Oggetto: richiesta cessazione di comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti ex art. 140 co. 5 Cod. del Consumo.

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1 Torino, 8 ottobre 2007 RACCOMANDATA A.R. Spett.le H3G S.p.A. Via Leonardo da Vinci, Trezzano sul Naviglio (MI) Oggetto: richiesta cessazione di comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti ex art. 140 co. 5 Cod. del Consumo. Il Movimento Consumatori è un associazione iscritta nell elenco delle associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell art. 137 Cod. del Consumo. Pertanto, ai sensi dell art. 139 Codice del Consumo, il Movimento Consumatori è legittimato ad agire a tutela degli interessi collettivi rappresentati. Inviamo la presente per significarvi come la Vostra attività commerciale abbia posto in essere un comportamento lesivo dei diritti e degli interessi dei consumatori e degli utenti. Nel corso dei mesi di luglio-agosto del 2007 la Vostra Società ha inviato ai Vostri clienti una comunicazione, via SMS, dal seguente tenore letterale: Dal 1/09 il tuo piano tariffario cambia. Per nuove condizioni e recesso senza penali, salvo costi sostenuti da 3, chiama gratis il 4372 o clicca Dal 1 settembre 2007 le condizioni economiche di ciascun piano tariffario sono state da Voi modificate come segue: fino al 31.8 dal 1.9 Super Tua Più --> Super Tua Più 2007 minuto di 10 cent, videochiamate e 10 cent, autoricarica voce 10 cent/min, 4 cent sms/mms 12 cent, autoricarica voce 5 cent/min, 2 cent sms/mms valida solo fino al mese successivo 1

2 Super Tua --> Super Tua cent, autoricarica voce 10 cent/min 12 cent, autoricarica voce 5 cent/min valida solo fino al mese successivo TuaMatic 10 cent autoricarica voce 5 cent/min (anche da cellulari H3G) 16 cent di scatto alla risposta, costo al minuto di 19 cent, videochiamate e collegamenti a webcam 19 cent, SMS a 15 cent, autoricarica voce 5 cent/min valida solo fino al mese successivo (non da cellulari H3G) TuaMatic+ 10 cent autoricarica voce 5 cent/min, 2 cent sms/mms (anche da cellulari H3G) 16 cent di scatto alla risposta, costo al minuto di 19 cent, videochiamate e collegamenti a webcam 19 cent, SMS a 15 cent, autoricarica voce 5 cent/min, 2 cent sms/mms valida solo fino al mese successivo (non da cellulari H3G) Super 3 minuto di 10 cent, videochiamate e 10 cent, autoricarica voce 5 cent/min, 2 cent sms/mms 12 cent, autoricarica voce 5 cent/min, 2 cent sms/mms Si ritiene che la modifica delle condizioni economiche, così da Voi preannunciata ed effettivamente realizzata, sia illecita, in quanto effettuata in violazione dell art. 70, comma 4 e 6 del Decreto Legislativo n. 259 del 1 agosto 2003 ( Codice delle Comunicazioni Elettroniche ), secondo il quale: 4. Gli abbonati hanno il diritto di recedere dal contratto, senza penali, all'atto della notifica di proposte di modifiche delle condizioni contrattuali. Gli abbonati sono informati con adeguato preavviso, non inferiore a un mese, di tali eventuali modifiche e sono informati nel contempo del loro diritto di recedere dal contratto, senza penali, qualora non accettino le nuove condizioni. 5 [ ] 6. Rimane ferma l applicazione delle norme e delle disposizioni in materia di tutela dei consumatori. Relativamente a quanto disposto dall ultimo comma della predetta disposizione si sottolinea che ai sensi dell art. 33, comma 2, lett. m), D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo) si presumono vessatorie fino a prova contraria le clausole che hanno per oggetto, o per effetto, di [ ] consentire al professionista di modificare unilateralmente le clausole del contratto ovvero le caratteristiche del prodotto o del servizio da fornire senza un giustificato motivo indicato nel contratto stesso. 2

