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1 GIORGI POF dicembre 2012/13 POF Analitico Patto Formativo di classe Patto di corresponsabilità Griglia di valutazione Griglia di valutazione della condotta POF Analitico febbraio a.s.2012/2013 Pagina 1 di 16

2 Indice CHI SIAMO; 3 FINALITA EDUCATIVE DELL ISTITUTO; 4 COME OPERIAMO; 5 1 a) Risorse umane; 5 1 b) Risorse strutturali; 5 1c) La rete della scuola; 6 2 a) Organizzazione della didattica; 8 2 b) Organizzazione dei Laboratori; 9 2 c) Attività di supporto; 9 OBIETTIVI COMUNI; 10 IN CHE MODO OPERIAMO; 11 GIORGI: DI TUTTO, DI PIU ; 11 ORGANIGRAMMA FUNZIONI STRUMENTALI; 12 COMMISSIONI; 12 GIORGI ANCORA DI PIU ; 14 FLESSIBILITÀ; 15 RECUPERO DEBITI SCOLATICI; 15 GIORGI: PROGETTO QUALITA ; 15 IL NUOVO GIORGI; 16 febbraio a.s.2012/2013 Pagina 2 di 16

3 CHI SIAMO L istituto G.Giorgi è stato dall anno scolastico 1966/67 un Istituto Tecnico Industriale, diventato dall anno scolastico 2011/2012 un ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE, che, oltre ad offrire una specializzazione nei settori meccanico,elettrotecnico ed elettronico come indirizzi tecnico-industriali con classi sia diurne che serali (per studenti lavoratori) propone anche, nei corsi serali,un corso di ragioneria con specializzazione Amministrazione Finanze e Marketing. Sono attivi inoltre corsi IFP di Operatore Elettronico e Meccanico sia al diurno che al serale. Dall anno scolastico 1996/97 è stato aperto il corso diurno del Liceo Scientifico Tecnologico, esteso ai corsi serali limitatamente al triennio. I.T.I.S. Il diploma di Perito Industriale consente di accedere sia al mondo del lavoro con una qualifica professionale specialistica,sia a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post-diploma di specializzazione. Il Perito Industriale deve essere in grado di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione,sia dal punto di vista tecnologico che da quello dell organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali richieste a tale figura sono: versatilità e propensione culturale alla formazione continua;ampio ventaglio di competenze (tecniche,cognitive,relazionali); capacità di orientarsi di fronte a problemi nuovi e di adattarsi all evoluzione della professione; capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. L attività didattica è articolata in corsi diurni, rivolti alla fascia d utenza in età scolare, e serali, indirizzati ai lavoratori in possesso del diploma di scuola media che desiderino migliorare la propria professionalità e ai giovani che, per necessità o per scelta personale, decidono di unire l esperienza scolastica a quella lavorativa. A tal fine dall anno scolastico 1996/97è stato attivato nel corso serale il progetto SIRIO,che si rivolge specificatamente ad un utenza composta da lavoratori,dei quali si mira a facilitare la riscolarizzazione, grazie anche al riconoscimento di crediti pregressi. Per gli indirizzi previsti dal nuovo ordinamento vedi la voce corsi del sito della scuola. LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO Una caratteristica della cultura contemporanea è certamente il legame sempre più stretto fra scienza e tecnologia Tale interazione si esplicita in un curricolo che da un lato prevede l utilizzo di conoscenze e di metodi scientifici,dall altro l apporto della ricerca e della pratica sperimentale. La realizzazione di questo iter formativo richiede uno spazio sufficientemente ampio per gli insegnamenti scientificotecnologici in laboratori. Difatti l attività svolta in laboratorio favorisce l acquisizione di una propensione all analisi critica del contesto fenomenologico in esame e alla riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e sulle tecnologie adottate. Il completamento di questo corso prevede la formazione universitaria e professionale, orientata soprattutto alle nuove tecnologie economiche e scientifiche, la cui offerta diventa sempre più ampia e articolata da parte di tutti gli enti di formazione. Le caratteristiche del corso sono perfettamente in linea con la riforma universitaria. febbraio a.s.2012/2013 Pagina 3 di 16

