Codifica: RFI TC.PATC ST CM 02 D31 D INDICE 1 PREMESSA SIGNIFICATO DELL AREA GEOGRAFICA E DEL NUMERO IDENTIFICATIVO DEI PI...
|
|
- Luisa Oliva
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 2 di 12 INDICE 1 PREMESSA SIGNIFICATO DELL AREA GEOGRAFICA E DEL NUMERO IDENTIFICATIVO DEI PI SUDDIVISIONE DELLE AREE GEOGRAFICHE CRITERIO DI ASSEGNAZIONE DELLE AREE GEOGRAFICHE CRITERI DI DISTRIBUZIONE DELLE AREE GEOGRAFICHE E DEI NUMERI DEI PUNTI INFORMATIVI NUMERI DI AREA ASSEGNATI ALLA TECNOLOGIA 180BIT UTILIZZAZIONE AREE E ASSEGNAZIONE PI...12
3 3 di 12 Revisioni del documento Aggiornamenti Elaborato Rev. Data Descrizione 00 04/03/02 Bozza preliminare A 25/06/02 1 Emissione B 25/09/02 2 Emissione C 02/08/04 3 Emissione D 04/12/06 Inserimento Capitolo 6
4 4 di 12 1 Premessa Il documento descrive le modalità di scelta e di gestione delle Aree Geografiche e dei Numeri Identificativi utili per la individuazione univoca dei PI utilizzati dal SCMT sul territorio nazionale, indispensabile per la progettazione e manutenzione degli impianti.
5 5 di 12 2 Significato dell area geografica e del numero identificativo dei PI L area geografica rappresenta uno dei tre elementi che permettono di identificare a livello nazionale un Punto Informativo. Il PI è un trasmettitore che permette di inviare le informazioni SCMT da terra a bordo. Le tre informazioni, per ordine di livello, che lo contraddistinguono sono: macroarea geografica: rappresenta il numero che identifica l Italia a livello europeo: area geografica: rappresenta la suddivisione in parti geografiche dell Italia (numerazione progressiva da 000 a 500 suddivisa tra i vari compartimenti e 511, quest ultima utilizzata per la funzione di Controllo Diametri ); numero identificativo del PI: rappresenta la numerazione dei PI all interno di ogni singola area geografica (numerazione progressiva da 001 a 969). Quindi per esempio un generico PI posato nella stazione di Torino potrebbe avere: macroarea=13; area=006 numero identificativo=070 mentre un PI posato nella stazione di Bari potrebbe avere: macroarea=13 area=440 numero identificativo=289.
6 6 di 12 3 Suddivisione delle aree geografiche La suddivisione delle aree geografiche a livello nazionale viene attuata per compartimenti assegnando un certo numero di aree ad ognuno di questi in funzione del numero di stazioni presenti. Le prime aree sono assegnate al compartimento di Torino, da 000 a 067, mentre le ultime a Cagliari, da 489 a 500. Compartimenti Località Numero Aree NID_AREA TORINO MILANO VERONA VENEZIA TRIESTE GENOVA BOLOGNA FIRENZE ROMA ANCONA NAPOLI BARI REGGIO CALABRIA PALERMO CAGLIARI TOTALE
7 7 di 12 4 Criterio di assegnazione delle aree geografiche La assegnazione delle aree geografiche per linea da attrezzare SCMT viene fatta da RTI con controllo da parte di RFI. L assegnazione deve essere fatta tenendo in considerazione l attrezzaggio finale della linea e non eventuali fasi intermedie che escludano porzioni di linea, stazioni o singoli binari. L assegnazione deve essere fatta in maniera progressiva dalla prima area disponibile. Dovrà quindi essere tenuto un registro da parte RTI delle aree assegnate e delle linee coinvolte. La quantità di aree da assegnare è in funzione della lunghezza della linea e della complessità delle stazioni che compongono la linea. La determinazione della quantità di aree può essere fatta calcolando in maniera semplificata il numero dei PI necessari ad attrezzare la linea e le stazioni che la compongono, considerando che ogni area ha a disposizione 969 PI. Per ogni chilometro di binario di linea si computano 6 PI. Per i binari di precedenza delle stazioni comprese nella linea sotto esame e le eventuali linee afferenti non attrezzate (fermandosi per queste ultime alla coppia di segnali di avviso e protezione) si considerano il numero dei segnali e si computano 3 PI a segnale. Tale numero viene poi incrementato del 10%. Consideriamo per esempio il tratto di linea compreso tra Settimo Torinese e Vercelli. Il tratto di linea ha una lunghezza di 63Km a doppio binario e quindi 126Km di binario. Il numero di PI necessari è 126*6=756. I segnali di precedenza e di eventuali linee afferenti non attrezzate sono circa 65. Il numero di PI necessari è 65*3=195. Il numero totale di PI è quindi ( )*1.1=1047 PI
8 8 di 12 Poiché ogni area contiene 969 PI dovranno essere assegnate 2 Aree. È buona norma nel caso in cui il numero sia al limite di quelli contenuti nelle aree assegnate (ad esempio 1935) assegnare una area di scorta.
