Marcatori molecolari prognostici. Milo Frattini Istituto cantonale di patologia Locarno
|
|
- Virginio Baroni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Marcatori molecolari prognostici Milo Frattini Istituto cantonale di patologia Locarno Legnano
2 Cancro colorettale - Epidemiologia Il cancro colorettale è la seconda causa di morte per malattie neoplastiche. Nei paesi industrializzati, ogni anno si verificano circa nuovi casi e decessi. Almeno il 50% della popolazione occidentale sviluppa un adenoma a partire dall età di 70 anni e nel 10% dei casi degenera in cancro. Piu del 95% dei pazienti affetti da cancro colorettale hanno un età superiore ai 45 anni al momento della diagnosi. Studi epidemiologici hanno suggerito che almeno il 10% dei cancri sono di origine ereditaria (es: Familial Adenomatous Polyposis (FAP) in 1 caso ogni 7000 individui; Hereditary Non Polyposis Colorectal Cancer (HNPCC) nel 2-4% totale dei casi) La maggior parte dei casi è di origine sporadica.
3 Indicatori prognostici La stadiazione patologica fornisce le migliori indicazioni prognostiche : profondità di invasione numero di linfonodi metastatici Dukes TNM Meyerhardt et al, NEJM 2005;352:
4 Meyerhardt et al, NEJM 2005;352: Trattamenti chemioterapici
5 Trattamenti chemioterapici: fluoropirimidine Trattamento di base Inibiscono la Timidilato Sintasi Spesso in associazione con leucovorin, un farmaco che stabilizza il legame del fluorouracile alla timidilato sintasi determinando in tal senso un aumentato blocco della sintesi di DNA
6 Trattamenti chemioterapici: irinotecan Irinotecan (camptosar o CPT-11) è un derivato semisintetico dell alcaloide naturale Camptotecina Interagisce con la topoisomerasi I, un enzima implicato nella replicazione e nella trascrizione, e che causa rotture a singola elica del DNA Irinotecan stabilizza le rotture nella catena del DNA, portando alla frammentazione del DNA e, conseguentemente, alla morte cellulare tramite apoptosi
7 Trattamenti chemioterapici: oxaliplatin E un derivato del platino di terza generazione Forma addotti voluminosi di DNA, che inducono la morte cellulare tramite apoptosi Studi pre-clinici e clinici hanno mostrato un effetto sinergico di oxaliplatino e 5-fluorouracile, probabilmente potenziando l effetto delle fluoropirimidine tramite down-regolazione della timidilato sintasi
8 Trattamenti chemioterapici: targeted therapies Cetuximab (Erbitux, C-225): Inibitore dell Epidermal Growth Factor Receptor (EGFR), indicato nel trattamento di pazienti con tumore colorettale metastatico Bevacizumab (Avastin): Inibitore del Vascular Endothelial Growth Factor (VEGF), indicato nel trattamento di pazienti con tumore colorettale avanzato
9 APC β-catenina Modelli di progressione del tumore colorettale APC Met (p16) APC Met (p16) K-RAS APC Met (p16) K-RAS DCC APC Met (p16) K-RAS DCC p53 Iper proliferazione Adenoma tipo I Adenoma tipo II Carcinoma in situ Metastasi APC -catenina MMR genes (MLH1, MSH2,...) TGFβRII, BAX, BRAF IGF-IIR, E2F4, TCF-4 Iper proliferazione Adenoma tipo I Adenoma tipo II Carcinoma in situ Metastasi
10 Esistono marcatori biologici in grado di predire: la prognosi di pazienti con cancro? quali pazienti debbano essere sottoposti a chemioterapia? l efficacia dei trattamenti chemioterapici?
