ELENCO E CARATTERISTICHE DI RIFERIMENTO DELLE APPARECCHIATURE OGGETTO DELLA FORNITURA

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1 Allegato 0: CARATTERISTICHE DI RIFERIMENTO ELENCO E CARATTERISTICHE DI RIFERIMENTO DELLE APPARECCHIATURE OGGETTO DELLA FORNITURA 1

2 Riferimento Uno Sistema di Travi pensili per 11 posti letto Caratteristiche Generali Si richiede di fornire ed installare travi pensili per la Rianimazione di Riccione ubicata presso il nuovo DEA. Essa è suddivisa in 3 ambienti: A) un locale di accettazione e preparazione del paziente B) un locale per complessivi 8 posti letto suddivisi rispettivamente in 5 e 3 posti in linea. L altezza dei soffitti è differente fra le due linee di posizionamento dei letti a causa della conformazione del soffitto. Infatti l altezza netta presunta è di 3 mt ove si collocherebbero i 5 PL e di 2,4 mt ove si posizionerebbero i restanti 3 PL; C) due locali per un posto d isolamento cadauno A causa della conformazione della struttura e per gli ostacoli presenti per il locale B bisognerà tenere in considerazione la suddivisione delle travi per favorire il passaggio nella zona retrostante i letti. Per tale motivo è preferibile organizzare e dimensionare le travi in maniera tale che servano al massimo e di continuo due posti letto, permettendo così passaggi su almeno un lato di ogni paziente. La distanza fra i posti letto è variabile con la collocazione degli stessi. In linea di massima è da considerare una distanza media fra ogni mezzeria del letto di 3 mt. La linea di installazione dei pensili sarà a circa 1,70 mt dalla parete di contorno, dietro al lato testa e l altezza definitiva dei locali sarà valutabile solo con la conclusione delle opere ed in seguito a sopralluogo. Caratteristiche di Riferimento Si richiedono barre pensili complete di prese elettriche e di prese per i gas medicali per l alimentazione delle apparecchiature. Si intende, per quanto già dimensionalmente espresso sopra, la lunghezza della trave per ogni posto letto pari a circa 2,8 mt. Ogni modulo trave deve poi essere abbinabile al fine di avere soluzioni continue e l ancoraggio deve poter essere aggiustabile ai vincoli esistenti presso la struttura di destinazione, come da disegni allegati e visionabili presso la sede di installazione. Sono richieste strutture senza spigoli, arrotondate e compatte, dotate dell illuminazione per ogni posto paziente. La struttura deve essere del tipo autoportante, realizzata con materiali resistenti e leggeri, con moduli il più possibile unici e continui, senza interruzioni e giunzioni fra pannelli e lamiere, al fine di migliorare gli aspetti della pulizia e delle condizioni igieniche del reparto. L altezza utile fra pavimento e la parte inferiore della trave dovrà essere di circa 220 cm tranne nella parte ribassata sotto la quale si troveranno tre postazioni (locale B). In quest ultimo caso però è richiesto di poter avere un altezza di circa 190 cm. Per tutte le postazioni è richiesta la possibilità di far scorrere per la lunghezza della trave dei carrelli porta apparecchiature, potendo altresì vincolarne la movimentazione al fine di ridefinire gli spazi per la collocazione dei pazienti. Dotazioni ed accessori I carrelli porta apparecchiature che dovranno poter scorrere lungo le travi, dovranno essere due per ogni posto letto e distinti fra parte ventilatoria-monitoraggio e parte infusionale. I carrelli 2

