GARDESANEWS. Idee e progetti per affrontare la crisi. MIMETIC Questione di stile. L ARCHITETTO Due progettisti nella Siena del Piemonte

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1 Anno XI - n.1 Giugno 2009 GN nuova serie N1 GARDESANEWS MIMETIC Questione di stile L ARCHITETTO Due progettisti nella Siena del Piemonte ECONOMIA E MERCATI Idee e progetti per affrontare la crisi

2 2 GN GARDESANEWS 1 3 EDITORIALE DIECI ANNI DI INFORMAZIONE Gardesa News ha da poco festeggiato il decimo compleanno. In questi anni non è stato solo l house organ dell azienda. È stato molto di più. Un prodotto editoriale specchio dei tempi. Sempre attento e in sintonia con i gusti, le tendenze. Confrontando le varie annate di Gardesa News, è possibile percepire e misurare l evoluzione stessa di Gardesa. Dieci anni intensi di lavoro e di successi per l azienda e per il management puntualmente documentati. Gardesa News ha riportato, rendendoli pubblici, i progressi e le innovazioni tecnologiche. Ma soprattutto è stato uno strumento che ha consolidato rapporti e ha unito in modo partecipativo i diversi soggetti che concorrono a fare il prodotto, a farlo conoscere, a venderlo: management, dipendenti, collaboratori, forza vendita, clienti. Si sono rafforzati i legami, si è formata una squadra con obiettivi condivisi. Ora, spente le candeline, ci siamo preparati ad affrontare il prossimo decennio con nuova grinta, ma con un informazione puntuale sull azienda, sui prodotti e sul Gruppo ASSA ABLOY in cui Gardesa è entrata a far data da luglio Il segno del cambiamento è evidente anche nella rinnovata veste grafica. In passato sono stati effettuati interventi di restyling per stare al passo con i tempi. Oggi abbiamo realizzato un prodotto più vicino alle tendenze in atto. Il formato è stato ridotto per renderlo maggiormente fruibile, conservando uno sviluppo quadrotto. È stata ridisegnata la copertina e la grafica della testata; le pagine interne sono state pensate con una titolazione più leggera impiegando nuove font di caratteri. Invariata è la struttura di pagina a tre colonne. Tra i dettagli identificativi di questa impostazione: la numerazione delle pagine, posizionata negli angoli in alto, è i box di testo con colori di sfondo al vivo pagina. Le aperture degli articoli avranno una titolazione più legata alla foto che aprirà il servizio che al testo. La nuova gerarchia dei servizi consentirà di sviluppare una grafica nell insieme più movimentata e accattivante. La nuova serie di Gardesa News mi auguro possa eguagliare e superare i successi dei primi dieci anni. Noi ce la metteremo tutta! Pietro Ricciardi ECONOMIA E MERCATI IDEE E PROGETTI PER AFFRONTARE LA CRISI LA RISPOSTA ALLA PAURA IN TEMPI DI RECESSIONE VIENE IN PARTE DALLA FORZA DEL MADE IN ITALY. OCCORRONO POI RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, QUALITÀ DEI PRODOTTI. Quando le cose non vanno bene incertezza e pessimismo sono i primi segnali di sbandamento. Se poi si viene investiti da un ciclone globale che - provocato da una crisi finanziaria - ha prodotto una recessione economica su tutti i mercati, i rischi e le paure diventano più forti. Secondo l'istituto di Statistica (Istat), il sistema produttivo italiano è stato colpito profondamente con un calo della domanda interna, con cadute rilevanti delle esportazioni tra la fine del 2008 e l'inizio 2009, ma proprio le caratteristiche strutturali dell'industria Made in Italy, possono indicare la via per uscire più velocemente dalla recessione. Lorenzo Muratori, Direttore Generale Gardesa Nel rapporto dedicato a Realtà produttive tra nuovi rischi e potenzialità si legge, infatti, che le imprese esportatrici che tra il 2008 e il 2009 hanno modificato rapidamente l'orientamento geografico e le merceologie delle loro esportazioni (una su quattro) hanno contenuto l'impatto della crisi e incrementato le vendite all'estero. LE RICHIESTE DEL CONSUMATORE Le risposte che le aziende possono dare alla crisi economica sono molteplici, a seconda dei comparti dove si opera e della capacità del management a intercettare tendenze e nuovi bisogni. Nel comparto della casa molto è cambiato negli ultimi anni e ancora molto sta cambiando nei modi di abitare. Qualcuno, come l'art director Giulio Cappellini, ha definito il consumatore più nomade all'interno della casa: non esiste più un consumatore monoculturale, bensì uno che ama mixare tra loro prodotti differenti per design e fascia di prezzo. Il consumatore di oggi è più esigente, ma soprattutto più consapevole dei propri acquisti, e la qualità dei prodotti è uno degli strumenti indispensabili per combattere la contrazione dei consumi. LA RISPOSTA GARDESA Il management di Gardesa ha da tempo focalizzato l'attenzione proprio su queste nuove tendenze dell'abitare e, oggi che la crisi ha colpito in maniera indiscriminata tutti i settori, è convinta di essere certamente un passo avanti. Abbiamo trasformato il naturale bisogno di sicurezza e di protezione dell'abitazione di ogni cittadino in un'offerta di qualità che va incontro alle esigenze del consumatore di oggi, trasformando la porta di ingresso in complemento d'arredo, dice Lorenzo Muratori, Direttore Generale di Gardesa. E aggiunge: non solo abbiamo rivisto le strategie produttive puntando e sperimentando innovazioni tecnologiche d'avanguardia, ma abbiamo unito alla qualità dei nostri prodotti e alle capacità interne all'azienda nuove collaborazioni con design e stilisti di moda. NUOVE OPPORTUNITA' Le porte Gardesa oggi sono vestite di colori e materiali molto originali. Le ultime collezioni realizzate: Prêt-à-Porter, disegnata dalla stilista spagnola Agatha Ruiz de la Prada, e contatto, ideata in collaborazione con lo Studio Bizzarri Design di Pesaro, sono le nuove proposte che già alle prime uscite sul palcoscenico internazionale: al Made expo, Milano Architettura Design Edilizia, svoltasi dal 4 al 7 febbraio scorso; al Construmat, Salone Internazionale dell'edilizia di Barcellona, dal 20 al 24 aprile e ultimo in ordine di data IBCTF, International Building and Construction, tenutosi a Shanghai dal 25 al 28 maggio, hanno riscosso un incredibile successo che è andato oltre ogni aspettativa (vedi servizi nelle pagine successive). Con le idee e i progetti messi in campo, la crisi seppur difficile non ci spaventa, dice La cupola di Potsdamer Platz, nella ex Berlino Est. La sistemazione di questa grande area è stata coordinata dal famoso architetto italiano Renzo Piano Yvan Haddad, Presidente di Gardesa e Amministratore Delegato del Gruppo ASSA ABLOY Italia, anzi, riteniamo possa essere un ulteriore opportunità per il nostro gruppo in quel segmento di mercato di fascia alta che comprende clienti affluenti. Pietro Ricciardi INNOVAZIONE, QUALITA, RICERCA Gardesa ha puntato molto e in anticipo sulla ricerca, l innovazione tecnologia e sulla qualità dei materiali e del prodotto finito. Ma non ha trascurato un altro grande elemento, il design. Oggi di grande importanza per il mercato dell abitazione. La porta blindata si veste di nuovo e diventa complemento d arredo e non più o non solo una protezione della casa contro i maleintenzionati. Queste scelte avviate da tempo oggi consentono all azienda di attutire i contraccolpi di una crisi economica globale che non ha risparmiato nessun paese.