4 FINALITA EDUCATIVE DELL ISTITUTO Le scelte educative sulle quali l Istituto impegna tutte le sue risorse hanno come obiettivo principale lo sviluppo armonico di tutti gli aspetti della personalità dello studente tramite: 1) l educazione alla cultura 2) l educazione alla socialità 3) l educazione all ambiente Il che si traduce nel perseguire i seguenti obiettivi : 1a) operare per una formazione ampia, basata su conoscenze generali, specifiche e professionali; 1b) insegnare un metodo di studio efficace che renda lo studente autonomo e abituato alla soluzione di problemi; 1c) facilitare l acquisizione di comportamenti aperti, flessibili e responsabili; cultura 2a) promuovere la conoscenza di sé, degli altri e della realtà in cui si vive; 2b) sviluppare le capacità relazionali dello studente, abituarlo alla comunicazione, alla disponibilità,ai rapporti interpersonali,alla gestione dei conflitti, alla negoziazione e all assunzione di ruoli di leadership; 2c) favorire una gestione equilibrata delle capacità emozionali, in particolare dell autocontrollo e della determinazione;stimolare il raggiungimento di autostima e responsabilità nell operare scelte e nel rispetto delle regole; socialità 3a) portare lo studente a conoscere l Istituto, il territorio, la Nazione, l Europa e il mondo; 3b) abituarlo a sapersi muovere nell ambiente, a saper utilizzare le opportunità offerte dal territorio, a vivere nella dimensione più ampia e aperta; 3c) crescerlo nel rispetto dell ambiente e nella consapevolezza di poter contribuire a migliorarlo ambiente febbraio a.s.2012/2013 Pagina 4 di 16

5 COME OPERIAMO Giorgi P.O.F. 1) Risorse umane e strutturali; la rete della scuola. 2) Organizzazione della didattica, dei laboratori e delle attività di supporto. 1 a) Risorse umane Studenti : tra corsi diurni e serali la scuola si attesta negli ultimi anni a più di 1000 studenti, provenienti da un vasto bacino d utenza, che dalla zona sud di Milano si estende a vari comuni limitrofi e che si amplia ulteriormente per il serale; l estrazione sociale è molto varia per la presenza al diurno e al serale sia di studenti tecnici che liceali. Al diurno nel liceo vi è un apprezzabile componente femminile, che sarebbe opportuno estendere al tecnico industriale. Docenti : il numero dei docenti supera i 100, molti dei quali a tempo indeterminato. Non docenti : la scuola sia avvale della presenza di 13 collaboratori scolastici 10 assistenti di segreteria didattica e amministrativa 15 assistenti di laboratorio 1 direttore generale dei servizi amministrativi 1 b) Risorse strutturali Per permettere la costruzione del nuovo edificio sono state abbattute alcune strutture preesistenti (aulette, aula magna, la palestrina situata tra l aula magna e il bar e il bar stesso, sostituito da una struttura in prefabbricato). Per il momento la scuola dispone di una sede formata da una palazzina principale (ove sono situati gli uffici, parte delle aule ed alcuni laboratori), da una struttura a capannone che ospita vari laboratori e l ufficio tecnico e da una villetta ove abitava il custode e dove si trovano aule per riunioni di gruppi di lavoro. Nello specifico, oltre alle aule, disponiamo di: 1 Cortile interno ampio ed alberato 1 ufficio tecnico (nel capannone) febbraio a.s.2012/2013 Pagina 5 di 16

