Mostre:"Stato di Grazia", Deledda in Consiglio regionale Sardegna

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Leo Petrucci
7 anni fa
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1 Pagina Mostre:"Stato di Grazia", Deledda in Consiglio regionale Sardegna (AGI) - Cagliari, 11 mag. - Vita e opere di Grazia Deledda, unica italiana ad aver vinto un premio Nobel, saranno ripercorse a Cagliari, in occasione della XX edizione di "Monumenti aperti", in una mostra aperta dal 14 maggio al 30 giugno al pianterreno del palazzo del Consiglio regionale. Nell'allestimento curato da Davide Mariani e articolato in tre sezioni e con pannelli in italiano, sardo e inglese, i visitatori potranno rivivere, da sabato prossimo alle 11.30, la storia della scrittrice sarda nell'80esimo anniversario della morte e nel 90esimo della consegna del Nobel per la Letteratura. In un video d'epoca, messo a disposizione, assieme ad altre immagini, dall'isre-istituto superiore regionale etnografico di Nuoro, si potra' sentire la stessa Deledda ricordare alcuni dei passaggi piu' significativi della sua vita. Con la mostra "Stato di Grazia. Artisti e opere intorno a Grazia Deledda", presentata stamane dal presidente Gianfranco Ganau e dai curatori, il Consiglio regionale si riapre al pubblico, dopo l'esposizione dedicata a Costantino Nivola l'anno scorso, sempre in occasione di Monumenti aperti, visitata da circa 3mila persone. Questo fine settimana fino alle 20 saranno accessibili anche altre parti del palazzo, in particolare, al sesto piano, l'ufficio del presidente, la sala di rappresentanza che ospita le visite ufficiali e dove si riuniscono conferenza dei capigruppo e ufficio di presidenza, la galleria dei ritratti dei presidenti del Consiglio e quella dove sono state custodite tre carte nautiche manoscritte in pergamena, tre portolani del '600. L'esposizione include la raccolta, proveniente dalla Collezione del Consiglio regionale, dei manoscritti e delle corrispondenze fra la scrittrice e Luigi Falchi, materiale messo a disposizione dalla famiglia dell'intellettuale sardo, oltre a una selezione delle edizioni dell'epoca dei piu' celebri romanzi di Deledda. La seconda sezione esplora,invece, l'ambiente artistico-culturale della Sardegna del Primo Novecento, con opere di alcuni artisti frequentati e stimati dalla scrittrice, come Francesco Ciusa, Antonio Ballero, Giuseppe Biasi ed Eugenio Tavolara. mla mostra si chiude con la sezione "Visioni contemporanee", un itinerario dell'immaginario deleddiano attraverso opere di Irene Balia, Roberto Fanari, Antonio Lucchi e Narcisa Monni, che riprendono tematiche della letteratura deleddiana, come il senso di colpo, il peccato, il sentimento religioso, la superstizione, i riti della festa popolare. Il percorso si conclude con l'inedita documentazione fotografica dell'ultima opera d'arte pubblica dell'artista Maria Lai, morta prima dell'inaugurazione, che a Deledda ha dedicato un monumento del 2012, "Andando via", realizzato vicino alla Chiesa della Solitudine, a Nuoro, dove dal 1959 sono custodite le spoglie della scrittrice. (AGI)

Pagina Orto dei Cappuccini, il giardino riqualificato restituito alla città Restituito ai cagliaritani un altro spazio verde di grande valore simbolico.

2 Pagina Orto dei Cappuccini, il giardino riqualificato restituito alla città Restituito ai cagliaritani un altro spazio verde di grande valore simbolico. Guardate il video dell'inaugurazione di Sergio Atzeni Ha riaperto l'orto dei Cappuccini in viale Merello, uno spazio verde dal valore simbolico e importante dal punto di vista archeologico e storico. L intervento di riqualificazione ha interessato la zona pianeggiante del sito secondo il suo disegno originario, con il restauro dei muretti storici e della piccola struttura di servizio già presente. L orto è diviso in settori quadrati delimitati da muretti in pietre che hanno funzioni specifiche. Nel primo è stato ricostituito il giardino delle piante aromatiche e officinali. Nel secondo trova spazio un piccolo frutteto. Il terzo quadrante ospita un orto didattico a disposizione di cittadini e scolaresche. Nel quarto, dove è presente un grande prato per il gioco dei bambini, sarà possibile l allestimento di piccoli eventi culturali. In prossimità dell ingresso sul viale Merello è presente un piccolo parcheggio riservato ai disabili. La cosa più bella è che genitori e bambini già oggi sono arrivati numerosi per frequentare questo nuovo spazio verde. ha detto il sindaco Massimo Zedda Credo che sia la cosa concreta e la necessità di avere ulteriori nuovi spazi da restituire alla città. Oltretutto il centro storico non ha grandi spazi verdi a disposizione, grandi luoghi di gioco o aree verdi quindi dotarlo di spazi come questo diventa indispensabile per la qualità della vita. Ci sono, per esempio, degli studenti universitari che vivono in zona o comunque studiano nelle facoltà qui accanto e il progetto è quello di collegare le facoltà di Scienze Politiche ed Economia nel percorso storico. L area dell'intervento è di circa 8000 metri quadri e i lavori sono costati euro. In progetto c è la sistemazione della parte alta dell Orto e il restauro della stradina per rendere possibile l apertura di un nuovo accesso sul viale Sant'Ignazio per favorire l accesso ai turisti che visitano l Anfiteatro Romano e l Orto Botanico. Dolo l inaugurazione di oggi l Orto dei Cappuccini sarà visitabile sabato per Monumenti Aperti, poi sarà aperto tutti i giorni.- Guardate il video con alcune fasi dell inaugurazione.

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