3 4 GN GARDESANEWS 1 5 VENDITE ESTERO L ANALISI STRATEGICA DÀ I SUOI RISULTATI GARDESA SI ERA PREPARATA A UN RALLENTAMENTO FISIOLOGICO DEL MERCATO. LA CRISI GLOBALE CHE È POI SOPRAGGIUNTA VIENE QUINDI GESTITA CON GRANDE CAPACITÀ DI REAZIONE. I DATI DEL MERCATO ESTERO. NE PARLIAMO CON MASSIMO FERRI, DIRETTORE VENDITE ESTERO. Giocare d anticipo paga. La strategia di mercato adottata da Gardesa, preparata da tempo a reagire ai mutamenti del mercato, mostra il suo valore ora, in un periodo di congiuntura economica mondiale negativa e nel bel mezzo di una crisi che investe la finanza, l edilizia, il settore delle nuove costruzioni in Europa e non solo. I progetti intrapresi dall azienda già da qualche anno, prima che la parola crisi e l aggettivo globale figurassero insistenti sui giornali di tutte le lingue, hanno permesso di avere un 2008 rassicurante, stando ai dati di bilancio, e un 2009 difficile, ma non drammatico. I dati sulle vendite nei mercati esteri mostrano che la piattaforma Gardesa resta solida e che la ricetta basata su innovazione, ricerca, grande eterogeneità nell offerta dalla tecnologia elettronica al design, continua a registrare consensi. Massimo Ferri, direttore vendite Estero, dà il quadro della situazione per il 2008 e per l anno in corso. Come stanno vivendo la crisi i mercati esteri? Gardesa opera in quattro grandi macroaree, l'europa dell area euro, gli altri paesi del vecchio continente, l Africa e infine il gruppo medio Oriente e Asia. In questi mercati, il 2008, per l azienda, è stato un anno positivo: abbiamo infatti incrementato le vendite rispetto all anno precedente. Siamo cresciuti di un 5 per cento, questo perché la crisi finanziaria e economica globale ha avuto, a livello internazionale, tempi diversi. Ciascun area di mercato vive situazioni differenziate? Sì, per quanto riguarda il 2008 devo dire che globalmente la prima parte dell anno è stata molto buona. Nella seconda parte la prima caduta si è avuta sull area euro ed è giunta poi a cascata su tutte le grandi aree. Nonostante questo, l azienda ha registrato un consuntivo in crescita. Di questo va dato merito ai distributori e agli Massimo Ferri, Direttore vendite estero agenti che hanno operato bene. Il mio augurio è che facciano altrettanto bene in questo anno difficile. Come procede il 2009? I primi mesi hanno visto un rallentamento, ma bisogna considerare la stagionalità del nostro prodotto: l anno inizia periodicamente in sordina per poi riprendere il ritmo nel secondo trimestre. Sull estero ci sono zone in forte difficoltà, come Spagna, Russia, Ucraina, dove la crisi coinvolge finanza e economia generale. Alcuni paesi, invece, risentono meno della crisi e noi vi stiamo lavorando. In Medio Oriente e Asia il mercato è tuttora dinamico... Qual è la strategia adottata dall azienda? Una premessa prima di tutto. Il settore delle nuove costruzioni è globalmente in calo, anche per via di un periodo di sovrapproduzione che dura da un decennio. Non immaginavamo certo l avvento della crisi finanziaria, ma avevamo previsto un decremento fisiologico del mercato e ci eravamo preparati ad affrontarlo. Abbiamo scelto di concentrare i nostri sforzi sulla ristrutturazione, un mercato che, rispetto all edilizia, ha numeri più limitati, ma con un valore aggiunto maggiore. In Francia, per esempio, la crisi per noi è molto più contenuta perché il mercato delle ristrutturazioni è in crescita e noi abbiamo attrezzato reti di vendita in grado di soddisfare questo segmento di mercato. L offerta è sempre quella di prodotti di fascia alta? Sì. Sulle nuove costruzioni si poteva contare anche sui numeri, quando il valore del singolo prodotto era più basso. Nelle ristrutturazioni le porte, destinate ai privati, hanno un prezzo medio elevato. Si punta alla qualità, alla tecnologia, al valore estetico del pannello e delle rifiniture. Gardesa ha lavorato sulla promozione? Abbiamo partecipato a tre fiere: Made expo a Milano, il nostro appuntamento espositivo prioritario, ma anche Construmat in Spagna, a Barcellona, e IBCTF in Cina, a Shanghai. In Cina l andamento delle vendite è positivo. Il mercato iberico vive invece un periodo non facile, noi abbiamo voluto essere presenti per dare un segnale forte e far conoscere gli ultimi prodotti. Qual è il bilancio di queste fiere? Sono andate bene, in termini di quantità e qualità dei visitatori. Made expo si è confermato un importante bacino di richiamo per il mercato estero, soprattutto per l Europa. In tutte e tre le fiere il nostro lavoro si è focalizzato sui nuovi contatti e sulla presentazione delle più recenti collezioni di prodotti, che, per