Confidi e politiche pubbliche, il ruolo decisivo dell analisi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Confidi e politiche pubbliche, il ruolo decisivo dell analisi"

Transcript

1 I Confidi in Italia Rapporto 2014 dell Osservatorio permanente sui Confidi del Comitato Torino Finanza Confidi e politiche pubbliche, il ruolo decisivo dell analisi Salvatore Vescina Nucleo di Valutazione e Analisi per la Programmazione Presidenza del Consiglio dei Ministri salvatore.vescina@dps.gov.it Torino, Camera di Commercio, 22 gennaio 2015

2 Come nel film Rashomon... Prima ancora delle interpretazioni quel che è molto diversa, a seconda degli interlocutori, è la narrazione dei fatti sui confidi. C è un grosso problema di reperimento e sistematizzazione dei dati chiave. Tutto questo in un campo nel quale le convenienze (e le scelte) dei soggetti economici risentono molto dell elevata intensità di regolazione pubblica, i cui contenuti originano nella (difficoltosa) lettura degli scenari su cui interviene. Siamo entrati nell era della disintermediazione dei confidi (Cfr. slide successiva). Nel caso dei Vigilati passiamo da 15,5 mld di euro garantiti nel 2011 a 13,6 mld di euro garantiti nel 2013 (e nel 2014 Assoconfidi teme un ulteriore decremento del 30% su base annua). Il ruolo futuro di questi garanti non sarà quello del passato: non è possibile ripristinare tutta una serie di condizioni. Quindi la domanda è: come potranno raggiungere un diverso stadio evolutivo? Una delle direttrici da percorribili è ridurre quelle asimmetrie informative che consentono (non solo ai confidi) di trasferire ad altri -oltre l accettabile- rischi, costi ed inefficienze a discapito delle imprese ingiustamente razionate e del tax payer. Occorre un mercato della garanzia più trasparente perchè le risorse pubbliche e private siano allocate in modo ottimale il che implica uno «sviluppo digitale standardizzato» che faciliti la cooperazione banche/confidi. A partire dalle istruttorie. Salvatore Vescina

3 Una narrazione basata su alcuni tasselli del puzzle... Quanto è accaduto negli ultimi anni nel mercato dei confidi potrebbe esser così sintetizzato: -con l intento di rilasciare garanzie conformi a Basilea 2 e razionalizzare il sistema (maggiore concentrazione del mercato e diversificazione dei rischi) in breve i confidi vigilati da Banca d Italia sono passati da zero ad oltre 50. E la strada giusta -molti confidi vigilati non hanno raggiunto le economie di scala necessarie per fare fronte ai maggiori oneri di vigilanza. Tutti hanno incrementato i volumi garantiti, alcuni selezionando le imprese con criteri inidonei a risolvere in modo ottimale il trade-off tra aiutare le imprese associate e salvaguardare la propria solidità -con l arrivo del credit-crunch (2008) i confidi hanno continuato a prestare volumi crescenti di garanzie (nel 2008 lo stock era di 38 miliardi, nel 2010 ha raggiunto 49 miliardi)*. Con la recessione son cresciute le sofferenze bancarie e quindi le escussioni delle garanzie. I confidi hanno così patito l erosione del patrimonio (indispensabile per prestare ulteriori garanzie) -nella fase iniziale della recessione alcune istituzioni (i primis Regioni e sistema camerale) hanno veicolato ingenti risorse attraverso i garanti (nel biennio 2008/2009: 1,2 miliardi). Poi il flusso di risorse si è ridotto (nel triennio : 869 milioni)** -nel 2013 il «Salva Italia» ha reso più conveniente per le banche la garanzia diretta -in questo contesto il flusso dei finanziamenti pubblici per le garanzie si è ridotto progressivamente: da 20,7 miliardi nel 2010 si è passati a 14,6 nel 2013*. * Fonte: Assoconfidi, Fondo di garanzia PMI: proposte di efficientamento, 2014 ** Fonte: M. Nicolai, Il sistema dei confidi in Italia, 2013.

4 Filiera della garanzia e fabbisogno informativo Salvatore Vescina

5 Modello di business e rappresentazione di bilancio Partners Atitività chiave Risorse chiave Valore del Servizio Relazione con la clientela Canali di accesso Segmenti di clientela associative associative (no (no captive) captive) Banche Banche Istituzioni Istituzioni sponsor sponsor Provider Provider di di finanziarie finanziarie Relazione Relazione banche banche clientela clientela sponsor sponsor Gestione Gestione del del rischio rischio Compliance, Compliance, vigilanza vigilanza Gestione Gestione finanziaria finanziaria Recuperi, Recuperi, contenzioso. contenzioso. Vision Vision strategica strategica e e impianto di analisi impianto di analisi Rete Rete commerciale commerciale Sistema Sistema di di relazioni relazioni Risk Risk management management LATO LATO IMPRESA IMPRESA credito credito più più favorevole favorevole (per (per quantità quantità e/o e/o condizioni) condizioni) LATO LATO BANCA BANCA attenuazione attenuazione degli degli attenuazione attenuazione delle delle insolvenze insolvenze (vantaggio (vantaggio vantaggio sul costo di gestione-pratica (differenziale di costo del personale). vantaggio sul costo di gestione-pratica (differenziale di costo del personale). (garanzia) (garanzia) (garanzia, (garanzia, consulenza consulenza finanziaria, finanziaria, minibond, minibond, agevolazioni, agevolazioni, altro..) altro..) DIRETTI DIRETTI MEDIATI MEDIATI imprenditoriali imprenditoriali di di Mediatori Mediatori e e professionisti professionisti Banche. Banche. IMPRESE IMPRESE nel nel perimetro perimetro (settoriale, (settoriale, territoriale), territoriale), delle delle associazioni associazioni di di fuori fuori dal dal perimetro perimetro delle delle associazioni associazioni di di Costi Ricavi Beni materiali e immateriali Personale Beni materiali e immateriali Personale Servizi Servizi esterni esterni limitazioni di responsabilità limitazioni di responsabilità Insolvenze Insolvenze Commissioni Commissioni da da garanzie garanzie Gestione Gestione finanziaria finanziaria Sostegno Sostegno pubblico pubblico Servizi Servizi complementari/altro. complementari/altro.

