Indagine quali-quantitativa sulla pesca e sul consumo di pesce a Gaeta Pagina 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Indagine quali-quantitativa sulla pesca e sul consumo di pesce a Gaeta Pagina 2"

Transcript

1

2 Pagina 2

3 Sommario 1. Considerazioni introduttive Il quadro generale sul consumo del pesce La situazione congiunturale in Italia Metodologia della ricerca Indagine della filiera ittica del Comune di Gaeta Analisi dei risultati Considerazioni finali Bibliografia Allegato A Questionario rivolto ai pescatori Allegato B Questionario rivolto ai venditori al dettaglio Pagina 3

4 1. Considerazioni introduttive La città Gaeta si trova nella provincia di Latina e sorge nell omonimo golfo sul Mar Tirreno a circa 80 Km da Napoli e 120 km da Roma. È formata da due distinti nuclei urbani: Gaeta propriamente detta a Sud/Est ed Elena a Nord/Ovest, ovvero l'antico borgo. Elena è il centro abitato che sorse fuori delle mura, successivamente alle invasioni saracene, per raccogliere la popolazione dedita ai lavori agricoli ed alla pesca, e che si sviluppò gradatamente fra le colline e il mare, lungo la strada litoranea che congiunge Gaeta all'antica Via Appia. Figura n. 1: Cartografia della città di Gaeta Fonte immagine: Gaeta è costituita da un ricco patrimonio paesaggistico, monumentale, artistico e culturale. Collocato su un promontorio quasi interamente circondato dal mare c'è il "Parco regionale urbano di Monte Orlando" istituito dal Il mare adiacente è stato dichiarato "Oasi Blu" e pertanto viene gestito per scopi scientifici e didattici dal WWF La pesca è da sempre una delle maggiori fonti di sostentamento della città di Gaeta, dimostrato anche dalle norme contenute in alcuni scritti storici risalenti al 1553 denominati Statuti privilegia et consuetudines civitatis Caietae custoditi presso l Archivio Storico dell'istituto della SS. Annunziata di Gaeta. Pagina 4

5 2. Il quadro generale sul consumo del pesce Dall ultimo rapporto della FAO 1 sullo stato mondiale della pesca e dell'acquacoltura, emerge che la produzione ittica globale è cresciuta costantemente nel corso degli ultimi cinque decenni (Figura 2), aumentando a un tasso medio annuo del 3,2 per cento, superando la crescita della popolazione mondiale al 1,6 per cento. Il consumo mondiale di pesce pro capite è passato da una media di 9,9 kg nel 1960 a 19,2 kg nel 2012 (stima). Questo impressionante sviluppo è stato guidato da una combinazione di crescita della popolazione, l'aumento dei redditi e l'urbanizzazione, il tutto facilitato dalla forte espansione della produzione di pesce e da canali di distribuzione più efficienti. Nelle successive figure (figure n. 2 e n. 3) sono riportati i valori registrati dalla FAO circa la disponibilità complessiva di pesce ed il suo utilizzo a livello globale. Figura n. 2: Totale mondiale pesce pescato ed allevato in acquacoltura Fonte: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 3. Figura n.3: Produzione ed utilizzazione dei prodotti della pesca e dell acquacoltura nel mondo 1 Cfr.: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 3. Pagina 5

6 1 I dati dell utilizzazione del 2012 sono stimati Fonte: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 4. Lo studio evidenzia anche alcuni aspetti non trascurabili su come il consumo del pesce possa essere come una fonte primaria di proteine per talune popolazioni in forte sviluppo demografico. Come riporta lo studio, una porzione di 150 g di pesce è in grado di fornire circa il per cento del fabbisogno proteico giornaliero di un adulto. Nel 2010, il pesce ha rappresentato il 16,7 % del consumo di proteine animali da parte della popolazione mondiale e il 6,5 per cento di tutte le proteine consumate. A tal riguardo è importante sottolineare che le proteine del pesce possono rappresentare una componente nutrizionale cruciale in alcuni paesi densamente popolati, dove il livello complessivo di assunzione di proteine può essere basso. La produzione mondiale del pescato si attesta a 93,7 milioni di tonnellate nel 2011 ed è stato il secondo valore più alto mai registrato (93,8 milioni di tonnellate nel 1996). Escludendo, inoltre, le catture di acciughe, il 2012 ha mostrato una nuova produzione massima (86,6 milioni di tonnellate). Tuttavia, tali cifre rappresentano una continuazione della situazione generalmente stabile come riportato anche in precedenza. Pagina 6

7 2.1 La situazione congiunturale in Italia Secondo i dati elaborati da Ismea 2, nel periodo gennaio-ottobre 2014 il deficit della bilancia commerciale ittica italiana, pari a oltre 3,17 miliardi di euro, ha evidenziato un peggioramento del 4,9% rispetto allo stesso periodo del Nella successiva figura n. 4 è riportata la dinamica dell export e dell import dei prodotti ittici nazionali. Figura n. 4: Dinamica dell export e dell import nazionale di prodotti ittici (t) Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim 2014, pg. 17. Nel periodo in esame, il valore delle esportazioni è aumentato del 7,1% ma, al contempo, è cresciuto, seppur in misura percentualmente inferiore, anche l import (+5,2%) che ha un peso all incirca otto volte maggiore. 2 Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim Pagina 7

8 Nella successiva figura n. 5 è riportata la dinamica dell export dei prodotti ittici nazionali negli utlimi tre anni. Figura n. 5: Dinamica dell export e dell import nazionale di prodotti ittici (mln ) Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim 2014, pg. 17. Dal lato dei volumi, il saldo negativo, pari a poco più di 690 mila tonnellate, è aumentato del 5,5% su gennaio-ottobre 2013: in questo caso, il disavanzo è peggiorato soprattutto verso i paesi Ue e per la categoria dei trasformati. Nella successiva sezione è riportata la metodologia utilizzata per lo studio del settore ittico nella città di Gaeta. Pagina 8

