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- Romolo Tosi
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1 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Iniziativa comunitaria Urban Urban II ( ) 70 programmi in Europa (città di almeno ab.) 728 milioni di euro 10 programmi in Italia (174 milioni di euro) Milano, Genova, Pescara, Carrara, Torino, Caserta, Crotone, Mola Di Bari, Taranto, Misterbianco Urban Italia ( ) ulteriori 20 programmi Ercolano, Settimo Torinese, Catanzaro, Venezia, Venaria Reale, Cava dei Tirreni, Savona, Cinisello Balsamo, Messina, Trieste, Brindisi, Livorno, Seregno, Aversa, Rovigo, Bitonto, Trapani, Bagheria, Caltagirone, Campobasso Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Iniziativa comunitaria Urban II in Italia Dimensione finanziaria dei programmi: Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) può finanziare fino al 75% del costo totale di un programma se la zona urbana è situata in una regione in ritardo di sviluppo (obiettivo 1) e fino al 50% altrove. Il contributo europeo si situa fra 3,5 e 15 milioni di euro. Il contributo Fesr nei programmi italiani 1
2 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il L area di intervento - 8,4 kmq (4,6% del totale) abitanti (83,6% del totale) il centro storico, che insiste per buona parte sull antica acropoli e che ingloba numerose aree archeologiche ed edifici di carattere storico e monumentale; i quartieri periferici realizzati tra gli anni sessanta e settanta nel quadrante occidentale e meridionale del centro urbano; le aree interstiziali poste tra il fiume Esaro, la fascia ferroviaria e la zona industriale. Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Fattori di criticità Ambientale: Degrado nel tessuto edilizio e urbanistico delle periferie della città e abbandono del centro storico. Rischio sismico e idrogeologico diffuso. Sociale: Disoccupazione di lunga durata e da difficoltà di riconversione della manodopera. (disoccupazione totale = 26,5 %) (disoccupazione giovanile = 65,5%) Alto tasso di criminalità (904,5 reati per abitanti) 2
3 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Esperienze pregresse Contratto di Quartiere Fondo di Gesù, riguardante operazioni di riqualificazione urbanistica ed edilizia nei quartieri di edilizia residenziale pubblica limitrofi alla zona industriale Programma Integrato di Intervento per le aree Vescovatello e San Francesco Programma di Recupero Urbano per la urbanistica di alcune aree degradate tra il centro storico ed il fiume Esaro Nuovo Piano regolatore Generale (2001) Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Esperienze pregresse: il Prg Obiettivi: il recupero del fronte urbano nord (quartiere Marinella) e la definizione del fronte portuale; l estensione del nucleo centrale di Crotone verso le aree industriali; la promozione dello sviluppo turistico della costa nord; il recupero delle zone di abusivismo edilizio esterne al nucleo consolidato; la precisazione del disegno ambientale relativo all intero territorio comunale. 3
4 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Partner del programma Con ruoli diretti nell attuazione degli interventi: Comune di Crotone Soprintendenza della Calabria Servizio Sismico Nazionale Con ruoli consultivi o indiretti nell attuazione degli interventi: Università degli Studi della Calabria; Provincia di Crotone; Ente Gestione Riserva naturale marina; Azienda speciale Pubblici Servizi di Crotone; Business Innovation Center (BIC) Calabria; CCIA di Crotone; Associazioni industriali, artigianali, agricole; Crotone Sviluppo. Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il La logica del programma: 4 assi di intervento 1. Riurbanizzazione Plurifunzionale e Compatibile con l Ambiente (9 misure, 19 azioni) 2. Sviluppo dell Imprenditorialità e Patti per l Occupazione (9 misure, 14 azioni) 3. Trasporti Ecocompatibili (2 misure, 2 azioni) 4. Assistenza Tecnica e Gestione (3 misure, 6 azioni) 4
5 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il La logica del programma: le quattro aree di integrazione Nel PIC Urban di Crotone è possibile individuare quattro aree di integrazione delle azioni afferente alle specifiche misure del programma. 1. Prevenzione dei rischi, sicurezza e servizi alle fasce deboli della popolazione; 2. Riqualficazione urbana e rivitalizzazione socio-economico del centro storico; 3. Recupero e valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale dell area urbana; 4. Sistema integrato di interventi pilota per la riqualificazione ambientale dell area urbana. Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il 1. Prevenzione dei rischi, sicurezza e servizi alle fasce deboli della popolazione Analisi del rischio sismico e valutazione degli interventi prioritari di mitigazione Piano di comunicazione sul rischio sismico Realizzazione di un sistema di video-sorveglianza dei parcheggi pubblici e di altre aree a rischio o strategiche Realizzazione della sede della centrale operativa integrata dei Vigili Urbani e della Protezione Civile Progettazione, realizzazione e avvio di una ausilioteca per disabili (Locali Ex-Lazzaretto) Incentivi alle attività di servizio alla persona 5
6 Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il 2. Riqualificazione urbana e rivitalizzazione socio-economico del centro storico Piano ordinatore del verde e degli spazi aperti e realizzazione interventi prioritari Realizzazione di un sistema di parcheggi di rotazione ai margini del Centro Storico Ristrutturazione e adeguamento funzionale di locali privati del centro storico per attività socio-economiche Incentivi alle attività artigianali e commerciali Recupero e valorizzazione dell Ex Palazzo Comunale per la localizzazione di funzioni di servizio alle attività economiche Centro Servizi alle attività economiche del Centro Storico 6
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