6 1 Biblioteca ricca ed aggiornata (palazzina principale) 1 Fornito bar con ristoro (struttura a sé stante, sito tra il capannone e il pallone) IL fiore all occhiello dell Istituto sono i vari laboratori che, distribuiti tra capannone e palazzina Principale, si articolano con più spazi per il biennio che per il triennio. Si tratta di laboratori di informatica generale, scientifici e di applicazioni specialistiche: In particolare si segnala: l Aula Pico, laboratorio multimediale fornito anche di antenna satellitare; varie aule CAD-Disegno; diversi laboratori di Sistemi,tre di T.D.P; laboratori specifici per i vari indirizzi dell Istituto Tecnico; 1 laboratorio di macchine idrauliche. 1c) La rete della scuola Della rete si occupa un docente funzione strumentale, che si è profuso in questi ultimi anni nell adottare strategie mirate a far sì che la rete fosse configurata come un meccanismo globale e coerente per gestire e distribuire le informazioni. Essa si presenta all utente come un singolo, unificato, facile da capire e facile da gestire sistema informativo. Configurazione della rete 1. copertura della rete a Laboratori b Aula Multimediale c Biblioteca d Presidenza e Vicepresidenza f Segreteria 2. Accesso condiviso a Internet su linea ADSL da ogni postazione di rete 3. Servizi della Intranet: a. Posta elettronica b Applicazioni condivise c Stampe condivise d http pagine web e ftp file server Schema della rete febbraio a.s.2012/2013 Pagina 6 di 16

7 L organizzazione e cura dei laboratori, delle attrezzature, delle infrastrutture di rete è fra i compiti della funzione quello più impegnativo. Nell Istituto vi sono oltre 150 postazioni multimediali finalizzate alla didattica, organizzate in laboratori e classi collegati in rete interna. Il numero dei PC, l utilizzo intenso da parte degli insegnanti e degli alunni, la presenza di corsi di formazione per i docenti anche di altri istituti, rende il problema della gestione e della manutenzione particolarmente complesso. Pertanto l attività di manutenzione e aggiornamento costante delle attrezzature informatiche sarà uno degli aspetti più preponderanti che dovranno essere svolti. Partendo dallo scenario attuale s intende riconfigurare la rete per garantire maggiori prestazioni, velocizzandone gli accessi. Inoltre l aspetto sicurezza sarà oggetto di attento esame incrementando quei dispositivi necessari per garantirsi da intrusioni dall esterno e da manipolazioni interne, un upgrade dell hardware e del software sarà pertanto necessario, oltre il mantenimento del Server Proxy per l autenticazione degli utenti che navigano in Internet. L analisi dei bisogni informativi e le statistiche degli accessi al portale della scuola e alla INTRANET rilevati durante il precedente anno e quello in corso, consentiranno di curare con maggiore frequenza e ricchezza di contenuti quei servizi maggiormente utilizzati creandone di nuovi in base alle esigenze dell utenza. Inoltre sarà rivisto il portale della scuola in modo da dargli un aspetto più fluido attraverso una febbraio a.s.2012/2013 Pagina 7 di 16

