COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO. nella competenza della Giunta Comunale

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1 COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 152 del 30 APRILE 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE: RITA CARCO

2 PD n. 242/ aprile 2015 N. 152: Accettazione donazione collezione oggetti d arte. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri della Giunta Comunale ex art. 48 D.Lgs. n. 267/2000 Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del con il quale il Dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell'ente, con l'attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio ed alla Giunta; Richiamato l art. 9 comma 6 dello Statuto del Comune di Venezia che attribuisce alla Giunta la competenza in merito all accettazione di lasciti e donazioni; Premesso che: -la signora R. G. M., amante della città di Venezia, è proprietaria di ventitrè opere d arte di importanti artisti americani attivi nei secondi anni cinquanta e appartenenti alla collezione G. e G. P. d. B.; -la stessa, desiderosa di ricordare la memoria di G. P. d. B., ha espresso la volontà di donare al Comune di Venezia le opere indicate nell allegato 1) affinché esse vengano gestite, custodite e valorizzate insieme, presso le proprie strutture museali, entrando a far parte del demanio pubblico ai sensi dell art. 822 del Codice Civile; Vista la dichiarazione prot. n. 488 del 2/4/2015 di accettazione da parte della Fondazione Musei delle opere e delle condizioni poste dalla donante (allegato 2); Considerato: -che il valore presunto dei beni è stimabile complessivamente in , prendendo come riferimento la somma dei valori di ciascun pezzo, così come risultanti dalla valutazione del mercato internazionale; -che il valore dei beni richiede che la redazione dell atto avvenga in forma pubblica ai sensi

3 152/2 dell art. 782 del Codice Civile; Richiamata la convenzione tra Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici del 23/04/2008; Considerato inoltre che : -la donazione riveste grande interesse sia storico che artistico e andrà ad arricchire e completare le raccolte della Fondazione Musei; -la donazione viene fatta alla principale condizione che la gestione, conservazione e valorizzazione dei beni donati abbia luogo per il tramite della Fondazione Musei Civici di Venezia, in ragione della sua disponibilità di idonei spazi e strutture espositive, nonché della competenza artistica e scientifica e del proprio know how organizzativo e gestionale in campo museale; - la parte donante intende donare i singoli oggetti partitamente identificati nell allegato 1) nello stato in cui si troveranno al momento della loro formale consegna al donatario; - ogni pezzo donato verrà esposto, valorizzato, pubblicato, descritto, conosciuto e dettagliato, in ogni occasione e qualunque sia il mezzo di comunicazione utilizzato, munito di individuale legenda o informativa del seguente tenore: dono di G. e G. P. d. B., valorizzando così la dedica in memoria e le specifiche caratteristiche storico-artistiche di ciascuna opera facente parte della donazione; - qualora il Comune di Venezia o, per esso, la Fondazione Musei Civici intenda accorpare, nell esercizio della propria discrezionalità ma in coerenza con precise e fondate regioni storiche e filologiche, le singole opere oggetto della presente donazione alle opere già presenti nella collezione permanente d arte moderna e contemporanea, si impegna a mantenere la dicitura di cui al precedente sopraindicata, in modo da consentire l identificazione della dedica della donazione; -laddove il Comune di Venezia, o, per esso, la Fondazione Musei, sempre nell ottica di cui al punto precedente, intenda creare ad hoc una collezione composta dai soli oggetti di cui alla donazione, la donante desidera intitolarla come segue: Collezione dono di G. e G. P. d. B. ; - la donazione viene altresì effettuata con l auspicio da parte donante affinché venga individuato un idoneo spazio all interno dei Musei Civici Veneziani e che tale stanza venga allestita con gli oggetti della donazione, eventualmente assieme ad altri oggetti di pari pregio e dignità; Valutato che tali obblighi, meglio specificati nello schema di atto di donazione, allegato 3 al presente atto, risultino accoglibili in quanto conformi alla volontà dell Amministrazione; Valutato altresì che, ai sensi degli art. 3 e 55 T.U. in materia di imposte di successione e donazione, non sono previsti oneri a carico del Comune per la registrazione dell atto di donazione, mentre per le imposte di bollo e diritti di segreteria è prevedibile una spesa

4 152/3 quantificabile complessivamente in circa 2.500,00 spesa che sarà totalmente a carico della Fondazione Musei Civici; Visto il parere di regolarità tecnica del Direttore della Direzione Affari Istituzionali, nonché il parere di regolarità contabile espresso dal Direttore della Direzione Finanza Bilancio e Tributi, ai sensi dell art. 49 del d.lgs. 267/2000; Che la deliberazione è stata proposta dalla Direzione Affari Istituzionali; Di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e di poter deliberare sull argomento DELIBERA 1. Accettare la donazione a favore del Comune di Venezia, composta da n. 23 pezzi, descritti nell elenco di cui all allegato 1, alle condizioni principali esposte in premessa e meglio specificate nello schema di donazione di cui all allegato 3; 2. Autorizzare il dott. Luigi Bassetto, Direttore Affari Istituzionali a rappresentare il Comune di Venezia, donatario, alla firma dell atto di donazione in forma pubblica amministrativa e accettazione contestuale della donazione di cui sopra, apponendovi eventuali modifiche/integrazioni nell interesse dell Amministrazione comunale; 3. Autorizzare successivamente a sottoscrivere il verbale di consegna delle opere oggetto di donazione alla Fondazione Musei Civici di Venezia, che le riceverà in comodato d uso gratuito fino alla scadenza della convenzione citata nelle premesse; 4. Esprimere il più vivo apprezzamento per il munifico gesto e per aver scelto la città di Venezia ed i Musei Civici Veneziani, ed in particolare il Museo del Vetro di Murano, per ospitare l eccezionale raccolta oggetto di donazione; 5. Confermare che gli oggetti di cui alla donazione di cui sopra saranno esposti muniti della legenda o informativa dono di G. e G. P. d. B., ovvero, in caso di costituzione di collezione, la stessa verrà denominata Collezione dono di G. e G. P. d. B. e sarà adeguatamente valorizzata; 6. Le spese di registrazione, bollo, diritti di segreteria, relative agli atti di donazione e comodato, che verranno perfezionati in esecuzione del presente provvedimento, ad oggi quantificabili complessivamente in circa 2.500, saranno a totale carico della Fondazione Musei Civici, senza alcun onere a carico dell Amministrazione comunale; 7. Dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 d.lgs. 267/2000. PD 2015/242

5 Il Commissario Straordinario VITTORIO ZAPPALORTO Il Segretario Generale RITA CARCO La presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio del Comune il per la prescritta pubblicazione ai sensi di legge. L incaricato per copia conforme all originale IL SEGRETARIO GENERALE Divenuta ESECUTIVA PER DECORSO DEL TERMINE IL Trasmessa per gli adempimenti di esecuzione alla Direzione Venezia, IL SEGRETARIO GENERALE