NEL VENTRE DELLA VACCA?

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1 NEL VENTRE DELLA VACCA?

2 AVELLINO E IL MITO DI UN, ISOLA FELICE VENERDÌ 22 OTTOBRE 2010 / ORE 17 CENTRO SOCIALE SAMANTHA DELLA PORTA VIA MORELLI E SILVATI A CURA DELL ASSOCIAZIONE LA CASA SULLA ROCCIA

3 NE PARLANO NANDO DALLA CHIESA UNIVERSITÀ DI MILANO, DOCENTE DI SOCIOLOGIA DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA / PRESIDENTE ONORARIO LIBERA DON TONIO DELL OLIO LIBERA INTERNATIONAL MARIA GRIMALDI CURATRICE IO NON TACERÒ GENEROSO PICONE DIRETTORE REDAZIONE DE IL MATTINO RAFFAELE SARDO GIORNALISTA DI REPUBBLICA PASQUALE PICONE DIRIGENTE SQUADRA MOBILE QUESTURA MARIO IMPARATO COMANDANTE PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA MAURO AQUINO PRESIDENTE DELLA CASA SULLA ROCCIA MODERA PASQUALE PIRONE SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA ANTONINO CAPONNETTO LETTURE MAURIZIO PICARIELLO ELENA SPINIELLO 3

4 MOTIVAZIONI NEL CONTESTO DI UNA CAMPANIA DA TEMPO NON PIÙ FELIX, AVELLINO È DAVVERO, COME SI RIPETE, UN ISOLA FELICE? ABBIAMO INVITATO A PARLARNE TESTIMONI DI PRIMO PIANO DELLA STORIA DEL NOSTRO PAESE, PROTAGONISTI DELLA LOTTA CIVILE E DEMOCRATICA ALLE MAFIE, AUTORITÀ LOCALI. SONO LORO I PROTAGONISTI DI UN MOMENTO ALTO DI RACCONTO E RIFLESSIONE SUL TEMA VIVO DELLA LEGALITÀ NEL NOSTRO TERRITORIO, ORGANIZZATO DALL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO LA CASA SULLA ROCCIA, CHE CELEBRA, COSÌ, I SUOI 25 ANNI DI ATTIVITÀ E DI PRESENZA COSTANTE SUL TERRITORIO. TRA LE MOLTEPLICI ATTIVITÀ DELL ASSOCIAZIONE, UN RUOLO FONDAMENTALE CONTINUA A RIVESTIRE IL RECUPERO E IL REINSERIMENTO DI PERSONE CON PROBLEMI DI DIPENDENZA, OSPITATI A PRATA, A VILLA DORA, CASA CHE GIÀ FU DEL GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA. QUESTO DOPPIO FILO ROSSO - DA UN LATO L ATTENZIONE PER IL TERRITORIO, LA DIGNITÀ DELLE PERSONE E IL LORO RECUPERO A LEGALITÀ E LAVORO, DALL ALTRO LA PRESENZA IN LUOGHI DOVE HA VISSUTO UN GRANDE ITALIANO IMPEGNATO FINO ALLA MORTE NELLA LOTTA PER IL DIRITTO E LA LIBERTÀ DALLE MAFIE - CI SOLLECITANO AD OFFRIRE ALL IRPINIA, IN PARTICOLARE ALLE SUE PIÙ GIOVANI GENERAZIONI, UNA GIORNATA DI RIFLESSIONE SU UN TEMA QUANTO MAI ATTUALE. 4