9 9 di 12 5 Criteri di distribuzione delle aree geografiche e dei numeri dei punti informativi La distribuzione delle aree geografiche deve essere fatta in maniera progressiva e crescente: partendo dal punto di inizio della linea come da Fascicolo Circolazione Linea assegnata fino ad arrivare al punto di termine, oppure secondo il senso crescente della numerazione del blocco sulle linee in BAcc. La distribuzione deve essere fatta tenendo in considerazione l attrezzaggio finale della linea e non eventuali fasi intermedie che escludano porzioni di linea, stazioni o singoli binari. All interno della singola area geografica, la distribuzione dei numeri dei punti informativi deve essere anch essa, per quanto possibile, progressiva partendo dal punto di inizio area geografica, prendendo sempre a riferimento l orientamento della linea come da Fascicolo Circolazione Linea, fino a quello di fine oppure secondo il senso crescente della numerazione del blocco sulle linee in BAcc. Nella distribuzione dei numeri dei punti informativi si deve mantenere una certa quantità di numeri di scorta da poter riutizzare in caso di modifiche o ampliamenti futuri degli impianti. Tali scorte saranno assegnate ad ogni PdS in una quantità pari al 10% dei PI utilizzati per l attrezzaggio a regime del singolo PdS stesso (con un limite minimo di 5 numeri di scorta). Stesso discorso vale per le scorte da assegnare alle varie tratte attrezzate. Le scorte saranno ubicate al centro del PdS e della tratta. Esempio 1 Supponiamo di servire con una area 5 stazioni e le relative 4 tratte intermedie. Si avrà:
10 10 di 12 PI utilizzati PI di scorta Stazione Tratta Stazione Tratta Stazione Tratta Stazione Tratta Stazione Esempio 2 L ubicazione delle scorte al centro di un PdS si ottiene numerando progressivamente fino ai PI S dei segnali di partenza del verso opposto e ai PI R dello stesso verso, saltando il numero dei PI di scorta e riprendendo la numerazione dai PI S dei segnali di partenza dello stesso verso e dai PI R del verso opposto. INTERRUZIONE NUMERAZIONE PROGRESSIVA CRESCENTE NUMERI DEI PI DI SCORTA RIPRESA NUMERAZIONE PROGRESSIVA CRESCENTE F.V.
11 11 di 12 6 Numeri di area assegnati alla tecnologia 180bit TABELLA DEI VALORI DI NID_AREA DEDICATI ALLA TECNOLOGIA DI BOE A 180 BIT NUMERO PROGRESSIVO VALORE DI AREA
12 12 di 12 7 Utilizzazione aree e assegnazione PI Al fine di rendere omogenea e tracciabile, anche a scopo manutentivo, la distribuzione delle aree e dei PI assegnati è indispensabile che ogni Compartimento pianifichi la loro utilizzazione tenendo conto anche di eventuali futuri attrezzaggi o adeguamenti (retrofit). Per tutti gli impianti già attivati è cura di ciascun Compartimento istituire un Registro delle Aree e dei PI che contenga per ciascun PI le seguenti informazioni: o Area; o Nid_PI; o Sigla di identificazione; o Linea; o Impianto o Tratta; o Data di attivazione. o Data di eliminazione PI Per i nuovi impianti e per le riconfigurazioni dovrà essere fornito al progettista (interno a RFI o di impresa) l elenco della/e area/e e dei Nid_PI utilizzabili. Il Registro delle Aree e dei PI dovrà essere costantemente aggiornato.