11 Premessa Le valutazioni definitiva dei vari marcatori molecolari in rapporto alla prognosi e alla predizione di efficacia dei vari trattamenti chemioterapici sono problematiche a causa di: Criteri di inclusione dei pazienti nelle casistiche Metodologie di analisi Analisi dei dati
12 Generazione di instabilità dei microsatelliti Chung, Annals of Int Med 2003;138:
13 Instabilità dei microsatelliti (MSI) Prevede analisi di amplificazioni di corte sequenze ripetute di mononucleotidi, dinucleotidi o tetranucleotidi Maggiormente utilizzato è il pannello di Bethesda, che comprende i loci BAT25, BAT26, D2S123, D5S346, D17S250 E osservata nel 5-15% dei tumori colorettali sporadici Criteri di definizione: MSI-H se instabilita >30% dei loci analizzati MSI-L se instabilita <30% dei loci analizzati MSS se assenza di instabilita Occorre confrontare il tessuto sano con quello tumorale
14 MSI - prognosi Da meta-analisi della letteratura, 13 studi identificati In 11 studi c è significatività statistica di miglior prognosi per pazienti con MSI-H rispetto a MSI-L o MSS Probabile causa: la minor frequenza di mutazioni in questi tumori in K-Ras e p53, generalmente considerati come fattori di prognosi avversa Locker et al, J Clin Oncol 2006;24:
15 MSI in mcrc Su 70 casi, solo 1 ha MSI (1.4%) BAT25 BAT26 D2S123 D5S346 D17S250 Conferma indiretta che lo stato di MSI conferisce prognosi migliore ai pazienti (Di Nicolantonio & Martini & Molinari et al, J Clin Oncol 2008;26: )
16 MSI e predizione di efficacia di 5-FU Da meta-analisi della letteratura, 6 studi identificati 2 lavori mostrano che pazienti MSI-H trattati con 5-FU non migliorano la sopravvivenza, a differenza di MSI-L o MSS 2 studi trovano che pazienti trattati con 5-FU hanno sopravvivenza milgiore se MSI-L o MSS rispetto a MSI-H Locker et al, J Clin Oncol 2006;24:
17 Conclusioni - MSI Forti ma non conclusive evidenze che MSI-H rappresenti un indicatore indipendente di prognosi favorevole Evidenze ancora troppo preliminari che MSI-H rappresenti un fattore che determina resistenza al trattamento con 5-FU
18 Cromosoma 18q Vari geni oncosoppressori sono localizzati in questa regione: DCC, SMAD2 e SMAD4 Valutazione effettuata tramite IHC o LOH Perdita di espressione e/o perdita allelica (LOH) riscontrate in circa il 50-60% dei tumori colorettali sporadici
19 Jen et al, NEJM 1994; 331; Cromosoma 18q - prognosi
20 Cromosoma 18q - prognosi Da meta-analisi della letteratura, 16 studi identificati 12 lavori mostrano che pazienti con LOH del Ch18q hanno prognosi avversa Di questi, 2 studi trovano che pazienti con tumore a stadio II hanno prognosi sfavorevole Locker et al, J Clin Oncol 2006;24:
21 Cromosoma 18q e trattamento con 5-FU Da meta-analisi della letteratura, 3 studi identificati 1 lavoro mostra che pazienti trattati con 5-FU hanno miglior sopravvivenza se mostrano LOH del Ch18q 1 lavoro mostra che pazienti trattati con 5-FU hanno peggior sopravvivenza se mostrano LOH del Ch18q 1 lavoro non mostra differenze
22 Conclusioni Cromosoma 18q Forti ma non conclusive evidenze che LOH del Ch18q rappresenti un indicatore indipendente di prognosi sfavorevole LOH del Ch18q puo rappresentare un utile indicatore di selezione dei pazienti in stadio II da trattare con 5-FU in adiuvante Evidenze troppo preliminari sulla relazione tra LOH del Ch18q ed efficacia del trattamento con 5-FU