5 NANDO DALLA CHIESA Figlio di Carlo Alberto, il generale dei carabinieri che, vinta la guerra al terrorismo, viene ucciso a Palermo tre mesi dopo la sua nomina a prefetto, Nando Dalla Chiesa insegna Sociologia della Criminalità organizzata e Sociologia dell organizzazione nella facoltà di Scienze poliiche dell Università Di Milano. E stato deputato, senatore e infine viceministro dell Università e della Ricerca con delega ad Accademie e Conservatori. Fondatore di Società Civile negli anni della Milano da bere che precedono lo scoppio di Tangentopoli e poi del Movimento per la Democrazia La Rete, ha dato vita, successivamente, ad Italia Democratica, alla rivista sulla criminalità organizzata al Nord "Omicron", al comitato di parlamentari "La legge è uguale per tutti", al Mantova Musica Festival, alla casa editrice Melampo, alla Scuola di Formazione Politica Antonino Caponnetto dedicata al magistrato ideatore del pool antimafia di Falcone e Borsellino, instancabile testimone civile per migliaia di giovani. E presidente onorario di Libera, il cartello di Associazioni antimafia, fondato da don Luigi Ciotti. Collaboratore di numerosi giornali, ultimo Il Fatto Quotidiano, è scrittore prolifico: di denuncia e ricostruzione di verità difficili come Delitto imperfetto, sulla vicenda del padre, e il recentissimo La convergenza sulle legislazioni antimafia; di narrazioni civili come Storie di boss, ministri, tribunali, giornali, intellettuali, cittadini, Il giudice ragazzino sull assassinio di Rosario Livatino (da cui è stato tratto l omonimo film), Storie eretiche di cittadini perbene, Le ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore e del recente Album di famiglia; ma anche di narrativa sportiva, di satira e di teatro, come Poliziotta per amore. La casa di campagna già dei Dalla Chiesa, a Prata (villa Dora) è da tempo sede del programma di recupero per tossicodipendenti dell Associazione di Volontariato La Casa sulla Roccia. DON TONIO DELL OLIO Pugliese, sacerdote della diocesi di Trani, è il responsabile del settore internazionale di Libera, il cartello di associazioni antimafia fondato da don Luigi Ciotti. Già cappellano del carcere di massima sicurezza di Trani e impegnato nei Quartieri Spagnoli di Napoli nel recupero dei minori a rischio e dei tossicodipendenti, è stato a lungo collaboratore del compianto vescovo di Molfetta Tonino Bello e coordinatore naz. di Pax Christi. Negli ultimi venti anni ha contribuito all'organizzazione di numerose campagne in difesa dei diritti umani, per la pace ed il dialogo tra le culture e le fedi. Come responsabile di Libera Intenational, ha tenuto una relazione sul contributo della società civile nel contrasto alla criminalità organizzata, nell ambito dell agenzia Drugs and Crime delle Nazioni Unite e ha promosso la costituzione di FLARE (Freedom Legality And Rights in Europe), la rete europea delle associazioni antimafia. RAFFAELE SARDO Giornalista e scrittore, storico animatore del mensile di denuncia ed impegno civile dell Agro aversano Lo Spettro, è oggi collaboratore del quotidiano la Repubblica. Osservatore e testimone attento delle trasformazioni del suo territorio (dall agricoltura al sogno infranto della grande industria, passando per il dilagare della camorra negli anni del dopoterremoto e per la perenne emergenza rifiuti), Raffaele ne ha raccontato speranze e frustrazioni in articoli e libri: Nogaro. Un vescovo di frontiera; È marzo, la primavera sta per arrivare; Nell'Inferno della Domiziana; Don Peppino Diana ucciso per amore del suo popolo, fino ai più recenti La Bestia. Camorra. Storie di delitti, vittime e complici, Al di là della notte. Storie di vittime innocenti (Agosto 2010). MARIA GRIMALDI Attiva nei movimenti di società civile di contrasto al malaffare politico e alla camorra e, impegnata in particolare, sul tema della libera informazione, come coordinatrice della Rete di Castellammare di Stabia ha modo di conoscere da vicino il padre del pool Antimafia, il giudice Antonino Caponnetto. Da quell amicizia, nasce un profondo sentimento di gratitudine civile che si sostanzia nella cura di, Io non tacerò (Melampo, 2010), nel quale raccoglie, contestualizzati, gli interventi e gli scritti del giudice, segnatamente a partire dal 1992 (l anno degli attentati a Falcone e Borsellino) fino alla morte nel Presentato all interno di Genova, Città dei diritti, non casualmente, lo scorso 19 luglio, il libro di Nino Caponnetto è un esemplare Lezione di pensiero e di vita e, insieme, uno specchio stridente e attualissimo delle contraddizioni del nostro tempo presente. GENEROSO PICONE Avellinese, giornalista e scrittore, Generoso Picone dirige la redazione irpina de "Il Mattino", dopo essere stato responsabile della redazione politica di Napoli. Si è occupato, e si occupa ancora, di critica letteraria e di narrativa, con vari saggi (Paesaggi italiani, sulla lettaratura italiana degli anni Ottanta, Tondelli. Il mestiere di scrittore) ma è anche un acuto osservatore della realtà campana ed irpina, con alcuni recenti volumi: I Napoletani (Laterza 2005) storia della città dal 1799 ad oggi attraverso le vicende emblematiche di alcuni suoi figli, Avellino. Le pietre e la polvere (con Ugo Santinelli) del

6 PROMOSSO E ORGANIZZATO DA LA CASA SULLA ROCCIA RIONE SAN TOMMASO, AVELLINO TEL FAX SEGRETERIA@LACASASULLAROCCIA.IT CON IL PATROCINIO DI CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA PROVINCIA COMUNE ASSESSORATI ALLA CULTURA E ALLE POLITICHE SOCIALI SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA ANTONINO CAPONNETTO IN COLLABORAZIONE CON QUESTURA COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA AVELLINO MINISTERO DELL ISTRUZIONE PROVVEDITORATO CONCEPT & DESIGN: LUCIANO DE VENEZIA / STUDIO DE VENEZIA