Liceo Scientifico Statale "P. Bottoni" Presentazione

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1 Liceo Scientifico Statale "P. Bottoni" Presentazione La scuola superiore accompagna i ragazzi durante un periodo delicato e importante della vita, in un contesto sicuramente difficile. Per questo noi crediamo che la scuola oggi debba essere in grado di rispondere a tre sfide: contribuire alla formazione della persona, alla sua crescita complessiva, alla sua autonomia, alla costruzione della sua identità dare una formazione culturale ampia e solida, che fornisca strumenti per orientarsi in una società sempre più complessa costruire la piena consapevolezza di essere cittadini dell Europa e del mondo, attraverso l esercizio dei valori di convivenza civile e di democrazia. Il liceo scientifico risponde a queste sfide soprattutto valorizzando il proprio carattere di scuola flessibile e polivalente, non specialistica, in grado di dare una formazione culturale equilibrata, elevata e concepita per permettere la prosecuzione degli studi in tutti i campi, con particolare attenzione ai settori scientifici. Il liceo P. Bottoni si riconosce pienamente in queste caratteristiche e definisce la propria offerta formativa a partire da una costante attenzione alla crescita individuale delle ragazze e dei ragazzi, per costruire competenze approfondite, adeguate alle sfide della complessità e orientate all Europa e al mondo. In queste pagine sono descritte le scelte che abbiamo compiuto per raggiungere questi obiettivi.

2 1. La sede Dal 1991/92 il liceo occupa la sede di via Mac Mahon 96-98, sulla circonvallazione esterna all incrocio di due importanti arterie (via Mac Mahon e viale Monte Ceneri): un complesso di edifici immersi nel verde con ampi spazi interni (in parte a verde, in parte occupati da attrezzature sportive). Gli studenti possono parcheggiare all interno biciclette e motorini. Il liceo è servito dalla linea filoviaria e dalle linee tramviarie 1 e 12 (fermate davanti alla scuola); nelle immediate vicinanze si trovano le fermate delle linee 14, 19, 33, 69 (viale Monte Ceneri angolo viale Certosa), 48, 57 (via Bodoni e via Bartolini), 78 (via G. Govone). Per gli studenti provenienti dall hinterland di Milano o dalle zone interessate dalla ferrovia il liceo è servito dalle linee Ferroviarie dello Stato (fermata Certosa), dalle Ferrovie Nord Milano (fermate Bovisa e Domodossola), dalla linea extraurbana Rho-Pero-Milano (fermata viale Monte Ceneri angolo viale Certosa), dal passante ferroviario (fermate Villapizzone e Bovisa). La storia Il liceo P. Bottoni nasce nel 1969 come VIII Liceo Scientifico con classi divise nelle due sedi adiacenti di via Alfieri (triennio) e di via Cagnola (biennio). Nel 1973 da esso si stacca il X Liceo Scientifico (attuale liceo Severi ) che va ad occupare la sede di via Cagnola. Già dagli anni settanta l istituto si distingue per ricchezza di proposte didattiche e culturali: sperimenta i corsi di recupero in sostituzione degli esami di riparazione, istituisce un laboratorio linguistico attrezzato (iniziativa innovativa per quegli anni), organizza seminari tematici di approfondimento culturale. Nel 1986 l insufficiente capienza dell edificio di via Alfieri rende improcrastinabile il progressivo trasferimento, concluso nel 1991, nell attuale sede (allora parzialmente occupata da una scuola media inferiore). La sperimentazione di matematica - fisica - informatica inizia, per tutto il quinquennio, nell anno scolastico1989/90. Nel 1996/97 viene introdotta la sperimentazione di lingue. Dal 1985 il liceo è dedicato a Piero Bottoni, architetto, urbanista e docente di Urbanistica alla Facoltà di architettura del Politecnico di Milano, negli anni del secondo dopoguerra.

