Indagine quali-quantitativa sulla pesca e sul consumo di pesce a Gaeta Pagina 2
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- Vittoria Baldini
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3 Sommario 1. Considerazioni introduttive Il quadro generale sul consumo del pesce La situazione congiunturale in Italia Metodologia della ricerca Indagine della filiera ittica del Comune di Gaeta Analisi dei risultati Considerazioni finali Bibliografia Allegato A Questionario rivolto ai pescatori Allegato B Questionario rivolto ai venditori al dettaglio Pagina 3
4 1. Considerazioni introduttive La città Gaeta si trova nella provincia di Latina e sorge nell omonimo golfo sul Mar Tirreno a circa 80 Km da Napoli e 120 km da Roma. È formata da due distinti nuclei urbani: Gaeta propriamente detta a Sud/Est ed Elena a Nord/Ovest, ovvero l'antico borgo. Elena è il centro abitato che sorse fuori delle mura, successivamente alle invasioni saracene, per raccogliere la popolazione dedita ai lavori agricoli ed alla pesca, e che si sviluppò gradatamente fra le colline e il mare, lungo la strada litoranea che congiunge Gaeta all'antica Via Appia. Figura n. 1: Cartografia della città di Gaeta Fonte immagine: Gaeta è costituita da un ricco patrimonio paesaggistico, monumentale, artistico e culturale. Collocato su un promontorio quasi interamente circondato dal mare c'è il "Parco regionale urbano di Monte Orlando" istituito dal Il mare adiacente è stato dichiarato "Oasi Blu" e pertanto viene gestito per scopi scientifici e didattici dal WWF La pesca è da sempre una delle maggiori fonti di sostentamento della città di Gaeta, dimostrato anche dalle norme contenute in alcuni scritti storici risalenti al 1553 denominati Statuti privilegia et consuetudines civitatis Caietae custoditi presso l Archivio Storico dell'istituto della SS. Annunziata di Gaeta. Pagina 4
5 2. Il quadro generale sul consumo del pesce Dall ultimo rapporto della FAO 1 sullo stato mondiale della pesca e dell'acquacoltura, emerge che la produzione ittica globale è cresciuta costantemente nel corso degli ultimi cinque decenni (Figura 2), aumentando a un tasso medio annuo del 3,2 per cento, superando la crescita della popolazione mondiale al 1,6 per cento. Il consumo mondiale di pesce pro capite è passato da una media di 9,9 kg nel 1960 a 19,2 kg nel 2012 (stima). Questo impressionante sviluppo è stato guidato da una combinazione di crescita della popolazione, l'aumento dei redditi e l'urbanizzazione, il tutto facilitato dalla forte espansione della produzione di pesce e da canali di distribuzione più efficienti. Nelle successive figure (figure n. 2 e n. 3) sono riportati i valori registrati dalla FAO circa la disponibilità complessiva di pesce ed il suo utilizzo a livello globale. Figura n. 2: Totale mondiale pesce pescato ed allevato in acquacoltura Fonte: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 3. Figura n.3: Produzione ed utilizzazione dei prodotti della pesca e dell acquacoltura nel mondo 1 Cfr.: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 3. Pagina 5
6 1 I dati dell utilizzazione del 2012 sono stimati Fonte: FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, pg. 4. Lo studio evidenzia anche alcuni aspetti non trascurabili su come il consumo del pesce possa essere come una fonte primaria di proteine per talune popolazioni in forte sviluppo demografico. Come riporta lo studio, una porzione di 150 g di pesce è in grado di fornire circa il per cento del fabbisogno proteico giornaliero di un adulto. Nel 2010, il pesce ha rappresentato il 16,7 % del consumo di proteine animali da parte della popolazione mondiale e il 6,5 per cento di tutte le proteine consumate. A tal riguardo è importante sottolineare che le proteine del pesce possono rappresentare una componente nutrizionale cruciale in alcuni paesi densamente popolati, dove il livello complessivo di assunzione di proteine può essere basso. La produzione mondiale del pescato si attesta a 93,7 milioni di tonnellate nel 2011 ed è stato il secondo valore più alto mai registrato (93,8 milioni di tonnellate nel 1996). Escludendo, inoltre, le catture di acciughe, il 2012 ha mostrato una nuova produzione massima (86,6 milioni di tonnellate). Tuttavia, tali cifre rappresentano una continuazione della situazione generalmente stabile come riportato anche in precedenza. Pagina 6
