioni, collegamenti e danni) ISPEZIONE INTERNA (REPERTAMENTO) 3 ESAME INTERNO DELLA SCENA Descrizione investigativa interna Lettura strutturale interna Ricognizione del materiale combustibile presente Analisi semiotica dell incendio

9 QUARTA FASE Studio della documentazione Ricerca della documentazione mancante (produttori, fornitori, costruttori, esecutori, ecc.) Analisi dello scenario interventistico VV.F. (tempi, tecnica di spegnimento, posizione operatori, ecc.) Studio dei dettagli costruttivi Confronto con i danni rilevati Aspetti gestionali dell attività ARRIVITA FUORI DALLA SCENA 4 CONTROLLI DOCUMENTALI Disamina documentazione progettuale Analisi dettagli esecutivi Aspetti gestionali

10 QUINTA FASE Prove di laboratorio (resistenza, reazione, ecc.) Modellazione 3D di tutta la scena Ricostruzione reale 3D (laser scanner, software, ecc.) Modellazione incendio o esplosione Modellazione strutturale e risultati Ricostruzione del possibile evento ARRIVITA FUORI DALLA SCENA 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE Test di laboratorio Modellazione dell azione incendio Analisi strutturale degli effetti dell incendio Ricostruzione dell evento

11 QUINTA FASE AM-2000 NOTIFIRE Ore 17:41 0 s Ore 17:42 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE Input: 1. Passante, telefonate Centralina IRAI 3. Immagini video interne 4. Carichi termici strutture

12 QUINTA FASE Variabile Tempo Orari immagini video orari telecamera orari reali minuti trascorsi note 1.38.(13) 17:38 entra nel corridoio (dir. SX) 1.41.(35) 17:41.(27) 3 esce dal varco (dir. DX) 1.42.(33) 17:42 1 primi bagliori (con propagazione risultati della combustione) 1.45.(38) 17:45 3 incendio generalizzato (elevato bagliore, risultati combustione) 17:45 fine immagini 17: chiamata Comando Provinciale VV.F. Padova 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE Orari centralina AM-2000 NOTIFIRE orari identificazione sistema rilevamento note L1S27 - rilevatore ottico 1 corridoio celle rilevatore L1M4 - relè magneti porte uffici CMX-2E chiusure compartimenti L1M5 - relè pannelli uffici CMX-2E chiusure compartimenti L1M6 - relè pannelli capannone CMX-2E chiusure compartimenti L1M7 - relè magneti capannone CMX-2E chiusure compartimenti L1S26 - rilevatore ottico 2 corridoio celle rilevatore L1M23 - lineare 4 sala spedizione G4 3 rilevatore L1M8 - relè apertura lucernari CMX-2E evacuatori aperti (sala spedizioni) L1S13 - rilevatore ottico sopra cella 9 4 rilevatore L1M22 - lineare 3 sala spedizione G4 5 rilevatore (anomalia - cavi bruciati) L1M21 - lineare 2 sala spedizione G4 5 rilevatore (anomalia - cavi bruciati) L1S14 - rilevatore ottico sopra cella 3 6 rilevatore L1M19 - pulsante uscita di emergenza corridoio 7 pulsante (anomalia - cavi bruciati) sala spedizione (G4) FINE REGISTRAZIONE

13 QUINTA FASE VERIFICA COMPUTAZIONALE, FASE FINALE DELL INVESTIGAZIONE ANTINCENDIO DOCUMENTAZIONE PROGETTUALE, RILIEVI, DETTAGLI COSTRUTTIVI SEMIOTICA INCENDIO/ESPLOSIONE Definizione e set-up del dominio geometrico: 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE Dominio della simulazione: ,5 m Materiali: muratura, acciaio, poliuretano, vetro, alluminio, legno, plastica, cartoni

14 QUINTA FASE RISULTATI 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE

15 QUINTA FASE RISULTATI simulazione 50 s 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE

16 QUINTA FASE RISULTATI Z = 9 m 84 s e 86 s 5 INVESTIGAZIONE COMPUTAZIONALE Y = 40 m 86 s X = 56.4 m 86 s

17 CONCLUSIONI Come dimostrato, il posizionamento dei rilevatori, il funzionamento degli evacuatori fumo e calore, i tempi forniti dalla centralina IRAI, i danni strutturali all edificio e i risultati forniti dalla simulazione (FDS) si è potuto dare indicazioni alla Procura della Repubblica, senza ragionevoli dubbi, sul posizionamento del combustibile e dell accelerante. Gli strumenti informatici stanno portando a definire nuove frontiere della investigazione computazionale dell incendio/esplosione ove, con l utilizzo di strumenti sofisticati, si ottengono risultati soddisfacenti e scientificamente provabili in sede forense.

18 CONCLUSIONI La struttura metodologica investigativa, proposta da Prof. Ing. Franco Bontempi, rappresenta un potenziale ausilio per le attività di investigazione degli incendi/esplosioni. L investigazione strutturale in caso di incendio/esplosione può contribuire all evoluzione e all innovazione delle tecniche investigative sotto il profilo ingegneristico. In tutti quei casi dove l incendio si è generalizzato e/o si è avuto un esplosione.

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