9 3. Metodologia della ricerca L analisi preliminare sulla filiera ittica del Comune di Gaeta è stata condotta seguendo una determinata metodologia che verrà qui di seguito illustrata. Al fine di tracciare un quadro complessivo della filiera ittica è stato intervistato un campione di soggetti che fosse quanto più rappresentativo dell intero settore. Nel dettaglio sono stati somministrati dei questionari semistrutturati a tutte le categorie che compongono la filiera: pescatori, commercianti al dettaglio, ristoratori e consumatori finali. Il campione intervistato è così composto: n. 5 pescatori; n. 5 commercianti al dettaglio; n. 5 ristoranti; n. 20 consumatori finali. I questionari sono stati strutturati in modo da rilevare una stima delle quantità vendute e dei prezzi medi di vendita da parte dell offerta (pescatori e commercianti al dettaglio) e delle quantità acquistate e della propensione all acquisto secondo il prezzo per la domanda (ristoranti e consumatori finali). Le rilevazioni sul campo sono state effettuate nel mese di settembre 2015 da 2 rilevatori. Dall incrocio dei dati ottenuti si è proceduti ad effettuare delle analisi contenute nella sezione analisi dei risultati. Pagina 9

10 4. Indagine della filiera ittica del Comune di Gaeta Nella presente sezione sono raccolti i risultati dell indagine condotta al campione dei pescatori del Comune di Gaeta. 4.1 Questionario rivolto ai pescatori Nella prima domanda si è voluto rilevare i quantitativi medi di pesce venduto da ciascun peschereccio, qui di seguito è riportato un diagramma a torta che sintetizza i valori registrati. Quesito n.1: A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Kg 40% Kg 20% Kg 40% Fonte: Nostra elaborazione I dati mostrano come i volumi del pescato siano di diversa entità: il 40% dichiara un pescato mensile che si attesta tra Kg al mese, un ulteriore 40% dichiara un pescato tra Kg ed il restante 20 % un valore compreso tra Kg. Questa diversità tra i dati registrati è da ricondurre alle dimensioni del peschereccio nonché alla tipologia di pesca effettuata. Nella successiva tabella n.1 sono riportati i valori medi delle quantità di pesce venduto suddivise per tipologia Tabella n. 1: Media delle risposte del campione al quesito n. 2: Che tipologia di pesce vende?* Tipologia di pesce venduta Kg/mese Pesce azzurro 138 Pesce locale Crostacei 62,5 Totale 386,5 *Il valore rappresenta la media del campione 2 Per pesce locale si intende il pescato stagionale ad esclusione del pesce azzurro (ad. es. triglie, fragolini, etc.) Pagina 10

11 Il dato più rilevante che emerge dalla lettura dei dati è senza dubbio rappresentato dal pesce locale, che rappresenta circa la metà del totale. Tabella n. 2: Media delle risposte del campione al quesito n.3. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro Sarde 3 Sardine 3 Alici 3,875 Crostacei Gamberi 8,9 Mazzancolle 18 Pesce locale Triglie 2,6 Canocchie 5,2 Fragolino 5,8 Merluzzo 6,75 Polpi 7,5 Dall analisi dei prezzi di vendita del pescato all origine non si registrano scostamenti significativi rispetto alle medie dei principali mercati italiani. L unico fattore da rilevare è che le maggiori quantità del pescato nei mari adiacenti la città di Gaeta è da ricondursi al pesce azzurro e al c.d. pesce povero, il che comporta un prezzo medio del pesce venduto intorno ai 4 euro al Kg. 4.2 Il questionario rivolto ai ristoranti Nella presente sezione sono riportati i principali valori emersi dalle interviste ai ristoratori del Comune di Gaeta. 2. Qual è il Suo consumo medio di pesce al mese? La totalità dei ristoranti afferma che il consumo medio mensile si aggira tra Kg al mese. 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? La totalità dei ristoratori afferma di verificare la provenienza del pesce Pagina 11

12 3.1 Cosa preferisce acquistare? La totalità preferisce acquistare pesce locale 4. Dove abitualmente acquista il pesce? La totalità dei ristoratori preferisce acquistare il pesce all ingrosso 5. Che tipologia di pesce acquista? Tabella n. 3: Tipologia pesce acquistato relative al quesito n. 5 Tipologia di pesce acquista Kg Pesce azzurro 35 Pesce locale 35 Mitili 15 Crostacei Lei influenza il consumo del pesce venduto? La totalità dei ristoratori influenza l acquisto del consumatore finale Pagina 12

13 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde 6,5 Sardine 6,5 Alici 6,5 Crostacei Gamberi 10,5 Mazzancolle 20 Pesce locale Triglie 4,5 Canocchie 10 Fragolino 7,75 Merluzzo 8,5 Polpi 11,5 4.3 Questionario rivolto ai commercianti al dettaglio 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Oltre 300 Kg 0% < 100 kg 20% compreso tra Kg 60% compreso tra Kg 20% Pagina 13

14 2. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduto Kg Pesce azzurro 76 Pesce locale 80 Mitili 50 Crostacei 44 Totale 250* (Suddiviso per quantità/mese) 3. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro /Kg Sarde 6,5 Sardine 6,5 Alici 6,4 Aringa 7 Pagina 14

15 Mitili /Kg Cozze 3 Vongole 11,75 Ostriche 9,5 Fasolari 10 Telline 12 Cannolicchi 12,17 Costacei /Kg Gamberi 12,3 Mazzancolle 29,5 Pesce locale /Kg Triglie 5,7 Fragolini 8 Canocchie 8,5 Polpi 12 Pagina 15