7 2.1 La situazione congiunturale in Italia Secondo i dati elaborati da Ismea 2, nel periodo gennaio-ottobre 2014 il deficit della bilancia commerciale ittica italiana, pari a oltre 3,17 miliardi di euro, ha evidenziato un peggioramento del 4,9% rispetto allo stesso periodo del Nella successiva figura n. 4 è riportata la dinamica dell export e dell import dei prodotti ittici nazionali. Figura n. 4: Dinamica dell export e dell import nazionale di prodotti ittici (t) Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim 2014, pg. 17. Nel periodo in esame, il valore delle esportazioni è aumentato del 7,1% ma, al contempo, è cresciuto, seppur in misura percentualmente inferiore, anche l import (+5,2%) che ha un peso all incirca otto volte maggiore. 2 Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim Pagina 7
8 Nella successiva figura n. 5 è riportata la dinamica dell export dei prodotti ittici nazionali negli utlimi tre anni. Figura n. 5: Dinamica dell export e dell import nazionale di prodotti ittici (mln ) Fonte: ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim 2014, pg. 17. Dal lato dei volumi, il saldo negativo, pari a poco più di 690 mila tonnellate, è aumentato del 5,5% su gennaio-ottobre 2013: in questo caso, il disavanzo è peggiorato soprattutto verso i paesi Ue e per la categoria dei trasformati. Nella successiva sezione è riportata la metodologia utilizzata per lo studio del settore ittico nella città di Gaeta. Pagina 8
9 3. Metodologia della ricerca L analisi preliminare sulla filiera ittica del Comune di Gaeta è stata condotta seguendo una determinata metodologia che verrà qui di seguito illustrata. Al fine di tracciare un quadro complessivo della filiera ittica è stato intervistato un campione di soggetti che fosse quanto più rappresentativo dell intero settore. Nel dettaglio sono stati somministrati dei questionari semistrutturati a tutte le categorie che compongono la filiera: pescatori, commercianti al dettaglio, ristoratori e consumatori finali. Il campione intervistato è così composto: n. 5 pescatori; n. 5 commercianti al dettaglio; n. 5 ristoranti; n. 20 consumatori finali. I questionari sono stati strutturati in modo da rilevare una stima delle quantità vendute e dei prezzi medi di vendita da parte dell offerta (pescatori e commercianti al dettaglio) e delle quantità acquistate e della propensione all acquisto secondo il prezzo per la domanda (ristoranti e consumatori finali). Le rilevazioni sul campo sono state effettuate nel mese di settembre 2015 da 2 rilevatori. Dall incrocio dei dati ottenuti si è proceduti ad effettuare delle analisi contenute nella sezione analisi dei risultati. Pagina 9
10 4. Indagine della filiera ittica del Comune di Gaeta Nella presente sezione sono raccolti i risultati dell indagine condotta al campione dei pescatori del Comune di Gaeta. 4.1 Questionario rivolto ai pescatori Nella prima domanda si è voluto rilevare i quantitativi medi di pesce venduto da ciascun peschereccio, qui di seguito è riportato un diagramma a torta che sintetizza i valori registrati. Quesito n.1: A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Kg 40% Kg 20% Kg 40% Fonte: Nostra elaborazione I dati mostrano come i volumi del pescato siano di diversa entità: il 40% dichiara un pescato mensile che si attesta tra Kg al mese, un ulteriore 40% dichiara un pescato tra Kg ed il restante 20 % un valore compreso tra Kg. Questa diversità tra i dati registrati è da ricondurre alle dimensioni del peschereccio nonché alla tipologia di pesca effettuata. Nella successiva tabella n.1 sono riportati i valori medi delle quantità di pesce venduto suddivise per tipologia Tabella n. 1: Media delle risposte del campione al quesito n. 2: Che tipologia di pesce vende?* Tipologia di pesce venduta Kg/mese Pesce azzurro 138 Pesce locale Crostacei 62,5 Totale 386,5 *Il valore rappresenta la media del campione 2 Per pesce locale si intende il pescato stagionale ad esclusione del pesce azzurro (ad. es. triglie, fragolini, etc.) Pagina 10
11 Il dato più rilevante che emerge dalla lettura dei dati è senza dubbio rappresentato dal pesce locale, che rappresenta circa la metà del totale. Tabella n. 2: Media delle risposte del campione al quesito n.3. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro Sarde 3 Sardine 3 Alici 3,875 Crostacei Gamberi 8,9 Mazzancolle 18 Pesce locale Triglie 2,6 Canocchie 5,2 Fragolino 5,8 Merluzzo 6,75 Polpi 7,5 Dall analisi dei prezzi di vendita del pescato all origine non si registrano scostamenti significativi rispetto alle medie dei principali mercati italiani. L unico fattore da rilevare è che le maggiori quantità del pescato nei mari adiacenti la città di Gaeta è da ricondursi al pesce azzurro e al c.d. pesce povero, il che comporta un prezzo medio del pesce venduto intorno ai 4 euro al Kg. 4.2 Il questionario rivolto ai ristoranti Nella presente sezione sono riportati i principali valori emersi dalle interviste ai ristoratori del Comune di Gaeta. 2. Qual è il Suo consumo medio di pesce al mese? La totalità dei ristoranti afferma che il consumo medio mensile si aggira tra Kg al mese. 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? La totalità dei ristoratori afferma di verificare la provenienza del pesce Pagina 11