23 Benson, Oncologist 2006;11: RIASSUMENDO...
24 BRAF Growth factor OUT Growth factor P GRB SOS RAS Cyclic AMP Adenylate cyclase G-protein P Tyrosine Kinase receptor P BRAF P G-proteincoupled receptor P MEK P ERK1 ERK2 P P P P Nucleus Cytoplasm Changes in gene expression
25 BRAF Mutazioni nel gene BRAF sono state identificate nei melanoma (75%), PTC (45%), carcinomi ovarici (14%) e del colon-retto (10%) Mutazioni nel gene BRAF sono piu frequentemente identificate nei CRC con MSI (20-30%) rispetto a quelli con MSS (5-10%) Mutazioni nel gene BRAF non sono mai state identificate nei pazienti HNPCC Mutazioni nel gene BRAF sono individuate soltanto nei pazienti con silenziamento epigenetico di MLH1 L analisi mutazionale di BRAF puo essere utilizzata per l esclusione di appartenenza a familiarità HNPCC
26 Algoritmo Pazienti classificati in base ai criteri di Amsterdam/Bethesda Genetic counselling Resezione chirurgica Analisi MSI Terapie oncologiche Analisi mutazionale di BRAF Immunoistochimica delle proteine MMR Analisi mutazionale dei geni MMR
27 BRAF
28 p53
29 p53
30 p53 Inattivazione della proteina puo essere valutata tramite IHC o a seguito di analisi mutazionale La presenza di mutazioni di p53 è riscontrata in circa il 60% dei tumori colorettali sporadici La presenza di mutazioni di p53 è associata a prognosi sfavorevole e ad aumentato rischio di sviluppare metastasi La presenza di mutazioni di p53 è associata a resistenza a chemioterapia o radioterapia in pazienti con tumore rettale Locker et al, J Clin Oncol 2006;24:
31 Timidilato Sintasi (TS) Implicata nella sintesi della timina Metodologie di analisi: IHC e RT-PCR Alterata espressione di Timidilato Sintasi è stata riscontrata nel 15-77% dei casi Popat et al, J Clin Oncol 2004;22:
32 Timidilato Sintasi (TS) Vari anticorpi utilizzati in letteratura Differenti criteri di valutazione Nel complesso, pazienti con elevata espressione di TS hanno prognosi sfavorevole Inoltre... polimorfismi nella regione del promotore sembra possano condizionare la prognosi o la risposta a chemioterapia basata su 5-FU 1 il numero di copie del gene sembra influenzare la risposta a chemioterapia basata su 5-FU 2 1 Locker et al, J Clin Oncol 2006;24: Brody et al, Cancer Res 2006;66:
33 Conclusioni BRAF, p53 e Timidilato sintasi (TS) Marcatori non ancora utilizzabili per valutare la prognosi del paziente. Marcatori non ancora utilizzabili per valutare l efficacia del trattamento con chemio- e radioterapia
34 Conclusioni MSI-H: fattore indipendente di prognosi favorevole Cromosoma 18q: fattore indipendente di prognosi avversa Pazienti a stadio II (T2-T3): analisi di MSI e cromosoma 18q, per individuare quali pazienti possano essere sottoposti a chemioterapia adiuvante p53, BRAF, TS: risultati troppo preliminari per utilizzo in clinica
Aspetti biomolecolari delle neoplasie intestinali: come il biologo ed il patologo aiutano l oncologo. Milo Frattini
Aspetti biomolecolari delle neoplasie intestinali: come il biologo ed il patologo aiutano l oncologo Milo Frattini Formazione interna ICP 11.01.2011 Domande Esistono marcatori biologici in grado di predire:
DettagliXIII Meeting AIRTum, Siracusa 6-8 maggio 2009
CARATTERIZZAZIONE CLINICA, MORFOLOGICA E BIOLOGICA DI DUE GRUPPI ESTREMI DI PAZIENTI CON CARCINOMA COLORETTALE SELEZIONATI ATTRAVERSO UN REGISTRO TUMORI SPECIALIZZATO Annalisa Pezzi, Piero Benatti, Luca
DettagliAnticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò
Anticorpi monoclonali Anti-EGFR -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri Valentina Anrò Ruolo Biologico Epidermal Growth Factor Receptor Extracellular Domain Transmembrane Domain
DettagliAggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto. Carmelo Lupo
Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto Carmelo Lupo RAS-RAF signaling Activation of the RAS-RAF signaling cascade occurs via the following sequential steps 1 : Activation
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
Dettagli# $% $& Modello di Progressione del Tumore Colorettale
# $% $& '()&*!!" Il cancro e una malattia genica, ovvero insorge in conseguenza dell accumulo nella stessa cellula di alterazioni di geni di diverse categorie (oncogeni ed oncosoppressori) %' %! " # $$
DettagliLezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora
Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto EPIDEMIOLOGIA -E al quarto posto fra i tumori maligni nel mondo (1999); -800.000 casi diagnosticati ogni anno (World Health Association); -Incidenza
DettagliIndicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in
DettagliCARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA
CARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA Paesi ad alta incidenza: USA - Canada - Europa - Australia USA 44/100.000 Europa 35/100.000 Causa il 15% di decessi per neoplasie Paesi a bassa incidenza: Asia Africa
DettagliMarcatori molecolari predittivi della risposta ad anticorpi monoclonali terapeutici contro EGFR in pazienti con carcinoma colorettale metastatico
Marcatori molecolari predittivi della risposta ad anticorpi monoclonali terapeutici contro EGFR in pazienti con carcinoma colorettale metastatico Francesca Molinari Formazione interna Istituto cantonale
Dettagli16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights
16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored
DettagliI markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese
I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese Il
DettagliEventi Formativi Aiom- Siapec-Iap
Eventi Formativi Aiom- Siapec-Iap Marcatori prognostici e predittivi del carcinoma del colon-retto Dr. Maurizio Martini Roma 15-Giugno 2016 Epidemiologia Il cancro colorettale è la seconda causa di morte
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliElenco dei test di patologia cromosomica e molecolare
Elenco dei test di patologia cromosomica e molecolare Test Metodo utilizzato Osservazioni, indicazioni Amplificazione genica Her2/neu nei carcinoma mammari e gastrici L amplificazione genica di Her2/neu
DettagliGENETICA DEL TUMORE DEL COLON-RETTO
GENETICA DEL TUMORE DEL COLON-RETTO EPIDEMIOLOGIA In tutto l'occidente, il cancro del colon-retto occupa, per incidenza, il secondo posto tra i tumori maligni, preceduto dal tumore al polmone nell'uomo
DettagliMeccanismi di controllo della proliferazione cellulare
Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare Il ciclo cellulare è regolato dall azione di PROTOONCOGENI e (attivatori della proliferazione cellulare) GENI ONCOSOPPRESSORI (inibitori del ciclo
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Oncologia medica
Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento
DettagliMarcatori molecolari nel cancro del colon
( Marcatori molecolari nel cancro del colon Dott.ssa Silvia Viaggi Università degli Studi di Genova / E.O. Ospedali Galliera S.C. Laboratorio di Genetica Umana Via Volta, 6 16128 Genova ( Dati epidemiologici
DettagliLA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO
LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,
DettagliI TUMORI COLORETTALI GIOVANILI ( 40 ANNI) IN 25 ANNI DI UN REGISTRO SPECIALIZZATO
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia I TUMORI COLORETTALI GIOVANILI ( 40 ANNI) IN 25 ANNI DI UN REGISTRO SPECIALIZZATO Domati F., Maffei S., Kaleci S., Di Gregorio C., Pedroni M., Roncucci
DettagliScreening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare
Screening dei soggetti a rischio e diagnostica molecolare Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica Varese, 3 luglio 2012 Il carcinoma pancreatico Patogenesi Suscettibilità genetica Implicazioni diagnostiche
DettagliDott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci
Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI LINEE GUIDA PER ANALISI GENETICO MOLECOLARI IN PAZIENTI AFFETTI DA MELANOMA METASTICO
GRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI LINEE GUIDA PER ANALISI GENETICO MOLECOLARI IN PAZIENTI AFFETTI DA MELANOMA METASTICO Documento redatto da: Dott.ssa T.Venesio, Dr.ssa A. Balsamo - Laboratorio di Patologia
DettagliTumori maligni del colon e del retto
Tumori maligni del colon e del retto KEY POINTS: Epidemiologia Fattori di Rischio Biologia Anatomia patologica e staging Segni Clinici Diagnosi Prevenzione primaria e secondaria Terapia EPIDEMIOLOGIA -E
DettagliNormale controllo della crescita cellulare
Normale controllo della crescita cellulare STOP STOP Cellula normale STOP Alterato controllo della crescita cellulare X STOP STOP Cellula tumorale STOP X Le cellule tumorali presentano alterazioni cromosomiche
DettagliTrattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I
RETTO Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale completa Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive Sostituisce la definizione di carcinoma
DettagliConoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord
Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati
DettagliUnità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA
Unità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA sanitaria Descrizione L obiettivo fondamentale è fornire diagnosi corrette, complete, tempestive e clinicamente rilevanti. Gli esami istologici e citologici
DettagliUn test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche
Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della
DettagliREPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014
REPORT FINALE DEL PROGETTO III Controllo di qualità nazionale per la valutazione delle mutazioni di RAS nel carcinoma del colon-retto -2014 Il Comitato Scientifico AIOM e SIAPEC-IAP ha organizzato per
DettagliL endocitosi dell EGFR
L endocitosi dell EGFR IFOM per la scuola Lo Studente Ricercatore 2011 Muzio Giulia Istituto d Istruzione Superiore Maserati Voghera Gruppo di lavoro: Determinanti della trasformazione neoplastica e della
Dettagli20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco
20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra
DettagliLUCIO LUZZATO. AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) Una vita dedicata alla Ricerca, alla Cultura ed al Dialogo tra popoli
LUCIO LUZZATO Una vita dedicata alla Ricerca, alla Cultura ed al Dialogo tra popoli AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) SABAUDIA, 21-23 Aprile 2010 Maurizio Ponz de Leon Dipartimento di Medicina
DettagliPROGETTO ESECUTIVO - PROGRAMMA CCM 2001
PROGETTO ESECUTIVO PROGRAMMA CCM 2001 DATI GENERALI DEL PROGETTO (MAX 1 PAGINA) TITOLO: Personalizzazione della terapia nelle neoplasie del colonretto mediante l'identificazione di fattori predittivi di
DettagliPaola Capelli Sara Pecori U.O. di Anatomia Patologica Policlinico Borgo Roma
Verona, 23-24 novembre 2010 Problematiche, funzionalità intestinale e recidive post-chirurgiche. Fattori patologici di risposta alla terapia Paola Capelli Sara Pecori U.O. di Anatomia Patologica Policlinico
DettagliRuolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico
Carcinoma ovarico avanzato: quali novità per il 2015? Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico Anna Pesci Ospedale SC Don Calabria, Negrar anna.pesci@sacrocuore.it TIPO I TIPO II Basso stadio
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali
DettagliCura personalizzata del tumore del colon-retto metastatico: Che cosa è importante sapere
Cura personalizzata del tumore del colon-retto metastatico: Che cosa è importante sapere In sintesi In passato: la cura del cancro era decisa sulla base della sede di origine della neoplasia (seno, intestino,
DettagliAnticorpi monoclonali anti-egfr
Università degli Studi di Torino Laurea Specialistica in Biotecnologie Molecolari Corso di Immunologia Prof.G.Forni Anticorpi monoclonali anti-egf Lara Fontani Famiglia recettori T erbb/her Ligandi EGF
DettagliLa mutazione c.34g>t del gene KRAS come marcatore precoce delle poliposi associate al gene MUTYH
Tumori Ereditari : dalla biologia molecolare al trattamento Modena, 18-19 Novembre 2010 La mutazione c.34 del gene KRAS come marcatore precoce delle poliposi associate al gene MUTYH Tiziana Venesio, Antonella
DettagliCaso clinico. Laura Cimetti
Gazzada Schianno 16 Ottobre 2014 Caso clinico Laura Cimetti Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Morfologiche Servizio di Anatomia e Istologia Patologica Università degli Studi dell Insubria e Ospedale
DettagliLa Biopsia Prostatica: where are we going?
La Biopsia Prostatica: where are we going? Sabato 28 Novembre 2015, Catania Dott. Michele Salemi Screening genetico correlato a rischio di carcinoma prostatico. BRCA1, BRCA2, TP53, CHEK2, HOXB13 e NBN:
DettagliLINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON
LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione
DettagliCancro del Colon-Retto
Cancro del Colon-Retto Prevenzione, Screening e Sorveglianza Dott. Marco La Torre Dipartimento di Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia Il carcinoma colon- rettale (CCR) è al
DettagliTerapia in fase Avanzata
IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO 14 OTTOBRE 2011, ROMA Terapia in fase Avanzata Maria Sofia Rosati Oncologia A Policlinico Umberto I Roma Numeri.. e persone!! ***Solo il 56% *50% dei pz con CRC è over 70 degli
Dettaglila storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor
Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche la storia di HER2 V. Martin 28 giugno 2011 HER2: Human Epidermal Receptor HER2 e carcinoma mammario alias c-erb, ERBB2, HER-
DettagliLINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I
Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale LINEE GUIDA ROL - COLON segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale Sostituisce carcinoma in situ o adenoma intramucoso. Stadio
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015
I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per
DettagliI marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene
I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA
DettagliRaccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B.
