DIREZIONE SETTORE DISTRIBUZIONE GAS DENOMINAZIONE IMPIANTO O LAVORO (PLANT OR PROJECT DESCRIPTION)
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- Ugo Pasquali
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1 12/01/2011 Massarenti Morgagni Sami Revisione 2 01/01/2008 Golinelli Massarenti Anzalone Revisione 1 0/05/2007 Golinelli Massarenti Anzalone Revisione 0 2/04/2007 Golinelli Massarenti Anzalone Emissione REV. DATA (DATE) REDATTO (DRWN.BY) FUNZIONE O SERVIZIO (DEPARTMENT) CONTROL. (CHCK D) APPROVATO (APPR D) DESCRIZIONE (DESCRIPTION) DIREZIONE SETTORE DISTRIBUZIONE GAS DENOMINAZIONE IMPIANTO O LAVORO (PLANT OR PROJECT DESCRIPTION) (classe-famiglia-tipologia: 221, ) IDENTIFICATIVO IMPIANTO (PLANT IDENTIFIER) N ELABORATO (DOCUMENT N ) N COMMESSA (JOB N ) ID DOCUMENTO (DOCUMENT ID) NOME FILE (FILE NAME) R DENOMINAZIONE DOCUMENTO (DOCUMENT DESCRIPTION) SPECIFICA TECNICA HERA S.p.A. Holding Energia Risorse Ambiente Sede: Viale C. Berti Pichat 2/ Bologna tel fax SCALA (SCALE) -- FOGLIO (SHEET) 1 DI (LAST)
2 2 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente specifica ha lo scopo di regolamentare le modalità di fornitura dei giunti universali che il impiega sulle condotte in pressione per la distribuzione di acqua potabile e gas. I giunti devono possedere tutti i requisiti tecnici e le garanzie costruttive idonee a renderli conformi: - per quanto riguarda l acqua alle prescrizioni contenute nel D.M. 12/12/1985, nella Circolare Ministero della Sanità n 102 del 2/12/1978 e nel D.M. 6/4/2004 n 174 nelle parti applicabili; - per quanto riguarda il gas alle prescrizioni contenute nel D.M. 24/11/1984 ove applicabili e nel D.M. 16/04/2008 nonche al D.L. 25/02/2000 n NORME DI RIFERIMENTO UNI EN Fonderia - Getti di ghisa a grafite sferoidale; UNI EN Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua; UNI EN Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti di materiali elastomerici utilizzati in tubi e raccordi per il trasporto di gas e idrocarburi fluidi; UNI EN 1092 Flange e loro giunzioni - Flange circolari per tubazioni, valvole, raccordi e accessori designate mediante PN; - D.M. 16/04/2008 Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e dei sistemi di distribuzione e di linee dirette del gas naturale con densità non superiore a 0,8; -D.L. 25/02/2000 n 9 - Attuazione della direttiva 97/2/CE in materia di attrezzature a pressione - (PED);. PRESCRIZIONI I giunti dovranno essere forniti nelle tipologie bigiunto, giunto ridotto e giunto con una estremità flangiata ; per alcuni diametri sono richiesti nella tipologia anti sfilamento ; per giunto ridotto si intende un bigiunto che ha le estremità con diametri diseguali nel corpo metallico o nel diametro interno della guarnizione. I giunti da installarsi su tubi in Polietilene (PE) devono essere muniti di una boccola di rinforzo o di un cono da inserire all interno del tubo per evitarne lo schiacciamento nella fase di serraggio (vedi tabella B). I giunti devono essere di tipo e costruzione tali da soddisfare le normative di riferimento e le prescrizioni della presente specifica tecnica. I giunti devono essere progettati e realizzati in modo tale che il loro funzionamento e la loro resistenza siano affidabili nelle condizioni di esercizio previste per le condotte su cui andranno inseriti..1. CARATTERISTICHE I giunti devono possedere le seguenti caratteristiche: - adattabilità a tubazioni di differente natura;
3 - pressione di esercizio ammissibile (PFA): minimo 16 bar nel caso di acqua e minimo 4 bar nel caso di gas, solo per giunti antisfilamento con DN maggiori al 150 è di almeno 10 bar; - pressione di collaudo: 1,5 volte la pressione di esercizio ammissibile; - assorbimento deviazioni angolari delle tubazioni: fino a 6 (fino a per il giunto flangiato); - compensazione di movimenti assiali delle tubazioni consentiti dalla deformazione delle guarnizioni: fino a 10 mm (fino a 5 mm per giunto flangiato). 