IL QUADRO DELLA FINANZA LOCALE IN PROVINCIA DI PADOVA. Padova, 12 marzo 2014

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Nicola Valente
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1 Padova, 12 marzo 2014

2 GLI EFFETTI DELLE MANOVRE SUI BILANCI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

3 Gli effetti delle manovre sui bilanci dei Comuni padovani Negli ultimi anni le Amministrazioni locali sono state soggette a rilevanti richieste sul piano del risanamento e della sostenibilità dei conti pubblici nazionali, attraverso: la riduzione dei trasferimenti; l inasprimento dei vincoli del Patto di stabilità. A livello nazionale, le manovre approvate tra il 2010 e il 2013 hanno ridotto i trasferimenti statali ai Comuni di un importo complessivo di circa 6,5 miliardi di euro. I TAGLI AI TRASFERIMENTI DEI COMUNI ITALIANI (MILIONI DI EURO) Provvedimento Enti coinvolti Manovra d'estate DL 78/2010 Salva Italia (DL 201/2011) solo Comuni > ab tutti i Comuni Spending review (DL 95/2012) 2012: Comuni < ab. Dal 2013: tutti i Comuni Totale

4 In provincia di Padova trasferimenti tagliati del 44% I TAGLI AI TRASFERIMENTI DEI COMUNI NEGLI ULTIMI ANNI (valori in euro) Tagli 2014 su risorse 2010 Area Colli ,0% Area Terme ,7% Camposampierese ,9% Cittadellese ,4% Conselvano ,9% Estense ,5% Monselicense ,6% Montagnanese ,6% Padova Metropolitana ,6% Piovese ,4% Totale provincia Padova ,1% Elaborazioni su dati Ministero dell Interno e nostre stime Rispetto al 2010, i Comuni del Padovano hanno subìto nel 2014 una riduzione dei trasferimenti di oltre 84 milioni di euro, pari al -44,1%. L impatto più rilevante è riscontrabile nelle realtà che presentano un maggior numero di Comuni con popolazione superiore a abitanti.

5 Tra il 2010 e il 2014 tagliati in media 91 euro per abitante I TAGLI AI TRASFERIMENTI DEI COMUNI NEL 2014 (EURO PROCAPITE) Elaborazioni su dati Ministero dell Interno e nostre stime In rapporto alla popolazione, i Comuni della provincia di Padova hanno perso mediamente risorse pari a 91 euro procapite: i più penalizzati sono stati i Comuni di Padova Metropolitana (123 euro); i tagli più contenuti nel Conselvano (54 euro).

6 Investimenti ridotti del 40% in quattro anni SPESE IN CONTO CAPITALE DEI COMUNI (valori in euro) Var. % Area Colli ,5% Area Terme ,0% Camposampierese ,7% Cittadellese ,2% Conselvano ,5% Estense ,5% Monselicense ,0% Montagnanese ,7% Padova Metropolitana ,4% Piovese ,6% Totale provincia Padova ,0% Elaborazioni su dati Ministero dell Interno Ai crescenti vincoli imposti dal Patto di stabilità, i Comuni hanno tendenzialmente risposto salvaguardando le spese correnti e penalizzando le spese d investimento. Anche nei Comuni del Padovano si registra un forte calo degli investimenti: la spesa in conto capitale si è infatti ridotta del 40% tra il 2008 e il 2012.

7 I Comuni padovani investono mediamente 139 euro per abitante SPESE IN CONTO CAPITALE DEI COMUNI NEL 2012 (EURO PROCAPITE) Elaborazioni su dati Ministero dell Interno Nel 2012 la spesa in conto capitale nei Comuni della provincia di Padova oscilla dai 61 euro procapite del Piovese ai 195 euro dell Area Terme: la media provinciale è di 139 euro per abitante.

8 LE POLITICHE FISCALI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

9 Le politiche fiscali dei Comuni della provincia di Padova La riduzione dei trasferimenti e le crescenti rigidità dei bilanci locali hanno spinto molti Comuni ad innalzare il livello delle aliquote delle imposte locali. Il passaggio dall ICI all IMU, che in provincia di Padova ha comportato un aggravio medio del 150%, non ha portato maggiori risorse ai Comuni: infatti, metà del gettito relativo a capannoni, negozi, fabbricati industriali e seconde case è finito delle casse dello Stato. Gli aumenti di aliquota sono serviti a coprire i tagli ai trasferimenti. IL PASSAGGIO DALL ICI 2011 ALL IMU 2012 (valori in euro) ICI 2011 IMU 2012 Diff. ICI-IMU Var. % Area Colli ,7% Area Terme ,1% Camposampierese ,5% Cittadellese ,5% Conselvano ,7% Estense ,5% Monselicense ,7% Montagnanese ,4% Padova Metropolitana ,8% Piovese ,6% Totale provincia Padova ,6% Elaborazioni su dati Dipartimento delle Finanze e Ministero dell Interno

In crescita l IMU sugli immobili a destinazione produttiva In provincia di Padova, l aliquota media dell IMU sugli immobili produttivi e commerciali è passata dall 8,18 nel 2012 all

10 In crescita l IMU sugli immobili a destinazione produttiva In provincia di Padova, l aliquota media dell IMU sugli immobili produttivi e commerciali è passata dall 8,18 nel 2012 all 8,38 nel Il livello è maggiore nei Comuni dell Estense, mentre appare più contenuto nell area del Camposampierese. IMU: ALIQUOTE ORDINARIE PER IL 2013 ( ) Elaborazioni su dati IFEL