6 Modello di business e rappresentazione di bilancio Partners Atitività chiave clientela? Risorse Quanto chiave dista da quello Valore del Servizio Costi Ricavi Relazione con la clientela Segmenti di clientela associative associative (no (no captive) captive) Banche Banche Istituzioni Istituzioni sponsor sponsor Provider Provider di di finanziarie finanziarie Relazione Relazione banche banche clientela clientela sponsor sponsor Gestione Gestione del del rischio rischio Compliance, Compliance, vigilanza vigilanza Gestione Gestione finanziaria finanziaria Recuperi, Recuperi, contenzioso. contenzioso. Vision Vision strategica strategica e e impianto di analisi impianto di analisi Rete Rete commerciale commerciale Sistema Sistema di di relazioni relazioni Risk Risk management management Beni materiali e immateriali Personale Beni materiali e immateriali Personale Servizi Servizi esterni esterni limitazioni di responsabilità limitazioni di responsabilità Insolvenze Insolvenze LATO LATO IMPRESA IMPRESA credito credito più più favorevole favorevole (per (per quantità quantità e/o e/o condizioni) condizioni) LATO LATO BANCA BANCA attenuazione attenuazione degli degli attenuazione attenuazione delle delle insolvenze insolvenze (vantaggio (vantaggio vantaggio vantaggio del del costo costo di di gestionale (differenziale di costo del personale). gestionale (differenziale di costo del personale). (garanzia) (garanzia) (garanzia, (garanzia, consulenza consulenza finanziaria, finanziaria, minibond, minibond, agevolazioni, agevolazioni, altro..) altro..) DIRETTI DIRETTI MEDIATI MEDIATI imprenditoriali imprenditoriali di di Mediatori Mediatori e e professionisti professionisti Banche. Banche. Commissioni Commissioni da da garanzie garanzie Gestione Gestione finanziaria finanziaria Sostegno Sostegno pubblico pubblico Servizi Servizi complementari/altro. complementari/altro. IMPRESE IMPRESE nel nel perimetro perimetro (settoriale, (settoriale, territoriale), territoriale), delle delle associazioni associazioni di di fuori fuori dal dal perimetro perimetro delle delle associazioni associazioni di di Il tasso di decadimento del singolo confidi è in linea con quello degli altri con analoga registrato dal sistema bancario sulla clientela similare? Quali sono le caratteristiche delle imprese garantite per territorio, dimensione, settore? Quale porzione del credito bancario è garantita, su scala regionale, dai Canali accesso confidi? Quanti dipendenti ha il confidi? Quali attività sono esternalizzate? Quale porzione del portafogli è riassicurata o cappata? Qual è il tasso annuale di decadimento?

7 Modello di business e rappresentazione di bilancio Partners Atitività chiave Risorse chiave Valore del Servizio Relazione con la clientela Canali di accesso Segmenti di clientela associative associative (no (no captive) captive) Banche Banche Istituzioni Istituzioni sponsor sponsor Provider Provider di di finanziarie finanziarie Relazione Relazione banche banche clientela clientela sponsor sponsor Gestione Gestione del del rischio rischio Compliance, Compliance, vigilanza vigilanza Gestione Gestione finanziaria finanziaria Recuperi, Recuperi, contenzioso. contenzioso. Vision Vision strategica strategica e e impianto di analisi impianto di analisi Rete Rete commerciale commerciale Sistema Sistema di di relazioni relazioni Risk Risk management management LATO LATO IMPRESA IMPRESA credito credito più più favorevole favorevole (per (per quantità quantità e/o e/o condizioni) condizioni) LATO LATO BANCA BANCA attenuazione attenuazione degli degli attenuazione attenuazione delle delle insolvenze insolvenze (vantaggio (vantaggio vantaggio vantaggio del del costo costo di di gestionale (differenziale di costo del personale). gestionale (differenziale di costo del personale). (garanzia) (garanzia) (garanzia, (garanzia, consulenza consulenza finanziaria, finanziaria, minibond, minibond, agevolazioni, agevolazioni, altro..) altro..) DIRETTI DIRETTI MEDIATI MEDIATI imprenditoriali imprenditoriali di di Mediatori Mediatori e e professionisti professionisti Banche. Banche. IMPRESE IMPRESE nel nel perimetro perimetro (settoriale, (settoriale, territoriale), territoriale), delle delle associazioni associazioni di di fuori fuori dal dal perimetro perimetro delle delle associazioni associazioni di di A quanto ammontano i ricavi per la gestione finanziaria e quelli imputabili agli Enti sponsor? Come è ripartito il rischio tra risorse dei soci e risorse pubbliche? Costi Ricavi Beni materiali e immateriali Personale Beni materiali e immateriali Personale Servizi Servizi esterni esterni limitazioni di responsabilità limitazioni di responsabilità Insolvenze Insolvenze Commissioni Commissioni da da garanzie garanzie Gestione Gestione finanziaria finanziaria Sostegno Sostegno pubblico pubblico Servizi Servizi complementari/altro. complementari/altro.