PREVISIONI IN CHIAVE NUMERICA. Ruote. Terzine per ambo VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013. sabato 16/11/2013
VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013 Bari 25 38 25 16 7 38 29 20 Cagliari 23 36 23 14 5 36 27 18 Firenze 06 19 06 87 78 19 10 1 Genova 77 90 77 68 59 90 81 72 Milano 51 64 51 42 33 64 55 46 Napoli 69
DettagliDECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE
DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche al All Istruzione per il Servizio dei Manovratori
DettagliCodifica: RFI TC.PATC ST CM 02 D70 D. Elenco Revisioni
2 di 15 Elenco Revisioni Data Rev. Modifica / Descrizione 01/08/03 00 Emissione per commenti 12/12/03 A Emissione per commenti 13/04/04 B Integrazioni a seguito emissione nuove specifiche 02/08/04 C Emissione
Dettagli14 e 15 NOVEMBRE 2009 LINEA FIRENZE - ROMA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI
LINEA FIRENZE - ROMA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI Sabato 14 e domenica 15 novembre 2009, per lavori programmati di manutenzione nei pressi di Arezzo, i treni tra Firenze e Roma subiranno i seguenti ritardi:
Dettagli515 IC VENTIMIGLIA 6.33 ROMA TERMINI 14.14 LIMITATO A PISA 10.57
Treno Partenza Arrivo N. Categoria stazione orario stazione orario Note 227 EN DOMODOSSOLA 2.30 ROMA TERMINI 9.51 CONFERMATO 235 EN TARVISIO 0.41 ROMA TERMINI 9.05 CONFERMATO 313 EN DOMODOSSOLA 1.45 ROMA
DettagliDati Processo Civile Telematico al 30/04/ MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione negli ultimi 12 mesi (dal 1 maggio 2013 al 30 aprile 2014) Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello
DettagliRICORSO A SISTEMI DI QUALIFICAZIONE RFI
Direzione Acquisti INFORMATIVA RICORSO A SISTEMI DI QUALIFICAZIONE RFI Si rende noto che la Direzione Acquisti ha avviato per conto di Direzione Produzione la procedura n. DAC.0012.2017 avente per oggetto
DettagliCircolare Territoriale
RFI_DPR_DTP_RC Circolare Territoriale CT 4/2015 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 21/06/2015 ore 01:20 Fascicolo Circolazione Linee di: REGGIO C. N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località
DettagliCircolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20
RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA Circolare Territoriale CT 9/2016 CT 8/2016 PAGINA 1 DI 6 In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20 Fascicolo Circolazione Linee di: NAPOLI N fasc. Linea interessata/parte Generale
DettagliDirezione Territoriale Produzione
Direzione Territoriale Produzione DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE Allegato al verbale del /2/2009 pagina di 4 SCHEMA ORGANIZZATIVO TIPO Staff Ingegneria Amministrazione Budget e Controllo (**) Controllo
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione Anno 2013 A cura del Servizio Statistico Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistico Via Damiano
DettagliIndici dei prezzi al consumo Aprile 2002
16 Maggio 22 Indici dei prezzi al consumo Aprile 22 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: - indice
DettagliELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET
ELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET VALIDE DAL 18 APRILE 2016 1 ELENCO BACINI DI DESTINAZIONE E LOCALITÀ COLLEGATE Le seguenti tabelle
DettagliMi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B. Adda - Treviglio (VE LL - VE DD) P.M. B. Adda - Treviglio (linea Mi/Bg) Bivio Lambro - Pioltello
1 DI 6 In vigore dal 28/11/2015 ore 03:30 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 29 Milano - Brescia/Bergamo Tratto/i di linea Mi Lambrate - Pioltello (VE LL) P.M. B.
DettagliANALISI DELL ATTIVITÀ SVOLTA DAI GIUDICI AUSILIARI
ANALISI DELL ATTIVITÀ SVOLTA DAI GIUDICI AUSILIARI ANNO 2016 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica e Analisi Organizzativa Il giudice ausiliario Con il c.d. decreto "del fare" (Dl
DettagliRoma 14 luglio Nuova Organizzazione Territoriale
Roma 14 luglio 2009 Nuova Organizzazione Territoriale Indice Linee guida Direzione Produzione Direzione Commerciale ed Esercizio Rete Direzione Investimenti Direzione Personale e Organizzazione Logiche
DettagliSERIE STORICHE. Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi.
