Dispensa scrittura classe quinta C Ristorazione, a.s

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1 P a g i n a 1 Da qui in avanti ci concentriamo sulle prove d esame in modo selettivo. Lavoreremo sulla tipologia A più avanti, andando a vedere quanto concretamente proposto in questi anni nelle prove precedenti. Ora daremo solo uno sguardo orientativo. Per la tipologia B abbiamo già la nostra scheda di riferimento, riportata in allegato 2. Il consiglio è di lasciar perdere l ambito storico- visti i risultati nella prova che abbiamo fatto. Per la stessa ragione lascerei perdere il tema storico tipologia C, fatte salve eccezioni personali e/o una particolare produttività delle mappe concettuali che continuiamo ad accumulare. Mi lancerei subito sulla traccia-rifugio, il tema di ordine generale (tipologia D), che andremo a trattare sempre sulla base delle prove fin qui proposte dal ministero e andando a (ri)definire struttura e procedure di composizione del testo argomentativo. Parallelamente, andremo a rivedere la tecnica delle frasi topiche. Probabilmente riconoscerete questi due schemi. Si riferiscono al ragionamento argomentativo e sono molto utili sia per la tipologia B (in particolare il saggio breve) sia per la tipologia D. Schema-tipo per la costruzione di una ARGOMENTAZIONE semplice Problema considerato 2. Tesi altrui 3. Elementi di prova della tesi altrui 4. Obiezioni alla tesi altrui 5. Enunciazione della nostra tesi 6. Elementi di prova della nostra tesi 7. Sintesi conclusiva Schema-tipo per la costruzione di una ARGOMENTAZIONE semplice Problema considerato 2. Enunciazione della nostra tesi 3. Elementi di prova della nostra tesi 4. Possibili Obiezioni alla nostra tesi 5. Contro-obiezioni 6. Sintesi conclusiva Esploreremo però anche altri due schemi, più complessi e più completi, in funzione soprattutto della tipologia D. 1

2 P a g i n a 2 Schema per la costruzione di un Argomentazione complessa Definizione del problema generale 1.1 Primo problema specifico /aspetto 1.2 Secondo problema specifico /aspetto 1.3 Terzo problema specifico /aspetto 2 Contesto 2.1 Situazione 2.2 Soggetti interessati 3 Soluzioni/testi avanzate da altri 3.1 Contenuto della prima soluzione/tesi 3.2 Soggetto proponente 3.3 Elementi di sostegno 3.4 Contenuto della seconda soluzione/tesi 3.5 Soggetto proponente 3.6 Elementi di sostegno 3.7 Contenuto della terza soluzione/tesi 3.8 Soggetto proponente 3.9 Elementi di sostegno 4 Valutazione / confutazione 4.1 Fondatezza, coerenza, condivisibilità, adeguatezza della prima soluzione/tesi 4.2 Fondatezza, coerenza, condivisibilità, adeguatezza della seconda soluzione/tesi 4.3 Fondatezza, coerenza, condivisibilità, adeguatezza della terza soluzione/tesi 5 Soluzione/tesi avanzata da chi scrive 5.1 Soluzione/tesi pienamente condivisa 5.2 Integrazione di soluzioni/tesi esaminate 5.3 Nuova soluzione/tesi 6 Elementi a sostegno della propria soluzione/tesi 6.1 In generale 6.2 Elementi specifici 2

3 P a g i n a 3 Schema per la costruzione di un Argomentazione complessa Definizione del problema generale 1.1 Primo problema specifico /aspetto 1.2 Secondo problema specifico /aspetto 1.3 Terzo problema specifico /aspetto 2 Contesto 2.1 Situazione 2.2 Soggetti interessati 3 Soluzione/tesi generale proposta 3.1 Prima soluzione/tesi specifica 3.2 Seconda soluzione/tesi specifica 3.3 Terza soluzione/tesi specifica 4 Elementi a sostegno della soluzione/tesi proposta 4.1 In generale 4.2 Primo elemento specifico 4.3 Secondo elemento specifico 4.4 Terzo elemento specifico 5 Eventuali soluzioni/tesi differenti 5.1 In generale 5.2 Nello specifico 6 Eventuali elementi a sostegno di soluzioni/tesi differenti 6.1 In generale 6.2 Elementi specifici 7 Confutazione delle soluzioni/tesi differenti 7.1 In generale 7.2 Nello specifico 3