4. MATERIALI Tutti i materiali a contatto con l acqua potabile, essendo destinata al consumo umano, non devono influenzare le sue caratteristiche organolettiche, fisico-chimiche e microbiologiche; i materiali devono essere conformi a quanto prescritto dalla Circolare Ministero della Sanità n 102 del 2 dicembre 1978 e dal DM 6 aprile 2004 n 174 nelle parti applicabili CORPO Il corpo del giunto deve essere realizzato, in funzione dei diametri e delle sollecitazioni, o in acciaio o in ghisa sferoidale, quest ultima di qualità minima EN-GJS secondo UNI EN ACCESSORI DI SERRAGGIO Gli accessori di serraggio devono essere o in acciaio inox o in acciaio protetto con rivestimenti polimerici termoplastici tipo rilsan o in acciaio zincato a caldo o elettroliticamente. Il serraggio deve essere consentito operando da una sola estremità. Deve essere protetta dalla corrosione anche la boccola di rinforzo o il cono da inserire all interno del tubo in PE. 4.. ESTREMITÀ DI ACCOPPIAMENTO I giunti con una estremità flangiata devono avere la flangia, PN 16, in accordo alla UNI EN , con risalto di tenuta a gradino GUARNIZIONI Per quanto riguarda i giunti da installare nelle tubazioni acqua le guarnizioni devono essere in elastomero EPDM avente livello qualitativo conforme alle norme UNI EN 681-1, conforme alle prescrizioni della Circolare Ministero della Sanità n 102 del 2 dicembre 1978 nonchè del DM 6 aprile 2004, n.174 nelle parti applicabili. Per quanto riguarda i giunti da installare nelle tubazioni gas le guarnizioni devono essere in elastomero NBR avente livello qualitativo conforme alle norme UNI EN RIVESTIMENTI PROTETTIVI I giunti devono essere idonei a resistere alla corrosione; devono essere protetti o con prodotti polimerici termoplastici tipo rilsan o con vernici epossidiche di spessore medio di almeno 150 µm. Il rivestimento deve essere idoneo al contatto con acqua potabile e non mutarne le caratteristiche, come già più volte indicato.
4 4 5. DIMENSIONI Le caratteristiche dimensionali dei giunti, i campi di impiego minimi, le tipologie nonchè i materiali delle tubazioni di applicazione sono indicati nelle TABELLE A1, A2, A, A4, A5 G1, G2, G. 6. MARCATURA Le marcature devono essere chiare, indelebili e applicate con sistema che non pregiudichi le caratteristiche di funzionamento del giunto. La marcatura deve riportare almeno: - il nome e/o marchio del fabbricante; - la pressione di esercizio ammissibile (PN); - diametri massimo e minimo serrabili (mm); - designazione del materiale del corpo; - identificazione tipo di mescola della guarnizione (NBR o EPDM). I dati di marcatura non presenti sul corpo metallico possono essere riportati su etichette non facilmente asportabili. 7. CONTROLLI E RESPONSABILITÀ 7.1. CONTROLLI ALLA PRODUZIONE Il si riserva il diritto di presenziare con propri incaricati, sia ai controlli sui materiali che alle verifiche ed alle prove di collaudo, effettuati presso gli stabilimenti di produzione, per l accertamento dei requisiti richiesti dalle norme di fabbricazione. A tal proposito il fabbricante si impegna a favorire il libero accesso degli incaricati del ai locali ove si producono o si collaudano i giunti, in qualsiasi momento delle diverse fasi, comunicando, con ragionevole anticipo, la data di inizio della fabbricazione dei giunti commissionategli, concedendo altresì agli incaricati piena libertà di azione, compatibilmente con le esigenze produttive, per i controlli del caso. Resta inteso che la presenza degli incaricati del in occasione dei controlli, delle verifiche e delle prove sopraccitate non può considerarsi in ogni caso sostitutiva delle medesime operazioni di competenza del fabbricante, restando egli il solo responsabile della qualità dei giunti che produce. I collaudi devono sempre essere effettuati a cura e carico del fabbricante sotto la sua completa responsabilità e devono avvenire sui giunti prima dell'applicazione di qualsiasi rivestimento protettivo sulle superfici. Il fornitore si assume ogni onere conseguente ad eventuali forniture di giunti non conformi ai requisiti richiesti dalla presente specifica CONTROLLI SULLE FORNITURE CONSEGNATE Sulle forniture consegnate al saranno di norma prelevati campioni da sottoporre ad ulteriori prove al fine di verificarne la rispondenza alle specifiche ed alle normative.
