1. un Padiglione celebrativo di
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- Teresa Gambino
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1 Un Progetto di Due Edifici a Reggio Calabria
2 Il Tema dell Esercitazione : Un Progetto di Due Edifici a Reggio Calabria 1. un Padiglione celebrativo di Umberto Boccioni e del Movimento Futurista 2. un piccolo edificio con funzioni da scegliere tra: - residenza privata - residenza di servizio al padiglione - residenza per utenza definita (studenti, anziani, homeless, ecc ) - Eventuali funzioni speciali (associazioni, casa giochi, bar-libreria, ecc ) Edifici dal chiaro linguaggio architettonico e tipologico che rispondono: - a nuove esigenze da parte di nuove utenze; - a nuovi assunti costruttivi, tecnologici, normativi e di standard prestazionali; - a nuovi paradigmi qualitativi.
3 Il Luogo per il Progetto L area di progetto è da individuare nel tessuto costruito di Reggio Calabria
4 Quale LUOGO per la realizzazione di Edifici che siano espressione della produzione edilizia che oggi configura gli spazi urbani contemporanei?
5 Alcuni possibili approcci per la scelta del luogo - Edificio Contestuale: l edificio come scoperta - Edificio Landmark: l edificio come attrattore
6 Alcuni possibili approcci per la scelta del luogo Edificio Landmark: l edificio come attrattore
7 Alcuni possibili approcci per la scelta del luogo Edificio Contestuale: l edificio come scoperta
8 IL LUOGO IL Proge etto Si richiede di progettare un sistema integrato di spazi funzionali propri della tipologia scelta organizzando l intervento nell area individuata e secondo i vincoli indicati dal Programma Edilizio.
9 Obiettivi e Riferimenti Tematici del Progetto IL LU UOGO I IL Pro ogett to 1. Tendere all autosufficienza autosufficienza energetica - o al contenimento dei consumi energetici - e alla riduzione degli impatti ambientali complessivi 2. Garantire l accessibilità globale e il comfort degli spazi 3. Orientare la gestione dell intervento verso principi di massima manutenibilità
10 Il Programma Funzionale del Padiglione: Il Padiglione celebrativo prevede, in linea di massima, come destinazione d uso funzioni di: 1. Allestimenti e installazioni permanenti e temporanee aventi come tema l opera di Umberto Boccioni, del Futurismo e il contributo delle sue evoluzioni nelle arti contemporanee; 2. Spazi di accoglienza, assistenza culturale e informazioni, per gli utenti della Città Turistica; 3. Servizi integrati per le nuove tipologie e flussi turistici; 4. Spazi flessibili e multifunzionali per ospitare eventuali happening tematici, workshop, sperimentazioni cinematografiche e multimediali; 5. Spazi per la gestione del Padiglione; 6. Servizi (anche esterni); 7.; (?)
11 Il Programma Funzionale del Padiglione: I Servizi pubblici (M, F e utenze deboli) possono anche realizzarsi all esterno o ad un piano interrato e dovranno essere dotati di spazi antibagno, possibilmente attrezzati per l infanzia. In via opzionale, possono essere fornite soluzioni progettuali degli spazi di pertinenza prevedendo aree per il piccolo ristoro, per la sosta di navette di trasporto urbano, sportelli multifunzione h 24, ecc.
12 il Programma Edilizio : vincoli e parametri urbanistici del Padiglione Si richiede di intervenire sull area con un massimo di superficie utile calpestabile quindi un impronta a terra considerata al netto delle Chiusure Verticali Esterne - di circa 90 mq per le attività necessarie e definite da layout funzionali, ergonomici, ecc.. Altezza max del corpo edilizio, alla gronda : mt 10.50; Le superfici aggettanti e le eventuali strumentazioni tecnologiche in copertura non sono computate
13 Il Programma Funzionale del Piccolo Edificio: Il Piccolo Edificio prevede, in linea di massima, come destinazioni d uso e per le quali occorrerà definire le relative unità funzionali: 1. Residenza Privata; 2. Residenza di servizio al padiglione; 3. Residenza per utenza definita (studenti, anziani, homeless, ecc ); 4. Eventuali funzioni speciali (associazioni, casa giochi, bar-libreria, ecc ) da concordare.
14 il Programma Edilizio vincoli e parametri urbanistici del Piccolo edificio Si richiede di intervenire sull area con un massimo di superficie utile quindi un impronta a terra considerata al netto delle Chiusure Verticali Esterne - di circa 80 mq per le attività necessarie e definite da layout funzionali, ergonomici, ecc.. Altezza max del corpo edilizio, alla gronda : mt 6.50; Le superfici aggettanti e le eventuali strumentazioni tecnologiche in copertura non vengono computate
15 Definizione delle principali funzioni e attività. Esempio Esempio per il Padiglione : IL LUOG GO IL Prog getto Spazi e percorsi espositivi permanenti Spazio flessibile, espositivo temporaneo e multifunzione Front office Spazi di sosta Informatizzati e Multifunzione Back office Box automatici di biglietteria e informazioni_e Servizi igienici_e Spazi attrezzati h24_e
16 Regole: L esercitazione potrà essere svolta anche in gruppi di due Studenti (max) Il luogo dove realizzare il progetto sarà a scelta dello Studente/Gruppo. Tale scelta, dovrà essere motivata da parametri verificabili. I gruppi possono scegliere se sviluppare i due temi di progetto, o soltanto uno tra il Padiglione e l Edificio. Le attività di esercitazione in aula si svolgeranno dalle alle Le revisioni si terranno ogni Giovedì dalle alle 16.00
17 Alcuni Film di riferimento futurista
18 Scomponiamo e ricomponiamo l'universo secondo i nostri meravigliosi capricci Manifesto della Cinematografia futurista, Metropolis Fritz Lang, Brasil Terry Gilliam, Blade Runner Ridley Scott, Il 5 elemento Luc Besson, Matrix Andy& Larry Wachowski, Lost in translation Sofia Coppola, Il cielo sopra Berlino -Wim Wenders, Strange Days - Kathryn Bigelow, La fabbrica di cioccolato Tim Burton, Fahrenheit 451 Francois Truffaut, 1966
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