4 P a g i n a 4 Uso della frase topica La frase topica (FT) (o frase regista) può essere di grande aiuto allo studente perché lo guida nello sviluppo del testo. Essa può essere utilizzata per aprire un capoverso, un paragrafo, oppure l intero testo ed ha sempre due scopi: - dare un idea di massima del contenuto del testo; - stimolare chi la legge a proseguire nella lettura. In un testo ci possono essere molte frasi topiche. Il caso limite è quello di un testo che si apre con una frase topica a carattere generale e prevede una frase topica per ogni sua parte (capoverso, paragrafo). Vediamo ora un esempio fulminante, tratto da un testo con valore estetico, non informativo: "Della Casa Rossa le scale costituivano l'elemento più ossessivo" - idea centrale: folle intrico di scale; - parole-chiave: più ossessivo. La frase citata è l'inizio di un paragrafo descrittivo e presenta il carattere comune a tutte le frasi topiche, cioè quello di essere un enunciato non concluso in sé ma che prevede uno svolgimento successivo. Infatti la FT si differenzia da un e- nunciato puramente informativo-referenziale perché contiene elementi, affermazioni o giudizi che non sono immediatamente accettabili ma che richiedono uno sviluppo (es. più ossessivo ). La frase topica: - è il nucleo generativo dal quale si sviluppa un testo (nell'esempio un testo descrittivo); - è portatrice dell'idea centrale; - contiene le parole-chiave; - è un enunciato non esaustivo ma che rimanda ad ulteriori sviluppi del testo attraverso esemplificazioni, citazioni, ragionamenti, ecc.; - è un enunciato che contiene elementi valutativi, più o meno espliciti (giudizi); La frase topica così come la concepiscono i teorici non ha una collocazione fissa perché si può trovare all'inizio, a metà o alla fine del testo, ma a noi conviene collocarla all inizio perché questo semplifica non solo la comprensione del testo, ma anche la sua organizzazione e strutturazione. Per chiarire la natura ed il ruolo della frase topica si vedano ancora gli esempi seguenti. Essi mettono a confronto enunciati fattuali, che contengono cioè solo informazioni, e frasi topiche, in grado di aprire un paragrafo o un testo. FATTI Conosco Luca Valenti; Luca abita a Roma; Luca è maestro di nuoto; Luca ha quarant'anni. Tema: pioggia Stupore + tranquillità + delusione + rabbia Frase topica (giudizio) Luca è il più affascinante maestro di nuoto che abbia conosciuto. Frase topica Quando iniziò a piovere la mia tranquillità venne meno e provai prima un senso di stupore; poi, man mano che la pioggia aumentava, la delusione si tramutò in rabbia. Come avviene nella sequenza iniziale di un film, le frasi topiche hanno la funzione di "seminare" gli indizi che saranno pienamente compresi soltanto dallo sviluppo successivo del testo, del capoverso, del paragrafo. Gli indizi, attraverso le spie linguistiche rappresentate dalle parole-chiave, anticipano il senso globale del testo senza e- saurirlo ed aiutano il lettore a cogliere il significato illuminandogli il percorso. Nella tipologia del saggio breve, in particolare, l'uso corretto della frase topica è importante: a. in fase di analisi delle fonti quando lo studente deve integrare e chiarire i nuclei tematici offerti dalle fonti documentarie che sono presenti spesso sotto forma di pure frasi topiche, oppure quando deve interpretare correttamente i testi in vista di un loro riutilizzo come elementi di prova; b. in fase di elaborazione del saggio quando lo studente deve formulare un titolo in grado di guidare l'intero testo. 4

5 P a g i n a 5 Allegato 1 Raccolta delle prove scritte d esame pdf, scaricabile in %20prova%20scritta%2099%2006.zip Allegato 2 - Guida alla produzione di uno scritto professionale (le caselle vanno compilate tutte, ma non necessariamente nella sequenza in cui sono presentate) Argomento generale Riferimento all attualità Fonti Conoscenze possedute in proprio Collocazione (Tipo di pubblicazione) Caratteristiche dei destinatari (lettori-tipo) Idea forza (tesi, valore aggiunto informativo, nuovo punto di vista, polemica, confutazione...) Indicazioni di massima per la strutturazione Articolazione dei contenuti Riferimenti concettuali posseduti dal lettore-tipo Riferimenti concettuali da esplicitare al lettore-tipo Impostazione del registro e dello stile Titolazione Eventuali accorgimenti da indicare alla redazione 5

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