12 3.1 Cosa preferisce acquistare? La totalità preferisce acquistare pesce locale 4. Dove abitualmente acquista il pesce? La totalità dei ristoratori preferisce acquistare il pesce all ingrosso 5. Che tipologia di pesce acquista? Tabella n. 3: Tipologia pesce acquistato relative al quesito n. 5 Tipologia di pesce acquista Kg Pesce azzurro 35 Pesce locale 35 Mitili 15 Crostacei Lei influenza il consumo del pesce venduto? La totalità dei ristoratori influenza l acquisto del consumatore finale Pagina 12
13 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde 6,5 Sardine 6,5 Alici 6,5 Crostacei Gamberi 10,5 Mazzancolle 20 Pesce locale Triglie 4,5 Canocchie 10 Fragolino 7,75 Merluzzo 8,5 Polpi 11,5 4.3 Questionario rivolto ai commercianti al dettaglio 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Oltre 300 Kg 0% < 100 kg 20% compreso tra Kg 60% compreso tra Kg 20% Pagina 13
14 2. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduto Kg Pesce azzurro 76 Pesce locale 80 Mitili 50 Crostacei 44 Totale 250* (Suddiviso per quantità/mese) 3. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro /Kg Sarde 6,5 Sardine 6,5 Alici 6,4 Aringa 7 Pagina 14
15 Mitili /Kg Cozze 3 Vongole 11,75 Ostriche 9,5 Fasolari 10 Telline 12 Cannolicchi 12,17 Costacei /Kg Gamberi 12,3 Mazzancolle 29,5 Pesce locale /Kg Triglie 5,7 Fragolini 8 Canocchie 8,5 Polpi 12 Pagina 15
16 QUESTIONARIO RIVOLTO AI CONSUMATORI FINALI 1. Lei acquista abitualmente pesce? La totalità degli intervistati afferma di acquistare abitualmente pesce 2. Qual è il Suo consumo medio di pesce al mese? Dalle interviste è emerso che il consumo medio mensile è pari a 6,9 Kg 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? Il 70% dei rispondenti afferma di verificare la provenienza del pescato 3.1 cosa preferisce acquistare? L 80% degli intervistati che verificano la provenienza preferisce il pesce locale (il restante 30% pesce nazionale) 4. Dove acquista abitualmente il pesce? banchina 20% pescheria 80% Pagina 16
17 5. Che tipologia di pesce acquista? (Esprima il valore in Kg*) Tipologia di pesce acquista Kg Pesce azzurro 1,8 Pesce locale 2,0625 Mitili 1,5 Crostacei 1,6 Totale 6,96 *Il valore si intende per famiglia 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro /Kg Sarde 8,38 Sardine 8,44 Alici 8,66 Aringa 7,88 Acciuga 8,50 Pagina 17
18 Pesce locale /Kg Triglia 5,71 Fragolino 8,07 Merluzzo 8,83 polpi 11,77 Crostacei /Kg Gamberi 12,14 Mazzancolle 17,67 Canocchie 8,69 Mitili /Kg Cozze 2,73 Vongole 11,89 Fasolari 10,00 Telline 13,40 Cannolicchi 8,56 Analisi dei risultati Pagina 18
19 Pagina 19
20 Considerazioni finali è emersa la necessità di creare nei consumatori la consapevolezza delle ciclicità delle specie ittiche durante l'anno e quindi della loro disponibilità stagionale presso i punti di vendita. Importante è dunque promuovere una cultura del mare, ed in particolare informare ed educare i giovani sul pescato locale, primo patrimonio culturale ed economico di Gaeta e di tutto il Golfo più in generale". Dall analisi effettuata non si ravvisa un significativo scostamento tra i prezzi della domanda e dell offerta, in quanto assolutamente compatibili. Quello che emerge è la necessità di creare nei consumatori la consapevolezza della ciclicità delle specie ittiche durante l anno e quindi la loro disponibilità presso i punti vendita (è quindi preferibile consumare le specie stagionali ed il pesce locale) Pagina 20
21 Bibliografia FAO, The State of World Fisheries and Aquaculture, 2014, ISMEA 2015, Tendenze Ittico, IV Trim Pagina 21
22 Allegato A Questionario rivolto ai pescatori Pagina 22
23 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI PESCATORI INFORMAZIONI GENERALI SESSO ETA' OCCUPAZIONE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITOLO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Vendite medie al mese di pesce in Kg Compreso tra Kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre Kg Altro (indicare valore) 2. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduta Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Kg Pagina 23
