COMUNICATO CAPDI & LSM N 29 DEL 16 GIUGNO 2009 La Capdi al Ministro Gelmini: potenziamo l'educazione motoria nella primaria!
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- Giancarlo Lamberti
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1 COMUNICATO CAPDI & LSM N 29 DEL 16 GIUGNO 2009 La Capdi al Ministro Gelmini: potenziamo l'educazione motoria nella primaria! Carissimi colleghi la Confederazione ha costruito un progetto di potenziamento dell'educazione motoria nella scuola primaria che abbiamo spedito al Ministro dell'istruzione Gelmini e al Direttore Generale della DG Studente Zennaro. Il progetto cerca di mettere assieme le proposte e le iniziative, con finanziamento, del Miur, delle Regioni e degli enti locali degli ultimi anni per non disperdere le esperienze più importanti, prima fra tutte la sperimentazione del Ministero del biennio 2006/7-2007/8. "Presso ogni Direzione Didattica e Istituto Comprensivo, e istituito il Laboratorio di Educazione motoria e sportiva LEMS, attivato per un numero minimo di 50 ore annuali e affidato con contratto d opera o incarico al consulente-referente del laboratorio con diploma Isef o laurea in SM con specifiche competenze ed esperienze. Il Lems è composto, nelle DD, dal Dirigente scolastico (o suo delegato), dal consulentereferente e dagli insegnanti della primaria e negli IC anche dagli insegnanti di Educazione fisica. Le singole scuole provvederanno a stipulare contratti d opera od assegnare apposito incarico ai referenti, nel caso di scuole organizzate in rete, la stipula dei contratti sarà a cura del dirigente scolastico della scuola capofila. Le attività del Laboratorio sono programmate in base ad uno specifico progetto inserito nel piano dell offerta formativa di istituto in linea con le Indicazioni Nazionali e le Indicazioni per il curricolo ministeriali. Negli IC verrà favorita una progettazione in verticale anche con coinvolgimento degli insegnanti della scuola dell infanzia. Il referente dovrà sostenere il coordinamento didattico e fornire assistenza organizzativa alla programmazione delle attività ludiche e sportive, oltre che curriculari, costituire un CAPDI & LSM Via del Gazzato, n Mestre Venezia info@capdi.it - fax:
2 sostegno alla formazione degli insegnanti, sollecitare iniziative per la promozione del valore educativo dello sport, promuovere la pratica sportiva affinchè diventi abitudine di vita. Inoltre il refente del LEMS potrà promuovere e coordinare le iniziative di collaborazione con associazioni sportive del territorio, il Coni e le federazioni sportive, gli Enti locali ed agenzie territoriali. Il LEMS è finanziato per la quota minima base di 50 ore di consulenza per un totale di euro ( pari a euro lordi 37,70 x 50 ore). Tale finanziamento potrà essere implementato di altre 20 ore in relazione ad eguale compartecipazione finanziaria da parte della scuola (almeno 20 ore utilizzando fondi propri o finanziamenti esterni). Negli IC gli insegnanti di EF potranno utilizzare, nelle attività dei Lems, fiino a 6 ore di cui all art 87 del Ccnl (avviamento alla pratica sportiva). Ulteriori risorse si potranno acquisire con modalità organizzative interne eventualmente avviate dagli IC (Associazione sportiva scolastica) o esterne con accordi di programma territoriali o protocolli di intesa. Il Miur finanzierà i LEMS, con accreditamento agli URS, per l anno scolastico 2009/10 per un importo complessivo di 15,234 milioni di euro. (Finanziamento per ogni DD o IC. Euro = euro 2.619) Qualora non tutte le scuole dovessero avviare il laboratorio o richiedere le 20 ore aggiuntive, le risorse in avanzo saranno ripartite dagli URS alle scuole di competenza in base ai seguenti criteri: - in relazione al numero di alunni dell istituzione scolastica - accordi territoriali o di rete - sperimentazioni associazioni sportive scolastiche o altri individuati dalle rispettive URS. Osservazioni: Si considerino attualmente 6000 DD e IC; importo base (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali) euro 37,70 x 50 ore = per ogni DD e IC x 6000= 11,310 milioni di euro; implementazione euro 37,70 x 20 ore x 6000= milioni di euro. Importo base + implementazione 15,234 milioni di euro. Finanziamento per ogni DD o IC. Euro = euro Risorse messe a disposizione dalla scuola 754. Totale Miur + scuola per Lems per 90 ore di attività CAPDI & LSM Via del Gazzato, n Mestre Venezia info@capdi.it - fax:
