COLLEGIO DEI RAGIONIERI DI BRESCIA BRESCIA, VIA MARSALA 17 TEL. (030) FAX (030) Prot. n. 30 Brescia, 17 gennaio 2000

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1 COLLEGIO DEI RAGIONIERI DI BRESCIA BRESCIA, VIA MARSALA 17 TEL. (030) FAX (030) raggbs@raggbs.it Prot. n. 30 Brescia, 17 gennaio 2000 A tutti i Colleghi Loro Sedi Alleghiamo alla presente la scheda predisposta dai colleghi della Commissione Studi: Scheda n. 15 Novità in tema di contributo INPS sulla gestione separata lavoratori autonomi. Cordiali saluti. LA COMMISSIONE STUDI (Dr Luciano Aldo Ferrari Dr Eugenio Vitello)

2 Collegio dei Ragionieri di Brescia Commissione Studi gennaio 2000 Novità in tema di contributo INPS sulla gestione separata lavoratori autonomi di Giovanni Valcarenghi (scheda aggiornata al 16 gennaio 2000) 1

3 CONTRIBUTO INPS LAVORATORI AUTONOMI: NOVITA DALL ANNO Per effetto dell art. 51 comma 1 e 51 comma 3 della Legge 488 del (finanziaria per l anno 2000) cambia la misura del contributo INPS sulla gestione separata lavoratori autonomi, per i seguenti motivi: la misura del contributo, per i soggetti privi di altra forma di copertura pensionistica, è stata elevata dal 12% al 13%; i collaboratori, che: - percepiscono solo compensi per collaborazioni coordinate e continuative in misura non superiore a ; - oltre al reddito di collaborazione sono titolari solo del reddito della casa di abitazione e relative pertinenze nel massimo di lire (misura dell onere deducibile concesso ai fini IRPEF dal nuovo comma 3bis dell art. 10 TUIR); calcolano il contributo (dovuto sullo stesso imponibile fiscale ai fini IRPEF) utilizzando un abbattimento forfetario per spese del 6% (e non più del 5%). Alla luce di quanto sopra risulta indispensabile: - acquisire da ogni collaboratore al quale si corrispondono compensi, una dichiarazione di responsabilità che autorizzi il committente ad utilizzare la maggior deduzione prevista, ove ne ricorrano i requisiti (vedi allegato); - prestare grande attenzione nell applicazione della maggior deduzione, in quanto è sempre il soggetto che corrisponde i compensi (sostituto di imposta) che può essere sanzionato in caso di insufficiente versamento; le prime indicazioni sono nel senso di calcolare la deduzione sempre al 5%, salvo chiedere l eventuale rimborso del contributo che a fine anno risultasse versato in misura eccedente rispetto al dovuto (si attendono chiarimenti dall INPS); - applicare la nuova misura del contributo INPS su tutti i compensi materialmente corrisposti a far data dal (indipendentemente dal fatto che siano di competenza del 1999 o anni precedenti); ad esempio un compenso all amministratore pagato il 20 gennaio 2000 è soggetto al contributo INPS del 13% anche se relativo a prestazioni effettuate nel 1999 (principio di cassa); - tenere conto che sono invece rimaste invariate al 10% la misura del contributo INPS per i soggetti che vantano altra forma di copertura pensionistica, ed al 4% la misura del riaddebito facoltativo a favore dei soggetti titolari di partita IVA. Riepilogando: tipologia del soggetto contributo contributo base di calcolo per compensi pagati a soggetti senza altra forma di copertura pensionistica, senza agevolazioni anno 1999 anno 2000 decorrere dal % 13% 95% del compenso fino a lire ; 100% del compenso sulla quota eccedente i soggetti senza altra forma di copertura pensionistica, con richiesta di agevolazione soggetti con altra forma di copertura pensionistica, senza agevolazioni soggetti con altra forma di copertura pensionistica, con richiesta di agevolazioni 12% 13% 94% dei compensi che non possono superare i annui 10% 10% 95% del compenso fino a lire ; 100% del compenso sulla quota eccedente i % 10% 94% dei compensi che non possono superare i annui 2