8 Modello di business e disintermediazione dei confidi Partners Atitività chiave producibile dai Risorse confidi. chiave Valore del Servizio Relazione Le banche con la restano Segmenti il principale di clientela clientela associative associative (no (no captive) captive) Banche Banche Canali di accesso Istituzioni Istituzioni sponsor sponsor Provider Provider di di finanziarie finanziarie Relazione Relazione banche banche clientela clientela sponsor sponsor Gestione Gestione del del rischio rischio Compliance, Compliance, vigilanza vigilanza Gestione Gestione finanziaria finanziaria Recuperi, Recuperi, contenzioso. contenzioso. Vision Vision strategica strategica e e impianto di analisi impianto di analisi Rete Rete commerciale commerciale Sistema Sistema di di relazioni relazioni Risk Risk management management LATO LATO IMPRESA IMPRESA credito credito più più favorevole favorevole (per (per quantità quantità e/o e/o condizioni) condizioni) LATO LATO BANCA BANCA attenuazione attenuazione degli degli attenuazione attenuazione delle delle insolvenze insolvenze (vantaggio (vantaggio vantaggio sul costo di gestione-pratica (differenziale di costo del personale). vantaggio sul costo di gestione-pratica (differenziale di costo del personale). (garanzia) (garanzia) (garanzia, consulenza (garanzia, consulenza finanziaria, minibond, finanziaria, minibond, agevolazioni, agevolazioni, altro..) altro..) DIRETTI DIRETTI MEDIATI MEDIATI imprenditoriali imprenditoriali di di Mediatori Mediatori e e professionisti professionisti Banche. Banche. IMPRESE IMPRESE nel nel perimetro perimetro (settoriale, (settoriale, territoriale), territoriale), delle delle associazioni associazioni di di fuori fuori dal dal perimetro perimetro delle delle associazioni associazioni di di C è un certo gap tra il valore prodotto e quello E non dipende solo da loro. canale di accesso ai confidi, per l 84% del campione dei 107 intervistati che, in media, ha rapporti con 41,2 banche (max 170). I confidi non giocano mai da one stop shop o centrali di acquisto. E non dipende solo da loro. Costi Ricavi Beni materiali e immateriali Personale Beni materiali e immateriali Personale Servizi Servizi esterni esterni limitazioni di responsabilità limitazioni di responsabilità Insolvenze Insolvenze Commissioni Commissioni da da garanzie garanzie Gestione Gestione finanziaria finanziaria Sostegno Sostegno pubblico pubblico Servizi Servizi complementari/altro. complementari/altro.

9 Analisi dei confidi, riflessioni in corso per passare dall oggi al domani FONTE Titolare Finalità Contenuti Accessibilità Limiti DOMANI OGGI BILANCI SEGNALAZIONI DI VIGILANZA CENTRALE DEI RISCHI BASE DATI STATISTICA FLUSSI XBRL ABI- ASSOCONFIDI DATABASE FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Registro delle imprese Obbligo Conto economico, stat o Pubblica Disomogeneità tra confidi (realizzato e gestito da Infocamere) civilistico patrimoniale e nota integrativa vigilati (IAS) e confidi minori Banca d Italia Vigilanza Dati di bilancio e di operatività Riservata al titolare Sono esclusi i confidi minori Banca d Italia Operativa e di vigilanza Dati sulle garanzie erogate Banca d Italia Statistica Dati aggregati (vigilanza e CR) sui prestiti Confidi/Banche Operativa Dati sui prestiti e sulle garanzie erogate (in parte coincidenti con segnalazioni di vigilanza e CR) Ministero dello Operativa Ammontare del credit o Sviluppo Economico garantito, dei finanziament i sottostanti, delle sofferenze, per intermediario, territorio, settore, dimensione de l beneficiario Riservata al titolare e agli intermediari (flussi di ritorno) Pubblica Riservata ai titolari su clientela condivisa. Pubblica (per una porzione dei dati) INFORMAZIONI CHIAVE (SOFTWARE GESTIONALI) STANDARDIZZAZIONE (flussi in logica XBRL) ACCESSIBILITA (nuovi perimetri) Informazioni sui confidi difficilmente estraibili. Sono esclusi i confidi minori Dati molto aggregati. Nessuna informazione sui confidi. Adesione volontaria Dati sulle operazioni ammesse ai benefici della L. 662/96