quanto riguarda la Spagna, vantano i rivestimenti firmati da Agatha Ruiz de la Prada. È stata la prima volta, per Gardesa, al Construmat di Barcellona? No, gli anni scorsi, eravamo presenti tramite il nostro distributore. Quest anno abbiamo scelto di partecipare con i nostri prodotti di punta: Mimetic e la porta elettronica Futura, vestite dai pannelli di Agatha Ruiz de la Prada. Il riscontro è stato ottimo, abbiamo avuto molti visitatori che i nostri distributori stanno contattando, soprattutto architetti e designer. Quali sono state le reazioni alla collezione Prêt à Porter, della stilista spagnola? Direi un impatto molto positivo, i distributori che in fiera hanno visto il prodotto lo hanno poi richiesto per presentarlo in esposizioni locali. Contiamo già distributori che hanno collocato le porte con i nuovi pannelli nei loro showroom e hanno iniziato a venderlo. Sono stati presentati gli stessi modelli nelle tre fiere? Sì, le novità sulle quali puntiamo sono le porte di design, Mimetic, con i pannelli Prêt-à-Porter e contatto, e l evoluzione della tecnologia elettronica con Futura. Sono un esempio della logica di Gardesa, che continua a vedere nell innovazione e nell alta tecnologia la chiave per distinguersi sul mercato. Quali sono gli apprezzamenti sulle porte elettroniche? Si tratta di prodotti di nicchia, che raccolgono valutazioni positive per due motivi: siamo gli unici a offrire una porta che ha il controllo di accesso e ha oggi la possibilità dell apertura di emergenza con la chiave, che psicologicamente evita al consumatore qualsiasi remora sui sistemi elettronici. Con Futura diamo un prodotto che in più ha una tecnologia avanzata, l apertura per contatto. È un segnale molto forte di quanta attenzione Gardesa presta alla qualità. Quali sono le altre novità che contribuiscono alla buona immagine di Gardesa sul mercato? Io credo importanti i kit prestazionali, che sono stati pensati in relazione al marchio CE per le porte esterne. Con i kit è possibile migliorare l aspetto tecnico del prodotto, per quanto riguarda isolamento acustico, termico, aria, acqua e vento, come richiesto dalla normativa comunitaria per il marchio CE. I kit sono disponibili anche nei paesi extra europei? Certo, credo anzi siano un ottimo biglietto da visita di Gardesa a livello internazionale, a prescindere dal contesto europeo. Conta il risultato che si dà al mercato: la possibilità di avere una porta di ingresso blindata, sicura, in più con buone caratteristiche di protezione dagli agenti atmosferici, è molto apprezzata. Pietro Ricciardi

4 6 GN GARDESANEWS 1 7 FIERE INTERNAZIONALI 2009 LA PARTECIPAZIONE DI GARDESA BARCELLONA (SPAGNA), CONSTRUMAT: APRILE CONSTRUMAT È IL SALONE DELLA COSTRUZIONE CHE A CADENZA BIENNALE (ANNI DISPARI) SI CELEBRA A BARCELLONA. QUEST ANNO ERANO PRESENTI 1350 ESPOSITORI SU UN AREA DI METRI QUADRA- TI. I VISITATORI SONO STATI ALCUNE IMMAGINI DELLO STAND GARDESA. Nei primi sei mesi dell anno, da febbraio a maggio, Gardesa ha partecipato a tre importanti Fiere Internazionali: due in Europa e una in Cina. La prima, MADE expo (Milano Architettura Design Edilizia), dal 4 al 7 febbraio, si è tenuta a Milano nei padiglioni del nuovo centro fieristico di Rho- Pero. Il secondo appuntamento, Contrumat (Salone Internazionale dell Edilizia), dal 20 al 24 aprile, si è svolto in Spagna, a Barcellona. Per la terza mostra l azienda di Cortemaggiore ha traslocato in Cina a Shanghai, dal 25 al 28 maggio, per la IBTCF, International Building and Construction. In tutte e tre le manifestazioni le proposte Gardesa hanno tenuto la scena. Hanno, infatti, trovato consenso e suscitato curiosità e interesse da parte degli operatori locali e internazionali. Sia in Italia, ma più ancora in Spagna, le porte vestite con i pannelli disegnati da Agatha Ruiz de la Prada hanno avuto anche un forte impatto mediatico. Grande l interesse per le novità rappresentate da Mimetic, la porta a filo muro, a chiusura meccanica, e Futura, la porta che si apre con il solo contatto della mano. MILANO, MADE EXPO: 4-7 FEBBRAIO LA SECONDA EDIZIONE DI MADE EXPO HA REGISTRATO PRESEN- ZE DI CUI STRANIERI, CON UN AUMENTO DI QUESTI ULTIMI DEL 19,8% RISPETTO ALL EDIZIONE 2008, PROVENIENTI DA 118 PAESI. GLI ESPOSITORI SONO STATI 1739 DISTRIBUITI SU OLTRE METRI QUA- DRATI DI SPAZIO ESPOSITIVO. SHANGHAI (CINA), IBCTS: MAGGIO NEL NEW INTERNATIONAL EXPO CENTER DI SHANGHAI SI È SVOLTA L ANNUALE FIERA INTERNAZIONALE DEL SETTORE COSTRUZIONE, EDILIZIA E CERAMICA, IBCTF. A QUESTO IMPORTANTE APPUNTAMENTO, GARDESA HA CONDIVISO LO STAND CON VALLI & VALLI, ALTRA SOCIETÀ DEL GRUPPO ASSA ABLOY ITALIA.