4 A supporto della tesi <prudenziale> che suggerisce la non applicazione della maggior deduzione del 6% rispetto a quella standard del 5%, si suggerisce il seguente esempio numerico: si ipotizzi il compenso massimo che può beneficiare della maggior deduzione, cioè lire ; si ipotizzi la misura massima del contributo applicabile, cioè quella del 13%; si operi il raffronto sulla sola quota a carico del percettore del compenso, il quale potrebbe lamentarsi della mancata applicazione della disposizione più favorevole; si verifichi come si possa al massimo discutere di meno di lire , cifra irrisoria tenuto conto che essa costituisce anche onere deducibile deduzione 6% deduzione 5% differenziale in lire x 94%= x 95%= x 13%= x 13%= : 3= : 3= Cosa fare per il La disposizione contenuta nell art. 51 comma 3 della Legge Finanziaria (aumento della deduzione dal 5 al 6%) trova applicazione sin dal periodo Tutti i soggetti che si trovassero dunque nelle condizioni previste dalla norma, per il tramite dei sostituti, hanno effettuato nell anno passato maggiori versamenti di contributi rispetto al dovuto, e potrebbero richiederne il rimborso all INPS. Valgono nuovamente le considerazioni sopra esposte: vista l esiguità delle somme; visto il fatto che l eventuale rimborso comporterebbe la necessità di reinserire a tassazione gli oneri dedotti in anni precedenti; visti i tempi di reazione dell INPS si consiglia vivamente di non fare nulla. La possibilità di riscatto dei periodi precedenti. L art. 51 comma 2 della Finanziaria consente la possibilità di riscattare, fino ad un periodo massimo di 5 anni, le annualità di lavoro prestato in periodi antecedenti l entrata in vigore della legge 335/95 in qualità di titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa aventi data certa. Con successivo decreto saranno stabiliti tempi, modalità e costi dell operazione. Il massimale contributivo per l anno Non è stato ancora diffuso ufficialmente il limite massimo di contribuzione dovuto per l anno 2000; alcuni commentatori lo hanno stimato in circa (vedi Italia Oggi del pag.29). Al riguardo si ricorda come sia opportuno che il collaboratore spedisca alla ditta committente (e per conoscenza alla sede INPS competente) una comunicazione attestante il raggiungimento del massimale, onde legittimare il comportamento del soggetto obbligato ad effettuare la ritenuta ed il versamento. 3

5 Riferimenti e bibliografia. Legge n. 488 articolo 51 (modifiche in esame) Legge n. 449 articolo 59 comma 16 (originaria scaletta di aumenti del contributo GLA nel tempo); Legge n. 335 (istitutiva dell obbligo di versamento) Circolare 247/E del paragrafo 1.3 ultima parte Guida Normativa n pagg. 41 e 42 Italia Oggi del pag. 29 Il Sole 24 ore del pag. 21 Italia Oggi del pag. 49 Il Sole 24 ore del pag. 21 Italia Oggi del pag. 32 Il Sole 24 ore del pag. 17 Allegati. 1. facsimile di richiesta di applicazione della maggiore deduzione IRPEF; 2. facsimile di comunicazione di raggiungimento del massimale contributivo. 4

6 facsimile di richiesta di applicazione della deduzione forfetaria del 6% Dati del collaboratore dati del committente Oggetto: richiesta di applicazione di maggior deduzione forfetaria. Il sottoscritto.. premesso che: è in corso con la ditta.un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa in base al quale sono stati pattuiti compensi lordi per un importo annuo inferiore a lire ; il totale dei compensi per collaborazioni coordinate e continuative che percepirà nell anno non supereranno l importo complessivo lordo di lire ; è titolare di redditi per l abitazione principale e relative pertinenze per un importo inferiore a lire per l anno 2000 (solo eventuale); oltre alle due tipologie di reddito indicate non ne possiede altre differenti; richiede che sulla base di calcolo del contributo previdenziale, per i compensi erogati nell anno 2000, venga applicata la deduzione forfetaria per spese produzione reddito del 6% anziché del 5%, così come previsto dall art. 50 comma 8 del DPR 917/86 nella versione modificata dalla legge finanziaria n. 488 del , assumendosi ogni responsabilità in merito ad eventuali sanzioni che dovessero derivare dalla presente. (Da consegnare al committente prima del pagamento del compenso per l anno 2000.) Data, FIRMA 5

7 Facsimile di comunicazione di raggiungimento del massimale contributivo. Dati del collaboratore dati del committente e per conoscenza Sede INPS di Oggetto: comunicazione di raggiungimento del massimale contributivo e richiesta di sospensione delle trattenute e dei versamenti GLA. Il sottoscritto.. nato a.. il.. residente in Via. codice fiscale... di aver già superato dichiara sotto la propria responsabilità di essere prossimo a superare il massimale contributivo fissato per l anno 2000 in lire, pertanto richiede che vengano da subito sospesi la trattenuta previdenziale ed il versamento a suo favore, sui compensi di prossima erogazione; che la trattenuta ed i versamenti a suo favore, relativi ai prossimi compensi, vengano effettuati limitatamente ad un imponibile previdenziale di lire (e successivamente sospesi). (Da consegnare al committente prima del pagamento del compenso) Data, FIRMA Nota Bene: per il committente risulta molto opportuno acquisire copia della ricevuta di invio della presente comunicazione alla competente sede INPS (specialmente se costituita da copia con apposizione di timbro), onde evitare successive contestazioni (si presume infatti che il collaboratore <furbo> non si auto-segnali all Istituto di previdenza). 6