O-CLL1 CHRONIC LYMPHOCYTIC LEUKEMIA PROGNOSTIC FACTOR PROJECT Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1-PROTOCOL Sinossi O-CLL1-sinossi,
DettagliCetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto
Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani
DettagliGallarate 11 giugno 2011 ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNICI di ISTOLOGIA e CITOLOGIA
SEZIONE LOMBARDA Aggiornamenti 2011 Corso di aggiornamento per Tecnici di Laboratorio Gallarate 11 giugno 2011 ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNICI di ISTOLOGIA e CITOLOGIA Azienda Ospedaliera S. Antonio Abate
DettagliIstituto cantonale di patologia Locarno # " $%& # " $0 !%% ' (!")!"* 1(!")."/ ((($!"* +,"-.&$ (( 1 (."/ (((!"*!") !" # $ %
? Istituto cantonale di patologia Locarno!"!."/ # " $%!%% ' (!")!"* +,".$ (( # " $0 (!")."/ ((($!"* (."/ (((!"*!") 2%3" 2%3."/ # " $%0 %( *)2%3 (( # $ (! ((*)2%3 # " $ %(."/ ((( *)2%3 %(."/ ((( *)2%3 %(.!
DettagliEPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012
EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES Cristina Valacca 18 Maggio 2012 DEFINIZIONE L'EMT è un processo biologico che consente a una cellula epiteliale di iniziare numerosi
DettagliIl mieloma multiplo La terapia
MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono
DettagliCome approcciare le predisposizioni ereditarie in oncologia: la consulenza oncogenetica
Come approcciare le predisposizioni ereditarie in oncologia: la consulenza oncogenetica Daniela Turchetti Cattedra e Unità Operativa di Genetica Medica Università di Bologna/Policlinico S.Orsola-Malpighi
DettagliAspetti molecolari della Sindrome di Lynch
Il cancro colorettale ereditario (Sindrome di Lynch) Modena, 19 dicembre 2007 Aspetti molecolari della Sindrome di Lynch Giovanni Lanza Dipartimento di Medicina Sperimentale e Diagnostica Sezione di Anatomia
DettagliNegli eucarioti, per la maggior parte dei geni, entrambe le copie sono espresse dalla cellula, ma una piccola classe di geni è espressa
Epigenetica ed espressione genica monoallelica Negli eucarioti, per la maggior parte dei geni, entrambe le copie sono espresse dalla cellula, ma una piccola classe di geni è espressa monoallelicamente,
DettagliCANCRO DEL COLON - Tab.1
CANCRO DEL COLON - Tab.1 Presentazione clinica Workup Soluzioni Polipo sessile o peduncolato con cancro invasivo Polipectomia Esame istologico Colonscopia Marcatura sede Campione integro, completamente
DettagliPolipi serrati: classificazione e diagnostica istopatologica
Seminario Regionale Ferrara, 30 marzo 2007 Diagnosi e trattamento dei polipi colorettali: problematiche emergenti nel programma di screening dei tumori del colon-retto Polipi serrati: classificazione e
DettagliONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO
ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO Il rapporto tra ormoni e carcinomi della mammella ormonodipendenti venne dimostrato per la prima volta nel 1896 da Beatson. L ovariectomia determinava
DettagliLEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente!
LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI più precisamente! TUMORI EVOLUZIONE E SELEZIONE CLONALE Cambiano: Velocita proliferazione Velocità di mutazione Stabilità genetica Attività telomerasica Vantaggi
DettagliCaratterizzazione biomolecolare dei carcinomi del colon-retto
Incontri di aggiornamento oncologico 2016 Caratterizzazione biomolecolare dei carcinomi del colon-retto Laura Bortesi Anatomia Patologica laura.bortesi@sacrocuore.it Medicina personalizzata Massimizzare
DettagliNEOPLASIE VESCICALI DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA
National Cancer Institute 2006 National Cancer Institute 2006 Classificazione anatomo-patologica Forme maligne (97%) Carcinoma a cellule di transizione (>90%) Carcinoma a cellule squamose Adenocarcinoma
DettagliFattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,
DettagliLe terapie neoadiuvanti
Le terapie neoadiuvanti Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia TERAPIA NEOADIUVANTE definizione SINONIMI: TERAPIA PRIMARIA TERAPIA PREOPERATORIA DEFINIZIONE: trattamento medico somministrato prima
DettagliUnità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA
Unità Operativa Complessa ANATOMIA PATOLOGICA sanitaria Descrizione L obiettivo fondamentale è fornire diagnosi corrette, complete, tempestive e clinicamente rilevanti. Gli esami istologici e citologici
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliRiparazione del DNA ed insorgenza di tumori. Marco Muzi Falconi Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli Studi di Milano
Riparazione del DNA ed insorgenza di tumori Marco Muzi Falconi Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli Studi di Milano Danni al DNA e cancro Le cellule tumorali L importanza della stabilità
DettagliL IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE
L IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE RENATO CANNIZZARO S.O.C. GASTROENTEROLOGIA ONCOLOGICA CRO-ISTITUTO NAZIONALE TUMORI IRCCS - AVIANO L IMPORTANZA DELLO SCREENING L IMPATTO SULLE RISORSE
DettagliPolipi. Sessili. Peduncolati
Polipi Sessili Peduncolati Polipi Intestinali Polipi iperplastici 25% Polipi amartomatosi
DettagliComponenti cellulari 24 2.3 Divisione e morte cellulare 38 Introduzione alla genetica 1 CERCASI DONATRICI DI OVULI
L Autrice v Prefazione xiii L aspetto umano xvi Applicazioni della genetica umana xvii Il sistema Lewis di apprendimento guidato xviii P A R T E 1 Introduzione 1 A P I T O L O 1 2.2 omponenti cellulari
DettagliI dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.
LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di
DettagliTerapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone
Terapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone Indice 1. Introduzione 2. Cosa sono le targeted therapies? 3. Come funzionano le targeted therapies? 4. Perché utilizzare le targeted therapies nel
DettagliAZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI
AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI PREVENZIONE SECONDARIA DEI TUMORI Dr. Fabrizio Gili M2PK Uno
DettagliIl ruolo dei marcatori molecolari nello screening colo rettale
Il ruolo dei marcatori molecolari nello screening colo rettale Cristina Sani (1), Leonardo Ventura (2), Marco Zappa (2), Carlo Senore (3), Luigi Bisanti (4), Grazia Grazzini (5), Germana Martinasso (3),
DettagliIl Cancro è una malattia genetica
Il Cancro è una malattia genetica PROCESSO MULTIFASICO Il Cancro è sempre genetico Talvolta il cancro è ereditario Ciò che viene ereditato non è la malattia, bensì la PREDISPOSIZIONE In assenza di ulteriori
Dettaglilogo.jpg 18F-FDG Vari lavori hanno dimostrato che l accumulo di FDG correla con il Ki-67 MARKER DI PROLIFERAZIONE
logo.jpg 18F-FDG 18F-FDG Entrata glucosio nelle cellule Segue due vie: diffusione facilitata (in presenza di eccesso) trasporto attivo Na-dipendente (richiede energia) logo.jpg FDG si accumula in base
DettagliA. UBIALI Metodi per lo studio e la diagnosi molecolare dei tumori solidi: le neoplasie intestinali
A. UBIALI Metodi per lo studio e la diagnosi molecolare dei tumori solidi: le neoplasie intestinali Torino, 11 giugno 2008 UN PO DI TEORIA Il concetto molecolare di malattia I livelli di studio del materiale
DettagliIl tra'amento chirurgico e il follow up postchirurgico nello screening
Il tra'amento chirurgico e il follow up postchirurgico nello screening Bruno Andreoni Divisione Chirurgia Generale IEO Facoltà Medicina - Milano Tra'amento chirurgico tumori colon re'o screen detected
DettagliLe neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica
Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Nelle forme avanzate della malattia compaiono alterazioni epiteliali precancerose -DISPLASIA: : Variazioni di dimensioni, forma e orientamento delle
DettagliLa sorveglianza ginecologica e il trattamento chirurgico: quando e come
La sorveglianza ginecologica e il trattamento chirurgico: quando e come Dr.ssa Nicoletta Donadello Dr. Giorgio Formenti Ginecologia e Ostetricia A Ospedale F. Del Ponte Carcinoma ovarico e predisposizione
DettagliVerso la terapia personalizzata
Verso la terapia personalizzata M.G.Tibiletti Genetista Ospedale di Circolo-Università dell Insubria Varese Soroptimist Club Varese Varese 20 aprile 2013 Test genetici DIAGNOSTICI PRESINTOMATICI PREDITTIVI,
DettagliStato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici
Percorsi e processi organizzativi nei trattamenti integrati dei tumori gastrointestinali Associazione Dossetti Roma, 25-26 ottobre 2011 Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici
DettagliGenoma umano: illusioni, realtà, prospettive
Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso
DettagliNSCLC - stadio iiib/iv
I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.