8 maggiore interattività, curando particolarmente alcune sezioni di particolare interesse che verranno arricchite di contenuti utili, quali la sezione Studenti, Genitori e Docenti, Didattica come negli anni precedenti. Particolare interesse sarà esercitato verso tutti quegli aspetti che arricchiscono il patrimonio tecnologico sia per quanto riguarda le risorse software che hardware come anche eventuali iniziative, convegni, appuntamenti rivolti a docenti e studenti. Verranno realizzati un numero congruo di account per le classi serali e diurno. Verrà riprogettato il sistema wireless per una maggiore affidabilità e sicurezza 2 a) Organizzazione della didattica. Insegnamento curricolare E indubbio che l attività fondamentale è lo sviluppo quotidiano del curricolo che si articola nel proficuo rapporto tra insegnamenti comuni e di indirizzo.in ciò consiste l essenza del contratto formativo che gli studenti sottoscrivono con l Istituto Giorgi Le capacità intellettuali si esercitano e si confrontano nelle singole materie e nel rapporto interdisciplinare e di progetto La programmazione didattica dei diversi Consigli di classe,dopo una verifica dei livelli di partenza, si rapporta a obiettivi e finalità generali individuate dal Collegio docenti nella programmazione educativa, per arrivare a formulare, attraverso le programmazioni disciplinari e interdisciplinari, dei piani di lavoro attuativi che costituiscono l attività didattica quotidiana. Per l I.T.I.S., dopo un biennio comune, il curricolo si differenzia a seconda della specializzazione, con specifiche materie d indirizzo. Elettronica e Telecomunicazioni Le materie caratterizzanti e cioè Elettronica, Sistemi, Telecomunicazioni e TDP vengono proposte in maniera da fornire le necessarie conoscenze e competenze per affrontare l attività professionale. Le attività di laboratorio consentono di acquisire la padronanza della strumentazione di base e di quei mezzi informatici di supporto allo sviluppo di progetti nell area disciplinare. Meccanica Le materie caratterizzanti sono Meccanica e macchine, Tecnologia, Disegno e organizzazione, Sistemi ed Automazione. Vengono proposte alternando approfondimento teorico e verifica di laboratorio. L allievo utilizza strumenti e macchine allo scopo di acquisire conoscenze e tecniche necessarie per l attività professionale. L informatica è parte integrante delle discipline d indirizzo e trova applicazione nei rispettivi laboratori (programmazione,disegno assistito dal calcolatore,macchine utensili a controllo numerico e così via). Elettrotecnica e Automazione Il corso ha come obiettivo fondamentale il fornire un ampio ventaglio di conoscenze di base nelle materie di indirizzo (Elettrotecnica, Sistemi elettrici automatici, Impianti elettrici,tdp) su cui poter costruire la professionalità specifica anche in previsione di un continuo autoaggiornamento durante la vita lavorativa.in particolare,oltre alla conoscenza delle reti, delle macchine elettriche e del corretto utilizzo dei principali strumenti di misura, è fondamentale far acquisire la capacità di utilizzare i PLC e gli strumenti automatici di disegno e progettazione ( CAD). febbraio a.s.2012/2013 Pagina 8 di 16