Nel 2013 «mini IMU» in 45 Comuni Nel 2013 i proprietari di abitazione principale non hanno pagato l IMU: nei 45 Comuni con aliquota oltre il 4 è stato tuttavia richiesto un piccolo conguaglio

11 Nel 2013 «mini IMU» in 45 Comuni Nel 2013 i proprietari di abitazione principale non hanno pagato l IMU: nei 45 Comuni con aliquota oltre il 4 è stato tuttavia richiesto un piccolo conguaglio («mini IMU»). Emerge comunque una tendenza all aumento dell IMU sulla prima casa, che nel Padovano è passata dal 4,37 al 4,43. IMU: ALIQUOTE ABITAZIONE PRINCIPALE PER IL 2013 ( ) Elaborazioni su dati IFEL

Addizionale IRPEF in crescita dal 2011 Negli ultimi anni emerge una tendenza all aumento dell addizionale IRPEF: in provincia di Padova l aliquota media è passata dallo 0,42% nel 2011 allo 0,6% nel

12 Addizionale IRPEF in crescita dal 2011 Negli ultimi anni emerge una tendenza all aumento dell addizionale IRPEF: in provincia di Padova l aliquota media è passata dallo 0,42% nel 2011 allo 0,6% nel Oltre lo 0,7% si collocano l Area Terme, il Piovese e il Conselvano: aliquota media dello 0,3% nel Cittadellese. ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: LE ALIQUOTE PER IL 2013 (%) Elaborazioni su dati Dipartimento delle Finanze

13 Le scelte dei Comuni nel 2013 IMU su immobili produttivi : il 19% dei Comuni ha aumentato l aliquota IMU abitazione principale: il 91% ha confermato l aliquota dell anno precedente Addizionale comunale IRPEF: il 24% ha innalzato l aliquota rispetto al 2012 ALIQUOTE LOCALI: LE SCELTE EFFETTUATE DAI COMUNI NEL 2013 RISPETTO ALL ANNO PRECEDENTE IMU aliquota ordinaria IMU abitazione principale Addizionale comunale IRPEF aumenta conferma riduce aumenta conferma riduce aumenta conferma riduce Area Colli Area Terme Camposampierese Cittadellese Conselvano Estense Monselicense Montagnanese Padova Metropolitana Piovese Totale provincia Padova distribuzione % 19% 80% 1% 9% 91% 0% 24% 75% 1% Elaborazioni su dati Dipartimento delle Finanze e IFEL

14 IL DEBUTTO DELLA TASI: POSSIBILI EFFETTI PER LE IMPRESE PADOVANE

15 Il debutto della TASI: possibili effetti per le imprese padovane Le prospettive per il 2014 sono strettamente correlate al debutto della IUC, la nuova tassa comunale che si articola in due componenti: TARI, per coprire il costo del servizio asporto rifiuti; TASI, per finanziare i servizi indivisibili dei Comuni. Caratteristiche della TASI: medesima base imponibile dell IMU; sostituisce l IMU sulle abitazioni principali; non prevede detrazioni a favore delle prime case (a differenza dell IMU); aliquota base pari all 1 ; per le abitazioni principali, aliquota massima del 2,5 ; per gli altri immobili, IMU+TASI non può superare il 10,6. Col decreto «Salva Roma» si concede la facoltà ai Comuni di incrementare l aliquota TASI fino allo 0,8% oltre il livello massimo al fine di finanziare le detrazioni per le abitazioni principali.

16 La TASI per un laboratorio artigiano Per un laboratorio artigiano in provincia di Padova, l IMU media nel 2013 è pari a 480 euro (+11 euro sul 2012): con l avvento della TASI l imposizione potrebbe salire ulteriormente di un importo che oscillerebbe dai 57 euro ai 128 euro. Nel caso di adozione di un aliquota superiore al livello massimo (11,4 ), al fine di finanziare gli sconti per le abitazioni principali, l imposta aumenterebbe di 173 euro rispetto al I POSSIBILI EFFETTI DELL APPLICAZIONE DELLA TASI IN UN LABORATORIO ARTIGIANO (EURO) Laboratorio artigiano (C3) rendita catastale: 390 Elaborazioni su Centro Studi Sintesi IMU variazione IMU '13 + TASI 1 IMU+TASI 2014 Variazione IMU+TASI 10,6 IMU+TASI 11,4 IMU '13 + TASI 1 IMU+TASI 10,6 IMU+TASI 11,4 Area Colli Area Terme Camposampierese Cittadellese Conselvano Estense Monselicense Montagnanese Padova Metropolitana Piovese Media provincia Padova

17 La TASI per un opificio Per un opificio in provincia di Padova, l IMU media nel 2013 ammontava a euro (+123 euro sul 2012): con il debutto della TASI l imposizione potrebbe aumentare ulteriormente di un importo tra i 150 euro e i 334 euro. Nel caso di applicazione di un aliquota superiore al livello massimo (11,4 ), allo scopo di ridurre la TASI sulle abitazioni principali, l imposizione complessiva IMU+TASI aumenterebbe di 454 euro rispetto al I POSSIBILI EFFETTI DELL APPLICAZIONE DELLA TASI IN UN OPIFICIO (EURO) Opificio (D1) rendita catastale: Elaborazioni su Centro Studi Sintesi IMU IMU+TASI 2014 Variazione variazione IMU '13 + TASI 1 IMU+TASI 10,6 IMU+TASI 11,4 IMU '13 + TASI 1 IMU+TASI 10,6 IMU+TASI 11,4 Area Colli Area Terme Camposampierese Cittadellese Conselvano Estense Monselicense Montagnanese Padova Metropolitana Piovese Media provincia Padova

18 Padova, 12 marzo 2014

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