16 QUESTIONARIO RIVOLTO AI CONSUMATORI FINALI 1. Lei acquista abitualmente pesce? La totalità degli intervistati afferma di acquistare abitualmente pesce 2. Qual è il Suo consumo medio di pesce al mese? Dalle interviste è emerso che il consumo medio mensile è pari a 6,9 Kg 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? Il 70% dei rispondenti afferma di verificare la provenienza del pescato 3.1 cosa preferisce acquistare? L 80% degli intervistati che verificano la provenienza preferisce il pesce locale (il restante 30% pesce nazionale) 4. Dove acquista abitualmente il pesce? banchina 20% pescheria 80% Pagina 16

17 5. Che tipologia di pesce acquista? (Esprima il valore in Kg*) Tipologia di pesce acquista Kg Pesce azzurro 1,8 Pesce locale 2,0625 Mitili 1,5 Crostacei 1,6 Totale 6,96 *Il valore si intende per famiglia 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro /Kg Sarde 8,38 Sardine 8,44 Alici 8,66 Aringa 7,88 Acciuga 8,50 Pagina 17

18 Pesce locale /Kg Triglia 5,71 Fragolino 8,07 Merluzzo 8,83 polpi 11,77 Crostacei /Kg Gamberi 12,14 Mazzancolle 17,67 Canocchie 8,69 Mitili /Kg Cozze 2,73 Vongole 11,89 Fasolari 10,00 Telline 13,40 Cannolicchi 8,56 Analisi dei risultati Pagina 18

19 Pagina 19

20 Considerazioni finali è emersa la necessità di creare nei consumatori la consapevolezza delle ciclicità delle specie ittiche durante l'anno e quindi della loro disponibilità stagionale presso i punti di vendita. Importante è dunque promuovere una cultura del mare, ed in particolare informare ed educare i giovani sul pescato locale, primo patrimonio culturale ed economico di Gaeta e di tutto il Golfo più in generale". Dall analisi effettuata non si ravvisa un significativo scostamento tra i prezzi della domanda e dell offerta, in quanto assolutamente compatibili. Quello che emerge è la necessità di creare nei consumatori la consapevolezza della ciclicità delle specie ittiche durante l anno e quindi la loro disponibilità presso i punti vendita (è quindi preferibile consumare le specie stagionali ed il pesce locale) Pagina 20

21 Bibliografia FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim Pagina 21

22 Allegato A Questionario rivolto ai pescatori Pagina 22

23 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI PESCATORI INFORMAZIONI GENERALI SESSO ETA' OCCUPAZIONE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITOLO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Vendite medie al mese di pesce in Kg Compreso tra Kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre Kg Altro (indicare valore) 2. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduta Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Kg Pagina 23

24 2. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) 3. Pesce azzurro Pesce locale Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 24

25 Allegato B Questionario rivolto ai venditori al dettaglio Pagina 25

26 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI VENDITORI AL DETTAGLIO INFORMAZIONI GENERALI SESSO ETA' OCCUPAZIONE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITOLO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Dettaglio Vendite medie al mese di pesce in Kg < 100 kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre 300 Kg Altro (indicare valore) 1. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduta Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Kg Pagina 26

27 2. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce locale Pesce surgelato Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pagina 27

28 Allegato C Questionario rivolto ai ristoranti Pagina 28

29 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI RISTORANTI INFO RMAZIO NI GENERALI SESSO ETA' O CCUPAZIO NE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITO LO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. Lei acquista abitualmente pesce? SI NO Nel caso di risposta negativa fornire motivazione 2. Qual e il Suo consumo medio di pesce al mese? Vendite medie al mese di pesce in Kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre 300 Kg Altro (indicare valore) (X) 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? SI NO 3.1 In caso di risposta affermativa, cosa preferisce acquistare Tipologia (X) Pesce locale Pesca nazionale Pesce UE Pesce paesi extra UE Congelato/Surgelato UE Congelato/Surgelato extra UE 3. Dove abitualmente acquista il pesce? Tipologia Pescheria (X) Pagina 29

30 Ingrosso Banchina Negozio surgelati Altro (specificare) 4. Che tipologia di pesce acquista? Tipologia di pesce acquista (X) Kg Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Altro (specificare) 5.1 Lei influenza il consumo del pesce venduto? SI NO Consiglia il pesce ai clienti Lavora su ordinazione 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce surgelato/congelato Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pesce locale Pagina 30

31 Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 31

32 Allegato D Questionario rivolto ai consumatori Pagina 32

33 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI CONSUMATORI INFO RMAZIO NI GENERALI SESSO ETA' O CCUPAZIO NE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITO LO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea Apporre una X o il valore esatto nel riquadro corrispondente Tipologia consumatore Consumatore finale Ristorante Altro (specificare) 1. Lei acquista abitualmente pesce? SI NO Nel caso di risposta negativa fornire motivazione 2. Qual e il Suo consumo medio di pesce al mese? Consumatore finale Consumo medio al mese di pesce in Kg < 1Kg 1-2 kg > 2 Kg Altro (indicare valore) (X) 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? SI NO Pagina 33

34 3.1 In caso di risposta affermativa, cosa preferisce acquistare? Tipologia (X) Pesce locale Pesca nazionale Pesce UE Pesce paesi extra UE Congelato/Surgelato UE Congelato/Surgelato extra UE 4. Dove abitualmente acquista il pesce? Tipologia Pescheria Ingrosso Banchina Negozio surgelati Altro (specificare) (X) 5. Che tipologia di pesce acquista? Tipologia di pesce acquista (X) Kg Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Altro (specificare) 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce surgelato/congelato Pagina 34

35 Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pesce locale Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 35

SINERGICA S.p.A. - capitale sociale ,00 (i.v.)