5 5 Gli oneri per tali prove sono posti a carico del fornitore, per un importo massimo complessivo pari al 5% dell importo presunto del contratto. Il darà comunicazione al fornitore, tramite fax e con preavviso di almeno 15 giorni solari, della data del prelievo dei campioni, comunicando il tipo di prove che si intendono fare, (tipicamente: prove di cessione del rivestimento interno, qualità del materiale, tenuta), il laboratorio che le effettuerà, il relativo costo; il fornitore provvederà, entro 7 giorni solari dalla data del fax, ad emettere l ordine al laboratorio sopraccitato, e per conoscenza al, al fine di consentire al l inoltro dei campioni prescelti. Qualora, per inadempienza del fornitore, sia il ad emettere l ordine, gli importi chiesti quale rimborso al fornitore saranno quelli indicati in ordine ricaricati del 20%. 8. DOCUMENTAZIONE In fase di offerta è obbligatorio allegare: - la certificazione del sistema di qualità, sistema conforme alla norma UNI EN ISO 9001, prodotta da un organismo di certificazione accreditato secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17021; - disegni schematici e le schede tecniche dei giunti, con indicate le caratteristiche e la descrizione del sistema di protezione alla corrosione adottato; - la scheda tecnica del prodotto utilizzato per la protezione alla corrosione; - il tipo di mescola utilizzata per la guarnizione e le relative omologazioni (per gas o per acqua potabile); - copia dei certificati attestanti la conformità alla Circolare Ministero della Sanità n 102 del 2 dicembre 1978 ed al D.M. 6 aprile 2004 n 174 nelle parti applicabili. - per quanto riguarda i giunti gas la certificazione riguardo al D.M. 24/11/1984, ove applicabile, ed al D.M. 16/04/2008 Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e dei sistemi di distribuzione e di linee dirette del gas naturale con densità non superiore a 0,8;; - per quanto riguarda i giunti gas la certificazione riguardo al D.L. 25/02/2000 n 9 - Attuazione della direttiva 97/2/CE in materia di attrezzature a pressione - (PED). 9. MOVIMENTAZIONE E SPEDIZIONE Per la movimentazione ed il trasporto dei giunti dovranno essere messi in atto tutti quei procedimenti idonei a far sì che questi giungano alla consegna non rovinati. I giunti devono pervenire imballati e protetti, anche non singolarmente.
6 6 CODICE UNIFICATO Campo d impiego minimo (mm) TABELLA A1 acqua - BI TUBO ESISTENTE Amianto cemento Ghisa PVC/PE Cl 6 Cl 10 Cl 12, , (+) 50 PE TUBO DI RIPARAZIONE PVC Ghisa , (+) 6 ridotto (+) (+) (+) 125 ridotto (+) (+) (+) 200 ridotto ridotto (+) , (+) (+) 280 ridotto 00 ridotto 00 ridotto (+) ridotto ridotto ridotto 400 ridotto 450 ridotto ridotto 450 ridotto 450 ridotto ridotto 500 ridotto 560 ridotto 500 ridotto 500 ridotto 500 (Cl 15) (Cl 15) (+) 600 (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico.
7 7 TABELLA A2 acqua BI (antisfilamento) CODICE UNIFICATO Tipo antisfilamento Campo d impiego minimo (mm) TUBO ESISTENTE Ghisa PVC/PE TUBO DI RIPARAZIONE PVC (+) 50 PE 50 6(+) (+) (+) (+) 125(+) (+) 160 Ghisa (+) (+) , (+) (+) 00 (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico.
8 8 TABELLA A acqua - RIDOTTO (estremità con diametri diseguali nel corpo metallico o nel diametro interno della guarnizione) CODICE UNIFICATO Estremità tubo esistente DE (mm) Estremità tubo riparazione DE (mm) TUBO ESISTENTE Amianto cemento Cl 6 Cl 10 Cl 12, Ghisa PVC/PE 75(+) 90 TUBO DI RIPARAZIONE (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (Cl 15) (Cl 15) 600 (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico. PVC GHISA
9 9 TABELLA A4 acqua - CON ESTREMITÀ FLANGIATA TUBO ESISTENTE CODICE UNIFICATO AMIANTO CEMENTO MINIMO CAMPO FLANGIA D IMPIEGO PN 16 Cl GHISA PVC/PE ACCIAIO Cl 6 Cl 10 (mm) 12, , (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) , (+) (+) (+) ,5-91, (+) (+) (+) , (+) , (+) (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico.