3 Nell anno scolastico 2008/09 le risorse impegnate per il potenziamento dell Ed motoria L. 440/97 sono state di 5 milioni di euro. Altri 2 milioni di euro per il progetto scuole aperte ( rivolto alla secondaria di 1 e 2 grado) Per l anno 2009/10 mettendo assieme le risorse occorrerebbero altri 6-8 milioni euro Con 15 milioni di Euro si incardina nella scuola primaria l insegnante di Educazione motoria e sportiva, che attraverso il laboratorio può sviluppare un forte moltiplicatore per la crescita dell ed motoria e sportiva e creare forti sinergie con il territorio. Al Ministro MIUR on. Mariastella Gelmini oggetto:potenziamento educazione motoria nella scuola primaria Gentile Ministro Un problema molto sentito dall utenza e dalle famiglie è quello relativo al potenziamento dell educazione motoria nella scuola primaria. Già nel "manifesto" redatto dagli insegnanti di EF si evidenziava come alle nuove e numerose situazioni di "povertà" motoria degli alunni che si iscrivono alla scuola secondaria di 1 grado, si siano aggiunte tutta una serie di vere e proprie malattie da ipocinesi con negative ripercussioni sulla salute dei nostri piccoli cittadini. I maestri elementari, pur facendo del loro meglio per assolvere anche a questo compito, nella maggior parte dei casi non hanno strumenti e competenze appropriate per questa disciplina, che invece possiedono i diplomati Isef e laureati in scienze motorie. Così le famiglie, a fronte della insufficiente offerta formativa quantitativa (1 ora la settimana contro le 3 ore proposte dalla UE) e qualitativa, consapevoli della ricaduta positiva che l'attività motoria e sportiva comporta sullo stato di salute CAPDI & LSM Via del Gazzato, n Mestre Venezia info@capdi.it - fax:
4 dei loro figli, ricercano nelle organizzazioni sociali esterne la risposta alle loro esigenze. Lei, signor Ministro, fin dai primi giorni del suo insediamento, ha manifestato un preciso interesse affinchè gli alunni della scuola primaria possano svolgere più attività motoria e sportiva durante la loro vita scolastica. Così la Capdi & LSM, la Confederazione delle associazioni dei diplomati Isef e laureati in scienze motorie, in considerazione delle attività e delle esperienze maturate in questi ultimi anni, al fine di ridurre le criticità rilevate e con l obiettivo di dare continuità ed omogeneità agli interventi su tutto il territorio nazionale propone un Piano nazionale triennale per il potenziamento dell educazione motoria e sportiva nella scuola primaria " che prevede l integrazione delle risorse messe a disposizione dal Miur con quelle delle scuole e del territorio. Confidando nella sua sensibilità, si inviano i più cordiali saluti Si allega progetto Il presidente Capdi & LSM prof Flavio Cucco Venezia-Mestre 15 giugno 2009 newscapdi@libero.it CAPDI & LSM Via del Gazzato, n Mestre Venezia info@capdi.it - fax:
5 POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA NELLA SCUOLA PRIMARIA - PIANO TRIENNALE Istituzione del Laboratorio di educazione motoria e sportiva LEMS Un problema molto sentito dall utenza e dalle famiglie e è quello relativo al potenziamento dell educazione motoria nella scuola primaria. Già nel "manifesto" redatto dagli insegnanti di EF nel 2002 si evidenziavano come alle nuove e numerose situazioni di "povertà" motoria degli alunni che si scrivono alla scuola secondaria di 1 grado, si siano aggiunte tutta una serie di vere e proprie malattie da ipocinesi con negative ripercussioni nella salute dei nostri piccoli cittadini. I maestri elementari, pur facendo