10 GRAZIE PER L ATTENZIONE salvatore.vescina@dps.gov.it

11 FONTE Titolare Finalità Contenuti Accessibilità Limiti BILANCI Registro delle imprese Obblighi Conto economico, stat o Pubblica Disomogeneità tra confidi (realizzato e gestito da civilistici patrimoniale e nota integrativa vigilati (IAS) e confidi minori Infocamere) SEGNALAZIONI DI VIGILANZA Banca d Italia Vigilanza Dati di bilancio e di operatività Autorità di vigilanza Sono esclusi i confidi minori CENTRALE DEI Banca d Italia Operative e Dati sulle garanzie erogate Banca d Italia e, Informazioni sui confidi RISCHI di vigilanza per gli intermediari, difficilmente estraibili. flussi di ritorno Sono esclusi i confidi minori BASE DATI STATISTICA Banca d Italia Statistica Dati aggregati sui prestiti Pubblica Dati molto aggregati. Nessuna informazione sui confidi. FLUSSI XBRL Confidi/Banche Operative Dati sui prestiti e sulle garanzie Bilaterale Adesione volontaria ABI- erogate (in parte coincidenti Confidi/Banche con ASSOCONFIDI con segnalazioni di vigilanza e clientela condivisa. CR) DATABASE Ministero dello Operativa Ammontare del credit o Pubblica Dati sulle operazioni FONDO DI Sviluppo Economico garantito, dei finanziament i (per una porzione ammesse ai benefici della L. GARANZIA PER sottostanti, delle sofferenze, dei dati) 662/96 LE PMI per intermediario, territorio, settore, dimensione de l beneficiario

IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA

IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA Convegno Dedagroup IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA Giuseppe Villa Assoconfidi - Italia Milano, 18 novembre 2014 L ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Dettagli

INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO

INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Finanza agevolata, bandi, credito d'imposta INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Castellanza, LIUC - Università Cattaneo 2 ottobre 2014 INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO PRINCIPI:

Dettagli

Seminario Il Fondo di Garanzia per le PMI al servizio delle imprese cinematografiche. * * * La garanzia dello Stato Un opportunità per le imprese

Seminario Il Fondo di Garanzia per le PMI al servizio delle imprese cinematografiche. * * * La garanzia dello Stato Un opportunità per le imprese Seminario Il Fondo di Garanzia per le PMI al servizio delle imprese cinematografiche * * * La garanzia dello Stato Un opportunità per le imprese Francesca Brunori Confindustria Area Fisco, Finanza e Welfare

Dettagli

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

IL FONDO CENTRALE di GARANZIA. Nota tecnica. Consorzio Camerale per il credito e la finanza Ufficio Studi

IL FONDO CENTRALE di GARANZIA. Nota tecnica. Consorzio Camerale per il credito e la finanza Ufficio Studi IL FONDO CENTRALE di GARANZIA Nota tecnica Consorzio Camerale per il credito e la finanza Ufficio Studi CRONOLOGIA 1996: nasce il Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese 2007: la legge finanziaria

Dettagli

Piano straordinario per l'occupazione.

Piano straordinario per l'occupazione. Piano straordinario per l'occupazione. Il lavoro, il futuro. MISURA IV.1 Più forti patrimonialmente Agevolazioni per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante

Dettagli

Le garanzie come strumento per agevolare l accesso al credito delle PMI

Le garanzie come strumento per agevolare l accesso al credito delle PMI Le garanzie come strumento per agevolare l accesso al credito delle PMI Firenze, 26 febbraio 2015 Crisi economica: si assiste ad un attenuazione del credit crunch per le imprese ma i prestiti sono ancora

Dettagli

RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI. Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1

RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI. Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1 RISK MANAGEMENT ALCUNE CONSIDERAZIONI Piatti --- Corso Rischi Bancari: risk management 1 RISK MANAGEMENT Metodologie, processi per: a) misurare e controllare i rischi b) gestire il modo efficiente il capitale

Dettagli

V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA

V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA C O N V E N T I O N V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA FABIO CAMILLETTI CONVENTION ANNUALE FEDART PALERMO 12 OTTOBRE

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE DIPERTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE Direzione Generale Lotta alla Contraffazione

Dettagli

Economia, affari e finanza --> Servizi finanziari --> Banche

Economia, affari e finanza --> Servizi finanziari --> Banche Economia, affari e finanza --> Servizi finanziari --> Banche R ECO S56 QBKT CRISI: EUROFIDI, +40% PAGAMENTI PER SOFFERENZE PMI 2,9 MLD FINANZIAMENTI GARANTITI (ANSA) - TORINO, 29 MAR - Nel 2010 il ruolo

Dettagli

Randazzo, 9 Novembre 2015

Randazzo, 9 Novembre 2015 Randazzo, 9 Novembre 2015 L'INTERVENTO DEL FONDO DI GARANZIA SULLE OPERAZIONI DI MICROCREDITO divenuto operativo con circolare n. 8 del 26 maggio 2015 1 Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento

Dettagli

Finanza per le pmi, credito, garanzie

Finanza per le pmi, credito, garanzie Finanza per le pmi, credito, garanzie Seminario Confcooperative Sardegna Accesso al Credito e Capitalizzazione Riccardo Barbieri DG Fidicoop Sardegna Cagliari, 26 febbraio 2015 (sez 2) primi segni di ripresa,

Dettagli

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015

SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO. Milano, 11 marzo 2015 SEMINARIO LEASING E NOLEGGIO OPERATIVO: SERVIZI FINANZIARI DI COMPAGNIA DELLE OPERE DI MILANO Milano, 11 marzo 2015 Premessa: Il ruolo di Compagnia delle Opere, i servizi finanziari Bisogno a cui risponde