SINERGICA S.p.A. - capitale sociale ,00 (i.v.) Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi

Dettagli

IL MERCATO DEI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA

IL MERCATO DEI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA IL MERCATO DEI PRODOTTI ITTICI IN ITALIA Produzione, scambi e consumi EXPO RURALE 2011 Firenze, 18 settembre 2011 1 IL CONTESTO INTERNAZIONALE MERCATO MONDIALE Il mercato mondiale dei prodotti ittici (milioni

Dettagli

Ittico: le dinamiche del settore

Ittico: le dinamiche del settore Ittico: le dinamiche del settore Nel 2015 la produzione mondiale di prodotti ittici è prevista in aumento 1 Nel 2015, l'industria mondiale dei prodotti ittici è stata caratterizzata dal crollo dei prezzi

Dettagli

Studi di settore. Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel 2008. 1. La bilancia commerciale ittica. Pesca e Acquacoltura.

Studi di settore. Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel 2008. 1. La bilancia commerciale ittica. Pesca e Acquacoltura. Studi di settore Pesca e Acquacoltura Anno Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel 1. La bilancia commerciale ittica Dopo tre anni di crescita, nel il deficit della bilancia commerciale ittica

Dettagli

Ittico: le dinamiche del settore

Ittico: le dinamiche del settore Ittico: le dinamiche del settore L acquacoltura mondiale sostiene la produzione ittica 1 Si stima che la produzione mondiale di pesce sia cresciuta nel 2014 di appena l'1%, a 164,3 milioni di tonnellate,

Dettagli

5. F R A N C I A Analisi generale

5. F R A N C I A Analisi generale 5. F R A N C I A 5.1. Analisi generale La crescita dei consumi di pesce in Francia, specie nell ultimo decennio, ha interessato in maniera differenziata l ampia gamma di prodotti ittici presenti sul mercato

Dettagli

Gennaio Ottobre 2006, continua la crescita del deficit della bilancia ittica

Gennaio Ottobre 2006, continua la crescita del deficit della bilancia ittica Studi di settore Gennaio Ottobre 2006, continua la crescita del deficit della bilancia ittica Report Gennaio Ottobre 2006 Il commercio con l estero di prodotti ittici ad ottobre 2006 Nel mese di ottobre

Dettagli

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali PIANO DI AZIONI PER LA PESCA IL PIANO PER LA PESCA La tutela delle nostre risorse marine passa anche attraverso una politica strategica per la pesca e l acquacoltura. Parliamo di un settore che impiega

Dettagli

Le abitudini di consumo di prodotti ittici in Italia

Le abitudini di consumo di prodotti ittici in Italia Le abitudini di consumo di prodotti ittici in Italia Relazione Luglio 2016 NOTA METODOLOGICA para 2 Metodologia Committente: Greenpeace ONLUS Soggetto realizzatore: Istituto Ixè srl Metodologia: indagine

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in ripresa In Italia calo dei raccolti di mais e soia Aumenta l import di mais e soia Scenario produttivo e prospettive di mercato per la campagna 2017/18

Dettagli

Info Mese Settembre NOTA MENSILE SETTEMBRE 2012

Info Mese Settembre NOTA MENSILE SETTEMBRE 2012 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Servizio Monitoraggio statistico

Dettagli

LA FILIERA ITALIANA DELL ORTOFRUTTA FRESCA

LA FILIERA ITALIANA DELL ORTOFRUTTA FRESCA LA FILIERA ITALIANA DELL ORTOFRUTTA FRESCA Le dinamiche recenti www.ismea.it www.ismeamercati.it 10/05/2017 1 PRODUZIONE, MERCATO ALL ORIGINE www.ismea.it www.ismeamercati.it TREND DELLE SUPERFICI INVESTITE

Dettagli

PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, ALLEVAMENTO PESCI

PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, ALLEVAMENTO PESCI PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, ALLEVAMENTO Pescato o Cod. SPECIE Provenienza Allevamento PREZZO DI VENDITA Minino Massimo PESCI 1 Alici o acciughe Pescato Locale 3,00 2 Alici

Dettagli

Centro Studi ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA

Centro Studi ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA La Calabria è stata una delle prime regioni del 2010 a vedere le vetrine dei negozi vestite a saldo. La stagione delle

Dettagli

Pesca. Specie/ mercato

Pesca. Specie/ mercato Pesca N. 10 Settimana n. 11 dal 13 al 19 marzo 20 Mercato nazionale Mercato all ingrosso Trend Settimanale Nella settimana in esame è in parte aumentata la quantità di prodotto ittico immessa nella rete

Dettagli

PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, e da ALLEVAMENTO

PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, e da ALLEVAMENTO PRODOTTI ITTICI FRESCHI della PESCA MARITTIMA e LAGUNARE, e da ALLEVAMENTO Pescato o Cod. SPECIE Provenienza Allevamento PREZZO DI VENDITA Euro/Kg. Minino Massimo Medio PESCI 1 Alici o acciughe Pescato

Dettagli

Pesca. N. 12 Settimana n. 13 dal 27 marzo al 2 aprile Specie/ mercato

Pesca. N. 12 Settimana n. 13 dal 27 marzo al 2 aprile Specie/ mercato Pesca N. 12 Settimana n. 13 dal 27 marzo al 2 aprile 20 Mercato nazionale Mercato all ingrosso Trend Settimanale L ultima settimana di marzo è stata caratterizzata dal tempo variabile che ha influito negativamente

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster Rapporto Economia Provinciale 2009 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Cluster Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sette anni vengono monitorati,

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione In Italia calo dei raccolti di mais e stabili quelli di soia Aumenta l import di mais e soia Offerta mondiale record Prospettive del mercato

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA

Dettagli

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa - 16 giugno 2015 In un contesto nazionale ancora negativo, per il 2014 le stime disponibili ed elaborate

Dettagli

SPAGNA Il settore alimentare

SPAGNA Il settore alimentare Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane (in gestione transitoria) Nota settoriale SPAGNA Il settore alimentare Ufficio ICE di Madrid Dott.ssa Carmen Barrantes

Dettagli

Frumento: tendenze e dinamiche recenti

Frumento: tendenze e dinamiche recenti Frumento: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione per il frumento Buoni esiti produttivi nazionali La campagna di commercializzazione 2015/16 è stata contraddistinta da una tendenza flessiva delle