5 8 GN GARDESANEWS 1 9 La ricerca di soluzioni che diano eleganza, stile, bellezza alla porta blindata continua in Gardesa. Per le porte ad apertura meccanica la novità del 2009 si chiama Mimetic. Dopo la presentazione ufficiale al MADE expo di Milano, al Construmat di Barcellona e all International Building and Construction di Shanghai, i consensi raccolti attorno al prodotto si fanno concreti e danno adito a buone previsioni per il futuro. Gli apprezzamenti si sono fatti sentire anche per le due nuove collezioni di rivestimenti che si possono applicare al modello: Prêt à porter, firmata da Agatha Ruiz de la Prada e contatto, in partnership con lo studio Bizzarri Design di Pesaro. SICUREZZA E SEMPLICITA Mimetic è un ottimo esempio di come si possano ritrovare, in una porta blindata, sicurezza e semplicità d uso, essenzialità nello stile e la possibilità di un pannello alla moda. In ogni dettaglio, il modello è stato pensato per dare nuova armonia all ambiente in cui viene introdotto. Mimetic ha caratteristiche strutturali e funzionali in grado di garantire un alto livello di resistenza alle effrazioni. È realizzata con battente in lamiera 12/10, stipite in lamiera dello spessore di 20/10, rostro rinforzato. Il cilindro europeo, con defender antitrapano, è tra le componenti di sicurezza già consolidate nel catalogo Gardesa porte meccaniche. Mimetic ha poi un plus che ha insieme un valore estetico e di sicurezza: la struttura con anta a filo stipite, con cerniere a scomparsa, le dà una linea pulita e dinamica. Le cerniere invisibili rafforzano le proprietà antieffrazione perché impediscono al ladro di individuare, sulla porta, uno dei punti più esposti e delicati. Le cerniere a scomparsa di Mimetic sono state disegnate con una particolare geometria che le rende esse stesse dispositivo antisfilamento e antiscasso. DESIGN ESCLUSIVO Mimetic è un prodotto dal design esclusivo, che può adattarsi ad ogni ambiente ed SCHEDA MIMETIC NOVITA 2009 MIMETIC, A LEZIONE DI STILE CON I NUOVI RIVESTIMENTI LA BLINDATA A FILO, CON CERNIERE A SCOMPARSA, È IL PRIMO GRANDE ESEMPIO DI UNA PORTA MECCANICA SICURA E ELEGANTE. LE NUOVE SOLUZIONI NEI PANNELLI DI AGATHA RUIZ DE LA PRADA E DELLA LINEA CONTATTO L eleganza in uno stile pulito, lineare. La porta blindata Mimetic viene anche definita a filo perché le cerniere a scomparsa permettono continuità tra l anta e lo stipite. Le caratteristiche principali sono: - Battente in lamiera 12/10 - Stipite in lamiera 20/10 - Rostro rinforzato - Cilindro europeo con defender antitrapano - Cerniere a scomparsa antisfilamento e antiscasso - 11 blocchi di ancoraggio - Coibentazione con pannelli in lana di roccia ad alta densità - Guarnizione di battuta - Doppi deviatori - Soglia mobile parafreddo Disponibile nei rivestimenti interni ed esterni di tutto il catalogo Gardesa e delle nuove linee Prêt à Porter e contatto

6 10 GN GARDESANEWS 1 11 entrare in sintonia con soluzioni di arredo anche molto differenti tra loro, dalle più classiche a quelle di gusto high-tech. L apertura meccanica con serratura a cilindro europeo fa del modello una soluzione facile e sicura per tutti i componenti della famiglia. L alto grado di resistenza ai tentativi di effrazione rende possibile introdurre Mimetic in abitazioni indipendenti, uffici, studi professionali. La grande versatilità del modello è amplificata dall ampia scelta di soluzioni di rivestimento. Mimetic può essere venduta con pannelli lisci, in essenza o lavorati, presenti nel catalogo Gardesa. Nel corso delle tre fiere internazionali di quest anno, però, Il successo della porta si è misurato anche su quello delle due nuove collezioni Prêt à porter e contatto. A OGNUNO IL SUO VESTITO Grazie ai coloratissimi pannelli disegnati da Agatha Ruiz de la Prada nella linea Prêt à porter, le linee semplici di Mimetic si vestono di brio e diventano soluzioni vivaci, in grado di imporsi nell ambiente interno e di farsi ricordare. Il giallo, il fucsia, l arancio, il multicolor, associato alle inconfondibili forme ideate dalla stilista spagnola, fiori, stelle, cuori, rendono la porta d ingresso un elemento d arredo di per se stesso, una scelta unica e di personalità. I pannelli contatto, ideati da Gardesa in collaborazione con lo studio Bizzarri Design di Pesaro, riescono a dare un ulteriore chance di personalizzazione alla porta d ingresso. Questa volta si tratta di rivestimenti in texture simil cuoio, di un dolce color marrone, o di pannelli che combinano sottilissimi strati in pietra a legno in versioni bicolore. Le eleganti venature del marmo, i colori bruni o chiarissimi della pietra si associano a quelli del legno in essenza. I pannelli contatto danno nuova eleganza alla porta blindata, ma si possono scegliere anche in vista di un progetto più ampio: gli stessi materiali sono disponibili, grazie alla rete di sinergie creata da Gardesa, anche per il pavimento degli interni. La collezione contatto permette, a chi pianifica una ristrutturazione o una nuova costruzione, di realizzare armonie inedite tra il resto dell abitazione e la porta d ingresso. MADE EXPO / CONVEGNI GARDESA CONFRONTO TRA OPERATORI E STAMPA GARDESA HA PROMOSSO UNA SERIE DI CONVEGNI, A CUI HANNO PARTECIPATO ESPERTI E POLITICI, PER ILLUSTRARE LE NOVITA IN TEMA DI DESIGN E DI SICUREZZA PER LA CASA. Un grande successo di pubblico è stato registrato ai convegni organizzati da Gardesa nel corso di MADE expo 2009 a Milano. Il ciclo di incontri alla sala Epsilon ha richiamato stampa, operatori e visitatori soprattutto per la presentazione dei nuovi pannelli: i contatto, illustrati da Stefano Bizzarri e Claudio Cinti dello studio Bizzarri Design, e la linea Prêt à Porter disegnata dalla stilista Agatha Ruiz de la Prada. Stefano Bizzarri e il management Gardesa, Filippo Disca, Direttore Vendite Italia e Lorenzo Muratori, Direttore Generale hanno spiegato origine e sviluppo della collezione