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

Il servizio di Consulenza «evoluto» nella esperienza di una Banca Locale. Daniele Caroni BCC Roma 2 ottobre 2014

Il servizio di Consulenza «evoluto» nella esperienza di una Banca Locale. Daniele Caroni BCC Roma 2 ottobre 2014 Il servizio di Consulenza «evoluto» nella esperienza di una Banca Locale Daniele Caroni BCC Roma 2 ottobre 2014 La Banca di Credito Cooperativo di Roma all interno di un grande sistema 385 BANCHE LOCALI

Dettagli

Confidi 107 e Fondi Statali di Garanzia: aspetti della circolare 263 e le simulazioni di impatto verso Basilea 3

Confidi 107 e Fondi Statali di Garanzia: aspetti della circolare 263 e le simulazioni di impatto verso Basilea 3 Confidi 107 e Fondi Statali di Garanzia: aspetti della circolare 263 e le simulazioni di impatto verso Basilea 3 Pietro Ceolin Responsabile Servizio Rischi di Credito Area Risk Management UBI Banca scpa

Dettagli

Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan per le misure di investimento previste nei Psr 2007-2013

Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan per le misure di investimento previste nei Psr 2007-2013 Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan per le misure di investimento previste nei Psr 2007-2013 BREVE INTRODUZIONE AL SERVIZIO (a cura di Roberto D Auria

Dettagli

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese Valerio Vacca Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria Presentazione rapporto Fedart, 9 dicembre 2015 Vacca Congiuntura

Dettagli

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Agenda 1. Introduzione 2. Il credito al consumo: alcune riflessioni sull evoluzione

Dettagli

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring La finanza delle imprese tra crisi e ripresa Mario Valletta Università degli Studi

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Osservatorio confidi 2012 Spunti di riflessione per il policy maker a partire dai dati dell analisi

Osservatorio confidi 2012 Spunti di riflessione per il policy maker a partire dai dati dell analisi Osservatorio confidi 2012 Spunti di riflessione per il policy maker a partire dai dati dell analisi UVAL Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica

Dettagli

CRISI ECONOMICA E CONFIDI: IL CASO ITALIANO MAURO GORI COOPERFIDI ITALIA

CRISI ECONOMICA E CONFIDI: IL CASO ITALIANO MAURO GORI COOPERFIDI ITALIA 1 CRISI ECONOMICA E CONFIDI: IL CASO ITALIANO MAURO GORI COOPERFIDI ITALIA Foz Iguacu - 6 Giugno 2014 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1. Le garanzie: strumento di politica economica per i soggetti pubblici 2.

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

I TREMONTI BOND. Nota tecnica. Consorzio Camerale per il credito e la finanza

I TREMONTI BOND. Nota tecnica. Consorzio Camerale per il credito e la finanza I TREMONTI BOND Nota tecnica Consorzio Camerale per il credito e la finanza Finalità I TREMONTI BOND sostenere le banche; migliorare le condizioni di accesso al credito per le imprese. Impegni per le banche

Dettagli

Corso di Finanza Aziendale

Corso di Finanza Aziendale Corso di Finanza Aziendale Elementi del Nuovo Accordo di Basilea Basilea 2 - PMI e Retail Il documento pubblicato nel gennaio 2001 non prevedeva un trattamento delle PMI differenziato rispetto al portafoglio

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari Economie regionali L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008 2009 Cagliari 2 0 0 9 20 La nuova serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli

Dettagli

Organizzazione e aspetti organizzativi nella loro complessità gestionale esterna ed interna

Organizzazione e aspetti organizzativi nella loro complessità gestionale esterna ed interna Organizzazione e aspetti organizzativi nella loro complessità gestionale esterna ed interna Renato Cavallari Consigliere di Amministrazione 21 novembre 2012 LUISS Business School - Roma Agenda Profilo

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

Verso Basilea 2 Minacce in vista per le PMI?

Verso Basilea 2 Minacce in vista per le PMI? Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Verso Basilea 2 Minacce in vista per le PMI? relazione di Eugenio Pavarani Dipartimento di Economia Università di Parma Collecchio,

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi

Dettagli

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI Roma, 22 novembre 2011 Direzione Retail Funzione C.A.E. L EVOLUZIONE DEL SETTORE Gli ultimi cinque anni hanno

Dettagli

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29 00.romaneNadotti:Layout 1 25-09-2009 15:15 Pagina vi Gli Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore In questo volume... Il sito xiii xiv xvi xvii xxiii PARTE I Concetti fondamentali Capitolo 1 Il sistema

Dettagli

L esperienza del nuovo fondo di garanzia ISMEA per l agricoltura. Marzo 2011

L esperienza del nuovo fondo di garanzia ISMEA per l agricoltura. Marzo 2011 L esperienza del nuovo fondo di garanzia ISMEA per l agricoltura Marzo 2011 Agenda ISMEA Garanzie per la protezione dal rischio Flussi operativi 2 ISMEA Articolo 6, comma 5, decreto legislativo 29 ottobre

Dettagli

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa FAQ AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa P.O. FESR Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 2.4 Credito

Dettagli

Business Plan On Line (BOPL)

Business Plan On Line (BOPL) Business Plan On Line (BOPL) Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese Michele Di Domenico ISMEA Portici, 16 Maggio 2012 1 Le difficoltà nella