3 dovranno essere muniti di freni (preferibilmente pneumatici e/o magnetici) con disattivazione semplificata, con bloccaggio sicuro per evitare spostamenti indesiderati. La movimentazione richiesta per ogni carrello è quella di scorrere sulla metà della trave assegnata e di poter compiere rotazioni almeno di 180. Fra le dotazioni della trave dovrà essere presente un sistema di illuminazione indiretta con regolazione d intensità. Inoltre si chiede di offrire, quale opzione, delle separazioni estensibili da collocare fra i pazienti, che permettano un semplice e rapido isolamento del posto letto, con aggancio alla trave. Lato monitoraggio/ventilazione Con montaggio normalmente sulla parte sinistra al paziente di questo carrello completo di 2 ripiani, di superficie ampia al fine di poter posizionare differenti tipologie di monitoraggio e avente uno spazio verticale utile per collocare anche i ventilatori polmonari aventi ingombro massimo in Ns possesso o presenti sull attuale mercato. Deve essere previsto un cassetto ed un supporto estraibile per posizionamento di una tastiera. Deve essere dotato di ancoraggio per i monitor presenti sul mercato. Fra le dotazioni delle prese si richiede quale riferimento n. 3 prese per O2, 3 x A/C 4bar e 3 x Vuoto. Per le prese elettriche la dotazione di riferimento deve essere di n. 8 prese tipo UNEL o universali, protette singolarmente e dotate di spia per la presenza rete, tutte con relativo nodo equipotenziale. Devono essere presenti anche due prese dati con la possibilità di aumentarle. Dovrà inoltre essere presente un sistema di illuminazione diretta per la visita al paziente. La portata di carico netta richiesta è di circa 150 kg al massimo sbraccio. Lato infusionale Si richiede un sistema con l aggancio delle pompe infusionali, sia volumetriche che a siringa, che possono essere anche inserite nell apposito supporto. L intera colonna, che si richiede la più contenuta possibile, deve essere montata su un doppio braccio snodato al fine di potersi distanziare di almeno un metro dalla trave verso il paziente, per posizionarla a livello del fianco addominale. Inoltre la colonna deve poter ruotare attorno all asse. Sulla colonna devono essere presenti anche due barre almeno porta pompe e sacche infusionali e supporti per agganci di cestelli ed altre apparecchiature. Fra le dotazioni delle prese si richiede quale riferimento n. 1 prese per O2, 1 x A/C 4 bar e 1 x Vuoto. Per le prese elettriche la dotazione di riferimento deve essere di n. 12 prese tipo UNEL o universali, protette singolarmente e dotate di spia per la presenza rete, tutte con relativo nodo equipotenziale. Deve essere presente anche una presa dati eventualmente ampliabile e una predisposizione per la chiamata infermiere. Per l installazione devono essere rispettati i vincoli riportati alla fine dell allegato 0, validi per entrambi i riferimenti. 3

4 Riferimento Due N. 5 Stativi pensili a tandem Caratteristiche Generali Si richiede di fornire ed installare stativi pensili per l UTIC di Riccione ubicata presso il nuovo DEA. Essa è suddivisa in 2 ambienti: A) locale principale con 4 PL B) locale secondario, annesso a quello principale, utilizzato per un posto letto isolato Si richiede di favorire il passaggio degli operatori nella zona retrostante i letti. Per tale motivo è preferibile organizzare e dimensionare gli stativi in maniera tale che rimangano spazi di passaggio fra i pazienti. Si richiede uno stativo pensile a tandem per ogni posto letto. La distanza fra i posti letto è variabile con la collocazione degli stessi. In linea di massima è da considerare una distanza media fra ogni mezzeria del letto di 3,5 mt. La linea di installazione dei stativi sarà a circa 1,70 mt dalla parete e l altezza definitiva dei locali sarà superiore a 3 mt e sarà valutabile con la conclusione delle opere e in seguito al sopralluogo. Caratteristiche di Riferimento Si richiedono stativi pensili a tandem, cioè una struttura a pensile avente un unico aggancio a soffitto, composto ciascuno da due unità, suddivise per destinazione d utilizzo: una per il monitoraggio con la possibilità di inserire la ventilazione e l altra per l infusione (normalmente l infusione rimane a destra del paziente mentre il monitoraggio a sinistra. E richiesto a questo proposito di verificare con il personale del reparto la collocazione scelta in via definitiva con l assegnazione eventuale della fornitura). E richiesto che ogni unità sia autonoma. Si richiede che la struttura ed i bracci siano realizzati in materiali leggeri, resistenti, arrotondati. Entrambe le unità devono poter ruotare attorno all asse principale di almeno 270 con la possibilità di limitare la corsa dove si rendesse necessario. La movimentazione e la rotazione dovranno essere regolati tramite freni magnetici o meccanici, dotati di sistema di frizione per lo sgancio dei freni e per lo spostamento. Pensile monitoraggio/ventilazione Deve essere dotato di due bracci su relativi 3 snodi che permettano uno spostamento in linea di almeno 1 mt, pur mantenendo una portata utile di almeno 150 kg al massimo sbraccio. Devono essere presenti almeno due ripiani, di cui uno estraibile (in questo caso il ripiano deve mantenere in tutte le posizioni la portata di 50 kg), un cassetto e la possibilità di aggiungere ripiani e cassetti. La configurazione deve rendere possibile il posizionamento del monitor su un ripiano superiore e del ventilatore sul ripiano inferiore, o con utilizzo di appositi attacchi o con apposito carrello da agganciare. La struttura dovrà essere completa di maniglie per spostamenti e di barre porta accessori. Quale dotazione di riferimento per le prese elettriche sono richieste 6 UNEL 16A, prese singolarmente protette (che dovranno però anche essere eventualmente ampliabili). Inoltre dovranno esservi le predisposizioni per prese dati (ampliabili) per il monitoraggio e per la chiamata di assistenza. 4