SERIE STORICHE Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi Compresi i tabacchi Esclusi i tabacchi corrispondente dell anno corrispondente
DettagliCAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO
CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo
DettagliITALIAN HOTEL MONITOR - trademark italia
GENNAIO 2012 TORINO 48,0% +2,6 97,51 FIRENZE 58,0% +2,4 114,86 GENOVA 39,2% -1,6 91,89 PISA 51,2% -3,0 89,23 MILANO 67,8% +2,4 119,28 SIENA 55,0% +1,5 91,34 COMO 37,6% +4,7 89,45 ANCONA 38,1% -0,4 87,95
DettagliDAL 16 SETTEMBRE AL 2 OTTOBRE 2011 VERONA - BOLZANO; ROMA - ANCONA - RAVENNA; ROMA - FIRENZE; ROMA - FOLIGNO - PERUGIA;
LINEE: MILANO - ROMA - NAPOLI; TORINO - ROMA - NAPOLI; ROMA - VENEZIA - UDINE; ROMA - VERONA - BOLZANO; ROMA - ANCONA - RAVENNA; ROMA - FIRENZE; ROMA - FOLIGNO - PERUGIA; ROMA - BRESCIA; ROMA - VIENNA;
DettagliVenerdì 12 Marzo 1/7
GIOVEDI' 11 MARZO 1927 EXP MILANO CENTRALE 20.15 PALERMO CENTRALE 16.00 CONFERMATO 1943 EXP TORINO P.N. 20.50 PALERMO CENTRALE 18.00 CONFERMATO VENERDI' 12 MARZO 17 EC CHIASSO 14.10 MILANO CENTRALE 14.50
DettagliDirezione Commerciale ed Esercizio Rete
Direzione Commerciale ed Rete Articolazione Territoriale dalla DO 56/58 alla DO77 Roma, 14 aprile 2011 Evoluzione dei COER verso le direttrici Garantire una visione commerciale univoca sui principali direttrici
DettagliLuglio Le iscrizioni saranno aperte dal 2 Luglio al 10 Luglio 2016
Luglio 2016 Le iscrizioni saranno aperte dal 2 Luglio al 10 Luglio 2016 FACOLTA DI PSICOLOGIA SEDE D' ESAME DATA Orario BARI TELECOM 19 Luglio 2016 (martedì) Da definire ANCONA TELECOM 19 Luglio 2016 (martedì)
DettagliStazione di Campofelice di Roccella Attivazione nuovi segnali di avviso e protezione lato Messina
RFI DP/DTP PA Circolare Territoriale CT 16/2013 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 04/10/2013 ore 05:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 153 Messina
DettagliRoma, 9 maggio Direzione Commerciale ed Esercizio Rete
Roma, 9 maggio 2011 Direzione Commerciale ed Esercizio Rete Le dimensioni del mercato del Gestore RFI 35 30 25 20 15 10 5 0 Imprese Operative a febbraio 2011 31 28 28 21 22 13 14 15 10 4 5 1 1 1999 2000
DettagliTribunale delle Imprese
Tribunale delle Imprese Principali indicatori di flusso e di performance [2012 I sem. 2016] Tribunale delle Imprese obiettivi della riforma Obiettivo principale della riforma (realizzata con il d.l. 1
DettagliCLASSIFICA MEDI ATENEI: da a iscritti CLASSIFICA GENERALE ATENEI
CLASSIFICA MEDI ATENEI: da 10000 a 20000 iscritti POSIZ. ATENEO SERVIZI BORSE STRUTTURE WEB 2006 1 ANCONA 93 103 110 90 99 2 SASSARI 83 109 105 85 95,5 3 TRENTO 92 93 91 98 93,5 4 FERRARA 74 92 95 102
DettagliDATI NAZIONALI E MONITORAGGIO DEI TRIBUNALI CAMPIONE
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA CIVILE DATI NAZIONALI E MONITORAGGIO DEI TRIBUNALI CAMPIONE AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2015 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica Composizione del campione
DettagliDISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 62/AD del 08 settembre 2011. Direzione Generale
l Amministratore Delegato DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 62/AD del 08 settembre 2011 Direzione Generale La presente Disposizione Organizzativa istituisce, con decorrenza 01 ottobre p.v., una struttura centrale
DettagliInformativa OO.SS. (orario ) Ripartizione Nazionale Servizi di Bordo
Informativa OO.SS. Trenitalia S.p.A. Divisione Passeggeri N/I, Esercizio servizio Base N/I, Equipaggi Servizi Base N/I Programmazione Equipaggi Servizio Universale (orario 13.12.2015) Ripartizione Nazionale
DettagliIL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA MARCIA DEI TRENI SCMT
Roma, 10 novembre 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA MARCIA DEI TRENI SCMT Ing. Stefano Rosini RFI Direzione Tecnica SISTEMA DI CONTROLLO MARCIA TRENI IL SISTEMA SCMT RAPPRESENTA IL SISTEMA ITALIANO DELLA
DettagliSistema nazionale di previsione e prevenzione delle ondate di calore flussi informativi
Sistema nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore- Estate 2006 Sistema HHWW operativo Bari Bologna Brescia Catania Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia
DettagliPosti provvisori da perfezionare con successivi decreti
Posti provvisori da perfezionare con successivi decreti ALLEGATO 4 Posti disponibili per l'accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia anno accademico 2016/2017 Ai fini
DettagliIndici dei prezzi al consumo Settembre 2004
4 Ottobre 4 Indici dei prezzi al consumo Settembre 4 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliDecentramento: criteri assegnazione impianti di manutenzione
Decentramento: criteri assegnazione impianti di manutenzione Manutenzione ciclica: assegnazione a DTAI mantenendo l organizzazione per linea di rotabili Manutenzione corrente: assegnazione al business
DettagliRipartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale dell Area dogane dell Agenzia
Ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale dell Area dogane dell Agenzia Con determinazione direttoriale n. 22086 dell 8 ottobre 2015 è stata ripartita la dotazione organica complessiva
DettagliLIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II
LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II Alcune questioni aperte sul Trasporto Pubblico Locale Roma, 21 ottobre 2014 Premessa La prima necessità è un efficientamento
DettagliSPECIFICHE REQUISITI DI SISTEMA SCMT SCMT VOL 2 APPENDICE L. Foglio 2 di 7
2 di 7 1 CARATTERISTICHE GENERALI...4 1.1 CONSISTENZA DELLA LINEA...4 1.2 UTILIZZAZIONE DELLA LINEA...4 1.3 INIZIO/FINE SISTEMA CMT...4 1.4 REGIME DI CIRCOLAZIONE DELLA LINEA (SISTEMA DI DISTANZIAMENTO)...4
DettagliCircolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 8/2015. In vigore dal 25/06/2015 ore 10:30. Fascicolo Circolazione Linee di:
RFI-DPR-DTP_AN Circolare Territoriale CT 8/205 PAGINA DI 4 In vigore dal 25/06/205 ore 0:30 Fascicolo Circolazione Linee di: ANCONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di
DettagliCapitolo 12 Comunicazione ed Informazione
Capitolo 12 Comunicazione ed Informazione 12.1 Informazione e comunicazione ambientale su web 12.2 La diffusione dell informazione ambientale dell ISPRA Box: ISPRA TV, una web tv per cogliere le sfide
DettagliPELLEGRINAGGI LOURDES 2016
MESE TIPO TRASPORTO PELLEGRINAGGI LOURDES 2016 DESTINAZIONE SEZIONE Stazione di partenza ANDATA RITORNO APRILE TRENO LOURDES TRIVENETA Verona sab 23/04/16 ven 29/04/16 APRILE TRENO LOURDES TRIVENETA Verona
DettagliCOMPARTO SCUOLA RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002
COMPARTO SCUOLA RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - SCUOLA Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe al 31.12.2002 schede da compilare 1 - Dirigenti scolastici
DettagliAirport traffic Monthly Report Maggio 2012
Airport traffic Monthly Report Maggio 2012 Roma, 02/07/2012 Executive Summary (1/2) I dati dei primi 5 mesi del 2012, nei 38 aeroporti italiani monitorati da Assaeroporti, registrano una riduzione pari
DettagliI residenti a Firenze al 30 settembre 2014 sono di cui stranieri. Dall inizio dell anno sono aumentati di unità.
Servizio Statistica e Toponomastica del Comune di Firenze Focus sulle città metropolitane Dall edizione di ottobre 2014 del Bollettino Mensile di Statistica del Comune di Firenze una panoramica sulle nuove
DettagliTabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali
Direzioni Direzione interregionale per la Campania e la Calabria 5 318 509 832 Direzione interregionale per l Emilia Romagna e le Marche 5 310 510 825 Direzione interregionale per il Lazio e l Abruzzo
DettagliTabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane
Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Città con un sistema di allarme HHWWS operativo Città ANCONA BARI BOLOGNA BOLZANO BRESCIA CAGLIARI CAMPOBASSO
DettagliPELLEGRINAGGI LOURDES 2017 Informazioni
PELLEGRINAGGI 2017 Informazioni ANDATA RITORNO Mezzo Trasp. Stazione di data partenza Mese Sezione partenza ANDATA Destinazione Data ARRIVO in Italia treno aprile Triveneta Verona Lun 17/04/17 dom 23/04/17
DettagliCircolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 11/2016. In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:
RFI DP/DTP_VR Circolare Territoriale CT 11/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00 Fascicolo Circolazione Linee di: VERONA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località
DettagliTreno Partenza Ora Arrivo Ora Provvedimenti IC 615 MILANO C.LE 9.45 CROTONE RITARDO PREVISTO 10 MINUTI
DAL 15 AL 28 FEBBRAIO 2011 LINEE: MILANO - LECCE; MILANO - BARI - CROTONE; TORINO - LECCE; BOLZANO - LECCE; VENEZIA - BARI MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI Da martedì 15 a lunedì 28 febbraio 2011, per lavori
DettagliElenco treni ammessi alla conciliazione per viaggi dall' 11 dicembre 2011 al 9 giugno 2012 EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.49
EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.49 EC 13 CHIASSO 10.11 MILANO CENTRALE 10.50 EC 14 MILANO CENTRALE 9.10 CHIASSO 9.49 EC 15 CHIASSO 12.11 MILANO CENTRALE 12.50 EC 16 MILANO CENTRALE 11.10 CHIASSO 11.49
DettagliDIREZIONE TECNICA. Codifica: RFI TC.PATC PR CM 02 D67 B
DIREZIONE TECNICA PROCEDURA Codifica: RFI TC.PATC PR CM 02 D67 B FOGLIO 1 di 19 Procedura per l individuazione dei requisiti realizzazione del Sotto Sistema di Terra-SCMT PARTE PARTE I - INTRODUZIONE PARTE
DettagliISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO
DECRETO N. 11/2010 DEL 11/11/2010 «in vigore dal 12/12/2010» DEL DIRETTORE DELL'AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO
DettagliStatistiche Nazionali sull'ammissione a Medicina e Chirurgia 2004/2005
Page 1 of 5 Statistiche Nazionali sull'ammissione a Medicina e Chirurgia 2004/2005 Posti a Concorso Ammessi Simulazione Nazionale Università Comunitari Non Comun. Schede Valide Indice Diff. Punt. Max Punt.