9 Per i nuovi indirizzi previsti dalla riforma si rimanda alla voce Corsi del portale del sito. Il Liceo Scientifico-Tecnologico è strutturato su un arco quinquennale all interno del quale sono previsti un biennio iniziale ed il successivo triennio: La scansione in biennio e triennio è suggerita dalla necessità di procedere gradualmente verso una più accentuata differenziazione e di lasciare la possibilità allo studente di confermare la propria scelta o, se necessario, di modificarla. I piani di studio comprendono discipline comuni a tutti gli indirizzi liceali,i contenuti riguardano i settori linguistico-letterario-artistico, lo storico-antropologico-sociale e il matematico-scientifico-tecnologico,con l unica esclusione del Latino. Nel triennio gli equilibri tra i settori si differenziano in modo più netto. L opportunità di fornire agli studenti un supporto fondamentale alla riflessione critica ha suggerito l introduzione dell insegnamento della Filosofia. Per gli insegnamenti scientifici si è scelta la soluzione di distribuirli nell arco dell intero quinquennio secondo una successione guidata a criteri didattici e in funzione di un equa distribuzione del carico di studio complessivo richiesto per anno agli studenti. Di rilievo è l introduzione della materia Informatica e Sistemi automatici a partire dal terzo anno di corso. 2 b) Organizzazione dei Laboratori A conferma della centralità dell insegnamento curricolare, l Istituto riconosce nei laboratori l attività fondamentale. Non si tratta di privilegiare la cosiddetta pratica a scapito della teoria, quanto riconoscere che soprattutto a certi livelli di età l apprendimento è facilitato dalle esperienze dei laboratori, pur sempre guidate da ipotesi teoriche. Il laboratorio inoltre è vissuto non solo come supporto didattico per le materie tecniche e scientifiche, ma come metodologia di lavoro per tutte le discipline. Per sintetizzare, si può ben affermare che l attività di laboratorio può essere utilizzata per più finalità: per imparare per orientare e riorientare ( in particolare nella fascia dell obbligo scolastico) per progettare (si sottolinea l importanza per gli studenti del triennio tecnico dell Area di Progetto come esperienza ideale per sostenerne e svilupparne l interesse e la motivazione) per confrontare(gli studenti che realizzano grazie allo stage un esperienza di lavoro, mettono a confronto ciò che hanno imparato a fare nei laboratori con quanto viene loro richiesto in azienda) 2 c) Attività di supporto Basilare è favorire il processo di apprendimento con la creazione di un sereno clima relazionale, che collochi lo studente in una dimensione di proficuo rapporto con la struttura, le persone ed i problemi. A tal fine sono state potenziate le attività di accoglienza, che sono intese non solo come iniziative relative ai primi mesi, ma vengono debitamente prolungate nel tempo ed arricchite dalla presenza di un tutor in tutte le classi. Tale sostegno allo studio e alle scelte ha una notevole ricaduta in particolare in termini di rafforzamento delle motivazioni al diurno e di crescita dell autostima al serale, e si intreccia proficuamente al lavoro dei Coordinatori di Classe. L attività di tutoraggio, svolta da insegnanti (e al diurno anche da studenti preparati che seguono le classi del biennio) risulta di essenziale importanza soprattutto per facilitare la comunicazione tra studenti, i lori professori e le famiglie. febbraio a.s.2012/2013 Pagina 9 di 16

10 Sono poi state consolidate tutte le attività finalizzate alla promozione del benessere sociologico e psicologico (prevenzione di atteggiamenti a rischio,educazione sessuale, educazione alimentare, uno Sportello d ascolto sia al diurno che al serale). Come è già stato sottolineato star bene a scuola, sentirsi cioè parte integrante ed attiva di una comunità serenamente volta a perseguire determinate finalità, è la condizione imprescindibile affinché tali finalità vengano raggiunte. Le diverse iniziative, dal tutoraggio allo star bene a scuola, sono rafforzative e non alternative alla didattica quotidiana; in altri termini l accrescimento del livello di partecipazione e di motivazione è mirato a rafforzare e facilitare l acquisizione di conoscenze e competenze curricolari. Inoltre da quest anno il nostro Istituto ha scelto un Referente che si occupi di studenti interessati da DSA (disturbi specifici di apprendimento). Tale figura potrà offrire ai colleghi un valido supporto mediante l indicazione di materiali didattici e i valutazione ad hoc e, se richiesto, anche con una sua diretta collaborazione all elaborazione di strategie mirate. OBIETTIVI COMUNI Gli obiettivi comuni sono : per ridurre il fenomeno della dispersione scolastica e promuovere il successo formativo migliorare il clima relazionale all interno della scuola facilitare la comunicazione e creare occasioni di lavoro d gruppo tra le varie componenti scolastiche favorire la continuità con le scuole medie e nel passaggio biennio-triennio consolidare il coordinamento con il corso serale dell Istituto, con le altre scuole con gli Enti del territorio offrire un supporto di tipo metodologico-interdisciplinare e motivazionale agli studenti garantire un servizio di ascolto aperto a studenti e genitori potenziare le iniziative finalizzate al riorientamento fornire agli studenti occasioni di coinvolgimento, responsabilizzazione, protagonismo e la possibilità di compiere nell arco del quinquennio un percorso di orientamento che favorisca il loro inserimento nel mondo del lavoro o una scelta consapevole di studi universitari diffondere le attività relative alla prevenzione della dispersione ed alla promozione del successo tra tutte le componenti scolastiche contribuire alla realizzazione dell autonomia scolastica pubblicizzare le tematiche relative all educazione alla salute ed al miglioramento delle relazioni interpersonali Nello specifico per gli studenti-lavoratori orientare alla ricerca e/o al cambiamento di attività lavorativa migliorarne le competenze professionali febbraio a.s.2012/2013 Pagina 10 di 16