Dettagli

GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO. www.ismea.it www.ismeaservizi.it

GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO. www.ismea.it www.ismeaservizi.it GLI STRUMENTI ISMEA PER L ACCESSO AL CREDITO www.ismea.it www.ismeaservizi.it ISMEA L ISMEA è un Ente Pubblico Economico vigilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf)

Dettagli

Il ruolo delle banche per lo sviluppo delle imprese agricole e delle loro cooperative

Il ruolo delle banche per lo sviluppo delle imprese agricole e delle loro cooperative Il ruolo delle banche per lo sviluppo delle imprese agricole e delle loro cooperative Raffaele Rinaldi Responsabile Ufficio Crediti ABI CREDITO E COOPERAZIONE Roma, 18 PRESTITI DELLE BANCHE PER SETTORI

Dettagli

4 Convegno Nazionale I Confidi a sostegno del credito alle PMI

4 Convegno Nazionale I Confidi a sostegno del credito alle PMI 4 Convegno Nazionale I Confidi a sostegno del credito alle PMI Le politiche regionali e il Fondo Centrale di Garanzia Marco Nicolai i 18 febbraio 2010 1 Gli operatori finanziari in Italia e in Lombardia

Dettagli

Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL

Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL Giacomo Morri Antonio Mazza Capitolo 6 GLI ACCORDI DI BASILEA E I FINANZIAMENTI IMMOBILIARI STRUTTURATI Il Nuovo Accordo Obiettivi

Dettagli

Le scelte per la media impresa tra debito e capitale

Le scelte per la media impresa tra debito e capitale IFFI 10 edizione VALORIZZARE L IMPRESA E ATTRARRE GLI INVESTITORI La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese Le scelte per la media impresa tra debito e capitale MILANO, 11 Novembre

Dettagli

Le prospettive dell Albo dei Consulenti Finanziari

Le prospettive dell Albo dei Consulenti Finanziari Le prospettive dell Albo dei Consulenti Finanziari 5 Forum Nazionale sulla Consulenza Finanziaria Milano, 22 aprile 2015 «Bisogna conoscere il passato per capire il presente e, nei limiti dell'umano, orientare

Dettagli

IL SISTEMA DIGARANZIA IN FRANCIA E LE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO. Lecco, 16 febbraio 2011

IL SISTEMA DIGARANZIA IN FRANCIA E LE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO. Lecco, 16 febbraio 2011 IL SISTEMA DIGARANZIA IN FRANCIA E LE POLITICHE DI SVILUPPO DEL TERRITORIO Lecco, 16 febbraio 2011 Agenda Premessa e Obiettivi Il Sistema di Garanzia in Francia Origini e modelli operativi Struttura del

Dettagli

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Marco Manile

Presentazione del Rapporto L economia del Molise Marco Manile Presentazione del Rapporto L economia del Molise Marco Manile Filiale di Campobasso, Banca d Italia Campobasso, 18 giugno 21 L economia del Molise I prestiti bancari È proseguito il calo dei prestiti bancari,

Dettagli

LE GARANZIE DEI CONFIDI E LE NUOVE CONVENZIONI CON LE BANCHE

LE GARANZIE DEI CONFIDI E LE NUOVE CONVENZIONI CON LE BANCHE LE GARANZIE DEI CONFIDI E LE NUOVE CONVENZIONI CON LE BANCHE La struttura giuridica delle convenzioni vigenti ante Basilea 2 Negli ultimi trent anni la struttura giuridica delle convenzioni stipulate tra

Dettagli

GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE

GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE in collaborazione con: Promem Sud Est S.p.A. Società per la Promozione dei Mercati Mobiliari Sud Est S.p.A. GLI ELEMENTI ANDAMENTALI DEL RATING AZIENDALE a cura del Dott. Aurelio Valente Amministratore

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2015 CIRCOLARE NU MERO 8 Le Circolari della Fondazione Studi n. 8 del 17.04.2015 MICROCREDITO, ECCO LE FAQ DEI CONSULENTI DEL LAVORO In attesa dell operatività, al via il servizio Faq della Fondazione

Dettagli

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio Le Novità del Credito: corso di aggiornamento Obiettivi Fornire una visione sistematica e completa dell'operatività creditizia, aggiornata alle piu recenti novita (I.A.S., riforma societaria, riforma diritto

Dettagli

CO.FIDI PUGLIA: Il confidi 107 per le imprese della Puglia

CO.FIDI PUGLIA: Il confidi 107 per le imprese della Puglia CO.FIDI PUGLIA: Il confidi 107 per le imprese della Puglia Nato dalle Imprese per le Imprese A cura del Direttore Provinciale CNA BAT dott. Enzo Di Nunzio I CONFIDI VIGILATI: NUOVE OPPORTUNITA PER BANCHE

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014)

RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014) RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014) 1. A fine 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.820,6 miliardi di euro

Dettagli

La finanza e l intraprendere

La finanza e l intraprendere Istituto G. Sommeiller La finanza e l intraprendere Torino, 17 aprile 2015 Intervento: Dr. Giancarlo Somà L origine del fabbisogno finanziario Sfasamento del ciclo economico e del ciclo monetario 17 aprile

Dettagli

La politica monetaria ha effetti asimmetrici in realtà economiche non omogenee.