del loro meglio per assolvere anche a questo compito, nella maggior parte dei casi non hanno strumenti e competenze appropriate per questa disciplina. Il contenuto delle indicazioni nazionali e il profilo in uscita del primo ciclo pongono obiettivi rilevanti, la cui specificità non può essere ricondotta al bagaglio culturale dei docenti della scuola primaria. Così le famiglie, a fronte della insufficiente offerta formativa quantitativa (1 ora la settimana contro le 3 ore proposte dalla UE all. Eid) e qualitativa della scuola, consapevoli della ricaduta positiva che l'attività motoria e sportiva comporta sullo stato di salute dei loro figli, ricercano nelle organizzazioni sociali esterne la risposta alle loro esigenze (quasi sempre a pagamento). Segnaliamo inoltre che questo determina la mancanza di un orientamento alla educazione e alla pratica sportiva che si dovrebbe avviare all'interno della scuola con i propri insegnanti, come avviene nella gran parte dei paesi europei, con riduzione dei fenomeni, anche successivi, quali la precoce selezione la monosportività e un precoce drop-out sportivo. L inserimento di un docente di educazione fisica in questo grado di scuola (anche soltanto con funzioni di consulenza e di organizzazione delle attività) potrebbe ridurre gli elementi negativi segnalati e avvicinare la scuola italiana alle migliori tradizioni europee, dove generalmente l educazione fisica e motoria è insegnata per almeno tre ore alla settimana da docenti con specifica formazione di grado universitario. (all. coccia) Pertanto, affinché venga appieno utilizzato il contributo che l Educazione motoria, fisica e sportiva è in grado di dare al processo di formazione globale dello studente: - va garantita la continuità del processo formativo dalla Scuola primaria alla Scuola secondaria superiore;
6 - la presenza del docente di Educazione fisica deve essere istituzionalizzata nei Circoli Didattici e negli Istituti Comprensivi. In prospettiva di un preciso percorso legislativo che porti a regime la figura professionale del laureato SM, inserito a pieno titolo nella scuola primaria. Esperienze realizzate - MINISTERO DELL'ISTRUZIONE Nel 1999 è stato attuato il Progetto Perseus Intervento triennale per la valorizzazione dell educazione motoria, fisica e sportiva nella scuola dell autonomia, finanziato con i fondi messi a disposizione dalla legge 440/97, che contemplava l inserimento nei Circoli Didattici di un consulente di Educazione Motoria, per 12 ore settimanali, con contratto di prestazione d opera Nel 2005 il Piano Pluriennale Interventi per la valorizzazione e il potenziamento dell'educazione motoria, fisica e sportiva nella scuola primaria - fondi direttiva 56/ Legge 440/1997, ha previsto la possibilità di impiegare docenti e/o esperti a contratto per la realizzazione delle attività progettuali. Negli a.s. 2006/2007 e 2007/2008 il MPI ( in colaborazione con il POGAS) ha avviato un progetto di "Sperimentazione dell'educazione Motoria" nella scuola primaria sempre utilizzando i fondi legge 440/1977.(nell ultimo anno complessivamente con un 9 milioni di euro) Con circolare MPI 5090/AO del 13 ottobre 2006 il Ministero della PI avvia un progetto di sperimentazione di educazione motoria per 3 scuole per provincia con un finanziamento di 100 ore pari a per scuola. ( complessivamente euro ). La sperimentazione prevede l'utilizzo di diplomati Isef o laureati SM con servizio di consulenza e di collaborazione per interventi di supporto alla didattica. La nota ministes. prevedeva inoltre il "Monitoraggio nazionale della sperimentazione" e la costituzione del tavolo interministeriale Istruzione-Sport per lo sviluppo delle attività motorie e sportive. ( Il tavolo nel documento del febbraio 2007 "Linee guida per la promozione della cultura e della pratica delle attività motorie e sportive nella scuola" individuava nell'educazione motoria e sportiva della scuola primaria una delle "priorità" di intervento ministeriale. (All.)
