Università degli Studi G. d Annunzio Chieti - Pescara

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1 Università degli Studi G. d Annunzio Chieti - Pescara Facoltà di Economia - Corso di Laurea in Economia Politica Il mercato dei servizi di accesso ad Internet: offerte e strategie degli ISP Relatore Prof. Dimitri Paolini Laureando Ermete Antonucci CLEP 277

2 Obiettivi del lavoro L obiettivo generale di questo lavoro è di studiare il mercato italiano delle connessioni ad Internet, attraverso le offerte e le strategie poste in essere dai principali Internet Service Provider. Lo studio è stato effettuato sul mercato residenziale delle connessione ad Internet attraverso la normale linea telefonica e ADSL, escludendo dall analisi le connessioni tramite fibra ottica, attive in poche città italiane, via satellite e attraverso le reti GPRS e UMTS per telefoni cellulari.

3 Il mercato Internet in Italia Fonte: onetone research - DOXA

4 Gli utenti Internet in Italia Oltre 13 milioni di italiani si connettono regolarmente ad Internet Famiglie connesse ad Internet - Fonte: onetone research - DOXA

5 Gli Internet Service Provider Le organizzazioni, pubbliche o private, che affittano all'utenza privata accessi ad Internet su linea commutata sono comunemente denominate Internet Service Provider (ISP). Un provider, di norma, dispone di uno o più host (in genere connessi in rete locale) collegati ad Internet mediante linee dedicate, attive 24 ore su 24; tali host, a loro volta, sono in grado di fornire temporaneamente accesso ai servizi di rete a decine o centinaia di computer mediante modem e linee telefoniche (Internet 2000, Laterza).

6 Le infrastrutture alla base di Internet -La rete fissa -La rete di accesso -La rete di giunzione -La rete dorsale -Le reti dei nuovi gestori

7 La rete di Tiscali

8 Tipologie di accesso ad Internet -PSTN -ISDN -CDA -CDN -FrameRelay -ADSL -HDSL -Satellite -WirelessPunto-punto - WirelessPunto-Multipunto -ATM -Fibra ottica

9 Accesso ad internet tramite linee analogiche o ISDN Vantaggi: - Capillarità - Nessun costo di cablaggio - Bassi costi Svantaggi: - Bassa velocità di connessione - Tariffa a tempo - Linea/Telefono occupato durante la navigazione Tipologie di abbonamento: - Abbonamento a pagamento - Abbonamento a pagamento con tariffa flat - Abbonamento gratuito freenet

10 Abbonamento gratuito FreeNet e Reverse Access Charge (segue) In Italia l'avvento dei servizi di accesso gratuito alla rete Internet è avvenuto a partire dalla prima metà del 1999, a seguito dell'ingresso nel mercato dei nuovi operatori di rete fissa, i quali hanno utilizzato i ricavi derivanti dal traffico telefonico entrante sulle proprie reti (pari ai corrispettivi per i servizi di terminazione) per finanziare l'accesso gratuito dei clienti ad Internet. Tiscali è stato il primo operatore ad avviare un'offerta in Italia, tramite il servizio Tiscali Freenet, seguito da Infostrada con Libero e da Telecom Italia con il servizio Clubnet di Tin.it. -Il modello adottato si basa sulla ripartizione dei ricavi da terminazione tra l'operatore di telecomunicazioni e l'isp. L operatore telefonico trasferisce all'isp una percentuale del prezzo finale della chiamata pari a circa il 15-25%

11 Accesso ad internet tramite ADSL Vantaggi: - Ottimo rapporto velocità/prezzo -Linea telefonica libera, voce e dati viaggiano sulla stessa linea e sono separabili tramite splitter Svantaggi: - Copertura territorio non ottimale - Non installabile su ISDN Il servizio ADSL è disponibile in circa città italiane.