DettagliTAV. A.1 - NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' - INDICI NAZIONALI PER VOCE DI PRODOTTO BASE 1995=100
TAV. A.1 - NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' - INDICI NAZIONALI PER VOCE DI PRODOTTO BASE 1995=100 PRODOTTI ALIMENTARI E BEV. ANALCOLICHE 116,0 119,6 122,2 122,2 124,3 127,9
DettagliDeterminazione dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1
Determinazione dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1 Corso di Laurea in INFERMIERISTICA (abilitante alla professione sanitaria di
DettagliCOMPARTO PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002
COMPARTO PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe
DettagliArchitettura Urbanistica
LAUREA QUINQUENNALE (A CICLO UNICO) CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO: LM-4 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE ARCHITETTURA Architettura Urbanistica I T A L I A Politecnico di BARI http://www.unipoliba.it
DettagliElettronica I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) PER SINGOLI INDIRIZZI O CURRICULA CONSULTARE L INDIRIZZO INTERNET DELLE SINGOLE UNIVERSITA
Elettronica I T A L I A LAUREA DI PRIMO LIVELLO (TRIENNALE) PER SINGOLI INDIRIZZI O CURRICULA CONSULTARE L INDIRIZZO INTERNET DELLE SINGOLE UNIVERSITA CLASSE DELLE LAUREE - INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE
DettagliATENEI. f.to IL MINISTRO Letizia Moratti
Determinazione del numero dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1 Professioni sanitarie Infermieristiche e professione sanitaria Ostetrica
DettagliPRIMO ESEMPIO: TASI ALIQUOTA AL 2,5 PER MILLE SULLA PRIMA CASA E 0,8 PER MILLE SULLE SECONDE CASE (ALIQUOTA 11,4 PER MILLE)
PRIMO ESEMPIO: TASI ALIQUOTA AL 2,5 PER MILLE SULLA E 0,8 PER MILLE SULLE SECONDE CASE (ALIQUOTA 11,4 PER MILLE) ALIQUOTA AL TASI 2,5 PER MILLE SENZA CON Bari 254 331 106 225-29 Bologna 321 411 131 280-41
DettagliComunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE
Dettaglibozza orario 11.dic.2005 MIlano-(Mantova)-Parma-Bologna-AN+Rog+Lodi_agg.26ott05.xls/dispari+Rog+Lodi -- agg. del 26/10/2005 1 di 6
6461 925 6251 6463 11523 2121 2993 11405 11525 583 20701 11407 20401 2913 2271 20351 9425 2997 2123 20403 551 2649 9427 9411 9307 2999 9457 REG EXP REG REG REG RV REG REG REG IC REG REG REG REG RV REG
DettagliDirezione Sviluppo Aeroporti
Direzione Sviluppo Aeroporti Dati di traffico 21 Sommario degli argomenti contenuti nel volume Pagina Terminologia usata nel testo 5 Traffico aeroportuale Graduatorie movimenti, passeggeri e cargo 9 Traffico
DettagliCircolare Territoriale TORINO RFI DP/DTP TO CT 32/2016. In vigore dal 31/10/2016 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:
RFI DP/DTP TO Circolare Territoriale CT 32/206 PAGINA DI 4 In vigore dal 3/0/206 ore 2:00 Fascicolo Circolazione Linee di: TORINO N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di
DettagliCONSUMI DI ACQUA PER USO DOMESTICO
CONSUMI DI ACQUA PER USO DOMESTICO A. DONATI, G. DE GIRONIMO APAT Dipartimento Tutela delle Acque Interne e Marine Le aree metropolitane sono territori fortemente antropizzati, su cui insistono numerose
DettagliCLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO-TECNICHE
CLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO-TECNICHE N.B. per tutte le questioni di natura metodologica e la guida alle lettura si rinvia alla nota metodologica 2012 consultabile seguendo il link: http://www.censismaster.it/media/nota_metodologica_2012_2013
DettagliStato dell arte delle gallerie ANAS
L Italia si fa strada Stato dell arte delle gallerie ANAS Ing. Luigi Carrarini Responsabile dell infrastrutturazione tecnologica e degli impianti di ANAS L ANAS STRADE STATALI E AUTOSTRADE TOTALE INVESTIMENTI
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001514C00215888 Data invio 27/01/2014
DettagliComunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.