contatto mercoledì 4 febbraio. Esaustiva relazione nel corso della quale, con l aiuto delle immagini, è emerso come la sinergia tra lo studio di design di Pesaro e l azienda di porte blindate abbia portato a un progetto che va al di là della semplice definizione di nuovi prodotti. Con i pannelli in pietra, legno e texture simil cuoio di contatto si possono, infatti, pianificare ristrutturazioni e costruzioni nuove nelle quali la porta d ingresso ha il rivestimento del medesimo legno del pavimento o con inserti in pietra, utilizzabili anche per le pareti esterne. Giovedì 5 febbraio si è svolto l evento più atteso, l incontro con Agatha Ruiz de la Prada. La stilista spagnola era stata presente anche al MADE expo 2008; nell edizione 2009 la sua partecipazione alla fiera ha potuto mostrare i risultati concreti della partnership con Gardesa. Giornalisti, della stampa di settore ma non solo, architetti, designer e studenti hanno affollato la sala per ripercorrere le tappe della genesi della collezione Prêt à Porter. I nuovi pannelli danno un brio e un allegria inedita alla porta blindata, ha detto Lorenzo Muratori. Agatha Ruiz de la Prada ha spiegato che si è trattato del suo primo progetto di design su una porta d ingresso. Ha detto di essere entusiasta dei modelli Gardesa, sia quelli ad apertura meccanica che le Cavò Techno, Dynamic e Futura, elettroniche, tutte disponibili con i nuovi pannelli. Di notevole interesse per l opinione pubblica è stato l incontro di venerdì 6 febbraio, Rapporti protetti. Il sistema antitruffa che aumenta le funzioni della porta blindata. Ospite d onore Alberto Grancini, assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano allora in carica. A parlare dei casi di truffe e aggressioni all interno dell abitazione, a danni di persone anziane in particolare, erano presenti anche Pietro Marfia, dirigente sindacale S.I.A.P., Sindacato italiano appartenenti polizia e Amedeo Giuliani, presidente A.D.A:, associazione per i diritti degli anziani. Gli episodi sono frequenti: il truffatore scaltro bussa alla porta dell anziano, che vive solo ed è spesso disponibile a fidarsi degli sconosciuti. Entra poi in casa adducendo spiegazioni diverse o scuse che sembrano plausibili all interlocutore, come controllare un contatore o i documenti legati a presunti pagamenti mancati. Dobbiamo ribadire con forza che i nostri cittadini hanno diritto alla sicurezza, una esigenza fondamentale che costituisce parametro di valutazione per la qualità della vita, ha detto Alberto Grancini. Un aiuto potrebbe venire dalla porta blindata Welcome, annunciata da Gardesa nella sua versione prototipo. Lo sportellino di Welcome, permette di controllare chi sta bussando senza aprire la porta. Con questa modifica sul battente è possibile limitare i casi più subdoli di intrusione.

7 12 GN GARDESANEWS 1 13 PROTAGONISTI / L ARCHITETTO DUE DONNE PROGETTISTE NELLA SIENA DEL PIEMONTE A SALUZZO, IN PROVINCIA DI CUNEO, MARIA PIA E PAOLA ISOARDI LAVORANO A PROGETTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE, RISTRUTTURAZIONI E RECUPERO DI EDIFICI STORICI: LA PORTA BLINDATA, DICONO, È UNA PRIORITÀ. SI FA STRADA IL TEMA DEL RISPARMIO ENERGETICO. A Saluzzo, in provincia di Cuneo, lo studio di architettura Isoardi lavora da oltre sei lustri. È stata Maria Pia Isoardi a portarlo avanti, da sola, fino al 97 sino a quando la figlia Paola ha conseguito la laurea in Architettura e si è unita all attività. Le due donne, fianco a fianco, seguono oggi lo studio attualmente in piazza Cavour, nel cuore del centro cittadino. Dai locali dove si affiancano tecnigrafo, specchio di come si lavorava in passato, computer e plotter, si vede il campanile della chiesa di San Giovanni, della parte medievale della città. Poco più di 16mila abitanti, una storia antica che affonda le sue radici nell origine medievale e in un centro storico che le ha reso il nome di Siena del Piemonte, Saluzzo appare oggi una comunità tranquilla, circondata da pianure fertili e completa di tutti i servizi. La parte alta di Saluzzo conserva tuttora la struttura urbanistica medievale, le strade a ciottolato e il succedersi di edifici storici. La chiesa di San Giovanni serba la sorpresa di interni affrescati e di un silenzioso e bellissimo chiostro. In questa cornice, a metà tra antico e moderno, i due architetti lavorano spaziando da progetti urbanistici a opere di edilizia residenziale e architettura d interni. Guardano a soluzioni di recupero e restauro come alle possibilità delle energie alternative. Scelgono per le porte di ingresso sempre portoncini blindati, fra i quali i modelli Gardesa. Maria Pia Isoardi, come ha iniziato l attività? Subito dopo la laurea ho lavorato a Torino, per un circa un anno e mezzo, con l architetto Gualtiero Casalegno. A Saluzzo, ho poi gestito da sola uno studio in corso Roma, per circa diciotto anni. Quando si è laureata Paola abbiamo deciso di trasferirci nell attuale sede in piazza Cavour. Maria Pia e Paola, di che cosa vi occupate? Trattiamo lavori di tutti i generi. Stiamo chiudendo in questi giorni il piano regolatore del comune di Angrogna, nella val Pellice. Sviluppiamo attività urbanistiche ma anche di edilizia residenziale, per la quale elaboriamo progettazione architettonica e strutturale. Lavoriamo anche a restauri e recuperi, progetti di interni, come ristrutturazione di alloggi e redistribuzione degli spazi. Potreste darci qualche esempio dei vostri lavori? A Verzuolo, un piccolo comune vicino a Saluzzo, abbiamo ristrutturato un edificio residenziale che si trovava in una zona storica. I proprietari avevano ottenuto un finanziamento per trasformare la casa in un gruppo di abitazioni minime, alloggi temporanei, per chi deve soggiornare a Saluzzo per lavoro o vacanze. Abbiamo ricavato dieci unità abitative, di circa 30/40 metri quadri, dotate di tutti i servizi. Come siete intervenuti sulle parti