3 2. Le strutture La scuola dispone di laboratori disciplinari ed aule attrezzate per attività curricolari ed extra curricolari, mattutine o pomeridiane. I laboratori e le aule a disposizione per le singole discipline sono laboratorio di fisica. Le attrezzature in dotazione al laboratorio di fisica consentono di effettuare numerosi esperimenti in tutti gli argomenti affrontati nel percorso dei cinque anni, dalla meccanica, alla termologia, all acustica, all ottica, all elettromagnetismo e alla fisica prequantistica. Sebbene particolare rilevanza didattica venga data alla realizzazione di esperimenti progettati autonomamente dagli studenti stessi con l utilizzo di materiale povero, il laboratorio dispone di un sistema di sonde elettroniche, con interfaccia per computer e software di analisi dati, che consente la realizzazione di esperimenti anche di particolare difficoltà e/o che richiedano elevata precisione strumentale. Per la quasi totalità degli esperimenti l attrezzatura disponibile consente l allestimento di banconi per sei gruppi di studenti che lavorino in modo individuale. Il laboratorio è dotato inoltre di computer con collegamento internet e collegamento al videoproiettore. laboratorio di chimica dotato di banconi per lavori a gruppo, di cappa, di bagni termostatici e di strumenti ed apparecchi necessari per l esecuzione di esperienze da parte degli studenti laboratorio di biologia con banconi per lavori a gruppo, accesso a Internet, videoproiettore, numerosi microscopi ottici e stereo microscopi, modelli e campioni biologici e mineralogici laboratorio di lingue straniere dotato di postazioni audio-video in collegamento con la consolle del docente e collegato ad Internet con connessione in fibra ottica un laboratorio di informatica dotato di personal computer collegato in rete e con accesso ad Internet utilizzabili da tutte le classi e per tutte le discipline tre aule di disegno dotate di grandi banchi orientabili due aule video (aula alfa e aula beta) attrezzate per proiezioni e con accesso ad Internet quindici aule fornite di LIM Tutti i laboratori scientifici sono dotati di apparati di videoproiezione. Per l educazione fisica sono presenti due palestre con campi da gioco regolamentari campo di pallavolo esterno, corsie per la corsa veloce e per il salto in lungo. Per attività non strettamente disciplinari la scuola dispone di un laboratorio di fotografia un aula di musica, insonorizzata, per le attività musicali pomeridiane degli studenti aula studio per docenti, dotata di personal computer collegati ad Internet aula per colloqui con le famiglie. Il liceo dispone di un aula magna con 150 posti, dotata di impianto audio, video e connessa ad Internet con fibra ottica. Possiede una biblioteca, per il prestito e la consultazione, aperta dal lunedì al sabato 8.00 /13,30 - con testi, riviste, cd-rom, audio, DVD e videocassette. L edificio è cablato e tutti i collegamenti ad Internet sono realizzati con connessioni a fibra ottica.

4 3. L organizzazione Il Consiglio di Istituto definisce l indirizzo generale della scuola e assume le decisioni fondamentali. È presieduto dalla sig.ra Elisabetta Curci. La responsabilità di gestione del liceo è affidata al Dirigente Scolastico, Maria Rita Donadei, coadiuvata da un équipe di direzione, così definita per l a.s. 2012/2013: docenti collaboratori (Paola Boni; Cinzia Curino; Barbara Sperotto docenti a cui il Collegio ha assegnato funzioni strumentali (Susanna Bianchini - orientamento in ingresso e rapporti con le scuole medie; Silvia Renieri orientamento in uscita; Antonella Sada educazione alla salute; Anna Lumachi biblioteca e progetti culturali; Sergio Chiodo - utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica; Alberto Meazza, Silvia Avanza - scambi internazionali; Giacinto Tomaselli funzione strumentale attuazione del POF). Il Collegio Docenti, che definisce la programmazione didattica ed educativa, è formato da cinquantasette membri. Per un efficace svolgimento delle sue funzioni si articola in commissioni (autonomia, educazione alla salute, elettorale, orario) e individua referenti per alcune aree di particolare importanza (attività teatrali, attività musicali). L attività amministrativa e tecnica, coordinata dalla Direttrice dei servizi generali e amministrativi Aldegheri Catia Maria, è svolta da 5 assistenti amministrativi, 2 assistenti tecnici e 10 collaboratori scolastici indirizzo generale Consiglio di Istituto didattica Collegio docenti commissioni referenti gestione Dirigente Scolastico Staff di direzione collaboratori funzioni strumentali amministrazione Direttore servizi generali e amministrativi 5 assistenti amministrativi 2 assistenti tecnici 10 collaboratori scolastici