Dettagli

Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel primo semestre 2007

Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel primo semestre 2007 Gli scambi con l estero dei prodotti ittici nel primo semestre 2007 Primo semestre 2007 La bilancia commerciale ittica Secondo i dati Istat elaborati da Ismea, nel primo semestre del 2007 il deficit commerciale

Dettagli

Analisi trimestrale ittico - Gennaio 2012

Analisi trimestrale ittico - Gennaio 2012 ITTICO 1. Acciuga o alice... 1 2. Nasello o merluzzo... 2 3. Orata... 3 4. Sogliola... 4. Spigola o Branzino.... Calamaro... 7. Cozze o mitili... 7 8. Gambero rosa... 8 CARNI 9. Bestiame da macello a peso

Dettagli

MARZO 2017 ANALISI TRIMESTRALE SUI PREZZI E SUL MERCATO DEI PRODOTTI DELLA PESCA E DELL ACQUACOLTURA

MARZO 2017 ANALISI TRIMESTRALE SUI PREZZI E SUL MERCATO DEI PRODOTTI DELLA PESCA E DELL ACQUACOLTURA ANALISI TRIMESTRALE SUI PREZZI E SUL MERCATO DEI PRODOTTI DELLA PESCA E DELL ACQUACOLTURA DICEMBRE 2016 Il documento è realizzato da Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.a. e rientra tra le attività svolte

Dettagli

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico

Dettagli

Analisi trimestrale ittico Ottobre 2012

Analisi trimestrale ittico Ottobre 2012 ITTICO 1. Acciuga o alice... 1 2. Nasello o merluzzo... 2 3. Orata... 3 4. Sogliola... 4. Spigola o Branzino.... Calamaro... 7. Cozze o mitili... 7 8. Gambero rosa... 8 CARNI 9. Bestiame da macello a peso

Dettagli

Info Mese Settembre Contratto Repertorio NOTA MENSILE SETTEMBRE 2010

Info Mese Settembre Contratto Repertorio NOTA MENSILE SETTEMBRE 2010 Info Mese Settembre Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Servizio

Dettagli

L Indagine Tecnoborsa 2013: le famiglie romane e il mercato immobiliare. Transazioni e Mutui

L Indagine Tecnoborsa 2013: le famiglie romane e il mercato immobiliare. Transazioni e Mutui L Indagine Tecnoborsa 2013: le famiglie romane e il mercato immobiliare Transazioni e Mutui Roma, 19 dicembre 2013 Indice 1. LE TRANSAZIONI EFFETTUATE NEL BIENNIO 2011-2012 Le compravendite Il ricorso

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione In Italia calano i raccolti di mais Peggiora il deficit di mais e soia Scenario produttivo mondiale per la campagna 2017/18 La campagna commerciale

Dettagli

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS

Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS Agroalimentare Made in Italy: export e import dell Italia con i Paesi BRICS e TICKS BRICS e TICKS sono acronimi, adottati da alcuni fondi internazionali di investimento finanziario, che individuano i principali

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Info mese Luglio Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA E DELL ACQUACOLTURA Servizio Monitoraggio

Dettagli

IL CONTROLLO NELLA FILIERA ITTICA. (Reg. CE 1224/09)

IL CONTROLLO NELLA FILIERA ITTICA. (Reg. CE 1224/09) IL CONTROLLO NELLA FILIERA ITTICA (Reg. CE 1224/09) Partita il quantitativo di prodotti della pesca e dell acquacoltura di una determinata specie della stessa presentazione proveniente dalla stessa pertinente

Dettagli

QUOTA MERCATO UE PREMI UE***

QUOTA MERCATO UE PREMI UE*** Anno II n 7 mese novembre Executive Summary Dati al 30 settembre 2016 Alla fine del III trimestre 2016 i premi totali (imprese italiane e rappresentanze) del portafoglio diretto italiano sono stati pari

Dettagli

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO IMPRESE E OCCUPATI: UNA PANORAMICA SUL DECENNIO 2001-2011 Il 9 Censimento generale dell industria e dei servizi ha registrato 4.425.950 imprese attive

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia

L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia Indagine condotta dall Istituto DOXA per l Istituto Commercio Estero (I.C.E.) Milano, 25 marzo 2004 Ennio Salamon Presidente dell'istituto DOXA

Dettagli

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Commercio estero ed attività internazionali delle imprese Giorgio Alleva Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Outline Le principali novità dell Annuario

Dettagli

Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica

Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Il Comune di Bologna ha costituito un tavolo tecnico sul caro prezzi, al quale partecipano sia soggetti istituzionali, sia organismi rappresentativi degli operatori economici dei diversi settori produttivi,

Dettagli

Il pescato delle coste siciliane: percezioni e stili di consumo dei messinesi

Il pescato delle coste siciliane: percezioni e stili di consumo dei messinesi Unione Europea Regione Siciliana giugno-dicembre 2015 Il pescato delle coste siciliane: percezioni e stili di consumo dei messinesi Realizzato con cofinanziamento del FEP Sicilia 2007-2013 Misura 3.4 -

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEL SETTORE ITTICO. La filiera

CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEL SETTORE ITTICO. La filiera CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEL SETTORE ITTICO La filiera LA FILIERA ITTICA FILIERA insieme definito delle organizzazioni (o operatori) con i relativi flussi materiali che concorrono alla formazione,

Dettagli

Pubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO

Pubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO Pubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO I risultati dell indagine strutturale condotta presso gli operatori della filiera pesca e acquacoltura Dicembre- 2003 Pubblicazione

Dettagli

La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo

La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel 2016 Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo Roma, marzo 2017 1 La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel 2016 Nel 2016

Dettagli

Direzione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria

Direzione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria Direzione Servizi per lo sviluppo rurale I numeri della filiera del pomodoro da industria Roma, giugno 2017 I numeri della filiera del pomodoro da industria La produzione Nel 2016, i volumi mondiali di