11 accrescere l autostima necessaria per un esito scolastico positivo sviluppare l attitudine all utilizzo delle nuove tecnologie Strumenti essenziali al successo di queste iniziative sono: a) la figura del docente tutor in tutte le classi b) una particolare attenzione agli alunni dell area dell obbligo scolastico, cui si prodiga un docente incaricato di tale funzione strumentale c) il potenziamento della figura del Coordinatore di classe, grazie anche alla presenza di un progetto ad hoc gestito da un docente funzione strumentale d) una particolare attenzione rivolta all accoglienza degli studenti di madrelingua non italiana, grazie anche ad una funzione strumentale che si adopra per agevolarne l inserimento, sia al diurno che al serale La figura del Coordinatore di classe risulta essenziale anche in qualità di garante del contratto formativo che ogni Consiglio di classe presenterà all utenza. Tale documento esplicita gli impegni reciprochi che guideranno l attività didattica dell anno scolastico. In particolare verrà privilegiata una strategia che salvaguardi, contro logiche di appiattimento, i migliori della classe e preveda iniziative di recupero per i casi critici e spinga verso l alto la fascia media degli studenti. Per il serale verrà favorita una strategia che sappia tener conto sia degli studenti volitivi che di quelli con problemi di autostima, che rischiano l abbandono dell ultima possibilità di rientro nel sistema formativo scolastico. Si farà leva sulla dimensione solidaristica e sul livello di maturità relazionale che di solito distingue lo studente medio del serale dallo studente del diurno. Si provvederà inoltre, sia per il serale che per il diurno, ad individuare i bisogni degli studenti per le aree elettive e di progetto come per le attività di approfondimento e di recupero IN CHE MODO OPERIAMO 1) Commissioni e struttura organizzativa 2) Flessibilità 3) Recupero debiti scolastici 1 a) L attività di coordinamento si svolge a vari livelli: oltre ai Collaboratori del Dirigente e ai docenti funzione-strumentale, legati a nodi nevralgici di supporto didattico-organizzativo, rivestono notevole importanza i Coordinatori di classe. Ci sono poi i Coordinatori di materia e i Coordinatori di progetto, che espongono periodicamente al Collegio gli sviluppi dell attività di cui sono responsabili. GIORGI: DI TUTTO, DI PIU Oltre ai docenti funzione-strumentale già menzionati (responsabile di rete, progetto di coordinamento dei Consigli di classe) operano al Giorgi ben altri 4 docenti funzione-strumentale: un docente che si occupa di accoglienza e orientamento in entrata un docente per la qualità febbraio a.s.2012/2013 Pagina 11 di 16

12 un docente che si interessa di organizzare stage un docente che si occupa dell orientamento in uscita ORGANIGRAMMA FUNZIONI STRUMENTALI COMMISSIONI Per quanto riguarda la struttura organizzativa basilare funzionano le seguenti Commissione P.O.F.,coordinata dal docente funzione-strumentale che si occupa anche dei Coordinatori di classe e dei tutor,il cui compito è verificare la coerenza delle varie attività con le linee programmatiche espresse nel piano dell offerta formativa febbraio a.s.2012/2013 Pagina 12 di 16