5 4. Le sezioni attivate Il liceo scientifico P. Bottoni offre le opzioni qui di seguito dettagliate. Il corso tradizionale che ha un orario settimanale così articolato secondo il nuovo ordinamento previsto per il Liceo Scientifico: Attività e insegnamenti obbligatori Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura inglese Storia Geografia Storia Filosofia Scienze naturali, chimica, geografia Matematica Fisica Disegno e storia dell arte Scienze motorie e sportive 1 anno anno anno anno anno Totale Religione Totale ore settimanali La situazione attuale prevede il completamento per scorrimento dei corsi sperimentali che sono stati attivati in passato e che a causa della recente riforma andranno ad esaurirsi al termine del ciclo scolastico, nell a.s

6 5. Le finalità educative La scuola pubblica partecipa alla costruzione dell identità dello studente, favorendo la conoscenza di sé e dell altro, condizione indispensabile alla crescita e all arricchimento culturale. Il nostro liceo intende caratterizzare il proprio profilo educativo proponendosi le seguenti finalità: formare gli studenti alla convivenza pacifica, al senso di responsabilità e al rispetto della libertà individuale e dell uguaglianza nella diversità, nella convinzione che la convivenza democratica si realizza grazie alla reciproca legittimazione tra soggetti diversi (art. 2, 3 della Costituzione italiana) insegnare agli studenti a rapportarsi alla Comunità europea in un quadro che li veda protagonisti di un processo di integrazione culturale e civile, e a identificare nelle norme e negli organismi internazionali gli irrinunciabili strumenti per una pacifica convivenza tra i popoli favorire la consapevolezza di abitare in un unico e insostituibile ambiente che deve essere preservato e rispettato sviluppare la consapevolezza del contributo che ognuno può dare, utilizzando le proprie peculiarità, per la realizzazione del bene comune. Tali finalità presuppongono il raggiungimento degli obiettivi sotto indicati: Obiettivi educativi trasversali assunzione di responsabilità nei confronti - di se stessi in un processo che porti all acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità e alla ricerca della ragioni di un eventuale situazione di disagio - della vita scolastica che si esprima attraverso un comportamento corretto e rispettoso nei confronti di docenti, compagni, strutture e regole - della comunità, dell ambiente, della natura nel rispetto delle diversità etniche e culturali educazione alla libertà - intesa come capacità di operare scelte personali e motivate che presupponga l attitudine al confronto e che si realizzi nella abitudine alla partecipazione. Obiettivi cognitivi trasversali formazione dell attitudine a sistemare logicamente e a riesaminare criticamente le conoscenze, operando opportuni collegamenti intradisciplinari e interdisciplinari capacità di comprendere, spiegare e utilizzare i linguaggi delle diverse discipline e dei diversi ambiti problematici capacità di usare autonomamente le conoscenze acquisite per affrontare i problemi e risolvere compiti nuovi attraverso strumenti logici e critici, metodologici ed espressivi. I suddetti obiettivi dovranno essere perseguiti attraverso trasparenza negli obiettivi, nei percorsi, nei risultati indispensabili da raggiungere e nella valutazione flessibilità nel modulare le richieste dell insegnante sulla base di quanto effettivamente recepito e realizzato dagli studenti per conseguire comunque gli obiettivi prefissati controllo degli esiti dell attività didattica attraverso valutazioni previste ai diversi livelli intermedi e finali educazione degli studenti all autovalutazione come occasione di riflessione sui propri errori per un ripensamento del metodo di studio al fine di un miglioramento continuo monitoraggio costante del processo di insegnamento-apprendimento.