Dettagli

QUOTA MERCATO UE PREMI UE***

QUOTA MERCATO UE PREMI UE*** Anno II n 6 mese settembre Executive Summary Dati al 30 giugno 2016 Alla fine del I semestre 2016 i premi totali (imprese italiane e rappresentanze) del portafoglio diretto italiano sono stati pari a 18,1

Dettagli

La vendita del Parmigiano-Reggiano nello spaccio del caseificio

La vendita del Parmigiano-Reggiano nello spaccio del caseificio La vendita del Parmigiano-Reggiano nello spaccio del caseificio Testi a cura di Kees De Roest CRPA S.p.A. Reggio Emilia Premessa La vendita diretta del Parmigiano-Reggiano negli spacci annessi ai caseifici

Dettagli

FILIERA ORTOFRUTTA ORTAGGI E PATATE. Il contesto internazionale. Il contesto nazionale

FILIERA ORTOFRUTTA ORTAGGI E PATATE. Il contesto internazionale. Il contesto nazionale FILIERA ORTOFRUTTA ORTAGGI E PATATE Il contesto internazionale Nel 2010, la produzione Ue 27 di ortaggi e patate è diminuita di circa il 4% su base annua, a causa della riduzione del 9% della produzione

Dettagli

FACTS & FIGURES #12/2015

FACTS & FIGURES #12/2015 FACTS & FIGURES #12/2015 Nel mese di marzo 2015 il saldo è positivo per 30.603 assunzioni rispetto al marzo 2014 (avviamenti vs. cessazioni); Inoltre sono 17.918 le trasformazioni a tempo indeterminato

Dettagli

7. I T A L I A. 7.1 Analisi generale

7. I T A L I A. 7.1 Analisi generale 7. I T A L I A 7.1 Analisi generale L Italia è tra i principali mercati europei di consumo di prodotti ittici. L ulteriore crescita dal 1996 ad oggi del 9% dei consumi in volume, da 422 migliaia di tonnellate

Dettagli

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi La terza edizione dell Osservatorio Compass ribadisce il ruolo primario del credito al consumo, con il settore dell elettronica a fare

Dettagli

IL MERCATO DEL RADICCHIO

IL MERCATO DEL RADICCHIO IL MERCATO DEL RADICCHIO TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 11/02/2015 I FLUSSI DI PRODOTTO IN ITALIA * CAMPAGNA DI COMMERCIALIZZAZIONE

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014

della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2013 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2014 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

La nuova disciplina dell obbligo di sbarco

La nuova disciplina dell obbligo di sbarco La nuova disciplina dell obbligo di sbarco Focal Point MEDAC Italia WG1 Barcellona, 4 marzo 2014 La situazione attuale in Italia D.LGS.4/2012 Art.7, comma 1 VIETATO detenere, sbarcare e trasbordare esemplari

Dettagli

A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE

A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE OPEN - Fondazione Nord Est ottobre 2013 A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE La popolazione legale dichiarata sulla base delle risultanze del 15 Censimento, effettuato il 9 ottobre

Dettagli

LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC

LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 14 Novembre 2013 I TEMI DI APPROFONDIMENTO I temi

Dettagli

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già

Dettagli

Storia, cultura, tradizione e bellezza saranno presentate in forme di tuor turistici, enogastronomici e sportivi.

Storia, cultura, tradizione e bellezza saranno presentate in forme di tuor turistici, enogastronomici e sportivi. LA PESCA Made in Chioggia e un associazione di promozione sociale che ha come obbiettivo quello di far conoscere la splendida realtà della città di Chioggia a livello Nazionale ed Internazionale. Storia,

Dettagli

Una lettura ragionata dei dati INPS sulle assunzioni: aggiornamento ai primi 7 mesi del 2016

Una lettura ragionata dei dati INPS sulle assunzioni: aggiornamento ai primi 7 mesi del 2016 Una lettura ragionata dei dati INPS sulle assunzioni: aggiornamento ai primi 7 mesi del 2016 A cura di Lorenzo Birindelli (settembre 2016) Sommario Tempo indeterminato e altre tipologie contrattuali 2

Dettagli

SCHEDA LEGUMI PER L ALIMENTAZIONE UMANA.

SCHEDA LEGUMI PER L ALIMENTAZIONE UMANA. SCHEDA LEGUMI PER L ALIMENTAZIONE UMANA www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornata al 15/04/2016 SCHEDA: LEGUMI PER L ALIMENTAZIONE UMANA Prodotti osservati: Pisello da granella Fagiolo Lenticchia Cece

Dettagli

La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012

La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 4 Marzo 2013 La congiuntura del commercio al dettaglio in provincia di Treviso nel quarto trimestre 2012 A cura dell Area Studi e Sviluppo Economico Territoriale

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Tab. B Caratteristiche tecniche e composizione % della flotta peschereccia per sistemi di pesca, Puglia, 2010

Tab. B Caratteristiche tecniche e composizione % della flotta peschereccia per sistemi di pesca, Puglia, 2010 Tab. B.6.1 - Caratteristiche tecniche e composizione % della flotta peschereccia per sistemi di pesca, Puglia, 2010 Unità Tonnellaggio Potenza Equipaggio num. % GT % kw % N % Strascico 595 35,2 15.512

Dettagli

di cui contributo Fep (quota Ue): ,11 euro Progetto (indicare il nome del progetto e inserire una breve descrizione dell intervento)

di cui contributo Fep (quota Ue): ,11 euro Progetto (indicare il nome del progetto e inserire una breve descrizione dell intervento) Best practices Interventi più significativi (o che hanno permesso di ottenere i risultati migliori) tra quelli realizzati nell ambito del Po Fep 2007-2013 dall inizio della programmazione ad oggi. Territorio