5 Per quanto concerne la dotazione delle prese gas medicali si richiedono 2 O2, 1 x Vuoto e 1 x Aria Compressa 4 bar con la possibilità di ampliare il numero delle prese gas. Pensile infusionale Deve essere dotato di due bracci su relativi 3 snodi che permettano uno spostamento in linea di almeno 1,20 mt, pur mantenendo una portata utile almeno di 100 kg al massimo sbraccio. Si richiede che il pensile in oggetto possa sostenere l alloggio standard di pompe infusionali volumetriche ed a siringa (indicativamente l utilizzo normale è di 8 PSI e 1 PIN), montate su apposito rack di contenimento che dovrà poter essere connesso al pensile stabilmente. Devono essere presenti maniglie per lo spostamento e i freni per il bloccaggio. Si chiede di poter agganciare ripiani porta accessori e cassetti (da quotare). Inoltre devono essere presenti aste porta pompe e sacche infusionali. Quale dotazione di riferimento per le prese elettriche per singolo pensile ne sono richieste 10 singolarmente protette (che dovranno però anche essere eventualmente ampliabili). E da prevedere anche una presa dati. Per quanto concerne la dotazione delle prese gas medicali si richiedono 1 x O2, 1 A/C 4 bar. e 1 x Vuoto con la possibilità di ampliare il numero delle prese gas. Vincoli per l installazione per entrambi i riferimenti Nell offerta la ditta dovrà presentare un progetto di installazione, che evidenzi le soluzioni tecniche proposte ed il risultato finale dell intervento, con chiara rappresentazione delle movimentazioni possibili e degli ingombri, con l ausilio di piante e sezioni. In particolare dovrà essere tenuta in considerazione l altezza del locale di destinazione, nonché la presenza di controsoffittature. Tutte le informazioni a riguardo potranno essere richieste alla U.O. Attività Tecniche e all U.O Ingegneria Clinica di questa Azienda USL. Per l impianto elettrico di competenza realizzato e per l allaccio ai gas medicali, la ditta dovrà rilasciare apposita dichiarazione di conformità. L offerta deve essere comprensiva di tutti gli oneri che sono a carico della ditta, nei quali dovrà essere compreso l adeguamento strutturale ai supporti per il montaggio delle travi e pensili. La ditta dovrà fornire, in caso di aggiudicazione, in via preventiva le piastre per gli ancoraggi qualora richieste. E obbligatorio che la ditta prenda visione dei locali d installazione e dei vincoli esistenti, affinché possa effettuare le corrette valutazioni per gli oneri di installazione e per i supporti necessari. Inoltre dovrà evidenziare le predisposizioni minime consigliate per una corretta installazione. L'offerta economica quindi nella sua formulazione dovrà tenere in conto anche di queste opere accessorie per l installazione. 5