7 6. La programmazione e la valutazione Programmazione Nella scuola dell autonomia la programmazione è la dichiarazione di ciò che la scuola vuole fare, della linea di condotta, degli obiettivi e dei mezzi con cui si intende raggiungerli. L insieme delle attività di promozione, coordinamento, organizzazione e verifica dei fattori educativi e didattici si attua attraverso tappe, forme e figure diverse che collaborano insieme per rendere più trasparente l offerta formativa: Collegio Docenti Dipartimento di disciplina Consigli di Classe piano di lavoro del singolo docente. Il Collegio Docenti individua, definisce e indirizza strategie, modalità e criteri guida dell azione educativa e didattica della scuola. Il Dipartimento di disciplina individua e struttura per ogni anno di corso gli obiettivi formativi in termini di competenze e di conoscenze individua e formalizza, per ogni anno di corso, gli obiettivi e i contenuti minimi osserva le risposte degli studenti alla proposta didattica e individua le modalità di arricchimento, recupero o sostegno da attivare per colmare le lacune rilevate predispone prove di ingresso e prove di livello comuni e fissa i criteri di valutazione delle stesse per favorire l omogeneità delle proposte formative esamina, adegua e ridefinisce la proposta didattica rispetto ai livelli degli studenti tenendo conto degli obiettivi man mano raggiunti e degli obiettivi minimi individua ai fini dell organizzazione degli interventi di recupero le principali difficoltà incontrate dagli studenti. Il Consiglio di Classe struttura il piano di lavoro annuale, secondo criteri comuni alla scuola, adattandolo ad ogni singola realtà-classe attraverso l esame della situazione di partenza e dei successivi mutamenti organizza e coordina i tempi di svolgimento degli argomenti trattati nelle singole discipline individuando eventuali percorsi pluridisciplinari, coordina la distribuzione temporale delle verifiche scritte e l assegnazione dei compiti a casa individua le strategie di recupero o sostegno e le attività a carattere interdisciplinare definisce gli obiettivi trasversali sia educativi sia cognitivi e individua le strategie comuni e gli atteggiamenti da assumere collegialmente per il loro conseguimento valuta i tempi di attuazione di progetti attivi nella scuola (accoglienza, orientamento, proposte culturali di altre agenzie) programma le attività integrative e le visite di istruzione individua gli studenti che necessitano di interventi personalizzati. Tutte le attività sono curate e coordinate da un docente del Consiglio di Classe.

8 Il coordinatore ha anche il compito di fungere da tramite nella comunicazione studenti-docentidirigenza e di attivare contatti con le famiglie sulla situazione degli studenti. Il Docente Nella fase di progettazione dell attività didattica, il docente, nel rispetto della libertà di insegnamento, tenendo conto della programmazione collegiale analizza i livelli di partenza (valutazione diagnostica iniziale) definisce gli obiettivi di apprendimento in termini di competenze e i contenuti minimi individua il contributo specifico della disciplina nel raggiungimento degli obiettivi trasversali definiti dai singoli Consigli di Classe definisce la scansione temporale dei contenuti (unità didattiche) individua approcci didattici, tipologia di attività, modalità di lavoro, strumenti e sussidi per attuarli definisce le modalità di verifica e di valutazione individua le attività di promozione del successo formativo o recupero e sostegno. Il Dipartimento di disciplina individua e declina competenze, abilità e conoscenze riferite agli assi culturali (linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) predispone prove di rilevazione delle competenze e fissa dei criteri omogenei, comuni, per la valutazione/certificazione delle stesse. Il Consiglio di Classe integra gli obiettivi trasversali educativi e cognitivi e le strategie comuni considerando la declinazione dei saperi in abilità e competenze definite dai singoli Dipartimenti di disciplina elabora strumenti operativi finalizzati alla certificazione delle competenze individua e certifica, nello scrutinio finale delle classi seconde, il livello di competenze raggiunto dai singoli studenti ricerca e promuove l eventuale attuazione di attività e progetti interdisciplinari finalizzati alla didattica per competenze Certificazione delle competenze Con l obbligo d istruzione a dieci anni comprensivo dei primi due anni della scuola superiore e la conseguente certificazione di saperi e competenze acquisite attestante tale adempimento, i Consigli di Classe del biennio e i Dipartimenti di disciplina diventano gli organi maggiormente coinvolti per individuare strumenti, strategie e materiali operativi finalizzati alla didattica per competenze. Valutazione Per la valutazione degli esiti disciplinari sono previsti tre momenti: l analisi iniziale che permette di definire il livello di partenza le valutazioni intermedie (valutazione formativa) che consentono di regolare il percorso di apprendimento e insegnamento la valutazione sommativa, definita a conclusione di un periodo, che consente un bilancio del percorso di apprendimento e insegnamento La valutazione degli esiti disciplinari viene condotta attraverso la definizione di modalità di verifica coerenti con gli obiettivi individuati la definizione dei criteri di correzione e di valutazione delle prove Il voto di condotta e la valutazione finale sono sempre espressione collegiale del Consiglio di Classe. Il voto di condotta nasce dall osservazione di partecipazione alle attività di classe