7 Con nota MPI 5352/pV del 9 novembre 2007 il Ministero della PI amplia il percorso di sperimentazione avviato l'anno scolastico precedente incrementando le risorse messe a disposizione (complessivamente euro 9 milioni dei quali 2 provenienti dal POGAS) Nell anno 2008/09 il Miur- Direzione generale per lo studente riprende le indicazioni e gli orientamenti delle circolari degli anni precedenti riducendo però le risorse a 5 milioni di euro. Con decreto n. 131 del 5 dicembre 2008 (Tabella A) Interventi di potenziamento delle attività motorie nella scuola Primaria ha assegnato agli UU.SS.RR., proporzionalmente al numero degli alunni, uno stanziamento pari ad euro , da destinare alla realizzazione di progetti relativi alla pratica motoria e presportiva nella scuola primaria, dai fondi resi disponibili dalla L. 440/97. Detto finanziamento è destinato a sostenere le spese per le iniziative volte al potenziamento delle attività motorie nella scuola primaria sulla base dei progetti presentati dalle scuole. A tal fine si richiamano integralmente le indicazioni e gli orientamenti enunciati con nota prot. 5352/P5 del 9 novembre 2007 punto 4. Si precisa che detti finanziamenti potranno essere impegnati anche per progetti che verranno realizzati entro dicembre Risorse aggiuntive: Programma nazionale Scuole aperte il Miur per l a.s. 2008/09 mette a disposizione 2 milioni di euro Con la nota prot del 27/11/08 e successiva nota di chiarimento prot del 17/12/2008 sono state assegnate le risorse finanziarie per lo sviluppo del programma nazionale Scuole aperte. Come indicato nella scheda allegata alla nota del 27/11, relativa alla promozione dell attività motoria e sportiva, i fondi resi disponibili tabelle A e B allegate alla nota del 17/12 - sono finalizzati alle progettualità delle istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado. - PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
8 La Provincia Autonoma di Trento con deliberazione di Giunta n 735 del 28 marzo 2008 ha disposto: (all. )di attivare, per un periodo non superiore ai tre anni, in tutti gli Istituti Comprensivi della Provincia, una sperimentazione che preveda, per le classi quinte della scuola primaria, l introduzione dell insegnamento di due ore settimanali curricolari di attività motoria con l utilizzo di docenti in possesso dei titoli di accesso per l insegnamento dell' educazione fisica nella scuola secondaria di primo e secondo grado, formando cattedre miste con prevalenza di ore nella secondaria di 1 grado (12 ore + 6). Dobbiamo ricordare che la Provincia di Trento gode di autonomia impositiva e l' art 57 della Legge provinciale n 5 del 2006 prevede la possibilità di promuovere iniziative innovative degli ordinamenti scolastici. - TERRITORIALI Esistono inoltre alcuni progetti territoriali basati sulla compartecipazione organizzativa e finanziaria di regioni, enti locali, coni e federazioni sportive, associazioni sportive e privati, che si avvalgono dell opera di esperti in possesso di laurea in scienze motorie.
9 Proposta Capdi & LSM - Piano nazionale triennale Istituzione del Laboratorio di educazione motoria e sportiva (LEMS) La Capdi & LSM, in considerazione delle attività e delle esperienze maturate in questi ultimi anni, al fine di ridurre le criticità rilevate e con l obiettivo di dare continuità ed omogeneità agli interventi su tutto il territorio nazionale propone un Piano nazionale triennale per il potenziamento dell educazione motoria e sportiva nella scuola primaria che preveda l integrazione delle risorse messe a disposizione dal Miur con quelle delle scuole e del territorio. Presso ogni Direzione Didattica e Istituto Comprensivo, e istituito il Laboratorio di Educazione motoria e sportiva LEMS, attivato per un numero minimo di 50 ore annuali e affidato con contratto d opera o incarico al consulente-referente del laboratorio con diploma Isef o laurea in SM con specifiche competenze ed esperienze. Il Lems è composto, nelle DD, dal Dirigente scolastico (o suo delegato), dal consulentereferente e dagli insegnanti della primaria e negli IC anche dagli insegnanti di Educazione fisica. Le singole scuole provvederanno a stipulare contratti d opera od assegnare apposito incarico ai referenti, nel caso di scuole organizzate in rete, la stipula dei contratti sarà a cura del dirigente scolastico della scuola capofila. Le attività del Laboratorio sono programmate in base ad uno specifico progetto inserito nel piano dell offerta formativa di istituto in linea con le Indicazioni Nazionali e le Indicazioni per il curricolo ministeriali. Negli IC verrà favorita una progettazione in verticale anche con coinvolgimento degli insegnanti della scuola dell infanzia. Il referente dovrà sostenere il coordinamento didattico e fornire assistenza organizzativa alla programmazione delle attività ludiche e sportive, oltre che curriculari, costituire un sostegno alla formazione degli insegnanti, sollecitare iniziative per la promozione del valore educativo dello sport, promuovere la pratica sportiva affinchè diventi abitudine di vita. Inoltre il refente del LEMS potrà promuovere e coordinare le iniziative di collaborazione con associazioni sportive del territorio, il Coni e le federazioni sportive, gli Enti locali ed agenzie territoriali.
