Collettori della clientela poiché, differenziandola dalle altre, consentono di legare questa all imprenditore, al prodotto, ai locali dove svolge la

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1 I segni distintivi dell azienda Ditta Marchio Insegna Collettori della clientela poiché, differenziandola dalle altre, consentono di legare questa all imprenditore, al prodotto, ai locali dove svolge la sua attività

2 Natura e caratteri Beni immateriali su cui l imprenditore ha: Diritto reale:immediato e assoluto Diritto all uso esclusivo: facoltà di impedire ad altri di usare segni simili o uguali giuridicamente protetta (preuso; registrazione) Novità: non devono essere uguali o simili ad altri. Originalità: non devono essere generici, ma idonei a individuare l imprenditore, il prodotto o i locali; Veridicità: non devono essere ingannevoli; Liceità: non devono essere contrari al buon costume.

3 DOEMI La ditta art c.c. Rossi e & FIAT SPA Nome sotto il quale l imprenditore esercita l impresa. Si definisce ragione sociale per le società di persone e denominazione per le società di capitali

4 La ditta Può essere: denominativa figurativa originaria derivata regolare irregolare Elemento patronimico: nome e cognome dell imprenditore La usa chi l ha creata Riporta il nome dell imprenditore

5 Trasferimento della ditta art c. c. (ditta derivata) Non può essere trasferita separatamente dall azienda, ma l azienda può essere trasferita separatamente dalla ditta; in questo caso la tutela del consumatore è attuata mediante il divieto di concorrenza. Non è necessario integrarla col nome del nuovo imprenditore

6 Trasferimento della ditta art c. c. (ditta derivata) Automatico Necessario il consenso dell alienante in caso di trasferimento a causa di morte, salvo diversa disposizione testamentaria in caso di trasferimento per atto tra vivi, in questo caso è oggetto di contrattazione separata perché ha un valore spesso elevato per l acquirente

7 Tutela A A favore di chi l ha usata per primo (o registrata per primo per le imprese commerciali) Non vi deve essere possibilità di confusione Azione di contraffazione

8 Insegna Contraddistingue i locali dell impresa Può essere: denominativa figurativa mista Può corrispondere alla ditta Diritto all uso esclusivo : a chi l ha usata per I uso di fatto E trasferita con l azienda

9 Il Marchio Segno distintivo dei prodotti cui si riferisce e affini Può essere: denominativo ( nomi) nominativo (nomi di persone es: Enrico Coveri ) figurativo (disegni-lettere) Mista tridimensionale

10 Il Marchio Tipi: Di fabbrica Di commercio Di servizio Individuale Collettivo Forte se di particolare originalità, di fantasia Debole :terminologia di uso comune

11 Il Marchio Diritto all uso esclusivo: Registrato presso (dura 10 anni e può essere rinnovato): Ufficio centrale brevetti Ufficio comunitario Organizzazione internazionale per la proprietà intellettuale Presunzione assoluta di titolarità Preuso art.2571 c.c.: limitatamente al luogo in cui l ha utilizzato (se non ha acquistato notorietà nazionale); prova del preuso

12 Trasferimento del marchio art c.c. Il trasferimento può avvenire: A titolo definitivo con o senza l azienda non per prodotti di qualità inferiore a quella dei prodotti originari, se da ciò deriva un inganno ai consumatori. A titolo temporaneo licenza di marchio: Esclusivo (solo licenziatario) Non esclusivo; solo per prodotti uguali a quelli del titolare

13 Tutela Azione di rivendicazione: in caso di registrazione abusiva Azione di contraffazione: contro chi abusivamente imita o riproduce il marchio; Mira a ottenere: l inibizione dell uso l eliminazione dei danni il risarcimento dei danni Azione di concorrenza sleale

14 Decadenza Nullità del marchio: mancano i requisiti Volgarizzazione: aspirina, phon Non uso per cinque anni dalla registrazione Contrario alla legge Rinuncia Idoneità a ingannare Trasferimento