9 regolarità nella frequenza rispetto delle norme di convivenza che regolano la vita dell istituto. La valutazione finale (scrutinio) è il risultato di un attenta analisi della situazione individuale dello studente e del processo di crescita e maturazione della persona.. L ammissione o la non ammissione alla classe successiva hanno quindi un'essenziale valenza educativo-formativa; infatti non sono il frutto di puri automatismi scaturiti dal semplice calcolo delle sufficienze e delle insufficienze, ma l espressione di un giudizio complessivo a cui concorrono più elementi. I Consigli di Classe prendono in considerazione una serie di indicatori proposti dal Collegio Docenti per individuare in tutto il liceo criteri omogenei al fine di assicurare uniformità e trasparenza nella valutazione. Gli attuali criteri deliberati dal Collegio Docenti sono i seguenti: la valutazione specifica di materia, verificata mediante un congruo numero di prove sia scritte che orali l impegno, la presenza e la partecipazione attiva alla vita scolastica l evoluzione del curriculum e del rendimento scolastico, anche con le forme di recupero attuate dalla scuola nel corso dell anno lo spostamento rispetto ai livelli di partenza e/o il miglioramento rispetto al primo quadrimestre la possibilità di raggiungere gli obiettivi nel corso dell anno successivo la presenza di insufficienze già segnalate in anni precedenti e non recuperate l entità e la tipologia delle carenze rilevate.

10 7. Il successo formativo La didattica del liceo, orientata al perseguimento del successo formativo, mira a creare le condizioni perché ciascuno studente ottenga risultati il più possibile positivi e commisurati alle sue potenzialità attraverso vari strumenti: Attività di accoglienza Nate con lo scopo di favorire l inserimento dello studente in una realtà scolastica nuova per strutture e per obiettivi, le attività di accoglienza si articolano in cinque moduli (socializzazione, metodologico, linguistico, matematico e grafico) che occupano tutto il monte-ore della prima settimana di scuola. Per favorire queste attività, al momento dell iscrizione ai nuovi iscritti vengono fornite indicazioni di lavoro per i mesi estivi. Dall a.s l attività di accoglienza si conclude entro il primo mese di scuola con una giornata a tema in contesto extrascolastico. Didattica del recupero I modelli di recupero, metodologico e disciplinare, proposti e messi in atto sono: recupero in itinere rivolto all intera classe ovvero momenti delle attività mattutina in cui il programma viene fermato per riaffrontare argomenti che hanno creato difficoltà alla classe recupero in itinere rivolto ai singoli o piccoli gruppi, a cui possono venire dedicati momenti particolari dell orario curricolare di lezione e/ o assegnati per casa lavori di rinforzo attività di interclasse, in cui gruppi di studenti che abbiano difficoltà in una materia (o in un area disciplinare) si separano dal gruppo classe per seguire moduli di recupero su abilità di base appositamente programmati. In parallelo si svolgono per gli altri attività di potenziamento e/o approfondimento corsi di recupero disciplinari (ovvero organizzati per ciascuna materia) pomeridiani per classi o per gruppi omogenei, attivati e tenuti di norma dall insegnante della classe sportello help: nelle ore pomeridiane, secondo un calendario esposto nelle classi, gli insegnanti delle varie discipline ricevono su appuntamento piccoli gruppi di studenti che abbiano da porre richieste precise (spiegazioni, assistenza nell acquisizione di abilità operative, aiuto nell individuazione dei nodi delle proprie difficoltà) sportello help per temi: come il precedente, ma organizzato per blocchi tematici ricorrenti, individuati dal dipartimento di disciplina, in cui sono comprese le più diffuse difficoltà che incontrano gli studenti progetto help fra pari in cui gli alunni del triennio possono seguire nello studio i compagni delle prime e delle seconde Condizioni essenziali per il successo delle attività di recupero sono la presa di coscienza dello studente riguardo alle proprie lacune e l adesione responsabile alla proposta del docente. Le scelte didattiche e di metodo dell insegnante dovranno essere attente alle esigenze ed ai bisogni dello studente.

