Tecniche per il Restauro

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1 Tecniche per il Restauro arch. Luisa De Marco Corso di laurea in Restauro Architettonico AA gennaio 2005

2 Riadesioni e incollaggi In questa famiglia di interventi è compreso un ampio e variegato insieme di operazioni volte a mettere o rimettere insieme parti ed elementi staccati per dare nuova unità o ricrearne una perduta. Le finalità che muovono questi interventi in genere sono: aumentare la resistenza e la stabilità del manufatto conferire continuità fisica all oggetto dare o restituire all opera integrità formale Per eseguire questi interventi si ricorre a collanti. Questi possono essere resine o colle naturali (dammar, colofonia, e tra le colle, la colla di coniglio, la colla forte, ) o adesivi di sintesi (resine epossidiche, poliuretaniche, acriliche, viniliche, etc.). Le caratteristiche richieste a questi materiali sono: elevato potere adesivo bassissimo ritiro elevata resistenza meccanica (S.F. Musso, Ricomposizioni, riadesioni e incollaggi, in Tecniche di Restauro, UTET)

3 Riadesioni e incollaggi Forme di degrado che sollecitano questi interventi

4 Riadesioni e incollaggi Forme di degrado che sollecitano questi interventi

5 Riadesioni e incollaggi I modi di realizzazione di tali interventi variano molto in relazione al manufatto da riparare e al materiale di cui è composto. Tra gli interventi si ricordano: Incollaggi mediante iniezione Incollaggi con malte o formulati adesivi ancoraggi con perni ancoraggi puntuali con perni +adesivi saldature ripristino delle giunzioni tra componenti

6 Riadesione di distacchi mediante iniezioni Sintesi delle fasi esecutive: 1. Perforazione con trapano a rotazione 2. Aspirazione dei detriti 3. Lavaggio della cavità con miscela di acqua e alcol 4. Stuccatura delle fessure 5. Iniezione del formulato 6. Leggera pressione per favorire la riadesione dello strato distaccato Caratteristiche delle malte da iniezione: elevata fluidità tempi rapidi di presa tenacità basso ritiro porosità analoga a quella dell intonaco esistente assenza di sostanze solubili

7 Riadesioni mediante iniezione L adesione tra gli strati viene ristabilita mediante iniezioni di malte o collanti che occupano lo spazio lasciato dalla soluzione di continuità.

8 Riadesioni mediante iniezione

9 Riadesioni di parti o frammenti distaccati o caduti

10 Ancoraggi con perni e formulati adesivi Le imperniature costituiscono un sistema di ancoraggio per frammenti o pezzi staccati o in fase di distacco, allo scopo di ristabilire la continuità nel manufatto. Lo scopo dell imperniatura è doppio: aumentare la superficie di incollaggio tra le parti, in modo da ridurre le tensioni di trazione per unità di superficie ed assicurare l adesione; assicurare un sostegno alla parte staccata e rincollata che, altrimenti potrebbe cedere (i perni in questo caso fungono da armatura ).

11 ancoraggi con perni e formulati adesivi

12 Ancoraggi con perni e adesivi

13 Revisione ancoraggi e imperniature Degrado: deposito superficiale, decoesione, croste, fratturazioni. Interventi: - rimozione dalla sede - smontaggio delle parti - pulitura con carbonato d ammonio applicato a impacco, - consolidamento delle parti decoese o disgregate mediante applicazione di resine acrilsiliconiche - inserzione di nuovi perni, Restauro della Statua di S. Giovanni Battista di A. Gagini (Marsala) - protezione con cere microcristalline

14 Riadesioni con perni e formulati adesivi Sintesi delle fasi operative: 1. Esecuzione perforazioni nel corpo del manufatto e nel frammento da riancorare; 2. Pulitura del foro con aria compressa e getto di miscela acqua+alcol 3. Iniezione piccola quantità di adesivo; 4. Inserimento del perno, intinto nell adesivo, nel foro, per rivestire le pareti del foro con il collante: 5. Iniezione dell adesivo all interno del foro, riempiendo quasi completamente la cavità; 6. Inserimento del perno, rimuovendo il collante che fuoriesce; 7. Stuccatura della testa del foro.

15 INTEGRAZIONI Questa famiglia di interventi comprende un insieme di operazioni aventi la funzione di aggiungere materia, risarcire perdite e aggregare parti mancanti. Le finalità che muovono questi interventi in genere sono: aumentare la resistenza e la stabilità del manufatto conferire continuità fisica all oggetto dare o restituire all opera integrità formale Risarcimento giunti di malta Tassellatura dei materiali lapidei integrazione con cuci-scuci integrazioni murarie rincocciature di murature integrazione con modellazione in opera di impasti integrazione mediante formatura di impasti a banco o in opera rappezzo per colaggio rappezzo o macrostuccatura integrazione con materiale in pasta integrazione di lacune mediante cassetta estraibile integrazione dei mosaici con tessere/impasti integrazione cromatica mediante tinteggiatura integrazione pittorica mediante: astrazione cromatica selezione cromatica tratteggio...

16 INTEGRAZIONI Forme di degrado che sollecitano gli interventi di integrazione:

17 INTEGRAZIONI Le forme di degrado che sollecitano gli interventi di integrazione:

18 INTEGRAZIONI Le forme di degrado che sollecitano gli interventi di integrazione:

19 INTEGRAZIONI Le forme di degrado che sollecitano gli interventi di integrazione:

20 INTEGRAZIONI Le forme di degrado che sollecitano gli interventi di integrazione:

21 Risarcimento dei giunti di malta

22 Integrazioni: stuccatura e risarcitura di giunti

23 Stuccature di fratture e piccole cavità con materiali in pasta Tassellatura di materiali lapidei o lignei

24 Modellazione in opera con impasti a base di malta o resine sintetiche

25 Modellazione in opera di impasti a base di leganti minerali - 1 a mano Con uso del modano

26 Modellazione in opera di impasti a base di leganti minerali - 2

27 Integrazioni murarie mediante cuci-scuci

28 Integrazioni murarie

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