10 Il LEMS è finanziato per la quota minima base di 50 ore di consulenza per un totale di euro ( pari a euro lordi 37,70 x 50 ore). Tale finanziamento potrà essere implementato di altre 20 ore in relazione ad eguale compartecipazione finanziaria da parte della scuola (almeno 20 ore utilizzando fondi propri o finanziamenti esterni). Negli IC gli insegnanti di EF potranno utilizzare, nelle attività dei Lems, fiino a 6 ore di cui all art 87 del Ccnl (avviamento alla pratica sportiva). Ulteriori risorse si potranno acquisire con modalità organizzative interne eventualmente avviate dagli IC (Associazione sportiva scolastica) o esterne con accordi di programma territoriali o protocolli di intesa. Agli Usp-uffici di EF è demandata l informazione, la promozione e il coordinamento dei Lems delle DD e IC avviati sul territorio provincialii. Nei mesi di settembre ottobre di ciascun anno scolastico saranno attivate, da parte degli Usp-uffici di EFS, iniziative per la formazione dei referenti LEMS, in collaborazione con le Università, le associazioni professionali di categoria (art 67 CCNL) e gli enti locali. La formazione dei consulenti-referenti è obbligatoria. Gli uffici di EFS avvieranno iniziative di monitoraggio delle attività ed iniziative dei Lems con la messa in rete delle migliori esperienze. Il Miur finanzierà i LEMS, con accreditamento agli URS, per l anno scolastico 2009/10 per un importo complessivo di 15,234 milioni di euro. (Finanziamento per ogni DD o IC. Euro = euro 2.619) Qualora non tutte le scuole dovessero avviare il laboratorio o richiedere le 20 ore aggiuntive, le risorse in avanzo saranno ripartite dagli URS alle scuole di competenza in base ai seguenti criteri: - in relazione al numero di alunni dell istituzione scolastica - accordi territoriali o di rete - sperimentazioni associazioni sportive scolastiche o altri individuati dalle rispettive URS. Osservazioni: Si considerino 6000 DD e IC; importo base (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali) euro 37,70 x 50 ore = per ogni DD e IC x 6000= 11,310 milioni di euro; implementazione euro 37,70 x 20 ore x 6000= milioni di euro.
11 Importo base + implementazione 15,234 milioni di euro. Finanziamento per ogni DD o IC. Euro = euro Risorse messe a disposizione dalla scuola 754. Totale Miur + scuola per Lems per 90 ore di attività Nell anno scolastico 2008/09 le risorse impegnate per il potenziamento dell Ed motoria L. 440/97 sono state di 5 milioni di euro. Altri 2 milioni di euro per il progetto scuole aperte ( rivolto alla secondaria di 1 e 2 grado) Per l anno 2009/10 mettendo assieme le risorse occorrerebbero altri 6-8 milioni euro Con 15 milioni di Euro si incardina nella scuola primaria l insegnante di Educazione motoria e sportiva, che attraverso il laboratorio può sviluppare un forte moltiplicatore per la crescita dell ed motoria e sportiva e creare forti sinergie con il territorio. Il presidente Capdi & LSM Flavio Cucco newscapdi@libero.it Venezia-Mestre 10 giugno 2009
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