13 Commissione per l orientamento in ingresso e in uscita, con le finalità già ampiamente descritte nel capitolo sulle attività di supporto Commissione progetti europei Commissione sicurezza, che garantisce, con le strutture date, il massimo della prevenzione e della sicurezza come previsto dal D.Lgs 81/08 e s.m.i. Di particolare valenza sono le seguenti Commissioni, che assicurano agli studenti opportunità preziose di crescita e di formazione nell ambito delle attività curricolari ed extra-curricolari: Commissione per l integrazione degli stranieri,che segue con particolare attenzione l inserimento di studenti alloglofoni, cui lavorano la funzione strumentale ad hoc, che si avvale di una proficua collaborazione con alcuni Centri Territoriali; in una scuola come la nostra, caratterizzata da rispetto reciproco e responsabile senso di solidarietà e che vuole proporsi come luogo d incontro di culture diverse, si opera per far sì che questi alunni, svantaggiati in partenza per il loro livello di conoscenza della lingua italiana, possano nel più breve tempo possibile, grazie a recuperi anche individuali e personalizzati,arrivare ad esprimersi e a capire in modo del tutto autonomo e soddisfacente. Commissione scambi, coordinata da un docente funzione strumentale, che ha potenziato la rete di rapporti con altre scuole italiane ed europee per la realizzazione di progetti che portano a scambi fra studenti e docenti; l obiettivo fondamentale è un contributo alla crescita culturale degli studenti e lo sviluppo della percezione di essere parte integrante di una realtà a dimensione europea; tali esperienze non solo rafforzano la motivazione allo studio di una seconda lingua della UE, ma comportano anche un proficuo confronto tra l offerta formativa della nostra scuola altre realtà scolastiche. Inoltre la reciproca ospitalità presso famiglie sviluppa relazioni significative sul piano umano e culturale. febbraio a.s.2012/2013 Pagina 13 di 16

14 GIORGI ANCORA DI PIU Patentino informatico (Certificazione ECDL) In seguito all accordo tra A.I.C.A.(Associazione Italiana per l Informatica e il Calcolo Automatico) e il Ministero della Pubblica Istruzione, in tutta Italia sono stati creati 142 Test Center destinati a rilasciare la certificazione informatica che attesta la conoscenza di base e le competenze dei neo patentati. Nell ambito di questa iniziativa il nostro Istituto è stato nominato Scuola Polo Lombardia nelle scuole medie, per cui svolge, a tutti gli effetti, il ruolo di Test Center. Il superamento degli esami consente il rilascio della ECDL(European Computer Driving Licence) che Ha carattere e validità europea Fornisce crediti scolastici per l esame di Stato e per l Università È utilizzabile come documento in ambito lavorativo in tutta l Europa Collegamenti con l esterno e collaborazioni. L Istituto Giorgi non si chiude in sé stesso, ma considera da sempre oltre che utile, necessario lavorare e confrontarsi con le altre realtà sociali e istituzionali del territorio e con le proposte nazionali del Ministero. Strategica risulta la collaborazione in rete con altre Scuole ed Enti, con Imprese ed Università. I progetti più significativi sono. Attivazione di una rete di Istituti superiori per monitorare accoglienza e gradimento nelle classi prime e seconde del diurno e per combattere la dispersione. Progetto LAIV: Il progetto, rivolto agli allievi di Elettronica del triennio diurno dell Istituto Giorgi si pone l'obiettivo di sviluppare in modo particolare la conoscenza dei software base della musica elettronica (Sequencer, Editor audio, campionatore, sintetizzatore), nonché di tutte le competenze teoriche necessarie per un'adeguata conoscenza del sistema Informatico - Musicale. Il corso è rivolto ad utilizzare i sistemi informatici come strumento per la produzione musicale e per avvicinarsi alla computer-music, si pone quindi anche l obiettivo di gettare le basi per l utilizzo e la comprensione delle principali applicazioni di informatica musicale, dell editing audio e delle tecnologie del suono. Stesura di materiale e-learning ed elaborazione di percorsi individualizzati ( collaborazione Ministero, INDIRE ). Patentino ciclomotori, una fortunata iniziativa seguita da un docente del diurno. febbraio a.s.2012/2013 Pagina 14 di 16