10 10 TABELLA A5 acqua CON ESTREMITÀ FLANGIATA (antisfilamento) CODICE UNIFICATO Tipo antisfilamento MINIMO CAMPO D IMPIEGO (mm) FLANGIA PN TUBO ESISTENTE GHISA PVC/PE 75(+) 65 ACCIAIO (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) , (+) (+) 00 (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico.
11 11 CODICE UNIFICATO Campo d impiego minimo (mm) TABELLA G1 gas BI TUBO ESISTENTE Amianto cemento* Ghisa PE Cl 6 Cl 10 Cl 12, , (+) , (+) 6 ridotto (+) (+) (+) 125 ridotto (+) (+) (+) 200 ridotto ridotto (+) , (+) 280 ridotto ridotto ridotto 00 ridotto (+) 55 ridotto (+) 400 ridotto 50 ridotto (+) 450 ridotto ridotto ridotto 450 ridotto (+) ridotto TUBO DI RIPARAZIONE (CI15) (CI15) (+) 60 * Il D.M. 16/04/2008 non prevede l amianto cemento tra i materiali impiegabili per il gas. (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico. 60 PE
12 12 TABELLA G2 gas - RIDOTTO CODICE UNIFICATO Estremità tubo esistente DE (mm) Estremità tubo riparazione DE (mm) TUBO ESISTENTE Amianto cemento* Cl 6 Cl 10 Cl 12, GHISA PE 75(+) (+) (+) (+) (+) TUBO DI RIPARAZIONE (Cl 15) 60 * Il D.M. 16/04/2008 non prevede l amianto cemento tra i materiali impiegabili per il gas. (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico. PE
13 1 TABELLA G gas - CON ESTREMITÀ FLANGIATA CODICE UNIFICATO MINIMO CAMPO D IMPIEGO (mm) FLANGIA PN 16 TUBO ESISTENTE Amianto cemento * GHISA Cl 6 Cl 10 Cl 12, , (+) (+) 65 PE (+) 80 ACCIAIO (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) , (+) (+) (+) ,5-91, (+) (+) (+) , (+) (+) * Il D.M. 16/04/2008 non prevede l amianto cemento tra i materiali impiegabili per il gas. (+):Giunto universale da adottarsi qualora non sia disponibile a magazzino giunto specifico per materiale plastico.
14 TABELLA B BOCCOLE DI RINFORZO PER TUBAZIONI IN PE CODICE UNIFICATO TUBO PE DI APPLICAZIONE MATERIALE BOCCOLA d Diametro n SDR interno (mm) ottone ,2 26, ottone ,6 2, ottone ,6 40, ottone ,0 51, ottone ,8 61, ottone ,6 7, ottone ,8 90, acciaio inox ,6 40, acciaio inox ,0 51, acciaio inox ,8 61, acciaio inox ,6 7, acciaio inox ,8 90, acciaio inox ,6 102, acciaio inox ,8 1, acciaio inox ,6 10, acciaio inox ,6 7, acciaio inox ,6 15, acciaio inox ,6 184, acciaio inox ,8 204, acciaio inox ,8 229, acciaio inox ,8 257, acciaio inox ,6 290, acciaio inox ,6 27, acciaio inox ,8 68, acciaio inox ,8 458, acciaio inox ,6 515, acciaio inox 50 17,6 4,4 44, acciaio inox 6 17,6 54,8 55, acciaio inox 75 17,6 65,2 66, acciaio inox 90 17,6 78,2 79, acciaio inox ,6 95,8 97, acciaio inox ,6 109,0 110, acciaio inox 0 17,6 122,2 124, acciaio inox ,6 19,6 1, acciaio inox ,6 157,0 159, acciaio inox ,6 174,6 177, acciaio inox ,6 196,6 199, acciaio inox ,6 218,4 221, acciaio inox ,6 244,8 248, acciaio inox 15 17,6 275,4 279, acciaio inox 55 17,6 10,2, acciaio inox ,6 49,6 54, acciaio inox ,6 9,4 98, acciaio inox ,6 489,6 496, acciaio inox 60 17, ,4
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