11 Prevenzione della dispersione Per prevenire la dispersione, l abbandono e l insuccesso scolastico i docenti, ed in particolare i coordinatori di classe, sono impegnati a individuare precocemente gli studenti in difficoltà per analizzare in Consiglio di Classe le loro situazioni e predisporre per tempo le più opportune attività di recupero sensibilizzare le famiglie per coinvolgerle nel processo di recupero o di eventuale riorientamento dei ragazzi riorientare quegli studenti le cui difficoltà siano dovute ad una errata scelta del corso di studi, possibilmente nel primo anno. Il riorientamento è possibile eventualmente anche negli anni successivi tramite il tradizionale meccanismo del cambio di indirizzo con esami integrativi. DSA Disturbi specifici dell'apprendimento Nell ambito di una didattica volta a sviluppare le potenzialità di ciascuno, per ogni studente che presenti D.S.A. i docenti del Liceo Bottoni, attenendosi rigorosamente alla diagnosi rilasciata dall U.O.N.P.I.A., predispongono un percorso didattico personalizzato (pdp), sul modello di quelli proposti dal Ministero o dall Associazione Italiana Dislessia (A.I.D.), in cui precisano le strategie didattiche adottate, gli strumenti compensativi e dispensativi concessi, i tempi aggiuntivi nelle prove scritte e concordano con la famiglia i metodi di apprendimento più opportuni. L utilizzo del computer, sintesi, schemi e mappe concettuali, audiolibri, sussidi audiovisivi, la registrazione, se richiesta, delle lezioni sono tra i mezzi previsti. riorientare quegli studenti le cui difficoltà siano dovute ad una errata scelta del corso di studi, possibilmente nel primo anno. Il riorientamento è possibile eventualmente anche negli anni successivi tramite il tradizionale meccanismo del cambio di indirizzo con esami integrativi. Inserimento degli studenti stranieri Per gli studenti stranieri che si iscrivono al nostro liceo senza conoscere la lingua italiana, o comunque avendone una conoscenza non adeguata all attività di studio, i Consigli di Classe programmano gli interventi necessari ed elaborano piani di lavoro individualizzati. 8. Promozione delle eccellenze Per gli studenti meritevoli un apposita commissione valuta l assegnazione di borse di studio

12 Liceo Scientifico Statale "P. Bottoni" 8. L arricchimento dell offerta formativa Oltre alle attività curriculari nell ambito dell area conoscitiva e metodologica possono essere offerte agli studenti delle attività atte a favorire la comunicazione interpersonale e creare le condizioni per una convivenza stimolante e serena prevenire l insorgere di situazioni di disagio e attenuare quelle presenti stimolare una crescita culturale globale diffondere la cultura della solidarietà, della legalità, del rispetto dell ambiente e dell educazione del tempo libero come tempo solidale ampliare la conoscenza e la comunicazione con le strutture del territorio formare il senso di appartenenza al Liceo Bottoni Proposte culturali viaggi di istruzioni ed uscite organizzate dai docenti con mete di interesse sia artistico sia scientifico-naturalistico in Italia ed all estero svolgimento annuale del workshop "il Bottoni fa Scienza", in cui vengono condivise attività didattiche innovative di carattere scientifico partecipazione a rappresentazioni teatrali, cinematografiche e musicali visite a mostre e musei, centri di ricerca, laboratori universitari partecipazione a conferenze presso enti esterni o organizzate all interno del liceo dalla commissione biblioteca e progetti culturali attività di cineforum partecipazione a concorsi di discipline scientifiche corso modulare di preparazione informatica per il conseguimento della patente europea di computer ( ECDL ) Progetto Parliamone : realizzazione di un questionario sul gradimento e sulle aspettative nei confronti del nostro liceo da parte dei ragazzi, a cura di un gruppo misto di docenti, genitori e studenti (ref. Prof. Mastellaro e Ricci) corsi di educazione stradale per il conseguimento della patente per la guida dei ciclomotori ( patentino ). Sviluppo e potenziamento della pratica delle lingue straniere vacanza studio all estero: organizzate dai docenti di lingua straniera con soggiorno in famiglie stage di studio all estero: con partecipazione a corsi di lingua tenuti da insegnanti di madre lingua scambi di classe: soggiorno della classe interessata in un paese straniero con frequenza nella scuola del paese ospitante e accoglienza di studenti stranieri, con le stesse modalità, nella nostra scuola. Attualmente il nostro liceo è gemellato con il Gymnasium-Liceo di Bocholt e con l Institution des Chartreux di Lione. corsi pomeridiani di lingua ( inglese, tedesco, francese ) per la preparazione ad esami di certificazione di valore europeo: Delf per il francese, PET e First Certificate per l inglese, ZD (livello B1) per il tedesco Utilizzo di una piattaforma online per l'insegnamento della fisica in lingua inglese Attività sportive attività sportive pomeridiane Centro sportivo scolastico (C.S.S) tornei interni partecipazione a competizioni esterne uscite presso centri multisportivi partecipazione, per tutte le classi terze, alla settimana bianca con soggiorno in montagna, scuola