DettagliAnalisi dei flussi e delle pendenze nel settore penale
Analisi dei flussi e delle pendenze nel settore penale Dicembre 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi - Direzione Generale di Statistica
DettagliTERMINOLOGIA USATA NEL TESTO
TERMINOLOGIA USATA NEL TESTO Nella presente pubblicazione si sono utilizzati i termini sotto riportati nel significato di seguito specificato (nelle definizioni non si è perseguito il rigore giuridico
DettagliLe province e le città metropolitane
Luigi Bobbio Le province e le città metropolitane La legge Del Rio (l. 7 aprile 2014, n. 56, «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni») ha modificato l
DettagliINDICE CRONOLOGICO INDICE CRONOLOGICO 1
INDICE CRONOLOGICO 1 INDICE CRONOLOGICO CORTE COSTITUZIONALE - sent. 19 gen. 2007, n. 1... 819 - sent. 19 gen. 2007, n. 2...898 - ord. 19 gen. 2007, n. 5...896 - sent. 26 gen. 2007, n. 11...240 - sent.
DettagliDirezione Produzione di RFI
Incontro con le OO.SS. Nazionali Direzione Produzione di RFI Progetto «Pulizia, decoro e piccola manutenzione stazioni» Prosecuzione del percorso relazionale in atto Roma, 21 Maggio 2013 Finalità del progetto
DettagliGennaio Proposte di interventi infrastrutturali nel Veneto
Gennaio 2010 Proposte di interventi infrastrutturali nel Veneto Legenda acronimi: ACEI: CTC: PdB: SCC: SCMT: SSE: Tbo: apparato centrale elettrico ad itinerari controllo del traffico centralizzato personale
DettagliLE PROPOSTE UNIONCAMERE
LE PROPOSTE UNIONCAMERE (art. 3 commi 1, 2 e 3 del Decreto Legislativo n.219/2016) Camera di commercio di NUORO INDICE Piano degli accorpamenti tra le camere di commercio...2 Piano di razionalizzazione
DettagliDeterminazione del numero dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1
Determinazione del numero dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie afferenti alla classe SNT/1 Professioni sanitarie Infermieristiche e professione sanitaria Ostetrica
DettagliGUIDA PER IL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE STAMPA IN PROPRIO RACCOMANDATA INCITTÀ
GUIDA PER IL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE STAMPA IN PROPRIO RACCOMANDATA INCITTÀ questo documento è proprietà di Poste Italiane S.p.A. che se ne riserva tutti i diritti Pagina 1 di 10 INDICE 1 SO E CAMPO
DettagliDATI DI TRAFFICO 2015
DATI DI TRAFFICO 215 A cura di Patrizia Sapia con la collaborazione di Mara Di Agostino Sommario degli argomenti contenuti nel volume Pagina Terminologia usata nel testo 5 Traffico aeroportuale Graduatorie
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione Anno 2014 A cura del Servizio Statistico Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistico Via Damiano
DettagliElenco delle revisioni
2 di 17 Elenco delle revisioni Rev. Data Autore Descrizione 3 di 17 Indice 1 INTRODUZIONE...4 1.1 Scopo...4 1.2 Campo di applicazione...4 1.3 Riferimenti...4 1.4 Normative...4 2 PRINCIPI DI ATTREZZAGGIO
DettagliCampagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS
Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300
Dettagli- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -
- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario
DettagliCGIL. L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA
CGIL L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA Roma 10 febbraio 2009 Andamento del mercato delle locazioni Nel periodo 1999-2008 Gli affitti sono aumentati del 130% Le punte più
DettagliCLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO - TECNICHE
CLASSIFICA RAGGRUPPAMENTO FACOLTA SCIENTIFICO - TECNICHE N.B. per tutte le questioni di natura metodologica e la guida alle lettura si rinvia alla nota metodologica 2010 consultabile seguendo il link:
DettagliLa pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009
La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009 Dati relativi alle tipologie familiari più significative Febbraio 2009 La presente nota è stata elaborata da un gruppo di lavoro del Settore
DettagliMese Tipo Trasporto DESTINAZIONE SEZIONE Partenza da ANDATA RITORNO
Mese Tipo Trasporto DESTINAZIONE SEZIONE Partenza da ANDATA RITORNO APRILE TRENO LOURDES Triveneta Verona lun 06/04/15 dom 12/04/15 APRILE TRENO LOURDES Triveneta Verona lun 06/04/15 dom 12/04/15 APRILE
DettagliSistema Nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore
Sistema Nazionale di allarme per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore Risultati dei Sistemi di allarme (HHWWS) e del Sistema rapido di rilevazione della mortalità giornaliera
DettagliAnalisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia. scala regionale
Analisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia Analisi del traffico sulla direttrice S.Vittore (A1) Termoli (A24) con diramazione per Foggia Costruzione del
DettagliCircolare Territoriale TRIESTE RFI DPR/DTP_TS CT 1/2016. In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:
RFI DPR/DTP_TS Circolare Territoriale CT 1/2016 PAGINA 1 DI 4 In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 67 Trieste Campo Marzio - Tratto/i
DettagliELENCO CRONOLOGICO DEI PROTOCOLLI ESISTENTI
ELENCO CRONOLOGICO DEI PROTOCOLLI ESISTENTI a cura dell avv. Giovanni Berti Arnoaldi Veli (aggiornato al 23 maggio 2011) 1. Protocollo per le udienze civili Salerno (5 giugno 2002) 2. Protocollo per il
DettagliElenco treni ammessi alla conciliazione per viaggi dal 12 giugno2011 EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.49 EC 13 CHIASSO MILANO CENTRALE 10.
EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.49 EC 13 CHIASSO 10.11 MILANO CENTRALE 10.50 EC 14 MILANO CENTRALE 9.10 CHIASSO 9.49 EC 15 CHIASSO 12.11 MILANO CENTRALE 12.50 EC 16 MILANO CENTRALE 11.10 CHIASSO 11.49
DettagliElenco treni ammessi alla conciliazione per viaggi effettuati dal 13 giugno 2010
EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.50 EC 13 CHIASSO 10.10 MILANO CENTRALE 10.50 EC 14 MILANO CENTRALE 9.10 CHIASSO 9.50 EC 15 CHIASSO 12.10 MILANO CENTRALE 12.50 EC 16 MILANO CENTRALE 11.10 CHIASSO 11.50
DettagliDATI SULLE PISTE CICLABILI Richiesta suddivisione in tratti omogenei per caratteristiche.
PRIMO CENSIMENTO NAZIONALE FIAB SULLA CICLABILITA NEI CAPOLUOGHI DIPROVINCIA Situazione aggiornata al 10 gennaio 2009 IL QUESTIONARIO SOMMINISTRATO DATI SULLE PISTE CICLABILI Richiesta suddivisione in
Dettagli21/05/13 22/05/13 17/05/13 17/05/13 LOURDES 21/05/13 21/05/13 27/07/13 28/07/13 LOURDES 01/08/13 02/08/13 27/07/13 28/07/13 LOURDES
SEZIONE Tipo trasporto ORIGINE PART. dall'italia ARRIVO a Lde Dest. PART. da Lde ARRIVO in Italia Abruzzese Treno Pescara dom 04/08/13 lun 05/08/13 LOURDES ven 09/08/13 sab 10/08/13 Abruzzese AEREO Pescara
DettagliRegione Provincia Classe di concorso Contingente
Regione Provincia Classe di concorso Contingente ABRUZZO CHIETI AB77 1 ABRUZZO CHIETI AC77 0 ABRUZZO CHIETI AG77 1 ABRUZZO CHIETI AJ77 0 ABRUZZO CHIETI AK77 0 ABRUZZO L'AQUILA AB77 1 ABRUZZO L'AQUILA AG77
DettagliA cura di Patrizia Sapia
A cura di Patrizia Sapia Sommario degli argomenti contenuti nel volume Pagina Terminologia usata nel testo 5 Traffico aeroportuale Graduatorie movimenti, passeggeri e cargo 9 Traffico commerciale complessivo
DettagliCateg. Treno Provenienza Par. Destinazione Arr.
EC 12 MILANO CENTRALE 7.10 CHIASSO 7.50 EC 13 CHIASSO 10.10 MILANO CENTRALE 10.50 EC 14 MILANO CENTRALE 9.10 CHIASSO 9.50 EC 15 CHIASSO 12.10 MILANO CENTRALE 12.50 EC 16 MILANO CENTRALE 11.10 CHIASSO 11.50
DettagliPELLEGRINAGGI A LOURDES STAGIONE 2017
PELLEGRINAGGI A LOURDES STAGIONE 2017 MEZZO DI TRASPORTO MESE SEZIONE LUOGO DI PARTENZA ANDATA DESTINAZIONE RITORNO (Arrivo in Italia) TRENO APRILE Campana Reggio Calabria (NAPOLI) mer 26/04/17 LOURDES
DettagliMODIFICHE REGOLAMENTARI
Direzione Tecnica S.O. Norme e Standard di Circolazione MODIFICHE REGOLAMENTARI Chiusi, Novembre 2007 CRITERI GENERALI DELLE MODIFICHE AL BA Eliminata la numerazione della sezione di blocco in corrispondenza
Dettagli