24 2. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) 3. Pesce azzurro Pesce locale Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 24
25 Allegato B Questionario rivolto ai venditori al dettaglio Pagina 25
26 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI VENDITORI AL DETTAGLIO INFORMAZIONI GENERALI SESSO ETA' OCCUPAZIONE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITOLO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. A quanto ammonta la quantità di pesce venduta al mese? Dettaglio Vendite medie al mese di pesce in Kg < 100 kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre 300 Kg Altro (indicare valore) 1. Che tipologia di pesce vende? Tipologia di pesce venduta Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Kg Pagina 26
27 2. Qual è il prezzo medio a cui vende il pesce? (suddivisa per tipologia) Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce locale Pesce surgelato Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pagina 27
28 Allegato C Questionario rivolto ai ristoranti Pagina 28
29 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI RISTORANTI INFO RMAZIO NI GENERALI SESSO ETA' O CCUPAZIO NE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITO LO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea 1. Lei acquista abitualmente pesce? SI NO Nel caso di risposta negativa fornire motivazione 2. Qual e il Suo consumo medio di pesce al mese? Vendite medie al mese di pesce in Kg compreso tra Kg compreso tra Kg Oltre 300 Kg Altro (indicare valore) (X) 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? SI NO 3.1 In caso di risposta affermativa, cosa preferisce acquistare Tipologia (X) Pesce locale Pesca nazionale Pesce UE Pesce paesi extra UE Congelato/Surgelato UE Congelato/Surgelato extra UE 3. Dove abitualmente acquista il pesce? Tipologia Pescheria (X) Pagina 29
30 Ingrosso Banchina Negozio surgelati Altro (specificare) 4. Che tipologia di pesce acquista? Tipologia di pesce acquista (X) Kg Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Altro (specificare) 5.1 Lei influenza il consumo del pesce venduto? SI NO Consiglia il pesce ai clienti Lavora su ordinazione 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce surgelato/congelato Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pesce locale Pagina 30
31 Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 31
32 Allegato D Questionario rivolto ai consumatori Pagina 32
33 Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi frutti cod. identificativo 1/SZ/14/LA 3/SZ/14/LA, titolo del progetto ammesso al finanziamento per il Comune di Gaeta Gaeta: Mare è vita!. QUESTIONARIO RIVOLTO AI CONSUMATORI INFO RMAZIO NI GENERALI SESSO ETA' O CCUPAZIO NE M Dipendente F Lavoratore autonomo Impiegato TITO LO DI STUDIO Disoccupato/inoccupato elementare Altro media/diploma laurea Apporre una X o il valore esatto nel riquadro corrispondente Tipologia consumatore Consumatore finale Ristorante Altro (specificare) 1. Lei acquista abitualmente pesce? SI NO Nel caso di risposta negativa fornire motivazione 2. Qual e il Suo consumo medio di pesce al mese? Consumatore finale Consumo medio al mese di pesce in Kg < 1Kg 1-2 kg > 2 Kg Altro (indicare valore) (X) 3. Quando acquista il pesce ne verifica la provenienza? SI NO Pagina 33
34 3.1 In caso di risposta affermativa, cosa preferisce acquistare? Tipologia (X) Pesce locale Pesca nazionale Pesce UE Pesce paesi extra UE Congelato/Surgelato UE Congelato/Surgelato extra UE 4. Dove abitualmente acquista il pesce? Tipologia Pescheria Ingrosso Banchina Negozio surgelati Altro (specificare) (X) 5. Che tipologia di pesce acquista? Tipologia di pesce acquista (X) Kg Pesce azzurro Pesce locale Pesce surgelato Mitili Crostacei Altro (specificare) 6. Qual è il prezzo medio che è disposto a spendere per tipologia di pesce? Pesce azzurro Sarde Sardine Alici Aringa Acciuga Aguglia Altro (specificare) Pesce surgelato/congelato Pagina 34
35 Costacei Gamberi Mazzancolle Canocchie Aragoste Pesce locale Mitili Cozze Vongole Ostriche Fasolari Telline Cannolicchi Altro (specificare) Pagina 35
SINERGICA S.p.A. - capitale sociale ,00 (i.v.)
Ricerca nell ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013 Asse prioritario IV - misura 4.1: Sviluppo sostenibile delle zone di pesca, progetto di ricerca Ampliare la cultura del mare ed i suoi
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