La politica monetaria ha effetti asimmetrici in realtà economiche non omogenee. Lezione 16. Effetti asimmetrici nel meccanismo di trasmissione La politica monetaria ha effetti asimmetrici in realtà economiche non omogenee. Il processo di trasmissione è condizionato da: 1. struttura

Dettagli

IL CREDITO COOPERATIVO IN ITALIA

IL CREDITO COOPERATIVO IN ITALIA IL CREDITO COOPERATIVO IN ITALIA 30/06/2013 QM N BCC 388 55,9% N Sportelli 4.446 13,8% Tot. Dip Credito Coop. 37.000 10,2% Soci 1.151.156 Clienti 6.900.000 Le BCC sono presenti in: 101 Province e 2.718

Dettagli

Gli strumenti della Finanza Agevolata, Finanza Ordinaria e le Agevolazioni per le Reti d Impresa

Gli strumenti della Finanza Agevolata, Finanza Ordinaria e le Agevolazioni per le Reti d Impresa Gli strumenti della Finanza Agevolata, Finanza Ordinaria e le Agevolazioni per le Reti d Impresa ing. Andrea Mingolla Responsabile Finanziamenti Puglia PRESENTAZIONE AGEVOLAZIONI FISCALI e CREDITO DI IMPOSTA

Dettagli

FONDO DI GARANZIA L INTERVENTO PUBBLICO DI GARANZIA SUL CREDITO E MICROCREDITO ALLE PMI CRITERI DI ACCESSO E MODALITA OPERATIVE

FONDO DI GARANZIA L INTERVENTO PUBBLICO DI GARANZIA SUL CREDITO E MICROCREDITO ALLE PMI CRITERI DI ACCESSO E MODALITA OPERATIVE FONDO DI GARANZIA L INTERVENTO PUBBLICO DI GARANZIA SUL CREDITO E MICROCREDITO ALLE PMI CRITERI DI ACCESSO E MODALITA OPERATIVE Massimo Generali MPS Capital Services SpA RTI per la Gestione del Fondo di

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze) 1. A febbraio 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.855 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

Progetto DAP Database delle Abitudini di Pagamento

Progetto DAP Database delle Abitudini di Pagamento Progetto DAP Database delle Abitudini di Pagamento Antonio De Martini Presidente Associazione Italiana per il Factoring (Assifact) Milano, 23 giugno 2009 Indice Le informazioni sulle abitudini di pagamento

Dettagli

Funzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania.

Funzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania. 35 CAMPANIA Giovanni Pederbelli Funzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Sergio Vetrella Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania. Paola Viggiani Dirigente Servizio Artigianato Regione

Dettagli

Determinazione delle condizioni di finanziamento in base al rischio di credito: alcune simulazioni numeriche

Determinazione delle condizioni di finanziamento in base al rischio di credito: alcune simulazioni numeriche Determinazione delle condizioni di finanziamento in base al rischio di credito: alcune simulazioni numeriche Prof. Jean-Marie BOUROCHE Direttore del Comitato Scientifico Internazionale CRIF Decision Solutions,

Dettagli

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE?

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? II Forum annuale sulla Finanza d impresa Gli strumenti per affrontare la crisi e sostenere la crescita delle PMI Prato, 23 aprile 2009 Email: a.doti@centrofiditerziario.it

Dettagli

Agenda. "MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento. 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap

Agenda. MINI GREEN BOND in Italia, un nuovo canale di finanziamento. 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap "MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento Eugenio de Blasio Milano, 9 maggio 2014 Agenda 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap 2. I Mini Bond ed il segmento ExtraMOT PRO: un

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale

Dettagli

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI Firenze, 28 febbraio 2013 AGENDA Ø I PARAMETRI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE Ø LE PERCENTUALI DI ACCESSO AL FONDO CENTRALE

Dettagli

Indagine conoscitiva sul sistema di finanziamento delle imprese agricole

Indagine conoscitiva sul sistema di finanziamento delle imprese agricole XIII Commissione Agricoltura Indagine conoscitiva sul sistema di finanziamento delle imprese agricole Giorgio Gobbi Servizio Studi di struttura economica e finanziaria della Banca d Italia Camera dei Deputati

Dettagli

19.4. La riserva di elasticità

19.4. La riserva di elasticità INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?

Dettagli

IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA. Direzione Commerciale Dicembre 2006

IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA. Direzione Commerciale Dicembre 2006 IFITALIA SPA INTERNATIONAL FACTORS ITALIA Direzione Commerciale Dicembre 2006 Factoring Tour: Firenze, 6 febbraio 2007 Il Factoring: è complementare, non alternativo al credito bancario; rafforza il rapporto

Dettagli

Mercati, Banche e Imprese verso Basilea3. Antonio Marzano

Mercati, Banche e Imprese verso Basilea3. Antonio Marzano Mercati, Banche e Imprese verso Basilea3 XLII GIORNATA DEL CREDITO Antonio Marzano Presidente CNEL Roma, 22 giugno 2010 1. Nel corso del 2009, ci informa la Banca d Italia, il credito bancario alle imprese

Dettagli

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC Il Credito in Cina Marco Gasparroni Tesoriere CCIC 1 Indice Le Banche Italiane in Cina - La presenza - La Mission - I Volumi Le Banche Cinesi - Il sistema Bancario Cinese - Il Mercato 2 La Presenza L apertura