Dettagli

regionale, delle strutture periferiche dei propri consorziati. La realizzazione dell indagine ha comportato l organizzazione di una rete operativa naz

regionale, delle strutture periferiche dei propri consorziati. La realizzazione dell indagine ha comportato l organizzazione di una rete operativa naz IL RILEVAMENTO DELLE IMPRESE DI PESCA SUL TERRITORIO NAZIONALE OSSERVATORIO TECNICO-BIOLOGICO UNIMAR PREMESSA L articolo che segue riporta alcuni risultati del rilevamento sulle imprese di pesca svolto

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE

STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE 25 marzo 214 Febbraio 214 STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE A febbraio 214 le esportazioni sono in calo rispetto al mese precedente (-2,%) mentre le importazioni crescono (+1,7%). La flessione

Dettagli

La congiuntura dell indotto Pharmintech

La congiuntura dell indotto Pharmintech Executive summary La congiuntura dell indotto Pharmintech (stima II semestre 2009 e previsioni I semestre 2010) 1. Introduzione L Ufficio Studi dell Osservatorio Pharmintech ha portato a termine la seconda

Dettagli

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici

Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Marzo 2012 Prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici...

Dettagli

OSSERVATORIO CONSUMI ITTICI

OSSERVATORIO CONSUMI ITTICI SFOP 2000-2006 OSSERVATORIO CONSUMI ITTICI Consumi extradomestici Report III quadrimestre 2005 Ottobre 2005 Gennaio 2006 L'andamento dei consumi extradomestici di prodotti ittici attraverso una stima degli

Dettagli

Struttura dell agricoltura in Friuli Venezia Giulia e in Europa

Struttura dell agricoltura in Friuli Venezia Giulia e in Europa Al servizio di gente unica Struttura dell agricoltura L agricoltura in FVG e in Europa Europa 28 membri = 15 membri storici + 13 nuovi membri compresa Croazia: oltre 12 milioni di aziende e 173 milioni

Dettagli

IL MERCATO DELL AGLIO

IL MERCATO DELL AGLIO IL MERCATO DELL AGLIO TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA indice autoapprovvigionamento e propensione

Dettagli

La congiuntura in sintesi

La congiuntura in sintesi numero 1/13 28 gennaio 2013 La congiuntura in sintesi LE TENDENZE DEL PERIODO L indice di clima di fiducia degli operatori della GDA si è attestato, nel quarto trimestre 2012, su un valore di nuovo negativo,

Dettagli

IL PESCE A TAVOLA. Percezioni e stili di consumo degli italiani. Slow Fish Genova, 28 maggio 2011

IL PESCE A TAVOLA. Percezioni e stili di consumo degli italiani. Slow Fish Genova, 28 maggio 2011 IL PESCE A TAVOLA Percezioni e stili di consumo degli italiani Slow Fish Genova, 28 maggio 2011 1 OBIETTIVI Nell ambito del programma di assistenza tecnica alla Direzione Generale della Pesca Marittima

Dettagli

La struttura del mercato del lavoro turistico a Ravenna

La struttura del mercato del lavoro turistico a Ravenna IL SISTEMA TURISTICO IN PROVINCIA DI RAVENNA DAL PUNTO DI VISTA DEL LAVORO Fonte: Censimento delle attività economiche 2001, Siler, Asia imprese attive anno 2005 Incaricato al trattamento dei dati: Dott.

Dettagli

Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili

Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili Al 31 dicembre 2015, per la prima volta dall inizio della crisi economico-finanziaria

Dettagli

Nel corso del 2006 il patrimonio

Nel corso del 2006 il patrimonio Bilancio 2006 delle carni suine: quotazioni, produzione, export e consumi Vania Corazza Foto Gianni Volpi Com è andato nel 2006 il settore delle carni suine? Tutti i dettagli in questa approfondita analisi

Dettagli

Reddito Fisso: Proseguendo il trend del 2003, nel corso del 2004 il MOT e l EuroMOT hanno registrato. I mercati del.

Reddito Fisso: Proseguendo il trend del 2003, nel corso del 2004 il MOT e l EuroMOT hanno registrato. I mercati del. I mercati del Reddito Fisso: MOT ed EuroMOT Proseguendo il trend del 23, nel corso del 24 il MOT e l EuroMOT hanno registrato buone performance dal punto di vista degli scambi realizzati sul mercato. Per

Dettagli

FEAMP. Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca presentazione di sintesi

FEAMP. Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca presentazione di sintesi Progetto finanziato dalla Regione Autonoma Sardegna Assessorato dell Agricoltura FEAMP Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca 2014-2020 presentazione di sintesi COSA SONO I CAP I CAP sono i Centri Assistenza

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Agosto 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - LUGLIO 2016 MERCATO NAZIONALE: PREZZI IN FORTE CALO I segnali negativi emersi per i prezzi dei

Dettagli

La ricerca Sanpei sul consumo di pesce nelle mense scolastiche. Elena Pagliarino, Stefania Tron e Paolo Agostini

La ricerca Sanpei sul consumo di pesce nelle mense scolastiche. Elena Pagliarino, Stefania Tron e Paolo Agostini La ricerca Sanpei sul consumo di pesce nelle mense scolastiche Elena Pagliarino, Stefania Tron e Paolo Agostini e.pagliarino@ceris.cnr.it RISTORAZIONE SCOLASTICA, Milano, 4 ottobre 2012 Il consumo di pesce

Dettagli

QUESTIONARIO IMPRESE. 1. La sua azienda è gestita a livello familiare? 2. Ha sempre svolto questo lavoro?

