1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio

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1 Estratto dal capitolo 1 della Relazione sullo stato di attuazione del programma di governo e sull amministrazione regionale RESOCONTO DI LEGISLATURA (Pubblicata nel S.S. del B.U.R. n. 10 del3 marzo 2010) LE ENTRATE E LE USCITE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI IN UMBRIA Il progetto CPT (Conti Pubblici Territoriali) - finalizzato alla misurazione dei flussi finanziari sul territorio offre la possibilità di avere informazioni circa il complesso delle entrate e delle spese (correnti e in conto capitale) delle amministrazioni pubbliche nei singoli territori regionali. È un progetto che vede le Regioni impegnate da anni e che ha assunto un ruolo sempre più rilevante, soprattutto nel contesto di attuazione di un processo di federalismo fiscale in cui la disponibilità di informazioni dettagliate sui dati afferenti l allocazione delle entrate e delle spese pubbliche dei diversi livelli di Governo nei differenti territori è necessaria per porre in essere valutazioni di efficienza e di efficacia dell intervento pubblico e conseguentemente per il tipo di modello di finanziamento che si costruirà per gli enti territoriali. I CPT si riferiscono all universo del Settore Pubblico Allargato (SPA) che comprende, oltre a tutti gli enti appartenenti alla Pubblica Amministrazione (Amministrazioni Centrali, Amministrazioni Regionali e Amministrazioni Locali), anche gli enti appartenenti all Extra Pubblica Amministrazione (ovvero le Imprese Pubbliche Nazionali, quali Enel, Fs, Poste e le Imprese Pubbliche Locali (quali, nel caso della Regione Umbria, Sviluppumbria, Farmacie, Consorzi Bonifica). Prendendo in esame il Settore Pubblico Allargato e confrontando la spesa pubblica totale al netto degli interessi procapite e il Pil procapite di tutte le regioni italiane, si nota che permane una positiva correlazione della spesa pubblica con il grado di sviluppo e un generale effetto antidistributivo, così come una positiva correlazione del gettito tributario con il Pil come emerge dai grafici successivi (dove il PIL è rappresentato in entrambi sull asse delle ascisse). REGIONE UMBRIA - Area della Programmazione regionale 1

2 Mar Mar In particolare l Umbria in entrambi i grafici si posiziona, al pari di Toscana e Marche, in posizione mediana anche se agganciata al gruppo delle regioni del Centro Nord. L Umbria ha destinato maggiori risorse agli investimenti pubblici La spesa del Settore pubblico Allargato nel periodo Dall esame degli indicatori della distribuzione territoriale di popolazione, Pil, spesa e entrata del SPA, nella media del periodo , l Umbria - che presenta un peso di tali indicatori sul totale nazionale sostanzialmente omogeneo, tra l 1,4 e l 1,5% - si distingue per la maggiore incidenza della 2 REGIONE UMBRIA - Area della Programmazione regionale

3 Spesa in conto capitale al netto delle partite finanziarie, pari all 1,8%. Ciò significa che l Umbria ha destinato maggiori risorse agli investimenti pubblici rispetto alla media nazionale. Il dato risente comunque, a partire dal 1998 e fino al 2005, della spesa destinata alla ricostruzione post-sisma del SETTORE PUBBLICO ALLARGATO - INDICATORI DI POPOLAZIONE, PIL, SPESA E ENTRATA PER RIPARTIZIONE TERRITORIALE (quote sul totale, media ) Popolazione Pil Spesa Totale Spesa in conto capitale al netto delle partite finanziarie Entrate Totali Nord 44,9 54,7 48,3 42,6 54,6 Centro 19,2 21,2 23,1 25,7 22,4 Sud 35,9 24,1 28,5 31,7 22,9 Italia 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Umbria 1,5 1,4 1,5 1,8 1,4 Fonte: Elaborazioni su Banca dati indicatori regionali per le politiche di sviluppo, Istat-DPS, gennaio 2009 e su dati Conti Pubblici Territoriali La spesa totale del SPA, che nel 1996 ammontava a milioni di euro a prezzi costanti, nel periodo è aumentata mediamente del 2% l anno. SPA - SPESA TOTALE PROCAPITE (euro a prezzi costanti 2000) Ogni cittadino umbro si è avvalso in media di euro di spesa pubblica Umbria Nord Centro Sud Analizzando la spesa totale procapite emerge che ogni cittadino dell Umbria si è avvalso mediamente in termini costanti di circa euro, rispetto ai del Nord e ai del Centro. La spesa totale procapite del SPA è più elevata nel Centro e nel Nord rispetto all Umbria, inferiore in media di euro rispetto al Centro e di 836,4 rispetto al Nord. Quando ci si pone poi nell ottica di evidenziare fenomeni quali il decentramento delle funzioni e poterne quindi studiare l evoluzione nel tempo, è molto importante l analisi della spesa per livelli di governo, che permette di valutare il livello dal quale proviene l erogazione dei flussi finanziari nel territorio regionale. Il SPA infatti, come già detto, è composto dalle Amministrazioni Centrali (AC), dalle Amministrazioni Regionali (AR), dalle Amministrazioni Locali (AL), dalle Imprese Pubbliche Nazionali (IPN) e dalle Imprese Pubbliche Locali (IPL). REGIONE UMBRIA - Area della Programmazione regionale 3