di rilievo storico dell edificio? La casa aveva un vago interesse documentario ambientale, ma in un piano interrato conservava delle bellissime volte realizzate in pietra, sabbia e argilla tra il XVI e il XVII secolo. Abbiamo recuperato le volte e realizzato dei locali per un ristorante. Ci sono poi i progetti di edilizia residenziale... Sì, si tratta, in genere, di abitazioni o condomini di due o tre piani. Lavoriamo in prevalenza sul territorio, a Saluzzo, nella provincia di Cuneo e Torino. Nella vostra scelta di materiali e prodotti, avete rapporti consolidati con alcuni rivenditori? Sì, il partner che tratta le porte Gardesa è uno di questi. A volte sono questi punti vendita a informarci delle novità sul mercato, a volte è il contrario, siamo noi a chiedere o a segnalare alcuni modelli. Come viene percepito il tema della sicurezza nella provincia? Oggi nessuno sceglie, per la porta d ingresso, una soluzione diversa da quella della porta blindata. Può essere un prodotto di ultima generazione o un modello meno aggiornato ma, ad ogni modo, è una porta blindata. Non è così capillare la presenza di sistemi d allarme, che, in zone isolate, non sempre sono considerati utili. Il consiglio dell architetto, il buon rapporto con un rivenditore, influisce sulle scelte del cliente finale? Dipende dal cliente. Alcuni seguono le nostre indicazioni dall inizio alla fine, altri ascoltano diversi pareri... Noi possiamo dare un consiglio, ma infine è chi acquista a decidere. Quanto sono importanti, per il cliente finale, i rivestimenti della porta d ingresso? Tutti vogliono una porta blindata con un bel rivestimento. Come però accade per ogni soluzioni di qualità che noi proponiamo, bisogna spesso confrontarsi con la variabile, molto considerata, dei costi. Com è la situazione attuale del mercato? È un periodo difficile, il lavoro è in calo. Gli architetti sono i primi ad avvertire gli effetti della crisi perché il loro intervento è all inizio di ogni progetto. Saremo, però, anche i primi a vedere la ripresa. Resta oggi di attualità il tema della certificazione energetica. Come viene vissuta dalle imprese edili della zona? L isolamento acustico e termico è oggi un vincolo normativo e un modo per incrementare il valore della costruzione. La certificazione darà infatti una classe all immobile e ne farà variare il prezzo nel corso della vendita. Crediamo che siano stati fatti molti progressi nel settore delle costruzioni, oggi possiamo dire che il risparmio energetico è un tema presente nei progetti attuali. Anche sulle porte d ingresso? Porte e finestre, in quanto punti di apertura all esterno dell edificio, devono far parte del piano di isolamento, in caso contrario la verifica della trasmittanza non è possibile. Qualche complicazione è data, a volte, dalla necessità di isolamento acustico che richiede, in tutta l abitazione, di prevedere spessori e costi diversi per raggiungere l obiettivo. Claudia Silivestro Complesso residenziale composto da 28 ville sistemate a girandola, intorno ad un patio aperto. Porticati collegano le unità edilizie e le isolano visivamente. Sotto, volte in pietra, sabbia e argilla recuperate a ristorante. A lato la porta blindata Gardesa nell abitazione dell arch. Isoardi.

8 14 GN GARDESANEWS 1 15 PARTNER IN / ANCONA UN FARO DI RIFERIMENTO NEL MERCATO DEI SERRAMENTI FARO INFISSI, DI SERENELLA FAVA E PIO ROSCIANI, È UNO SHOWROOM CHE HA SVILUPPATO LA SUA ATTIVITÀ PUNTANDO SULLE RISTRUTTURAZIONI E LA CLIENTELA PRIVATA. UNA STRATEGIA ORIENTATA AL SERVIZIO CHE HA PORTATO, OGGI, A NON SUBIRE GLI EFFETTI DELLA CRISI ECONOMICA. Riuscite a fare una programmazione del lavoro e a rispettarla? Siamo in genere puntuali e questo anche perché lavoriamo con marchi importanti, come Gardesa e altri leader di mercato sugli altri prodotti, che sono molto affidabili. Anche questa è una scelta che ripaga quando lavori con il privato. Da quanto tempo collabora con Gardesa? Dal 95. Il nostro rapporto è ottimo. Esemplare è stato un caso di un intervento resosi necessario su una porta elettronica: l assistenza di Gardesa è stata tempestiva, il cliente ha vissuto inizialmente un disagio, ma noi, come rivenditori, abbiamo potuto mostrare che alle spalle avevamo un azienda in grado di dare supporto. Il cliente non è stato abbandonato. Quali sono i prodotti Gardesa più richiesti? Premesso che i nostri clienti rientrano, in genere, in una fascia medio-alta, vendiamo molto bene le porte blindate meccaniche a cilindro europeo. Meno frequenti le richieste di porte con serratura a doppia mappa. Siamo noi stessi a proporre pro- Pio Rosciani e la moglie Serenella Fava (nella pagina a sinistra e sotto) con i collaboratori Cinzia Pirani e Cesare Raffaelli. Lavora sulla ristrutturazione e sul servizio, punta alla clientela privata e al valore aggiunto di una squadra di posatori interna. La Faro Infissi di Ancona, in via Maggini, sembra aver trovato la formula giusta per non sentire gli effetti negativi della crisi e dichiara di mantenere buoni risultati economici, anche quest anno, critico per tutto il settore. Il nome della ditta deriva dall acronimo dei cognomi dei coniugi titolari: Serenella Fava e Pio Rosciani. Il punto vendita, oltre ai titolari, si avvale della collaborazione di Cinzia Pirani che assiste i clienti nello showroom, di Cesare Raffaelli, collaboratore tecnico, e di una squadra di sette installatori. Faro Infissi tratta serramenti, finestre, porte interne e vende le porte blindate Gardesa dal 95. Pio Rosciani, come e quando è iniziata la sua attività? Premetto che sono nel settore dal Gestivo uno showroom ad Ancona, per conto di una società che aveva sede a San Marino. Nel 95, con mia moglie, abbiamo deciso di metterci in proprio e di aprire la prima esposizione, in un locale che allora era di circa 70 metri quadrati. Nel 2003 ci siamo trasferiti nella sede di via Maggini. Quanto è grande, ora, l