DELIBERAZIONE N. 46/6 DEL

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1 Oggetto: Agenzia Sardegna Ricerche. Programma delle attività per il Parco Scientifico e Tecnologico ex art. 26 L.R. n. 37/1998. Annualità L Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ricorda che Sardegna Ricerche ai sensi della L.R. 5 agosto 2015, n. 20, è stata trasformata da Consorzio per l assistenza alle piccole e medie imprese a capitale interamente pubblico ad Agenzia regionale, con il compito di perseguire le finalità e le funzioni di promozione della ricerca e dello sviluppo tecnologico, di assistenza alle piccole e medie imprese e di erogazione a favore di imprese singole o associate di servizi finalizzati alla introduzione di nuove tecnologie, alla modernizzazione della gestione e al sostegno delle attività aziendali. A Sardegna Ricerche è stato affidato l obiettivo strategico di stimolare e accelerare la crescita del sistema economico regionale attraverso le leve della ricerca e dello sviluppo operando sulla base di programmi strategici e attraverso piani annuali di attività corredati dalle relative previsioni finanziarie, in coerenza con gli indirizzi formulati dalla Regione. L Agenzia Sardegna Ricerche, e le proprie società partecipate Centro di ricerca, sviluppo e studi Superiori in Sardegna S.r.l. (CRS4), Porto Conte Ricerche S.r.l. (PCR) e la Fondazione IMC- Centro Marino Internazionale onlus espressamente contemplate all art. 7 della L.R. 20 del 5 agosto 2015, fanno parte del sistema regionale della ricerca e innovazione e sono inserite nel parco tecnologico regionale. Come tali, sulla base dell ex articolo 26 della legge regionale n. 37 del 24 dicembre 1998, sostituito dall articolo 9, comma 1, lettera c), della legge regionale n. 20 del 5 agosto 2015, la Regione autorizza la concessione di un contributo annuale per sostenere le attività di ricerca, di servizi all'impresa e di trasferimento tecnologico dei soggetti deputati, nella sede centrale e nei poli locali, ad operare per la promozione, lo sviluppo e la gestione del parco scientifico e tecnologico nonché a favorire la localizzazione, all'interno del parco, di centri di ricerca, di piccole, medie e grandi imprese, anche consorziate, per iniziative di ricerca e di sviluppo che comportino la creazione di occupazione qualificata. L'Assessore precisa che, in attuazione delle suddette attività, è stato predisposto e trasmesso 1/5

2 all Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, per l analisi e la successiva sottoposizione all esame della Giunta regionale, il programma del Parco Scientifico e Tecnologico ex art. 26 L.R. n. 37/1998, annualità 2015, approvato con la deliberazione 9/49 del 27 luglio dal Comitato di gestione di Sardegna Ricerche, allegato alla presente deliberazione. L Assessore precisa che le iniziative in esso contenute sono conformi alle strategie nazionali e comunitarie in tema di ricerca e innovazione. Il Programma per il Parco scientifico e tecnologico per l'anno 2015 è coerente con gli indirizzi regionali volti al consolidamento e allo sviluppo del parco quale parte integrante delle strategie regionali sui temi dell innovazione e rispetta le direttrici fondamentali assurte a paradigma quali: rafforzamento della comunità di imprese e dei loro programmi di sviluppo; promozione delle attività di sviluppo a valle della ricerca (fasi prototipali e delle produzioni su piccola scala); adeguamenti e completamenti infrastrutturali; orientamento verso le imprese delle conoscenze e delle innovazioni tecnologiche; erogazione di servizi di innovazione e trasferimento tecnologico a favore delle imprese. La proposta di Programma pertanto fa propri gli assunti precedenti e propone linee di attività caratterizzate da: 1. rafforzamento delle piattaforme tecnologiche dei distretti/cluster, intese quali dotazioni infrastrutturali avanzate e competenze scientifiche a disposizione degli utenti e più in generale delle imprese e dei centri di ricerca localizzati nel territorio regionale per lo sviluppo di progetti e attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori/filiere di riferimento del parco e dei distretti/cluster; 2. servizi di innovazione e trasferimento tecnologico quale volano di iniziative di accelerazione tecnologica e di crescita economica delle imprese del territorio e di sviluppo di nuove attività produttive. Il Programma, operativamente, si estrinseca nelle seguenti due principali linee di attività: sviluppo dei programmi/attività di R&S: rafforzamento/integrazione dei laboratori e piattaforme tecnologiche; ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. L'Assessore sottolinea che le attività e i progetti previsti nel programma 2015, integrati a quelli già 2/5

