STRUMENTAZIONI. per il management del mercato dei servizi CONTENUTI DELLE LINEE GUIDA

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1 STRUMENTAZIONI per il management del mercato dei servizi 1 CONTENUTI DELLE LINEE GUIDA Destinatari: committenze pubbliche & imprese private Oggetto: processi di gestione dei servizi di FMU Introduzione Scopo e campo di applicazione Il quadro delle norme sugli appalti pubblici per i servizi urbani Il quadro delle norme volontarie settoriali UNI Termini e definizioni Classificazione dei servizi di Facility Management Urbano Classificazione dei beni urbani oggetto di applicazione dei servizi Criteri di programmazione, finanziamento e controllo dei servizi (processi di governo delle committenze pubbliche) Criteri di progettazione, organizzazione ed erogazione dei servizi (processi di governo delle imprese) Competenze e profili tecnico-professionali-manageriali degli operatori Sistemi informativi di supporto. 2

2 I SOGGETTI COINVOLTI: 1. enti territoriali di riferimento: le amministrazione locali a cui compete la determinazione dei fabbisogni e delle risposte da offrire 2. utenti finali: persone o soggetti economici che ricevono i servizi 3. enti committenti: enti che garantiscono i servizi (spesso settori/uffici appartenenti all ente territoriale) 4. fornitori di servizi (service provider): organizzazioni responsabili della fornitura di uno o più servizi 3 GLI AMBITI URBANI: Gli ambiti urbani concernono la vista di quello che nel territorio ha rilevanza ai fini della fruizione dell urbano. L ambito urbano costituisce il contesto in cui vengono definite le scelte strategiche da parte degli enti territoriali di riferimento in risposta ai bisogni e le attese dagli utenti finali. Per l attuazione delle scelte strategiche gli enti territoriali individuano gli enti committenti dei servizi che si occuperanno della definizione degli obiettivi tattici, in accordo con l ente di riferimento, e che svolgeranno le funzioni di committente nei riguardi delle imprese attuatrici che, a loro volta, avranno il compito di svolgere le funzioni operative necessarie per il raggiungimento degli obiettivi posti. 4

3 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBITI URBANI: Al fine di potere indirizzare, supportare e attuare le scelte di servizio, nei diversi momenti (scelte strategiche, scelte tattiche e scelte operative), si ritiene necessario procedere alla classificazione degli ambiti urbani di interesse secondo i seguenti livelli gerarchici: 1. Macro Categoria di Ambito Urbano: indica il livello macro degli ambiti: ambito viabilità, ambito reti infrastrutturali, etc. 2. Ambito Urbano Specifico: indica il livello di dettaglio, utilizzabile dagli enti territoriali e dagli enti committenti ai fini di individuare sia i beni (asset) e i servizi necessari per attuare le scelte strategiche e tattiche. 5 MACRO CATEGORIA DI AMBITO URBANO Viabilità Mercati Infrastrutture tecnologiche Vie d acqua Verde pubblico Cimiteri Infrastrutture per il trasporto Ambiente AMBITI URBANI: esemplificazione AMBITO URBANO SPECIFICO Strade e relative pertinenze (verde di pertinenza, segnaletica, etc.) Marciapiedi, aree e piazze pedonali, ed altre aree pubbliche con presenza o meno di elementi di arredo urbano (panchine, fontane, strutture ludiche, etc.) Parcheggi pubblici, parcheggi di scambio a raso od estensione verticale Mercati pubblici e zone di commercio gestite dal pubblico Rete di illuminazione pubblica e semaforica Reti elettriche Rete gas Rete acqua Reti di teleriscaldamento/raffrescamento Rete fognaria Reti di telecomunicazione Canali e percorsi d'acqua cittadini; spiagge, litorali fluviali o lacustri Ville, parchi, giardini, orti e boschi urbani Parchi extraurbani, boschi ed aree protette Cimiteri e strutture assimilabili Infrastrutture per il trasporto pubblico locale Raccolta e smaltimento RSU 6

4 CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI: OBIETTIVI La determinazione di un sistema comune di classificazione si rende necessario per: - supportare le stazioni appaltanti nell individuare i servizi necessari e le relative caratteristiche; - supportare le imprese nell individuare i servizi da offrire. Gli obiettivi che un sistema standardizzato di classificazione dei servizi può contribuire a raggiungere sono: - chiarezza e uniformità nella definizione dei servizi; - una puntuale allocazione dei costi; - rendere misurabili e confrontabili i livelli di performance; - disporre di dati di confronto anche attraverso l elaborazione di dati di benchmark. 7 CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI: STRUTTURA Si propone una classificazione dei servizi secondo tre livelli gerarchici: 1. macro categoria di servizi 2. servizi specifici 3. singole attività atomiche costituenti i servizi specifici Per le finalità della presente Linea guida il terzo livello non viene approfondito, in quanto risulterebbe troppo dettagliato rispetto al livello di analisi affrontato. 8

5 MACRO-CATEGORIE DI SERVIZI: Le Macro-Categorie di servizi sono le seguenti: - Servizi al territorio - Servizi di manutenzione impianto /infrastruttura - Servizi all ambiente e alla persona - Servizi professionali e di governo 9 CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI: esemplificazione MACRO CATEGORIA DI SERVIZI SERVIZI SPECIFICI Servizi di manutenzione, verifica e monitoraggio arredo urbano (panchine, muretti, fontane, elementi ludici, etc.) Servizi al territorio Servizi di manutenzione, cura e monitoraggio del verde (sfalci erba, potature, cura siepi, etc.) Servizi di manutenzione e cura dei terreni ed impianti (irrigazione, diserbo, concimazioni, trattamento acque superficiali, fresature, etc.) Servizi di manutenzione e monitoraggio della segnaletica orizzontale, verticale e luminosa Servizi di ingegneria tecnica per la redazione di PRIC, PUT, PUGSS e Catasti stradali Servizi di verifica, monitoraggio e controllo della rete stradale (mediante sistemi automatici o mediante osservazione PCI) Servizi di manutenzione del manto stradale e pronto intervento buche Servizi di rimozione e bonifica pubblicità e cartellonistica abusiva Servizi di decoro urbano Servizi di sgombero neve, spargimento sale e trattamento antighiaccio Servizio di gestione e fatturazione pubblicità verticali e cartellonistica Servizio di gestione parcheggi Servizio di gestione sinistri Altri servizi orientati al territorio 10

6 IL FACILITY MANAGEMENT URBANO: La definizione del FMU richiede, da una parte, l individuazione degli ambiti urbani di interesse per l organizzazione committente dei servizi e, dall altra, l individuazione dei servizi specifici, attuabili sugli ambiti urbani di interesse, per il raggiungimento degli obiettivi posti dall organizzazione stessa. 11 LA MATRICE AMBITI - SERVIZI: 12

7 LA MATRICE AMBITI - SERVIZI NELLA GESTIONE URBANA: La corretta formulazione e gestione della matrice e dalla sua applicazione nello specifico contesto urbano, rende attuabile un governo dei servizi nel territorio in quanto: - sono puntualmente individuati tutti i servizi in essere; - sono elencati quali sono i servizi che potrebbero essere necessario/opportuno avviare; - sono evidenziabili le possibili interferenze che si possono verificare fra i vari servizi; - sono individuabili e quindi analizzabili servizi che abbiano caratteristiche analoghe, al fine di trovare sinergie fra i vari servizi; - è documentato il livello di copertura nella gestione dei servizi per i vari ambiti urbani. E inoltre possibile operare in modo coerente un confronto dei dati di performance e di costo utile per la messa a punto di nuove scelte di servizio, o per un loro miglioramento

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