12 Aspetti economici - Il feedback positivo Il feedback positivo rende l impresa forte ancora piu forte e indebolisce quella debole, spingendo il mercato verso condizioni estreme. L opposto del feedback positivo è rappresentato appunto dal feedback negativo, in questo tipo di sistema, l attore più forte diventa debole, mentre il più debole diventa il più forte, spingendo entrambi verso una situazione mediana in cui tutti sono soddisfatti (Varian, 2000). Il feedback positivo, con riferimento a tempo e quota percentuale di mercato. Fonte: Varian e Shapiro, Information Rules

13 Esternalità di Rete Si definisce prodotto o tecnologia che produce esternalità di rete o economie di rete o effetti di rete quando, per il singolo acquirente, il valore del prodotto dipende dal numero di utenti che fanno uso dello stesso prodotto (Liebowitz e Margolis, 1994). Esempi: -Fax -Software - Massa critica: se la domanda di un utente dipende dal numero degli altri utenti, diventa molto importante tentare di stimolare la crescita fin dalla fase iniziale del ciclo di vita di un prodotto.

14 La legge di Metcalfe : Il valore d uso di una rete cresce con il quadrato del numero dei suoi utenti. Strategie di prezzo -Discriminazione di prezzo -Prezzi promozionali Congestione della rete

15 Switching Costs In molti mercati, i consumatori sono soggetti a sostenere elevati switching costs se vogliono passare da un fornitore o prodotto ad un altro. Tipologie di SC: -Transaction cost :i costi necessari per passare ad un nuovo sistema -Learning costs: rappresentano lo sforzo richiesto al cliente per raggiungere lo stesso livello di facilità di utilizzo del nuovo prodotto rispetto a quello precedentemente usato -Artificial or contractual costs: costi appositamente creati dalle aziende come ad esempio aggiornamenti dei programmi

16 Lock-in Se gli switching costs da una tecnologia all altra sono molto alti, gli utenti di un sistema possono trovarsi in una situazione di totale chiusura, o lock-in, cioè in una situazione in cui i costi associati al cambiamento sono così alti da renderlo virtualmente impossibile. Lock-in Switching Cost Impegni contrattuali Oneri di liquidazione o di compensazione Addestramento specifico Apprendimento di un nuovo sistema, costi diretti e in termini di perdita di produttività; tendono ad aumentare nel tempo Informazione e database Conversione dei dati ai nuovi formati; tendono ad aumentare col tempo

17 Ciclo di Lock-in Strategie per gli acquirenti -insistere all inizio del ciclo di lock-in per ottenere dei vantaggi o qualche -altra forma di protezione di lungo periodo prima che il lock-in si manifesti -bisogna cercare di minimizzare i costi di transizione che si potrebbero presentare durante il ciclo di lock-in Strategie per i venditori -Vendita prodotti complementari -Vendita dell accesso alla base di clienti -Controllo della lunghezza del ciclo di lock-in

18 Quantificazione degli switching costs e del lock-in nel cambio di ISP Nel caso di connessione dial-up, i principali switching costs sono: -nuova registrazione -cambiamento impostazioni di sistema per l accesso ad internet -cambio indirizzo di posta elettronica -eventuale riconfigurazione del programma di posta elettronica (es. MS Outlook, Eudora, etc ) -necessità di comunicare ad altri il cambiamento di indirizzo -eventuale impossibilità di accesso ad di altri ISP via POP3 tramite programma di posta el. -impossibilità di accesso via FTP allo spazio web correlato a precedenti abbonamenti a causa delle restrizioni degli ISP -nel caso in cui la connessione venga condivisa all interno di una rete locale, bisogna riconfigurare tutti i pc Nel caso di connessione ADSL, gli switching costs aumentano, bisogna aggiungere: -disdetta al vecchio ISP secondo la procedura indicata nel contratto --nel caso in cui il modem adsl sia stato noleggiato dal provider precedente, bisogna disinstallarlo e restituirlo, o nel punto vendita piu vicino o tramite corriere -costi di setup nuovo abbonamento -tempo necessario per il passaggio da un operatore all altro: circa 30 giorni, nei quali non è possibile usare la linea adsl.

19 Switching costs nel cambio ISP Modello di H.R. Varian dove: p è il prezzo dell abbonamento ad Internet d è lo sconto praticato dal nuovo ISP s rappresenta tutti gli switching costs r il tasso di interesse (p - d) + p/r+ s < p + p/r pa + s < pb pa e pb sono i prezzi praticati dai due ISP, nel prezzo sono inclusi tutti i servizi gratuiti offerti all utente d = 0 s > 0 Un utente passarà dal provider a a quello b se il prezzo più gli switching cost, saranno inferiori al prezzo praticato dall altro provider

20 Gli ISP Italiani Grandi ISP Circa 85% del mercato italiano Piccoli ISP

21 Tiscali S.p.A. Tiscali è una European Internet Communication Company, nata nel 1997, specializzata nell offerta di accesso ad Internet a banda larga e non per la clientela residenziale e business e di servizi di comunicazione innovativi. Il 30 giugno 2004, Tiscali aveva 7.9 milioni di utenti attivi di cui, 1.44 milioni erano clienti broadband in costante crescita.