15 FLESSIBILITÀ Giorgi P.O.F. Nel corso dell anno sono previsti brevi periodi di flessibilità, intesa come attività integrative da destinarsi a progetti in parte organizzati dalla scuola nel suo complesso (ad esempio stage, riorientamento, collaborazioni con i C.F.P.e centri di lavoro), in parte gestiti dai singoli Consigli di classe. I periodi di flessibilità possono prevedere scansioni diverse della settimana curricolare e per questo alcuni docenti sono incaricati di raccogliere le varie proposte della Programmazione dei singoli Consigli di classe, per poi monitorarne l organizzazione di un quadro orario ad hoc. Un opportunità in più,quindi, offerta agli studenti per sperimentare percorsi flessibili e nuove modalità di vivere la scuola. Una particolare forma di flessibilità viene sperimentata dall anno scolastico 2000/2001 nel corso serale: l orario è organizzato per 2 o 3 moduli di due ore per insegnamento per sera, che si ripetono ogni quindici giorni. In questo modo si hanno al massimo appunto tre materie per volta (alcune sere solo due), il che mira ad agevolare lo studente lavoratore sia in termini di attenzione (orari più concentrati, meno intervalli) che di studio (meno materie su cui prepararsi di volta in volta). RECUPERO DEBITI SCOLATICI Subito dopo gli scrutini intermedi,(dall anno scolastico 2007/2008 ad inizio gennaio per i corsi diurni e a fine gennaio par i corsi serali) verranno individuate le carenze specifiche nelle singole materie ed organizzati corsi di recupero o attività di sportello. Per quanto riguarda le modalità di organizzazione e realizzazione ci sarà in prima battuta un recupero per aree disciplinari al diurno e un recupero per materia, ove possibile in corsi paralleli, al serale. Il numero degli studenti e relativi bisogni sarà individuato dai singoli Consigli di classi; i tempi sono stati individuati in un periodo di utilizzo della flessibilità (ex D.M. 47 del ) come riproposto dalla O.M. 92 del ,art.2 comma 10. Per il diurno si tratta di gennaio; per il serale febbraio. Ci saranno verifiche al termine dell attività suddetta, i cui risultati verranno a loro volta comunicati alle famiglie. Il Collegio dei Docenti definirà eventuali altre iniziative ad hoc nel corso dell anno scolastico, nonché gli interventi previsti alla fine del II quadrimestre in caso di sospensione del giudizio di ammissione (vedi sempre O.M. 92 del ). GIORGI.: PROGETTO QUALITA La scuola, che già dal 1995 si era attivata per partecipare a corsi di formazione sull argomento e nel biennio successivo aveva portato avanti un progetto speciale, mirato ad analizzare la situazione e a individuarne i punti di forza come i punti di debolezza, è dal 2004 certificata da un Ente Certificatore esterno ( prima CISQUERT oggi RINA). Mediante un Progetto Annuale Aperto, nel senso che ogni anno si fa un bilancio e ne si riprogramma lo sviluppo ulteriore, si opera con le seguenti finalità. 1 Adeguare le specifiche di servizio, gli indicatori, delle procedure e del controllo, agli standard nazionali 2 Monitorare le attività che assicurino la coerenza e il rispetto delle procedure 3 controllare i risultati e la valutazione del servizio in funzione di un eventuale riprogrammazione. febbraio a.s.2012/2013 Pagina 15 di 16

16 IL NUOVO GIORGI Giorgi P.O.F. Il Giorgi è una scuola con tradizione affermata (abbiamo festeggiato il Quarantesimo), che ha dimostrato anno dopo anno di godere di salute didattica e progettuale, ma che viveva quotidianamente una vera e propria contraddizione : rinnovarsi in una struttura ormai inadeguata. Dopo anni ed anni di promesse disattese, sono iniziati i lavori ed entro l anno scolastico in corso sarà ultimata la nuova sede! Per aspera ad astra febbraio a.s.2012/2013 Pagina 16 di 16

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