4 Tale analisi evidenzia che in Umbria, nel periodo , la quota più elevata di spesa è stata effettuata dalle AC (58,4%), seguite dalle AR (13,6%) e dalle AL (12,8%). Da notare che tra il 2000 e il 2002 si assiste al sorpasso della spesa sostenuta dalle AL rispetto alle AR, anche in conseguenza del processo di trasferimento di alcune funzioni, mentre tra il 2004 e il 2007 si assiste a una riduzione della spesa delle Amministrazioni Locali e a un aumento delle IPL, in conseguenza anche del processo di societarizzazione. UMBRIA - SPESA TOTALE PER LIVELLI DI GOVERNO (milioni di euro a prezzi costanti 2000) La quota più elevata di spesa è stata effettuata dalle Amministrazion i Centrali e dalle Amministrazion i Regionali AC AL AR IPL IPN In Umbria la spesa corrente del SPA è cresciuta in misura inferiore sia al Centro che al Nord In Umbria la spesa pubblica procapite generata dal solo livello locale è più elevata sia rispetto al Nord che al Centro In Umbria la quota di spesa dei livelli di governo regionali e locali nel periodo esaminato passa dal 20,6 al 25,9%; anche quella delle IPL aumenta, passando dal 4,6 al 5,4%, con un complessivo incremento quindi della quota di spesa sostenuta a livello locale di 6,2 punti percentuali. In particolare, analizzando la sola spesa corrente procapite, sempre dell intero Settore Pubblico Allargato, l Umbria spende euro in meno rispetto al Nord e euro in meno rispetto al Centro. Nel periodo essa è cresciuta ad un tasso medio annuo dell 1,4% in Umbria, in misura inferiore al 2,1% del Nord e all 1,8% del Centro. Invece per la spesa in conto capitale, ovvero quella destinata agli investimenti, per ogni cittadino umbro si spendono 687 euro in più rispetto al Nord e 12 rispetto al centro. Nonostante la spesa in conto capitale è stata influenzata in passato dell effetto ricostruzione, continua ad essere più elevata rispetto alle macroaree anche negli ultimi anni, nei quali l effetto è molto ridotto. Esaminando la sola spesa pubblica direttamente generata dal livello locale, e quindi prendendo in considerazione gli enti appartenenti alle Amministrazioni regionali, quelli delle Amministrazioni locali (Università inclusa) e le Imprese pubbliche locali, in Umbria la spesa procapite è più elevata rispetto al Nord (di 271 euro) e rispetto al Centro (di 760 euro). Scendendo nella distribuzione della stessa tra conto corrente e conto capitale emerge che la spesa corrente dell Umbria è inferiore per 24 euro procapite rispetto al Nord, mentre rimane più alta quella in conto capitale (+295 euro). 4 REGIONE UMBRIA - Area della Programmazione regionale

5 Rispetto al Centro, la spesa corrente del livello locale rimane più elevata. Va ricordato però in questo caso che il dato potrebbe risentire del forte squilibrio esistente tra livelli centrali e livelli locali nella regione Lazio, per il forte peso delle amministrazioni centrali e delle IPN a Roma. La spesa pubblica dei livelli di governo locali (Amministrazioni regionali, Amministrazioni locali e Imprese pubbliche locali) Valore procapite prezzi 2000, media Umbria Nord Centro Sud Spesa Corrente 3.106, , , ,42 Spesa in conto capitale 1.176,78 881,40 686,62 611,50 Spesa totale 4.283, , , ,92 Divario in euro procapite Umbria- ripartizioni, prezzi 2000 media Nord Centro Sud Spesa Corrente -24,24 269,88 675,38 Spesa in conto capitale 295,38 490,16 565,28 Spesa totale 271,13 760, ,66 Nota: si utilizza la media di un periodo abbastanza lungo ( ), trattandosi i dati di cassa e quindi soggetti a oscillazioni da un anno all altro Va sottolineato che nel periodo la spesa corrente procapite generata dal livello locale è cresciuta in Umbria ad un tasso medio annuo dello 0,7%, nella stessa misura del Centro ma molto meno del Nord (+3,2%). Le entrate del Settore Pubblico Allargato nel periodo Le entrate totali dell Umbria nel 2007 ammontano a milioni di euro a prezzi costanti, e nel periodo sono aumentate di circa il 2,4% l anno, in misura superiore all incremento medio annuo della spesa totale del SPA (+2%). Il valore delle entrate totali del SPA nel 2007 è inoltre superiore al totale delle spese del SPA, pari a milioni di euro. I flussi di entrate del Settore pubblico Allargato in Umbria, nel periodo presentano un andamento analogo a quello dell Italia e una composizione tra entrate correnti e in conto capitale altrettanto omogenea al dato nazionale, pur registrando una differenza in valore assoluto procapite. Esse nel 2007 ammontano a euro procapite a prezzi costanti rispetto ai del Nord e ai del Centro. Le entrate del SPA sono cresciute in Umbria di circa il 2,4% l anno Le entrate correnti rappresentano in Umbria oltre il 90% delle entrate totali, in linea con il dato nazionale. Analizzandone la composizione per livelli di governo, si nota che le AC rappresentano circa il 66% delle entrate correnti nella media del periodo. Va segnalato che il livello medio nelle entrate correnti delle AR è in Umbria superiore di 195 euro procapite rispetto al Nord, di 213,6 rispetto al Centro e di 586 rispetto al Sud. Le entrate in conto capitale nel periodo sono aumentate mediamente di circa il 5,2% l anno. Le entrate in conto capitale procapite in Umbria nel periodo sono mediamente più alte di 124 euro rispetto al Nord e di 245 euro rispetto al Sud. REGIONE UMBRIA - Area della Programmazione regionale 5

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