22 Libero - Wind Wind nata nel 1997,vende i propri prodotti e servizi a marchio Wind, Infostrada e Libero. A dicembre 2003 aveva 15,2 milioni di utenti registrati sul portale Libero di cui oltre 3,4 milioni attivi (141 mila dei quali in Banda Larga ADSL). Wind Telecomunicazioni S.p.A. è una società controllata da ENEL S.p.A., che detiene l'intero capitale sociale. L ISP e il portale sono di proprietà della società Italia OnLine S.p.A. inizialmente di proprietà di Infostrada S.p.A. acquisita da Wind nel marzo 2001.

23 Tin.it Virgilio Alice ADSL

24 Offerte ISP Abbonamenti Free dial-up Abbonamento ad Internet è composto da: - possibilità di accesso alla Rete - -spazio web - servizi aggiuntivi Capienza delle per abbonamenti Freenet Capienza in Mb Aruba Cheapnet ClickTel Elitel Energit 702 Eraia Jumpy HTML.it Interfree Mclink Micso Quipo SuperEva Tiscali Wooow ISP

25 Offerte ISP Abbonamenti Free dial-up Con filtri Senza filtri Gratis A pagamento Abbonamento freenet con e senza filtri sulle antivirus e antispam Filtri gratuiti e a pagamento sulle Spaizo Web in Mb Aruba Cheapnet ClickTel Elitel Energit 702 Eraia Jumpy HTML.it Interfree ISP Mclink Micso Quipo SuperEva Tiscali Wooow Lo spazio web fornito dagli ISP

26 Offerte ISP Abbonamenti ADSL Flat

27 Offerte ISP Abbonamenti ADSL Flat Costo annuale (Euro IVA inclusa) Prezzo in Alcotel Aruba Cheapnet ClickTel Elitel Energit Infostrada-Wind Kataweb SiADSL Tele2 Telecom Italia Tin Tiscali Wooow Provider

28 Strategie degli ISP Competizione basata su: -Prezzo -Quantità offerta -Leadership tecnologica - innovazione

29 Strategie dei grandi ISP Telecom Italia - Tin.it-Telecom è il primo ISP italiano - Gestisce la rete tlc più grande d Italia - Proprietaria di marchi conosciuti dalla clientela residenziale - Forti investimenti pubblicitari - Ampia offerta attraverso i vari marchi Leadership quantità servizi - Prezzi superiori ai concorrenti - Vende i nuovi servizi e quelli complementari alla propria base di clienti

30 Strategie dei grandi ISP - ISP molto dinamico, rinnova costantemente la propria offerta - utilizza la strategia della prima mossa come strategia portante - offre servizi tecnologicamente evoluti a bassi costi o nulli per i propri utenti tattica per acquisire nuovi utenti e per consolidare la base di clienti -prezzi leggermente più bassi di Tin.it sulla rete Telecom, prezzi Ridotti sulla propria Rete. - è il secondo operatore telefonico italiano - prezzi ridotti ai clienti Wind - prezzo inferiore ai concorrenti su Rete Telecom Italia

31 Strategie dei piccoli ISP -ISP leader di prezzo - ISP leader di quantità-servizi -ISP follower Prezzo Quantità - Servizi

32 Conclusioni - importanza infrastruttura reti confronto altri paesi UE -mercato all ingrosso con poche offerte offerte simili ai clienti finali - modello freenet leva mercato accesso ad Internet - switching cost: strumento a disposizione degli ISP per evitare il passaggio ad altri operatori - lock-in attraverso SC, vincoli e costi artificiali, nuove offerte - mercato dominato da tre grandi ISP in competizione tra loro - piccoli ISP, meno competitivi sui prezzi, ma ricchi di servizi e dinamici. Attenzione rivolta verso specifiche fasce-nicchie di mercato nelle quali tendono a diventare leader