esposizione? Lo showroom è di circa 150 metri quadri, al quale si aggiunge un magazzino di 450 e una piccola officina che fa da falegnameria per piccoli interventi. Ci muoviamo con sette installatori, dipendenti di Faro Infissi, che si occupano della posa in opera. Da che cosa nasce la scelta di avere degli installatori alle dirette dipendenze? È un modo per dare ai clienti un servizio accurato. Abbiamo sempre puntato su questa formula che negli anni ci ha ripagato e anche oggi, in un momento di crisi, ci dà ragione. Con una squadra di posatori interni abbiamo maggiore flessibilità nel programmare gli orari di un intervento, possiamo andare dal cliente in qualsiasi momento e non andiamo con l urgenza di terminare il lavoro prima possibile. Dove lavorate principalmente? Copriamo prevalentemente la città di Ancona e i comuni limitrofi, Marcelli, Numana, Osimo, Castelfidardo. Lavoriamo soprattutto con i privati, in misura minore con qualche impresa. Come viene percepita la crisi nel mercato dei serramenti ad Ancona? I cantieri edili hanno subito uno stop di una certa importanza. Noi stiamo vivendo questo periodo in modo abbastanza sereno, perché il nostro target di mercato è costituito in gran parte dalle ristrutturazioni e dal rapporto con i privati. Tutti sono oggi molto più oculati nello spendere i soldi, chi acquista o parte con un intervento lo fa perché lo ha già programmato e perché è necessario. Come procede il vostro lavoro? Va comunque bene perché negli anni scorsi abbiamo prestato attenzione a fidelizzare il cliente, provando a risolvere per lui tutti i problemi che emergono in corso d opera, da quelli di muratura a quelli di piccola falegnameria. Non lo lasciamo mai solo. Diamo al cliente un servizio il più possibile completo. In quale periodo c è maggiore richiesta? Primavera ed estate sono le stagioni più attive. Lavoriamo, in genere, tutto l anno, eccetto che per gennaio e i primi di settembre, quando si sente il reflusso delle ferie. Si è appena tornati dalle vacanze, molti iniziano solo in seguito a programmare degli interventi in casa. I periodi più caldi vanno da maggio a luglio e da ottobre a dicembre. dotti di maggiore qualità, anche se a volte di prezzo superiore, confrontandoci con la concorrenza che spesso offre prodotti sottocosto e con un informazione disomogenea... Non tutti sanno come scegliere una porta blindata. Che cosa pensa dell attività Gardesa nei corsi di formazione? Ritengo siano un ottima iniziativa sotto diversi punti di vista. Per conoscere i prodotti nelle caratteristiche tecniche, per confrontarsi con i rivenditori di altre zone, per avere una visione completa del mercato. Non si finisce mai di imparare. Nella relazione diretta con il cliente, conta molto il nostro grado di conoscenza di tutti i prodotti offerti dal settore, anche di quelli che non trattiamo. Più il rivenditore è informato, meglio gestisce la conversazione con il cliente e può dare le risposte opportune alle domande che gli vengono rivolte. Cosa fate per promuovervi? Adottiamo diverse forme di comunicazione. Puntiamo alla pubblicità sul territorio attraverso le radio locali, cartelloni in occasione di feste o sugli autobus. I nostri furgoncini portano la nostra insegna e i posatori hanno tutti la divisa: in questo modo sono ben riconoscibili. Per il resto, conta molto il passaparola. Quando dopo anni ritroviamo l amico, il parente o il figlio di un nostro vecchio cliente abbiamo la prova che il buon servizio parla da solo. Pietro Ricciardi

9 16 GN GARDESANEWS 1 FOCUS SU... LIGURIA BERNARDINI, UN NOME CON 82 ANNI DI STORIA UNA FAMIGLIA GENOVESE CON UNA LUNGA TRADIZIONE. INIZIA CON LA PRODUZIONE, PROSEGUE CON LA RIVENDITA PER ARRIVARE ALLA DISTRIBUZIONE ESPOSIZIONE E VENDITA, AFFIANCATA DALL'ATTIVITÀ DI RAPPRESENTANZA. GIANNI BERNARDINI E FIGLI SONO AGENTI GARDESA PER LA LIGURIA. I Bernardini sono presenti dal 1927 sul mercato genovese. La storia dell azienda ha inizio a Genova, in via Tripoli, nella falegnameria fondata da Giovanni Bernardini. L impresa prosegue con il figlio Massimiliano e con i nipoti, Fulvio e Gianni, oggi tuttora alla guida della ditta, rispettivamente di 65 e 59 anni. Nel seguire l evoluzione del mercato, la famiglia è passata dalla produzione alla rivendita e alla esposizione e distribuzione di prodotti ha affiancato l attività di rappresentanza. Oggi Gianni Bernardini è agente Gardesa per la Liguria, insieme ai figli Marco e Luca. Fulvio e i figli Massimo e Barbara seguono invece l attività di rivendita. L albero genealogico si dirama, gli showroom sono attualmente tre: la sede storica in via Tripoli, altre due sale mostra a Genova, dislocate in modo da accogliere le richieste di Levante e Ponente. Marco Bernardini, 25 anni, è una delle ultime leve della famiglia. Ha iniziato a diciotto anni a lavorare a tempo pieno in ditta; come agente tratta le porte Gardesa e gli altri marchi del mercato dei serramenti che vengono poi esposti e venduti negli showroom. Marco Bernardini, da quando trattate i prodotti Gardesa? Siamo rappresentanti da circa quattro anni. Abbiamo scelto un azienda che investe nel futuro, che fa innovazione, lavora sul design; un marchio importante a livello nazionale, che in Liguria però, sino a qualche anno fa, era poco conosciuta. Quale il motivo, secondo la sua opinione? C è da aggiungere che Genova è un mercato difficile per le porte blindate realizzate su scala industriale, perché il suo centro storico richiede prodotti su misura, da personalizzare sotto diversi aspetti. La stessa Gardesa ha dovuto introdurre delle modifiche nel falso telaio, per poter adattare i propri modelli alle abitazioni della città. Oggi, dopo i primi anni di lavoro come agenzia, possiamo dire che il nome di Gardesa è più diffuso. Gianni Bernardini aggiunge: Le porte blindate vengono vendute in questa zona mantenendo spesso, del modello iniziale, la struttura e il pannello