Dettagli

Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari

Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari Paolo Righi Presidente Nazionale FIAIP Credito al Credito Roma, 24 novembre 2010 Come operano gli agenti immobiliari nel

Dettagli

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle COMUNICATO STAMPA Il Consiglio d Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale approva il nuovo Piano Industriale Triennale 2015 2017 e la Relazione Semestrale al 30 giugno 2015 Roma,

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

COFITER «Crescere e competere con il contrato di Rete»

COFITER «Crescere e competere con il contrato di Rete» COFITER «Crescere e competere con il contrato di Rete» Bologna, 28 gennaio 2015 INDICE COFITER «I nostri valori» Opportunità e nuovi prodotti Progetto «Cofiter con i Confidi per l Emilia Romagna» 2 Cofiter

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

Scheda Fondo Centrale di Garanzia

Scheda Fondo Centrale di Garanzia Scheda Fondo Centrale di Garanzia Roma, giugno 2014 L accesso al Fondo Centrale di Garanzia (elaborazioni su dati Ministero Sviluppo Economico) Uno dei principali interventi di rivisitazione del mondo

Dettagli

Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo

Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Roma, Giugno 2007 Indice Introduzione Uso del CB: il merito di credito di partenza Uso del CB: entità/qualità

Dettagli

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia Associazione Bancaria Italiana Convegno Credito alle famiglie 2009 Sessione C2 La partnership tra banche e istituzioni per il credito alle famiglie Roma, Palazzo Altieri, 24 giugno2009 Il Fondo di credito

Dettagli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

La Responsabilità Sociale nelle Piccole e Medie Imprese L impatto della CSR sull economia delle PMI. Luiss Business School, Roma, 20 Gennaio 2012

La Responsabilità Sociale nelle Piccole e Medie Imprese L impatto della CSR sull economia delle PMI. Luiss Business School, Roma, 20 Gennaio 2012 La Responsabilità Sociale nelle Piccole e Medie Imprese Luiss Business School, Roma, 20 Gennaio 2012 QUANTE SONO LE PMI? 99% Il numero delle PMI italiane rispetto al totale delle imprese esistenti nel

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-MAIL: MAIL@ITCGFERMI.IT PIANO DI LAVORO ECONOMIA

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Tavola rotonda CREDITO E PMI Roma, 6 dicembre 2011 Valentina Carlini Fisco, Finanza e Welfare Confindustria

Tavola rotonda CREDITO E PMI Roma, 6 dicembre 2011 Valentina Carlini Fisco, Finanza e Welfare Confindustria Tavola rotonda CREDITO E PMI Roma, 6 dicembre 2011 Valentina Carlini Fisco, Finanza e Welfare Confindustria La crescita economica in Italia (Centro Studi Confindustria Congiuntura flash, Novembre 2011)

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze) 1. Ad aprile 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.848 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

«Confidi 2.0»: il nuovo corso dei Confidi

«Confidi 2.0»: il nuovo corso dei Confidi «Confidi 2.0»: il nuovo corso dei Confidi #1] Premessa, scenario #2] Missione: «Confidi 2.0» #3] Sintesi delle nuove attività Milano, Lunedi 5 ottobre 2015 Leonardo Marseglia - Fidicomet Milano 1 Premessa

Dettagli

Le azioni per favorire l accesso l al credito e la patrimonializzazione

Le azioni per favorire l accesso l al credito e la patrimonializzazione Le azioni per favorire l accesso l al credito e la patrimonializzazione Milano, 14 aprile 2010 Valentina Carlini Fisco, Finanza e Welfare Confindustria L andamento del credito Il credito resta molto selettivo

Dettagli

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii Presentazione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una definizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro europeo: concorrenza e

Dettagli

Il valore della garanzia Confidi per la mitigazione del rischio di credito

Il valore della garanzia Confidi per la mitigazione del rischio di credito Il valore della garanzia Confidi per la mitigazione del rischio di credito Convegno ABI Basilea 3 Roma, 20 giugno 2011 1 Premessa - Il perimetro di gioco - Quale valore? Contabile? Commerciale? Ragioniamo

Dettagli

Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile

Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile Verona, 14 aprile 2014 Michele Pelloso Direttore Sezione Industria e Artigianato Assessorato all Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Dettagli

SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran

SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran Marco Rosati Responsabile Funzione Desk Italia CONFINDUSTRIA - Roma, 8 ottobre 2015

Dettagli

Le regole di Basilea II per il credito immobiliare

Le regole di Basilea II per il credito immobiliare Le regole di Basilea II per il credito immobiliare Convegno ABI Credito alle Famiglie 2008 Mario Marangoni Banca d Italia Roma, 10 giugno 2008 1 Le regole di Basilea II per il credito immobiliare L impatto

Dettagli

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste CIRCOLARE A.F. N.132 del 29 Settembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione Finanziamenti per Ricerca e Innovazione L esperienza di Intesa Sanpaolo Sandro Angeletti, Responsabile Valutazioni e Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano ABI Roma, 15 dicembre 2009 Finanziamenti per

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze) 1. A giugno 2013 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.893 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è sempre

Dettagli

La Piattaforma Interattiva di. La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura

La Piattaforma Interattiva di. La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura La Piattaforma Interattiva di La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura Indice WIP nel panorama degli strumenti di mercato Caratteristiche dei principali tipi di strumento

Dettagli