13 di sci e attività sportivo-naturalistiche. Sviluppo delle capacità espressive e musicali corso di teatro tenuto da un attore regista professionista con spettacolo finale realizzazione di filmati didattici, video di presentazione dell istituto e spot di pubblicità progresso gruppo musicale: sala attrezzata a disposizione degli studenti in orario pomeridiano Concerto di Natale redazione del giornale della scuola altre attività espressive su proposta degli studenti. Educazione alla salute Il nostro liceo svolge numerose attività educative, tenute da personale specializzato, rivolte agli studenti, riguardanti le problematiche dell adolescenza: Educatori tra pari: sessualità e dipendenze (alcool e droghe) lezioni di pronto soccorso per le classi quinte con i volontari della croce Verde Sempione progetti di educazione alimentare collaborazione con il centro donatori di sangue dell ospedale Fatebenefratelli Progetto volontariato presenza di una commissione di docenti, che costituisce punto di riferimento per gli studenti e opera per sensibilizzare e promuovere la cultura della solidarietà stage di volontariato in associazioni o enti sul territorio È inoltre attivo, per tutte le classi, uno sportello di ascolto, una volta alla settimana, dove uno psicologo è a disposizione degli studenti che ne facciano richiesta.

14 9. L attività di orientamento Orientamento in entrata : la scelta della scuola superiore La scelta della scuola superiore è un momento importante e delicato nella vita di un ragazzo e della sua famiglia. Il nostro liceo collabora attivamente con le scuole medie e con le famiglie per aiutare gli studenti a orientarsi in modo consapevole. A tale scopo, ogni anno due docenti sono incaricati di occuparsi in modo specifico dell attività di orientamento in entrata. In particolare vengono proposte le seguenti attività: giornate aperte presso il liceo per fare conoscere la scuola e le sue strutture conferenze di presentazione del liceo presso le scuole medie interessate stage giornalieri nei quali studenti di terza media partecipano alle lezioni di una classe del. liceo partecipazione a campus territoriali insieme ad altri istituti superiori. Orientamento in uscita: la scelta del percorso post-diploma Il servizio di orientamento in uscita curato da un docente che organizza specifiche attività rivolte alle classi quarte e quinte, aiuta gli studenti ad una consapevole scelta dopo il liceo. Per le classi quarte le attività sono finalizzate prevalentemente ad individuare le motivazioni della scelta universitaria, attraverso test psico-attitudinali e colloqui individuali con gli psicologi. Per le classi quinte il servizio di orientamento raccoglie, seleziona e diffonde le informazioni relative all offerta universitaria e post-diploma organizza incontri con ex-studenti, professionisti e docenti universitari per far conoscere il mondo universitario e/o del lavoro promuove la partecipazione alle attività di orientamento organizzate dalle varie facoltà universitarie, tra cui test d ingresso anticipati mediante un lavoro di raccordo con i coordinatori di materia.

15 10. Gli studenti I ragazzi sono protagonisti del proprio percorso formativo: essi operano scelte, si assumono responsabilità e formulano proposte. Gli studenti del liceo P. Bottoni hanno diritto: ad essere seguiti dagli insegnanti nella loro crescita e formazione culturale al rispetto della propria identità culturale e religiosa alla trasparenza e tempestività nella valutazione ad essere aiutati con attività di sostegno alla didattica ad esprimere la loro opinione in materia di programmazione e definizione degli obiettivi didattici ad usufruire di servizi di promozione alla salute e di assistenza psicologica ad essere informati sulle iniziative della scuola a gestire propri spazi di discussione e confronto all interno della scuola pubblicizzando le proprie iniziative a partecipare attivamente alle scelte, anche di carattere organizzativo, e alle decisioni istituzionali attraverso i propri rappresentanti a proporre attività didattiche, culturali e sociali che rispondano alle loro esigenze a costituire libere associazioni studentesche e ad utilizzare le strutture e gli spazi per attività culturali e sportive. e hanno anche il dovere di: frequentare regolarmente i corsi ed eseguire puntualmente i compiti assegnati rispondere attivamente alle sollecitazioni educative della scuola partecipare in modo costruttivo alle attività didattiche, anche con contributi personali rispettare se stessi e tutti coloro che vivono e lavorano all interno della comunità scolastica rispettare l'ambiente scolastico e condividere la responsabilità di renderlo accogliente oltre ad avere cura delle strutture e delle attrezzature in esso contenute rispettare le norme che regolano la vita ed il funzionamento della scuola secondo quanto disciplinato dal Regolamento d'istituto e dal Regolamento di Disciplina osservare le disposizioni organizzative e legislative anche in tema di sicurezza