3 in corso di realizzazione, saranno attuati tenendo conto dei principi della programmazione unitaria prevista dal Programma Regionale di Sviluppo, in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente della Regione e in coerenza con la programmazione dei fondi comunitari (FESR, FSE, FEASR, FEAMP). In particolare l Assessore sottolinea come l attività del parco sia già oggi perfettamente integrata con le priorità del PO FESR, nell ottica perseguita della programmazione unitaria. Ciò determina anche un doppio riflesso positivo, da un lato si realizza con le risorse regionali un overspending di spesa, aspetto fondamentale nella gestione di programmi pluriennali, dall altro con le risorse comunitarie si possono realizzare attività addizionali che rafforzano e ampliano le attività del Parco e dei organismi regionali di ricerca che lo compongono. Pertanto anche nel caso del programma 2015 le attività rientrano tra le operazioni ammissibili al PO 2007/2013 in fase di chiusura e di avvio della spesa del PO 2014/2020, e sulla base delle analisi di coerenza dell Autorità di Gestione potranno essere rafforzate con risorse comunitarie. Ricorda inoltre l Assessore come il programma per il parco tecnologico della Sardegna è parte integrante della strategia 3 Competitività del PRS, analizzato dalla Cabina di regia della programmazione unitaria nella seduta del 15 settembre scorso. Ad integrazione del piano presentato, e segnatamente in ordine alle competenze della partecipata Centro di ricerca, sviluppo e studi Superiori in Sardegna S.r.l. (CRS4) l Assessore, d intesa con l Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport propone di dare indicazioni per il rafforzamento dello stesso. Infatti, ricorda l Assessore, in accordo con il Piano Regionale di Sviluppo , la Regione Sardegna attraverso Digit-Iscol@, nuova declinazione del Progetto Scuola Digitale, intende favorire l evoluzione dinamica del sistema scolastico e il costante adeguamento delle competenze e delle capacità della popolazione studentesca. Il fattore chiave del progetto è l introduzione di modelli di apprendimento digitali prioritariamente attraverso laboratori extracurriculari innovativi e la sperimentazione didattica attuata dai docenti finalizzata a un loro attivo coinvolgimento nella produzione di materiali didattici, da intendersi come sistema in continua evoluzione e costante aggiornamento da parte dell intera comunità scolastica sarda, attraverso l utilizzo delle nuove tecnologie, quale strumento per l innovazione delle metodologie didattiche, dei contenuti e dei servizi erogati. L'Assessore precisa contestualmente come sia importante, pertanto, che il sistema regionale della ricerca, e segnatamente il CRS4, venga individuato come partner in materia di innovazione all interno dei tavoli di governance del progetto, a garanzia del costante innalzamento del livello 3/5

4 qualitativo dei processi di insegnamento/apprendimento. Il Programma Digit è finanziato prioritariamente dal Programma PAC Sardegna che una dotazione finanziaria complessiva di circa 40 milioni di euro. Pertanto l Assessore, d intesa con l Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, propone di dare mandato al Centro Regionale di Programmazione affinché, in accordo con Sardegna Ricerche e d intesa con la Direzione generale della Pubblica Istruzione, all interno del piano di attività sia sviluppato un programma apposito che garantisca il coinvolgimento del sistema parco, e segnatamente del CRS4, diretto a favorire l introduzione di modelli di apprendimento digitali anche attraverso laboratori extracurriculari innovativi e assicurarne la sperimentazione didattica. Le risorse necessarie saranno a valere della priorità Istruzione del Piano di Azione e Coesione della Sardegna. Infine l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio precisa che, ai sensi dell art. 11 della L.R. n. 20/2015, l applicazione della nuova norma non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza regionale in quanto impiega le risorse già destinate agli interventi di cui alle leggi regionali abrogate dall art. 10, comma 2, della stessa legge. Pertanto, il contributo previsto è pari ad euro compresi i trasferimenti alle società partecipate e controllate, così come ripartiti nel Programma di attività allegato alla presente deliberazione, ed è iscritto nell UPB S cap. SC dello stato di previsione della spesa annualità 2015 del bilancio regionale per l esercizio finanziario 2015, a titolo di Sostegno alle attività di ricerca svolte nell ambito del Parco scientifico e tecnologico regionale ex art. 26 L.R. n. 37/1998. Il Piano finanziario di previsto dal Programma di attività presentato sarà suddiviso nelle seguenti linee di attività: Soggetto attuatore Oggetto importo euro 1 Sardegna Ricerche/Crs4/ Porto Conte Ricerche/IMC Sviluppo programmi e attività di R&S. Rafforzamento e integrazione laboratori e piattaforme tecnologiche Sardegna Ricerche Ricerca e sviluppo e servizi di innovazione e trasferimento tecnologico Totale Quanto sopra premesso, l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio propone alla Giunta regionale di approvare il programma delle attività di Sardegna Ricerche per il Parco Scientifico e Tecnologico, allegato alla presente deliberazione, ex art. 26 L.R. 4/5

5 n. 37/1998, annualità La Giunta regionale, udita la proposta dell Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, acquisito il parere favorevole di legittimità del Direttore del Centro regionale di Programmazione DELIBERA di approvare il programma delle attività di Sardegna Ricerche per il Parco Scientifico e Tecnologico ex art. 26 L.R. n. 37/1998, annualità 2015, allegato alla presente deliberazione; di dare mandato al Centro Regionale di Programmazione affinché, in accordo con Sardegna Ricerche e d intesa con la Direzione generale della Pubblica Istruzione, all interno del piano di attività sia sviluppato un programma apposito che garantisca il coinvolgimento del sistema parco, e segnatamente del CRS4, diretto a favorire l introduzione di modelli di apprendimento digitali anche attraverso laboratori extracurriculari innovativi e assicurarne la sperimentazione didattica. Le risorse necessarie saranno a valere della priorità Istruzione del Piano di Azione e Coesione della Sardegna. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5