interno. Per il rivestimento esterno si sceglie poi una personalizzazione che adatta la porta di ingresso al contesto del palazzo in cui è inserita. Gardesa ha una collezione di pannelli per l interno e per l esterno tale da permetterci di vendere il prodotto completo, ma l abitudine resta quella della personalizzazione. Il genovese vuole insomma una porta blindata su misura, un po come se fosse da un sarto. Marco Bernardini, quanto è forte l esigenza di sicurezza in Liguria? La richiesta non manca, per questo motivo abbiamo scelto di rappresentare porte blindate che possono integrare anche sistemi d allarme, in modo da soddisfare la domanda della clientela. È sentito dunque il bisogno di sistemi di sicurezza attiva? Le dirò che stiamo promuovendo molto Sentinel, grazie all offerta che lo include nel prezzo della porta. Presentiamo insomma un pacchetto completo, porta blindata e sistema di allarme integrato. Vogliamo dare l immagine di un prodotto che offre tutte le sicurezze possibili. Qual è stata la risposta del mercato alle porte elettroniche? Abbiamo ricevuto consensi e buoni risultati anche sull ultimo modello, la Futura. La compresenza dell apertura automatica e di quella meccanica dà sicurezza ai clienti, anche a quelli che si mostrano più scettici sull acquisto di una porta elettronica. Come descriverebbe la situazione economica attuale del settore dei serramenti? Sono crollate le vendite sulla cantieristica. Sulle attività edili di qualità si riesce comunque a fare dei numeri. Le aziende di livello alto, con prodotti che non puntano al prezzo, patiscono meno la crisi e questo La terza generazione della famiglia Bernardini. Marco e Luca, nella foto, stanno preparandosi a prendere il testimone dal papà Gianni che lo tiene ancora saldo nelle sue mani. vale dunque per Gardesa e per gli altri marchi di rilievo nazionale. C è pressione competitiva tra i rivenditori? Sta crescendo in questo periodo, insieme a una tendenza prima poco presente: quella a sovrapporsi su aree di mercato, non rispettando suddivisioni prima acquisite. La concorrenza si fa più agguerrita. Lavorate con architetti e progettisti? Ci sono consensi sui prodotti Gardesa? Gianni Bernardini: Sappiamo che oggi le aziende sono molto sensibili al rapporto con i progettisti, al fine di raggiungere proprio clienti privati di fascia alta, ai quali proporre prodotti di pregio. Noi abbiamo avviato un lavoro di promozione con gli architetti e i professionisti della regione, sappiamo però che ci vuole tempo e continuità, per istituire relazioni durature e far partire progetti comuni. Siamo convinti che il futuro sia questo, noi procediamo. Marco Bernardini, che cosa pensa dell impegno manifestato da Gardesa sulla formazione? Credo che Gardesa sia, tra le aziende che noi rappresentiamo, una delle migliori dal punto di vista della formazione. I corsi tecnici, commerciali e di installazione rendono i rivenditori più che soddisfatti. È importante il fatto che ci siano strutture e responsabili dedicati, anche per l assistenza e la manutenzione, in modo, insomma, da coprire i tanti aspetti della fase prevendita e di quella post vendita. Claudia Silivestro 17

10 18 GN GARDESANEWS 1 HANNO DETTO DI NOI 19

11 NEWS ULTIME DA CORTEMAGGIORE VERTICE OPERATIVO CON VISITA AGLI SHOWROOM Il 27 aprile scorso si è svolto un incontro operativo in Gardesa tra il management dell'azienda con i vertici di ASSA ABLOY Italia e quelli dell'area EMEA. Questi incontri periodici rivestono una grande importanza strategica e servono a far meglio familiarizzare le società italiane con le politiche del Gruppo ASSA ABLOY. I partecipanti sono stati: Yvan Haddad, Market Region Manager Italy & Greece e Amministratore Delegato; Leo Castronovo, Direttore Marketing e Vendite; Marco Niro La Torretta, Chief Operations Officer; Leonardo Agueli, Chief Financial Officer; Antonella Del Sole, Sales & Marketing Manager Yale Italia; Jader Petrucci, Innovation & Engineering Manager. Per Emea: Tzachi Wiesenfeld, Executive Vice President and Head of EMEA Division; Carolina Dybech-Happe, Chief Financial Officer EMEA; Richard Sharp, Vice President Business Development; Kostis Telelis, Marketing Director EMEA. Il 28 aprile una delegazione, assistita da Lorenzo Muratori, Direttore Generale Gardesa, e da Filippo Disca, Direttore vendite Italia, hanno visitato lo showroom di due clienti: Esseciesse a Cremona e Frimar in provincia di Milano. FORMAZIONE CONTINUA IN GARDESA I corsi di formazione professionale sia per i tecnici della rete Gardesa Assistance, sia per i clienti, istituiti da Gardesa alcuni anni fa sono diventati un plus molto apprezzato e seguito. Il calendario per il Corso Tecnico di Specializzazione per il montaggio delle porte elettroniche Sicurezza attiva è iniziato il 24 marzo e si concluderà a fine novembre. Organizzare per i clienti delle apposite giornate di preparazione per la GN GARDESANEWS Periodico AMMINISTRAZIONE Gardesa S.r.l. - Via Leonardo da Vinci, 1/ Cortemaggiore (PC) Tel. 0523/ Fax 0523/ Ufficio Commerciale Fax 0523/ Direttore Editoriale Lorenzo Muratori sicurezza attiva è un imperativo strategico per Gardesa. Al cliente finale non basta vendere un prodotto tecnologicamente all avanguardia, bisogna garantirgli anche un supporto tecnico professionalmente preparato. I corsi di Sicurezza attiva sono veri workshop professionali per diffondere il know-how tecnologico sulle porte di nuova generazione come Cavò Techno, Cavò Dynamic e Cavò Futura. trimestrale Direttore Responsabile Pietro Ricciardi mail: p.ricciardi@editoriaimmagine.it Redazione Via Oratorio, Pero - Milano Tel Fax edimmagine@editoriaimmagine.it Publisher: Editoria & Immagine Srl Via Oratorio, Pero - Milano Tel Fax edimmagine@editoriaimmagine.it Stampa: Mediaprint - Milano Registrazione presso il Tribunale di Milano n. 175 del 26/03/2001 Spedizione in A.P. - 70% - Milano An ASSA ABLOY Group brand