3 Ciò posto riteniamo che in nessun modo la Vostra spettabile Società abbia fornito alla propria clientela con un giustificato motivo per la modifica unilaterale dei sopra riportati piani tariffari, che deve pertanto ritenersi illecita. La Vostra Società non può infatti legittimamente avvalersi dell esistenza della clausola n. 22.1, pubblicata nel Regolamento Abbonamenti 3 (a tutt oggi pubblicato sul sito internet relativa in base alla quale: si riserva la facoltà di modificare le caratteristiche tecniche dei Servizi UMTS e/o dei Servizi Televisivi nonché le Condizioni Generali di Contratto, la Carta dei Servizi ed i regolamenti di servizio, per sopravvenute esigenze tecniche ed organizzative di carattere generale, quali, a titolo esemplificativo, la sopravvenuta inadeguatezza della USIM o della USIM TV o delle caratteristiche dei Servizi UMTS e/o dei Servizi Televisivi, nonché di proporre modifiche ai Piani Tariffari, dandone comunicazione al Cliente, a propria scelta, mediante raccomandata a.r., posta ordinaria e posta prioritaria, SMS, MMS e mail, ed indicandone le specifiche ragioni. Tali modifiche saranno efficaci trascorsi trenta giorni dal ricevimento da parte del Cliente della predetta comunicazione. Riteniamo che la clausola sopra riportata sia vessatoria, in quanto con l esercizio di tale previsione contrattuale, la Vostra Società si riserva di modificare le caratteristiche del servizio e le clausole del contratto qualora sopravvengano esigenze di carattere generale, in tal modo contravvenendo al disposto del Codice del Consumo sopra citato, in ragione del quale la modifica unilaterale può avere luogo solo allorquando sussista un giustificato motivo indicato nel contratto, che, come precisato dalla giurisprudenza in diverse occasioni deve essere specifico, essendo inidoneo un vago richiamo ad esigenze organizzative non meglio specificate. La modifica delle condizioni contrattuali non rientrando tra le esigenze tecniche ed organizzative elencate a mero titolo esemplificativo, si fonda esclusivamente sulla facoltà del tutto illegittima di modificare i piani tariffari a discrezionalità della Vs. società ( a propria scelta ). Considerata la nullità della clausola così come formulata nelle condizioni contrattuali, è a nostro avviso evidente l illegittimità delle richieste modificazioni tariffarie. Si rileva per altro che neanche nel sito internet, sul quale sono state pubblicate le modifiche tariffarie non è in alcun modo specificato il giustificato motivo per il quale si è reso necessario l aumento tariffario dei piani in questione. 3

4 **** Si ritiene quindi che la Vostra Spettabile Società abbia posto in essere un comportamento lesivo dei diritti e degli interessi dei consumatori per un altra ragione. La comunicazione agli abbonati 3 effettuata tramite SMS nel testo sopra riportato non può essere ritenuta idonea a informare adeguatamente i Vostri clienti della variazione tariffaria, ponendosi in contrasto con quanto previsto dal predetto art. 70, comma 4 Codice delle Comunicazioni Elettroniche, per i seguenti motivi: - la breve comunicazione effettuata tramite SMS non incorporava la modifica tariffaria rispetto al piano prescelto dall utente, ma rimandava ad un sito internet, non accessibile agli utenti privi di collegamento telematico alla rete internet, e a un numero telefonico che secondo quanto possono testimoniare decine di utenti che si sono rivolti alla nostra Associazione era difficilmente utilizzabile poiché la linea risultava quasi sempre occupata; - la stessa modalità prescelta da H3G non può essere ritenuta efficace come un informativa scritta, inviata all indirizzo specificato alla Vostra Società per ogni comunicazione. Per le stesse ragioni la comunicazione nella forma da Voi prescelta si pone inoltre in contrasto con quanto previsto dalla delibera 179/03 CSP dell AGCOM che all art. 4 prevede: gli utenti hanno diritto ad un informazione completa circa le modalità giuridiche, economiche e tecniche di prestazione dei servizi. La diffusione di qualsiasi informazione, in particolare di quelle relative alle condizioni tecniche ed economiche dei servizi anche in relazione alle modificazioni delle condizioni applicate al servizio sottoscritto, avviene secondo criteri uniformi di trasparenza, chiarezza e tempestività, osservando in particolare i principi di buona fede e di lealtà, valutati alla stregua delle esigenze delle categorie di consumatori più deboli. Per questi motivi, con la presente, entro e non oltre giorni 15 dal ricevimento: Vi diffidiamo a non applicare alcuna modifica tariffaria ai Vostri abbonati, ripristinando i piani tariffari vigenti fino al 31 agosto 2007; Vi diffidiamo a restituire ai Vostri abbonati l eccedenza rispetto alle tariffe vigenti fino al 31 agosto 2007 da Voi indebitamente percepite a seguito della modifica tariffaria attuata dal 1 settembre 2007; Vi diffidiamo a modificare, entro e non oltre il termine di 15 giorni dal ricevimento della presente, la clausola n delle Condizioni Generali di 4

5 Contratto relativi Abbonamenti 3, vessatoria e in quanto tale contraria ad inderogabile normativa di legge e lesiva dei diritti dei consumatori e degli utenti; Vi invitiamo a trasmetterci copia delle Vostre condizioni generali di contratto nelle quali risulti modificata la clausola in questione; Vi diffidiamo altresì ad inviare a tutti i Vostri clienti titolari lettera con la quale venga comunicato l annullamento dell adeguamento tariffario, il diritto alla restituzione delle somme dagli stessi pagati in eccedenza rispetto alle tariffe applicate fino al 31 agosto 2007, nonché la modifica della clausola sopra riportata. Vi significhiamo infine che, laddove non vogliate adempiere alle diffide sopra espresse, la nostra associazione agirà in giudizio ex art. 140 Cod. del Consumo, domandandovi anche il risarcimento dei danni patiti collettivamente dai consumatori che hanno sottoscritto con la vostra Società contratti viziati dalla presenza di clausole lesive dei loro diritti. Distinti saluti. Avv. Alessandro Mostaccio Responsabile Nazionale Telefonia Movimento Consumatori Si prega di indirizzare ogni comunicazione al Servizio Legale del Movimento Consumatori, Sezione di Torino, San Secondo n. 3. 5