QUESTIONARIO IMPRESE. 1. La sua azienda è gestita a livello familiare? 2. Ha sempre svolto questo lavoro? QUESTIONARIO IMPRESE me Azienda: Indirizzo/sede legale: Numero di dipendenti: 1. La sua azienda è gestita a livello familiare? Si 2. Ha sempre svolto questo lavoro? Si 3. Riesce a garantire la fornitura

Dettagli

Comunicato stampa del 24 marzo 2017

Comunicato stampa del 24 marzo 2017 Comunicato stampa del 24 marzo 2017 Brusca frenata dell export in Sardegna: tengono le esportazioni nei Paesi dell Ue grazie al siderurgico, ma la domanda di prodotti sardi è in caduta libera Il 2016 si

Dettagli

Frumento: tendenze e dinamiche recenti

Frumento: tendenze e dinamiche recenti Frumento: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione per il frumento I primi sette mesi della campagna di commercializzazione 2015/16 sono stati caratterizzati da una tendenza flessiva delle quotazioni

Dettagli

osservatorio congiunturale sulle imprese del commercio al dettaglio dell alimentazione maggio 2016 roma, 04 maggio 2016 (151930m P03)

osservatorio congiunturale sulle imprese del commercio al dettaglio dell alimentazione maggio 2016 roma, 04 maggio 2016 (151930m P03) osservatorio congiunturale sulle imprese del commercio al dettaglio dell alimentazione maggio 2016 roma, 04 maggio 2016 (151930m P03) agenda premessa clima di fiducia congiuntura e tendenze osservatorio

Dettagli

l abusivismo nel settore della panificazione ottobre 2016

l abusivismo nel settore della panificazione ottobre 2016 l abusivismo nel settore della panificazione ottobre 2016 rapporto di ricerca roma, 18 ottobre 2016 (2016-168xp R03) 1 agenda metodo frequenza di acquisto di pane i consumi di pane la spesa media i canali

Dettagli

Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 6

Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 6 II TRIMESTRE 2014 numero 3/14 1 agosto 2014 IN SINTESI Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 6 Secondo la Fao anche nel 2014 dovrebbe essere l acquacoltura ad accrescere maggiormente l offerta mondiale di prodotti

Dettagli

IL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA

IL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA IL QUADRO CONGIUNTURALE DELL ECONOMIA ROMANA IV TRIMESTRE 2010 SINTESI IL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA RISULTATI GENERALI Nel quarto trimestre 2010 l attività

Dettagli

L osservatorio economico

L osservatorio economico L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Aristeia-Istituto di ricerca del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti a cura di Tommaso Di Nardo

Dettagli

LO SCENARIO DI RIFERIMENTO: POVERTÀ E DISOCCUPAZIONE Tiziano Barone Direttore Veneto Lavoro

LO SCENARIO DI RIFERIMENTO: POVERTÀ E DISOCCUPAZIONE Tiziano Barone Direttore Veneto Lavoro LO SCENARIO DI RIFERIMENTO: POVERTÀ E DISOCCUPAZIONE Tiziano Barone Direttore Veneto Lavoro Pubblica utilità e cittadinanza attiva Venezia, 11 aprile 2017 SCENARIO ECONOMICO Nel 2016 i Paesi dell area

Dettagli

Esportazioni 3 trimestre Var.% Imp. 2016/2015. Italia ,9% +0,5% Puglia Brindisi

Esportazioni 3 trimestre Var.% Imp. 2016/2015. Italia ,9% +0,5% Puglia Brindisi L interscambio commercialee della provincia di Brindisi, archivia il 3 trimestre 2016 con una aumento dei flussi esportativi (rispetto al 3 trimestre 2015) del (+15,7%) al contrario, i dati relativi alle

Dettagli

I NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PRODOTTI DALL ISTAT

I NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PRODOTTI DALL ISTAT I NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PRODOTTI DALL ISTAT 3a) LA FORMULA Per tutti e tre gli indici la formula di calcolo è di tipo Laspeyres, che fissa le quantità rispetto ad un periodo base e le mantiene

Dettagli

LA PESCA IN VENETO. Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell Acquacoltura. Sommario. Aggiornamento a Gennaio 2012

LA PESCA IN VENETO. Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell Acquacoltura. Sommario. Aggiornamento a Gennaio 2012 LA PESCA IN VENETO Aggiornamento a Gennaio 2012 Sommario STATO DELL ARTE DELLA PESCA VENETA 2 FLOTTA E IMPRESE ITTICHE 3 LA PESCA IN VENETO. 5 ACQUACOLTURA.. 9 COMMERCIO ESTERO.. 10 Osservatorio Socio

Dettagli

Macroeconomia: Concetti di Base

Macroeconomia: Concetti di Base Macroeconomia: Concetti di Base Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick alessandro.scopelliti@unirc.it 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata

Dettagli

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1 Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO Centro Studi Turistici di Firenze 1 1. La stagione turistica 2015 in Italia e in Emilia Romagna Il 2015 è stato un anno

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per l Impresa e l Internazionalizzazione Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il

Dettagli

CCIAA Reggio Calabria. 3 novembre 2015

CCIAA Reggio Calabria. 3 novembre 2015 Reg. Ce 1198/2006 Asse Prioritario 3 - Misure di interesse comune Misura 3.1 Azioni Collettive Azioni volte alla realizzazione di progetti di interesse comune nel settore della pesca e acquacoltura CCIAA

Dettagli

Figure 1 Localizzazione e dissomiglianza degli uffici di iscrizione delle provincia di Salerno. Acciaroli. Marina di Pisciotta

Figure 1 Localizzazione e dissomiglianza degli uffici di iscrizione delle provincia di Salerno. Acciaroli. Marina di Pisciotta CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA FLOTTA DI PESCA SALERNITANA La flotta di pesca della provincia di Salerno è caratterizzata da una struttura fortemente artigianale. La gran parte delle imbarcazioni, infatti,

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 320 20.756 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 321 20.760 58.752 2005-2006 Var -0,3 0,6 Densità

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 5.493 11.541 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 5.305 11.321 58.752 2005-2006 Var 3,6 1,9 0,6

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 1.608 15.631 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 1.610 15.551 58.752 2005-2006 Var -0,1 0,5 0,6

Dettagli