16 11. I rapporti scuola famiglia Scuola e famiglia collaborano nella formazione e nell educazione degli studenti. Fin dall inizio del percorso scolastico i genitori sono chiamati ad alcuni incontri di riflessione comune sui temi dell adolescenza e dell approccio al nuovo corso di studi. L efficacia di tale collaborazione si basa anche sulla correttezza, chiarezza e tempestività della reciproca comunicazione attraverso l'utilizzo di strumenti diversi anche nei tempi e nei modi. Il libretto dello studente È un documento di riconoscimento ad uso interno che lo studente deve avere sempre con sé. Vi sono contenute tutte le valutazioni, le giustificazioni di assenze, ritardi e uscite anticipate e le comunicazioni scuola famiglia. Il libretto offre: una visione globale dell andamento scolastico in ogni disciplina il controllo delle assenze e dei ritardi la possibilità, per docenti e genitori, di richiedere un colloquio. Il Colloquio con i docenti Il momento del colloquio con i docenti è il canale preferenziale per la collaborazione scuola famiglia. I docenti ricevono settimanalmente, previo appuntamento, in un aula predisposta agli incontri. Gli orari di ricevimento sono esposti a scuola e sul sito e comunicati agli studenti. In caso di particolari necessità i docenti sono disponibili a ricevere fuori orario. Il Colloquio con i docenti coordinatori di classe Il colloquio tra docente coordinatore di classe e la famiglia è segnale dell attenzione del liceo di fronte alle difficoltà dei suoi studenti. Nel caso si prospetti l opportunità di un riorientamento, il docente coordinatore indirizza la famiglia al docente responsabile. Il Colloquio con il Dirigente Scolastico Il Dirigente Scolastico è disponibile ad incontrare le famiglie e a collaborare con esse come segno di attenzione verso il singolo studente e verso la sua crescita personale e culturale. Prima dell inizio dell anno scolastico il Dirigente o un suo delegato invitano la famiglia di ogni nuovo iscritto a un colloquio finalizzato a una proficua e serena conoscenza reciproca. La funzione del Dirigente Scolastico non si limita ai soli colloqui individuali, ma prevede incontri con i genitori degli studenti coinvolti in particolari progetti al fine di illustrare gli obiettivi e le modalità di attuazione degli stessi. Contatti e informazioni Per agevolare il passaggio di informazioni fra scuola e famiglia e rendere più veloci e chiari i contatti il liceo si avvale anche del personale della Segreteria. È compito della Segreteria contattare tempestivamente le famiglie, su segnalazione dei docenti o del Dirigente Scolastico, per informare le stesse in caso di assenze o ritardi ripetuti o per altre motivazioni ritenute importanti per la vita scolastica dello studente. Dall a.s il liceo sperimenterà il servizio di comunicazione assenze/ritardi via sms Tutte le informazioni sulla struttura e organizzazione del liceo sono rintracciabili sul sito internet Le comunicazioni alle famiglie sono inviate ai destinatari anche per posta elettronica.

17 Sono invece reperibili in forma cartacea e on line, sul sito del liceo, i piani di lavoro individuali dei docenti e, alla fine dell anno scolastico, i programmi svolti in ogni disciplina unitamente ai compiti assegnati per l estate agli studenti con o senza debito. Partecipazione alla vita scolastica La partecipazione dei genitori alla vita scolastica si attua anche attraverso gli organi collegiali per i genitori eletti i Consigli di Classe aperti a cui sono invitati tutti i genitori il Comitato Genitori, articolato in diverse commissioni.

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