DettagliIL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP
Roma 25-26 ottobre 2011 Camera dei Deputati Palazzo Marini Sala della Mercede IL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP (Società di Anatomia Patologica e Citopatologia diagnostica Divisione Italiana
DettagliDott. Elena Niccolai, PhD. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze
Dott. Elena Niccolai, PhD Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze Premio Gianfranco Del Prete per le malattie orfane, Firenze 8 novembre 2014 ADENOCARCINOMA PANCREATICO
DettagliIdentificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon
Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Carmelo Lupo Coordinatore Tecnico U.O. Anatomia Patologica e Patologia Molecolare
DettagliPanitumumab. Raccomandazioni evidence-based. Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia)
Raccomandazioni evidence-based Panitumumab Carcinoma colon-rettale metastatico (I linea di terapia) A cura del Gruppo Regionale Farmaci Oncologici (GReFO) Raccomandazione d uso n. 36 Ottobre 2014 Direzione
DettagliTerapia medica oncologica e radioterapia adiuvante
RETTO TRATTAMENTO MEDICO 01 Terapia medica oncologica e radioterapia adiuvante DESCRIZIONE: Stima la proporzione di pazienti che effettuano una terapia medica oncologica e radioterapia post-intervento
DettagliL esperto interroga: le terapie mediche nelle neoplasie del colon adiuvante e metastatico
L esperto interroga: le terapie mediche nelle neoplasie del colon adiuvante e metastatico Dott. Antonio Maria Alberti Struttura Complessa di Oncologia Medica Ospedale Sandro Pertini ASL RM/B Dir. E. Cammilluzzi
DettagliCASO CLINICO 1 Paziente con carcinoma della flessura splenica sinistra
4 Incontro STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON- RETTO CASO CLINICO 1 Paziente con carcinoma della flessura splenica sinistra SIMONE MURATORI G.R. 35 anni Anamnesi Paziente femmina di 35 anni,
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI del COLON-RETTO
GRUPPO DI STUDIO TUMORI del COLON-RETTO DIAGNOSTICA ANATOMO-PATOLOGICA DEL CARCINOMA COLORETTALE Coordinatore Dott. Mauro Risio IRCC Candiolo Estensori Dott. Alberto Comino Dott.ssa Stefania Erra Dott.ssa
DettagliIl test genetico BRCA1/BRCA2
L identificazione Il test genetico BRCA1/BRCA2 M.G.Tibiletti UO Anatomia Patologica Ospedale di Circolo-Università dell Insubria Varese IL CARCINOMA MAMMARIO FORME SPORADICHE FORME EREDITARIE FORME FAMIGLIARI
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz Carcinoma colorettale: epidemiologia e fattori di rischio. Sequenza adenoma carcinoma.
www.fisiokinesiterapia.biz Carcinoma colorettale: epidemiologia e fattori di rischio. Sequenza adenoma carcinoma. Incidenza mondiale del cancro colon-rettale Parkin D.M.Doll R. Incidenza nel mondo di nuovi
Dettagli